il calo del 11 DESIDERIO SESSUALE di Claudio Paganotti << Nel passato, il desiderio sessuale era una malattia: “Ero prigioniero di questa malattia della carne… che solo tu (Dio) puoi curare” (S. Agostino IV sec. d.C.). Oggi, la mancanza di desiderio è una malattia e rappresenta probabilmente la disfunzione sessuale più diffusa. H.S. Kaplan -1976 140 ©del[cXh[GJ >> I l desiderio sessuale o libido, sensazione di interesse a voler avere un rapporto sessuale, è modulato da alcuni ormoni. Gli androgeni (testosterone) accendono il desiderio day-dream a livello cerebrale; gli estrogeni aiutano a tradurre il desiderio in eccitazione soprattutto a livello vaginale. Il desiderio però è ni generali di salute, partner e qualità della relazione di coppia. In particolare il profumo, la vista, il suono e il tatto indicano la presenza di un partner attraente. La diffusione del calo del desiderio non può essere trascurata: una donna americana su tre, fra i 18 e i 59 anni, lamenta il problema. E le ita- La stanchezza è uno dei motivi più frequenti. Nelle giovani le motivazioni sono lo studio, la un partner poco appassionante o troppo concentrato su di sé. Nelle adulte incidono il peso del lavoro o della famiglia. Per la maggioranza dei casi è una mancanza di intesa mentale, baci o di abbracci per tutta la notte è deluso o che ne ha particolarmente necessità, il desiderio sessuale può svanire. Il trattamento del calo del desiderio sessuale è importante, non è costruttivo liquidare il prodi testosterone ed estrogeni, tecniche riabilita- è diffuso anche da noi. La scusa più gettonata è quella del ciclo mestruale, ma non può essere riutilizzata ogni settimana. A volte si racconta di aver dimenticato la pillola, di non essere depilata o, se manca la creatività, ci si appella al classico mal di testa. Le cause del calo del desiderio sono biologiche, psicologiche o combinate. Particolarmente rilevanti sono quelle ormonali come la mancanza di testosterone o di estrogeni; alcune malattie come la depressione, la stanchezza, la carenza di sonno e le disfunzioni del pavimento pelvico; l’uso di farmaci come gli antidepressivi; l’abuso di droghe e alcool. Tra le cause psicologiche sono decisivi i pensieri, le fantasie e le emozioni negative; gli eventi stressanti; la scarsa intesa con il partner. di Plevnik) e terapie psicosessuali sono in grado di contrastare il problema. Nel 2016, inoltre, sarà in commercio un farmaco (Lybrido) per il trattamento del disturbo da desiderio sessuale ipoattivo femminile. dott. Claudio Paganotti Medico Chirurgo Specialista in Ostetricia e Ginecologia Consulente in Sessuologia Clinica Istituto Clinico Città di Brescia www.paganotti.it 141