AgraNews
N° 10
20.03.2007 Settimanale di informazione sulla filiera agroalimentare
Tariffa R.O.C | Poste Italiane SpA | Spedizione in abbonamento postale | DI 353/2003 (conv in L. 27.02.2004 n.46) art. 1 comma 1 | DCB Roma
Agricoltura & pesca 4
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A23085
A23087
A23089
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In aumento le semine a frumento 4
Presentato il quinto Rapporto Ismea-Iamb 4
A giugno la conferenza nazionale sull’agricoltura 4
Vino: la Commissione europea propone il divieto
di “zuccheraggio” 4
Aperti due contingenti tariffari per l’importazione
di vini argentini 5
Biologico: in aumento vendite e fatturato 5
Un Laboratorio Comune Agricolo per l’Ulivo
del Lazio 5
Carlo Cannella nominato presidente dell’Inran 5
Un nuovo portale per Conagit 7
Coldiretti: “coltivare” plastica opportunità
per il made in Italy 7
A Verona nel giugno 2008 il XXXI Congresso
mondiale dell’Oiv 8
Biogas: norme nazionali applicabili fino al giugno
2008 8
Cambiamenti climatici: l’Italia punta sul risparmio
delle risorse idriche 8
Pesca: acciughe in testa alle catture, mitili e orate
nei consumi 8
Dal Gal Etruria Campo dell’Elba contributi
per l’innovazione 9
Avviata la Borsa Merci Telematica Italiana 9
Epidemia delle api: si studiano le cause 9
Dalla fusione tra Agrifrut, Emiliafrutta e Intesa
nasce Agrintesa 9
Trasformazione & industria 12
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Tocai: quattro punti per affrontare l’emergenza
e tutelare la produzione 12
Afrodite e il segreto dell’olio in mostra ai Musei
Capitolini 12
Bergamo scende in campo per la sede dell’Authority
alimentare 12
Sanpellegrino cede l’acqua minerale Tione 12
In forte aumento le esportazioni agroalimentari
in Svizzera 13
In crescita del 2,3% le esportazioni di formaggi
italiani in Giappone 13
Supera i 67 milioni di euro il fatturato 2006
del Gruppo Frescobaldi 14
Alla carne inglese la certificazione di qualità
dei cuochi italiani 14
Nuovi concept di vendita per rilanciare il consumo
di pane 14
Distribuzione, ristorazione & consumi 17
D23124 Metro entra in Intermedia 17
D23125 Crai sbarca in Cina 17
D23126 Regolamentati orari e chiusure per la vendita
al dettaglio 18
D23127 La Commissione europea per la semplificazione
degli acquisti on line 18
D23128 Il vending vale 1,6 miliardi di euro 19
D23130 Marr: forniture agli enti locali dell’Emilia Romagna
per 31 milioni 19
D23129 Marr: nel 2007 il fatturato arriverà a 1 miliardo
di euro 20
D23131 Coperto dalle bevande analcoliche l’88%
del mercato del beverage 20
Europa & scenario internazionale 22
E23092 Nuovi azionisti per Carrefour 22
E23093 Carrefour chiude un bilancio 2006 al di sopra
delle previsioni 22
E23094 Carrefour Belgio riorganizza le insegne 22
E23095 Va forte Costco, discount che abbina convenienza
e prodotti di lusso 22
E23096 Waitrose è l’insegna preferita dagli inglesi 22
E23097 Casino: una nuova iniziativa a favore di una dieta
equilibrata 23
E23098 In Giappone nasce un gigante
della distribuzione 23
E23099 7-Eleven acquisisce Lianhua Quik 23
E23100 In rialzo le vendite della catena britannica
Londis 23
E23101 Somerfield vende a prezzi d’ingrosso 23
E23102 Schwarz: nel 2006 vendite per 44 miliardi
di euro 23
E23103 In India cambio al vertice di Metro
Cash & Carry 24
E23104 Wal-Mart entra nel mercato indiano con tre
insegne 24
E23105 Mercadona: rialzo netto dei profitti nel 2006 24
E23107 CP Seven Eleven investe in Cina
e in Thailandia 24
E23106 H&M apre il suo primo punto vendita in Estremo
Oriente 24
E23108 A&P (Tengelmann) interessata all’acquisizione
di Pathmark 24
E23110 Giappone: Lawson entra in Ninety-nine Plus 24
RUBRICHE
Editoriale 3
Mercati 10
Libri
25
Gazzetta Ufficiale italiana
Gazzetta Ufficiale europea
Fiere
28
Convegni 30
Siamo presenti a VINITALY
Verona - 29 marzo - 2 aprile 2007
Centro Servizi delle Erbe - Stand 26
,
26
27
Idee & Strumenti per il marketing
Novità
globish
parlate
Pubblicita
Don’t
speak
English
con le 1500 parole per comunicare facilmente
nel mondo intero
di Jean-Paul Nerrière
M-Edouard Leclerc
Paolo Bufalini
Nomisma
Brian Woolf
Quando il supermercato
ha un’anima
Come i comportamenti etici
dell’impresa possono
diventare un fattore
di competitività
Il marketing del vino in
Europa: consumi, canali,
distributori e importatori
L’eccellenza nei programmi
di fidelizzazione del cliente
I valori del commercio
Il marketing etico
Wine marketing
Loyalty marketing
Jean-Paul Nerrière
Parlate globish
Con 1500 parole per comunicare
facilmente con il mondo intero
Brian Woolf
Customer specific
marketing
Il marketing della
fidelizzazione del cliente
Sergio Auricchio
Le parole
della distribuzione
Autori Vari
Daniele Tirelli
Analisi delle tendenze e
strategie per lo sviluppo
delle attività agrituristiche
Il cibo nel vissuto e
nell’immaginario degli italiani
del XXI secolo
Agriturismo & marketing
Oltre 2000 termini utilizzati
nei settori della moderna
distribuzione
G. Pini, S. Maltoni,
A. Corbari
Pensato & mangiato
food&
beverage
lacomunicazionenel
Il marketing
bed & breakfast
Come organizzare questa nuova
formula di ospitalità
farsi conoscere con piccoli budget
di Fabio Piccoli
Giancarlo Dall’Ara
Il marketing
passaparola nel turismo
Stimolare e promuovere
le tecniche di gestione
del passaparola positivo
Carlo Hausmann
Duccio Caccioni
Fabio Piccoli
In viaggio tra saperi e sapori
Promozione, gestione
e category management
dell’ortofrutta
Farsi conoscere
con piccoli budget
Marketing & strade
del vino
Ortofrutta & marketing
La comunicazione
nel food & beverage
CEDOLA DI COMMISSIONE
I valori del commercio
Il marketing etico
Wine Marketing
Loyalty Marketing
Customer Specific Marketing
Le parole della distribuzione
Agriturismo & Marketing
€
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30,00
25,00
80,00
30,00
30,00
25,00
25,00
Pensato & Mangiato (prenotazione)
Il passaparola nel turismo
Marketing & strade del vino
Ortofrutta & marketing
La comunicazione del food & beverage
Parlate globish
Il marketing del bed&breakfast
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Editoriale
Quando l’idioburocrazia
non ha limiti
In questo numero recensiamo un libro, Volevo solo vendere la pizza, nel quale
l’autore, Luigi Furini, narra le sue disavventure nell’aprire seguendo le regole
un locale di pizza a taglio. Così frequenta il corso di primo soccorso, quello
antincendio, quello di prevenzione degli infortuni, frequenta commercialisti e avvocati. Poi c’è la Asl con tutti i regolamenti sull’igiene e l’obbligo di
installare e numerare le trappole per i topi. Compra centinaia di marche da
bollo, compila e paga un’infinità di conti correnti. Sei mesi dopo, con centomila euro in meno in tasca, riesce ad aprire un piccolo negozio di pizza da
asporto. Ma a quel punto si trova a fare i conti con i cosiddetti “lavoratori” e
con i sindacati, così dopo due anni decide di chiudere bottega. È stato sfortunato? No, purtroppo. Quanto rappresentato da Furini è la reale situazione
con cui si trova a che fare chi voglia in Italia condurre una piccola azienda.
Recentemente si è fatto un gran parlare di facilitare l’apertura di un’attività
economica, si è coniato addirittura uno slogan-obiettivo “un’impresa in una
settimana”, poi, pensando che non fosse sufficientemente rivoluzionario,
modificato in “un’impresa in un giorno”. Ma poi cosa succede? L’impresa si
trova travolta da adempimenti burocratici di cui non si capisce la ragione.
La burocrazia è un po’ come un’enorme tela di Penelope, mentre di giorno
si lavora per la semplificazione, di notte, attraverso codicilli e nuove norme,
si complicano gli adempimenti. Un caso per tutti è la legge sulla privacy che
obbliga ad inviare, ricevere e a rispondere e conservare migliaia di lettere
che informano semplicemente che i dati fiscali della propria azienda sono,
ad esempio, presenti nella contabilità di un’altra e che preposto alla gestione
dei dati è il sig. Pinco Pallino. Ma quanto costa tutto questo? Si tratta di una
spesa annuale che grava su ogni azienda per alcune migliaia di euro.
Recentemente, poi, per citare un altro caso di idioburocrazia, è stato introdotto con la legge 248/2006 l’obbligo di inserire il codice fiscale nell’elenco
dei fornitori, così milioni di aziende hanno iniziato a spedire migliaia di lettere a tutti i loro fornitori chiedendo il codice fiscale. Non discuto dell’utilità
di completare con questo dato l’elenco dei fornitori, ma non sarebbe stato
più semplice poterlo scaricare, ad esempio, dal sito Internet delle Camere
di commercio dove questi dati sono disponibili? Ed ancora, recentemente
le Poste hanno modificato i Cap di alcune province, abbiamo richiesto alle
stesse Poste di avere un programma per convertire automaticamente i Cap
vecchi con quelli nuovi. Naturalmente è disponibile, ma ad un prezzo di migliaia di euro.
Ma è possibile mai che questo governo (e gli altri che l’hanno preceduto) si
preoccupino di liberalizzare l’orario dei barbieri e non prestino assoluta attenzione alla mostruosa macchina burocratica che ogni giorno invade e soffoca l’attività delle imprese e dei cittadini?
Sergio Auricchio
[email protected]
AgraNews | 3
Agricoltura & pesca
A23070
IN AUMENTO LE SEMINE A FRUMENTO
Dopo due anni di riduzioni, aree investite a grano
duro in crescita del 13,2%
(AGRA) - Crescono gli investimenti a frumento,
mentre le superfici ad orzo registrano una battuta
d’arresto. È quanto emerge dalle previsioni di semina dei cereali autunno-vernini elaborate dall’Ismea
in collaborazione con l’Unione seminativi che per il
grano duro, in particolare, dopo due anni di riduzioni, rivelano un incremento delle aree investite
del 13,2%, con aumenti in tutte le regioni (ma più
marcati al Nord) ad eccezione della Sardegna. Nelle
zone più vocate del Sud si prevedono incrementi
del 18% in Puglia e in Basilicata e del 12% in Sicilia. Crescita generalizzata anche per il frumento tenero che, in base alle stime Ismea, ha fatto segnare
un progresso di oltre il 15%. Al Veneto il miglior
risultato (+25%). Lombardia e Piemonte registrano
rispettivamente tassi di crescita del 23 e del 22%,
contro il +19% dell’Emilia Romagna.
Riguardo all’orzo, si prevede a livello nazionale un
calo delle superfici del 3,7%, con riduzioni più evidenti al Centro-Nord. Crescono al Sud solo Sardegna, Calabria, Campania e Molise.
In generale - spiega l’Ismea - le condizioni climatiche hanno agevolato fin dai mesi autunnali le
operazioni di semina in tutta Italia, al contrario
di quanto registrato la scorsa campagna, quando
le piogge ritardarono e ostacolarono i lavori nei
campi. Ad accrescere l’interesse sui frumenti è stato inoltre il forte aumento dei prezzi. Significativo
quest’anno anche il fenomeno dello spostamento
colturale verificatosi a seguito della riforma dell’Ocm zucchero, che ha fatto perdere ampie superfici alla barbabietola.
A23071
PRESENTATO IL QUINTO RAPPORTO
ISMEA-IAMB
È dedicato a sistemi di qualità, rapporti commerciali
e cooperazione euromediterranea
(AGRA) - Ismea (Istituto di servizi per il mercato
agricolo e alimentare) e Iamb (Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari) hanno recentemente
presentato il rapporto “Sistemi di qualità, rapporti
commerciali e cooperazione euromediterranea”. Si
tratta della quinta pubblicazione curata dall’Osservatorio Mediterraneo, istituito dal ministero delle
Politiche agricole alimentari e forestali e affidato
all’Ismea e allo Iamb, sede italiana del Ciheam di
Parigi (Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei), nell’ambito di un programma di attività di studio di un’area geo-politica ed
economica che riveste un particolare interesse
soprattutto per l’agricoltura italiana. Obiettivo
dell’Osservatorio è il monitoraggio continuativo
della situazione del settore agroalimentare e del4 | AgraNews
l’evoluzione dell’offerta e della domanda nell’area
mediterranea.
“In questa pubblicazione - ha spiegato il presidente dell’Ismea, Arturo Semerari - l’Osservatorio si
sofferma sui sistemi di qualità adottati nell’Unione europea e in Italia e descrive, inoltre, gli strumenti di gestione della qualità e i sistemi per la
sicurezza alimentare in uso in Marocco, Tunisia e
Turchia. Nel complesso - ha continuato Semerari
- si intravede una realtà composta da sistemi molto eterogenei, con forti diversità strutturali che,
tuttavia, considerato il processo di apertura dei
mercati in corso, sono destinati ad una progressiva convergenza e alla condivisione degli standard
che ne regolano il funzionamento”.
Il nuovo rapporto segue ed integra i precedenti
lavori dell’Osservatorio Mediterraneo dedicati alle
dinamiche dei mercati dei prodotti agroalimentari, alla pesca e allo sviluppo rurale nelle politiche
di integrazione del Bacino del Mediterraneo.
A23072
A GIUGNO LA CONFERENZA NAZIONALE
SULL’AGRICOLTURA
Lo ha annunciato il ministro Paolo De Castro
(AGRA) - Il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Paolo De Castro, ha annunciato che si terrà a giugno la Conferenza nazionale
sull’agricoltura e lo sviluppo rurale. Un annuncio
accolto con favore dalle organizzazioni agricole
che avevano più volte sollecitato la convocazione
della conferenza per affrontare i complessi problemi che affliggono l’agricoltura italiana che vive
una persistente crisi strutturale.
A23073
VINO: LA COMMISSIONE EUROPEA
PROPONE IL DIVIETO DI “ZUCCHERAGGIO”
È consentito da circa 40 anni nel Nord Europa
per aumentare il grado alcolico
(AGRA) - Lo storico divieto di impiegare lo zucchero per aumentare la gradazione alcolica dei vini è forse la sola conseguenza positiva dei cambiamenti climatici in atto. Lo evidenzia la Coldiretti
nel sottolineare che nella comunicazione della
Commissione europea sulla riforma di mercato del vino viene proposto di mettere fine, dopo
quasi quarant’anni, a una pratica ingannevole per
i consumatori che con l’aumento progressivo delle
temperature non trova più alcuna giustificazione.
Si tratta di una tecnica consentita nei Paesi del
Nord Europa, come Germania, Austria e Nord
della Francia, ma vietata in quelli del Mediterraneo e in Italia che ha combattuto una battaglia
per impedire un “trucco di cantina” causa di una
forte distorsione della concorrenza.
La proposta di abolizione dello zuccheraggio avviene dopo quasi quarant’anni dalla sua autorizzazione
Agricoltura & pesca
rilasciata dall’Unione europea negli Anni 70, con la
prima organizzazione di mercato del settore.
“Lo spostamento verso nord della fascia climatica
temperata ha modificato - precisa la Coldiretti - le
condizioni di coltivazioni nell’Europa continentale
con le vigne che producono uva a più elevato contenuto zuccherino, fondamentale nella fermentazione alcolica per la produzione del vino”.
A23077
APERTI DUE CONTINGENTI TARIFFARI
PER L’IMPORTAZIONE DI VINI ARGENTINI
Relativi a complessivi 60.000 ettolitri
(AGRA) - Il Regolamento Ce n. 218/2007 del 28
febbraio 2007, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale
dell’Unione europea del 1° marzo scorso (L62),
prevede due nuovi contingenti tariffari per i vini
argentini importati nell’Unione europea. Il primo
contingente, pari a 20.000 ettolitri, prevede un
dazio di 8 euro per ettolitro; il secondo contingente, pari a 40.000 ettolitri, prevede un dazio di
10 euro per ettolitro. Entrambi i contingenti sono
gestiti secondo quanto stabilito dal Regolamento
Ce 2454/93.
A23079
BIOLOGICO: IN AUMENTO VENDITE
E FATTURATO
Anabio-Cia: fatturato medio in crescita dell’8,86%
per le imprese del settore
(AGRA) - Nel periodo 2004-2006 i negozi specializzati nel biologico hanno registrato un aumento
delle vendite del 19,72%. Nel 2006 le imprese di
trasformazione e di distribuzione di prodotti bio
hanno segnato una crescita del fatturato medio
dell’8,86% (+6,20% nel 2005). Lo rileva Anabio,
l’Associazione per l’agricoltura biologica della CiaConfederazione italiana agricoltori, sottolineando
che il settore, nonostante le difficoltà, consolida
risultati positivi.
Anche l’andamento del commercio estero conferma la crescita del biologico. Dal 2004 ad oggi
le esportazioni sono aumentate del 48,66%, con
punte del +111,56% verso la Germania e del
+140,18% verso il Regno Unito, mentre verso i
paesi extraeuropei la crescita è stata del 66,67%.
Sono dati che - rimarca l’Anabio - uniti all’aumento delle aziende che hanno scelto il metodo
biologico (44.733 produttori, 4.537 imprese di
trasformazione e 185 importatori), confermano la grande vitalità del settore che ha messo a
segno le migliori performance nell’ambito dell’agroalimentare italiano. Nel rilevare che solo nel
canale distributivo super e ipermercati si è avuta
una leggera controtendenza, l’Anabio ricorda che
attualmente in Italia ci sono oltre 2.000 punti di
vendita diretta gestiti dai produttori, più di 1.000
negozi specializzati, circa 200 mercati, un numero
sempre crescente di gruppi d’acquisto. Nel settore,
l’Italia è al quinto posto a livello mondiale (dietro
Austria, Argentina, Cina e Stati Uniti), al primo in
Europa e al terzo per l’aumento di superficie coltivata registrato nell’ultimo anno (dietro Stati Uniti
e Argentina). L’Italia, poi, è quarta per incidenza
della superficie biologica (8%) sul totale e seconda
per numero di imprese, oltre ad essere prima nel
mondo nella produzione di cereali, agrumi, uva e
olive bio.
A23075
UN LABORATORIO COMUNE AGRICOLO
PER L’ULIVO DEL LAZIO
Elaborerà contenuti tematici per il settore agricolo
e agro-energetico
(AGRA) - Nell’ambito di un progetto dei Circoli
Nuova Agricoltura della Margherita e della Autonomia Tematica Agricoltura dei Ds è stato costituito il Laboratorio Comune Agricolo dell’Ulivo
del Lazio che elaborerà contenuti tematici per il
settore agricolo e agro-energetico in vista della
nascita del Partito Democratico.
“Questo processo - ha spiegato il coordinatore dei
circoli Nuova Agricoltura Dl, Felice Adinolfi - non
deve riguardare solo due partiti ma quella parte
della società che si interessa al futuro del comparto agricolo. Saranno individuate le priorità di
azione politica, a partire dalle agroenergie, dal tema dell’organizzazione del sistema agroalimentare
in una progettazione integrata per assicurare uno
sviluppo intersettoriale delle aree marginali del
Lazio. Punti di forza di questo percorso - aggiunge
Adinolfi - sono la peculiare presenza di una metropoli qual è Roma, bacino di lavoro e importante
mercato dei prodotti agricoli territoriali. Nonché
un Psr 2007-2013 di forte innovazione e rottura
rispetto al passato che apre al protagonismo degli
operatori e dei territori, in un processo di concertazione che non ha avuto eguali in altre regioni”.
“Viene individuato nel Lazio - ha detto il ministro
delle Politiche agricole alimentari e forestali, Paolo
De Castro - un segnale estremamente positivo che
fa uscire l’agricoltura da un ruolo politico marginale e la rende protagonista di un’istanza di innovazione che ha profilo progettuale e contemporaneamente politico. E nel Lazio l’agricoltura sta
dimostrando di essere uno dei settori più capaci
di innovare anche le esperienze politiche”.
A23076
CARLO CANNELLA NOMINATO PRESIDENTE
DELL’INRAN
L’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti
e la nutrizione
(AGRA) - Su proposta del ministro delle Politiche
agricole alimentari e forestali, Paolo De Castro, il
Consiglio dei ministri ha nominato Carlo CannelAgraNews | 5
Annuari Agra
Gli Annuari Agra nascono con l’obiettivo di
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La collana “Scenari & Ricerche” è
strategica nel piano editoriale di Agra
per l'importanza che sempre più
rivestono gli studi e le analisi di
carattere economico. Già pubblicati in
questa collana i “Rapporti Indicod-Ecr”
a cura di Nomisma; “Le innovazioni
del prossimo futuro” a cura di Airi;
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PROSSIMO FUTURO
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TURISMO PER FUTURI
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ITALIANA
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TURISMO NATURA
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“Extravergine di oliva - Sofisticazioni,
controlli di qualità, analisi chimicosensoriale” di Adriano Barile;
“Il turismo nell’economia italiana”
e “Viaggi e turismo nella storia delle
civiltà” entrambi di Franco Paloscia;
“Economia del Turismo per Futuri
Imprenditori e Manager” di Tommaso
Paolini.
Agricoltura & pesca
la presidente dell’Istituto nazionale di ricerca per
gli alimenti e la nutrizione (Inran).
Cannella è professore ordinario di Scienza dell’alimentazione nella prima facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “La Sapienza” di Roma ed è
anche direttore dell’Istituto di Scienza dell’alimentazione e della Scuola di specializzazione in Scienza dell’alimentazione. Il neo-presidente dell’Inran
è anche componente di un gruppo di esperti del
ministero dell’Università e della ricerca scientifica
per la selezione e la verifica dei progetti di ricerca
nel settore agroalimentare.
A23078
UN NUOVO PORTALE PER CONAGIT
L’azienda si occupa di nutrizione animale
(AGRA) - Conagit ha rinnovato il proprio sito Internet (www.conagit.it) arricchendolo di un nuovo
layout grafico, di nuovi contenuti, di maggiori informazioni sull’attività aziendale, sui suoi prodotti
e sulla nutrizione animale in genere, proponendo
anche utili indicazioni, per esempio, su come fornire una dieta bilanciata agli animali.
A23080
COLDIRETTI: “COLTIVARE” PLASTICA
OPPORTUNITÀ PER IL MADE IN ITALY
In Italia si consumano oltre un quarto del totale
dei sacchetti di plastica dell’Unione europea
(AGRA) - Le bioplastiche sono un’autentica espressione delle nuove opportunità che offre l’agricoltura per lo sviluppo sostenibile, in una moderna
società post industriale, di fronte alla crescente
domanda di sicurezza alimentare e ambientale. È
quanto ha affermato il segretario generale della
Coldiretti, Franco Pasquali, in occasione dell’incontro sul tema “Il mercato italiano degli shoppers in
plastica” nel sottolineare che sul territorio nazionale ci sono le professionalità, le tecnologie e i terreni
per fare dell’Italia il paese leader a livello europeo in
questo settore. Secondo un’analisi della Coldiretti,
ogni anno in Europa è possibile evitare la dispersione nell’ambiente di un milione di tonnellate di
plastica, ridurre di 1,4 milioni di tonnellate le emissioni di anidride carbonica e risparmiare 700mila
tonnellate di petrolio sostituendo i sacchetti della
spesa in plastica con quelli realizzati con materiali
biodegradabili di origine agricola coltivati su una
superficie di circa 3 milioni di ettari a granoturco
e girasole, appena l’1,5% della superficie coltivata
nell’Ue a 27 Paesi. Si stima che in Europa vengano
consumati ogni anno circa 100 miliardi di sacchetti
di plastica, importati per la maggior parte da Cina,
Thailandia e Malesia, che vengono dispersi nell’ambiente che necessita poi di almeno 200 anni per
decomporli. Un effetto inquinante sull’ambiente
che si aggiunge all’emissione di gas ad effetto serra
destinato ad influenzare negativamente il clima e al
consumo di combustibile di origine fossile contro i
quali l’Unione europea si è impegnata a combattere
con la firma del protocollo di Kyoto.
Per l’Italia, il rispetto della scadenza del 2010, prevista dalla Finanziaria per introdurre il divieto di
utilizzare la plastica per la produzione di sacchetti
della spesa, è - ha affermato il segretario generale
della Coldiretti - un’opportunità da cogliere per cittadini e imprese che vogliono investire in ricerca e
innovazione sostenibile. Una necessità per tenere
il passo con Paesi come la Francia dove la legge di
orientamento per l’agricoltura del 2006 ha previsto
il divieto “dal primo gennaio 2010 della distribuzione al consumatore finale, a titolo gratuito o oneroso, dei sacchetti a uso unico in plastica non biodegradabile” e dove il presidente della Repubblica è
intervenuto per sottolineare le prospettive positive
per l’agricoltura, l’ambiente e i cittadini.
Mezzo chilo di mais e un chilo di olio di girasole sono sufficienti per produrre circa 100 bustine di bioplastica non inquinante (bio shopper) con un effetto ambientale che - precisa la Coldiretti - giustifica
l’attuale differenza di costo di pochi centesimi e
che tende progressivamente a ridursi (8 centesimi
di euro per il sacchetto biodegradabile rispetto ai 5
di quello in plastica tradizionale).
In Italia si consumano oltre un quarto del totale
dei sacchetti di plastica dell’Unione europea e per
questo la Coldiretti condivide il progetto di filiera
per lo sviluppo delle bioplastiche ottenute dalle coltivazioni nazionali, al fine di sostituire totalmente i
sacchetti inquinanti entro il 2010.
LA PLASTICA NELLE BUSTE DELLA SPESA DELL’UNIONE EUROPEA
Consumo annuo da parte dei cittadini europei:
100 miliardi di buste di plastica
Quantità di plastica dispersa nell’ambiente:
1 milione di tonnellate l’anno
Petrolio consumato:
700mila tonnellate di petrolio l’anno
Emissioni di anidride carbonica (Co2)
1,4 milioni di tonnellate l’anno
Tempo di decomposizione di una busta:
200 anni
Provenienza:
importazioni da Cina, Malesia e Thailandia
Campi da coltivare per sostituire plastica in sacchetti:
3 milioni di ettari a mais/girasole (1,5% totale)
Fonte: elaborazione Coldiretti
AgraNews | 7
Agricoltura & pesca
A23081
A VERONA NEL GIUGNO 2008 IL XXXI
CONGRESSO MONDIALE DELL’OIV
Tema dei lavori: il valore del territorio e l’innovazione
tecnologica nella comunicazione al consumatore
(AGRA) - L’Oiv, l’Organizzazione mondiale della
vigna e del vino, massimo organismo scientifico
internazionale per il settore vitivinicolo che ha
sede a Parigi, terrà a Verona nel giugno 2008 il
XXXI Congresso mondiale della vigna e del vino.
In Italia arriveranno per seguire le diverse sessioni congressuali e la sesta assemblea generale dell’Oiv esperti scientifici e delegazioni ufficiali dei
quarantadue Paesi membri, nonché i numerosi
osservatori dell’Oiv e i rappresentanti della filiera
vitivinicola nazionale ed internazionale. Il congresso Oiv avrà come tema generale “Il valore del
territorio e l’innovazione tecnologica nella comunicazione al consumatore”.
A23083
BIOGAS: NORME NAZIONALI APPLICABILI
FINO AL GIUGNO 2008
Prorogate di due anni le misure transitorie relative
anche agli impianti di compostaggio
(AGRA) - Il Regolamento Ce n. 185/2007 del 20
febbraio 2007, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale
dell’Unione europea del 1° marzo scorso (L63),
modifica i regolamenti 809/2003 e 810/2003 prorogando di due anni le misure transitorie relative
agli impianti di compostaggio e di produzione di
biogas ai sensi del regolamento 1774/2002 del
Parlamento europeo e del Consiglio. In concreto
sono applicabili fino al 30 giugno 2008 le norme
nazionali per il compostaggio e la produzione di
biogas. La proroga si è resa necessaria per consentire agli operatori interessati di continuare la propria attività in attesa che i singoli Stati membri
adottino le procedure alternative di convalida.
A23082
CAMBIAMENTI CLIMATICI: L’ITALIA PUNTA
SUL RISPARMIO DELLE RISORSE IDRICHE
Una rivisitazione dei modelli di irrigazione interesserà tutto il
territorio nazionale
(AGRA) - Intervenendo al convegno “La sfida della
scienza del clima. Un’iniziativa italiana” - organizzato per presentare l’attività del Centro euromediterraneo per i cambiamenti climatici e fare il punto sulle principali problematiche relative al clima,
anche alla luce del recente rapporto del Gruppo
intergovernativo sui cambiamenti climatici delle
Nazioni Unite - il sottosegretario alle Politiche
agricole, Guido Tampieri, ha riaffermato il ruolo
dell’agricoltura per contribuire alla soluzione dei
problemi energetici ponendo l’attenzione sul milione di ettari destinati alle colture energetiche
entro il 2010, obiettivo del Governo che nella Fi8 | AgraNews
nanziaria ha previsto specifiche misure per favorire le biomasse e il biocarburante.
“Lo sviluppo sostenibile - ha sottolineato il sottosegretario - è la questione del secolo. L’Italia è in
grave ritardo sulle politiche ambientali, per questo ci vuole uno scatto con interventi per mitigare
e prevenire gli effetti dei cambiamenti climatici.
L’impegno prioritario del ministero delle Politiche
agricole alimentari e forestali è puntare al risparmio delle risorse idriche promuovendo nuovi metodi di irrigazione, a partire dal bacino del Po. Per
questo stiamo lavorando di concerto con le regioni dell’area padana per apprestare un programma
di intervento. Una rivisitazione critica dei modelli
di irrigazione sarà comunque effettuata per tutto
il territorio nazionale”.
A23084
PESCA: ACCIUGHE IN TESTA ALLE
CATTURE, MITILI E ORATE NEI CONSUMI
La produzione ittica nazionale supera le 500.000
tonnellate per un controvalore di circa 2 miliardi di euro
(AGRA) - La specie ittica più pescata nelle acque
italiane è l’acciuga che, con una quantità annua di
oltre 60.000 tonnellate, copre il 20% delle catture
totali. Nel consumo, però, le acciughe sono superate da mitili e orate e seguite al quarto posto
dalle spigole e al quinto dalle trote. Tra le specie
più pescate, in base ai dati di produzione elaborati
dall’Ismea, rientrano anche naselli, triglie, sardine
e pesci spada. Per quanto riguarda l’allevamento,
il primato va alle trote, con una produzione annua di quasi 40.000 tonnellate, seguite da orate,
spigole, cefali e anguille. Tra i crostacei, poi, prevalgono in mare le catture di gamberi bianchi e
pannocchie, seguiti da scampi e gamberi rossi. Le
vongole sono i molluschi più pescati (nell’itticoltura prevalgono i mitili) seguite da seppie, totani
e moscardini.
Gli ultimi dati disponibili, riferiti al 2005, attestano le catture della flotta marittima italiana
ad oltre 282.000 tonnellate. Dagli impianti di
acquacoltura, invece, sono uscite più di 234.000
tonnellate di pesci e molluschi. Il giro d’affari alla produzione è stimato dall’Ismea in circa 2.000
milioni di euro, per oltre il 70% riconducibile alla
sola pesca marittima. Nettamente più rilevante, rispetto alla produzione interna, il dato delle
importazioni, che sempre nel 2005 ha sfiorato le
860.000 tonnellate, per un controvalore di 3.320
milioni. L’export ha interessato circa 131.000 tonnellate tra pesci, crostacei e molluschi, corrispondenti a un fatturato all’estero di 470 milioni.
Secondo l’Osservatorio Ismea AcNielsen, a tavola gli italiani consumano annualmente 427.000
tonnellate di pesci e prodotti ittici (il dato non
comprende i consumi fuori casa) spendendo nel
complesso più di 3.700 milioni. Per gli acquisti
Agricoltura & pesca
di pesce fresco le famiglie si rivolgono in prevalenza a supermercati e ipermercati, che in cinque
anni hanno sottratto ben 9 punti percentuali di
quota alla pescheria tradizionale. Perdite più contenute, invece, per mercati rionali e ambulanti,
attualmente al 13% di quota, contro il 35% delle
pescherie e il 47% della grande distribuzione organizzata (agli altri canali va il 5% residuo).
A23085
DAL GAL ETRURIA CAMPO DELL’ELBA
CONTRIBUTI PER L’INNOVAZIONE
Saranno concessi per interventi relativi a produzione
energetica e smaltimento e riutilizzo dei rifiuti
(AGRA) - Il Gal Etruria Campo dell’Elba, che interessa i territori delle province di Livorno e Pisa,
concede ad aziende agricole ed agroalimentari
contributi pari al 40% dell’investimento sostenuto per interventi relativi all’introduzione di
processi e sistemi innovativi dal punto di vista
ambientale. Tra le misure cofinanziate rientrano
investimenti per la produzione di energia da fonti
rinnovabili da utilizzare nel processo produttivo
e procedure per lo smaltimento o il reimpiego dei
rifiuti residui della produzione. Il relativo bando
è stato pubblicato sul Bollettino Regionale della
Toscana n. 5 del 31 gennaio scorso. Le aziende interessate devono inviare richiesta di ammissione
ai contributi entro il prossimo 2 aprile a Gal Etruria Scrl, via XXV Aprile 7, Località La Pila, 57034,
Campo nell’Elba (Li). Per informazioni: tel. e fax
0565/979114, e-mail [email protected].
A23087
AVVIATA LA BORSA MERCI TELEMATICA
ITALIANA
La Bmti gestisce le quotazioni dei prodotti agricoli
ed agroalimentari
(AGRA) - La Borsa Merci Telematica Italiana
(Bmti) - completamente operativa dopo la recente
approvazione del regolamento generale da parte
della Deputazione nazionale (una sorta di Consob
che ha compiti di vigilanza e di indirizzo generale)
- conta già su un migliaio di operatori, con 4.000
contratti già conclusi e circa 500.000 tonnellate di
merce scambiata per un valore di 130 milioni di
euro. Presidente della Bmti è Francesco Bettoni,
vicepresidente Andrea Zanlari, direttore Andrea
Feroldi, mentre Riccardo Deserti è presidente della Deputazione nazionale della Bmti.
Bmti (www.bmti.it) è una società del sistema camerale costituita il 26 gennaio 2000 da Unioncamere, Infocamere, Unione Regionale Puglia e 56
Camere di Commercio che gestisce la Borsa Merci
Telematica Italiana dei prodotti agricoli e agroalimentari. Con l’assemblea straordinaria dei soci del
15 marzo 2006 è stato approvato il regolamento
consortile che regola le modalità e i termini per la
gestione della Bmti e consente agli operatori accreditati di accedere alle contrattazioni, anche da
postazioni remote, da un’unica piattaforma telematica nazionale. Il 2 febbraio scorso, poi, la Deputazione nazionale ha approvato il regolamento
generale che ha reso completamente operativa la
Bmti aprendo nuove prospettive di modernizzazione e di orientamento dei mercati agroalimentari.
A23089
EPIDEMIA DELLE API: SI STUDIANO
LE CAUSE
Preoccupante ed inspiegabile moria dei preziosi
insetti in diverse aree del mondo
(AGRA) - Le api forniscono un importante contributo alla tutela delle biodiversità e quando le api
muoiono, come sta accadendo negli ultimi tempi
in diverse aree del mondo, non è mai un buon segnale. Delle cause dell’improvviso e preoccupante
fenomeno hanno discusso esperti italiani e internazionali in occasione del convegno “Api&Clima:
quali conseguenze per l’apicoltura, l’agricoltura e
l’ambiente” svoltosi recentemente nell’ambito di
Apimell, la fiera nazionale dell’apicoltura di Piacenza.
In particolare la Fai (Federazione apicoltori italiani) ha sottolineato che l’ape non è una “mucca
cui mungere il miele”, ma una creatura talmente
sensibile, se non addirittura intelligente, da saper
orientare scelte e politiche ambientali, prima ancora che agricole, e quando le api muoiono è segno
che territorio e ambiente ci stanno lanciando segnali ai quali non possiamo più dirci indifferenti.
A23086
DALLA FUSIONE TRA AGRIFRUT,
EMILIAFRUTTA E INTESA NASCE AGRINTESA
La cooperativa assomma una produzione di 340.000
tonnellate di frutta e 150.000 tonnellate di uva
(AGRA) - Dalla fusione delle cooperative Agrifrut
di Cesena, Emiliafrutta di Castelfranco Emilia
(Modena) e Intesa di Faenza (Ravenna), tutte e
tre aderenti ad Apo Conerpo, è nata Agrintesa,
una nuova cooperativa con più di ottomila soci,
una produzione di 340.000 tonnellate di frutta e
150.000 tonnellate di uva, per un valore di circa
240 milioni di euro e un patrimonio netto di 66
milioni.
Gianni Amidei, direttore generale di Agrintesa,
ha sottolineato che la nuova struttura vanta una
superficie di 12.700 ettari coltivati ad ortofrutta e
quasi 6.500 ettari investiti a vigneto, per una superficie totale pari al 16% della superficie coltivata
ad ortofrutta in Emilia Romagna. Circa 150.000
tonnellate di prodotto sono destinate alle esportazioni in 55 Paesi, 30 delle quali al di fuori dell’Unione europea.
AgraNews | 9
Mercati
Categoria
Piazze di
rilevazione
dal 07/03
al 13/03
dal 14/03
al 20/03
161,00-162,00
175,00-177,00
168,00-169,00
161,00-162,00
142,00-143,00
188,00-193,00
167,00-169,00
164,00-166,00
165,50-166,50
168,00-169,00
186,00-188,00
158,00-161,00
174,00-176,00
164,00-165,00
164,00-169,00
164,50-165,50
158,00-160,00
156,00-158,00
161,00-162,00
161,00-162,00
175,00-177,00
168,00-169,00
161,00-162,00
142,00-143,00
182,00-186,00
167,00-169,00
163,00-165,00
165,50-166,50
168,00-169,00
188,00-190,00
158,00-161,00
174,00-176,00
164,00-165,00
164,00-169,00
164,50-165,00
158,00-160,00
156,00-158,00
161,00-162,00
GRANTURCO IBRIDO
Alessandria
Ancona
Bologna
Brescia
Firenze
Grosseto
Macerata
Mantova
Milano
Modena
Napoli
Padova
Perugia
Reggio Emilia
Roma
Torino
Treviso
Udine
Verona
Categoria
Piazze di
rilevazione
145/160
145/160 Macerata
Mantova
Thiene
176/180
176/180 Cremona
Milano
Modena
Parma
Perugia
Reggio Emilia
144/156
144/156 Cremona
Forlì
Milano
Modena
Parma
Perugia
Reggio Emilia
177,00-180,00
171,00-173,00
166,00-167,00
non quot.
170,00-171,00
151,00-153,00
135,00-138,00
170,00-172,00
164,00-166,00
167,00-172,00
177,00-179,00
178,00-180,00
non quot.
171,00-173,00
non quot.
159,00-164,00
178,00-180,00
171,00-173,00
166,00-167,00
non quot.
170,00-171,00
151,00-153,00
135,00-138,00
168,00-170,00
163,00-165,00
166,00-171,00
176,00-178,00
178,00-180,00
non quot.
171,00-173,00
non quot.
158,00-154,00
SUINI VIVI
115/130 Arezzo
Cremona
Macerata
Milano
Modena
Perugia
Reggio Emilia
160/180 Macerata
Mantova
Thiene
90/115 Macerata
Milano
Modena
Perugia
Reggio E milia
130/144 Cremona
Forlì
Macerata
Mantova
Milano
Modena
Parma
Perugia
Reggio Emilia
Elaborazione su dati Ismea
10 | AgraNews
1,85-1,91
0,97
1,01
non quot.
0,99
1,04
0,99
1,08
non quot.
1,06
1,11
1,06
1,11
1,19
1,09
1,00
1,00
1,05
non quot.
non quot.
1,01
0,99
1,05
1,04
1,85-1,91
0,97
1,01
0,96
0,99
1,04
non quot.
1,07
1,05
1,06
1,11
1,06
1,11
1,19
non quot.
1,00
1,00
1,05
0,98
0,97
1,01
0,99
1,05
non quot.
dal 14/03
31/01
al 20/03
06/02
1,07
1,19
1,03
1,11
1,02
1,16
0,97
non quot.
1,00
non quot.
1,01
1,12
1,04
non quot.
1,08
1,17
non quot.
1,17
1,04
non quot.
1,05
1,22
1,01
non quot.
1,02
1,13
1,02
non quot.
1,09
1,18
non quot.
1,16
Alto Tavoliere
Andria
Bari
Basso Tavoliere
Bitonto
Brindisi
Catanzaro
Cosenza
Firenze
Foggia
Gargano
Lametia Terme
Lecce
Milano
Palermo
Ragusa
Rossano
Sabina (Rieti)
Salerno
Taranto
Trapani
3,04-3,10
2,87-2,92
3,10-3,25
2,83-3,00
non quot.
3,04-3,10
2,87-2,92
3,10-3,30
2,90-3,27
non qyot.
2,88-3,08
3,00-3,10
2,80-2,85
3,00-3,05
2,85-2,90
3,35-3,60
3,00-3,50
non quot.
3,04-3,30
2,87-3,10
3,05-3,15
2,90-2,95
2,90-3,10
2,88-3,08
3,20-3,30
3,20-3,25
3,60-3,70
3,60-3,70
3,05-3,10
2,95-3,00
5,00-5,40
non
quot.
2,70-3,36
2,90-3,10
2,88-3,08
3,50-3,60
3,04-3,10
2,85-2,90
3,10-3,35
2,83-3,10
non quot.
3,04-3,10
2,85-2,90
3,10-3,35
2,90-3,27
2,90-3,10
2,88-3,08
3,00-3,10
2,80-2,85
3,00-3,05
2,80-2,85
3,35-3,60
3,00-3,50
non quot.
3,04-3,40
2,85-3,20
3,05-3,15
2,90-2,95
2,90-3,10
2,88-3,08
3,20-3,30
3,10-3,15
3,60-3,70
3,60-3,70
2,80-3,00
3,05-3,10
2,85-2,90
5,00-5,40
2,60-3,00
2,50-3,00
2,90-3,10
2,88-3,08
3,50-3,60
Cagliari
Trapani
Bari
Faenza
Lugo
Modena
Pescara
Roma
S. Benedetto
Treviso
Verona
Bari
Lecce
Pescara
Treviso
Faenza
Firenze
Lugo
Modena
Pescara
Reggio Emilia
S. Benedetto
Treviso
Verona
2,17-2,17
2,22-2,22
2,22-2,27
2,06-2,11
2,15-2,25
2,10-2,20
2,65-3,20
2,60-3,10
2,80-2,90
2,55-2,75
3,35
3,35-3,61
2,78-2,85
2,60-2,68
2,60-2,90
2,40-2,70
3,00-3,20
4,00-4,30
3,70-4,00
3,50-3,70
3,40-3,60
2,25-2,33
2,13-2,33
2,30-2,50
2,15-2,35
3,60-3,80
3,35-3,60
3,20-3,60
3,20-3,40
2,60-2,90
2,40-2,80
2,20-2,40
2,50-2,90
2,35-2,80
3,56-3,77
3,46-3,77
3,20-3,40
3,15-3,35
3,56-3,77
3,46-3,77
2,50-2,80
2,65-3,35
2,60-3,35
2,90-3.30
non perv.
2,17
2,07-2,07
2,22-2,27
2,15-2,25
2,13-2,20
2,65-3,20
2,60-3,15
2,80-2,90
2,60-2,80
3,35
2,78-2,85
2,63-2,70
2,60-2,90
3,20-3,50
3,00-3,20
4,00-4,30
3,80-4,10
3,50-3,70
3,40-3,60
2,25-2,33
2,30-2,50
2,15-2,35
3,60-3,80
3,50-3,70
3,30-3,80
3,20-3,40
2,60-2,90
2,60-2,80
2,20-2,40
2,50-2,90
2,40-2,80
3,61-3,77
3,56-3,77
3,20-3,40
3,61-3,77
3,56-3,77
2,50-2,80
2,90-3,35
2,65-3,35
2,90-3,30
OLIO DI OLIVA - VERGINE EXTRA
ORZO NAZIONALE
Bari
Bologna
Brescia
Catania
Cuneo
Firenze
Foggia
Grosseto
Macerata
Mantova
Milano
Modena
Napoli
Padova
Reggio Emilia
Roma
dal 07/03
24/01
al 13/03
30/01
1,08
1,25
non quot.
1,02
1,23
0,97
1,17
non quot.
1,21
1,01
1,21
1,04
non quot.
1,00
1,24
1,07
1,26
1,04
1,24
1,05
1,23
non quot.
1,22
1,02
1,22
1,02
non quot.
1,09
1,26
1,06
1,25
Bianco
tavola 12/13
Bianco
tavola 9/11
Rosso
tavola 12/13
Rosso
tavola 9/11
VINI
Mercati
Categoria
Baliotti Incrocio
Piazze di
rilevazione
dal 07/03 dal 14/03
al 13/03 al 20/03
Categoria
Piazze di
rilevazione
BOVINI E BUFALINI
Cremona
Vicenza
Baliotti
Cremona
Pezzata Nera
Modena
Padova
Vicenza
Baliotti P. Rossa
Vicenza
Baliotti R. Carne Modena
Padova
Baliotti R. Varie
Montichiari
Reggio Emilia
Charolaise
Modena
Montichiari
Padova
Incr. francese
Montichiari
Padova
Limousine
Modena
Montichiari
Polacchi
Modena
Manze macello
Carmagnola
Modena
Montichiari
Vicenza
Frisona Pez. nera Cremona
Modena
Incrocio francese
Cremona
Macerata
Montichiari
Vicenza
Limousine
Carmagnola
Modena
Montichiari
Vicenza
Pezzata Rossa
Modena
Piemontese Coscia Cuneo
Razze da carne
Milano
Modena
Varie razze
Milano
Vacche da macello Vicenza
Chianina
Grosseto
Perugia
Frisona/ Pez. Nera Carmagnola
Cremona
Forlì
Modena
Montichiari
Perugia
Reggio Emilia
Vicenza
Marchigiana
Macerata
Maremmana
Grosseto
Pezzata Rossa
Forlì
Perugia
Vicenza
Piemontese
Carmagnola
Cuneo
Razze da carne
Milano
Modena
Romagnola
Forlì
Varie razze
Carmagnola
Milano
Padova
Vicenza
Frisona/Pezz. Nera Montichiari
3,00-4,50
2,80-3,80
1,15-1,15
0,45-0,70
1,50-2,50
1,00-2,00
4,00-5,00
2,45-3,14
3,50-4,00
1,10-1,50
2,50-2,75
2,47-2,53
2,90-3,10
2,78-2,82
2,90-3,10
2,78-2,82
2,81-3,01
3,20-3,30
1,82-1,87
1,77-1,80
2,11-2,26
2,15-2,27
2,13-2,29
1,01-1,23
0,97-1,14
1,62-1,94
3,60-3,65
2,05-2,15
1,82-2,01
2,02-2,15
2,38-2,68
2,55-2,68
2,29-2,47
1,60-1,77
2,93-3,38
2,28-2,43
2,74-3,01
1,05-1,13
0,75-0,95
1,67-1,92
1,70-1,85
0,79-1,14
0,72-0,85
0,86-0,98
0,76-0,88
0,76-0,91
0,75-0,85
0,80-0,92
0,70-0,95
1,18-1,32
1,13-1,20
0,94-1,13
1,05-1,20
1,00-1,20
1,20-1,43
1,07-2,20
0,93-1,03
1,31-1,38
1,36-1,49
non quot.
0,69-0,77
0,97-1,03
0,65-0,75
2,20-2,35
3,00-4,50
3,00-4,00
1,15-1,15
0,85-1,10
1,50-2,50
1,00-2,20
4,00-6,00
2,65-3,34
3,50-4,00
1,50-2,00
2,50-2,75
2,47-2,53
2,90-3,10
2,78-2,82
2,90-3,10
2,78-2,82
2,81-3,01
3,20-3,30
1,82-1,87
1,77-1,80
2,11-2,26
2,15-2,27
2,13-2,29
1,01-1,23
0,97-1,14
1,62-1,94
3,60-3,65
2,05-2,15
1,82-2,01
2,02-2,15
2,38-2,63
2,55-2,68
2,31-2,50
1,60-1,77
2,93-3,38
2,28-2,43
2,74-3,01
1,05-1,13
0,75-0,95
1,67-1,92
1,70-1,85
0,79-1,14
0,72-0,85
0,86-0,98
0,76-0,88
0,76-0,91
0,75-0,85
0,80-0,92
0,70-0,95
1,18-1,32
1,13-1,20
0,94-1,13
1,05-1,20
1,00-1,20
1,20-1,43
1,07-2,20
0,95-1,05
1,31-1,38
1,36-1,49
non quot.
0,70-0,79
0,97-1,03
0,65-0,75
2,23-2,44
dal 07/03
al 13/03
dal 14/03
al 20/03
194,00-196,00
198,00-200,00
194,00-196,00
190,00-192,00
198,00
178,00
160,00-165,00
193,00-198,00
190,00-193,00
187,00-193,00
197,00-199,00
203,00-205,00
180,00
186,00-189,00
188,00-193,00
190,00-192,00
180,00-184,00
non quot.
194,00-196,00
198,00-200,00
194,00-196,00
190,00-192,00
196,00
175,00
160,00-165,00
192,00-197,00
188,00-190,00
187,00-193,00
197,00-199,00
203,00-205,00
177,00
186,00-189,00
188,00-193,00
190,00-192,00
179,00-183,00
non quot.
FRUMENTO FINO
Ancona
Bari
Bologna centro
Bologna nord
Cagliari
Catania
Firenze
Foggia
Grosseto
Macerata
Milano
Napoli
Palermo
Pescara
Roma
Bari
Foggia
Macerata
Mercantile
FRUMENTO DURO
Bari
Cagliari
Catania
Foggia
Grosseto
Macerata
Milano
Napoli
Palermo
Pescara
Roma
194,00-196,00
196,00
173,00
184,00-187,00
185,00-187,00
181,00-184,00
192,00-197,00
200,00-201,00
175,00
183,00-185,00
non quot.
194,00-196,00
194,00
170,00
183,00-185,00
183,00-185,00
181,00-184,00
192,00-197,00
200,00-201,00
172,00
182,00-185,00
non quot.
OVINI CAPRINI
Agnelli
Cagliari
da macello 10-12
Ferrara
Foggia
10-13 Grosseto
11-13 Macomer
Noci
12-15 Campobasso
Grosseto
Napoli
Pecore
Cagliari
da macello 30-50
Campobasso
Ferrara
Foggia
Agnelloni
Noci
da macello
Foggia
Napoli
Ferrara
2,50-2,50
2,50
3,40-3,50
4,60-5,10
2,50-2,70
2,20-2,50
4,65-5,10
4,50-5,00
2,10-2,50
4,00-4,33
0,50-,050
3,40-3,50
4,50-5,00
2,50-2,70
2,50-2,50
4,65-5,10
4,50-5,00
2,10-2,50
4,00-4,33
0,50-0,50
2,90-3,40
0,80-0,85
1,40-2,10
3,60-4,15
3,40-4,25
3,85-3,85
2,80-3,00
2,90-3,40
0,80-0,85
1,40-2,10
3,60-4,10
3,40-4,20
3,85-3,85
2,80-3,00
COLTIVAZIONI FORAGGERE - FIENO
Erba Medica
Brescia
Cremona
Modena
Piacenza
Udine
Prato stabile
Brescia
Cremona
Modena
Udine
Paglia frumento Brescia
Cremona
Modena
Udine
Elaborazione su dati Ismea
90,00-95,00
90,00-95,00
non quot. 100,00-120,00
95,00-100,00 95,00-100,00
57,00-62,00
57,00-62,00
110,00-130,00 110,00-130,00
90,00-95,00
90,00-95,00
non quot. 85,00-100,00
non quot.
non quot.
80,00-100,00 80,00-100,00
70,00-75,00
68,00-73,00
non quot.
non quot.
85,00-90,00
85,00-90,00
80,00-90,00
80,00-90,00
AgraNews | 11
Trasformazione & industria
I23132
TOCAI: QUATTRO PUNTI PER AFFRONTARE
L’EMERGENZA E TUTELARE LA PRODUZIONE
Regione Friuli Venezia Giulia e più in generale
all’intero comparto vitivinicolo italiano”.
I23133
AFRODITE E IL SEGRETO DELL’OLIO
IN MOSTRA AI MUSEI CAPITOLINI
In attesa della sentenza della Corte di Giustizia
europea sull’utilizzo della denominazione
(AGRA) - Il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Paolo De Castro, ha incontrato a Roma le associazioni agricole di categoria del
Friuli Venezia Giulia, i rappresentanti dei Consorzi Doc e della cooperazione guidati dall’assessore regionale all’Agricoltura, Enzo Marsilio.
Il tavolo ha esaminato e valutato la situazione
creatasi per il Tocai Friulano dopo la recente
sentenza del Consiglio di Stato (conferma della
sospensiva dell’utilizzo del sinonimo friulano già
oggetto di sentenza in tal senso da parte del Tar
del Lazio).
Produttori e associazioni nel ribadire l’importanza della denominazione “Tocai Friulano” hanno
sottolineato che riterranno definita l’intera vicenda solo con la sentenza della Corte di Giustizia europea prevista entro l’autunno. In attesa
di questo pronunciamento hanno rimarcato la
necessità di certezze per la commercializzazione
della produzione 2006.
Quattro i punti sui quali l’assessore Marsilio ha
chiesto al ministro De Castro di concentrare il
proprio impegno al fine di una soluzione transitoria condivisa: 1) una richiesta di sospensiva al
tribunale di prima istanza che il 21 marzo a Lussemburgo deve esprimersi in merito al divieto
di utilizzo delle denominazioni di tocai friulano
dal 1° aprile 2007; 2) la definizione di prodotto
detenuto per la vendita che permetta la commercializzazione dell’intera produzione 2006 di
tocai friulano facendo riferimento al registro di
cantina; 3) l’impegno congiunto tra tutti gli attori presenti al tavolo per definire ulteriori o nuovi
provvedimenti normativi e/o legislativi - nell’eventualità che la Corte di Giustizia si esprima
prima della prossima campagna - solo in modo
concordato e congiuntamente; 4) mantenimento dei fondi per la promozione, che sarà attivata
dopo la sentenza della Corte di Giustizia, sia se
rimarrà la denominazione “Tocai Friulano” sia in
sinonimo friulano.
“In questo modo, pur attendendo ulteriori passaggi giuridici - ha detto il ministro De Castro
- siamo in grado di dare risposte positive e condivise a un settore importante per l’economia della
In esposizione oltre 100 reperti archeologici
e 4 essenze preistoriche
(AGRA) - A Roma dal 14 marzo scorso, e per quasi sei mesi, fino al 2 settembre prossimo, i Musei
Capitolini ospitano la mostra “I profumi di Afrodite e il segreto dell’olio”, con più di 100 reperti
archeologici e 4 essenze preistoriche per raccontare la storia della più antica fabbrica di profumi del
Mediterraneo. La mostra è stata allestita grazie
alla collaborazione tra il Dipartimento delle Antichità di Cipro e l’Istituto per le tecnologie applicate ai temi culturali del Consiglio Nazionale delle
Ricerche.
I23134
BERGAMO SCENDE IN CAMPO PER LA SEDE
DELL’AUTHORITY ALIMENTARE
Si affianca alle candidature di Verona e Foggia
(AGRA) - Anche Bergamo si candida per ospitare la sede dell’Agenzia nazionale per la sicurezza
alimentare. La candidatura della città lombarda,
presentata al sottosegretario all’Agricoltura, Stefano Boco, e sostenuta da un comitato promotore
di cui fanno parte Comune, Provincia, Camera di
Commercio, Università, Asl e Istituto di cerealicoltura, si affianca a quelle di Verona e Foggia.
La sede dell’Agenzia dovrebbe essere assegnata
dal Governo nei prossimi mesi.
I23135
SANPELLEGRINO CEDE L’ACQUA
MINERALE TIONE
Ad una nuova società costituita da Gruppo Italiano
Ristorazione e gruppo Bse
(AGRA) - La sorgente dell’acqua minerale Tione
esce dal gruppo Sanpellegrino, dove era entrata in
seguito all’acquisizione della Panna. Si risolve così
la complicata integrazione tra la fonte umbra e il
gruppo milanese. Sanpellegrino, infatti, ha ceduto
alla Iniziativa Nuova Tione il sito produttivo nei
pressi di Orvieto, in provincia di Terni. La nuova
società è stata costituita appositamente dal Gruppo Italiano Ristorazione di Orvieto e dal gruppo
Bse, attivo a Roma nella ristorazione e nella mo-
H
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Interromperemo dal prossimo numero gli invii attualmente in omaggio.
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12 | AgraNews
Trasformazione & industria
derna distribuzione. Lo stabilimento di Tione, che
ha una capacità produttiva di 50 milioni di litri di
acqua l’anno, scongiura quindi il rischio di chiusura continuando a produrre l’omonima acqua
minerale. Nel primo anno di attività la Iniziativa
Nuova Tione, che punta sulle sinergie attivabili
con le altre attività distributive dei soci, sarà affiancata dalla Sanpellegrino per quanto concerne
la commercializzazione.
I23137
IN FORTE AUMENTO LE ESPORTAZIONI
AGROALIMENTARI IN SVIZZERA
L’Italia è il primo fornitore di olio d’oliva e formaggi
e latticini e il secondo per il vino
(AGRA) - Nel 2006 le esportazioni di prodotti italiani in Svizzera, secondo uno studio della Camera
di commercio italiana in Svizzera, sono aumentate del 13,5% rispetto al 2005. Il nostro Paese è il
secondo fornitore, dopo la Germania e prima della
Francia, mentre la Confederazione elvetica è il sesto mercato di sbocco per i prodotti made in Italy.
Particolarmente bene sono andate lo scorso anno
le esportazioni dei nostri prodotti agroalimentari
in Svizzera: +6,4%. L’Italia è il primo paese fornitore occupando il primo posto per olio d’oliva e
formaggi e latticini, con quote di mercato, rispettivamente, del 67,8% e del 44,6% e il secondo posto,
dietro la Francia, per il vino con il 18,7%.
Ilpensato
mercatoe svizzero
dimostra molto
mangiato si1-02-2006
16:19 attento
Pagina alle
1
tipicità italiane, anche perché ricco e in cerca di
raffinatezze. Basti pensare che nella sola Zurigo ci
sono circa cento pizzerie e ristoranti italiani. Gli
svizzeri, inoltre, si stanno dimostrando sempre
più interessati ai prodotti freschi biologici, che registrano una crescita annua di vendita del 2,5%.
Per conquistare nuove fette di mercato, secondo la
Camera di commercio italiana in Svizzera, bisogna
concentrare gli sforzi promo-commerciali nei prodotti ad alto contenuto qualitativo e di innovazione
e tornare da investire in promozione in modo coordinato e compatto sul mercato elvetico, puntando
soprattutto sulla grande distribuzione.
Dallo studio della Camera di commercio italiana
in Svizzera emerge che mentre i nostri prodotti si
affermano nelle fasce medio alte di prezzo e qualità, quelli che invece si collocano nelle fasce medio
basse danno segnali di sofferenza per la concorrenza di Paesi come Israele, la regione dei Caraibi
e il Sud America. Soprattutto sul vino è necessario
contrastare il predominio dei francesi, che ad oggi
detengono un quota di mercato del 71%.
I23138
IN CRESCITA DEL 2,3% LE ESPORTAZIONI
DI FORMAGGI ITALIANI IN GIAPPONE
Per un valore complessivo di 50 milioni di dollari
(AGRA) - Nel 2006 le esportazioni di formaggi
italiani in Giappone sono aumentate del 2,3%,
raggiungendo il valore di 50 milioni di dollari.
Una crescita, spiega in una nota l’Istituto per il
commercio estero, in controtendenza con i dati
pensato
&mangiato
il cibo nel vissuto e nell’immaginario
degli italiani del XXI secolo
pensato
&mangiato
il cibo nel vissuto e nell'immaginario
degli italiani del XXI secolo
di Daniele Tirelli
di Daniele Tirelli
“Pensato & mangiato è un viaggio attraverso
le più svariate materie dell'esperienza e della
conoscenza umana: la storia, la letteratura,
la filosofia, la scienza, la medicina, l'antropologia...”
dalla presentazione di Luciano Sita, presidente di Granarolo Spa
“La lettura del libro di Daniele Tirelli ci aiuta
ad essere più consapevoli dell'importanza
della delicatezza, delle mille implicazioni morali
ed etiche, filosofiche e antropologiche, sociali
e politiche, storiche e psicologiche, nutrizionali
e salutiste che il nostro mestiere comporta...”
dalla prefazione di Aldo Soldi, presidente nazionale Coop
IN LIBRERIA
euro 35,00
pagine 686
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Agra • via Nomentana 257 • 00161 Roma • tel. 0644254205 • fax 0644254239
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AgraNews | 13
Trasformazione & industria
sul complesso delle importazioni nipponiche di
prodotti caseari che hanno segnato una flessione
dell’1,7%, scendendo a 722 milioni di dollari. In
Giappone fino a una ventina di anni fa erano particolarmente apprezzati i formaggi fusi, ma verso
la fine degli Anni 80 la situazione si è capovolta a
favore dei freschi, grazie anche ad una maggiore
apertura alle tradizioni gastronomiche straniere
IDEE&STRUMENTIPERILMARKETING
Jean-Paul Nerrière
Don’t speak English
Parlate globish!
come capire e farsi
capire in tutto il mondo
senza problemi
e ai frequenti viaggi in Europa che hanno contribuito al cambiamento di gusto dei consumatori
giapponesi.
I23139
SUPERA I 67 MILIONI DI EURO IL FATTURATO
2006 DEL GRUPPO FRESCOBALDI
Il 66% della produzione venduto sui mercati esteri
(AGRA) - Nel 2006 il Gruppo Frescobaldi, holding
vitivinicola che produce vini di pregio, ha fatturato
67,3 milioni di euro, registrando un incremento
del 17% rispetto al 2005. La superficie totale dei
vigneti del Gruppo Frescobaldi raggiunge i 1.200
ettari, la produzione i 9,8 milioni di bottiglie. Il
34% delle vendite è relativo al mercato italiano,
mentre l’export incide per il 66% sulla produzione.
I principali mercati esteri dei vini Frescobaldi sono Stati Uniti, Canada e Germania, ma il gruppo
toscano è presente anche in mercati emergenti come Russia, Giappone, India e Cina. Per il 2007 il
Gruppo Frescobaldi prevede un ulteriore aumento
del fatturato anche se più contenuto.
I23140
ALLA CARNE INGLESE LA CERTIFICAZIONE
DI QUALITÀ DEI CUOCHI ITALIANI
Particolarmente apprezzate il gusto e la tenerezza
dell’english beef
(AGRA) - Eblex, l’ente inglese che sostiene il comparto delle carni in tutta la filiera - dall’allevamento all’esportazione - ha ottenuto un prestigioso
riconoscimento dall’Associazione Professionale
Cuochi Italiani che ha conferito alla carne inglese
la certificazione di qualità. Un marchio che valorizza ulteriormente la carne d’oltremanica, un
prodotto di alta qualità che sta riscuotendo grande successo nel nostro Paese. Le caratteristiche
che hanno maggiormente colpito i nostri cuochi
sono da ricondursi principalmente al gusto e alla
tenerezza della carne, che è stata valutata positivamente anche per i rigidi controlli che vengono
applicati a tutta la filiera produttiva, dall’allevamento alla macellazione, facendo dell’english beef
un prodotto sicuro e garantito.
isbn 88-86850-74-3
pagg. 150 Euro 19
I23141
NUOVI CONCEPT DI VENDITA PER
RILANCIARE IL CONSUMO DI PANE
Li propone uno studio di marketing strategico
per il panificatore artigiano
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14 | AgraNews
(AGRA) - Nell’ultimo decennio in Italia il consumo di pane è progressivamente diminuito. Restano importanti, invece, i consumi dei prodotti da
forno in generale. Dal 2000 a oggi, il consumo di
pane artigianale ha avuto un calo del 25% mentre
risulta in aumento il consumo di prodotti sostitutivi e prodotti freschi industriali (+1,3%). La soluzione per il rilancio dei consumi individuata dallo
Trasformazione & industria
studio “Il Futuro del Pane” - il primo studio di
marketing strategico per il panificatore artigiano
realizzato per conto del Molino Quaglia (www.
molinoquaglia.com) con l’obiettivo di delineare lo stato dell’arte del settore e proporre alcuni
modelli innovativi - è rilanciare la vendita attraverso nuovi concept e nuove gamme di prodotti: offrire un’alta varietà e gamma di prodotti, di
alta qualità, in un contesto piacevole che renda
possibile non solo risparmiare tempo ma anche
trascorrerlo piacevolmente nel locale. L’offerta
comprenderà sia beni che servizi. Le linee di prodotto si baseranno sulle seguenti aree: panificio,
pasticceria e caffetteria. Nel settore panificio si
troverà il pane tradizionale, suddiviso per forme
e origine geografica, quindi i prodotti da forno a
lavorazione speciale (ad esempio senza glutine o
integrali), la pasta fresca (ripiena o meno) e pizze
(con diverse farciture) pizzette e focacce. Il settore pasticceria ospiterà invece biscotti e dolci da
forno (come le crostate), anch’essi suddivisi per
forme e origine geografica. Il settore caffetteria
comprenderà tè, cioccolato e caffè da servirsi direttamente nel punto vendita. Ancor più innovativo il discorso dei servizi che andranno dall’area
predisposta per il consumo nel negozio (che diventerà così un punto di incontro e di aggregazione), agli ordini personali o personalizzati tra-
mite Internet o direttamente sul punto vendita.
Queste innovazioni saranno un vero e proprio
punto di forza per proporsi in modo nuovo ed alternativo alla clientela: il canale breve e il rapporto one-to-one che caratterizzano questo tipo di
struttura offrono vantaggi competitivi preziosi.
Per quanto riguarda la collocazione del negozio è previsto un posizionamento ad angolo per
coprire due vie di transito con uno spazio a due
vetrine su un lato e ad una sull’altro. Il negozio
sarà allestito all’insegna dell’eleganza e della ricercatezza, non solo degli interni ma anche delle
vetrine proponendo colori caldi che facciano riferimento ai motivi della terra e del ritorno alle
origini. Le vetrine saranno divise per tipologia di
offerta (dolce, salato e prodotti della panificazione) e i prodotti saranno esposti come gioielli, all’interno di una cornice e su piani differenziati in
modo da esaltarli. Anche all’interno l’area espositiva sarà strutturata secondo criteri ben precisi e
legati alla tipologia di offerta: da un lato il bancone del pane e della pasta fresca, quindi il bancone
del salato e, per finire, il bancone del dolce. L’area
bar sarà collocata di fianco al banco dei dolci e,
nel corso della giornata, sarà connotata in modo
diverso a seconda dei vari momenti: le colazioni
il mattino, gli aperitivi a mezzogiorno, tè e tisane
al pomeriggio.
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scadenza
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AgraNews | 15
PASTA
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VIAGGIO
IN
I TA L I A
IN
COMPAGNIA
DI GRANDI
CHEF
Te s t i
C a r l o G . Va l l i
F o t o g ra fi e d i C h e f e r i c e tte
St e fa n o S c a t à
G a e ta n o A l i a
Va l e n t i n o Ma rc a tt i l i i
He i n z Be c k
C l a u d i o Me l i s
G i u s e p p i n a Be g l i a
G i a n c a r l o Pe r b e l l i n i
Ma rc o B i s ta re l l i
E zio Santin
Pi n o Cu tta i a
E m a n u e l e S c a re l l o
G e n n a ro E s p o s i to
Pe p p i n o T i n a r i
A l fi o Fa s c e n d i n i
G a e ta n o Trova to
Lu c i a G i u ra Bo tte
Ma u ro U l i a s s i
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Distribuzione, ristorazione & consumi
D23124
METRO ENTRA IN INTERMEDIA
La centrale di acquisto diventa la seconda supercentrale
italiana con un fatturato pari a circa 16,7 miliardi di euro
(AGRA) - Un altro importante tassello ha trovato
collocazione dopo lo scioglimento della centrale
di acquisto Mecades. Metro Italia, che conta 47
cash&carry in 16 regioni, ha infatti deciso di entrare in Intermedia 1990. Un’adesione che porta
la centrale fondata nel 1989 da Lombardini, Pam,
Bennet e Sun al secondo posto tra le supercentrali
italiane, subito dietro a Centrale Italiana, con un
fatturato complessivo di vendita pari a circa 16,7
miliardi di euro. Oltre ai soci già citati, in Intermedia è presente anche Auchan. L’accordo tra Metro ed Intermedia, che segue quello tra Interdis e
Conad e la collaborazione tra Sisa e Coralis, non
comporterà cambiamenti nell’ambito della logistica e delle politiche di marketing dei singoli gruppi.
“La nostra decisione - ha spiegato Mario Maiocchi,
presidente e direttore generale di Metro Italia - è
motivata dall’apprezzamento per la qualità commerciale dei nostri nuovi partner e dalla serietà e
continuità del lavoro che hanno svolto fino ad oggi. Condividiamo profondamente la politica della
negoziazione basata sulla collaborazione e sulla
decisionalità. Perciò riteniamo questa unione fondamentale per proseguire verso quelle scelte che ci
portano alla creazione di valore per l’intera filiera:
dall’industria alla distribuzione ai nostri clienti e
quindi al consumatore finale. Oggi, con l’alleanza
con Intermedia, ciò è possibile grazie alla forte
omogeneità nella compagine che consente quindi
flessibilità, rapidità ed innovazione”.
D23125
CRAI SBARCA IN CINA
Realizzerà entro il 2008 quattro flag-stores a Shanghai
e Pechino cui seguiranno 400 shop in the shop
(AGRA) - Una catena di negozi bandiera-flag stores per portare i prodotti italiani ai consumatori
cinesi. Nel segno dell’internazionalizzazione delle
imprese e della produzione italiana per i mercati
esteri, la nostra grande distribuzione arriva nel
Paese della grande muraglia grazie al progetto
“Piaceri italiani in Cina”, risultato di un importante accordo commerciale siglato tra partner italiani
e cinesi: sugli scaffali produzioni di alta qualità per
far conoscere l’Italia attraverso le sue eccellenze
agroalimentari.
“È un’iniziativa - ha sottolineato il ministro Paolo
De Castro illustrandone i contenuti - fortemente
voluta dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. In questi mesi abbiamo lavorato alla sua applicazione in stretta sintonia con
l’Ambasciata italiana, i ministeri degli Esteri e
per il Commercio internazionale e i partner delle
varie società agroalimentari coinvolte. È una mo-
GRUPPI DELLA DISTRIBUZIONE ALIMENTARE
IN ITALIA E CENTRALI D‘ACQUISTO - QDM %
CENTRALE ITALIANA
21,50
Coop Italia
14,03
Despar
4,25
Il Gigante
0,83
Sigma
2,39
GRUPPO CARREFOUR
12,56
Carrefour
9,37
Finiper
2,94
Alfi
0,25
INTERMEDIA
15,51 (1)
Auchan
7,88
Lombardini
2,13
Pam
2,80
Bennet
1,54
Sun
1,16
-
Metro Italia (2)
CONAD
18,86
Conad
9,53
Rewe
2,36
Interdis
6,97
ESD
15,02
Selex
7,22
Esselunga
6,18
Agorà
1,62
SISA + CORALIS
4,81
Sisa
3,94
Coralis
0,87
ALTRI
15,69
Crai
2,32
C3
1,75
Eurospin
1,40
Lidl
1,16
Ce.Di. Gros
0,51
Negozi indipendenti
2,80
Catene indipendenti
1,48
Codist
0,12
Conitcoop
0,16
Sai
0,05
(1) Quota riferita al solo dettaglio
(2) Gruppo attivo solo nel canale Cash&Carry
Rinnovate l’abbonamento
ad AgraNews
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AgraNews | 17
Distribuzione, ristorazione & consumi
dalità estremamente interessante per un Paese
come il nostro che all’estero non ha grossi sbocchi
commerciali. Permette ai prodotti di arrivare su
mercati che, nonostante la domanda di made in
Italy, finora non sono raggiunti dalla grande distribuzione organizzata”.
Grazie all’accordo commerciale siglato con partner
cinesi, la catena Crai arriva in Cina in collaborazione con alcuni protagonisti della nostra industria
agroalimentare quali i Consorzi Grana Padano e
Prosciutto San Daniele, Cavit e Conserve Italia.
La prima fase dell’intesa prevede la realizzazione,
prima delle Olimpiadi del 2008, di quattro flagstores, due a Shanghai e due a Pechino, con superfici di circa 2.000 metri quadrati. Successivamente
di 400 shop in the shop, 12 cash&carry, quattro
centri distributivi. A regime è previsto un giro
d’affari di oltre 700 milioni di euro l’anno (32-45
milioni di euro per i primi quattro punti vendita).
“Se l’operazione avrà successo - ha detto il ministro De Castro - punteremo ad accordi simili anche in Russia, India, America Latina e in tutti quei
Paesi dove è molto forte la domanda per il made
in Italy”.
“Grazie all’interessamento delle istituzioni e all’adesione di consorzi e imprese a questa nostra
iniziativa, di cui siamo molto orgogliosi e soddisfatti - hanno spiegato Sandro Fedeli ed Emanuele Plata, rispettivamente presidente e consigliere
delegato di Crai - nasce un progetto importante,
che prevede per la prima fase l’apertura di negozi
bandiera a insegna “Piaceri Italiani” nelle principali città, prima delle Olimpiadi del 2008. Per la
seconda fase è previsto lo sviluppo di una rete indiretta a partire dal franchising”.
D23126
REGOLAMENTATI ORARI E CHIUSURE
PER LA VENDITA AL DETTAGLIO
Chiariti una serie di aspetti relativi all’attività
di pubblici esercizi e negozi
(AGRA) - Il ministero dello Sviluppo economico ha
recentemente chiarito una serie di aspetti relativi
all’attività di pubblici esercizi e negozi. Ad esempio,
possono considerarsi in possesso dei requisiti professionali per l’avvio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande anche coloro che abbiano
superato l’esame di idoneità prima dell’entrata in
vigore della legge 248/2006, pur non avendo provveduto a richiedere l’iscrizione al Rec.
Le norme sugli orari si applicano solo agli esercizi
attivi nel commercio al dettaglio in sede fissa. A
livello locale non può essere modificata la fascia
di apertura giornaliera dalle 7 alle 22, né il limite
massimo delle 13 ore giornaliere. L’orario massimo giornaliero di apertura è quindi uguale in
tutti i comuni, salvo in quelli ad economia turistica e per i periodi di maggior afflusso. Per quanto
18 | AgraNews
riguarda le competenze che il decreto 114 affida
ai Comuni e alle Regioni, i primi possono regolamentare solo gli aspetti della disciplina degli orari che le norme statali affidano loro. Le Regioni
mantengono competenze solo in materia di individuazione delle località turistiche e dei periodi
di maggiore afflusso turistico ai quali applicare la
disciplina speciale.
Nel determinare e organizzare l’orario l’esercente, nel rispetto delle norme statali e dei criteri
comunali, ha la massima libertà in relazione alle
esigenze imprenditoriali e alla tipologia di clientela alla quale intende rivolgersi. Al riguardo, il
ministero precisa che non ci sono prescrizioni in
merito al fatto che l’orario di apertura sia svolto
in uno o più turni. Riguardo alla mezza giornata
di chiusura infrasettimanale, spetta ai Comuni la
facoltà di prevederla e di regolamentarla, anche
in maniera differenziata per zone o per settori
merceologici.
In materia di deroghe all’obbligo di chiusura domenicale e festiva, l’apertura nei giorni e nelle festività individuate dai Comuni (otto domeniche o
festività l’anno, oltre al mese di dicembre) è facoltà e non obbligo per gli operatori.
I Comuni possono differenziare le otto giornate
di deroga all’obbligo di chiusura secondo le zone
del proprio territorio, purché gli esercenti di ciascuna zona usufruiscano di sole otto domeniche
o festività. Poiché il tenore della disposizione non
consente agli operatori alcuna facoltà di scelta, i
singoli esercenti non possono decidere aperture
diverse da quelle stabilite: ne consegue che tutti
gli esercizi del Comune o della medesima zona
hanno facoltà di restare aperti nelle stesse otto
giornate domenicali o festive stabilite dal Comune nei mesi da gennaio a novembre. I Comuni
non possono stabilire un numero di giornate o
festività superiore o inferiore a otto nelle quali
consentire la deroga all’obbligo di chiusura.
Per la vendita di medicinali al di fuori della farmacia la legge 248/2006 non consente l’attivazione di un esercizio per la vendita esclusiva dei
farmaci oggetto della norma che devono essere
necessariamente venduti unitamente ad altri
prodotti.
D23127
LA COMMISSIONE EUROPEA PER LA
SEMPLIFICAZIONE DEGLI ACQUISTI ON LINE
Per migliorare la normativa in materia avviata una
consultazione per ricevere osservazioni dai consumatori
(AGRA) - In materia di acquisti on line la Commissione europea ha avviato una consultazione
pubblica, aperta fino al 15 maggio prossimo, finalizzata ad una profonda revisione delle norme
in materia di protezione dei consumatori per
adattarle alle nuove esigenze della realtà digitale.
Distribuzione, ristorazione & consumi
La Commissione si propone di accrescere la fiducia dei consumatori nel mercato unico grazie ad
una normativa chiara e semplice che stabilisca
i loro diritti, permetta scelte sicure e garantisca
un’adeguata protezione in caso di difficoltà. Altro
obiettivo è un contesto normativo semplificato
per ridurre i costi per le imprese.
Le linee di intervento si basano, tra l’altro, su: 1)
una definizione più precisa della nozione di consegna in relazione agli acquisti transfrontalieri
(questione su cui si appunta il maggior numero di denunce dei consumatori) che garantisca
maggiore protezione e faccia chiarezza sui diritti
dei consumatori in caso di consegna ritardata,
mancata o parziale; 2) norme più chiare e semplici sulle modalità di restituzione dei prodotti,
che oggi variano notevolmente all’interno dell’Ue (dalla comunicazione al venditore via e-mail
all’obbligo di raccomandata postale); 3) norme
comuni anche per quanto riguarda il diritto di recesso e i costi di restituzione delle merci (attualmente le disposizioni variano dalla gratuità per il
consumatore all’obbligo di sostenere tutti i costi);
4) semplificazione, per mezzo di norme comuni, dei rimedi a disposizione dei consumatori
(attualmente una riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto sono invocabili solo nel
caso in cui la riparazione o la sostituzione siano
impossibili o sproporzionate; per i consumatori è
difficile, specie a distanza, giudicare se sia fondata o meno l’affermazione del venditore che considera sproporzionato un determinato rimedio);
5) una normativa comunitaria che disciplini con
chiarezza la questione del cosiddetto “periodo di
riflessione” entro il quale l’acquirente ha il diritto
di tornare sulla sua decisione e di restituire il bene acquistato; 6) nuove questioni devono essere
affrontate, ad esempio l’opportunità di estendere
a determinati servizi le garanzie e i diritti che valgono per i prodotti (chi acquista un cd in un negozio gode di una garanzia, chi scarica musica da
Internet no); 7) norme più chiare che pongano
fine all’incertezza creata dall’esenzione per i ‘’beni usati venduti in un’asta’’ prevista dalla vigente
direttiva comunitaria su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di consumo.
Le risposte ad osservazioni ed opinioni saranno
pubblicate sul sito http://ec.europa.eu/consumers/index_it.htm
D23128
IL VENDING VALE 1,6 MILIARDI DI EURO
Nel 2006 stimata un crescita del giro d’affari del 7-8%
(AGRA) - Il settore del vending, nel quale sono attive oltre 1.900 aziende, nel 2005 ha realizzato un
fatturato pari a 1,6 miliardi di euro con 800.000
distributori automatici che hanno effettuato 5,2
miliardi di erogazioni. Per il 2006 Confida, l’associazione italiana della distribuzione automatica,
stima una crescita del giro d’affari del 7-8%. Quasi
la metà del volume di vendite del settore vending
è concentrato in un centinaio di aziende. Leader
è la Ivs Italia, che nel 2006 ha fatturato 120,6
milioni e per l’anno in corso prevede di arrivare a
157 milioni, seguita dal Gruppo Argenta con un
giro d’affari 2006 di 105 milioni e previsioni 2007
a 171 milioni.
La produzione di distributori automatici lo scorso anno ha raggiunto un valore di 500 milioni di
euro arrivando ad esportare per una quota pari al
60%. La previsione per il 2007 è di un ulteriore
incremento del valore della produzione del 5%.
D23130
MARR: FORNITURE AGLI ENTI LOCALI
DELL’EMILIA ROMAGNA PER 31 MILIONI
Comprendono una gamma di 900 referenze
con prodotti a marchio Dop e Igp e biologici
(AGRA) - Marr - società del gruppo Cremonini
leader nella commercializzazione e distribuzione
di prodotti alimentari al foodservice - ha stipulato una convenzione con l’Agenzia regionale di
sviluppo dei mercati telematici Intercent-ER per
la fornitura di prodotti alimentari e non alle pubbliche amministrazioni della regione Emilia Romagna. La convenzione, della durata di due anni
rinnovabili per altri 12 mesi, ha un valore di 31
milioni di euro.
La fornitura è relativa ad una gamma di circa 900
referenze, tra prodotti alimentari - con preferenza
per quelli a marchio Dop e Igp e di provenienza
biologica - e non food (accessori per la consumazione del pasto).
Intercent-ER costituisce una nuova modalità per
gestire gli acquisti di beni e servizi attraverso
strumenti telematici innovativi ed ha il compito
di promuovere e sostenere il processo di ottimizzazione degli acquisti e di gestire la piattaforma
tecnologica predisposta dalla Regione. La con-
È uscito l’Annuario della Distribuzione
Alimentare in Italia 2007
pagine 970 · euro 100 Per ordini: Agra editrice · tel 0644254205 · fax 0644254239
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AgraNews | 19
Distribuzione, ristorazione & consumi
venzione stipulata prevede la gestione telematica
degli ordini di fornitura provenienti dalle pubbliche amministrazioni attraverso il sito web www.
intercent.it. Nel 2006 le vendite di Marr agli enti
pubblici hanno rappresentato circa l’1% dei 960
milioni di euro di ricavi delle vendite del gruppo.
“La stipula della convenzione con Intercent-ER
- ha commentato l’amministratore delegato di
Marr, Ugo Ravanelli - consente di dare un ulteriore e significativo impulso ai nostri piani di sviluppo. L’aggiudicazione di questa gara conferma che
soltanto operatori di dimensioni rilevanti come
Marr sono in grado di gestire forniture complesse
come quella Intercent-ER, garantendo un elevato
livello di servizio”.
D23129
MARR: NEL 2007 IL FATTURATO ARRIVERÀ
A 1 MILIARDO DI EURO
La società del gruppo Cremonini aprirà una sede logistica
a Pistoia per le forniture alla grande distribuzione
(AGRA) - Marr, società controllata al 57% dal
gruppo Cremonini, per l’esercizio 2007 prevede
un fatturato di 1 miliardo di euro. Lo ha anticipato
l’amministratore delegato Ugo Ravanelli ricordando anche che Marr aprirà a Pistoia una sede per
la logistica e la lavorazione di prodotti alimentari
destinati alla grande distribuzione. Sono escluse
per ora operazioni all’estero anche se, ha spiegato
Ravanelli, “la nostra filiale di Palma di Maiorca è lo
strumento con il quale vogliamo valutare il mercato straniero”. Nel 2006 Marr ha realizzato ricavi
consolidati per 972,7 milioni di euro, un margine
operativo lordo consolidato di 61,6 milioni e un
utile netto consolidato di 26,8 milioni. La società opera su tutto il territorio nazionale attraverso
una rete logistico-distributiva costituita da oltre
20 centri di distribuzione, 4 cash&carry, 5 agenti
con deposito e si avvale di oltre 550 automezzi.
D23131
COPERTO DALLE BEVANDE ANALCOLICHE
L’88% DEL MERCATO DEL BEVERAGE
Acqua minerale, succhi di frutta e soft drink superano
i 9,5 miliardi di litri, il 60% del fatturato totale
(AGRA) - In un recente workshop il Consorzio
Cda ha tracciato un quadro dei consumi di acqua
minerale, succhi di frutta e soft drink in Italia,
prodotti che coprono l’88% del totale del mercato
nazionale delle bevande.
Con 189 fonti e quasi 190 litri di consumo pro-
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20 | AgraNews
capite annuo, l’Italia si conferma il più importante mercato europeo delle acque minerali con una
quota pari al 30% del totale dell’Europa occidentale. La produzione nazionale sfiora i 12 miliardi
di litri, in costante incremento, mentre i consumi
si attestano attorno ai 10,9 miliardi di litri, una
cifra che non ha eguali in tutta l’Ue.
Nel mercato italiano del beverage le bevande
analcoliche hanno superato i 9,5 miliardi di litri,
commercializzati da grossisti, Gdo e cash & carry, raggiungendo una percentuale pari all’88%
dei volumi e assorbendo circa il 60% del fatturato
totale (oltre 4,3 miliardi di euro). I soli grossisti
gestiscono oltre il 31% del mercato in termini di
volumi e il 27% in termini di fatturato.
Per quest’ultima categoria, tra le diverse tipologie
di prodotto, l’acqua minerale movimenta i volumi
maggiori, con oltre 2,2 miliardi di litri, ma ha una
minore incidenza in termini di valore (il fatturato
per i grossisti si attesta intorno ai 612,5 milioni
di euro) ed è distribuita per il 58,4% nel canale
horeca (il 45% nei locali diurni, il 46% nei ristoranti e l’8% nei locali serali).
I grossisti hanno distribuito lo scorso anno oltre
64 milioni di cartoni di bibite confezionate, con
un fatturato di poco inferiore a quello realizzato
con l’acqua minerale: poco meno di 584 milioni.
Il canale horeca incide per il 61,1%, di cui il 55%
nel diurno, il 30% nella ristorazione e il 15% nel
serale. Una voce fondamentale per i distributori
di bevande è quella delle bibite in fusto da servire
alla spina, destinate per l’85% all’horeca ed egualmente ripartite tra diurno, serale e ristorazione.
Sono oltre 4 milioni i fusti commercializzati annualmente per un fatturato di 155 milioni, con
un’incidenza del 39% sul margine complessivo
realizzato dai grossisti. Un buon margine di guadagno per l’ingrosso di bevande è garantito anche
dagli aperitivi monodose, con 6,3 milioni di cartoni distribuiti per il 77% nel canale horeca e un
fatturato di 162 milioni. Le richieste provengono
per oltre l’81% dai locali diurni.
Nonostante i consumi di succhi di frutta in Italia
si collochino molto al di sotto della media europea, con 19 milioni di cartoni commercializzati
il fatturato dei grossisti supera i 215 milioni ed
è realizzato per il 72% nel canale horeca (il 73%
nel diurno). Tra le singole categorie merceologiche aumentano, lentamente ma con un trend costante, i consumi di acqua minerale, si registrano
segnali positivi per i soft drink, con tutte le categorie merceologiche in crescita sia in termini di
volume che di valore.
Nel 2006 Cda-Consorzio Distributori Alimentari,
che ha una quota di mercato pari a circa il 10%,
ha commercializzato oltre 485 milioni di litri di
prodotti, destinati per il 74% al canale horeca,
realizzando un fatturato di circa 470 milioni.
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Europa & scenario internazionale
E23092
NUOVI AZIONISTI PER CARREFOUR
Entrano Arnault e Colony Capital, lascia Vandevelde
(AGRA) - L’ingresso tra gli azionisti di Carrefour
di Bernard Arnault e di Colony Capital ha provocato un terremoto al vertice del secondo distributore mondiale. Luc Vandevelde ha annunciato lo
scorso 7 marzo le sue dimissioni ed è stato sostituito alla presidenza del consiglio di sorveglianza da Robert Halley. Con l’arrivo dei due nuovi
azionisti c’è chi teme che l’attività di Carrefour
si caratterizzi ancora di più dal punto di vista finanziario. In particolare, gli analisti fanno notare
che Carrefour dispone in Europa di immobili per
un valore di 15-20 miliardi di euro che possono
essere la base per condurre operazioni finanziare finalizzate alla loro valorizzazione e, quindi, a
creare valore per gli azionisti. A riguardo il presidente del direttorio, José-Luis Duran, incalzato
dai giornalisti in occasione della presentazione
dei dati del bilancio 2006, ha precisato che “occorre stare attenti rispetto ad operazioni che mirano unicamente a creare valore a breve termine
perché è necessario preservare la competitività
dei punti vendita in ogni settore di attività e,
quindi, anche dal punto di vista immobiliare e
dei relativi costi”.
E23093
CARREFOUR CHIUDE UN BILANCIO 2006
AL DI SOPRA DELLE PREVISIONI
In rialzo risultato operativo (+3,4%) e utile netto (+3,3%)
(AGRA) - Con un risultato operativo di 3,25 miliardi di euro, in crescita del 3,4%, e un utile netto di
1,85 miliardi, in aumento del 3,3%, Carrefour ha
presentato un bilancio 2006 leggermente superiore
rispetto alle previsioni. Il presidente del direttorio,
José-Luis Duran, ha anticipato che anche i nuovi
azionisti Arnault e Colony Capital condividono
il piano operativo messo a punto dal gruppo nel
2005, ma che è opportuna un’accelerazione sia per
quanto riguarda lo sviluppo della rete di vendita,
sia nella conquista di quote di mercato. Duran ha
poi riaffermato la linea commerciale di Carrefour
che punta su prezzi bassi e promozioni per attrarre sempre più consumatori nei suoi punti vendita
e contrastare con queste armi i suoi competitor.
Per quanto riguarda l’esercizio in corso, Duran ha
rivelato che i primi due mesi dell’anno sono andati
bene, meglio all’estero che in Francia, dove la situazione competitiva è sempre più tesa.
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22 | AgraNews
E23094
CARREFOUR BELGIO RIORGANIZZA
LE INSEGNE
Carrefour per gli ipermercati, GB per supermercati
e punti vendita in franchising, Express per i discount
(AGRA) - Carrefour ridurrà da cinque a tre i marchi con cui opera in Belgio (Carrefour, Super GB,
Super GB Partner, Contact GB e GB Express).
Marc Oursin, direttore di Carrefour Belgio, ha
spiegato che Carrefour continuerà ad essere l’insegna degli ipermercati, che i supermercati e i punti
vendita in franchising saranno contraddistinti con
il marchio GB seguito dal logo Carrefour, mentre l’insegna per i discount sarà Express, seguita
sempre dal logo Carrefour. Nello stesso tempo, il
marchio Carrefour sarà apposto su tutti i prodotti
private label GB. Circa 500 punti vendita cambieranno insegna a partire dalla fine di quest’anno
ed è previsto che il restyling dell’intera rete venga
completato entro la metà del 2008.
E23095
VA FORTE COSTCO, DISCOUNT CHE ABBINA
CONVENIENZA E PRODOTTI DI LUSSO
Negli Usa si distingue anche per l’attenzione
per le pratiche ambientali, salariali e commerciali
(AGRA) - Negli Stati Uniti è attiva una versione
di superstore “politically correct” contrapposta
a Wal-Mart. È rappresentata da Costo che, con
504 punti vendita e 60,2 miliardi di dollari di giro di affari, è un gruppo in forte sviluppo e tra i
più interessanti della distribuzione americana. I
punti vendita, concentrati soprattutto in California, hanno una dimensione media di 13.000 metri quadrati e si caratterizzano per un ambiente
discount, ma con prodotti anche di lusso venduti
a prezzi bassi. Così è possibile trovare dall’aceto
balsamico alle borse di Prada, ma anche gioielli e
champagne. In borsa le quotazioni di Costco sono raddoppiate negli ultimi quattro anni, anche
se i dati delle vendite del 2006 hanno deluso gli
analisti che si aspettavano performance maggiori.
Un’altra caratteristica che differenzia Costco da
Wal-Mart è l’attenzione particolare per le pratiche
ambientali, salariali e commerciali. Così, ad esempio, paga meglio i dipendenti (il salario medio è di
17 dollari l’ora contro i 9,9 di Wal-Mart) e copre
l’assicurazione sanitaria alla maggioranza dei dipendenti.
E23096
WAITROSE È L’INSEGNA PREFERITA
DAGLI INGLESI
Toglie il primato alla casa madre John Lewis, seconda
davanti ad Ikea e Amazon
(AGRA) - Al termine di un sondaggio tra 6.000
consumatori, Waitrose è stata incoronata come
l’insegna preferita dai britannici. Otto gli elementi
Europa & scenario internazionale
alla base del sondaggio: Waitrose si è ben piazzata
per la qualità, l’ambiente, la presentazione delle
merci e per il servizio al cliente. Waitrose ha conquistato la prima posizione a discapito della sua
casa madre, i grandi magazzini John Lewis, che
passano dal primo al secondo posto, mentre Ikea
e Amazon occupano rispettivamente la terza e la
quarta posizione.
E23097
CASINO: UNA NUOVA INIZIATIVA A
FAVORE DI UNA DIETA EQUILIBRATA
Ad aprile nei pdv del gruppo francese attività di
sensibilizzazione per una corretta alimentazione
(AGRA) - Per il secondo anno consecutivo, dall’11
al 21 aprile prossimi saranno realizzate in 107 ipermercati Geant e in 50 supermercati Casino iniziative
di sensibilizzazione per una corretta alimentazione.
Dietologi saranno presenti il sabato e la domenica
nei punti vendita del gruppo francese e a completamento dei loro consigli sarà fornita ai clienti la guida
“Nutrition et Equilibre” realizzata dalla stessa Casino;
inoltre, un gioco, con in palio importanti premi, coinvolgerà 535 bambini ai quali sarà consegnato un kit
pedagogico per la loro scuola.
E23098
IN GIAPPONE NASCE UN GIGANTE
DELLA DISTRIBUZIONE
Dall’alleanza tra Aeon, Daiei e Marubeni
(AGRA) - L’alleanza siglata in Giappone tra i gruppi distributivi Aeon, Daiei e Marubeni darà vita
alla concentrazione più importante del paese asiatico nel settore, con un giro di affari equivalente
a 40 miliardi di euro (6.000 miliardi di yen). L’accordo prevede che Aeon acquisirà il 15% di Daiei
da Marubeni e il 20% della catena di supermercati
Maruetsu da Daiei. Marubei e Aeon hanno inoltre
stabilito un accordo di partecipazioni incrociate.
I tre partner metteranno in comune i sistemi informativi e svilupperanno una politica di acquisti
contrattando insieme con i fornitori dei prodotti
di largo consumo. L’alleanza penalizzerà la catena
Seven & I Holding, divenuta nel 2005 il numero
uno del Giappone raggruppando i supermercati
Ito-Yokado e le superette Seven Eleven ed acquistando i grandi magazzini Millenium Retailing
con le insegne Seibu e Sogo.
E23099
7-ELEVEN ACQUISISCE LIANHUA QUIK
L’obiettivo è rafforzare la leadership nelle province
del sud della Cina
(AGRA) - Dairy Farm ha annunciato che la sua
consociata cinese Guangdong Sai Yi Convenience
Stores Ltd, conosciuta come 7-Eleven South China, acquisirà la rivale Guangzhou Lianhua Quik
Convenience Co per una cifra che non è stata resa
nota. L’obiettivo è rafforzare la posizione di leadership della joint venture nelle province del sud
della Cina. Guanzghou Lianhua Quik è operativa
nella città di Guangzhou con una rete di 110 punti vendita. Questi ultimi cambieranno insegna in
7-Eleven dopo il completamento dell’accordo siglato a metà di marzo.
E23100
IN RIALZO LE VENDITE DELLA CATENA
BRITANNICA LONDIS
Nel 2006 realizzati ricavi per 1,2 miliardi di sterline
(AGRA) - La catena britannica di distribuzione a
basso costo Londis, di proprietà del gruppo Musgrave, ha registrato un rialzo del 4% nelle vendite del 2006, arrivate a 1,2 miliardi di sterline anche grazie all’allargamento dell’offerta ai prodotti
freschi e ai sandwich. Londis, infatti, ha investito
8,5 milioni di sterline per migliorare la qualità dei
suoi 171 punti vendita e per ampliare l’offerta di
cibi da asporto.
E23101
SOMERFIELD VENDE A PREZZI D’INGROSSO
L’operazione messa in atto in cinque discount McColl
(AGRA) - Secondo una notizia riportata da Retail
Week, Somerfield ha lanciato un’offerta di prodotti alimentari a prezzo d’ingrosso con lo scopo di
aumentare le vendite. Le offerte riguarderanno tra
i 200 e i 300 prodotti freschi e congelati in cinque
discount McColl. È la prima volta che viene avviato un progetto di questo tipo da quando l’amministratore delegato di Somerfield, Paul Mason, ha
assunto la guida dell’azienda, un anno fa.
E23102
SCHWARZ: NEL 2006 VENDITE
PER 44 MILIARDI DI EURO
Si pensa all’espansione in Turchia e in Russia
per Kaufland e allo sbarco negli Stati Uniti per Lidl
(AGRA) - In un’intervista rilasciata al quotidiano
locale di Heilbronn, città dove l’azienda è nata,
l’amministratore delegato del gruppo Schwarz,
Klaus Gehrig, ha dichiarato che la compagnia, nel
bilancio annuale chiuso il 28 febbraio scorso, ha
registrato un giro d’affari di 44 miliardi di euro,
con una considerevole crescita rispetto all’anno
precedente. Gehrig ha inoltre rivelato il progetto
di costituire una rete di vendite on line, che dovrà
essere gestita separatamente dai suoi due marchi,
i discount Lidl e gli ipermercati Kaufland. Riguardo ad un’eventuale espansione, Gehrig ha dichiarato che Kaufland sta valutando la possibilità di
allargarsi ai mercati della Turchia e della Russia. A
breve, invece, la catena di discount Lidl potrebbe
essere lanciata nel mercato statunitense. “Pensiamo che gli Stati Uniti potrebbero essere per noi
un ottimo mercato” ha infatti detto Gehrig.
AgraNews | 23
Europa & scenario internazionale
E23103
IN INDIA CAMBIO AL VERTICE DI METRO
CASH & CARRY
Martin Dlouhy nuovo amministratore delegato
(AGRA) - Secondo la stampa indiana, Martin
Dlouhy è stato nominato nuovo amministratore
delegato di Metro India. Martin Dlouhy, che ha
già guidato Metro nella Repubblica Ceca e in Slovacchia, assumerà l’importante incarico a partire
da luglio.
E23104
WAL-MART ENTRA NEL MERCATO
INDIANO CON TRE INSEGNE
Grazie alla joint-venture con Bharti Group
(AGRA) - Il gruppo americano Wal-Mart sarà
operativo in India con tre differenti insegne. In
un’intervista rilasciata al The Economic Times,
il presidente di Bharti Group, Sunil Mittal, ha
dichiarato: “È logico indicare il format cash &
carry Barthi-Wal-Mart come frutto di una jointventure tra le due compagnie. I punti vendita di
proprietà del gruppo Bharti e quelli in franchising porteranno due nomi differenti. Ci sembra
sensato operare con tre insegne diverse, ma non
è stato deciso ancora niente di definitivo”. La
compagnia sta selezionando i possibili siti per i
punti vendita, il primo dei quali ci si aspetta che
apra nel 2008.
E23105
MERCADONA: RIALZO NETTO
DEI PROFITTI NEL 2006
Realizzate vendite per 12 miliardi di euro (+18%)
(AGRA) - Il distributore spagnolo Mercadona
ha registrato un rialzo del 18% nelle vendite del
2006 che sono arrivate alla cifra di 12 miliardi di
euro, mentre l’utile netto è cresciuto del 32% per
un totale di 242 milioni. La crescita è stata principalmente attribuita all’incremento della produttività della forza lavoro: lo scorso anno la media di
vendite per impiegato è salita del 12%, arrivando
a 206 euro. L’aspettativa per il 2007 è di un incremento delle vendite dell’11% per una cifra di 14
miliardi, anche grazie all’apertura di un centinaio
di nuovi punti vendita.
E23107
CP SEVEN ELEVEN INVESTE IN CINA
E IN THAILANDIA
Programmato l’ampliamento della rete di vendita
7-Eleven e degli ipermercati Lotus
(AGRA) - CP Seven Eleven ha annunciato che quest’anno investirà 120 milioni di dollari per espandere la sua catena di punti vendita 7-Eleven in
Thailandia e quella di ipermercati Lotus in Cina.
Saranno spesi un totale di 26 milioni di dollari per
aprire 450 nuovi punti vendita 7-Eleven e 11 mi24 | AgraNews
lioni di dollari per rinnovare i negozi già esistenti. In Cina, una somma tra i 14 e i 34 milioni di
dollari sarà investita per aprire dai due ai cinque
ipermercati Lotus. Il totale dei ricavi della compagnia è cresciuto lo scorso anno del 6% arrivando
a 3 miliardi di dollari. Gli utili sono scesi del 12%
(34 milioni di dollari) a causa delle gravi perdite
registrate in Cina.
E23106
H&M APRE IL SUO PRIMO PUNTO
VENDITA IN ESTREMO ORIENTE
Al negozio di Hong Kong se ne aggiungeranno
altri tre, mentre due sono previsti a Shanghai
(AGRA) - H&M ha aperto il suo primo punto vendita dell’Estremo Oriente ad Hong Kong, su una
superficie di 3.500 metri quadrati distribuita su
quattro piani: altri tre saranno aperti entro l’autunno, sempre ad Hong Kong, mentre due punti
vendita apriranno ad aprile a Shanghai.
E23108
A&P (TENGELMANN) INTERESSATA
ALL’ACQUISIZIONE DI PATHMARK
Conta oltre 140 ipermercati e supermercati
in New Jersey, Delaware, New York e Pennsylvania
(AGRA) - Negli Stati Uniti, la Great Atlantic & Pacific Tea Company (gruppo Tengelmann), azienda
madre di A&P supermercati, ha annunciato di
avere una trattativa in corso per l’acquisizione dei
punti vendita Pathmark per la cifra di 652 milioni
di dollari. Christian Haub, presidente di A&P, ha
ripetutamente manifestato l’orientamento della
sua compagnia verso una politica di rafforzamento sul mercato e il primo obiettivo sembra essere
proprio Pathmark. L’azienda, nata nel New Jersey
e oggi operativa con più di 140 ipermercati e supermercati anche nel Delaware, a New York e in
Pennsylvania, ha però registrato perdite negli ultimi sette trimestri.
E23110
GIAPPONE: LAWSON ENTRA
IN NINETY-NINE PLUS
Si impegnerà nello sviluppo di nuovi prodotti
e nell’apertura di nuovi punti vendita
(AGRA) - La catena giapponese di distribuzione a
basso costo Lawson ha annunciato che acquisirà
il 20% delle quote azionarie di Ninety-nine Plus
Inc, azienda attiva con l’insegna “Shop99”, alla cifra di 1 dollaro per ogni azione. Ninety-nine Plus
investirà il ricavato per finanziare l’espansione e il
consolidamento della sua catena. Le due aziende
si occuperanno insieme di sviluppare nuovi prodotti e coopereranno nell’apertura di nuovi punti
vendita. Inoltre, condivideranno le loro risorse
e conoscenze logistiche nella vendita di prodotti
deperibili.
Libri
Luigi Furini
VOLEVO SOLO VENDERE LA PIZZA
Le disavventure di un piccolo
imprenditore
Garzanti
Pagine 200, 14 euro
Diventare imprenditore è il sogno segreto
di molti italiani. Un bel giorno anche
l’autore di questo libro, il giornalista
Luigi Furini, decide di provarci. L’idea è
semplice: investe i suoi risparmi per aprire
una pizzeria take-away. Non sembra un
progetto ambizioso, ma da quel momento
iniziano i guai. L’aspirante imprenditore si
trova invischiato in una giungla di regole
e regolamenti, norme e contronorme.
Deve seguire infiniti corsi (peraltro assai
costosi). Si fanno tutti in quattro per
aiutarlo: consulenti, associazioni
di categoria, funzionari vari... e lui si
trova sempre più in trappola. Basato
su un’esperienza personale, Volevo solo
vendere la pizza, è un viaggio esilarante
e inquietante nella giungla dell’italica
burocrazia, un sistema economico che, con
le migliori intenzioni, rischia di soffocare
la libera impresa. Nella prefazione
Marco Travaglio lo descrive come “un
ritratto del nostro welfare straccione
folgorante e impietoso, politicamente
scorrettissimo proprio perché molto
più autentico e realistico di qualunque
trattato economico. Vivamente consigliato
ai politici e ai sindacalisti che vogliono
guardarsi allo specchio e uscire dal loro
polveroso Jurassic Park”.
Gratuitamente,
in 400 librerie italiane,
l’ultimo numero di
Leggere:tutti
www.agraeditrice.com
Carlo Cannella,
Anna Maria Giusti,
Alessandro Pinto
Christiane Seifert
DAL CIBO PER TUTTI AGLI ALIMENTI
PERSONALIZZATI
LA CUCINA DEI CINQUE ELEMENTI
L’energia vitale in tavola
Edizioni Mediterranee
Pagine 208, euro 17,50
Biologici, tipici o convenzionali,
arricchiti, funzionali o integratori?
Il Pensiero Scientifico Editore
Pagine 114, euro 10
Dopo l’orgia di consumi che ha seguito
l’immensa disponibilità di alimenti resa
possibile dall’industria, e che ha portato
all’appiattimento della percezione dei
bisogni e al dilagare di sovrappeso
e obesità, è arrivato il momento di
scegliere qualità più alta e quantità
più basse. La scommessa del futuro, in
termini di nutrizione umana, è riuscire
a proporre alimenti innovativi
che siano in grado di aiutare ciascun
consumatore a risolvere i propri piccoli
disturbi di salute semplicemente
attraverso l’utilizzazione di un
nutrimento che ne tenga conto.
Fantascienza o realtà?
Questo libro - realizzato da un docente
di scienza dell’alimentazione e da due
ricercatori in biochimica della nutrizione
e in scienze tecniche dietetiche applicate
- aiuta a capire meglio a che punto è
la ricerca e cosa ci aspetta
nel prossimo futuro.
Per non rimanere disorientati e per non
correre il rischio di essere condizionati
da messaggi salutisti non sempre
documentati il volume risponde alle
seguenti domande: cos’è la food
security, cosa si intende per food
safety, che differenza c’è tra integratori
alimentari, alimenti arricchiti e alimenti
supplementari, cosa sono i dietetici
e gli alimenti funzionali, quali sono i
parametri della sicurezza nutrizionale?
Nella Medicina Tradizionale Cinese
un ruolo decisivo spetta al Qi dei
singoli alimenti che influisce sul
nostro equilibrio energetico e di
riflesso sul nostro benessere fisico e
psichico. Questo sapere si rispecchia
nell’alimentazione secondo i Cinque
Elementi, grazie alla quale possiamo
migliorare la nostra salute in modo
duraturo. La cucina dei Cinque Elementi
classifica i cibi secondo il loro sapore,
colore e forma, nonché secondo l’effetto
sui singoli organi, associandoli a Legno,
Fuoco, Terra, Metallo, Acqua. Non tiene
in nessun conto le calorie, le vitamine o
il contenuto di nutrienti. Anche tutti gli
organi del corpo umano corrispondono
ciascuno a uno dei Cinque Elementi.
Così, cucinando in base al ciclo dei
Cinque Elementi, si ottengono al tempo
stesso un approvvigionamento ottimale di
energia per tutti gli organi e ottimi sapori.
Praticamente non si tratta di abbracciare
cucine appartenenti ad altri paesi ma
di applicare i millenari principi cinesi
dell’alimentazione alla nostra cultura e
alle nostre pietanze. Questo libro offre
un’introduzione esaustiva alla dottrina
cinese dell’alimentazione e anche preziosi
consigli per accrescere salute, vitalità
e gioia di vivere. Contiene inoltre un
ricettario per preparare 130 nuovi piatti,
già sperimentati a lungo nei corsi di cucina,
ed è arricchito da suggerimenti, consigli
e informazioni importanti sull’uso degli
ingredienti che danno aroma (erbe, aceto,
olio, sale, spezie ecc.).
AgraNews | 25
Gazzetta Ufficiale italiana
Sulla Gazzetta Ufficiale - Serie
Generale dell’ultima settimana
sono stati pubblicati i seguenti atti
normativi di interesse per il settore
agroalimentare. I testi integrali dei
provvedimenti pubblicati negli
ultimi 60 giorni sono consultabili
all’indirizzo Internet
http://www.gazzettaufficiale.
it/guri/elenco?service=0
CEE e 89/173/CEE, relative ai trattori agricoli o
società cooperative «Icrmare» e «Bioservice».
forestali a ruote. Pag. 31
Pag. 29
MINISTERO DELLE POLITICHE
AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
REGIONE TOSCANA
COMUNICATO
DECRETO 16 febbraio 2007
Provvedimenti concernenti l’acqua minerale
Rinnovo dell’affidamento della gestione
«Panna». Pag. 30
della pesca dei molluschi bivalvi nel
Compartimento marittimo di Pesaro al «CO.
n. 54 del 6-3-2007
GE.MO. Pesaro». Pag. 36
DECRETO 16 febbraio 2007
Rinnovo dell’affidamento della gestione
MINISTERO DELLE POLITICHE
AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
della pesca dei molluschi bivalvi nel
DECRETO 21 febbraio 2007
Compartimento marittimo di Monfalcone al
Rinnovo dell’autorizzazione, al laboratorio
«CO.GE.MO. Monfalcone». Pag. 37
«Centro Enologico Meridionale di Italo
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 1 febbraio 2007
COMUNICATO
De Luca», al rilascio dei certificati di
Parere del Comitato nazionale per la tutela
analisi nel settore oleicolo, per l’intero
Sospensione della validità del decreto di
e la valorizzazione delle denominazioni
territorio nazionale, aventi valore ufficiale,
riconoscimento dell’acqua minerale «Pozzillo»
di origine e delle indicazioni geografiche
limitatamente ad alcune prove. Pag. 35
di Pozzillo. Pag. 11
tipiche dei vini, inerente la richiesta di
DECRETO 22 febbraio 2007
DECRETO 1 febbraio 2007
modifica del disciplinare di produzione dei
Protezione transitoria, accordata a livello
Sospensione della validità del decreto
vini a denominazione di origine controllata
nazionale, alla denominazione «Formaggio di
di riconoscimento dell’acqua minerale
«Valpolicella» e la proposta del relativo
Fossa di Sogliano al Rubicone e Talamello»,
«Fontevescovo» di Taverna. Pag. 12
disciplinare di produzione. Pag. 54
per la quale è stata inviata istanza alla
n. 50 del 1-3-2007
DECRETO 1 febbraio 2007
Sospensione della validità del decreto di
n. 51 del 2-3-2007
riconoscimento dell’acqua minerale «Arvenis»
Commissione europea per la registrazione
come denominazione di origine protetta.
Pag. 37
di Ovaro. Pag. 12
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 22 febbraio 2007
DECRETO 1 febbraio 2007
DECRETO 1 febbraio 2007
Rinnovo dell’autorizzazione, al laboratorio
Sospensione della validità del decreto di
Sospensione della validità del decreto di
«ARPAT - Dipartimento provinciale di Lucca»,
riconoscimento dell’acqua minerale «Casina
riconoscimento dell’acqua minerale
al rilascio dei certificati di analisi nel settore
Schipa» di Monteroni di Lecce. Pag. 13
«Cristallo» di Massa. Pag. 6
oleicolo, per l’intero territorio nazionale, aventi
DECRETO 1 febbraio 2007
valore ufficiale, limitatamente ad alcune prove.
Sospensione della validità del decreto
MINISTERO DELLE POLITICHE
AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
di riconoscimento dell’acqua minerale
DECRETO 9 febbraio 2007
DECRETO 22 febbraio 2007
«Corinthia» di Montevago. Pag. 13
Individuazione degli uffici dirigenziali non
Rinnovo dell’autorizzazione, al laboratorio
DECRETO 1 febbraio 2007
generali di livello regionale e provinciale
«ARPAT - Dipartimento provinciale di
Sospensione della validità del decreto
del Corpo forestale dello Stato. Pag. 10
Lucca», al rilascio dei certificati di analisi nel
di riconoscimento dell’acqua minerale
DECRETO 21 febbraio 2007
settore vitivinicolo, per l’intero territorio
«Delverde» di Fara San Martino. Pag. 14
Modificazione al disciplinare di produzione
nazionale, aventi valore ufficiale, anche ai fini
DECRETO 1 febbraio 2007
dei vini a denominazione di origine
dell’esportazione, limitatamente ad alcune
Sospensione della validità del decreto di
controllata e garantita «Barbaresco».Pag. 15
prove. Pag. 39
n. 53 del 5-3-2007
n. 55 del 7-3-2007
riconoscimento dell’acqua minerale «Sorgente
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 19 febbraio 2007
MINISTERO DELL’ECONOMIA
E DELLE FINANZE
San Michele di Casalmartino» di Celano. Pag. 15
Sospensione della validità del decreto di
DECRETO 15 dicembre 2006
DECRETO 1 febbraio 2007
riconoscimento dell’acqua minerale
Cofinanziamento nazionale dei programmi
Sospensione della validità del decreto di
«Sandalia» di Villasor. Pag. 10
concernenti azioni di informazione e di
riconoscimento dell’acqua minerale «Serena»
DECRETO 19 febbraio 2007
promozione dei prodotti agricoli nei
di Oleggio Castello. Pag. 15
Sospensione della validità del decreto di
Paesi terzi, di cui ai Regolamenti
MINISTERO DEI TRASPORTI
riconoscimento dell’acqua minerale
CE n. 2702/99 e n. 1346/2005 (Dec. C(2005)
DECRETO 4 dicembre 2006
«San Ciro» di Ercolano. Pag. 11
4082 del 21 ottobre 2005),
Recepimento della direttiva 2006/26/CE della
per l’annualità 2005 - prima serie,
Commissione del 2 marzo 2006 che modifica,
MINISTERO DELLE POLITICHE
AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
per adeguarle al progresso tecnico, le direttive
COMUNICATO
(Decreto n. 37/2006).
del Consiglio 74/151/CEE, 77/311/CEE, 78/933/
Riconoscimento di istituto scientifico alle
(Suppl. Ordinario n. 61)
riconoscimento dell’acqua minerale «Saveria»
di San Vincenzo Valle Roseto. Pag. 14
DECRETO 1 febbraio 2007
Sospensione della validità del decreto di
26 | AgraNews
Pag. 38
ai sensi della legge n. 183/1987.
Gazzetta Ufficiale europea
L 67
Sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione
europea dell’ultima settimana
sono stati pubblicati i seguenti atti
normativi di interesse per il settore
agroalimentare. I testi integrali dei
provvedimenti sono consultabili
all’indirizzo Internet
http://europa.eu.int/eur-lex/lex/
9 marzo 2007
Regolamento (CE) n. 238/2007 della
Commissione, del 6 marzo 2007, recante
L 69
fissazione dei valori forfettari all’importazione
Regolamento (CE) n. 246/2007
ai fini della determinazione del prezzo di
della Commissione, dell’8 marzo 2007,
entrata di alcuni ortofrutticoli
recante fissazione dei valori forfettari
Regolamento (CE) n. 239/2007 della
all’importazione ai fini della determinazione
Commissione, del 6 marzo 2007, recante
del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
modalità di applicazione del regolamento
Regolamento (CE) n. 247/2007
(CEE) n. 404/93 del Consiglio in ordine ai
della Commissione, dell’8 marzo 2007,
requisiti relativi alle comunicazioni nel settore
recante modifica dell’allegato III del
della banana
regolamento (CE) n. 318/2006 del Consiglio
Regolamento (CE) n. 240/2007 della
per la campagna di commercializzazione
L 66
Commissione, del 6 marzo 2007, recante
2007/2008
Regolamento (CE) n. 234/2007 della
iscrizione di alcune denominazioni nel
Regolamento (CE) n. 248/2007
Commissione, del 5 marzo 2007, recante
Registro delle denominazioni di origine
della Commissione, dell’8 marzo 2007,
fissazione dei valori forfettari all’importazione
protette e delle indicazioni geografiche
relativo a misure concernenti le convenzioni
ai fini della determinazione del prezzo di
protette [·tramberské u‰i (IGP) - Aceite
di finanziamento pluriennali e annuali
entrata di alcuni ortofrutticoli
Monterrubio (DOP) - Alfajor de Medina
concluse nell’ambito del programma Sapard
Regolamento (CE) n. 237/2007 della
Sidonia (IGP)]
e la transizione da Sapard allo sviluppo rurale
Commissione, del 5 marzo 2007, che
2007/152/CE Decisione della Commissione,
Regolamento (CE) n. 249/2007
modifica i prezzi rappresentativi e gli importi
del 6 marzo 2007, che modifica la decisione
della Commissione, dell’8 marzo 2007,
dei dazi addizionali all’importazione per taluni
2006/805/CE per quanto riguarda le misure
recante modifica del regolamento (CE)
prodotti del settore dello zucchero, fissati
di controllo della peste suina classica in
n. 1431/94 che stabilisce le modalità
dal regolamento (CE) n. 1002/2006, per la
Ungheria [notificata con il numero C(2007)
d’applicazione, nel settore delle carni di
campagna 2006/2007
671] (1)
pollame, del regime d’importazione
6 marzo 2007
Rettifica della decisione n. 7/2005 del
Consiglio dei ministri ACP-CE, del 22
8 marzo 2007
novembre 2005, relativa alla destinazione
di cui al regolamento (CE) n. 774/94 del
Consiglio recante apertura e modalità
di gestione di alcuni contingenti tariffari
di una seconda assegnazione di 250 milioni
L 68
comunitari di carni di pollame
di EUR del miliardo di EUR condizionale nel
Regolamento (CE) n. 241/2007 della
e di taluni altri prodotti agricoli
quadro del 9o FES a copertura della seconda
Commissione, del 7 marzo 2007,
Regolamento (CE) n. 250/2007
quota del fondo per l’acqua ACP-UE (GU L
recante fissazione dei valori forfettari
della Commissione, dell’8 marzo 2007,
48 del 18.2.2006)
all’importazione ai fini della determinazione
recante fissazione delle restituzioni
del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
all’esportazione per lo zucchero
C 50
2007/156/CE Decisione della
bianco e lo zucchero greggio
2007/C 50/01 Comunicazione della
Commissione, del 7 marzo 2007, che
esportati come tali
Commissione relativa alla stima delle risorse
modifica a decisione 2005/51/CE concernente
Regolamento (CE) n. 251/2007
finanziarie disponibili per la concessione
il periodo in cui è possibile importare
della Commissione, dell’8 marzo 2007,
dell’aiuto alla ristrutturazione per la
nella Comunità a scopo di decontaminazione
recante fissazione della restituzione
campagna di commercializzazione 2007/2008
terra contaminata da antiparassitari o da
massima all’esportazione di zucchero
nell’ambito dell’applicazione del regolamento
inquinanti organici persistenti [notificata
(CE) n. 320/2006 del Consiglio relativo a un
con il numero C(2007) 663]
regime temporaneo per la ristrutturazione
2007/157/CE Decisione della Commissione,
dell’industria dello zucchero nella Comunità
del 7 marzo 2007, che abroga la decisione
bianco nell’ambito della gara
permanente prevista
dal regolamento (CE) n. 958/2006
Regolamento (CE) n. 252/2007
della Commissione, dell’8 marzo 2007,
recante fissazione delle restituzioni
all’esportazione per gli sciroppi
e alcuni altri prodotti del settore
dello zucchero esportati come tali
Regolamento (CE) n. 253/2007
della Commissione, dell’8 marzo 2007,
che modifica i tassi delle restituzioni
applicabili a taluni prodotti
del settore dello zucchero
esportati sotto forma di merci
non comprese nell’allegato
del trattato
2005/317/CE relativa a provvedimenti
C 51
d’emergenza in relazione all’organismo
2007/C 51/04 Parere del Comitato delle
geneticamente modificato non autorizzato
regioni in merito al Libro verde - Una
«Bt10» nei prodotti a base di mais [notificata
strategia europea per un’energia sostenibile,
con il numero C(2007) 674] (1)
competitiva e sicura alla Comunicazione
2007/158/CE Decisione della Commissione,
della Commissione - Piano d’azione per
del 7 marzo 2007, che modifica le decisioni
la biomassa e alla Comunicazione della
2003/804/CE e 2003/858/CE, per quanto
Commissione - Strategia dell’UE per i
concerne le importazioni di pesci vivi e
biocarburanti
molluschi destinati al consumo umano
7 marzo 2007
dai paesi terzi elencati nel regolamento
(CE) n. 2076/2005 [notificata con il numero
C(2007) 682] (1)
AgraNews | 27
Fiere di settore
Marzo 2007
ITALIA
23-26 Milano. FieraMilanoCity.
Salone della Birra e del Cioccolato
Artigianali e di Qualità
(in contemporanea si svolge anche
CertiCibi - Rassegna sulle buone
abitudini e sulle produzioni
di qualità: biologiche, tradizionali,
tipiche e d’origine).
Organizzazione: Rassegne Spa,
Piazzale Carlo Magno 1, 20149 Milano
Tel. 02/49976110 - Fax 02/49976113
e-mail [email protected] - www.rassegne.it
29/3-2/4 Verona.
Vinitaly - XXXXI Salone Internazionale
del Vino e dei Distillati.
Organizzazione: Veronafiere,
Viale del Lavoro 8, 37135 Verona
Tel. 045/8298111 - Fax 045/8298288
e-mail info@veronafiere.it - www.vinitaly.it
29/3-2/4 Verona.
Enolitech - X Salone Internazionale
delle Tecniche per la Viticoltura
e l’Enologia e delle Tecnologie
Olivicole ed Olearie.
Organizzazione: Veronafiere,
Viale del Lavoro 8, 37135 Verona
Tel. 045/8298111 - Fax 045/8298288
e-mail info@veronafiere.it
29/3-2/4 Verona.
Sol - XIII Salone Internazionale
dell’Olio d’Oliva Extravergine
di Qualità.
Organizzazione: Veronafiere,
Viale del Lavoro 8, 37135 Verona
Tel. 045/8298111 - Fax 045/8298288
e-mail info@veronafiere.it
www.veronafiere.it/sol
29/3-2/4 Verona.
Anteprima Agrifood - Laboratorio
per il Salone Internazionale
del Prodotto Agroalimentare
di Qualità.
Organizzazione: Veronafiere,
Viale del Lavoro 8, 37135 Verona
Tel. 045/8298111 - Fax 045/8298288
e-mail info@veronafiere.it
www.agrifoodweb.it
www.veronafiere.it
28 | AgraNews
30/3-1/4 Bastia Umbria (Pg).
Agriumbria - XXXIX Mostra
Nazionale dell’Agricoltura, Zootecnia,
Alimentazione.
Organizzazione: Umbriafiere Spa,
Piazza Moncada,
06083 Bastia Umbra (Pg)
Tel. 075/8004005 - Fax 075/8001389
e-mail info@umbriafiere.it
www.umbriafiere.it
ESTERO
18-20 Germania. Düsseldorf.
ProWein - Mostra Internazionale
di Vini e Liquori.
Per Informazioni:
Honegger Gaspare Srl, Via F. Carlini 1,
20146 Milano
Tel. 02/4779141 - Fax 02/48953748
e-mail [email protected]
www.tradefair.it
Organizzazione: Messe Düsseldorf
Gmbh, Postfach 10 10 06, 40001
Düsseldorf Messeplatz, 40474
Düsseldorf (Germania)
www.messe-duesseldorf.de
18-21 Gran Bretagna. Londra.
Ife - XV International
Food & Drink Event.
Per informazioni: Food From Britain
Italy Srl, Via Santo Stefano 75, 40125
Bologna - Tel. 051/6569014 - e-mail
lbotherway@ffb.it - www.ife.co.uk
27-29 Francia. Parigi.
Mdd Expo - Salone Internazionale
delle Private Label.
Per Informazioni: Paris Expo, Porte
de Versailles - Jangil, 2 Place du 4
Septembre, BP 223, 47305
Villenueve-sur-Lot Cedex
Tel. +33 (0)5 53367878
Fax +33 (0)5 53710479
www.mddrencontres.com
Aprile 2007
ITALIA
13-15 Milano. FieraMilanoCity.
Fa’ la Cosa Giusta - Fiera del Consumo
Critico e degli Stili di Vita Sostenibili.
Organizzazione: Fa’ la Cosa Giusta
(in collaborazione con Rassegne Spa),
Via Calatafimi 10, 20122 Milano
Tel. 02/83242426 - Fax 02/83390251
e-mail [email protected]
www.falacosagiusta.org
13-16 Roma.
Cibus Roma - Salone
dell’Alimentazione Italiana di Qualità.
Organizzazione: Fiere di Parma Spa,
Via F. Rizzi 67/A, 43031 Baganzola (Pr)
- Tel. 0521/996206 - 996233
Fax 0521/996270 - www.fiereparma.it
e-mail cibus@fiereparma.it
18-21 Reggio Emilia.
XLIX Rassegna Suinicola + Trans.
World (Salone del trasporto
agroalimentare).
Organizzazione: AgriCesena,
Via Dismano 3845, 47023 Pievesestina
di Cesena (Fc).
Tel. 0547/317435 - Fax 0547/318431
e-mail: [email protected]
www.macfrut.com
28/4-3/5 Foggia.
LVIII Fiera Internazionale
dell’Agricoltura
Organizzazione: Fiera di Foggia,
Corso del Mezzogiorno, 71100 Foggia
Tel. 0881/632511 - 0881/305111
Fax 0881.635414 - e-mail info@
fieradifoggia.it - www.fieradifoggia.it
ESTERO
2-5 Russia. San Pietroburgo.
ProdTech - Fiera Internazionale
delle Tecnologie per l’Industria
Alimentare e l’Imballaggio.
Per informazioni: Invernizzi International
Sales, Via Bacchiglione 28, 20139 Milano
Tel. 02/57403340 - e-mail
[email protected]
22-26 Germania. Stoccarda.
Intervitis Interfructa - Salone
Internazionale delle Tecnologie
per Vino, Frutta e Succhi di Frutta.
Per Informazioni: Studio Neureiter,
Via Napo Torriani 29, 20124 Milano
- Tel. 02/66982331 - Fax 02/66982664
e-mail [email protected] Organizzazione: Stuttgarter Messe und
Kongressgesellschaft mbH, Postfach
103252, 70028 Stoccarda, Germania
Tel. +49 (0) 711/25 89 - 602
Fax +49 (0) 711/25 89 - 366
www.intervitis-interfructa.de - e-mail
[email protected]
Fiere di settore
Maggio 2007
ITALIA
4-7 Genova.
Slow Fish - Salone Internazionale
del Pesce Sostenibile
Organizzazione: Slow Food, Via della
Mendicità Istruita 14, 12042 Bra (Cn)
Tel. 0172/436711 - Fax 0172/411299
www.slowfish.it slowfi[email protected]
5-8 Milano. Nuovo quartiere fieristico
di Rho.
TuttoFood - Milano World Food
Exhibition.
Organizzazione: Sifa, S.S. del Sempione
28, 20017 Rho (Mi) Tel. 02/49977635 - 02/49976305
e-mail tuttofood@sifafiere.it
www.tuttofood.it
5-9 Verona.
Siab - VIII Techno Bake Exhibition
- Salone Internazionale delle
Tecnologie, Materie Prime
e Semilavorati per la Produzione
di Pane, Pasticceria, Pasta,
Pizza e Gelato.
Organizzazione: Veronafiere,
Viale del Lavoro 8, 37135 Verona
Tel. 045/8298111 - e-mail
info@veronafiere.it - www.siabweb.com
5-9 Milano. FieraMilanoCity.
A.B. Tech Expo - Salone delle
Tecnologie e Prodotti
per Panificazione, Pasticceria
e Dolciario (in contemporanea A.B.
Tech Expo Pizza).
Organizzazione: F&M Fiere e Mostre Srl,
Via Caldera 21/c, 20153 Milano
Tel. 02/40922511 - Fax 02/40922499
e-mail promo.abtech@fieremostre.it
- www.abtechexpo.com
9-12 Bologna.
Movint+Expologistica - Saloni
Internazionali della Movimentazione
Industriale e della Logistica.
Organizzazione: Promexpo Srl,
Via Scarsellini 13, 20161 Milano
Tel. 02/45416300
e-mail [email protected]
www.movintexpologistica.it
17-20 Rimini.
RiminiWellness - Fitness, Benessere
e Sport on Stage.
Organizzazione: Rimini Fiera Spa
Via Emilia 155, 47900 Rimini
Tel. 0541/744111 - Fax 0541/744200
Per informazioni: Segreteria
Organizzativa, tel. 0541/744634 0541/744477 - Fax 0541/744740
e-mail riminiwellness@riminifiera.it
www.riminiwellness.com
20-22 Napoli.
Vitigno Italia - III Salone del Vino
da Vitigno Autoctono e Tradizionale
Italiano (include VitignoSud - I Salone
dei Vini Autoctoni del Mediterraneo).
Organizzazione: Sogef Srl, Via dei Mille
74, 80121 Napoli - Tel. 081/4107043
- 081/4976053 - Fax 0812512833
www.vitignoitalia.it - [email protected]
ESTERO
8-11 Spagna. Madrid.
Sal - VII Salone dell’Alimentazione.
Organizzazione: Ifema - Feria de Madrid.
Per informazioni: Ifema Fiera di Madrid,
Delegazione Ufficiale per l’Italia
e San Marino, Corso Italia 47,
20122 Milano
Tel. 02/58313700 - Fax 02/58325077
e-mail ifemaitalia@fieramadrid.com
- www.sal.ifema.es
27-30 Portogallo. Lisbona.
Alimentaria Lisboa - Salone
Internazionale dell’Alimentazione.
Organizzazione:
Reed Exhibition Italia Srl, Via F. Melzi
d’Eril 26, 20154 Milano
Tel. 02/31911625 - Fax 02/34538795
e-mail: [email protected] www.reedexpo.it
www.alimentaria-lisboa.com
Giugno 2007
ITALIA
1-3 Forte Marghera-Mestre, Venezia.
Nature - III Fiera del Naturale
e del Benessere.
Organizzazione: Veneziafiere,
S. Polo 2120, 30125 Venezia
Tel. 041/714066 - Fax 041/713151
e-mail nature@veneziafiere.it
www.veneziafiere.it
10-12 Trieste.
Olio Capitale - Salone degli
Oli Extra Vergini Tipici di Qualità.
Organizzazione: Fiera Trieste, Piazzale
De Gasperi 1, 34139 Trieste
Tel. 040/9494111 - Fax 040/393062
e-mail olio@fiera.trieste.it
www.fiera.trieste.it
ESTERO
5-7 Messico. Città del Messico.
Alimentaria Mexico - Salone
Internazionale dell’Alimentazione
e delle Bevande.
Per informazioni:
Reed Exhibition Italia Srl, Via F. Melzi
d’Eril 26, 20154 Milano
Tel. 02/31911645 - Fax 02/34538795
e-mail [email protected]
www.reedexpo.it
5-8 Spagna. Barcellona.
Sil 2007 - IX Salone Internationale
della Logistica.
Per informazioni: Patricia Iannelli
(Advertising & Promotion)
Tel. 0332/240285
e-mail [email protected]
www.silbcn.com
11-15 Argentina. Buenos Aires.
Fithep - Fiera Internazionale
delle Tecnologíe
per Gelateria, Pasticceria,
Panificazione.
Organizzazione:
Publitec Sa Editora
Contatti internazionali:
María Cristina Galibert,
e-mail [email protected]
www.publitec.com
17-21 Francia. Bordeaux.
Vinexpo - Salone
Internazionale del Vino.
Per informazioni:
Vinexpo Overseas,
2 Cours du XXX Juillet,
33074 Bordeaux Cedex, Francia
Fax +33 5 56560012
e-mail [email protected]
www.vinexpo.com
AgraNews | 29
Convegni
Marzo
TENDENZE DEI CONSUMI PER MEAL
SOLUTIONS E PIATTI PRONTI
mercoledì 28 - giovedì 29
Milano
Mercoledì 28 e giovedì 29 marzo (ore
9, Milan Marriot Hotel, via Washington
66, Milano) si terrà il convegno sul tema
“Conoscere le ultime tendenze nei
consumi in e fuori casa per meal solutions
e piatti pronti” organizzato dall’Istituto
Internazionale di Ricerca per valutare
caratteristiche e potenzialità di nuove
linee di prodotto e definire strategie
commerciali vincenti per operare in uno
dei segmenti più dinamici del mercato
alimentare. Il programma prevede
interventi di rappresentanti di importanti
aziende produttrici e della distribuzione
quali Barilla, Parmacotto, Montana,
Unicomm, Coralis.
Per informazioni: dall’Istituto
Internazionale di Ricerca, tel.
02/83847627, fax 02/83847262, e-mail
[email protected] - www.iir-italy.it
WORLD RETAIL CONGRESS
da mercoledì 28 a venerdì 30
Barcellona (Spagna)
Da mercoledì 28 a venerdì 30 marzo a
Barcellona, in Spagna, è in programma
il World Retail Congress al quale
interverranno da 80 paesi di tutto il
mondo importanti operatori della
distribuzione, top manager dell’industria,
personalità dell’economia e della politica.
Il programma prevede incontri, dibattitti,
convegni, focus sulla realtà del retail
internazionale e sulle prospettive future.
Per informazioni e per il programma
completo: tel. +44(0)20 78414848
- www.worldretailcongress.com
INNOVAZIONE, INTEGRAZIONE,
INTERNAZIONALIZZAZIONE
OBIETTIVI DELLA COOPERAZIONE
VITIVINICOLA DI FEDAGRI
giovedì 29
Verona
Nell’ambito di Vinitaly, giovedì 29 marzo
(ore 15-18, Centro Congressi Europa - Sala
Salieri) a VeronaFiere si terrà il convegno
sul tema “Innovazione, Integrazione,
Internazionalizzazione - Gli obiettivi della
cooperazione vitivinicola di Fedagri”.
Coordinati dal giornalista Rai Franco
Di Mare, interverranno Paolo Bruni
(presidente di Fedagri-Confcooperative),
Luigi Pasetto (presidente del settore
vitivinicolo di Fedagri-Confcooperative),
Eugenio Pomarici (professore di
Economia e Politica Agraria dell’Università
degli Studi di Napoli, con la relazione
“Testimonianze di imprese cooperative”),
Giacinto Giacomini (direttore generale
di Cavit), Sergio Dagnino (direttore
generale di Caviro). Le conclusioni sono
affidate al ministro delle Politiche agricole
alimentari e forestali, Paolo De Castro.
Per informazioni: Fedagri Confcooperative,
tel. 06/688291, fax 06/6893420/86/09,
e-mail [email protected] - www.
fedagri.confcooperative.it
VINO E TERRITORIO: RISCHI E
OPPORTUNITÀ DELLA OCM VINO
giovedì 29
Verona
Nell’ambito di Vinitaly, giovedì 29
marzo (ore 15-18, Centro Congressi
Arena - Sala Rossini) a VeronaFiere
si terrà il convegno sul tema “Vino
& Territorio: regole e immaginario.
Rischi e opportunità della Ocm vino”
organizzato dall’Associazione Nazionale
Città del Vino in collaborazione con
la Coldiretti. Partecipano: Valentino
Valentini (presidente Associazione
Nazionale Città del Vino), Sergio Marini
(presidente di Coldiretti), il professor
Mario Fregoni (Università Cattolica
di Piacenza), l’architetto Stefano
Stanghellini e Oliviero Toscani, fotografo
e comunicatore. Modera: Stefano Masini,
direttore di Coldiretti.
VINI ITALIANI E NUOVI MERCATI:
IL MESSICO
giovedì 29
Verona
Nell’ambito di Vinitaly, giovedì 29
marzo (ore 15.30-18, Centro Congressi
Europa - Sala Vivaldi) a VeronaFiere
si terrà il convegno sul tema
“Internazionalizzazione delle imprese
agricole - Vini italiani e nuovi mercati: il
Messico”.
Organizzato da Confagricoltura,
presenterà analisi, scenari e canali
commerciali del mercato vitivinicolo
messicano.
ASSEMBLEA GENERALE ASSOENOLOGI
venerdì 30
Verona
Nell’ambito di Vinitaly, venerdì 30
marzo (ore 9/12, Centro Congressi
Europa -Auditorium Verdi) è in
programma l’Assemblea generale
dei soci dell’Associazione Enologi
Enotecnici Italiani. Per informazioni:
[email protected]
OSSERVATORIO GDO VINO:
MERCATO E PROSPETTIVE PER
L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
venerdì 30
Verona
Nell’ambito di Vinitaly, venerdì 30 marzo
(ore 10.30-13, Centro Congressi Europa
- Sala Salieri) a VeronaFiere si terrà il
convegno sul tema “Osservatorio Gdo
vino: mercato nazionale e prospettive
per l’internazionalizzazione del settore”
organizzato da Veronafiere.
I temi che saranno analizzati nel corso
della tavola rotonda moderata dal
direttore di “Gdo Week”, Luigi Rubinelli,
sono due: il sensibile rafforzamento del
canale della grande distribuzione nella
vendita di vino italiano a denominazione
d’origine e la potenzialità eventuale di
un ruolo della Gdo italiana o operante in
Italia nella promozione del vino italiano
sui mercati esteri. Parteciperanno alla
tavola rotonda Vincenzo Carbone,
(consiglio direttivo di Federdistribuzione
e direttore acquisti di Carrefour),
Enrico Viglierchio (consigliere di
Federvini e amministratore della Banfi),
Massimo Mamberti (direttore generale
dell’Ice), Emilio De Piazza (presidente
di Buonitalia), Roberto Fiammenghi
(direttore operativo food di Coop
Italia), Giuseppe Zuliani (direttore
marca privata Conad), Inge Straetmans
(category wine manager della catena
belga Colruyt).
Agra · Agricoltura e Ambiente Settimanale di informazione sulla filiera agroalimentare | ISSN 1121 - 905X | Anno XXXI 2007
Direzione: Via Nomentana 257 | 00161 Roma | tel. 0644254205 | fax 0644254239 | www.agraeditrice.com | [email protected]
Direttore responsabile: Giancarlo Dosi | Segreteria: Maria Luigia Mazzocchia | Progetto grafico: Blu omelette | Stampa: DasPrint
Pubblicità: pagina intera: 1.000 euro | [email protected]
30 | AgraNews
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