BNP Paribas Lease Group SA – Succursale di Milano - Sede Legale: 46/52, rue Arago 92800 PUTEAUX (Francia) Sede Secondaria: Viale della Liberazione 16/18 - 20124 Milano Tel. 02.67.333.1 - Fax 02.67.333.400 Codice Fiscale e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano: n° 97081660157 – Partita IVA: 13455940158 - Capitale sociale € 285.079.248 i.v. Iscritta all’Albo delle Banche al n° 5481 - ABI 3179.9 - CAB 01600 BNP Paribas Leasing Solutions è un marchio del Gruppo BNP Paribas PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE per operazioni di FINANZIAMENTO AGRARIO Si consiglia una lettura attenta dei diritti prima di scegliere il prodotto e di firmare il contratto. DIRITTI PRIMA DI SCEGLIERE Avere a disposizione e portare con sé / ricevere (se l’offerta è fuori sede) una copia di questo documento. Avere a disposizione e portare con sé / ricevere (se l’offerta è fuori sede) il foglio informativo del prodotto, che ne illustra caratteristiche, rischi e tutti i costi. Ottenere gratuitamente e portare con sé una copia completa del contratto e/o del documento di sintesi, anche prima della conclusione e senza impegno per le parti. E' previsto che la consegna sia subordinata al pagamento di una somma non eccedente le spese di istruttoria (il cui ammontare massimo è pubblicizzato nel foglio informativo). Tuttavia, il cliente può ottenere gratuitamente e portare con sé copia dello schema del contratto e di un preventivo. Conoscere il TAEG praticato (Tasso Annuale Effettivo Globale). Conoscere il TEGM (Tasso Effettivo Globale Medio). AL MOMENTO DI FIRMARE Prendere visione del documento di sintesi con tutte le condizioni economiche, unito al contratto. Stipulare il contratto in forma scritta, tranne nei casi previsti dalla legge. Ricevere una copia del contratto firmato dall’intermediario e una copia del documento di sintesi, da conservare. Non avere condizioni contrattuali sfavorevoli rispetto a quelle pubblicizzate nel foglio informativo e nel documento di sintesi. Scegliere il canale di comunicazione, digitale o cartaceo, attraverso il quale ricevere le comunicazioni. DURANTE IL RAPPORTO CONTRATTUALE Ricevere comunicazioni sull’andamento del rapporto almeno una volta l’anno, mediante un rendiconto e il documento di sintesi. Ricevere la proposta di qualunque modifica unilaterale delle condizioni contrattuali da parte dell’intermediario, se la facoltà di modifica è prevista nel contratto. La proposta deve pervenire con un preavviso di almeno 60 giorni e indicare il motivo che giustifica la modifica. La proposta può essere respinta entro la data prevista per la sua applicazione, chiudendo il contratto alla precedenti condizioni. Ottenere a proprie spese, entro 90 giorni dalla richiesta e anche dopo la chiusura, copia della documentazione sulle singole operazioni degli ultimi dieci anni. Trasferire il contratto ("portabilità") presso un altro intermediario senza pagare alcuna penalità né oneri di qualsiasi tipo, nei casi previsti dalla legge. ALLA CHIUSURA Ricevere il rendiconto che attesta la chiusura del contratto e che riepiloga tutte le operazioni effettuate. Ottenere la chiusura del contratto nei tempi indicati nel foglio informativo. RECLAMI I reclami vanno inviati all'Ufficio Reclami della Banca (n. tel.: 02.67333333) [modalità d'invio: via posta (Viale della Liberazione 16/18, 20124 - Milano, c.a. Servizio Clienti), via mail ([email protected]), oppure via fax (n. fax: 02.67333403)]. La Banca risponde entro 30 giorni dal ricevimento del reclamo. Se il Cliente non è soddisfatto (perché la risposta è stata -in tutto o in parte- negativa, ovvero perché la decisione, sebbene positiva, non è stata eseguita dalla Banca o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere all'Autorità Giudiziaria può presentare ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro, il Cliente può: consultare direttamente il sito www.arbitrobancariofinanziario.it; chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia; oppure consultare la Guida contenente le procedure e le condizioni concernenti il ricorso, disponibile presso la Banca. Il ricorso all'Ufficio Reclami o all'ABF non priva in ogni caso il Cliente del diritto di investire della controversia in qualunque momento l'Autorità Giudiziaria o un Organismo Conciliativo: a tal fine, in caso di controversia che dovesse insorgere tra il Cliente e la Banca circa l'interpretazione e/o l'esecuzione del Contratto, ovvero avente con lo stesso attinenza qualsiasi, potrà essere attivato il procedimento di conciliazione previsto dall'art. 40 del D.Lgs. 171/2003 n. 5. A questo riguardo, la Società aderisce al “Conciliatore Bancario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR” con sede in Roma, Via delle Botteghe Oscure n° 54 (telefono 06674821 – Fax 0667482250 – e-mail: [email protected]) . Qualora sia previsto per legge quale condizione di procedibilità di una azione giudiziale il preventivo esperimento di una mediazione, la Banca ed il Cliente si danno reciprocamente atto ed accettano che in relazione al presente Contratto, l’esperimento preventivo del procedimento di mediazione avverrà dinanzi al Conciliatore Bancario . Resta fermo quanto previsto dall’art. 5, commi 3 e 4, del d. lgs. 4 marzo 2010, n. 28. Principali diritti del cliente -Pagina 1/1