ISTITUTO TECNICO “GUGLIELMO MARCONI” Viale Sasso Marconi, snc 89048 SIDERNO (RC) Tel. 0964048031 - 0964048030 C.M.: RCIS03100L - E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI Ai sensi del D.M. 139/2007 e del D.M. 9/2010 Quinta classe sez. A Costruzione Ambiente e Territorio DISCIPLINE ITALIANO STORIA, CITTADIANANZA E COSTITUZIONE INGLESE MATEMATICA GESTIONE DEL CANTIERE E SICUR. AMB. DI LAVORO PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI TOPOGRAFIA GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO SCIENZE MOTORIA RELIGIONE DOCENTI Prof.ssa Caterina Macrì Prof.ssa Caterina Macrì Prof.ssa Giuseppina Calenda Prof.ssa Oriana Mittica Prof. Giuseppe Diano Prof. Giuseppe Diano Prof. Giuseppe Gurnari Prof. Fabrizio Crea Prof. Antonio Bellisario Prof.ssa Maria Teresa Giorgio Anno scolastico 2015/2016 I.T.P.: Prof. Beniamino De Fazio I.T.P.: Prof. Luigi Modafferi I.T.P.: Prof. Beniamino De Fazio I.T.P.: Prof. Beniamino De Fazio ATTIVITA’ DI ACCOGLIENZA Allo scopo di aiutare gli allievi ad affrontare e superare senza grosse difficoltà gli ostacoli e la tensione che potrebbero verificarsi nel nuovo anno di studio e, soprattutto, al fine di creare il necessario clima di concordia e collaborazione all’interno della classe, nella prima settimana di attività scolastica i docenti cercheranno di: ripetere gli argomenti basilari degli anni precedenti al fine di favorire il recupero degli alunni che presentano ancora qualche criticità; creare all’interno del gruppo un clima sereno e disteso, promuovendo un dialogo continuo e costruttivo tra gli alunni e fra questi ultimi e gli insegnanti; far conoscere le finalità fondamentali verso le quali sarà orientata la formazione degli allievi; illustrare nei particolari tutte le attività di preparazione che saranno svolte durante il corrente anno scolastico; illustrare i programmi, le metodologie di lavoro, i criteri di valutazione e le attività integrative previste dalla presente programmazione; somministrare un test d’ingresso per misurare i livelli di partenza del gruppo (il test d’ingresso può essere evitato nei casi di continuità didattica con il medesimo insegnante). CARATTERISTICHE DEL GRUPPO CLASSE - SITUAZIONE IN INGRESSO Una classe composta da 16 alunni eterogenei per estrazione sociale e per bacino di provenienza. Tutti gli alunni sono i promossi della 4A. Il C.d.C. concorda che il livello di preparazione della classe è sulla mediocrità eccetto qualche alunno che è su un livello medio alto. Dal punto di vista comportamentale è una classe tranquilla, tranne qualche ragazzo, molto vivace, che però riesce a contenersi nei limiti della buona educazione. Tutti i docenti tranne l'insegnante di Topografia e di Matematica sono gli stessi dello scorso anno. EVENTUALI STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL RECUPERO Unità didattiche individualizzate Studio assistito in classe (sotto la guida di un tutor) Diversificazione/adattamento dei contenuti disciplinari Metodologie e strategie d’insegnamento differenziate Allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti disciplinari Assiduo controllo dell’apprendimento con frequenti verifiche e richiami Coinvolgimento in attività collettive (es. lavori di gruppo) Affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà e/o responsabilità PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI Il riassetto della Scuola Secondaria di 2° grado (Superiore) pone a fondamento della progettazione didattica la promozione di un insieme di competenze descritte nel profilo educativo, culturale e professionale (PECUP). Profilo che affonda le sue radice in due raccomandazioni dell’Ue: • la raccomandazione del Parlamento e del Consiglio d’Europa del 18 dicembre 2006 sulle “Competenze chiave per l’apprendimento permanente” ; • e la raccomandazione 23 aprile 2008 sulla costituzione del “Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente” (EQF). A seguito dei pressanti suggerimenti provenienti dalle Istituzioni europee il MIUR ha provveduto ad emanare due importanti provvedimenti il DM n. 139 del 2007 e il DM n. 9 del 2010. Con l’entrata in vigore dei decreti menzionati si introduce ufficialmente la programmazione per “Assi culturali” o per “competenze”, proprio perché finalizzata al raggiungimento di specifiche competenze. La normativa relativa all’obbligo d’istruzione elenca quattro assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale) a cui le scuole devono fare riferimento nell’impostare l’attività formativa del primo biennio, del secondo biennio e del quinto anno. In ambito europeo è stata assegnata un’interpretazione comune del concetto di competenza che è stata intesa come la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; esse sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. Viene pertanto superato il metodo tradizionale di valutazione degli apprendimenti, poiché si passa dall’accertamento di ciò che l’allievo conosce e sa applicare, alla verifica della capacità e della consapevolezza di quest’ultimo nell’utilizzare le conoscenze e gli strumenti di cui dispone per applicarli in contesti non predeterminati (competenza). La centralità dell’acquisizione delle competenze nel nuovo impianto didattico-educativo si fonda principalmente: - sulla predominanza nella società moderna del lavoro a prevalente carattere immateriale, che richiede la capacità di applicare nei sistemi produttivi risorse cognitive ed informative in continua evoluzione; - sullo sviluppo del lavoro che richiede forme complesse di cooperazione, che richiedono all’individuo non solo abilità, ma anche un comportamento sociale maturo, un’abitudine a lavorare insieme, uno spirito di intraprendenza e di creatività, che sono componenti della competenza individuale. La scuola diventa, quindi, l’agenzia formativa per eccellenza ed assume un carattere strategico in quanto, oltre a trasmettere conoscenze e generare delle abilità, si impegna a far acquisire ed accrescere le competenze - trasversali e disciplinari - intese come capacità dello studente di ricercare e creare, autonomamente e consapevolmente, nuove conoscenze e nuove abilità sociali e professionali. PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI ASSE DEI LINGUAGGI Lingua italiana - Lingue straniere - Educazione fisica Competenze da raggiungere a conclusione del percorso quinquennale con riferimento alle discipline del secondo biennio e del quinto anno -Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. -Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. -Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. -Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi. utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro - Livello B2 padronanza del QCER – Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. -Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento ai differenti contesti. -Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. -Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Programmazione Quadrimestrale per disciplina Asse dei linguaggi ITALIANO QUADRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI /CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) L’Ottocento 1° Il Primo Novecento Divina Commedia: Paradiso (Canti a scelta) 2° Il Secondo Novecento Divina Commedia (Canti a scelta) SINGOLE ABILITÀ/COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Lingua Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento. Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei/nei testi letterari più rappresentativi. Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tecnologiche e le trasformazioni linguistiche. Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio specifico. Utilizzare termini tecnici e scientifici anche in lingue diverse dall'italiano. Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento anche per negoziare in contesti professionali. Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli interlocutori e agli scopi. Elaborare il proprio curriculum vitæ in formato europeo. Letteratura Contestualizzare l'evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall'Unità d'Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento. Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature. Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari. Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Tre verifiche scritte: (Analisi testuale – saggio breve – tema storico e di ordine generale – questionario a risposta aperta , multipla o a trattazione sintetica) Verifiche orali almeno tre Tre verifiche scritte: (Analisi testuale – saggio breve – tema storico e di ordine generale – questionario a risposta aperta , multipla o a trattazione sintetica) Verifiche orali almeno tre LINGUA INGLESE QUADRIMESTRE 1° 2° SINGOLE ABILITA’ CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Houses in England Some examples of Italian houses Building a house Domotics Estate evaluations Common construction materials Timber Glass Cement and concrete Green buildings materials Universal design People with special needs Requirements for accessible buildings Italian laws about accessibility safety at work Why is safety so important in workplace? Safety in the workplace in Italy che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Lettura e comprensione globale di testi di civiltà ed attualità. Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tecnologiche e le trasformazioni linguistiche. Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio specifico. Utilizzare termini tecnici e scientifici anche in lingue diverse dall’italiano. Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento anche per negoziare in contesti professionali. Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli interlocutori e agli scopi. thc Elaborare il proprio curriculum vitæ in formato europeo.. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Prima metà di Ottobre e Gennaio Prima metà di Febbraio e Maggio SCIENZE MOTORIE QUADRIMESTRE 1° 2° CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Il movimento come strumento educativo e formativo; Il gioco della pallavolo: regolamento di gioco e pratica sportiva. Traumatologia e pronto soccorso. Il movimento come strumento educativo e formativo; Il gioco del calcetto: regolamento di gioco e pratica sportiva; Il gioco della pallacanestro e del tennis tavolo: regolamento di gioco e pratica sportiva; Traumatologia e pronto soccorso. SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Potenziamento fisiologico(apparato cardio-respiratorio); Migliorare la conoscenza di se stessi, le relazioni interpersonali e l’autocontrollo. Consapevolezza del gesto sportivo. Consolidamento e strutturazione dello schema corporeo. Arricchimento del bagaglio di esperienze psicomotorie; Migliorare la conoscenza di se stessi, le relazioni interpersonali e l’autocontrollo. Consapevolezza del gesto sportivo. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Osservazione degli alunni attività continua durante le Osservazione degli alunni attività continua durante le ASSE MATEMATICO Matematica – Complementi di matematica Competenze da raggiungere a conclusione del percorso quinquennale con riferimento alle discipline del secondo biennio e del quinto anno -Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; -utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni; -utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; -utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; -correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento; -progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. Programmazione quadrimestrale per disciplina Asse matematico MATEMATICA CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE QUADRIMESTRE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° 2° Richiami: equazioni di secondo grado intere e fratte; disequazioni di secondo grado intere, disequazioni di secondo grado fratte. I logaritmi e le disequazioni logaritmiche Il limite finito per una funzione in un punto. Teoremi fondamentali sui limiti. Gli asintoti orizzontali, verticali e obliqui Funzione continua in un punto ed in un intervallo. I punti di discontinuità Derivata di una funzione. Le regole di derivazione. Punti di max, minimo, flesso, ecc Studio e tracciamento grafico di funzioni elementari Disequazioni lineari e non lineari in due variabili; i sistemi di disequazioni Gli integrali indefiniti. Gli integrali definiti Calcolo aree e volumi Il Principio di Cavalieri e le sezioni dei solidi Il campionamento probabilità di eventi Il problema dell’interpolazione. Il metodo dei minimi quadrati. SINGOLE ABILITA’/COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Saper risolvere problemi utilizzando le equazioni le disequazioni e i logaritmi Saper definire il limite finito per una funzione in un punto. Saper verificare l’esistenza di un limite partendo dalla definizione Saper determinare gli asintoti di una funzione Saper definire la funzione continua in un punto. Saper verificare se una funzione è continua in un punto. Saper riconoscere i diversi punti di discontinuità Saper calcolare le derivate prime delle funzioni elementari. Saper applicare le principali regole di derivazione Saper calcolare gli eventuali punti di massimo, minimo, flesso, la concavità e convessità di una funzione Saper disegnare il grafico di funzioni elementari dopo aver calcolato tutti gli elementi necessari Saper utilizzare le tecniche appropriate per la risoluzione dei problemi Saper calcolare gli integrali di funzioni elementari Saper calcolare gli integrali di funzioni elementari Saper calcolare aree e volumi anche con l’ausilio degli integrali Saper enunciare ed applicare il principio di Cavalieri Saper costruire un campione data una popolazione. Saper calcolare la probabilità condizionata e totale di eventi Valutare le relazioni fra due variabili statistiche; individuare un modello per interpolare una nube di punti con una funzione lineare. Saper stabilire il grado di correlazione di due variabili statistiche VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali seconda metà di Ottobre seconda metà di Novembre seconda metà di Gennaio seconda metà di Marzo seconda metà di Aprile seconda metà di Maggio ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro – Progettazione, costruzioni e impianti – Topografia – Geopedologia, Economia ed Estimo Competenze da raggiungere a conclusione del percorso quinquennale con riferimento alle discipline del secondo biennio e del quinto anno - Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; - valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani; - redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; - rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti; - selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione; - applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia; - identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; - utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi; - organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza; - compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio - utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi Programmazione quadrimestrale per disciplina Asse scientifico-tecnologico GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO QUADRIMESTRE 1° 2° CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE SINGOLE ABILITA’ (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Sistemi collettivi di protezione anticaduta; I ponteggi; DPI anticaduta, sistemi di arresto. distanze anticaduta; Scale e ponti su cavalletti; Le macchine del cantiere; Macchine per il sollevamento; Gli scavi; Cantieri stradali; Demolizioni; Pianificazione dei lavori; Software per la programmazione dei lavori; La gestione dei lavori; Il sistema di qualità e l'attestazione SOA. Intervenire nella redazione dei documenti previsti dalle norme in materia di sicurezza. Verificare l’applicazione della normativa sulla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. Redigere i documenti per la valutazione dei rischi partendo dall'analisi di casi dati. Interagire con i diversi attori che intervengono nel processo produttivo, nella conduzione e nella contabilità dei lavori, nel rispetto dei vincoli temporali ed economici. Verificare gli standard qualitativi nel processo produttivo. Redigere i documenti per la contabilità dei lavori e per la gestione di cantiere. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Verifiche orali: due per alunno, distribuite nell'arco temporale del quadrimestre. Saranno sempre accettate le richieste degli alunni ad essere verificati. PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI QUADRIMESTRE 1° 2° CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Elementi di urbanistica. Le origini dell'urbanistica moderna: la città antica, i piani dell'ottocento, i modelli del novecento ed il modello attuale. Norme e strumenti di pianificazione. Competenze istituzionali nella gestione del territorio; Tipi edilizi: edifici pubblici e privati. Edilizia residenziale, scolastiche, commerciale, per la cultura e lo spettacolo. Elementi di composizione architettonica: Assegnazione di progettazioni architettonichefunzionali di edifici con destinazione d'uso varie. Spinte delle terre e muri di sostegno. Principi e standard di arredo urbano; Cenni di Storia dell’architettura in relazione ai materiali da costruzione, alle tecniche costruttive e ai profili socio-economici; Assegnazione di progettazioni architettonichefunzionali di edifici con destinazione d'uso varie. Norme, metodi e procedimenti della progettazione di edifici e manufatti; Norme tecniche delle costruzioni (D.M. 14/1/2008), strutture in cemento armato, murature, murature armate e legno, e responsabilità professionali in cantiere; Caratteristiche del piano di manutenzione di un organismo edilizio; Lavori pubblici, Codice appalti e contratti pubblici. SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Riconoscere i principi della legislazione urbanistica e applicarli nei contesti edilizi in relazione alle esigenze sociali. Applicare la normativa negli interventi urbanistici e di riassetto o modificazione territoriale. Impostare la progettazione secondo gli standard e la normativa urbanistica ed edilizia. Comprendere la funzionalità statica degli elementi strutturali al fine di progettarli e dimensionarli correttamente. Correlare i differenti tipi di elementi strutturali, con particolare riferimento alle opere di sostegno, Saper operare calcoli di progetto/verifica relativamente ai muri di sostegno, in rapporto alle diverse tipologie di manufatti ed alle norme tecniche vigenti. Riconoscere e datare gli stili architettonici caratterizzanti un periodo storico. Descrivere l'evoluzione dei sistemi costruttivi e dei materiali impiegati nella realizzazione degli edifici nei vari periodi. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali prove scritte: entro la seconda decade di novembre e di gennaio. Verifiche orali: due per alunno, distribuite nell'arco temporale del quadrimestre. prove scritte: entro la seconda decade di marzo e di maggio. Verifiche orali: due per alunno, distribuite nell'arco temporale del quadrimestre. TOPOGRAFIA QUADRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Determinazione dell’area di poligoni. Elaborare rilievi per risolvere problemi di divisione di Metodi di individuazione analitica delle aree poligonali di uniforme o differente valore dividenti per il frazionamento di un economico e saperne ricavare la posizione delle 1° appezzamento di terreno. dividenti. Risolvere problemi di spostamento, rettifica e QUADRIMESTRE Metodologie e procedure per la rettifica di ripristino di confine. Redigere un atto di aggiornamento un confine. del catasto terreni di diverso tipo utilizzando le procedure Modalità telematiche di aggiornamento della informatizzate. documentazione catastale; normativa di riferimento. Classificazione e tecniche di calcolo degli spianamenti di terreno Calcolo e stima di volumetrie. Normativa, rilievi, 2° progettazione, materiali per opere stradali QUADRIMESTRE Impieghi della strumentazione topografica per particolari applicazioni Tecniche di rilievo topografico e tracciamento di opere a sviluppo lineare. Risolvere lo spianamento di un appezzamento di terreno partendo da una sua rappresentazione planoaltimetrica. Redigere gli elaborati di progetto di opere stradali e svolgere i computi metrici relativi. Effettuare rilievi e tracciamenti sul terreno per la realizzazione di opere stradali e a sviluppo lineare. Utilizzare la strumentazione topografica per controllare la stabilità dei manufatti, monitorare movimenti franosi, rilevare aree di interesse archeologico. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Prove scritte: metà Ottobre metà Dicembre metà Gennaio Verifiche orali: fine ottobre/Novembremetà Gennaio. Prove scritte: metà Marzo metà Aprile inizio Maggio Verifiche orali: fine Marzo fine Aprile metà maggio ESTIMO CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE QUADRIMESTRE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Due verifiche orali 1° 2° Estimo generale Estimo civile Estimo rurale Utilizzare termini del linguaggio Estimativo Conoscenza delle metodologie estimative Estimo legale Estimo industriale Estimo catastale Utilizzare termini del linguaggio Estimativo Conoscenza delle principali leggi e loro applicazione Utilizzare termini del linguaggio in ambito catastale Interpretazione dei documenti catastali e loro utilizzo 3 Prova scritta: 1^ decade di novembre; 2^ decade di dicembre; 3^ decade di Gennaio Due verifiche orali 3 Prove scritte: 3^ decade di Febbraio; 1^ decade di aprile: 3^ decade di maggio ASSE STORICO-SOCIALE Religione - Storia, Cittadinanza e Costituzione Competenze da raggiungere a conclusione del percorso quinquennale con riferimento alle discipline del secondo biennio e del quinto anno -Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano,aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; -cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica; -utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica; -correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento; -riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; -tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente. Programmazione Quadrimestrale per disciplina Asse storico-sociale RELIGIONE QUADRIMESTRE 1° 2° CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) - Ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione; - identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e all’evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo; - il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel mondo contemporaneo; - la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelte di vita, vocazione, professione; - il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica. SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) - Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo; - individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero; - riconoscere al rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico; - riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell’affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo; - usare e interpretare correttamente e criticamente le fonti autentiche della tradizione cristiano-cattolica. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Da Ottobre a Gennaio Da Febbraio A Maggio STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE QUADRIMESTRE 1° 2° CONTENUTI DISCIPLINARI /CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Dalla Belle Epoque alla Seconda Guerra Mondiale Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sulla Costituzione europea Carte internazionali dei diritti. Principali istituzioni internazionali, europee e nazionali Dalla Guerra Fredda ai giorni nostri Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sulla Costituzione europea Carte internazionali dei diritti. Principali istituzioni internazionali, europee e nazionali SINGOLE ABILITÀ / COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e disconti-nuità. Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in un'ottica interculturale. Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica (con particolare riferimento ai settori produttivi e agli indirizzi di studio) e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali. Individuare i rapporti fra cultura umanistica e scientifico-tecnolo-gica con riferimento agli ambiti professionali. Applicare categorie, strumenti e metodi delle scienze storico-sociali per comprendere mutamenti socioeconomici, aspetti demografici e processi di trasformazione. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, anche pIuri / interdisciplinari. Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Utilizzare ed applicare categorie. metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica storico-interdisciplinare. situazioni e problemi. anche in relazione agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento. Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali, europee e nazionali VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Verifica formativa alla fine di ciascun modulo. Verifica sommativa, anche scritta, a fine quadrimestre STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE (Griglie di osservazione del comportamento e del processo di apprendimento) Per seguire adeguatamente il processo d’apprendimento dell’allievo, ogni docente effettuerà delle osservazioni che annoterà opportunamente sul proprio registro, provvedendo ad esprimere un giudizio per ogni aspetto della valutazione (conoscenze, abilità e competenze). La valutazione quadrimestrale e quella finale, tuttavia, dovranno tenere conto anche della situazione di partenza del ragazzo, della frequenza, del comportamento, dell’impegno, dell’interesse e del metodo di studio, oltre che, ovviamente, del risultato di tutte le verifiche (scritte, orali e pratiche). Di conseguenza, il voto che ogni docente proporrà al Consiglio di classe non potrà essere rappresentato dalla mera media aritmetica delle menzionate verifiche. STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Tale verifica è finalizzata al controllo “in itinere” del processo di apprendimento e, quindi, serve a verificare il conseguimento degli obiettivi intermedi ed a recuperare eventuali lievi lacune accumulate nel corso dell’attività didattica. Gli strumenti di cui ogni docente potrà servirsi, a seconda delle specificità della propria disciplina, saranno: controllo del lavoro svolto a casa; test, questionari e percorsi di autoapprendimento; ripetizione dell’argomento trattato all’inizio della lezione successiva; esercitazioni pratiche su computer; interrogazioni frequenti dal posto verifiche alla lavagna. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA La verifica sommativa consiste in una serie di “prove” che hanno lo scopo di quantificare il livello delle conoscenze, delle abilità e delle competenze degli allievi a conclusione delle varie fasi del processo di insegnamento-apprendimento. Tale verifica deve avere caratteristiche di interdisciplinarità, anche al fine di accertare la capacità degli alunni di sintetizzare e di trasferire conoscenze, competenze e capacità da un ambito disciplinare all’altro. Gli strumenti di cui ogni docente si servirà sono: interrogazioni orali (almeno due per quadrimestre); verifiche scritte (almeno due per quadrimestre); esercitazioni scritte e pratiche; relazioni. PARAMETRI DI VALUTAZIONE (Con riferimento alla situazione individuale di partenza, alla situazione della classe, ad un criterio assoluto) Il Consiglio di classe stabilisce dei criteri assoluti che tengano conto degli obiettivi, in termini di competenze, che per assi culturale i docenti si prefiggono di raggiungere. Qualora tali obiettivi non dovessero essere raggiunti si terrà conto della progressione rispetto ai livelli iniziali, della situazione complessiva della classe, dell’impegno, della partecipazione attiva degli allievi. DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE Il Consiglio di classe, allo scopo di uniformare i criteri di valutazione, decide di adottare la seguente griglia: VOTO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE 1-2 3 nessuna frammentarie e gravemente lacunose nessuna comunica in modo scorretto ed improprio 4 superficiali e lacunose 5 superficiali ed incerte 6 essenziali, ma non approfondite 7 essenziali con eventuali approfondimenti guidati comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere i nessi logici. Compie analisi lacunose comunica in modo semplice, ma adeguato. Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di analisi e di sintesi, pur individuando i principali nessi logici comunica in modo abbastanza efficace, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi nessuna applica le conoscenze minime solo se guidato e con gravi errori applica le conoscenze minime, se guidato, ma con errori anche nell’esecuzione di compiti semplici applica le conoscenze con imprecisione nell’esecuzione di compiti semplici esegue semplici compiti senza errori sostanziali, ma con alcune incertezze 8 sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo 9-10 complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi comunica in modo efficace ed appropriato. Compie analisi corrette ed individua collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse comunica in modo efficace ed articolato. Rielabora in modo personale e critico e documenta adeguatamente il proprio lavoro. Gestisce efficacemente situazioni nuove e complesse esegue correttamente compiti semplici ed applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche imprecisione applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e personale anche a problemi complessi FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE Tale tipologia di valutazione terrà conto: 1. dell’impegno; 2. della partecipazione attiva e costruttiva; 3. della capacità di relazionarsi con gli altri; 4. del rafforzamento del metodo di lavoro. DEFINIZIONE DEI CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE (riferiti a ciascun giorno della settimana, per le discipline previste nell’orario delle lezioni) Stabilito che l’impegno pomeridiano ha lo scopo di rafforzare le conoscenze e delle abilità sviluppate in classe, il Consiglio ritiene di dover distribuire il carico di lavoro in modo da permettere anche agli alunni più lenti di raggiungere il livello di preparazione richiesto, prima di passare al successivo modulo. Non ci saranno così carichi eccessivi, i quali porterebbero ad una riduzione del rendimento e ad inutili affaticamenti. Inoltre, si stabilisce di evitare più prove scritte nella stessa giornata, l’interrogazione programmata e il sommarsi di verifiche e consegne alla fine del trimestre. ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARI DI APPROFONDIMENTO Il Consiglio di classe, in coerenza con le conoscenze, le abilità e le competenze connessa ai singoli ASSI CULTURALI, decide di realizzare le seguenti attività integrative: Rappresentazioni teatrali di testi classici e moderni e in lingua Viaggio d'istruzione, da valutare e organizzare in itinere Uscite didattiche per la visita di aziende regionali che producono materiali da costruzioni (laterizi, calce, manufatti in cemento, ecc.) Visite a fiere del settore tecnologico Tornei sportivi di istituto e eventuale partecipazione ai campionati studenteschi Corsi PON e POR deliberati e approvati dal Collegio dei Docenti; Il Consiglio di Classe si riserva la possibilità di individuare e proporre attività extracurriculari e/o interdisciplinari nel corso dell’anno Scolastico, con opportune modifiche alle attività sopra indicate. Letto approvato e sottoscritto I Docenti Prof. A. Bellisario Firmato Prof.ssa G. Calenda Firmato Prof. F. Crea Firmato Prof. B. De Fazio Firmato Prof. G. Diano (coordinatore) Firmato Prof.ssa M.T. Giorgio Firmato Prof. G. Gurnari Firmato Prof.ssa C. M. Macrì Firmato Prof. D. Mittica Firmato Prof. L. Modafferi Firmato