Esame Prenatale Non Invasivo (NIPT) mediante analisi del DNA fetale libero da sangue materno Cos’è E’ un test prenatale non invasivo (NIPT) che, analizzando il DNA fetale libero circolante isolato da un campione di sangue materno, rileva aneuploidie fetali comuni in gravidanza, quali: Trisomia 21 (Sindrome di Down) Trisomia 18 (Sindrome di Edwards) Trisomia 13 (Sindrome di Patau) Monosomia X (Sindrome di Turner) XXX (Trisomia X) XXY (Sindrome di Klinefelter) XYY (Sindrome di Jacobs) Il test prevede anche un livello di approfondimento che consente di valutare aneuploidie e alterazioni cromosomiche strutturali (delezioni e duplicazioni) fetali a carico di ogni cromosoma, con risultati molto simili all’analisi del cariotipo fetale mediante tecniche invasive di diagnosi prenatale. analizza il DNA fetale libero circolante nel sangue materno Campione di sangue materno DNA libero di origine materna DNA libero di origine fetale Il DNA fetale libero (cfDNA) circolante nel sangue materno Durante la gravidanza, alcuni frammenti del Dna del feto circolano nel sangue materno. Il DNA fetale è rilevabile a partire dalla 5° settimana di gestazione. La sua concentrazione aumenta nelle settimane successive e scompare subito dopo il parto. La quantità di DNA fetale circolante dalla 10° settimana di gestazione è sufficiente per garantire l’elevata specificità e sensibilità del test. Origine del DNA fetale libero (cfDNA) Il DNA fetale libero consiste in corti frammenti di DNA (~145/200 bp) presenti nel plasma in percentuali variabili a seconda del periodo gestazionale Viene rilasciato, attraverso il processo dell’apoptosi (morte cellular programmata) Origina dai trofoblasti placentari. Caratteristiche del test Test eseguito da GENOMA Maggiore accuratezza rispetto al Bi-test I test di screening del primo trimestre (Bi-Test) presentano un’incidenza del 5% di falsi positivi, comportando un aumento significativo di esami invasivi non necessari, e non rilevano il 5-15% dei casi di trisomia 21 (falsi negativi) prevede 4 livelli di indagine INCIDENZA ANOMALIE CROMOSOMICHE RILEVABILI CON PRENATALSAFE 3 71,0% 29,0% Rilevabili Non rilevabili PrenatalSafe® 3 rileva le principali trisomie fetali Il test PrenatalSafe® rileva le trisomie 21, 18 e 13 sia nelle gravidanze singole che in quelle gemellari Cromosomi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Trisomia 13 o 19 Trisomia 21 20 21 22 XX-sesso femminile Trisomia 18 XY-sesso maschile prevede 4 livelli di indagine INCIDENZA ANOMALIE CROMOSOMICHE RILEVABILI CON PRENATALSAFE 5 83,1% 16,9% Rilevabili Non rilevabili PrenatalSafe® 5 rileva anche le aneuploidie dei cromosomi sessuali Il test PrenatalSafe® 5 rileva sia le trisomie 21, 18 e 13, che le aneuploidie dei cromosomi sessuali (solo nelle gravidanze singole). Nelle gravidanze gemellari, viene rilevata la presenza o l’assenza del cromosoma Y. Cromosomi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Trisomia 13 o 19 20 21 22 XX-sesso femminile Trisomia 18 XY-sesso maschile Trisomia 21 XXX Monosomia X XXY XYY prevede 4 livelli di indagine INCIDENZA ANOMALIE CROMOSOMICHE RILEVABILI PRENATALSAFE PLUS 86,0% 14,0% Rilevabili Non rilevabili prevede 4 livelli di indagine Il nuovo test prenatale non invasivo per lo studio del cariotipo fetale INCIDENZA ANEUPLOIDIE RILEVABILI CON PRENATALSAFE KARYO 92,6% Diagnosi prenatale Rilevabili 7,4% Non rilevabili 96,2% Nascita 3,8% Rilevabili Non rilevabili Che cos’è E’ il test prenatale non invasivo (NIPT) tecnologicamente più avanzato e rappresenta una evoluzione dei tradizionali test di screening non invasivi che analizzano il cfDNA da sangue materno Prenatalsafe Karyo rileva: Aneuploidie fetali (sia quelle comuni in gravidanza che quelle meno frequenti); Alterazioni cromosomiche strutturali fetali (delezioni e duplicazioni segmentali) a carico di ogni cromosoma del cariotipo fetale E’ un test prenatale non invasivo (NIPT) che consente di studiare il cariotipo fetale Il test prenatale non invasivo che studia il cariotipo fetale Nessun altro NIPT oggi disponibile offre un livello d’indagine così avanzato. Gli altri test prenatali non invasivi analizzano solamente alcuni cromosomi fetali, quali i cromosomi 21, 18, 13, X e Y. Detection rate Il test evidenzia il 92.6% delle anomalie cromosomiche fetali rilevabili in epoca prenatale, ed il 96.2% di quelle riscontrate alla nascita Livello di detection rate molto simile al cariotipo fetale tradizionale Cariotipo fetale tradizionale vs Perché scegliere E’ un esame completo, rileva anomalie cromosomiche fetali in tutto il genoma, con risultati molto simili al cariotipo fetale 100% 96,2% 96,9% 95% 90% 85% 83,1% 80% 75% Altri NIPT Prenatalsafe Karyo Cario po Fetale Confronto detection rate NIPT vs cariotipo fetale tradizionale Indicazioni all’esecuzione del test Gravidanze in cui è controindicata la diagnosi prenatale invasiva (es. rischio di aborto spontaneo) Screening del primo trimestre (Bi-Test) positivo Età materna avanzata (>35 anni) Quadro ecografico di anomalie fetali suggestive di aneuploidia Anamnesi personale/familiare di anomalie cromosomiche Partner(s) della coppia portatore(i) di traslocazione bilanciata. Gravidanze a basso rischio (casistica limitata) A chi è dedicato il test A tutte le donne in gravidanza con un età gestazionale di almeno 10 settimane gravidanze singole ottenute mediante: concepimento naturale tecniche di fecondazione assistita omologhe tecniche di fecondazione assistita eterologhe gravidanze gemellari ottenute mediante: concepimento naturale tecniche di fecondazione assistita omologhe tecniche di fecondazione assistita eterologhe precedenti gravidanze andate a termine precedenti gravidanze esitate in aborto spontaneo o seguite da interruzione volontaria di gravidanza La Tecnologia del test l’evoluzione tecnologica PrenatalSAFE® utilizza la tecnologia avanzata di sequenziamento massivo parallelo (MPS) dell’intero genoma umano, a differenza di altri test disponibili in commercio che invece impiegano una strategia diagnostica mirata, in cui il processo è limitato ai soli cromosomi 21, 18, 13, X e Y. Metodi di sequenziamento mirato (5 cromosomi) Analisi dell’intero genoma mediante Sequenziamento Massivo Parallello (MPS) Tecnologia di sequenziamento totale del genoma fetale Tecnologia di nuova generazione Migliore qualità dei risultati Totale Automazione e High Throughput Procedura di laboratorio completamente automatizzata, dall’estrazione del DNA all’analisi dei dati Capacità di analisi di elevati volumi di campioni Tecnologia di nuova generazione Migliore qualità dei risultati Maggiore risoluzione L’introduzione del Sequenziamento bidirezionale (Paired-end) del genoma fetale raddoppia il numero di letture, migliorando l’affidabilità del test. Tecnologia di nuova generazione Migliore qualità dei risultati Tecnologia di nuova generazione Migliore qualità dei risultati Determinazione della frazione fetale più accurata Differenziazione del DNA di origine fetale da quello materno in base alla differente lunghezza rileva le aneuploidie anche a bassa FF (<4%) Le linee guida Italiane e Internazionali* concordano nel dedicare particolare attenzione ai campioni a bassa frazione fetale in quanto ritenuti a maggiore rischio (da 4 a 10 volte) di aneuploidie cromosomiche *-Ministero della Salute. Linee-Guida Screening prenatale non invasivo basato sul DNA (Non Invasive Prenatal Testing – NIPT). Maggio 2015 -Committee Opinion No. 640: Cell-free DNA Screening for Fetal Aneuploidy. Obstet Gynecol 2015; 126:e31-7. -Society for Maternal-Fetal Medicine (SMFM) Publications Committee #36: Prenatal aneuploidy screening using cell-free DNA. Am J Obstet Gynecol 2015;212:711-6. -Benn P, Borrell A, Chiu RW, et al. Position statement from the Chromosome Abnormality Screening Committee on behalf of the Board of the International Society for Prenatal Diagnosis. Prenat Diagn 2015; 35:725-34. rileva le aneuploidie anche a bassa FF (<4%) Fiorentino et al., Prenatal Diagnosis (in press) Performance procedura Standard Performance procedura FAST Servizi gratuiti forniti con il test Procedura semplice ed intuitiva Richiedi il test