PRIMA RASSEGNA DI PROBLEMI Questi problemi servono a rivedere i concetti esposti nei Capitoli 1-12. RP.1 Proponete un meccanismo ragionevole per ciascuna delle seguenti reazioni: OH CH3 (a) CH3 H2SO4 , calore CH3 CH3 CH3 Br Br2 , H2O, NaCl (b) CH3 + altri prodotti Cl (c) Quali altri prodotti vi attendereste dalla reazione riportata in (b)? (a) + OH + OH2 CH3 H − CH3 −H2O CH3 A +H2O CH3 A CH3 CH3 CH3 H + migrazione di un anione metilico (b) + poi, + CH3 Br CH3 CH3 CH3 carbocatione 2° CH3 A− CH3 CH3 + CH3 carbocatione 3° + Br Br HA + − Br Br Br Cl − Cl (c) L'enantiomero del prodotto indicato, che si forma in quantitaÁ equimolari secondo la seguente reazione: Cl − + Cl Br Br 2 Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 Il trans-1,2-dibromociclopentano, che si forma in miscela racemica mediante la reazione dello ione bromonio con uno ione bromuro: Br + + Br Br − Br + Br Br trans-1,2-Dibromociclopentano racemico E il trans-2-bromociclopentanolo (bromoidrina), che si forma (come miscela racemica) per reazione dello ione bromonio con acqua. + + OH2 + + Br + H2O Br OH OH2 A− Br OH + + HA Br Br trans-2-Bromociclopentanolo racemico RP.2 Quale composto in ciascuna coppia eÁ piuÁ polare? (a) CHCl3 o CCl4 H Cl C C (b) H Cl o Cl Cl C C H H (c) CH3I o CH3Cl (a) CHCl3 (b) L'isomero cis (c) CH3Cl RP.3 Il momento dipolare di BF3 eÁ 0 D mentre quello di NF3 eÁ 0,24 D, sebbene ciascun composto presenti un solo tipo di legame chimico. Cosa potete dedurre in merito alle strutture molecolari dei due composti? Si puoÁ dedurre che nella molecola di BF3 i legami sono disposti secondo una geometria tale per cui i momenti di dipolo associati ai singoli legami si elidono a vicenda, contrariamente a quanto accade per NF3. Il momento di dipolo nullo della molecola insieme ad altre prove sperimentali indica che BF3 possiede una geometria piana trigonale, mentre NF3 ha una struttura piramidale trigonale. Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 3 RP.4 (a) Qual eÁ l'ibridazione degli atomi di carbonio del ciclopropano? (b) In base all'ibridazione prevista, cosa c'eÁ di insolito negli angoli di legame di questo composto? (c) Cosa vi attendereste in merito alla facilitaÁ di rottura dei legami carbonio±carbonio in questo composto rispetto a quelli presenti, ad esempio, nel propano? (a) sp3 (b) Sono molto piuÁ piccoli (60ë) del valore atteso di 109,5ë. (c) I legami piegati del ciclopropano, come molle compresse, immagazzinano energia che viene rilasciata nel corso della reazione di apertura dell'anello a tre termini. RP.5 Sono noti i seguenti dati: CH2 ECH2 Lunghezza di legame C Ð Cl Lunghezza di legame C EC Lunghezza di legame C Ð C Momento dipolare CH3CH2Cl 1,76 AÊ 1,34 AÊ 1,54 AÊ 2,05 D 0D CH2 ECHCl 1,69 AÊ 1,38 AÊ 1,44 D Spiegate ciascuna delle seguenti affermazioni facendo ricorso alla teoria della risonanza: (a) La lunghezza del legame C Ð Cl in CH2 ECHCl eÁ minore rispetto a quella in CH3CH2Cl (b) La lunghezza del legame C EC in CH2 ECHCl eÁ maggiore rispetto a quella in CH2 ECH2 (c) Il momento dipolare di CH3CH2Cl eÁ maggiore rispetto a quello di CH2 ECHCl Tutte le differenze elencate si spiegano in termini del contributo apportato dalle strutture di risonanza A e B alla molecola CH2 ECHCl. H H C H C C Cl H A H − C + Cl H B (a) Per via del contributo apportato all'ibrido da B, il legame C Ð Cl di CH2 ECH Ð Cl manifesta un parziale carattere di doppio legame e, quindi, eÁ piuÁ corto del ``puro'' legame semplice presente in CH3CH2 Ð Cl. (b) Il contributo apportato all'ibrido da B conferisce un parziale carattere di legame semplice al doppio legame carbonio-carbonio di CH2 ECH Ð Cl, che per questa ragione risulta piuÁ lungo del legame doppio ``puro'' presente in CH2 ECH2. 4 Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 (c) La differenza di elettronegativitaÁ fa sõÁ che il legame carbonio-cloro presenti la seguente polarizzazione: δ+ δ– C Cl Questo effetto spiega, quasi del tutto, il momento di dipolo di CH3CH2Cl. δ+ CH3CH2 δ– Cl μ = 2,05 D In CH3CH2 Ð Cl, tuttavia, il contributo di B all'ibrido tende ad opporsi alla polarizzazione del legame C Ð Cl dovuta alla differenza di elettronegativitaÁ. Vale a dire, la risonanza annulla in parte l'effetto dovuto alla differenza di elettronegativitaÁ, attenuando il momento di dipolo. RP.6 Proponiamo sotto una sintesi per il «muscalure», il feromone della mosca comune. Indicate le strutture di ciascun intermedio e quella dello stesso muscalure. CH3(CH2)11CH2Br HC CNa A (C15H28 ) B (C15H27 Na) C (C23 H44) H2, Ni 2B (P-2) NaNH 2 NH 3 liq. 1-bromoottano muscalure (C23H46) A = CH3(CH2)11CH2C CH B = CH3(CH2)11CH2C CNa C = CH3(CH2)11CH2C CCH2(CH2)6CH3 Muscalure = CH3(CH2)11CH2 CH2(CH2)6CH3 C H C H RP.7 Scrivete le strutture dei diastereomeri del 2,3-difenil-2-butene e assegnate a ciascuno la notazione (E) o (Z). L'idrogenazione di un diastereomero con palladio come catalizzatore genera una forma racemica; l'analogo trattamento dell'altro diastereomero genera una forma meso. In base a questo risultato individuate il diastereomero (E) e quello (Z). CH3 C6H5 C C CH3 C6H5 A (E)-2,3-Difenil-2-butene CH3 CH3 C C C6H5 C6H5 B (Z)-2,3-Difenil-2-butene Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 5 L'idrogenazione catalitica dell'isomero (Z), essendo una addizione sin, porta alla formazione del composto meso. CH3 CH3 C6H5 CH3 C6H5 H C6H5 H C C C H 2 Pd C C6H5 CH3 C6H5 C C H H C6H5 CH3 CH3 (per addizione sull’altra faccia) (per addizione su una faccia) un composto meso (Z ) L'addizione sin di idrogeno all'isomero (E) porta alla formazione di una miscela racemica: C6H5 CH3 CH3 C H2 C Pd CH3 C6H5 C6H5 CH3 C C + H C6H5 (E) H H (per addizione su una faccia) H CH3 C6H5 C C CH3 C6H5 (per addizione sull’altra faccia) enantiomeri in miscela racemica RP.8 La formula di un idrocarburo (A) eÁ C7H10. Per idrogenazione catalitica A si converte in B (C7H12). Per trattamento a freddo con KMnO4 diluito in ambiente basico A si converte in C (C7H12O2). Per riscaldamento con KMnO4 in soluzione basica seguito da acidificazione, il composto A o il composto C generano la forma meso dell'acido 1,3-ciclopentanodicarbossilico (vedi la struttura seguente). Proponete le strutture per i composti A-C. HO2C CO2H Acido 1,3-ciclopentanodicarbossilico In base alla formula molecolare di A e al suo prodotto di idrogenazione B, si puoÁ concludere che A contiene due anelli e un doppio legame (B possiede due anelli). In base al prodotto dell'ossidazione drastica con KMnO4 (composto C) e alla sua stereochimica, si puoÁ dedurre la struttura di A. (1) KMnO4, OH −, calore (2) H3O + A CO2H HO2C CO2H = CO2H Acido meso-1,3-ciclopentanodicarbossilico 6 Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 Il composto B eÁ il biciclo[2.2.1]eptano, C eÁ un glicole. H2 cat. A B OH OH H KMnO4, OH − A a freddo in soluzione diluita C H Si noti che anche C eÁ un composto meso. RP.9 Partendo dal propino e utilizzando qualsiasi altro reagente all'uopo necessario proponete una sintesi per ciascuno dei seguenti composti. (Non eÁ necessario ripetere gli stadi descritti nelle parti precedenti del problema). (a) 2-Butino (b) cis-2-Butene (c) trans-2-Butene (d) 1-Butene (e) 1,3-Butadiene (f) 1-Bromobutano (g) 2-Bromobutano (in forma racemica) (h) (2R,3S)-2,3-Dibromobutano (i) (2R,3R)- e (2S,3S)-2,3-Dibromobutano (in forma racemica) (j) meso-2,3-Butanodiolo (k) (Z)-2-Bromo-2-butene NaNH2 (a) NH3 liq. H2 (b) Ni2B (P-2) [da (a)] Li NH3 liq. (c) [da (a)] CH3I Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 (d) (1) NaNH2 H2 (2) CH3Br Ni2B(P-2) o (1) Na, NH3 liq. (2) NH4Cl terz-BuOK terz-BuOH, calore 7 o HBr Br Br (e) [da (d)] (CH3)3COK NBS CCl4 (CH3)3COH Br (f) [da (d)] Br HBr ROOR (g) oppure HBr in assenza di perossidi Br HBr in assenza di perossidi Br [da (b) o (c)] oppure [da (d)] (h) Br2 CCl4 [da (c)] (addizione anti) Br H CH3 CH3 H (vedi par. 8.13*) Br (2R, 3S ) un composto meso * Si veda T.W. Graham Solomons, Craig B. Fryhle, Chimica organica, terza edizione italiana condotta sulla nona edizione americana, Zanichelli, Bologna, 2008. 8 Prima rassegna di problemi Br Br2 (i) CCl4 [da (b)] ã 978-88-08-06327-4 (addizione anti) H CH3 H CH3 Br H CH3 Br Br H CH3 (2S, 3S) (2R, 3R) una forma racemica (1) OsO4 (j) (2) NaHSO3 [da (b)] CH3 H OH (addizione sin) CH3 H (vedi par. 8.16*) OH O oppure (1) R OOH calore (addizione anti) [da (c)] CH3 H OH CH3 H (vedi par. 11.15*) OH Br (k) HOAc (vedi par. 8.19*) RP.10 La bromurazione del 2-metilbutano genera prevalentemente un prodotto di formula C5H11Br. Di quale prodotto si tratta? Mostrate come si potrebbe utilizzare tale prodotto nella sintesi di ciascuno dei seguenti composti. (Non eÁ necessario ripetere stadi descritti in parti precedenti del problema.) (a) (b) (c) (d) (e) (f) (g) (h) 2-Metil-2-butene 2-Metil-2-butanolo 3-Metil-2-butanolo 3-Metil-1-butino 1-Bromo-3-metilbutano 2-Cloro-3-metilbutano 2-Cloro-2-metilbutano 1-Iodo-3-metilbutano O O (i) CH3CCH3 e CH3CH O (j) (CH3)2CHCH * Si veda T.W. Graham Solomons, Craig B. Fryhle, Chimica organica, terza edizione italiana condotta sulla nona edizione americana, Zanichelli, Bologna, 2008. Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 Br2 Br (vedi par. 10.6*) hv, calore (a) Br 9 CH3CH2ONa CH3CH2OH calore OH (b) H2O [da (a)] (1) BH3 :THF (c) [da (a)] (d) [da (a)] OH HBr ROOR calore terz-BuOK terz-BuOH Br 3 NaNH2 Br2 Br CCl4 calore Br Na (e) [da (d)] HBr ROOR calore Br HCl (f) [da (d)] Cl Cl HCl (g) [da (a)] * Si veda T.W. Graham Solomons, Craig B. Fryhle, Chimica organica, terza edizione italiana condotta sulla nona edizione americana, Zanichelli, Bologna, 2008. 10 Prima rassegna di problemi (h) NaI acetone SN2 Br [da (e)] ã 978-88-08-06327-4 I O O (1) O3 (i) H (2) Zn, HOAc [da (a)] O (1) O3 (j) O H (2) Zn, HOAc [da (d)] H H RP.11 Un alcano (A) di formula C6H14 reagisce con cloro per dare tre composti di formula C6H13Cl: B, C e D. Di essi solamente C e D subiscono la deidroalogenazione con etossido di sodio in etanolo per formare un alchene. Inoltre, C e D portano allo stesso alchene E (C6H12). L'idrogenazione di E genera A. Trattando E con HCl si ottiene un composto (F) che eÁ un isomero di B, C e D. Trattando F con magnesio in etere anidro e poi con acido diluito si ottiene come prodotto G, un isomero di A. Proponete le strutture per i composti A-G. Cl Cl2 + hv, calore + Cl Cl A B C (racemo) D B non subisce la deidroalogenazione perche non presenta atomi di idrogeno in b; C e D reagiscono invece per deidroalogenazione, come mostrato di seguito: C Cl EtONa H2 EtOH Pt A E Cl D HCl + + H E + Cl − Cl + Cl − 1) Mg, etere 2) H3O+ F G Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 11 RP.12 Il composto A (C4H6) reagisce con idrogeno in presenza di platino come catalizzatore per dare il butano. Il composto A reagisce con Br2 in CCl4 e KMnO4 acquoso. Lo spettro IR di A non mostra assorbimenti nella regione tra 2200-2300 cm 1 . Per trattamento con idrogeno e Ni2B (P-2 come catalizzatore), A si converte in B (C4H8). Trattando B con OsO4 e poi con NaHSO3 si ottiene C (C4H10O2). Il composto C non puoÁ essere risolto. Proponete le strutture dei composti A-C. H2, Pt , nessun assorbimento IR nella regione 2200–2300 cm−1. A H2 Ni2B (P-2) HO (1) OsO4 (2) NaHSO3 (ossidrilazione sin) B OH CH3 CH3 H H C (un composto meso) RP.13 Trattando il composto meso-2,3-dibromobutano con ioduro di potassio in etanolo si verifica la dealogenazione con formazione del trans-2-butene. Analogamente, la dealogenazione di una delle due forme enantiomeriche del 2,3-dibromobutano genera il cis-2-butene. Proponete una spiegazione meccanicistica dei risultati. Le eliminazioni sono anti e richiedono una disposizione anti-coplanare degli atomi di bromo. H CH3 Br C C Br I− H CH3 H meso-2,3-Dibromobutano H CH3 I− Br C C Br H CH3 (2S,3S)-2,3-Dibromobutano CH3 H I− Br C Br C CH3 H (2R,3R)-2,3-Dibromobutano CH3 C C CH3 + IBr + IBr H trans-2-Butene H H C C CH3 CH3 cis-2-Butene CH3 CH3 C + C H cis-2-Butene H IBr 12 Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 RP.14 La deidroalogenazione del meso-1,2-dibromo-1,2-difeniletano ad opera di etossido di sodio in etanolo porta all'(E)-1-bromo-1,2-difeniletene. Analogamente, la deidroalogenazione di una delle due forme enantiomeriche dell'1,2-dibromo-1,2difeniletano genera lo (Z)-1-bromo-1,2-difeniletene. Proponete una spiegazione per tali risultati. Le eliminazioni sono anti e richiedono una disposizione anti-coplanare di Ð H e Ð Br. Br C6H5 Br C C H H C6H5 EtO− meso-1,2-Dibromo1,2-difeniletano Br C6H5 H C H C C C6H5 C6H5 (E)-1-Bromo-1,2difeniletene Br C Br C6H5 H EtO− (2R,3R)-1,2-Dibromo1,2-difeniletano Br C6H5 C C6H5 C H (Z )-1-Bromo-1,2difeniletene Anche il (2S,3S)-1,2-dibromo-1,2-difeniletano porta alla formazione dello (Z)-1-bromo-1,2difeniletene in una eliminazione anti. RP.15 Fornite le strutture conformazionali del prodotto principale che si forma quando l'1-terz-butilcicloesene reagisce con ciascuno dei seguenti reagenti. Indicate se il prodotto si ottiene in forma racemica. (a) Br2, CCl4 (b) OsO4, poi NaHSO3 acquoso (c) C6H5CO3H, poi H3O+, H2O (d) BH3:THF, poi H2O2, OH2 (e) Hg(OAc)2 in THF-H2O, poi NaBH4, OH± (f) Br2, H2O (g) ICl (h) O3, poi Zn, HOAc (non eÁ richiesta la struttura conformazionale) (i) D2, Pt (j) BD3:THF, poi CH3CO2T Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 13 In tutte le strutture seguenti il gruppo terz-butilico voluminoso occupa una posizione equatoriale. Br (a) C(CH3)3 (addizione anti di bromo; vedi par. 8.13*) H Br + enantiomero in miscela racemica OH (b) C(CH3)3 (ossidrilazione sin; vedi par. 8.16*) OH H + enantiomero in miscela racemica OH (c) C(CH3)3 (ossidrilazione anti; vedi par. 11.15*) H OH + enantiomero in miscela racemica H (d) C(CH3)3 OH (addizione sin anti-Markovnikov di vedi par. 8.9*) He OH; H + enantiomero in miscela racemica OH (e) C(CH3)3 (addizione di Markovnikov di vedi par. 8.6*) He OH; * Si veda T.W. Graham Solomons, Craig B. Fryhle, Chimica organica, terza edizione italiana condotta sulla nona edizione americana, Zanichelli, Bologna, 2008. 14 Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 OH (f) C(CH3)3 H (addizione anti di Br e OH con disposizione dei gruppi condizionata dal carbocatione piuÁ stabile che si forma nello ione bromonio intermedio; vedi par. 8.14*) Br + enantiomero in miscela racemica Cl (g) C(CH3)3 H (addizione anti secondo Markovnikov di vedi par. 8.13*) Ie Cl; I + enantiomero in miscela racemica (h) O H O D (i) C(CH3)3 (addizione sin del deuterio; vedi par. 7.15A*) D H + enantiomero in miscela racemica D (j) C(CH3)3 T (addizione sin anti-Markovnikov di B De B , con indicato con T nella molecola; vedi par. 8.11*) H + enantiomero in miscela racemica * Si veda T.W. Graham Solomons, Craig B. Fryhle, Chimica organica, terza edizione italiana condotta sulla nona edizione americana, Zanichelli, Bologna, 2008. Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 15 RP.16 Fornite le strutture per i composti A-C. CH3 CH3CCH2CH2CH3 EtO−/ EtOH A (C6H12) prodotto principale Br BH3 :THF B (C6H13)2BH C (C6H14O) CH3 CH3 A = CH3C H2O2 , OH− CHCH2CH3 B= CH3 CH3CHCH BH 2 C = CH3CHCHCH2CH3 CH2 OH CH3 RP.17 L'(R)-3-metil-1-pentene eÁ trattato separatamente con i seguenti reagenti e in ciascun caso i prodotti sono separati per distillazione frazionata. Scrivete le formule appropriate per tutti i componenti di ciascuna frazione e stabilite se ciascuna frazione eÁ otticamente attiva. (a) (b) (c) (d) (e) (f) Br2, CCl4 H2, Pt OsO4, poi NaHSO3 BH3:THF, poi H2O2, OH± Hg(OAc)2, THF±H2O, poi NaBH4, OH± Monoperossiftalato di magnesio, poi H3O+, H2O (a) I seguenti prodotti sono tra loro diastereomeri. Essi presentano differenti temperature di ebollizione e si separano per distillazione frazionata. Ogni frazione saraÁ otticamente attiva: CH3 CH3 H Br2 C CH CH3CH2 CH2 CCl4 (R)-3-Metil-1-pentene H Br C CH3CH2 C CH3 + H CH2Br (otticamente attivo) H CH3CH2 (b) Si forma un solo prodotto achirale e quindi otticamente inattivo. H C CH3CH2 CH H2 CH2 Pt CH3 H C CH3CH2 C C CH2Br H (otticamente attivo) diastereomeri CH3 Br CH2CH3 (otticamente inattivo) 16 Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 (c) Si formano due prodotti tra loro diastereomeri, separabili in due frazioni ciascuna delle quali otticamente attiva. CH3 CH3 CH3 OH OH (1) OsO4 H C CH3CH2 + H C C H CH2OH H CH2OH CH3CH2 CH3CH2 (otticamente attivo) (otticamente attivo) C (2) NaHSO3 H CH CH2 C diastereomeri (d) Si forma un prodotto otticamente attivo. CH3 H C CH CH3CH2 CH3 (1) BH3: THF CH2 H (2) H2O2, OH − C CH2CH2OH CH3CH2 (otticamente attivo) (e) Si formano due prodotti tra loro diastereomeri, separabili in due frazioni ciascuna delle quali otticamente attiva. CH3 H (1) Hg(OAc)2, THF-H2O (2) NaBH4, OH − C CH CH3CH2 CH2 CH3 C H CH3 OH C CH3CH2 H CH3 + H OH C C (otticamente attivo) CH3 H CH3CH2 (otticamente attivo) diastereomeri (f) Si formano due prodotti tra loro diastereomeri, separabili in due frazioni ciascuna delle quali otticamente attiva. O CH3 H CH3CH2 (1) CO2H Mg 2+ COO− 2 + C CH CH2 (2) H3O , H2O CH3 H C CH3CH2 OH C CH3 + H H C CH2OH CH3CH2 (otticamente attivo) OH C CH2OH H (otticamente attivo) diastereomeri Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 17 RP.18 Il composto A (C8H15Cl) esiste in forma racemica. Il composto A non reagisce ne con Br2/CCl4 ne con KMnO4 diluito in acqua. Trattando A con magnesio in etere anidro, successivamenteacidificandoeseparandolamiscelapergas-cromatografia,siottengonoduefrazioni:B eC.IcomponentidelleduefrazionihannoformulaC8H16.LafrazioneBeÁ costituitadaunaforma racemica che puoÁ essere risolta. La frazione C invece non puoÁ essere risolta. Trattando A con etossido di sodio in etanolo si ottiene D (C8H14). L'idrogenazione di D con platino come catalizzatore porta a C. L'ozonolisi di D seguita dal trattamento con zinco e acido acetico porta a: O O CH3CCH2CH2CH2CH2CCH3 Proponete le strutture per i composti A, B, C e D, includendo ove opportuno gli aspetti stereochimici. H CH3 Cl CH3 H (1) Mg, etere (2) NH4+, H2O + enantiomero A CH3CH2ONa H CH3 CH3 + H CH3 H CH3 + enantiomero (un composto meso) B C CH3 H2 CH3CH2OH D CH3 Pt (1) O3 (2) Zn, HOAc CH3 O O CH3 RP.19 Proponete una struttura per il composto che presenta i seguenti dati spettroscopici. Associate i dati a specifici aspetti della struttura proposta. MS (m/z); 120, 105 (picco base), 77 1 H NMR (d): 7,2-7,6 (m, 5H), 2,95 (settupletto, 1H), 1,29 (d, 6H) m=z 120 M 105 M 77 M d 7; 2 2,95 1,29 7; 6 + 15 CH3 C6 H5 Ð CHCH3 43 i Pr C6 H5 5 protoni dell'anello CH del gruppo isopropilico CH3 equivalenti del gruppo isopropilico 18 Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 RP.20 Il composto X (C5H10O) mostra una forte banda di assorbimento IR in prossimitaÁ di 1710 cm 1 . Lo spettro 13C NMR in disaccoppiamento protonico a banda larga del composto X eÁ riportato nella figura che segue. Proponete una struttura per X. CH3 X, C5H10O TMS CH CH3 CDCl3 C 220 200 180 160 140 80 120 100 δ C (ppm) 40 60 20 0 Lo spettro 13C NMR in disaccoppiamento protonico a banda larga del composto X. Le informazioni derivanti dagli spettri DEPT 13C NMR sono riportati in prossimitaÁ dei picchi. C5H10O ha un grado di insaturazione pari a 2. L'assorbimento IR indica la presenza di C EO. Lo spettro 13C NMR di X eÁ in accordo con la struttura: O RP.21 Esistono nove stereoisomeri dell'1,2,3,4,5,6-esacloroesano. Sette isomeri sono composti meso e due costituiscono una coppia di enantiomeri. (a) Scrivete le strutture dei nove stereoisomeri identificando le forme meso e la coppia di enantiomeri. (b) Uno dei nove stereoisomeri subisce reazioni E2 molto piuÁ lentamente di qualsiasi altro. Di quale isomero si tratta e a cosa si deve la sua bassa reattivitaÁ nelle reazioni E2? (a) H Cl H H Cl H Cl H Cl Cl 1 meso H Cl H H H Cl H Cl H Cl Cl 2 Cl H H Cl H Cl H Cl H Cl meso H Cl Cl 3 H Cl Cl H H Cl H Cl Cl meso H Cl Cl 4 H H meso Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 H Cl Cl H H H H H Cl Cl Cl 5 H Cl Cl H H H H Cl Cl Cl Cl 6 meso Cl meso H H Cl H H H Cl Cl Cl H Cl H Cl H Cl Cl Cl H H Cl H 19 H Cl H Cl 8 7 enantiomeri H Cl Cl H H Cl Cl H Cl H Cl 9 H meso (b) L'isomero 9 reagisce lentamente in una reazione E2 perche nella sua conformazione piuÁ stabile (struttura in basso) tutti gli atomi di cloro sono equatoriali e lo stato di transizione anti-coplanare non puoÁ essere raggiunto. Tutti gli altri isomeri 1-8 possono avere un Ð Cl assiale e quindi possono raggiungere uno stato di transizione anti-coplanare. H H Cl Cl H H Cl Cl Cl 9 Cl H H RP.22 Oltre ai prodotti di fluorurazione multipla, la fluorurazione del 2-metilbutano porta a una miscela di prodotti aventi formula C5H11F. (a) Tenendo in considerazione la stereochimica, quanti possibili isomeri di formula C5H11F si possono formare? (b) Quante frazioni si possono separare sottoponendo la miscela degli isomeri C5H11F a distillazione frazionata? (c) Quali frazioni risultano otticamente inattive? (d) Quali si potrebbero risolvere in enantiomeri? 20 Prima rassegna di problemi (a) CH3CHCH2CH3 ã 978-88-08-06327-4 H F2 CH3 CH3 CH2F C FCH2 CH2 CH2 CH3 CH3 1 H C 2 CH3 enantiomeri (prodotti in una sola frazione come miscela racemica otticamente inattiva) CH3 F CH3CH F H C CH3CCH2CH3 CH3 3 4 (achirale e quindi otticamente inattivo) CH3 CH3 CH3CH F H C 5 CH3 CH3CHCH2CH2F CH3 6 enantiomeri (achirale e quindi (prodotti in una sola frazione come otticamente inattivo) miscela racemica otticamente inattiva) (b) Quattro frazioni. Le coppie enantiomeriche non sono separabili per distillazione frazionata perche gli enantiomeri hanno la stessa temperatura di ebollizione. (c) Tutte le frazioni sono otticamente inattive. (d) La frazione contenente 1 e 2 e quella contenente 4 e 5. RP.23 La fluorurazione dell'(R)-2-fluorobutano genera una miscela di isomeri di formula C4H8F2. (a) Quanti isomeri si possono formare? Scrivete le loro strutture. (b) Quante frazioni si possono separare sottoponendo la miscela degli isomeri C4H8F2 a distillazione frazionata? (c) Quali di queste frazioni risultano otticamente attive? (a) CH3 F C H F F2 CH2F H C CH2 CH2 CH3 CH3 1 (otticamente attivo) (R)-2-Fluorobutano CH3 F C F CH2 2 CH3 (achirale e quindi otticamente inattivo) Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 CH3 F C C H CH3 CH3 H F F F CH3 3 (otticamente attivo) H C C 21 F C H CH2 H 5 CH2F (otticamente attivo) CH3 4 composto meso (otticamente inattivo) (b) Cinque. I composti 3 e 4 sono diastereomeri. Tutti gli altri sono tra loro isomeri costituzionali. (c) Come sopra. RP.24 Esistono due forme otticamente inattive (non risolvibili) dell'1,3-di-sec-butilcicloesano. Scrivete le loro strutture. CH3 H (R) H H meso CH3 CH3 H (S ) H (R) H H meso CH3 H (S ) Ciascuna delle due strutture precedenti possiede un piano di simmetria (indicato dalla linea tratteggiata) e, quindi, eÁ un composto meso. Le due strutture tra loro non sovrapponibili rappresentano composti differenti e quindi sono diastereomeri. RP.25 La reazione di eliminazione del seguente isomero deuterato genera il trans-2butene e il cis-2-butene-2-d (come pure l'1-butene-3-d). CH3 H H C C CH3 D − OC H 2H 5 C2H5OH Br CH3 C C H3C H trans-2-Butene + D H C C H3C CH3 cis-2-Butene-2-d (+ CH3CHDCH CH2) 22 Prima rassegna di problemi ã 978-88-08-06327-4 I seguenti composti non si formano: H H3C H C o C H C H3C CH3 cis-2-Butene C D CH3 trans-2-Butene-2-d Come si puoÁ spiegare un simile risultato? Solamente un protone o un deuterio in anti rispetto al bromo puoÁ essere eliminato; vale a dire, i due gruppi coinvolti nell'eliminazione (H e Br o D e Br) devono essere disposti secondo una geometria anti-coplanare. Le due conformazioni dell'eritro-2-bromobutano-3-d, nelle quali un protone o un deuterio risultano anti-coplanari rispetto al bromo, sono I e II. CH3 D Br C C H CH3 CH3 C CH3 H C D H I H CH3 Br C C D C CH3 H II CH3 H CH3 C H La conformazione I per eliminazione di HBr porta alla formazione del cis-2-d-2-butene. La conformazione II per eliminazione di DBr porta alla formazione del trans-2-butene.