LE DIVERSE MONTAGNE DEL
VENETO
Gino Zornitta
lunedì 11 GIUGNO 2012
BELLUNO
Gli indicatori
Anno di riferimento 2010
27 variabili esaminate
2 indicatori:
sviluppo demografico
sviluppo economico strutturale
1 indicatore sintetico di sviluppo generale
Le quattro montagne del Veneto
1 – La montagna del malessere demografico ed
economico-strutturale
2 – La montagna dell’abbandono
3 – La montagna demograficamente sana ma con
modesto sviluppo economico-strutturale
4 – La montagna dell’eccellenza turistica
Le quattro montagne
1 – La montagna del malessere demografico ed
economico-strutturale:
Presenta indicatori di sviluppo, sia demografici che
economici, inferiori a quelli medi regionali, anche se
in diverse realtà comunali la «distanza» è
relativamente modesta.
E’ un «sistema montano» che ha ancora al suo interno
valide potenzialità di sviluppo che devono essere
valorizzate e sostenute.
Le quattro montagne
2 – La montagna dell’abbandono:
E’ formata da comuni di piccole dimensioni con pesante
situazione di «declino demografico», contrassegnata da
elevati indici di invecchiamento, bassa presenza di
popolazione giovane e saldo naturale fortemente
negativo.
La marginalità demografica si accompagna anche ad una
accentuata marginalità economica.
Il mantenimento della residenzialità appare difficile e va
perseguito, ove possibile, tenendo conto della funzionalità
dell’area alla crescita di quelle contermini più sviluppate.
7 comuni (
3.142 ab. (
Le quattro montagne
3 – La montagna demograficamente sana ma con
modesto sviluppo economico-strutturale:
Presenta un indice di sviluppo generale superiore a quello
medio regionale.
I comuni di questo gruppo si caratterizzano soprattutto
per una struttura demografica con basso indice di
invecchiamento e buona presenza di popolazione giovane,
mentre modesto è il livello di sviluppo economico, con
indice inferiore a quello medio regionale in molti comuni.
60 comuni (38,2% del totale comuni montani)
265.841 ab. (
Le quattro montagne
4 – La montagna dell’eccellenza turistica:
E’ formata dai comuni a più elevata vocazione
turistica, localizzati prevalentemente nelle province di
Belluno: 8 Comuni e Verona: 4 Comuni, più il Comune
di Asiago in provincia di Vicenza.
L’area denuncia però una diffusa situazione di
malessere demografico che potrebbe costituire un
freno alla sua crescita futura.
13 comuni (8,3% del totale comuni montani)
34.694 ab. (
1. I Comuni della montagna veneta -2010
2. I Comuni interamente montani -2010
3. I Comuni parzialmente montani - 2010
Confronto Comuni Montani / Veneto- 2010
Province
N.Comuni
Popolazione
Indice
Sviluppo
Demografico
Indice
Svil. Econ.
Strutturale
Indice
Sviluppo
Generale
BL
69
213.876
-1,69
-0,18
-1,21
TV
16
93.585
+2,19
-0,34
+1,40
VI
46
249.638
+0,81
-0,28
+0,46
VR
Montagna
Veneta
27
104.974
+1,63
+1,15
+1,48
158
662.073
+0,78
+0,05
+0,55
581
4.912.438
+1,26
+0,52
+1,03
Totale
Veneto
(*) Medie semplice degli indici di ciascun comune
Distribuzione dei Comuni montani per provincia e condizione:
migliore/peggiore di sviluppo generale rispetto alla media veneta
Provincia
Condizione di sviluppo generale
Migliore
n. Comuni
BL
TV
VR
VI
Totale
Montagna
veneta
6
(9%)
9
(56%)
19
(70%)
22
(48%)
56
(35%)
Popolazione
26.084
(12%)
39834
(43%)
91.232
(87%)
92.024
(37%)
249.174
(38%)
Totale
Peggiore
n. Comuni Popolazione n. Comuni Popolazione
63
187.792
69
213.876
(91%)
(88%)
(100%)
(100%)
7
53.751
16
93.585
(44%)
(57%)
(100%)
(100%)
8
13.742
27
104.974
(30%)
(13%)
(100%)
(100%)
24
157.614
46
249.638
(52%)
(63%)
(100%)
(100%)
102
412.899
158
662.073
(65%)
(62%)
(100%)
(100%)
Considerazioni conclusive
Invecchiamento e
spopolamento
delineano una
società diversa
Nuove domande per
gli operatori
pubblici e privati
Come far fronte alle carenze di
manodopera?
Come far fronte ai nuovi bisogni di
tipo socio-assistenziale
Come fermare lo spopolamento:
industria e turismo fattori trainanti
dello sviluppo;
Aree di declino funzionali allo
sviluppo di altre aree vicine;
Isolamento e infrastrutture;
Interventi a sostegno dei redditi, ma
non con logica assistenziale.
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