ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “GUGLIELMO MARCONI” Viale Sasso Marconi 89048 SIDERNO (RC) Tel. 0964048031 - 0964048030 C.M.: RCIS03100L - E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI Ai sensi del D.M. 139/2007 e del D.M. 9/2010 Quarta classe sez. A Costruzione Ambiente e Territorio DISCIPLINE DOCENTI ITALIANO Prof.ssa Caterina Macrì Prof.ssa Caterina Macrì Prof.ssa Giuseppina Calenda Prof. Domenico Maisano Prof. Domenico Maisano Prof. Giuseppe Diano; I.T.P.: Prof. Riccardo Mollica Prof. Giuseppe Diano; I.T.P.: Prof. Riccardo Mollica Prof. Domenico Saraceno; I.T.P.: Prof. Riccardo Mollica Prof. Fabrizio Crea: I.T.P.: Prof. Riccardo Mollica Prof. Antonio Bellisario Prof.ssa Maria Teresa Giorgio STORIA, CITTADIANANZA E COSTITUZIONE INGLESE MATEMATICA COMPLEMENTI DI MATEMATICA GESTIONE DEL CANTIERE E SICUR. AMB. DI LAVORO PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI TOPOGRAFIA GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO SCIENZE MOTORIA RELIGIONE Anno scolastico 2014/2015 ATTIVITA’ DI ACCOGLIENZA Allo scopo di aiutare gli allievi ad affrontare e superare senza grosse difficoltà gli ostacoli e la tensione che potrebbero verificarsi nel nuovo anno di studio e, soprattutto, al fine di creare il necessario clima di concordia e collaborazione all’interno della classe, nella prima settimana di attività scolastica i docenti cercheranno di: ripetere gli argomenti basilari degli anni precedenti al fine di favorire il recupero degli alunni che presentano ancora qualche criticità; creare all’interno del gruppo un clima sereno e disteso, promuovendo un dialogo continuo e costruttivo tra gli alunni e fra questi ultimi e gli insegnanti; far conoscere le finalità fondamentali verso le quali sarà orientata la formazione degli allievi; illustrare nei particolari tutte le attività di preparazione che saranno svolte durante il corrente anno scolastico; illustrare i programmi, le metodologie di lavoro, i criteri di valutazione e le attività integrative previste dalla presente programmazione; somministrare un test d’ingresso per misurare i livelli di partenza del gruppo (il test d’ingresso può essere evitato nei casi di continuità didattica con il medesimo insegnante). CARATTERISTICHE DEL GRUPPO CLASSE - SITUAZIONE IN INGRESSO Informazioni riservate EVENTUALI STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL RECUPERO Informazioni riservate PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI Il riassetto della Scuola Secondaria di 2° grado (Superiore) pone a fondamento della progettazione didattica la promozione di un insieme di competenze descritte nel profilo educativo, culturale e professionale (PECUP). Profilo che affonda le sue radice in due raccomandazioni dell’Ue: • la raccomandazione del Parlamento e del Consiglio d’Europa del 18 dicembre 2006 sulle “Competenze chiave per l’apprendimento permanente” ; • e la raccomandazione 23 aprile 2008 sulla costituzione del “Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente” (EQF). A seguito dei pressanti suggerimenti provenienti dalle Istituzioni europee il MIUR ha provveduto ad emanare due importanti provvedimenti il DM n. 139 del 2007 e il DM n. 9 del 2010. Con l’entrata in vigore dei decreti menzionati si introduce ufficialmente la programmazione per “Assi culturali” o per “competenze”, proprio perché finalizzata al raggiungimento di specifiche competenze. La normativa relativa all’obbligo d’istruzione elenca quattro assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale) a cui le scuole devono fare riferimento nell’impostare l’attività formativa del primo biennio, del secondo biennio e del quinto anno. In ambito europeo è stata assegnata un’interpretazione comune del concetto di competenza che è stata intesa come la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; esse sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. Viene pertanto superato il metodo tradizionale di valutazione degli apprendimenti, poiché si passa dall’accertamento di ciò che l’allievo conosce e sa applicare, alla verifica della capacità e della consapevolezza di quest’ultimo nell’utilizzare le conoscenze e gli strumenti di cui dispone per applicarli in contesti non predeterminati (competenza). La centralità dell’acquisizione delle competenze nel nuovo impianto didattico-educativo si fonda principalmente: - sulla predominanza nella società moderna del lavoro a prevalente carattere immateriale, che richiede la capacità di applicare nei sistemi produttivi risorse cognitive ed informative in continua evoluzione; - sullo sviluppo del lavoro che richiede forme complesse di cooperazione, che richiedono all’individuo non solo abilità, ma anche un comportamento sociale maturo, un’abitudine a lavorare insieme, uno spirito di intraprendenza e di creatività, che sono componenti della competenza individuale. La scuola diventa, quindi, l’agenzia formativa per eccellenza ed assume un carattere strategico in quanto, oltre a trasmettere conoscenze e generare delle abilità, si impegna a far acquisire ed accrescere le competenze - trasversali e disciplinari - intese come capacità dello studente di ricercare e creare, autonomamente e consapevolmente, nuove conoscenze e nuove abilità sociali e professionali. PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI ASSE DEI LINGUAGGI Lingua italiana - Lingue straniere - Educazione fisica Competenze da raggiungere a conclusione del secondo biennio -Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piu appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. -Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. -Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. -Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi. utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro - Livello B2 padronanza del QCER – Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. -Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento ai differenti contesti. -Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. -Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Programmazione trimestrale per disciplina Asse dei linguaggi ITALIANO TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° Seicento e Settecento TRIMESTRE Divina Commedia: Purgatorio (canti a scelta) SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Lingua Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana. Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici Consultare dizionari e altre fonti informative per l'ap-profondimento e la VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Verifiche scritte: Seconda metà di ottobre Seconda metà di novembre Verifiche orali: almeno due 2° Settecento ed Ottocento TRIMESTRE Divina Commedia: Purgatorio (canti a scelta) Ottocento 3° Divina Commedia: TRIMESTRE Purgatorio (canti a scelta) produzione linguistica. Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali. Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all'attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità. Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali. Letteratura Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed artistica italiana. Identificare gli autori e le opere fondamentali del patri-monio culturale italiano ed internazionale dal Seicento all’Unità nazionale. Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse cul-ture dei popoli europei nella produzione letteraria, arti-stica, scientifica e tecnologica contemporanea. Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico ed artistico. Contestualizzare testi e opere letterarie, artistiche e scientifiche di differenti epoche e realtà territoriali in rapporto alla tradizione culturale italiana e di altri popo-li. Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche mettendolo in relazione alle esperienze personali. Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o di un prodotto. Verifiche scritte: Prima metà di febbraio Prima metà di marzo Verifiche orali: almeno due Verifiche scritte: Seconda metà di aprile Seconda metà di maggio Verifiche orali: almeno due LINGUA INGLESE TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Surveying, a short history The surveyor’s tools and equipment 1° TRIMESTRE Stonehenge Town planning under the Roman Empire – Leisure, fashion - Present perfect, yet, already, just, since e for, present perfect o past Primi giorni di novembre simple Primi giorni di dicembre Going out – Will, going to, present cont e simple as future The designer’s work Building elements 2° TRIMESTRE Foundations The electrical system Houses around the world A wide range of fields Historical building restoration 3° TRIMESTRE Building renovation Bedales school This is me – zero, first, second conditionals – Fit and healthy – Relative pronouns, past perfect simple Prima metà di febbraio Prima metà di marzo Cenni su reported questions, reported commands e reported speech. Seconda metà di aprile Seconda metà di maggio SCIENZE MOTORIE TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Il movimento come strumento educativo e Potenziamento fisiologico e arricchimento del bagaglio di 1° TRIMESTRE formativo; Il gioco della pallavolo: regolamento esperienze psicomotorie; Migliorare la conoscenza di se stessi, le Osservazione continua degli di gioco e pratica sportiva. relazioni interpersonali e l’autocontrollo; Il movimento come strumento educativo e Rielaborazione e strutturazione dello schema corporeo; formativo; Il gioco del calcetto: regolamento di Consolidamento degli schemi motori di base; Arricchimento del 2° proprio bagaglio di esperienze psicomotorie; TRIMESTRE gioco e pratica sportiva; Il movimento come strumento educativo e Consapevolezza del gesto sportivo e rispetto di se stessi, degli altri 3° TRIMESTRE formativo; Il gioco della pallacanestro e del e delle regole; tennis tavolo: regolamento di gioco e pratica alunni durante le attività Osservazione continua degli alunni durante le attività Osservazione continua degli alunni durante le attività sportiva; ASSE MATEMATICO Matematica – Complementi di matematica Competenze da raggiungere a conclusione del secondo biennio -Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; -utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni; -utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; -utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; -correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento; -progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. Programmazione trimestrale per disciplina Asse matematico MATEMATICA TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Richiami: equazioni di secondo grado intere e fratte; disequazioni di secondo grado intere, 1° TRIMESTRE disequazioni di secondo grado fratte . I logaritmi e le disequazioni logaritmiche. Disequazioni con il valore assoluto Sistemi di disequazioni Le funzioni: iniettiva, suriettiva, biunivoca Gli Intervalli e loro classificazione. Intorno di punto un punto. Punto di accumulazione. Dominio, codominio di un a funzione Classificazioni delle funzioni: algebriche e trascendenti. SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Saper utilizzare procedimenti e formule risolutive da applicare nella risoluzione dei problemi relativi alle funzioni Saper riconoscere le relazioni che identificano una funzioni iniettive, suriettive e biunivoca Saper definire e classificare gli intervalli limitati ed illimitati utilizzando la simbologia appropriata Saper definire un intorno completo di un punto o di un numero Saper classificare ed fare degli esempi delle funzioni algebriche e trascendenti calcolare le coordinante polari di un vettore. Saper rappresentare e definire la relazione che caratterizza le funzioni crescenti, non crescenti, decrescenti, non decrescenti, VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali seconda metà di Ottobre seconda metà di Novembre Funzioni crescenti, non crescenti, decrescenti, non decrescenti, pari , dispari e periodiche C .E. di funzioni algebriche razionali intere, fratte e irrazionali con n pari e dispari. pari, dispari e periodiche Saper calcolare il C.E. di funzioni algebriche razionali intere e fratte e di funzioni algebriche irrazionali con n pari ed n dispari, determinando anche i punti di intersezione con gli assi e l’intervallo di positività Limiti di funzioni elementari, proprietà dei Saper definire il limite finito per una funzione in un punto limiti, il calcolo dei limiti, infinitesimi e infiniti. Saper enunciare i teoremi fondamentali sui limiti 2° Saper definire gli infinitesimi TRIMESTRE Gli asintoti Funzione continua in un punto e di in un Saper riconoscere ed eliminare le eventuali forme di 0 intervallo. ; ; Punti di discontinuità di una funzione 0. indecisione: Introduzione, rapporto incrementale, La Saper enunciare e verificare quando una funzione è continua in derivata prima per un a funzione in un punto. un punto Significato geometrico della derivata prima. Saper enunciare e determinare la presenza di un asintoto Derivata di funzioni elementari. orizzontale , verticale ed obliquo Saper enunciare il concetto di derivata prima di una funzione in un punto e il suo significato geometrico. Saper calcolare la derivata prima di funzioni elementari Le regole di derivazione Saper applicare le principali regole di derivazione Punti estremanti e di inflessione Saper determinare massimi, minimi relativi e assoluti . 3° TRIMESTRE Cenni sul tracciamento del grafico di una Saper determinare gli intervalli di monotonia, saper calcolare funzione flessi e concavità. Saper eseguire il grafico di funzioni elementari seconda metà di Gennaio seconda metà di Febbraio seconda metà di Aprile seconda metà di Maggio COMPLEMENTI DI MATEMATICA TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° TRIMESTRE Approssimazione di misure. Gli errori e la propagazione degli errori La progressione aritmetica 2° TRIMESTRE La progressione geometrica La statistica e dati statistici Rappresentare i dati statistici ; diagrammi cartesiani ortogrammi , ideogrammi, ecc . Interpolazione lineare dei dati Metodo dei minimi quadrati. Le derivate parziali La probabilità di eventi 3° TRIMESTRE SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Saper eseguire l’approssimazione di misure Saper calcolare gli errori e la propagazione nella somma, differenza, prodotto e divisione di misure Saper riconoscere e costruire una progressione aritmetica Saper riconoscere e costruire una progressione geometrica Saper riconoscere e utilizzare i dati statistici Saper rappresentare i dati statistici mediante diagrammi cartesiani, ortogrammi, ideogrammi, areogrammi,ecc Saper eseguire l’interpolazione lineari di dati Saper enunciare il metodo dei minimi quadrati Saper eseguire il calcolo delle derivate parziali Saper calcolare la probabilità di eventi VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali seconda metà di Ottobre seconda metà di Novembre seconda metà di Gennaio seconda metà di Febbraio seconda metà di Aprile seconda metà di Maggio ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro – Progettazione, costruzioni e impianti – Topografia – Geopedologia, Economia ed Estimo Competenze da raggiungere a conclusione del secondo biennio - Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; - valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani; - redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; - rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti; - selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione; - applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia; - identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; - utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi; - organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza; - compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio - utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi Programmazione trimestrale per disciplina Asse scientifico-tecnologico GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) La valutazione del rischio. Il rischio Microclima; 1° TRIMESTRE Il rischio Movimentazione manuale dei carichi; Il rischio il rumore; Il rischio vibrazioni; Il rischio chimico; Il rischio cancerogeno; 2° TRIMESTRE L'allestimento del cantiere Gli impianti del cantiere; La segnaletica di sicurezza; I dispositivi di protezione individuale; sistemi 3° TRIMESTRE collettivi di protezione; I ponteggi. SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Applicare i principi di organizzazione del luogo di lavoro al Verifiche orali: due per cantiere. alunno, distribuite nell'arco Intervenire nella redazione dei documenti previsti dalle norme in temporale del trimestre. materia di sicurezza. Saranno sempre accettate le Verificare l’applicazione della normativa sulla prevenzione e richieste degli alunni ad essere sicurezza nei luoghi di lavoro. verificati. PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Le travature reticolari. Elementi di composizione architettonica: lo 1° TRIMESTRE spazio abitativo; le tipologie residenziali. Deformazioni ed elementi iperstatici ed instabilità dell'equilibrio. Strutture iperstatiche semplici. Analisi dei carichi, combinazioni dei carichi e metodi di calcolo. Comportamento elastico e post-elastico dei materiali. Calcolo di semplici elementi costruttivi (solai, balconi, rampe e gradini, ecc.) di materiale 2° TRIMESTRE omogeneo ed in cemento armato. Il terreno, principi di geotecnica e le fondazioni. SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Analizzare reazioni vincolari e le azioni interne in strutture piane con l’uso del calcolo vettoriale. Calcolare le tensioni interne riconoscendo le sollecitazioni di compressione, di trazione, taglio e flessione. Dimensionare gli spazi funzionali di un edificio in relazione alla destinazione d’uso. Comprendere la funzionalità statica degli elementi strutturali al fine di progettarli e dimensionarli correttamente. Comprendere le problematiche relative alla stabilità dell'equilibrio elastico. Analizzare, calcolare e verificare semplici strutture isostatiche e iperstatiche. Rappresentare i particolari costruttivi di un artefatto per la fase esecutiva. Individuare le caratteristiche funzionali, distributive e compositive degli edifici. Tipologie di impianti a servizio delle costruzioni; Individuare ed applicare le norme relative ai singoli impianti di un norme, materiali e tecnologie. Le prestazioni, la edificio. 3° TRIMESTRE progettazione e la costruzione del sistema Valutare le caratteristiche funzionali e i principi di sostenibilità degli impianti. edificio impianti. Gli impianti di produzione di acqua calda ed altri impianti. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Prove scritte: fine ottobre, fine novembre; Verifiche orali: due per alunno, distribuite nell'arco temporale del trimestre. Prove scritte: Seconda metà di gennaio; seconda metà di febbraio. Verifiche orali: due per alunno, distribuite nell'arco temporale del trimestre. Seconda metà di aprile; seconda metà di maggio. Verifiche orali: due per alunno, distribuite nell'arco temporale del trimestre. TOPOGRAFIA TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Sistemi di riferimento cartesiano e polare e conversione fra coordinate. Caratteristiche e 1° TRIMESTRE definizione degli angoli azimutali e zenitali. Metodi di misura Metodi e tecniche di impiego della strumentazione topografica ordinaria e delle stazioni totali elettroniche. Metodi e tecniche della rilevazione topografica. Segnali utilizzabili attivi o passivi e loro impiego Concetto e tipologie di distanza. Metodi di misura della distanza. Procedimenti per il calcolo e la misura di un dislivello con visuale orizzontale o inclinata. 2° TRIMESTRE Teoria degli errori. Metodi di compensazione e correzione, livelli di tolleranza. Tipologia di dati presenti in un registro di campagna. Operazioni di campagna connesse al rilievo di appoggio mediante poligonali. Modalità di effettuazione di un rilievo catastale di aggiornamento e normativa di riferimento. Rappresentazione grafica e cartografica del territorio e le relative convenzioni simboliche Tecniche di tracciamento. Principio di funzionamento del sistema di posizionamento globale (GPS). Sistemi di 3° TRIMESTRE riferimento del rilievo satellitare, superfici di riferimento nelle operazioni altimetriche e Metodi e tecniche del rilievo satellitare. Caratteristiche delle visioni monoscopica e stereoscopica Tecniche di correzione delle immagini rilevate con i metodi ottici e numerici. Principio di funzionamento, di un laser scan Campi e modalità di applicazione delle scansioni SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Utilizzare le coordinate cartesiane e polari per determinare gli elementi e l’area di figure piane. Mettere in stazione uno strumento topografico, collimare un punto ed effettuare le letture Prove scritte : delle grandezze topografiche. Verificare e rettificare gli strumenti metà ottobre e metà novembre topografici. Misura ed elaborazione di grandezze topografiche fondamentali: angoli, distanze e dislivelli. Verifiche orali : fine ottobre e fine novembre Scegliere il metodo di rappresentazione più idoneo per rilevare e rappresentare l’altimetria del terreno. Applicare la teoria degli errori a serie di dati rilevati. Effettuare un rilievo topografico completo, dal sopralluogo alla restituzione grafica. Desumere dati da un registro di campagna. Effettuare un rilievo catastale inserendolo entro la rete fiduciale di inquadramento. Effettuare un picchettamento di punti desunti da una carta esistente o da un elaborato di progetto. Prove scritte : metà gennaio e metà febbraio Verifiche orali : fine gennaio e fine febbraio Effettuare un rilievo satellitare stabilendo la tecnica di rilievo e programmandone le sessioni di misura. Leggere, utilizzare interpretare rappresentazioni cartografiche. Effettuare trasformazioni di coordinate cartografiche Utilizzare un sistema di informazioni territoriale in base all’ambito di interesse. Effettuare il rilievo topofotografico per il raddrizzamento e la composizione Prove scritte : di un prospetto architettonico Riconoscere i contesti per l’impiego metà aprile e metà maggio della tecnologia laserscan per il rilievo geomorfologico e architettonico Leggere utilizzare e interpretare le rappresentazioni cartografiche Utilizzare un sistema di informazioni territoriale in Verifiche orali : laser terrestri ed aeree. Sistemi, metodi e tecniche base all’ambito di interesse. della restituzione e della rappresentazione cartografica. Norme di rappresentazione e utilità delle mappe catastali; catasto storico. Teoria e metodi di gestione del territorio attraverso il sistema informativo territoriale (GIS). fine aprile e fine maggio GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Economia Economia ambientale e del territorio 1° TRIMESTRE Matematica finanziaria Elementi di contabilità Matematica finanziaria 2° TRIMESTRE Estimo generale 3° TRIMESTRE SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Utilizzare termini del linguaggio economico. Riconoscere le leggi Interrogazione 1 e i meccanismi che regolano l’attività produttiva in relazione all’impiego ottimale dei fattori. Applicare il calcolo matematico finanziario e l’elaborazione statistica dei dati nelle metodologie estimative. Riconoscere la struttura del sistema fiscale italiano e delle più Interrogazione 1 comuni imposte. Applicare il calcolo matematico finanziario e l’elaborazione statistica dei dati nelle metodologie estimative. Applicare le metodologie del processo di valutazione applicabili Interrogazione 1 sia a beni e diritti individuali, sia a beni di interesse collettivo. ASSE STORICO-SOCIALE Religione - Storia, Cittadinanza e Costituzione Competenze da raggiungere a conclusione del secondo biennio -Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano,aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; -cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica; -utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica; -correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento; -riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; -tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente. Programmazione trimestrale per disciplina Asse storico-sociale RELIGIONE TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali - analisi storica, letteraria e religiosa di testi - analizzare e interpretare correttamente testi biblici scelti; dell’Antico e del Nuovo Testamento; - ricostruire, da un punto di vista storico e sociale, l’incontro del 1° novembre messaggio cristiano universale con le culture particolari; TRIMESTRE - elementi principali di storia del cristianesimo fino all’epoca moderna e loro effetti per la 2° nascita e lo sviluppo della cultura europea; TRIMESTRE - ecumenismo e dialogo interreligioso; nuovi movimenti religiosi; - ricondurre le principali problematiche derivanti dallo sviluppo scientifico-tecnologico a documenti biblici o religiosi che possano offrire riferimenti utili per una loro valutazione; fine gennaio, febbraio - confrontarsi con la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato e del presente anche legate alla storia locale; - orientamenti della Chiesa sull’etica personale e - confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di sociale, sulla comunicazione digitale, anche a altre religioni e sistemi di significato. 3° TRIMESTRE confronto con altri sistemi di pensiero. fine aprile, maggio STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Seicento e Settecento Aspetti della storia locale quali configurazioni 1° TRIMESTRE della stona generale Lessico delle scienze storico sociali. Categorie e metodi della ricerca storica (es. analisi di fonti. modelli interpretativi; periodizzazione) Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es.: vari tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali. siti Web). Settecento ed Ottocento Aspetti della storia locale quali configurazioni della 2° TRIMESTRE stona generale Lessico delle scienze storico sociali. Categorie e metodi della ricerca storica (es. analisi di fonti. modelli interpretativi; periodizzazione) Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es.: vari tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali. siti Web). Ottocento Aspetti della storia locale quali configurazioni 3° TRIMESTRE della stona generale Lessico delle scienze storico sociali. Categorie e metodi della ricerca storica (es. analisi di fonti. modelli interpretativi; SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi coni contesti intemazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politicoistituzionali (es. in rapporto a rivoluzioni e riforme). Analizzare correnti di pensiero, contesti ,fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Individuare l'evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali. Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali ed operativi. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es.: visive, multimediali e siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Verifica formativa alla fine di ciascun modulo. Verifica sommativa – anche scritta- a fine trimestre periodizzazione) Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es.: vari tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali. siti Web). STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE (Griglie di osservazione del comportamento e del processo di apprendimento) Per seguire adeguatamente il processo d’apprendimento dell’allievo, ogni docente effettuerà delle osservazioni che annoterà opportunamente sul proprio registro, provvedendo ad esprimere un giudizio per ogni aspetto della valutazione (conoscenze, abilità e competenze). La valutazione trimestrale e quella finale, tuttavia, dovranno tenere conto anche della situazione di partenza del ragazzo, della frequenza, del comportamento, dell’impegno, dell’interesse e del metodo di studio, oltre che, ovviamente, del risultato di tutte le verifiche (scritte, orali e pratiche). Di conseguenza, il voto che ogni docente proporrà al Consiglio di classe non potrà essere rappresentato dalla mera media aritmetica delle menzionate verifiche. STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Tale verifica è finalizzata al controllo “in itinere” del processo di apprendimento e, quindi, serve a verificare il conseguimento degli obiettivi intermedi ed a recuperare eventuali lievi lacune accumulate nel corso dell’attività didattica. Gli strumenti di cui ogni docente potrà servirsi, a seconda delle specificità della propria disciplina, saranno: controllo del lavoro svolto a casa; test, questionari e percorsi di autoapprendimento; ripetizione dell’argomento trattato all’inizio della lezione successiva; esercitazioni pratiche su computer; interrogazioni frequenti dal posto. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA La verifica sommativa consiste in una serie di “prove” che hanno lo scopo di quantificare il livello delle conoscenze, delle abilità e delle competenze degli allievi a conclusione delle varie fasi del processo di insegnamento-apprendimento. Tale verifica deve avere caratteristiche di interdisciplinarità, anche al fine di accertare la capacità degli alunni di sintetizzare e di trasferire conoscenze, competenze e capacità da un ambito disciplinare all’altro. Gli strumenti di cui ogni docente si servirà sono: interrogazioni orali (almeno due/tre per trimestre); verifiche scritte (almeno due per trimestre); esercitazioni scritte e pratiche; relazioni. PARAMETRI DI VALUTAZIONE (Con riferimento alla situazione individuale di partenza, alla situazione della classe, ad un criterio assoluto) Il Consiglio di classe stabilisce dei criteri assoluti che tengano conto degli obiettivi, in termini di competenze, che per assi culturale i docenti si prefiggono di raggiungere. Qualora tali obiettivi non dovessero essere raggiunti si terrà conto della progressione rispetto ai livelli iniziali, della situazione complessiva della classe, dell’impegno, della partecipazione attiva degli allievi. DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE Il Consiglio di classe, allo scopo di uniformare i criteri di valutazione, decide di adottare la seguente griglia: VOTO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE 1-2 3 nessuna frammentarie e gravemente lacunose nessuna comunica in modo scorretto ed improprio 4 superficiali e lacunose 5 superficiali ed incerte 6 essenziali, ma non approfondite 7 essenziali con eventuali approfondimenti guidati comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere i nessi logici. Compie analisi lacunose comunica in modo semplice, ma adeguato. Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di analisi e di sintesi, pur individuando i principali nessi logici comunica in modo abbastanza efficace, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi nessuna applica le conoscenze minime solo se guidato e con gravi errori applica le conoscenze minime, se guidato, ma con errori anche nell’esecuzione di compiti semplici applica le conoscenze con imprecisione nell’esecuzione di compiti semplici esegue semplici compiti senza errori sostanziali, ma con alcune incertezze 8 sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo 9-10 complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi comunica in modo efficace ed appropriato. Compie analisi corrette ed individua collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse comunica in modo efficace ed articolato. Rielabora in modo personale e critico e documenta adeguatamente il proprio lavoro. Gestisce efficacemente situazioni nuove e complesse esegue correttamente compiti semplici ed applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche imprecisione applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e personale anche a problemi complessi FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE Tale tipologia di valutazione terrà conto: 1. dell’impegno; 2. della partecipazione attiva e costruttiva; 3. della capacità di relazionarsi con glia latri; 4. del rafforzamento del metodo di lavoro. DEFINIZIONE DEI CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE (riferiti a ciascun giorno della settimana, per le discipline previste nell’orario delle lezioni) Stabilito che l’impegno pomeridiano ha lo scopo di rafforzare le conoscenze e delle abilità sviluppate in classe, il Consiglio ritiene di dover distribuire il carico di lavoro in modo da permettere anche agli alunni più lenti di raggiungere il livello di preparazione richiesto, prima di passare al successivo modulo. Non ci saranno così carichi eccessivi, i quali porterebbero ad una riduzione del rendimento e ad inutili affaticamenti. Inoltre, si stabilisce di evitare più prove scritte nella stessa giornata, l’interrogazione programmata e il sommarsi di verifiche e consegne alla fine del trimestre. ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARI DI APPROFONDIMENTO Il Consiglio di classe, in coerenza con le conoscenze, le abilità e le competenze connessa ai singoli ASSI CULTURALI, decide di realizzare le seguenti attività integrative: Rappresentazioni teatrali di testi classici e moderni e in lingua Viaggio d'istruzione, da valutare e organizzare in itinere Uscite didattiche per la visita di aziende regionali che producono materiali da costruzioni (laterizi, calce, manufatti in cemento, ecc.) Visite a fiere del settore tecnologico Tornei sportivi di istituto e eventuale partecipazione ai campionati studenteschi Attività connesse al progetto “Eco Schools” by FEE-Foundation for environmental education; Corsi PON e POR deliberati e approvati dal Collegio dei Docenti; Il Consiglio di Classe si riserva la possibilità di individuare e proporre attività extracurriculari e/o interdisciplinari nel corso dell’ Anno Scolastico, con opportune modifiche alle attività sopra indicate.