Agra & Tr a d e
AGRICOLTURA ■
INDUSTRIA ■
CATERING ■
INGROSSO ■
DISTRIBUZIONE ■
CONSUMI ■
Agenzia settimanale di informazione sulla filiera agroalimentare
AGRA E R A I ERI HANNO PUBBLICAT O :
L’ATLANTE DEI PRODOTTI TIPICI: I SALUMI
di Corrado Barberis
700 pag Lire 60.000
PER ORDINI: AGRA Tel 0644254205 Fax 0644254239
Sommario
43
Numero
2 dicembreo 2001
AGRICOLTURA & PRODUZIONE _________________________________________________
ISSN 1121-905X
ANNO XXV - 2001
AGRA
Agricoltura e Ambiente
Aut. trib. Roma
N. 17004 del 10/11/77
Stampa in proprio in sede
(A642) TORNANO A CALARE I PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI
(A643) DIMINUISCE IL 'ROSSO' DELLA BILANCIA AGROALIMENTARE
(A644) CONFAGRICOLTURA: MIGLIORARE LA LEGGE FINANZIARIA
(A645) PROPOSTE DELLA CIA PER LE QUOTE LATTE
(A646)* NUOVO REGOLAMENTO PER LA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE ARANCE
(A647) LA COMMISSIONE UE PROPONE LA PROROGA DI UN ANNO PER GLI AIUTI ALLA FRUTTA IN GUSCIO
(A648) LA COMMISSIONE UE APPROVA SEI PROGRAMMI ITALIANI DI SVILUPPO AGRICOLO LEADER+
(A649) CIBUS TOUR: ASSEGNATO A 'ROCCHIO ALTO' IL PREMIO 'OLIONOVELLO'
(A650) A CIBUS TOUR VINCE IL 'MERCATO CORTO'
(A651) LOMBARDIA: BANDO PER I CONTRIBUTI AI CONSORZI ALIMENTARI E TURISTICI
(A652) ISMEA ED AIA DANNO VITA AL NUOVO OSSERVATORIO DEI PRODOTTI ZOOTECNICI
(A653) AGROALIMENTARE: AGRICONSULTING STUDIERA’ LE POSSIBILITA’ DI SVILUPPO DEL MAROCCO
(A654) PRODOTTI AGROALIMENTARI SICILIANI? LI ORDINO IN BANCA
(A655) UNAPROL: PALADINO VICE PRESIDENTE SUBENTRA A SICILIANI
(A656) ISMEA: PUBBLICATA 'FILIERA ORTOFRUTTA'
(A657) SOTTOPRODOTTI DEI FRANTOI OLEARI: UN LIBRO SPIEGA COME SMALTIRLI
(A658) SICILIA: PROGRAMMA LEADER PLUS, LA GIUNTA DA' IL VIA LIBERA
(A659) SICILIA: ADDIO AI FONDI COMUNITARI PER LA DISTILLAZIONE
(A660)* L’AGRICOLTURA SULLA GAZZETTA UFFICIALE
TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA _______________________________________________
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(I668) A SORPRESA SCOMPARE LA SCADENZA DEL LATTE FRESCO
(I669) GALBANI NEL MIRINO DEL FONDO BRITANNICO BC PARTNERS
(I670) LAVAZZA ACQUISISCE DUE AZIENDE PORTOGHESI
(I671) INTERPAN PRESENTA LA PIZZA FRESCA
(I672) FINBIETICOLA SI CANDIDA UFFICIALMENTE ALL’ACQUISIZIONE DELL’ERIDANIA
(I673) SUEDZUCKER ACQUISTA REMY INDUSTRIE
(I674) PUBBLICATO L'ATLANTE DEI PRODOTTI TIPICI: I SALUMI
(I675) VISSANI A PARMA ALLA PRESENTAZIONE DELL'ATLANTE DEI 'SALUMI'
(I676) MULTE SALATE DALLA UE AI CARTELLI DELLE VITAMINE
(I677) CANTINA DI SOAVE: IL FATTURATO SCENDE DA 107 A 104 MILIARDI
(I678) IL MARCHIO ‘TORRE BIANCA’ RIUNISCE LE PRODUZIONI ZOOAVICOLE TREVIGIANE
(I679) GRANDI POTENZIALITA’ IN BORSA PER LE AZIENDE ALIMENTARI ITALIANE
(I680) CALA L'INFLAZIONE DI EUROLANDIA
(I681) NORD E CENTRO AMERICA PRIMO MERCATO DEL GRUPPO PARMALAT
(I682)* L’INDUSTRIA SULLA GAZZETTA UFFICIALE
DISTRIBUZIONE & CONSUMI ____________________________________________________
(D588) INTERDIS E SISA IN MECADES
(D589) VOLENDO.COM E SPESACLIC.IT UNITE IN UN UNICO SUPERMERCATO ON LINE
(D590) NASCE APULIA DISTRIBUZIONE NUOVO PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA GDO IN PUGLIA
(D591) AUTOGRILL: ACCORDO CON GRANDI STAZIONI PER 12 NUOVI PUNTI DI RISTORO
(D592) UN NUOVO IPERMERCATO DA 8.000 MQ A PALERMO PER MERCATONE UNO
(D593) CASINO ACQUISISCE UNA PARTECIPAZIONE NEL GRUPPO VINDÈMIA
(D594) INAUGURATO IN PROVINCIA DI VARESE IL CENTRO COMMERCIALE CAMPO DEI FIORI
(D595) DISTRIBUZIONE ALIMENTARE. SI MODIFICANO I RAPPORTI DI FORZA IN FRANCIA
(D596) IL DISCOUNT ED PUNTA SUL FRANCHISING
(D597)* IL RAPPORTO CART-AGRA SU 'CARTA, CANCELLERIA E UFFICIO NELLA GDO IN EUROPA'
(D598) PARTESA-IDROS: ACQUISIZIONE SOSPESA IN SEGUITO ALL'ISTRUTTORIA DELL’ANTITRUST
(D599) IN UN SITO I QUOTIDIANI DEL MONDO
(D600) BUITONI ORGANIZZA CORSI DI CUCINA NELLA SUA 'CASA'
INFO / MERCATI AGRICOLI / LE FIERE / LA GAZZETTA UFFICIALE UE ________________
AGRICOLTURA & PRODUZIONE 3
(A642)
TORNANO
A CALARE
I PREZZI
DEI PRODOTTI
AGRICOLI
(AGRA) - Dopo gli aumenti di settembre i prezzi agricoli tornano in terreno negativo.
L'indice Ismea delle quotazioni all'origine si è posizionato a ottobre a
94,7 da 96,5 di settembre (base 1995=100), registrando una contrazione dell'1,8%.
Rispetto a ottobre 2000 la crescita tendenziale dei prezzi è di appena
l'1,2%, dall'8,7% di settembre, con una riduzione del 2,3% dei prodotti
zootecnici, controbilanciata da un più 3,6% delle coltivazioni.
Tornando ai dati mensili, l'aggregato delle produzioni vegetali registra a
ottobre una perdita dello 0,6%. Calano in particolare i prezzi dei cereali
(-0,5%) e della soia (-3,9%), mentre le quotazioni all'origine di vini e oli
di oliva registrano aumenti rispettivamente dello 0,6% e del 6,8%.
Negativo il bilancio di ottobre anche per frutta e ortaggi, con riduzioni per
entrambi di oltre l'1% nei confronti di settembre, mentre i fiori recisi
lasciano sul terreno più di 7 punti percentuali.
Nell'ambito dei prodotti zootecnici, che nel complesso segnano un meno
3,7% su base mensile, il peggior risultato è andato ai suini con un meno
8,6%.
Pesante il quadro congiunturale di ottobre anche sui mercati degli avicoli, che registrano in media una riduzione dei prezzi del 5,3%, con punte
negative del 19,4% per i polli.
Le quotazioni dei bovini, schiacciate dai forti ribassi di vitelli e vacche,
arretrano dell'1,7% rispetto a settembre, mentre i lattiero-caseari chiudono il mese di ottobre con un più 0,2%, nonostante i ribassi di formaggi
grana e burro. c
(A643)
DIMINUISCE
IL 'ROSSO'
DELLA
BILANCIA
AGROALIMENTARE
(AGRA) - E' di 3.500 milioni di euro (6.770 miliardi di lire) il rosso della
bilancia agroalimentare nazionale aggiornata a luglio 2001.
Lo comunica l'Ismea che, sulla base dei dati Istat, indica una contrazione dell'1,5% su base annua (a luglio 2000 il passivo sfiorava quota
3.550 milioni di euro, pari a 6.870 miliardi di lire).
Tra le diverse voci della bilancia commerciale, spicca il rosso del comparto zootecnico ammontato a 1.768,42 milioni di euro (3.420 miliardi
di lire circa; -14,4% rispetto al gennaio-luglio 2000) e quello dei prodotti ittici (1.455,53 milioni di euro) che in un anno è cresciuto del 17%
circa.
I lattiero caseari, con un deficit di 890 milioni di euro (1.720 miliardi di
lire); registrano un peggioramento dei conti del 12,7%.
Bollette più pesanti, inoltre, per frumenti (585,27 milioni di euro, 1.133
miliardi di lire; +5,8%) e tabacchi greggi e lavorati (740,60 milioni di
euro, 1.434 miliardi di lire; +23%).
Tra i settori in attivo, i vini chiudono con un avanzo valutario di 1.394,95
milioni di euro (2.700 miliardi di lire) in crescita dell'11,3% su base
annua. Positiva inoltre la performance degli ortofrutticoli freschi e trasformati (1.052 milioni di euro; +12,5%) con decisivi progressi anche
per farine e pasta (960,13 milioni di euro; +12,4%).
Intanto la spesa per le importazioni è ammontata a 13.354,24 milioni
di euro (26mila miliardi di lire circa) facendo registrare un aumento del
7% rispetto a un anno fa.
Passi avanti anche per l'export di prodotti agroalimentari che nei primi
sette mesi di quest'anno ha registrato una crescita del 10,3% per un
introito che ha raggiunto 9.858 milioni di euro (20mila miliardi di lire
circa). c
(A644)
CONFAGRICOLTURA:
MIGLIORARE
LA LEGGE FINANZIARIA
(AGRA) - La Confagricoltura sta intensificando le iniziative sul Governo e
sulle forze politiche per ottenere un miglioramento della legge
Finanziaria 2002 a favore delle imprese agricole.
continua a pag. 4
4 AGRICOLTURA & PRODUZIONE
segue da pag. 3
La decisione è stata presa dalla Giunta riunita a Roma.
Il pacchetto delle richieste è noto da tempo: proroga del regime speciale Iva, invarianza dell’aliquota Irap, in attesa dell’annunciata soppressione dell’imposta; carburanti agricoli; resta ancora irrisolta l’incredibile
questione delle 'cartelle pazze' dell’Inps.
Inoltre, in considerazione dello stato di crisi degli allevatori di bovini,
dovrà essere senz’altro ulteriormente prorogato il periodo di sospensione per il versamento dei contributi previdenziali e delle imposte.
La Confagricoltura riconosce le difficoltà che hanno condizionato, e continuano a condizionare, l’attività del Governo nella definizione della
manovra di politica economica e finanziaria.
'Tuttavia - si legge in un comunicato - non è pensabile che per il settore
agricolo la Finanziaria dell’anno venturo sia peggiore di quella per il
2001 varata dal precedente Esecutivo; soprattutto a scapito della competitività e della redditività delle imprese'. c
(A645)
PROPOSTE
DELLA CIA
PER LE
QUOTE LATTE
(AGRA) - La Confederazione italiana agricoltori - Cia - ha elaborato una
serie di proposte per la riforma del 'sistema latte' in Italia.
Le proposte prevedono, tra l'altro, la costituzione di un apposito Comitato
di sorveglianza composto dal ministero delle Politiche agricole, Regioni,
Agea, organizzazioni professionali, associazioni di produttori.
Per la Cia è necessario, per giungere alla scadenza del sistema nazionale delle quote, un nuovo approccio normativo che preveda:
- interventi per diminuire lo squilibrio tra le quote assegnate e i reali livelli produttivi raggiunti dalle singole aziende con nuove modalità di assegnazione e revoca;
- reale mobilità delle quote su tutto il territorio nazionale, sia in compravendita sia con l'effettiva possibilità di utilizzo dell'affitto in corso d'anno
(modifica della legge 79/2000), accogliendo le indicazioni dell'Antitrust
nazionale e della Corte dei conti delle Comunità europee;
- nuove regole per la compensazione, così come delineate dal Reg. Ce
1329/2001, che introducano anche una proporzionalità di compensazione basata sul rapporto tra 'splafonamento' e quota assegnata per rendere più equo il sistema;
- attivazione di strumenti antielusivi del prelievo supplementare per non
generare meccanismi di concorrenzialità illegittima tra primi acquirenti
che ha già creato tensioni, in particolare fra le imprese cooperative;
- completamento del decentramento alle Regioni della gestione del sistema;
- definizione di un testo unico, semplificando la dispersione delle norme;
- aggiornamento del tenore di materia grassa individuale e medio nazionale, fermo al 1991, come già previsto dalla legge 79/2000. c
(A646)*
NUOVO
REGOLAMENTO
PER LA
COMMERCIALIZZAZIONE
DELLE ARANCE
(AGRA) - Le arance con un diametro inferiore a 5,3 centimetri non possono essere commercializzate; come anche è necessario che gli agrumi
sottoposti a spremitura abbiano un succo variabile dal 30 al 35% secondo le specie. Non sono, inoltre, ammesse arance di specie diverse nello
stesso imballo.
Queste ed altre disposizioni sono contenute nel Regolamento sulla commercializzazione degli agrumi (n. 1799/2001). c
(A647)
LA COMMISSIONE UE
PROPONE LA PROROGA
DI UN ANNO
PER GLI AIUTI ALLA
FRUTTA IN GUSCIO
(AGRA) - La Commissione europea ha approvato una proposta destinata a prorogare il finanziamento dei piani di miglioramento della qualità e
della commercializzazione di alcuni frutti in guscio e delle carrube e ad
istituire un aiuto specifico per le nocciole. Tutti i piani decennali di miglioramento della qualità e della commercializzazione destinati a scadere
nel 2001 (compresi quelli già scaduti nel 2000) avranno diritto a beneficiare di questa proposta.
continua a pag. 5
AGRICOLTURA & PRODUZIONE 5
segue da pag. 4
Un massimo di 241,5 euro per ettaro, cofinanziato al 75% dall’Unione
europea (Ue) e al 25% degli Stati membri, sarà messo a disposizione
delle organizzazioni di produttori (Op) che hanno presentato una domanda d'aiuto durante l’ultimo anno dei rispettivi piani. Con la proroga il
finanziamento continuerà non oltre il 15/6/2002. E' stato inoltre incluso un aiuto forfettario specifico per le nocciole, pari a 15 euro per quintale, allo scopo di rilanciare il regime istituito per il periodo 1997-2000.
Il contributo finanziario dell’Unione europea per le misure proposte è
pari complessivamente a 54,3 milioni di euro.
Commentando la proposta Franz Fischler, commissario per l’Agricoltura,
lo sviluppo rurale e la pesca, ha dichiarato: 'Questa proroga dimostra
l’importanza attribuita dalla Commissione al settore della frutta a
guscio, che svolge un ruolo rilevante in Europa sotto il profilo ambientale, sociale e rurale. La Commissione analizza attualmente tutti gli aspetti del settore al fine di trovare una soluzione a lungo termine per i produttori'. c
(A648)
LA COMMISSIONE UE
APPROVA
SEI PROGRAMMI
ITALIANI
DI SVILUPPO
AGRICOLO LEADER+
(AGRA) - La Commissione Ue ha approvato sei programmi italiani di sviluppo agricolo Leader+, la nuova iniziativa comunitaria di sviluppo rurale, prevista dai Fondi strutturali per il periodo 2000/2006. Per tale periodo il contributo totale a favore di tutta l’Unione europea è di oltre 2
miliardi di euro, finanziati dal Feoga orientamento.
I sei programmi italiani interessano il Piemonte, il Friuli-Venezia-Giulia, la
Liguria, la Lombardia, l’Emilia-Romagna e il Veneto. c
REGIONE
Piemonte
Friuli V.G.
Liguria
Lombardia
E. Romagna
Veneto
Totale
INVESTIMENTO
36,892
16,100
18,629
24,067
28,670
40,500
164,858
COFINANZIAMENTO
22,640
11,300
11,916
11,440
21,220
27,500
109,016
DI CUI UE
11,32
5,65
5,30
7,22
9,78
13,74
53,01
(A649)
CIBUS TOUR:
ASSEGNATO A
'ROCCHIO ALTO'
IL PREMIO
'OLIONOVELLO'
(AGRA) - Nel corso di Cibus Tour sono stati assegnati i premi del concorso nazionale 'Olionovello'.
Vincitore del primo premio è stato proclamato l'olio novello extravergine
'Rocchio Alto' dell'Azienda Agricola Faena di Fratta Todina (Perugia);
menzione speciale, inoltre, per l'olio extravergine di oliva dell'azienda
Sant'Andrea di Buccheri (Siracusa). c
(A650)
A CIBUS TOUR
VINCE IL
'MERCATO CORTO'
(AGRA) - Fiere di Parma ha nuovamente messo a segno un’iniziativa di
successo. L'intuizione di legare i prodotti tipici al turismo realizzata con
Cibus Tour si è infatti rivelata vincente. Lo dimostrano le decine di
migliaia di visitatori, 200 operatori turistici italiani e stranieri accreditati,
decine di itinerari turistici di enogastronomia inseriti in pacchetti organizzati.
Se può essere individuato un limite, che peraltro non riguarda l'Ente fieristico, è che la domanda enogastronomica è più matura dell'offerta:
molte strade del vino, dell'olio e percorsi gastronomici si stanno ancora
organizzando. Ma un buon risultato con questa edizione è già stato raggiunto: il 'plus' di questa manifestazione è infatti da ricercare nel contributo che può dare alla crescita del 'mercato corto', del rapporto ravvicinato tra consumatore e produttore. Occorre riconoscere che per
molte produzioni tipiche il rapporto con il mercato deve essere il più
diretto possibile: solo così si evitano inutili e costose intermediazioni e
si legano indissolubilmente i prodotti e territorio.
continua a pag. 6
6 AGRICOLTURA & PRODUZIONE
segue da pag. 5
I numerosi eventi che hanno caratterizzato la manifestazione hanno confermato le tendenze in atto nello scenario turistico italiano: la ricerca di
prodotti tipici, di nuove mete di modelli e format in cui il turista trova
immediata identificazione con i suoi bisogni.
La Fipe, che ha scelto Cibus Tour per presentare le sue iniziative sulla
certificazione della ristorazione tipica, ha evidenziato che i proventi del
turismo enogastronomico raggiungono circa 5 milioni di euro all’anno,
tra quello straniero (1,5 milioni) e quello nazionale (3,5 milioni); nel
2000 sono stati circa 500.000 gli italiani che hanno effettuato come
vacanza principale un itinerario enogastronomico.
Una forte soddisfazione è arrivata dagli operatori turistici esteri che
hanno partecipato a Cibus Tour Exchange, la borsa del turismo enogastronomico, che hanno riscontrato la crescita qualitativa di offerta degli
itinerari e delle proposte di viaggio legate all’enogastronomia tipica italiana. c
(A651)
LOMBARDIA:
BANDO PER
I CONTRIBUTI AI
CONSORZI
ALIMENTARI E
TURISTICI
(AGRA) - La Giunta regionale della Lombardia ha approvato il bando
annuale contenente i criteri e le modalità per accedere, secondo la legge
394/81, ai contributi finanziari destinati ai consorzi agroalimentari e turistico-alberghieri per l'esercizio 2000.
Possono ottenere il contributo consorzi e società consortili 'monoregionali' lombarde, che hanno sede, cioè, in Lombardia e che alla data del
30 giugno 2000 non contavano tra i propri associati alcuna impresa con
sede legale in regioni diverse dalla Lombardia, anche in forma cooperativa, che abbiano come scopo esclusivo l'esportazione dei prodotti
agroalimentari, costituiti tra produttori singoli associati; cooperative agricole di commercializzazione e di trasformazione (anche con la partecipazione di enti pubblici, consorzi e società consortili monoregionali lombarde, anche in forma cooperativa, per le imprese alberghiere e turistiche, limitatamente alle attività svolte per incrementare la domanda turistica estera del settore. Questi organismi cooperativi devono, inoltre,
aver specificato, nello statuto, l'assenza di scopi di lucro e il divieto di
distribuzione degli utili in caso di scioglimento della società. Sono
ammissibili al contributo unicamente le azioni promozionali volte a
sostenere le esportazioni verso l'estero e il turismo estero in Lombardia,
secondo una casistica definita dal bando stesso; sono escluse, invece,
dal contributo le azioni dirette a sostenere le vendite o la rete di distribuzione e, in generale, le azioni di natura commerciale.
La misura del contributo non potrà superare il 40% delle spese ammissibili per i consorzi costituiti, alla data della domanda di liquidazione, da
più di 5 anni; il 70% per i consorzi che, al momento della domanda di
liquidazione, risultino costituiti da non più di 5 anni. In questo caso il
consorzio deve avere come associati in maggioranza imprese che in precedenza non siano state associate ad altri consorzi che abbiano usufruito di contributi finanziari ministeriali.
In ogni caso è fissato un limite massimo di 150 milioni (77.468 euro)
per i consorzi che associano fino a 24 imprese, di 200 milioni (103.291
euro) per consorzi che associano da 25 a 74 imprese e di 300 milioni
(154.937 euro) per consorzi che associano più di 74 imprese. c
(A652)
ISMEA ED AIA
DANNO VITA AL
NUOVO
OSSERVATORIO
DEI PRODOTTI
ZOOTECNICI
(AGRA) - L'Ismea e l’Aia hanno presentato al ministero dell'Agricoltura
l’Osservatorio nazionale sui mercati dei prodotti zootecnici, un nuovo
organismo che a partire dal prossimo anno realizzerà, in collaborazione
con l'Università Cattolica di Cremona-Piacenza, due rapporti annuali, uno
sul settore lattiero-caseario e l’altro sul settore carni. I due nuovi documenti sostituiranno, integrandoli nei contenuti, l'Annuario del latte e le
Filiere carni e latte. c
AGRICOLTURA & PRODUZIONE 7
(A653)
AGROALIMENTARE:
AGRICONSULTING
STUDIERA’
LE POSSIBILITA’ DI
SVILUPPO
DEL MAROCCO
(AGRA) - Si rafforzano i rapporti italiani ed europei con il Marocco nel settore agricolo e alimentare. La romana Agriconsulting e le due società del
ministero dell'Agricoltura del Marocco (Sodea e Sogeta), hanno infatti firmato a Rabat una convenzione per la promozione degli investimenti italiani ed europei nel settore agroalimentare marocchino.
In particolare Agriconsulting eseguirà analisi di filiera e studi di prefattibilità allo scopo di identificare concrete opportunità di collaborazione e
di profitto. c
(A654)
PRODOTTI
AGROALIMENTARI
SICILIANI?
LI ORDINO
IN BANCA
(AGRA) - Una originale iniziativa per promuovere la conoscenza dei prodotti agroalimentari siciliani è in corso di realizzazione ad opera del
Banco di Sicilia (gruppo Banca di Roma).
Il progetto, denominato 'minimarket' consiste in un programma offerto
gratuitamente alle imprese che potranno 'veicolare' la conoscenza dei
loro prodotti in oltre 300 filiali bancarie in tutta Italia.
Sta, infatti, per essere definito un accordo con altre banche del Centro
e del Nord Italia per realizzare uno 'scambio promozionale' coinvolgendo le agenzie di istituti di credito in Emilia Romagna, Piemonte,
Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Valle d'Aosta, Toscana e Lazio.
In ogni agenzia vi sarà uno spazio espositivo corredato da materiale
informativo, con tanto di indirizzi delle aziende o dei consorzi di produzione, dove poter acquistare, anche con e-commerce, i prodotti agroalimentari.
Il progetto ha preso il via dalla filiale del Banco di Sicilia di Marsala
(Trapani). c
(A655)
UNAPROL: PALADINO
VICE PRESIDENTE
SUBENTRA A SICILIANI
(AGRA) - Sebastiano Paladino, 57 anni, attuale presidente dell'Aipo, l'associazione interprovinciale di Ragusa, presidente della Confagricoltura di
Catania e vice presidente della Camera di Commercio di Catania, è stato
eletto vice presidente nazionale dell'Unaprol, subentrando nel mandato
a Carlo Siciliani, eletto nel maggio scorso componente della giunta di
Confagricoltura. c
(A656)
ISMEA:
PUBBLICATA
'FILIERA
ORTOFRUTTA'
(AGRA) - E' stata pubblicata la nuova edizione (aggiornata a luglio 2001)
di 'Filiera ortofrutta'.
Nel libro, di 133 pagine, si trovano preziose informazioni riguardanti il
quadro internazionale, il mercato interno, l'industria di trasformazione, i
consumi, gli scambi con l'estero. Particolarmente interessante, poi, l'indagine sui margini nella distribuzione dell'ortofrutta fresca in Italia.
Il libro, che ha un prezzo di lire 50.000, può essere richiesto direttamente all'Ismea ordinandolo sul suo sito www.ismea.it. c
(A657)
SOTTOPRODOTTI
DEI FRANTOI OLEARI:
UN LIBRO SPIEGA
COME SMALTIRLI
(AGRA) - 'I sottoprodotti dei frantoi oleari', volume delle Edizioni
L’informatore Agrario, affronta il problema dello smaltimento delle
acque di vegetazione dei frantoi oleari inquadrandolo sotto vari aspetti:
legislazione, tecnologie di estrazione dell’olio, tecniche di trasformazione dei reflui, effetti sul suolo dal punto di vista chimico e fisico, effetti
sulle piante, utilità della sostanza organica. La pubblicazione (208 pagine, 85.000 lire) rientra nel Progetto Editoriale Panda del ministero delle
Politiche agricole. c
(A658)
SICILIA:
PROGRAMMA
LEADER PLUS,
LA GIUNTA
DA' IL VIA LIBERA
(AGRA) - Via libera dalla Giunta regionale siciliana al programma Leader
Plus presentato dall’assessore all’Agricoltura e Foreste, Giuseppe
Castiglione. Adesso il piano, 'figlio' del Leader I e Leader II, verrà inviato a Bruxelles per essere approvato dalla Commissione europea. Il programma definito dalla Regione, dopo alcuni momenti di concertazione
con le parti economiche e sociali e con i promotori dei Gal, i gruppi di
azione locale, stabilisce criteri e strategie per i singoli progetti locali di
sviluppo rurale per il periodo 2000-2006.
continua a pag. 8
8 AGRICOLTURA & PRODUZIONE
segue da pag. 7
E’ un programma con molte novità che punta a finanziare servizi e non
infrastrutture.
Rispetto al passato, si è deciso di finanziare al massimo 12 Gal, riservando il 30% a nuovi territori. La dotazione finanziaria per tutto il periodo è di 126 miliardi, di cui 75 a carico del settore pubblico (56 Ue, 13
Stato e 6 Regione).
Tra le altre novità, la suddivisione del territorio siciliano in 5 zone omogenee: zona ad attività economica diversificata, con agricoltura ricca e
diffuso benessere, che comprende tutti i capoluoghi di provincia e buona
parte dei centri maggiori dell’isola; zona ad agricoltura povera ed estensiva a degrado demografico, ricadente per buona parte in zona di montagna ed alta collina (Madonie, Nebrodi, Peloritani, Monti Iblei e Sicani,
versanti nord ed est dell’Etna; zona ad agricoltura diversificata in potenziale con aree molto diversificate dal punto di vista agricolo; zona a prevalente vocazione turistica come le isole minori della Sicilia ed altri pochi
centri come Taormina e Giardini Naxos; zona a sviluppo industriale dove
l’economia è essenzialmente basata sull’attività industriale (petrolchimico, cementiera, cantieristica).
Altra novità, già condivisa dall’Ue, è caratterizzata da una più forte presenza all’interno dei Gal della componente non pubblica (associazioni, privati, etc) che deve garantire almeno il 50% della struttura decisionale.
Dopo l’ok di Bruxelles, la Regione potrà pubblicare i bandi. c
(A659)
SICILIA: ADDIO
AI FONDI
COMUNITARI
PER LA
DISTILLAZIONE
(A660)*
L’AGRICOLTURA
SULLA
GAZZETTA UFFICIALE
(AGRA) - A lanciare l’allarme sul pericolo che alla Sicilia vadano le briciole
per quanto concerne i fondi comunitari per la distillazione volontaria
delle eccedenze di mosto è l’assemblea unitaria delle organizzazioni di
categoria dei vitivinicoltori (Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Agci,
Confcooperative, Legacoop ed Unci).
Secondo i rappresentanti dei viticoltori mentre la Spagna ha presentato richieste per circa 7 milioni di ettolitri e si aggiudicherà metà della
quota messa a disposizione da Bruxelles, all’Italia, che ha presentato
richieste per meno di 4 milioni, verranno autorizzati meno di 2 milioni e
la Sicilia di conseguenze avrà solo le briciole. Motivo di questa situazione: le distillerie hanno i magazzini pieni di alcool invenduto perché
non è stato ancora emanato il decreto che autorizza l’uso del bioetanolo come additivo per le benzine. Da qui una serie di richieste contenute in una piattaforma unitaria che è stata presentata all’assessore
all’Agricoltura, Giuseppe Castiglion: avvio della distillazione di crisi, riduzione dell’Iva, varo del decreto sul bioetanolo, attuazione delle misure
per la ristrutturazione dei vigneti composti per almeno il 60% da cultivar di scarso pregio. c
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 9 ottobre 2001
Rinnovo dell'iscrizione di varietà di specie ortive nel relativo Registro
nazionale delle varietà.
Pag. 19
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 31 ottobre 2001
Deroga al decreto ministeriale 22 gennaio 2001 relativo alle modalità di
applicazione del decreto 16 marzo 2000, recante disposizioni in materia di premi zootecnici.
Pag. 20
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
CIRCOLARE 20 settembre 2001, n. 4
Aiuto comunitario alla produzione di sementi certificate di talune specie
per la campagna di commercializzazione 2000/2001 e 2001/2002 Disposizioni applicative - Regolamento CE n. 2358/71.
Pag. 28
TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 9
(I668)
A SORPRESA
SCOMPARE LA
SCADENZA
DEL LATTE FRESCO
(AGRA) - La norma che prevede una data di scadenza massima di 4 giorni sul latte pastorizzato fresco non è più in vigore.
E' quanto si apprende da una nota del dott. De Giovanni, autorevole dirigente del ministero dell'Industria, apparsa sulla rivista 'Alimenta' dalla
quale si riportano alcuni brani: 'La direttiva 2000/13 attuata con Decreto
legislativo 24-1-92 n. 109 all'articolo 17 vieta agli Stati membri di precisare, oltre quanto espressamente previsto dalla stessa direttiva, le
modalità secondo cui devono essere fornite indicazioni obbligatorie. Per
quanto riguarda la data (scadenza e termine minimo di conservazione)
ciò che gli Stati membri devono astenersi dal precisare è la durabilità dei
prodotti in quanto è al produttore confezionatore che compete la determinazione del periodo di validità sulla base di numerosi parametri: a) la
qualità delle materie prime; b) il tipo di trattamento; c) il tipo di imballaggio; d) le modalità di conservazione.
L'articolo 18 della direttiva 2000/13 poi non consente agli Stati membri
di vietare il commercio dei prodotti alimentari, conformi alla direttiva stessa, applicando disposizioni nazionali non armonizzate relative all'etichettatura, di determinati prodotti alimentari. Inoltre, l'articolo 29 comma 2
del Decreto legislativo n. 109/92 per l'attuazione dei principi politici della
direttiva e in particolare dell'articolo 17, ha abrogato 'tutte le disposizioni in materia di etichettatura di presentazione e di pubblicità dei prodotti
alimentari e relative modalità diverse o incompatibili con quelle previste
dal presente decreto, ad eccezione di quelle contenute nei regolamenti
comunitari e nelle norme di attuazione di direttive comunitarie relative a
singoli prodotti'. Di conseguenza, secondo De Giovanni, iI sistema di date
previsto dalla legge n. 169/89 risulta tacitamente abrogato dal citato art.
29 del decreto n. 109/92. Di ciò nessuno ha mai tenuto conto, per cui
le aziende italiane che vendono latte sul mercato nazionale hanno continuato ad applicarlo, mentre le aziende degli altri Stati membri che applicano i principi della direttiva comunitaria e commercializzano anche in
Italia il latte indicano una durabilità di 7/8 giorni'.
Per chi volesse approfondire l'argomento è disponibile l'articolo integrale apparso su 'Alimenta'. c
(I669)
GALBANI
NEL MIRINO
DEL FONDO
BRITANNICO
BC PARTNERS
(AGRA) - Il fondo britannico Bc Partners è interessato ad acquisire la
Galbani, azienda italiana di proprietà della francese Danone alla quale
garantisce il 6% del fatturato di gruppo. L’anticipazione è stata data dal
quotidiano ‘The Times’ che parla di un’operazione dal valore di un miliardo di sterline (30mila miliardi di lire).
Galbani vende in Italia l’81,7% della sua produzione di formaggi freschi.
Il restante 18,3% viene esportato attraverso cinque filiali in Europa ed
una vasta rete di distributori a livello mondiale. Galbani vanta un fatturato 2000 di circa 1 miliardo e 80 milioni di euro, 4.200 dipendenti, marchi come Bel Paese, Vallelata, Certosa, Galbanino, Santa Lucia. c
(I670)
LAVAZZA
ACQUISISCE
DUE AZIENDE
PORTOGHESI
(AGRA) - La Lavazza ha acquisito la Indy di Lisbona e la Decs di Oporto,
due aziende che distribuiscono caffè a circa mille esercizi pubblici delle
due maggiori città del Portogallo.
La Lavazza sta internazionalizzando sempre più la propria attività tanto
che ha lanciato una nuova ed unica campagna pubblicitaria per tutta
l’Europa. c
(I671)
INTERPAN
PRESENTA
LA PIZZA
FRESCA
(AGRA) - Un nuovo prodotto si aggiunge alla già ampia gamma di
Interpan: la 'Pizza fresca', realizzata con tecniche tradizionali e cotta in
forno a pietra.
Per consumare Pizza Fresca Interpan basta metterla nel forno a 220° ed
in soli cinque minuti è pronta. E' disponibile sia nella versione
Margherita, sia in quella Base Fresca per Pizze da completare con gli
ingredienti di stagione secondo il proprio gusto.
continua a pag. 10
10 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA
segue da pag. 9
Interpan produce più di 150 tipi di pane e prodotti da forno.
Interpan è una società del gruppo Novelli, attivo, oltre che nel pane,
nella produzione di uova (Ovito) e surgelati. c
(I672)
FINBIETICOLA SI
CANDIDA
UFFICIALMENTE
ALL’ACQUISIZIONE
DELL’ERIDANIA
(AGRA) - Finbieticola, finanziaria dei bieticoltori italiani alla quale aderiscono tutte le associazioni bieticole (Anb, Cnb, Abi), ha formalmente
manifestato il suo interesse all’acquisizione della parte italiana della
Eridania-Beghin Say, società saccarifera controllata dal gruppo
Montedison.
Finbieticola detiene già il 35% della Isi (Industria saccarifera italiana)
controllata da Eridania, società a sua volta controllata al 100% dalla
Beghin-Say. c
(I673)
SUEDZUCKER
ACQUISTA
REMY INDUSTRIE
(AGRA) - Il leader tedesco dello zucchero Suedzucker, attraverso la sua
filiale Orafi, ha acquistato Remy Industrie, una società belga specializzata nella produzione di amido e di farina di riso.
Questa operazione si inserisce nella strategia di Orafi che punta ad allargarsi nel settore degli ingredienti alimentari. c
(I674)
PUBBLICATO
L'ATLANTE
DEI PRODOTTI
TIPICI:
I SALUMI
(AGRA) - Agra e Rai Eri hanno pubblicato in coedizione, dopo 'Il Pane' e 'I
Formaggi', il terzo volume degli Atlanti dei prodotti tipici dedicato ai
'Salumi'.
Il libro, curato da Corrado Barberis, riprende, completamente rinnovandola e integrandola, una edizione del 1989. Rispetto alla precedente pubblicazione che si presentava ricca di 250 tipologie di salumi, la nuova ne
riporta ben 309. In massima parte a seguito di un più approfondito censimento della realtà produttiva, in qualche caso, però, anche per 'l'esplosione' di prodotti nuovi, segno di una inesaurita fantasia del nostro
artigianato alimentare.
Il libro si apre con un centinaio di pagine introduttive con le quali, partendo dalla storia della salumeria italiana, si approfondiscono aspetti
come i presupposti tecnologici della tipicità e si presentano alcune casus
history che evidenziano l'azione svolta da alcuni produttori nel valorizzare la loro salumeria tipica.
Si passa poi al censimento dei prodotti suddivisi per regioni e per ogni
salume vengono indicati la tecnologia di preparazione, la composizione e
le carni utilizzate (suine, bovine, equine, cinghiale, oca...), le tecniche di
stagionatura, la zona, la quantità e il valore della produzione, il prezzo di
vendita.
Si segnala, infine, che i due Atlanti del Pane e dei Formaggi precedentemente pubblicati da Agra e Rai Eri, hanno già riscosso numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali come il prestigioso 'Cookbook Awards
2001' assegnato recentemente all'Atlante dei Formaggi. c
(I675)
VISSANI
A PARMA
ALLA
PRESENTAZIONE
DELL'ATLANTE
DEI 'SALUMI'
(AGRA) - Gianfranco Vissani è arrivato a Cibus Tour per intervenire alla
presentazione dell'Atlante dei prodotti tipici 'I Salumi' pubblicato da Agra
e Rai Eri.
'Il nostro Paese - ha esordito Vissani - ha un grandissimo patrimonio alimentare che dobbiamo promuovere soprattutto all'estero. Per fare questo è fondamentale valorizzare il contributo dei cuochi italiani, non solo
rivolgendosi a quella decina di grandi nomi, ma alle migliaia che ogni
giorno sono impegnati nei piccoli ristoranti e nelle mense: sono loro l'arma vincente per la promozione del 'tipico' italiano'.
'Se dovessi aprire un ristorante - ha poi aggiunto - utilizzerei soltanto
prodotti tipici con i quali si possono realizzare piatti irripetibili'.
Nel corso dell'incontro è intervenuto poi il professor Corrado Barberis,
presidente dell'Insor (Istituto di Sociologia Rurale) e autore del libro, che
ha sottolineato come l'Italia dei prodotti tipici procuri sempre nuove
gioie e scoperte.
continua a pag. 11
TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 11
segue da pag. 10
Così nella nuova edizione sono aumentati il numero dei salumi tipici censiti e lo stesso libro è lievitato nella dimensione arrivando ad oltre 700
pagine. c
(I676)
MULTE SALATE
DALLA UE
AI CARTELLI
DELLE VITAMINE
(AGRA) - La Commissione europea ha inflitto ammende per un totale di
855,22 milioni di euro a otto imprese per aver partecipato a otto diversi cartelli segreti aventi lo scopo di ripartire il mercato e fissare i prezzi
dei prodotti vitaminici.
Ciascun cartello ha avuto una durata e un numero di partecipanti specifici ma tutti sono stati in funzione tra il settembre 1989 e il febbraio
1999. c
(I677)
CANTINA
DI SOAVE:
IL FATTURATO
SCENDE
DA 107 A
104 MILIARDI
(AGRA) - Al 30 giugno scorso, data di chiusura del bilancio, la Cantina di
Soave ha registrato un fatturato di oltre 104 miliardi, in leggero calo
rispetto ai 107 miliardi dell’esercizio precedente.
Le cause della flessione sono state la rigida applicazione del disciplinare di produzione e le leggere grandinate che hanno penalizzato la vendemmia 2000. A fare da contraltare a questi dati ci sono però l’aumento delle gradazioni e vini bianchi di qualità superiore. La produzione complessiva, garantita da 1.200 soci per una superficie produttiva di 3.500
ettari, si è attestata sui 450mila ettolitri mentre sono aumentati il numero delle bottiglie prodotte e le vendite di imbottigliato: 184.050 ettolitri
dal luglio 2000 al giugno 2001 rispetto ai 182.626 ettolitri dell’anno
precedente.
La presentazione dei risultati dell’ultimo esercizio è stata anche l’occasione per comunicare che a fine anno Franco Roncador, da dodici anni
direttore generale della Cantina di Soave, andrà in pensione. Sarà sostituito dal suo vice Bruno Trentini. c
(I678)
IL MARCHIO
‘TORRE BIANCA’
RIUNISCE LE
PRODUZIONI
ZOOAVICOLE
TREVIGIANE
(AGRA) - Il Consorzio per la valorizzazione delle produzioni zooavicole
dell'Alta marca trevigiana ha riunito sotto il nuovo marchio ‘Torre Bianca’
i prodotti con caratteristiche di base comuni, come pollo, uova e coniglio.
Il Consorzio - che opera per garantire al consumatore il pieno controllo
della filiera - è composto da circa 1.000 allevatori, tra i quali figurano tre
strutture di grandi dimensioni come il Consorzio intercomunale allevatori, il Centro zooavicolo del Piave e l’Associazione produttori coniglio veneto. c
(I679)
GRANDI
POTENZIALITA’
IN BORSA
PER LE AZIENDE
ALIMENTARI
ITALIANE
(AGRA) - Borsa Italiana, ha evidenziato come la quotazione sui mercati
azionari possa rappresentare un'opportunità strategica per le imprese
del settore alimentare perché potrebbe aprire significativi spazi di diversificazione per gli investitori e rappresentare un'importante possibilità di
crescita per il mercato borsistico italiano.
L’analisi ha delineato la dimensione del settore alimentare all'interno
del tessuto industriale nazionale e della Borsa, identificando anche il
bacino di società alimentari potenzialmente quotabili. Infatti attualmente, nonostante la rilevanza del settore alimentare nell'economia italiana
(11,9% della produzione dell'industria, 9,4% del valore aggiunto e 9,2%
degli occupati) e il successo internazionale dei nostri prodotti, sono solo
8 le società quotate, di cui una sola di dimensioni comparabili ai maggiori players internazionali.
La capitalizzazione del settore non ha mai rappresentato, nel corso degli
ultimi 25 anni, più del 3,5% del mercato. Oggi ne costituisce solo lo
0,6% del totale e il 2,7% rispetto alla capitalizzazione complessiva delle
società industriali. L'analisi mostra come il bacino di società del settore alimentare potenzialmente quotabili sia molto elevato.
continua a pag. 12
12 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA
segue da pag. 11
Esistono 201 società che potrebbero essere ammesse in Borsa, società che impiegano circa 78.000 addetti e hanno un fatturato complessivo di quasi 25 miliardi di euro. Alcune di queste società sono di dimensioni rilevanti: 7 fatturano più di 500 milioni di euro e 29 impiegano più
di 500 addetti. La quotazione delle prime 13 società farebbe più che
raddoppiare la capitalizzazione del settore alimentare (pari a 3.878
milioni di euro a fine luglio 2001). Considerando tutte le 201 società
quotabili, il contributo potenziale alla capitalizzazione del mercato sfiora
i 16 miliardi di euro (pari al 10,8% del totale delle società industriali).
Una maggiore presenza di società del settore alimentare all'interno del
listino consentirebbe agli investitori di ampliare le possibilità di scelta
nel processo di asset allocation.
Lo studio è disponibile sul sito Internet di Borsa Italiana, all'interno della
sezione ‘Dati e Statistiche’. c
(I680)
CALA
L'INFLAZIONE DI
EUROLANDIA
(AGRA) - L'Ufficio statistico delle Comunità europee, Eurostat, ha pubblicato nei giorni scorsi per la prima volta le stime "flash" relative all'indice di incremento dei prezzi al consumo.
Nel mese di ottobre, le stime relative all'inflazione indicano un tasso di
crescita, nella zona dell'Euro, pari al 2,4%, in calo dello 0,1% rispetto al
mese precedente. D'ora in avanti, queste stime verranno pubblicate
durante gli ultimi giorni del mese di riferimento, cioè due o tre settimane prima della pubblicazione dei dati completi. c
(I681)
NORD E CENTRO
AMERICA
PRIMO MERCATO
DEL GRUPPO
PARMALAT
(AGRA) - Il Nord e il Centro America sono il primo mercato del gruppo
Parmalat. Nei primi nove mesi del 2001 la quota di fatturato ha raggiunto il 35%, superiore all’Europa (32%) e al Sud America (25%).
Per razionalizzare le attività nell’area di business più importante per
Parmalat, sarà presto operativa la nuova struttura organizzativa del Nord
America che punta ad integrare gli organi direzionali, accorpando la
Parmalat Usa alla divisione forno nordamericana ed alla Parmalat
Canada.
I prodotti del gruppo Parmalat sono commercializzati in Nord America
anche con altri forti marchi regionali, tra i quali Farmland Dairies, Skim
Plus, Welsh Farms, Sunnydale, Beatrice, Black Diamond, Astro,
Lactantia, Archway, Mother’s. c
(I682)*
L’INDUSTRIA
SULLA
GAZZETTA UFFICIALE
N. 270 del 20-11-2001
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 9 ottobre 2001
Autorizzazione al laboratorio Biolab S.p.a. di Ozzano Emilia ad eseguire
per l'intero territorio nazionale analisi ufficiali nel settore vitivinicolo.
Pag. 53
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 9 ottobre 2001
Autorizzazione al laboratorio Biolab S.p.a. di Ozzano Emilia ad eseguire
per l'intero territorio nazionale analisi ufficiali nel settore oleico. Pag. 54
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 15 ottobre 2001
Proroga delle autorizzazioni concesse ai laboratori svolgenti analisi ufficiali nel settore vitivinicolo.
Pag. 55
N. 271 del 21-11-2001
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
COMUNICATO
Comunicato di rettifica concernente: ‘Proposta di modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta ‘Caciocavallo
Silano’, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1263/96 della Commissione’.
Pag. 38
DISTRIBUZIONE & CONSUMI 13
(D588)
INTERDIS
E SISA
IN MECADES
(AGRA) - Interdis e Sisa hanno raggiunto con Metro e Despar un accordo di cooperazione finalizzato allo sviluppo dei rapporti sinergici con le
imprese di produzione ed alla ottimizzazione degli acquisti di prodotti
alimentari e non alimentari, con l’obiettivo di rafforzare la competitività
delle imprese dei gruppi societari coinvolti.
La cooperazione sarà effettuata per il tramite di una società consortile
comune, Mecades, centrale acquisti già operante a livello nazionale ed
a suo tempo costituita da Metro e Despar, che si pone come interlocutore verso l’Industria di marca e verso tutte le altre imprese produttrici.
La nuova alleanza, caratterizzata dalla partecipazione di società con un
intenso programma di sviluppo, genererà nel 2002 un volume di affari
di oltre 12.000 milioni di euro.
Caratteristiche significative di Mecades saranno la multicanalità nel settore retail, oltre che nel cash and carry all’ingrosso, e la presenza diffusa su tutto il territorio nazionale.
I principali strumenti della politica di negoziazione saranno: gli accordi
quadro commerciali, il lancio di nuovi prodotti sul mercato, la condivisione delle strategie di marketing, il reciproco supporto nello sviluppo
dei sistemi informativi, la collaborazione nel pianificare le attività di logistica.
Mecades inizierà la sua attività dopo l’autorizzazione dell'operazione da
parte dell'Antitrust. c
(D589)
VOLENDO.COM
E SPESACLIC.IT
UNITE IN UN
UNICO
SUPERMERCATO
ON LINE
(AGRA) - Dalla fusione tra Volendo.com e Spesaclic.it, due fra i maggiori
supermercati on line, nascerà una nuova struttura, che si chiamerà
Volendo.com, che potenzialmente avrà 30mila clienti e che dovrebbe
arrivare a fatturare una decina di miliardi (5,16 milioni di euro).
Collegandosi all’indirizzo www.volendo.com è possibile usufruire di un
assortimento di oltre 5.000 prodotti. L’area di diffusione del supermercato virtuale unificato, aperto 7 giorni su 7, 24 ore su 24, è quella di
Milano e del suo vasto hinterland, di Torino, Bergamo e Brescia, città
dalle quali circa 30mila clienti effettuano regolarmente acquisti almeno
due volte al mese. Dall’area di diffusione uscirà invece Roma che non
sarà più servita per la mancanza di propri magazzini nel territorio della
capitale, nel quale era stata attuata una sperimentazione.
Un effetto della fusione, voluta anche per controbattere adeguatamente
alla concorrenza di Esselunga ed Auchan, è l’uscita dai soci del supermercato on line del gruppo Pam che forniva i prodotti a Spesaclic.it. c
(D590)
NASCE APULIA
DISTRIBUZIONE
NUOVO PUNTO
DI RIFERIMENTO
PER LA GDO
IN PUGLIA
(AGRA) - Pick Up, gruppo nazionale della Distribuzione Organizzata presente in 14 regioni con 913 punti vendita tra ipermercati, cash & carry,
supermercati e superette, ha presentato Apulia Distribuzione Srl, la
nuova piattaforma logistica regionale frutto dell’unione tra due affermate realtà imprenditoriali pugliesi, C.D.S Srl e Tarantini SpA.
Nato nell’ambito del programma di sviluppo e razionalizzazione logistica
del Gruppo Pick Up, il nuovo Cedi che sorge a Capurso (Ba) è stato illustrato da Sebastiano Tarantini, responsabile commerciale di Tarantini
SpA, e da Antonio Sgaramella, presidente C.D.S. nonché vicepresidente
e amministratore delegato di Apulia Distribuzione Srl, alla presenza di
Costantino Di Carlo, Nicola Donadio, rispettivamente Presidente e
Direttore Generale del Gruppo Pick Up, e di Michele Tarantini, presidente di Apulia Distribuzione.
Con i suoi 14.500 mq di superficie totale di cui 7.000 circa coperti,
Apulia Distribuzione si pone al servizio di una rete commerciale in fase
di espansione composta da 45 punti vendita tra supermercati e punti
vendita tradizionali per una superficie di vendita complessiva di 11.110
mq, cui presto andranno ad aggiungersi un cash & carry di 3.000 mq e
ulteriori punti vendita diretti per altri 1.250 mq.
continua a pag. 14
14 DISTRIBUZIONE & CONSUMI
segue da pag. 13
IL GRUPPO PICK UP
Il Gruppo Pick Up SpA (già UnVo SpA) nasce nel 1971 come unione
volontaria tra imprenditori della Distribuzione Organizzata.
Attualmente Pick Up associa 36 imprenditori ed è presente in 14
regioni italiane con 913 punti vendita.
ipermercati
supermercati
superette
cash & carry
Totale mq.
6
352
532
23
356.000
Dalla metà degli Anni 90 il gruppo sta portando avanti un complesso
programma di sviluppo e di riorganizzazione sia a livello organizzativo
che a livello logistico. I risultati di questa attività sono misurabili nel
costante aumento del fatturato:
anno
1998
1999
2000
2001
(* proiezione)
Fatturato (mld di lire)
2500
2825
2950
3300*
Alla fine del 1998 Pick Up è entrato a far parte della centrale d’acquisto Sirio per rendere più competitiva la sua forza sul mercato. Sirio
ha sviluppato nel 2000 vendite per 8.000 miliardi di lire.
(D591)
AUTOGRILL:
ACCORDO CON
GRANDI STAZIONI
PER 12 NUOVI PUNTI
DI RISTORO
(AGRA) - Autogrill e Grandi Stazioni hanno stipulato un accordo preliminare per lo sviluppo di punti di ristorazione all'interno delle 12 principali stazioni ferroviarie italiane: Milano Centrale, Firenze, Napoli, Torino,
Venezia Santa Lucia e Venezia Mestre, Bari, Bologna, Genova Porta
Principe e Genova Brignole, Palermo e Verona.
L'accordo tra Autogrill e Grandi Stazioni è maturato anche grazie ai risultati positivi ottenuti a Roma Termini, dove già da due anni Autogrill è presente con un Bar Snack, un ristorante Ciao, una pizzeria Spizzico e due
Acafe.
Il giro di affari previsto da Autogrill per il periodo di durata dell'accordo,
fissato in 18 anni, è stimabile in oltre 750 milioni di euro.
Autogrill è il primo operatore al mondo nella ristorazione per persone 'in
movimento'. La società è controllata da Edizione Holding, la finanziaria
della Famiglia Benetton, con il 57,009% del capitale. Il suo giro di affari nel 2000 è stato pari a 3,041 miliardi di euro. c
(D592)
UN NUOVO
IPERMERCATO
DA 8.000 MQ A
PALERMO PER
MERCATONE UNO
(AGRA) - Attraverso la controllata Mercatone Quarantatré, Mercatone
Uno Services - holding capogruppo di una serie di imprese attive nella
grande distribuzione di mobili, complementi d'arredo e articoli per la
casa e per la persona che nel 2000 ha realizzato un fatturato consolidato di oltre 1.116 miliardi di lire - ha acquisito un ipermercato di 8.000
metri quadrati di superficie dalla Mec-Mediterranea Edil Commercio di
Carini, in provincia di Palermo. c
(D593)
CASINO
ACQUISISCE UNA
PARTECIPAZIONE
NEL GRUPPO
VINDÈMIA
(AGRA) - Casino ha acquisito il 33,4% delle azioni del distributore
Vindémia (il cui capitale è detenuto dal gruppo Bourbon).
Vindémia dispone di 13 iper di cui 3 nel Vietnam e uno alle Mauritius;
inoltre, l'azienda distributiva detiene il 40% del giro di affari nell'isola
della Riunione con un fatturato complessivo di 500 milioni di euro.
Casino, che nel primo semestre ha realizzato un giro di affari di 10,4
miliardi di euro, con questa operazione rafforza la sua presenza internazionale. c
DISTRIBUZIONE & CONSUMI 15
(D594)
INAUGURATO
IN PROVINCIA DI
VARESE
IL CENTRO
COMMERCIALE
CAMPO DEI FIORI
(AGRA) - E’ stato recentemente inaugurato a Gavirate, in provincia di
Varese, il centro commerciale Campo dei Fiori, realizzato dal gruppo
Promo Centro Italia, specializzato nella promozione di centri commerciali
e di moderne strutture di vendita.
Il centro commerciale si sviluppa su cinque livelli, due dei quali interamente dedicati allo sport (con piscina, palestre e campi da squash) e
alla ristorazione, per una superficie totale di 21.700 metri quadrati ed
è dotato di un parcheggio multipiano gratuito da mille posti auto, di una
terrazza panoramica, di uno spazio di intrattenimento per bambini, di
tapis roulant ed ascensori accessibili anche con i carrelli.
Nel centro commerciale Campo dei Fiori sono presenti oltre 50 negozi
che ospitano le diverse attività merceologiche ed un ipermercato Gs da
2.500 metri quadrati di superficie di vendita (4.500 lorda) e 17 casse.
L’alimentare occupa 4.200 metri quadrati e comprende ristorante, caffetteria, bar gelateria, pizzeria a taglio. c
(D595)
DISTRIBUZIONE
ALIMENTARE.
SI MODIFICANO I
RAPPORTI
DI FORZA
IN FRANCIA
(AGRA) - Secondo gli ultimi dati dell'Istituto specializzato francese
Secodip, aggiornati a giugno 2001 si stanno modificando i rapporti di
forza nell'ambito della grande distribuzione d'oltralpe.
In particolare, per quanto riguarda le insegne operanti nell'alimentare, è
Carrefour che sembra essere in maggiore difficoltà perdendo in un anno
una quota di mercato dell'1,2%. Evidentemente in Francia ancora non è
stata 'digerita' la fusione con Promodés.
La quota persa da Carrefour è suddivisa tra vari competitor, ma ad
avvantaggiarsene maggiormente (+0,5%) è Leclerc che riesce a sorpassare in casa il numero uno mondiale della distribuzione alimentare.
CHI SALE E CHI SCENDE NELLA GDO IN FRANCIA
QUOTA DI MERCATO AL 30 GIUGNO 2001
VARIAZIONE ALLA STESSA DATA DEL 2000
Insegne
Leclerc
Carrefour
Intermarché
Auchan
Hard Discount
Champion
Système U
Géant
Cora
Atac
Monoprix
Casino
Match
Franprix
Quota %
16,9
15,9
13,3
10,3
9,4
8,0
6,9
3,5
3,4
2,6
2,3
1,8
1
0
Variazioni %
+0,5
-1,2
-0,2
+0,1
+0,3
+0,4
+0,2
-0,1
-0,1
+0,1
+0,1
+0,2
+0,21
0
Fonte Secodip
Per quanto riguarda le quote di mercato delle centrali di acquisto e i
grandi gruppi, perdono quote ancora Carrefour e Intermarché, mentre si
segnala la buona performance della centrale Lucie, con la quale Conad
ha recentemente concluso un accordo (vedi Agra 21). c
Gruppo Carrefour
Gruppo Intermarché
Lucie
Opera
26,2
-14,4
23,8
15,7
-0,9
-0,4
+0,7
+0,6
Fonte Secodip
(D5960)
IL DISCOUNT ED
PUNTA SUL
FRANCHISING
(AGRA) - Ed, l'insegna francese che fa parte del gruppo Carrefour (442
pdv con un giro di affari di 1,8 miliardi di euro), vuole crescere velocemente e, quindi, seguendo la strategia di Dia, che fa parte dello stesso
gruppo, ha deciso di puntare sul franchising.
continua a pag. 16
16 DISTRIBUZIONE & CONSUMI
segue da pag. 15
La decisione è stata presa dal direttore generale, Jan Pierre Granié, che
aveva potuto apprezzare i vantaggi di questa formula nello sviluppo dell'insegna Quik. c
(D597)*
IL RAPPORTO CARTAGRA SU
'CARTA, CANCELLERIA
E UFFICIO NELLA
GDO IN EUROPA'
(AGRA) - E' stato presentato a Milano durante la manifestazione fieristica Cart, in un incontro coordinato da Vincenzo Chierchia de 'Il Sole-24
Ore', il 'Rapporto Carta Cancelleria e Articoli per la Scuola e Ufficio nella
grande distribuzione europea', commissionato ad Agra da Fiera Milano
International.
Il Rapporto di 60 pagine è a disposizione degli abbonati nell'ambito del
servizio documentazione loro riservato. c
(D598)
PARTESA-IDROS:
ACQUISIZIONE
SOSPESA IN SEGUITO
ALL'ISTRUTTORIA
DELL’ANTITRUST
(AGRA) - Heineken Italia e la sua controllata Partesa, viste le risultanze
preliminari dell'istruttoria aperta dall’Antitrust in merito all’acquisizione
della Idros, società emiliana attiva nella distribuzione all'ingrosso di
bevande con un fatturato 2000 di circa 26 miliardi di lire, hanno annunciato il ritiro della comunicazione della concentrazione.
L'Antitrust aveva deciso di aprire un'istruttoria perché, acquisendo il
controllo della Idros con una quota del 60% del capitale (il restante 40%
restava di proprietà della Interbrew Belgium) Partesa arrivava a detenere nella provincia di Bologna, mercato rilevante ai fini dell’acquisizione,
una quota di mercato nel canale horeca del 54% (48.200 ettolitri di birra
venduta) contro il precedente 35% (31.200 ettolitri) e quindi una potenziale posizione dominante nel locale mercato della commercializzazione
di birra ai punti vendita del canale horeca. c
(D599)
IN UN SITO I
QUOTIDIANI DEL
MONDO
(AGRA) - Si chiama Online News Papers (www.onlinenewspapers.com) ed è
un portale australiano dedicato alla stampa internazionale che consente, in maniera molto semplice, di consultare tutti i quotidiani del
mondo. c
(D600)
BUITONI
ORGANIZZA
CORSI
DI CUCINA
NELLA SUA
'CASA'
(AGRA) - Sulle colline di Sansepolcro si erge una villa neoclassica conosciuta come 'Casa Buitoni'.
Nel 1989, a seguito dell'acquisizione da parte di Nestlé della Buitoni e
della Casa in cui aveva vissuto per anni un ramo della famiglia Buitoni,
inizia un accurato lavoro di restauro. La struttura, completamente rinnovata, inaugurata nel 1989 viene eletta a simbolo dell'immagine e dell'autenticità dei prodotti Buitoni: è infatti qui che opera il Centro Sviluppo
Culinario dove chef e gastronomi sviluppano ogni giorno nuove ricette.
Oggi Casa Buitoni apre le porte al consumatore.
Nella splendida Villa saranno organizzati corsi per promuovere la tradizionale cucina italiana. Tutti i partecipanti ai corsi potranno degustare,
assieme agli chef della Casa, le ricette realizzate e potranno in via eccezionale visitare la Casa e il Centro di rappresentanza Buitoni; i corsi inizieranno il 23 novembre e si concluderanno il 5 giugno.
Il costo di ogni corso, comprensivo del pranzo degustazione è di 65 euro
e prevede un numero massimo di partecipanti. Per prenotazioni
0575/74301 (Sandra Pucci o Barbara Lorenzini). c
Servizio Documentazione. Gli abbonati hanno la possibilità di ottenere,
oltre a quanto riportato nell'agenzia, ulteriori informazioni. Ogni notizia è
contrassegnata da una sigla alfanumerica. Nel caso che questa sia
accompagnata da un asterisco, si segnala la disponibilità in redazione
di ulteriore materiale sull'argomento e la possibilità di riceverlo gratuita mente (nel caso di documentazione voluminosa si richiede il solo con tributo delle spese di duplicazione e spedizione). Per ottenere questo
servizio è possibile inviare un fax al numero 0644254239 citando la
sigla della notizia.
SETTE GIORNI SUI MERCATI DEI PRODOTTI AGRICOLI
SUINIDA MACELLO
GRANTURCO
IBRIDO
L./q.le IVA esclusa
f.co vend.re rinfusa
su automezzo. Per
Roma, Bologna, Napoli, Mantova, Torino, Modena, f.co
arrivo
Piazze di
rilevazione
Alessandria
Milano
Brescia
Mantova
Verona
Treviso
Padova
Udine
Reggio Emil.
Modena
Bologna
Ferrara
Macerata
Firenze
Grosseto
Perugia
Roma
Napoli
ORZO
Piazze di
rilevazione
L/100 kg IVA esclusa
f.co venditore rinfusa
su autocarro .P e r
Mantova Modena
Napoli Catania
f.co arrivo.
Torino
Cuneo
Milano
Brescia
Mantova
Verona
Treviso
Padova
Udine
Reggio Emilia
Modena
Bologna
Ancona
Macerata
Firenze
Grosseto
Roma
Bari
Catania
AVENA
Piazze di
rilevazione
dal 19/11
al 25/11
24300-24500
23600-23700
24000-24100
23800-24000
23500-23600
23400-23600
23400-24000
23000-23200
23800-23900
24900-25000
25200-25300
non perv.
25500-25900
23200-23400
25000-26000
24500-25000
non perv.
28500-28800
dal 19/11
al 25/11
26500-26400
26200-26400
25300-27200
24200-25900
25600-26100
26000-27000
26000-26200
26300-27000
27000-27500
25200-25700
27000-27300
26400-27700
26800-27500
25000-26500
23000-23700
30000-31000
26700-27200
28000
33000
dal 19/11
al 25/11
dal 26/11
al 2/12
24500-24700
23700-23800
24000-24100
23800-24000
23800-24000
23400-23500
23600-24100
23200-23400
24200-24300
25400-25500
25200-25300
non perv.
26000-26400
23400-23600
25000-26000
25500-26000
non perv.
29000-29200
26500-26700
26200-26400
25600-27700
24200-25900
25800-26700
26200-27200
26000-26200
26300-27000
27000-27500
25200-25700
27500-27800
26700-27700
26800-27500
25000-26500
23500-24500
30000-31000
26900-27400
28000
33000
dal 26/11
al 2/12
34200-35200
34000-35000
42500-43500
37000-38000
35000-36000
43000
34700-35700
34000-35000
42500-43500
38000-39000
35000-36000
43000
SUINI VIVI
Piazze di
rilevazione
dal 19/11
al 25/11
dal 26/11
al 2/12
Milano
Cremona
Mantova
Parma
Reggio Emilia
Modena
Macerata
Arezzo
Siena
2800- 2800
2750-2750
2900- 2900
2950- 2950
2800- 2800
2800- 2800
2900- 2900
3000- 3000
3000- 3000
2800- 2800
non disp.
2850 - 2850
n.d.- n.d.
2800 - 2800
2800 - 2800
2900 -2900
n.q.-n.q.
non disp.
La prima colonna si
riferisce ai suini da
80 kg, la seconda
a quelli da 100 kg.
L./kg IVA esclusa;
f.co allev. per capi
fino a 80 kg , f.co
resa part. per
2355
2440
2515
2490
2520
2480
2530
3045
2465
2525
2630
2585
2605
2610
2650
2610
2600
2560
2585
2550
2610
2540
2600
2550
2610
3045
2535
2550
2680
2695
2700
2780
2700
2690
2670
2650
Piazze di
rilevazione
dal 19/11
al
25/11
dal 26/11
al 2/12
Imperia
Perugia
Pescara
Foggia
Bari
Taranto
Lecce
Rossano
3900-4000
non quot.
non quot.
non quot.
3800-4100
non quot..
3600-3700
3500
3800-3900
non quot.
non quot.
non quot.
3800-4100
non quot.
3600-3700
3500
VINI
Piazze di
rilevazione
dal 19/11
al
25/11
BIANCHI comuni10.5
BIANCO comune10.0
9.0
10.0
BIANCO
11-12
BIANCO
10.5
BIANCO comune8.5
10.5
9.5
11.0
ROSSO comune
Rilevazioni L/et- 10.0
togrado f.co part.10.0
cantina prod.re 11.5
prodotto
10.0
annata corrente10.5
10.5
9.0
10.0
11,5-12,0
10.5
11.5
MONTEPULC. 12.0
BIANCO da taglio12.5
12.0
ROSSO da taglio
9.5
9.5
9.5
12,0
12.5
13.5
12.5
13.5
Treviso
Modena
Faenza
Lugo
S.Bened.
Roma
Pescara
Pescara
Bari
Bari
6000
non quot.
5000-5500
4400-4900
5000-5500
4800-5000
4050-4150
4150-4250
3500-3900
3500-3900
6000
non quot.
5000-5500
4300-4900
5000-5500
4800-5000
4100-4150
4150-4250
3500-3900
3500-3900
Verona
Treviso
Treviso
Reg. Emil.
Reg. Emil.
Modena
Faenza
Lugo
S. Bened.
Firenze
Firenze
Pescara
Trapani
Cagliari
6500
6000
6500-8000
6500-7300
7300-7800
6500-7000
non quot.
4700-5800
6800-7400
6000-6500
non quot.
7000-7150
3700-3900
4600-4800
6500
6000
6500-8000
6500-7000
7000-7500
6500-7500
5500-6200
4700-5800
6800-7400
6000-6500
non quot.
7000-7150
3700-3900
4600-4800
Treviso
Reg. Emil.
Reg. Emil.
Pescara
Bari
Bari
Bari
Lecce
8000
9000-11000
10000-11000
8700-9000
4200-4700
4500-5000
5000-5500
5400-5500
8000
9000-10000
10000-11000
8700-9000
4200-4500
4500-5000
5000-5500
5400-5500
DA 156 a 176 kg.
L./kg IVA esclusa;
f.co allev. per capi
fino a 80 kg. f.co
resa part. per
gli altri
OLIO DI PRESS.
FINO VERGINE
dal 26/11
al 2/12
L/100 kg.IVA eclusa
Firenze
f.co venditore rinfusa Grosseto
su autocarro
Roma
Napoli
Foggia
Catania
SUINI DA ALLEV AMENTO
DA 130 a 144 kg.
L./kg IVA esclusa;
f.co allev. per capi
fino a 80 kg. f.co
resa part. per
gli altri
L./kg. IVA esclusa
Merce nuda. F.co
part. azien. prod.re
Milano
Cremona
Mantova
Parma
Reggio Emilia
Modena
Macerata
Arezzo
Siena
Grosseto
Milano
Cremona
Mantova
Vicenza
Parma
Reggio Emilia
Modena
Forlì
dal 26/11
al
2/12
SETTE GIORNI SUI MERCATI DEI PRODOTTI AGRICOLI
BOVINI VIVI
Piazze di
rilevazione
dal 19/11
al 25/11
dal 26/11
al 2/12
I Chivasso
I Cuneo
I Asti
non disp.
non disp.
non disp.
non disp.
non disp.
non disp.
I Macerata
I Nola
VITELLI Frisona/
I Montichiari
Pezzata Nera
I Cremona
I Parma
I Reggio Emilia
VITELLI Varie razze
I Padova
VITELLI Chianina
I Perugia
I Grosseto
VITELLI Incroci vari
I Grosseto
VITELLONI Piemont. I Chivasso
I Carmagnola
I Cuneo
I Asti
VITELLONI Chianina I Grosseto
I Perugia
VITELLONI Marchigia. I Macerata
I Nola
VITELLONI Rom/la
I Forlì
7100-7400
non disp.
5600-5750
non disp.
non disp.
4100-4500
6000-6195
6200-6600
5600-5700
5700-5900
non disp.
non disp.
non disp.
non disp.
5600-5700
6200-6600
6000-6300
non disp.
5400-5600
7100-7400
non disp.
5600-5750
non disp.
non disp.
4100-4500
6195-6390
6300-6700
5600-5700
5700-5900
non disp.
non disp.
non disp.
non disp.
5600-5700
6200-6600
6000-6300
non disp.
5500-5700
VITELLONI Pezzata
Rossa
non quot.
3000-3100
non quot.
2650-2750
1800-2000
non quot.
non quot.
2100-2200
non quot
non quot.
non quot.
non quot.
1600-1800
4200-4400
3600-3800
non quot.
4500-4700
3800-4000
4300-4500
non quot.
non quot.
1800-2000
2500-2700
2000-2300
non quot.
non quot.
800-900
600-800
non quot.
1150-1400
1200-1400
non quot.
1340-1540
1050-1250
600-700
300-400
non perv.
non quot.
3000-3200
non quot.
2650-2750
1900-2100
non quot.
non quot.
2150-2250
non quot.
non quot.
non quot.
non quot.
1600-1800
4350-4550
3750-3950
non quot.
4500-4700
3800-4000
4400-4600
non quot.
non quot.
1800-2000
2500-2700
2000-2300
non quot.
non quot.
800-900
600-800
non quot.
1150-1400
1200-1400
non quot.
1340-1540
1050-1250
600-700
300-400
non perv.
L./kg. peso vivo f.co
mercato IVA esclusa
VITELLI Piemontese
GRANO TENERO
FINO
Piazze di
rilevazione
dal 19/11
al 25/11
dal 26/11
al 2/12
(Peso specifico,
umidità e impurità
correnti)
Vercelli
Alessandria
Milano
Treviso
Brescia
Padova
Bologna
Ferrara
Ancona
Macerata
Firenze
Grosseto
Perugia
Roma
Pescara
non quot.
non quot.
28900-29600
28000-28300
29400-29600
29000-29400
29000-29400
non quot..
33000-33200
29900-30400
27800-28100
non quot.
33000-33200
31900-32400
32000-32500
non quot.
non quot.
28900-29600
28000-28300
29400-29600
29400-29600
29000-29400
non quot.
33000-33200
29900-30400
27800-28100
non quot.
33000-33200
32000-32500
32000-32500
GRANO DURO
FINO
Piazze di
rilevazione
dal
al
dal 19/11
al 25/11
L./q.le IVA esclusa
F.co vend.re rinfusa
VITELLI Marchigiana
I Modena
I Forlì
I Nola
VITELLONI Frisona/
I Montichiari
Pezzata Nera
I Cremona
I Parma
I Reggio Emil.
I Modena
I Nola
VITELLONI Varie Raz. I Chivasso
I Carmagnola
I Asti
I Padova
VITELLONI Limousin I Modena
VITELLONI Charolais I Modena
VITELLONI Incroci
I Forlì
I Macerata
I Grosseto
I Perugia
VACCHE Piemontese I Chivasso
I Cuneo
VACCHE Chianina
I Grosseto
I Perugia
VACCHE Marchigiana I Macerata
I Nola
VACCHE Pezzata
I Modena
Rossa
I Forlì
I Perugia
I Nola
VACCHE Pezzata nera I Montichiari
I Cremona
I Parma
I Reggio Emil.
I Modena
I Forlì
I Perugia
I Grossetp
su autocarro. Per
poli, base mercato
L./q.le IVA esclusa
F.co vend.re rinfusa
Bologna
Ferrara
Ancona
Macerata
prov. Centro-Sud
Firenze
per NA e Sicilia f.co
Grosseto
arrivo.
Roma
umid. impur. correnti) Napoli
Pescara
Foggia
Bari
12/11
18/11
40500-41000 40700-41200
non quot.
non quot.
38000-38200 39000-39500
38000-38300 38700-39000
33800-34300 34300-34800
38500-39000 39000-39500
37700-38400 38200-38900
40500-41000 41000-41500
38000-38500 39000-39500
39500-40500 40000-41000
40500-41000 41500-42000
OVINI VIVI
Piazze di
rilevazione
dal 12/11
al 18/11
dal 19/11
al
25/11
AGNELLI
L./kg. peso vivo
f.co all.to
f.co merc.
IVA escl.
Ferrara
Cagliari
Noci (BA)
Macormer
Grosseto
Viterbo
Napoli
Foggia
Grosseto
Foggia
7000-7500
non quot.
7000-7500
6500-6800
7000-7300
6750-6850
7500-8000
6200-7000
1100-1300
1500-1800
7000-7500
8500
7000-7500
6600-6850
7000-7300
6850-7000
7500-8000
6200-7000
1100-1300
1500-1800
Piazze di
L./q.le IVA esclusa
rilevazione
in balle alla prod. poste su aut.ro acq.nte
dal 12/11
al 18/11
dal 19/11
al 25/11
FIENO DI ERBA
MEDICA
21000-23000
29000-31000
18000-22000
20000-22000
24000-26000
non quot.
13000-15000
16500-17500
15000-17000
13000-14000
21000-23000
29000-31000
18000-22000
20000-22000
24000-26000
non quot.
13000-15000
16500-17500
15000-17000
13000-14000
PECORE
10-12 kg.
10-12 kg.
11-13 kg.
11-13 kg.
10-13 kg.
12-15 kg.
12-15 kg.
16-17 kg.
30-50 kg.
FIENO PAGLIA
FIENO DI PRATO
STABILE
PAGLIA DI
FRUMENTO
Brescia
Udine
Modena
Brescia
Udine
Modena
Brescia
Cremona
Udine
Modena
ITALIA & ESTERO FIERE
2002 - LE FIERE DI SETTORE
PRIMO SEMESTRE
GENNAIO
ITALIA
19-23 Rimini. Sigep – Salone internazionale della Gelateria,
Pasticceria e Panificazione Artigianale. Fiera di Rimini. Via Emilia
155, 47900 Rimini. Tel. 0541 744111
Fax 0541744200. www .fierari mini.it e-mail: [email protected]
ESTERO
10-12 Germania. Berlino. Fruit Logistica – Salone internazionale del
marketing or tofr utticolo. Fiera di Berlino. Via Giovanni della Casa
2, 20151 Milano. Tel. 02 33402131 – Fax 02 33402130
22-26 Spagna. Saragozza. Enomaq + Tecnovid – Salone inter
nazio nale di viticoltura ed enologia. Feria de Zaragoza. Carr
etera
Nacional II, km 311. P.O. Box 108, Zaragoza, Spagna. Fax +34 976
330649 – e-mail: [email protected]
27-30 Germania. Colonia. ISM – Salone internazionale dei pr
dolciari. Camera di Commercio Italo-Germanica. Via Napo T
29, Milano. Tel. 02 66984893
FEBBRAIO
odotti
orriani
ITALIA
2-5 Rimini. Pianeta Birra 2002 Beverage & Co - Riminifiera. Nuovo
quartier e fieristico, Via Emilia 155, 47900 Rimini. Tel. 0541 744111
- Fax 0541 744200 - e-mail: [email protected] - www
.fierari mini.it - www .pianetabirra.com
7-9 Bologna. PackMat – Salone internazionale materiali per imballaggio. Ipack-Ima. Corso Sempione 4 – Milano. Tel. 02 3191091 – email: [email protected]
14-16 Carrara. Food Pro – Salone per l’industria alimentar
Carrarafier e. Via Galilei 133 – Marina di Carrara (Ms). Tel. 0585
787963 – e-mail: info@car rarafiere.com
e.
ESTERO
4-8 Russia. Mosca. Mosca Prodexpo – Salone internazionale dell’alimentazione. Zao Expocenter. Firm. Mezhvystavka –
Krasnopr esnenskaya nab 14. Fax 0070952056055
14-17 Germania. Norimberga. BioFach 2002 – Salone Mondiale per
Pr odotti ed Alimenti Naturali. Nur
nber gMesse GmbH,
Messezentr um, D-90471, Nur nber g. Tel. +49 (0) 911 8606-0 – Fax
+49 (0) 911 8606-2 28 – www .nuernber gmesse.de – e-mail:
[email protected]
16-19 Usa. Chicago. Snaxpo – Salone internazionale per l’industria
degli snack. SFA. 1711 King Street, Suite 1, Alexandria, VA, Usa. Fax
+1 703 8368262
23-27 Germania. Dusseldorf. Euroshop. Fiera Internazionale al
Dettaglio delle Attr ezzatur e e Soluzioni per il Commer cio.
Honneger , Via Carlini 1, 20146 Milano – Tel. 02 4779141 – 02
48953748
23-3 marzo Francia. Parigi. Sia – Salone Inter
nazionale
dell’Agricoltura. Ogs Srl. Via Koristka 3 – 20154 Milano – Tel. 02
3450605 – Fax 02 3490842 – www.ogs.It – e-mail: [email protected]
ITALIA & ESTERO FIERE
MARZO
ITALIA
6-10 V er ona. Fieragricola. V eronafier e. Viale del Lavoro 8, 37100
Verona. Tel. 045 8298111 – Fax 045 8298288 – www
.veronafier e.it –
e-mail: info@ver onafiere.it
ESTERO
4-8 Spagna. Barcellona. Alimentaria – Salone internazionale dell’alimentazione. Gruppo Blenheim. Via S. Felice 24, Bologna. Tel. 051
268075
7-11 Spagna. Barcellona. BTA Barcelona Tecno-alimentaria – Salone
inter nazionale per l’industria alimentare. REC. Via Melzi d’Eril 26,
Milano. Tel. 02 31911625
12-15 Giappone. Tokyo. Foodex Japan – XXVII Mostra inter
nazionale
dell’alimentazione. Japan Management Assn. 109 Parkshot House, 5
Kew Road, Richmond, Inghilterra. Fax +44 20 83348145
13-15 Cina. Shanghai. FoodTech – Salone internazionale per l’industria alimentare. Vittorio Caselli. CP 130, Firenze. Tel. 055 284292 – email: casellior [email protected]
17-20 Inghilterra. Birmingham. Food & Drink Expo - Mostra inter
zionale degli alimenti e bevande. Gruppo Blenheim. Via S. Felice 24,
Bologna. Tel. 051 268075
na -
24-26 Germania. Dusseldorf. Pr
oWein 2002. Mostra inter nazionale
dei vini e liquori. Honegger Gaspare. Via Carlini 1, Milano – Tel. 02
47791420 - 02 4779141. e-mail: honegger@tradefair
.it
APRILE
ITALIA
11-15 V erona. Vinitaly – Salone internazionale del vino. V
Viale del Lavoro 8, 37100 V erona. Tel. 045 8298154
eronafiere.
ESTERO
9-12 Singapore. Food+Hotel+Bakery Asia - Salone internazionale dei
prodotti e macchine alimentari. Vittorio Caselli. CP 130, Firenze. T
055 284292 – e-mail: casellior [email protected]
20-24 Francia. Parigi. Europain - Salone mondiale di panificazione,
pasticceria e gastronomia. Saloni Int. Francesi. Via De Togni 28,
Milano. Tel. 02 86457494 – e-mail: [email protected]
24-30 Germania. Dusseldorf. Interpack - Salone mondiale dell'imballaggio. Honegger Gaspare. Via Carlini 1, Milano – Tel. 02 47791420
- 02 4779141. e-mail: honegger@tradefair
.it
MAGGIO
ESTERO
21-25 Brasile. San Paolo. Brasilpack - Salone internazionale dell'imballaggio. Honegger Gaspare. Via Carlini 1, Milano – Tel. 02 47791420
- 02 4779141. e-mail: honegger@tradefair
.it
GIUGNO
ESTERO
4-6 Giappone. Tokyo. Vinexpo Asia-Pacific – Salone asiatico del vino.
Saloni Int. Francesi. Via De Togni 28, Milano. Tel. 02 86457494 – email: [email protected]
8-10 Tur chia. Istanbul. 5° Convegno mondiale sulla lavorazione del
pomodor o. Fiere di Parma. Via Rizzi 67/A, Baganzola (Pr). Tel. 0521
9961 - e-mail: mktg@fier e.parma.it
el.
GAZZETTA UFFICIALE CE
I PROVVEDIMENTI PUBBLICATI
SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLE COMUNITA’ EUROPEE
Sulla GUCE dal 20 al 23 novembre sono stati pubblicati i seguenti atti normativi
di interesse per il settore agricolo. I provvedimenti integrali sono consultabili
sul sito http://europa.eu.int/eur-lex/it/oj/index.html
Edizione del 20 novembre 2001
Regolamento (CE) n. 2241/2001 del
Consiglio, del 15 novembre 2001, che
modifica il dazio autonomo della tariffa
doganale comune applicabile all'aglio del
codice NC 07032000
Regolamento (CE) n. 2242/2001 della
Commissione, del 19 novembre 2001,
recante fissazione dei valori forfettari
all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
Regolamento (CE) n. 2247/2001 della
Commissione, del 19 novembre 2001, relativo ai titoli d'importazione per i prodotti
del settore delle carni bovine originari del
Botswana, del Kenia, del Madagascar,
dello Swaziland, dello Zimbabwe e della
Namibia
Rettifica del regolamento (CE) n.
2216/2001 della Commissione, del 15
novembre 2001, che modifica i tassi delle
restituzioni applicabili a taluni prodotti
lattiero-caseari esportati sotto forma di
merci non comprese nell'allegato I del
trattato (GU L 300 del 16.11.2001)
Edizione del 21 novembre 2001
Regolamento (CE) n. 2249/2001 della
Commissione, del 20 novembre 2001,
recante fissazione dei valori forfettari
all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
Regolamento (CE) n. 2250/2001 della
Commissione, del 20 novembre 2001, relativo alla sospensione della pesca del merluzzo bianco da parte delle navi battenti
bandiera della Spagna
Regolamento (CE) n. 2251/2001 della
Commissione, del 20 novembre 2001, che
modifica il regolamento (CE) n. 2759/1999
recante modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 1268/1999 del Consiglio
relativo al sostegno comunitario per misure di preadesione a favore dell'agricoltura
e dello sviluppo rurale da attuare nei paesi
candidati dell'Europa centrale e orientale
nel periodo precedente all'adesione (1)
Regolamento (CE) n. 2252/2001 della
Commissione, del 20 novembre 2001, che
modifica il regolamento (CE) n. 2222/2000
che stabilisce le modalità di applicazione
finanziarie del regolamento (CE) n.
1268/1999 del Consiglio relativo al sostegno comunitario per misure di preadesione a favore dell'agricoltura e dello sviluppo rurale da attuare nei paesi candidati
dell'Europa centrale e orientale nel periodo precedente l'adesione (1)
Regolamento (CE) n. 2253/2001 della
Commissione, del 20 novembre 2001, relativo alla sospensione della pesca dello
spratto da parte delle navi battenti bandiera della Svezia
Regolamento (CE) n. 2254/2001 della
Commissione, del 20 novembre 2001, relativo al rilascio di titoli di esportazione del
sistema A2 nel settore degli ortofrutticoli
Rettifica del regolamento (CE) n. 466/2001
della Commissione, dell'8 marzo 2001, che
definisce i tenori massimi di taluni contaminanti presenti nelle derrate alimentari
(GU L 77 del 16.3.2001)
Edizione del 22 novembre 2001
Regolamento (CE) n. 2256/2001 della
Commissione, del 21 novembre 2001,
recante fissazione dei valori forfettari
all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
Regolamento (CE) n. 2257/2001 della
Commissione, del 21 novembre 2001, che
fissa i valori unitari per la determinazione
del valore in dogana di talune merci deperibili
Regolamento (CE) n. 2258/2001 della
Commissione, del 21 novembre 2001,
recante apertura di una gara relativa alla
riduzione del dazio all'importazione in
Spagna di granturco proveniente dai paesi
terzi
Regolamento (CE) n. 2259/2001 della
Commissione, del 21 novembre 2001, relativo al rilascio dei titoli d'esportazione del
sistema A3 nel settore degli ortofrutticoli
Regolamento (CE) n. 2260/2001 della
Commissione, del 21 novembre 2001, che
modifica il regolamento (CE) n. 1371/95
recante modalità d'applicazione del regime dei titoli d'esportazione nel settore
delle uova
Regolamento (CE) n. 2261/2001 della
Commissione, del 21 novembre 2001, che
fissa le restituzioni applicabili all'esportazione di olio d'oliva
Regolamento (CE) n. 2264/2001 del
Consiglio, del 21 novembre 2001, che stabilisce talune concessioni autonome e
transitorie sotto forma di contingenti
tariffari comunitari applicabili all'importazione nella Comunità di pomodori originari del Marocco
Aiuti di Stato — Italia (Sardegna) — Aiuto
C 5/2001 (ex N 775/2000) relativo ad aiuti
intesi a compensare i danni provocati dalla
febbre catarrale degli ovini (blue
tongue) — Invito a presentare osservazioni a norma dell'articolo 88, paragrafo 2,
del trattato CE
Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2,
del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo
alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei
prodotti agricoli e alimentari
Bando di gara per la riduzione del prelievo all'importazione per il granturco proveniente dai paesi terzi
Edizione del 23 novembre 2001
Regolamento (CE) n. 2265/2001 della
Commissione, del 22 novembre 2001,
recante fissazione dei valori forfettari
all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
Regolamento (CE) n. 2266/2001 della
Commissione, del 22 novembre 2001, che
fissa l'importo massimo della restituzione
all'esportazione di zucchero bianco per la
diciassettesima gara parziale effettuata
nell'ambito della gara permanente di cui
al regolamento (CE) n. 1430/2001
Regolamento (CE) n. 2267/2001 della
Commissione, del 22 novembre 2001, che
fissa i prezzi rappresentativi e gli importi
dei dazi addizionali all'importazione per i
melassi nel settore dello zucchero
Regolamento (CE) n. 2268/2001 della
Commissione, del 22 novembre 2001, che
modifica le restituzioni all'esportazione
dello zucchero bianco e dello zucchero
greggio come tali
Regolamento (CE) n. 2262/2001 della
Commissione, del 21 novembre 2001, che
fissa i dazi all'importazione nel settore del
riso
Regolamento (CE) n. 2269/2001 della
Commissione, del 22 novembre 2001, relativo all'apertura di una gara per la vendita
sul mercato interno di circa 329 tonnellate
di risone detenute dall'organismo d'intervento italiano
Regolamento (CE) n. 2263/2001 della
Commissione, del 21 novembre 2001, relativo al rilascio di titoli di esportazione del
sistema B nel settore degli ortofrutticoli
Regolamento (CE) n. 2270/2001 della
Commissione, del 22 novembre 2001, relativo al rilascio di titoli di esportazione nel
settore vitivinicolo
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S o m m a r i o