G. Iannone La gestione delle cefalee in Pronto Soccorso Perugia, 5 Dicembre 2014 Riunione annuale SIN e SNO Umbria Università degli Studi di Perugia Clinica Neurologica: Prof. P. Calabresi - Riferimenti statistici - Algoritmi e scenari - Arrivo in P.S. e codifiche - Criteri per le consulenze - Possibili patologie (breve rassegna) - Criteri per il ricovero e le dimissioni - Terapia Riferimenti statistici sulle cefalee che si presentano al P.S. - Studio multicentrico osservazionale retrospettivo SIMP+GLAXO, 1995 (9 centri italiani di P.S.) Cefalea 0,6% (Emicrania 0,1%) - D. Grimaldi, S. Cevoli … P. Cortelli Dip. Scienze neurologiche - Cl. Neurol. - Un. Bologna, 1999 Cefalea 1,7% - 4,5% (Cefalee primarie 80%) - B. Panascia, R. Rapisarda … L. A. Pini, P. Sarchielli, G. Zanchin “Trattato italiano delle cefalee” Cefalea 2% - 3% Riferimenti statistici sulle cefalee che si presentano al P.S. Riflessioni sulle criticità - Chi formula la diagnosi (medico P.S. - neurologo - internista) - Con quali sussidi diagnostici strumentali - Inadeguatezza del tempo (anamnesi accurata) e/o del luogo - Inappropriatezza del ricovero - Spesso ci si limita alla diagnosi differenziale tra cefalea primaria e secondaria Algoritmi e scenari Paziente con singolo e primo episodio di cefalea L. A. Weisberg, R.L. Strub, Carlos A. Garcia Philadelphia e Toronto. Ed. It: Il pensiero scientifico editore, 1999 Algoritmi e scenari - P. Cortelli e coll. Dip. Scienze neurologiche - Un. Bologna “Non esistono ad oggi algoritmi diagnostici o linee-guida finalizzate alla gestione del paziente con cefalea non traumatica al P.S.” Da intendersi: non esistono algoritmi da applicare in modo rigido? P. Cortelli e coll. propongono 4 scenari. Algoritmi e scenari 1° SCENARIO Soggetto adulto con cefalea intensa o con segni focali o non focali (confusione - disturbo di vigilanza - vomito - sincope). Praticare T.C.; se l'es. è normale ma persiste dubbio procedere con P.L. Se anche P.L. normale rivalutazione neurologica dopo 24h (ricovero breve). 2° SCENARIO Soggetto adulto con cefalea grave, febbre e/o rigor. Praticare T.C. e P.L. Algoritmi e scenari 3° SCENARIO Soggetto adulto con cefalea esordita qualche giorno prima ad andamento ingravescente. T.C. cranio, valutazione indici di flogosi, esami ematochimici e valutazione neurologica entro 7 giorni. 4° SCENARIO Soggetto adulto con storia di pregressa cefalea ed attacco in corso simile ai precedenti. Effettuare valutazione parametri vitali, esami ematochimici e visita neurologica. Dopo terapia sintomatica e valutazione della sua efficacia, dimissioni con invio al medico curante e raccomandazione di visita presso centro cefalee. Algoritmi e scenari L'American College of Emergency Phisicians propone 4 raccomandazioni: 1a RACCOMANDAZIONE Considerare che la risposta alla terapia sintomatica non dà sicurezza circa l'eziologia della cefalea. 2a RACCOMANDAZIONE Far precedere P.L. da T.C. in caso di deficit neurologici focali o aumento di pressione intracranica. 3a RACCOMANDAZIONE Praticare T.C. anche in assenza di deficit se la cefalea è insorta all'improvviso ed è riferita come diversa da quella abituale. 4a RACCOMANDAZIONE La Thunderclap Headache con T.C. e P.L. negative non necessita di esami contrastografici in urgenza. Algoritmi e scenari Algoritmi e scenari Algoritmi e scenari Algoritmi e scenari Riflessioni: - Alta percentuale di inappropriatezza die ricoveri (> 10%) secondo il D.R.G. - Se è vero che in P.S. ci si può limitare alla D.D. tra cefalea primaria o secondaria, il consulente neurologo può fare qualcosa in più? Algoritmi e scenari Riflessioni: - Alta percentuale di inappropriatezza die ricoveri (> 10%) secondo il D.R.G. - Se è vero che in P.S. ci si può limitare alla D.D. tra cefalea primaria o secondaria, il consulente neurologo può fare qualcosa in più? Arrivo in P.S. e codifiche CODICE ROSSO (intervento immediato) CODICE GIALLO (intervento entro 20 min.) CODICE VERDE Parametri vitali alterati determinanti per la attribuzione del codice. La cefalea rappresenta un dato aggiuntivo. Sospetta cefalea “pericolosa” - prima cefalea - cefalea con sintomi diversi e/o più intensi di quella abituale - particolare intensità - andamento ingravescente - associazione con altri sintomi (vomito, febbre, ipertensione, deficit neurologici) Cefalea dalle caratteristiche abituali (intervento entro 60 min.) CODICE BIANCO Cefalea in regressione (intervento entro 4 ore) N.B.: la codifica è abitualmente di competenza infermieristica. Arrivo in P.S. e codifiche Riflessioni Il neurologo arriva in P.S. quando il percorso del paziente è già “impostato” (118 - codifiche) anche da personale non medico. Il neurologo rischia di trovarsi “spiazzato” su binari che lui non avrebbe imboccato. Importanza di fare comunque ragionamenti “ad ampio raggio” pur nelle defficoltà causate dalle ristrettezze di tempo e ambiente. Criteri per consulenze Consulenza neurologica Consulenza ORL Consulenza oculistica - Deficit neurologici - Convulsioni - Vertigini - Diplopia - Trauma cranico - Cefalea ad insorgenza acuta - Emicrania con aura - Cefalea a grappolo - Dolore a partenza rino-sinusale - Cefalea con vertigini, acufeni, ipoacusia - Dolore faringeo - Dolore orbitario - Lesioni locali - Segni di flogosi “in situ” Possibili patologie Ipertensione endocranica benigna Glaucoma acuto ad angolo chiuso Dissecazione della carotide interna Cefalea + diplopia + annebbiamento del visus. Rachicentesi (pressione liquorale +) Dolore oculare + cefalea periorbitaria + aloni attorno alle luci. Cornea appannata. Nausea e vomito. Dolore tipo cefalea a grappolo ma più continuo a occhio-fronte (anche collo). Sindrome di Bernard-Horner. Ecodoppler; angioRMN. Eparina. Possibili patologie Ipertensione arteriosa sistemica Pressione endocranica aumentata (tumore) Ematoma Se PA>200/120. Dolore occipitale all'alba. Stiramento dei vasi. Compressione nervi cranici e radici cervicali superiori. Cefalea ingravescente + nausea, vomito. Segni focali. Sonnolenza, confusione e disorientamento. Cefalea progressiva + segni focali. Possibili patologie Ipossia Cefalea coitale Post traumatica Per dilatazione dei vasi endocranici. Dolore grave e continuo. In alta montagna la rapida salita può dare edema cerebrale. O2-terapia, acetazolamide. Da sforzo. Grave, pulsante; dura minuti od ore. Per lacerazione e stiramento delle fibre nervose. Prevalentemente bilaterale e continua, profonda, gravativa e compressiva. Aggravata dai movimenti. Insorge spesso qualche ora o giorno dopo il trauma; dura a lungo. Possibili patologie Sinusite Oftalmoplegia dolorosa (sindrome Tolosa-Hunt) Patologie dentali Meno frequente del previsto. Dolore in varie parti del capo, seni, naso. Nelle forme acute anche febbre e secrezioni nasali. Sindrome del seno cavernoso. Dolore fisso o pulsante, perioculare, unilaterale + ridotti movimenti dell'occhio. Dolore gengivale con irradiazione a guancia e occhio. Possibili patologie Patologie articolazione temporomandibolare Sindrome da fatica cronica Affaticamento oculare Dolore miofasciale attorno alla ATM con irradiazione a tempia e fronte. Peggiora con masticazione, sbadiglio, bruxismo. Dolore “tipo tensivo”, bilaterale. Antidepressivi. Lieve, bilaterale. Criteri per il ricovero In reparto In osservazione breve (36 ore) - per proseguire accertementi e/o terapia - in caso di cefalea da abuso di farmaci per praticare disassuefazione. - cause non chiarite - dolore che permane anche dopo 6 ore malgrado il trattamento Criteri per le dimissioni dal P.S. - chiarimento diagnostico - cessazione o importante diminuzione del dolore - nessun accertamento urgente Prescrizione di eventuale terapia ed invio a centro specialistico. Terapia - La scelta si basa sull'intensità del dolore e sulla eventuale precedente assunzione di altri farmaci. - Rapido trattamento con terapia aspecifica anche prima della definizione diagnostica. - La risposta positiva al farmaco non esime dall'avviare e possibilmente completare l'iter diagnostico. Terapia Terapia antidolorifica aspecifica - Paracetamolo - Paracetamolo + codeina - Fans - Oppioidi deboli (tramadolo) La via di assunzione dipende dalle condizioni del paziente. Terapia antiemicranica specifica - I triptani sono farmaci di prima scelta con efficacia di grado A. - Se il paz. ha già assunto un triptano attendere almeno 2 ore dalla precedente assunzione (non > 2 assunzioni al dì). - No in caso di gravidanza, allattamento, età < 18 e > 65 anni, patologia coronarica pregressa (trattamento in corso). - Prudenza in caso di ipertensione grave. Terapia Terapia specifica per cefalea a grappolo - Sumatriptan sottocute (1f 6mg) - Ossigeno-terapia 7l/min x 15min con mascherina - Il paziente va tenuto in ambiente tranquillo, al buio o con poca luce, nel silenzio. - Il paziente va informato sul tipo di trattamento, sui possibili eventi avversi, sulle finalità e sui tempi in cui il farmaco raggiunge l'efficacia. - Si richiede al paziente aggiornamento sulla remissione del dolore.