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4-01-2011
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POLITICHE
DISTRIBUZIONE
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E STRATEGIE
a cura di Claudia Notargiacomo
Approfondimenti: Percorso di
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032009/PL-0309-007.pdf
(Commercio di transito)
Nuova identità per il
maestoso monumento rappresentato dalla Stazione
Centrale di Milano, fra l’altro oggetto di un recente restauro architettonico che le
ha permesso di risplendere
in tutta la sua imponenza.
La stazione costituisce
uno dei più importanti snodi milanesi: sono 120 milioni le persone che transitano ogni anno presso quello che è uno dei punti di
Approfondimenti: Percorso di
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012009/PL-0109-006.pdf (Commercio elettronico, vendite dirette e a distanza)
Stiamo parlando della più
grande azienda di e-commerce, Amazon, colosso
Usa fondato da Jeff Bezos,
americano del New Mexico. Laureatosi nel 1986 in
ingegneria elettronica e
informatica, Jeff Bezos fonda nel 1994 a Seattle l’attuale colosso, che si rivolge
al mondo on line.
L’azienda di acquisti in
rete si rivolge ora anche al
mercato italiano, presentando un’offerta vastissima:
ben 10 categorie di prodotti, partendo dai libri, per
esempio – 2 milioni circa
fra italiani e stranieri –, per
passare ai giocattoli e ai
piccoli elettrodomestici e,
ancora, agli orologi e ai dvd
(120.000 titoli).
In Italia l’e-commerce
vale circa 8 miliardi di euro
e si stima un incremento
pari a un +18% rispetto al
2009. Lo sbarco di Amazon
nel nostro Paese, a detta
degli operatori del mercato, determinerà lo sviluppo
di questo tipo di realtà, a
causa dell’aumento dei
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meno diffusi Autogrill e
Geox, per non parlare della
grande libreria Feltrinelli
che, con i suoi ben 2.500
mq, include fra le sue pro-
Milano: la Centrale si rinnova
maggiore passaggio della
città, e che si sta trasformando sempre più in un vero e proprio centro commerciale. Sono 60 i negozi,
infatti, che resteranno aperti 365 giorni
all’anno, dalle 8 alle
22, creando più di
600 nuovi posti di
lavoro. Uno schieramento di firme e
marche famose, dal
lussuoso Armani
all’apprezzatissima
Benetton, dalla catena di abbigliamento Zara ai non
poste anche oggetti per la
casa, giocattoli e gioielli,
rappresentando un po’ il
fulcro di quello che può essere considerato un vero e
proprio centro distributivo.
Nel complesso ammonta a più di 130
milioni di euro l’investimento dedicato
ai 30.000 mq di spazi
rinnovati: sono previste altre 35 aperture per un totale di 95
punti di vendita a tutto il primo semestre
del 2011.
Amazon anche in Italia
prodotti reperibili e grazie
alla competitività che consentirà di mantenere i prezzi bassi a fronte di qualità.
La prima riflessione che
nasce spontanea riguarda
l’interesse suscitato dall’Italia in quanto mercato non
ancora sviluppato.
L’attenzione del colosso
Amazon per il nostro Paese
suggerisce come il fenomeno del commercio elettronico stia evolvendo anche
in Italia e come questo inizi
ad attraversare una fase di
sviluppo tale da poter essere considerato a breve abbastanza maturo da rappresentare un’ottima possibilità di business. La mission
di Amazon è quella di renAMAZON IN PILLOLE
Anno di fondazione: 1994 ad ope-
ra di Jeff Bezos
Sede: Seattle, costa Ovest Usa.
Territorio in cui opera: dal Canada
alla Cina, attualmente anche in Italia, distribuisce in tutto il mondo
Dipendenti: n. 31.200 (per le vendite natalizie sono 15.500 gli stagionali assunti)
Clienti: 121 milioni nell’ultimo anno
Fatturato 3° trimestre 2010: 7,56
miliardi di dollari
Fonte: elaborazioni Largo Consumo
dere soddisfatto il cliente,
garantendogli i prezzi più
convenienti a fronte di un
servizio di qualità, che punti sull’ampiezza dell’offerta e la presenza di marche
prestigiose.
Diego Piacentini, vicepresidente e in azienda dal
2000, spiega che il lancio
di Amazon sul mercato italiano era già da molto tempo ipotizzabile e che le difficoltà logistiche, che hanno in passato ostacolato
l’operazione, risultano superate dallo sviluppo di
una rete di distribuzione tale da potere offrire servizi
adeguati anche nel nostro
Paese. Inoltre, secondo
Roberto Liscia, presidente
di Netcomm, il consorzio
del commercio elettronico,
«l’arrivo di Amazon in Italia testimonia che sussistono condizioni di mercato
sufficientemente evolute
tali da consentire una buona gestione dell’intero iter
relativo al commercio elettronico», comprese quelle
legislative, evidentemente.
Il numero di clienti che
hanno acquistato almeno
una volta nel 2010 attraverso Amazon è di circa 121
milioni, e uno degli ultimi
LARGO CONSUMO n. 1/2011
fatturati trimestrali ammonta a circa 7,56 miliardi
di dollari (+39% rispetto al
2009).
Interessante è il tipo di
approccio che l’azienda dimostra di avere sviluppato
relativamente ai nuovi business: è proprio la massima flessibilità ciò che permette al colosso di affrontare con successo i mercati
di nuovi e differenti Paesi.
In Italia, per esempio, è risultato strategicamente
molto importante offrire un
abbonamento di iscrizione
al sito che avesse un costo
particolarmente basso – 10
euro è precisamente l’importo individuato, che consente di non arenarsi davanti a quello che sarebbe
potuto diventare in Italia
un ostacolo importante.
Dieci euro sono, infatti,
pochissimi, soprattutto se
confrontati ai 79 dollari degli Usa: l’abbonamento è il
più economico al mondo.
Certamente il dubbio che
persiste riguarda le abitudini dei consumatori e ci si
chiede se questo tipo di
commercio vivrà o meno il
grande boom che ha conosciuto in altre realtà molto
più evolute della nostra.
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POLITICHE
DISTRIBUZIONE
XXXX
E STRATEGIE
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102009/PL-1009-004.pdf
(Pronto moda)
In corso Vittorio Emanuele a Milano apre il primo negozio italiano Gap,
un megastore di 2.500 mq
circa disposto su tre piani.
Linee dedicate a donna,
uomo e bambino, oltre alla
collezione firmata Valentino per Gap, risultato di
un accordo che vede il lancio dell’edizione speciale
proprio in concomitanza
con l’apertura del megastore. Vincente la strategia
Approfondimenti: Percorso di
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102009/PL-1009-006.pdf (Distribuzione automatica)
Brekky, importantissima
catena italiana di negozi automatizzati in franchising, viene acquisita da Argenta, leader in Italia nel settore della
distribuzione automatica. Nel
2007 nasce “24 Brekky serviti da solo”, apertura no stop
per un negozio automatico
nel quale scovare beni tra i
più svariati, dalle bevande
agli snack, dal burro al prosciutto o ancora formaggio,
latte e tramezzini, ma anche
Approfondimenti: Percorso di
lettura: www.largoconsumo.info/
072009/PL-0709-006.pdf (Centri
commerciali e outlet)
Primo spazio polifunzionale e multiservizio in un
contesto ospedaliero, la
Shopping Gallery del nuovo
Ospedale Niguarda riflette
l’esigenza di realizzare una
struttura a misura d’uomo.
«Da oltre 70 anni, Niguarda
è un ospedale prestigioso e
qualificato – sottolinea Pasquale Cannatelli, direttore
generale dell’azienda ospe-
Megastore Gap: “Hello Milan”
di accostare firme rinomate a marchi storici, certamente apprezzata dal pubblico che ha dimostrato
sempre particolare interesse per questo tipo
d i i n i z i a t iva . I l
b r a n d , c h e va n t a
3 . 1 0 0 n eg o z i t r a
Canada, Stati Uniti,
Francia, Giappone
e Irlanda, nel 2009
ha raggiunto 14,2
miliardi di dollari
di fatturato. Il 2010
è stato un anno di
ripresa: Gap ha dic h i a r a t o , i n fa t t i ,
una crescita pari al 4% rel a t iva m e n t e a g l i u l t i m i
mesi del 2010.
Milano, città della moda
per antonomasia, rappre-
senta una meta molto importante nel progetto del
colosso statunitense, che
proseguirà nelle aperture
rivolgendosi ad altre città
italiane, prima tra
queste Roma.
Accanto al negozio
di Vittorio Emanuele,
un altro brand del
gruppo, Banana Republic, apre ulteriori
1.600 mq: la passione
per la moda rende
Milano una delle città
in cui si spende maggiormente per l’abbigliamento.
Argenta acquisisce Brekky
prodotti per l’igiene e parafarmaceutici: grandi risultati
in poco tempo, meno di 3 anni, che hanno visto Brekky srl
aprire oltre 55 punti di vendita sul territorio nazionale.
«Si tratta di un’acquisizione strategica e significativa – spiega Luciano Iannuzzi, amministratore delegato di Argenta –, che ci permette
di entrare in un segmento nuovo, ma complementare al nostro
core business». La formula Brekky sembra,
infatti, riassumere il
successo del negozio automatico e il dinamismo del comparto franchising. «Siamo
certi che insieme potremo accelerare la nostra crescita –
commenta Mauro Frabetti,
l’imprenditore che ha inven-
tato la formula Brekky –. Entrare a fare parte di Argenta ci
ha permesso di porci come
obiettivo l’apertura di 200
punti di vendita entro il
2012». Argenta è stata fondata nel 1968 (la sede principale si trova a Carpi), è
leader di mercato sotto la
guida dell’amministratore delegato Luciano Iannuzzi. Il fatturato dell’azienda è pari a 180 milioni di euro, mentre le
sedi operative sono 20,
distribuite su tutto il territorio nazionale con
1.400 addetti.
Shopping Gallery al Niguarda
daliera –. Si tratta di una
struttura nella quale si inserisce in modo armonico,
funzionale e non invasivo
un’attività commerciale caratterizzata prevalentemente
da servizi alla persona».
La galleria commerciale
propone 13 punti di vendita
di importanti brand tra i
quali Ortofarma Subema,
Edison libreria ed edicola,
Duca’s Parrucchieri, Yamamay, Tim, ecc.
Tra i servizi offerti barpizzeria, bancomat e una
caffetteria; la scelta del mix
merceologico è stata curata
da Progeni spa e Mall System srl, società che si occupa di commercializzazione di centri commerciali e
complessi polivalenti.
Con l’approvazione dell’azienda ospedaliera e basandosi su quelle che sono
le esigenze dei degenti, dei
lavoratori e di tutti coloro
che si recano nella struttura, è stato realizzato un progetto che vuole come fulcro
la persona.
LARGO CONSUMO n. 1/2011
La nuova realtà multiservizio a misura d’uomo rende lo storico ospedale milanese un esempio di innovazione virtuoso ed esportabile, come dichiara Aldo
Tognetti di Progeni spa,
azienda che si fa promotrice di una diversa percezione del vivere l’ambiente
ospedaliero. L’impegno e il
coraggioso progetto crescono di pari passo a un
modo sempre più evoluto di
considerare il tempo e lo
spazio.
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Largo Consumo - Gennaio 2011