Tensione Superficiale A) Alcuni valori della Tensione Superficiale di Liquidi Molti valori della tensione superficiale di liquidi sono riportati sul Perry, capitolo 2, 7a edizione e su altri testi (Gallant, ecc. ecc.) B) Metodi di Predizione per Liquidi puri 1) Correlazione di Macleod-Sugden σ = {[P](dL-dV)/PM}4 σ = Tensione superficiale dyne/cm [P] = Parametro (Paracoro) indipendente dalla temperatura (vedere Tabella 1) dL = Densità del Liquido Kg/dm3 dV = Densità del Vapore Kg/dm3 (può essere trascurata dato che normalmente è << di dL) PM = Peso molecolare del liquido Kg/Kmole Tabella 1 Contributi Atomici e di Gruppo per il calcolo del Paracoro [P] Gruppi Atomici Carbonio-Idrogeno [P] C H CH3(-CH2-)n n = 1-12 (-CH2-)n n > 12 CH3-CH(CH3)CH3-CH2-CH(CH3)CH3-CH2-CH2-CH(CH3)CH3-CH(CH3)-CH2CH3-CH2-CH(C2H5)CH3-C(CH3)2- 9,0 15,5 55,5 40,0*n 40,3*n 133,3 171,9 211,7 173,3 209,5 170,4 CH3-CH2-C(CH3)2CH3-CH(CH3)-CH(CH3)CH3-CH(CH3)-C(CH3)2C6H5 Gruppi Speciali H in OH H in HN O -OH O2 in acidi od esteri -COO-COOH N -NH2 S P -CO(NH2) Si Si (silani) Al 207,5 207,9 243,5 189,6 10,0 12,5 20,0 29,8 54,8 63,8 73,8 17,5 42,5 49,1 40,5 91,7 30,3 43,3 55,0 Gruppi Atomici [P] Continua Gruppi Speciali B 13,2 Al 34,9 F 26,1 Cl 55,2 Br 68,0 I 90,3 NO2 74 NO3 (nitrati) 93 Legami Etilenici Terminale 19,1 Posizione 1,2 Non indicato Posizione 2,3 17,7 Posizione 3,4 16,3 Legami Acetilenici Triplo Legame 40,6 Chiusura Anelli 3 Membri 12,5 4 Membri 6,0 5 Membri 3,0 6 Membri 0,8 7 Membri 4,0 =O (Chetoni) 3 Atomi di Carbonio 22,3 4 Atomi di Carbonio 20,0 5 Atomi di Carbonio 18,5 6 Atomi di Carbonio 17,3 7 Atomi di Carbonio 17,3 8 Atomi di Carbonio 15,1 9 Atomi di Carbonio 14,1 10 Atomi di Carbonio 13,0 11 Atomi di Carbonio 12,6 - σ σ σ σ σ σ σ σ σ σ σ σ σ esempio Acqua a 50°C [P] = [2*H + 1*O] = {[P](dL)/PM}4 ={[2*15,5+20]*0,988/18}4 = 61,4 dyne/cm (68,2 Landolt-Bornstein) esempio Acqua a 100°C = {[P](dL)/PM}4 ={[2*15,5+20]*0,960/18}4 = 54,7 dyne/cm (60,6 Landolt-Bornstein) esempio Ammoniaca a 50°C [P] = [1*-NH2 + 1*H] = {[P](dL)/PM}4 ={[42.5+15,5]*0,563/17}4 = 13,6 dyne/cm (15 Int.Crit.Tables) esempio Ammoniaca a -50°C = {[P](dL)/PM}4 ={[42,5+3*15,5]*0,7/17}4 = 32,5 dyne/cm (37,5 Int.Crit.Tables) esempio Benzene a 50°C [P] = [1*C6H5 + 1*H] = {[P](dL)/PM}4 ={[189,6+15,5]*0,835/78,11}4 = 23,1 dyne/cm (25,6 Gallant) esempio acido Isobutirrico a 0°C [P] = [1*CH3-CH(H3)- + 1*-COOH] = {[P](dL)/PM}4 ={[133,3+73,8]*0,938/87,12}4 = 24,7 dyne/cm (25 Perry) esempio Metanolo a 50°C [P] = [1*CH3- + 1*OH-] = {[P](dL)/PM}4 ={[55,5+29,8]*0,765/32}4 = 17,3 dyne/cm (20 Gallant) esempio Butanolo a 50°C [P] = [1*CH3- + 2*-CH2- + 1*OH-] = {[P](dL)/PM}4 ={[55,5+3*40+29,8]*0,775/74,12}4 = 21,23 dyne/cm (21,6 Gallant) esempio Cumene a 50°C [P] = [1*C6H5 + 1*C + 1*H + 1*-CH2- + 1*CH3-] = {[P](dL)/PM}4 ={[189,6+9+15,5+40+55,5]*0,84/120,2}4 = 21,9 dyne/cm (25,6 Gallant) esempio TrimetilAmmina a 50°C [P] = [1*N + 3*CH3] = {[P](dL)/PM}4 ={[17,5+3*55,5]*0,59/59,11}4 = 11,38 dyne/cm (10,7 Gallant) esempio Cloruro di Vinile a 50°C [P]= [2*C+ 3*H+ 1*Cl+ 1 legame etilenico] = {[P](dL)/PM}4 ={[2*9+3*15,5+55,2+17,7]*0,86/62,5}4 = 12,78 dyne/cm (12 Gallant) esempio PerCloroEtilene a 50°C [P] = [2*C + 4*Cl+ 1 legame etilenico] = {[P](dL)/PM}4 ={[2*9+4*55,2+17,7]*1,56/165,8}4 = 33,9 dyne/cm (28 Gallant) esempio BromoBenzene a 50°C [P] = [1*C6H5 1*Br] = {[P](dL)/PM}4 ={[189,6+68]*1,45/157}4 = 32 dyne/cm (32,8 Gallant) 2) Variazione della tensione superficiale con la temperatura La variazione della tensione superficiale con la temperatura può essere ricavata direttamente con il Metodo di Macleod-Sugden precedentemente riportato, σ = {[P](dLdV)/PM}4,da cui si ricava che la tensione superficale σ2 a T2 può essere ricavata dalla tensione superficiale σ1 T1 mediante la formula σ2 = σ1*[(dL2-dv2)/(dL1-dv1)]4 conoscendo un valore σ1 alla temperatura T1 σ2 alla temperatura T2 può essere anche così calcolato: σ2 = σ1*[(1-Tr2)/(1-Tr1)]1,12 dove: Tr1;Tr2 sono i valori di temperatura ridotta T/Tc (Tc = Temperatura Critica) 3) Variazione della tensione superficiale con la pressione Presso alcune società di ingegneria viene utilizzata la formula σp = σ1*(1-KP/200) σp σ1 K P = = = = Tensione superficiale alla pressione P Tensione superficiale a P 1 Atmosfera Vedi Tabella Pressione del sistema in Atm Tabella 2 Componente Fase Gassosa K He 0,0 H2 0,093 N2 0,25 CH4 0,535 C2H6 1,5 CO2 1,9 Altri 2 C) Miscele di liquidi solubili 1) Soluzioni non acquose σi} σm = Σi=1/n{Xiσ ΣXiPMi)}4 σm = Σi=1/n{[Pi](XidLm-YidVm)/(Σ [Pi] = Parametro (Paracoro) indipendente dalla temperatura (vedere Tabella1) dLm = Densità media Liquido Kg/dm3 dVm = Densità media Vapore Kg/dm3 (può essere trascurata dato che normalmente è << di dLm) PMi = Peso molecolare del componente i del liquido Kg/Kmole Xi = Frazione molare del componente i in fase liquida Yi = Frazione molare del componente i in fase Vapore 2) Soluzioni acquose di composti organici La valutazione della tensione superficiale di soluzione acquose di prodotti organici è di difficile valutazione e le formule riportate nella letteratura sono di difficile uso nel campo dell’ingegneria. Di seguito si riporta un metodo spesso usato in alcune società di ingegneria di più semplice applicazione, tenendo conto del fatto che l’utilizzo della tensione superficiale è limitato quasi esclusivamente al calcolo della velocità di flooding delle colonne di distillazione e/o di assorbimento in cui tra l’altro l’influenza della stessa è relativamente modesta. Il valore della tensione superficiale in questi casi viene così ricavato: - Sono noti il valore di tensione superficiale dell’acqua (Fig.1) e della fase organica (dalla letteratura o dal metodo di cui al punto B.1) - Riportare i due suddetti valori sul diagramma di Fig.2 e quindi congiungerli con una retta. - Ricavare il valore della tensione superficiale della miscela leggendolo sull’ordinata, sulla intersezione con la retta di cui al precedente punto, in corrispondenza della verticale tracciata in corrispondenza della concentrazione di composto organico riportato sull’ascissa. D) Miscele di liquidi immiscibili Ogni strato mantiene il proprio valore. E) Miscele liquidi solubili con solidi solubili Per elettroliti mantenere il valore della tensione superficiale dell’acqua. F) Dispersioni di solidi insolubili in liquidi Nel caso di dispersioni di solidi insolubili ignorare la presenza del solido. BIBLIOGRAFIA Perry. Chemical Engineers’ Handbook Gallant. Physical properties of Hydrocarbons Reid, Prausnitz, Sherwood. The Properties of Gases and Liquids Tredici. Impianti Chimici I