: ZIBALDONE Distribuzione Alimentare in Italia 2014 Dal 1993 Agra pubblica l’Annuario della Distribuzione Alimentare in Italia. Da quella data molte sono state le novità che hanno interessato il settore. Solo per ricordarne alcune: lo sbarco in Italia della grande distribuzione straniera, lo sviluppo del discount, la crescita delle private label e dei prodotti biologici, l’aggregazione e scomposizione della distribuzione nelle centrali di acquisto. Di tutto ciò Agra ha dato conto nelle diverse edizioni dei suoi Annuari, attraverso i quali è possibile ricostruire la storia degli ultimi venti anni della distribuzione alimentare in Italia. Tre i fenomeni segnalati nell’edizione 2014 dell’Annuario della Distribuzione Alimentare in Italia: 1) dopo anni di crescita, in alcuni casi anche a due cifre, per la prima volta nel 2013 la distribuzione alimentare in Italia si trova a registrare vendite in calo sia in volume che in valore; 2) sono in calo anche il numero dei punti vendita e la superficie complessiva di vendita; 3) le difficoltà delle grandi superfici e la riscoperta dei format di vicinato. Tutto questo viene analizzato nel rapporto di apertura, nei numeri e nei dati riportati nell’Annuario, che si propone come uno strumento indispensabile per conoscere la realtà della distribuzione moderna. Negli anni, con il crescere del peso della distribuzione alimentare e della sua articolazione sul territorio, sono aumentate anche le pagine del volume, che complessivamente supereranno le mille, per l’inserimento dei nuovi punti vendita e delle schede delle aziende operanti nel canale discount al quale in precedenza era stato dedicato uno specifico Annuario. Per questo motivo, per rendere più maneggevole la pubblicazione, l’Annuario è stato suddiviso in due volumi: uno con il rapporto che analizza lo stato del settore (“La distribuzione negli anni della crisi”, a cura di Sergio Auricchio) e le schede di gruppi distributivi e centrali di acquisto di rilevanza nazionale e quelle di aziende e centri di distribuzione operanti a livello regionale con, oltre ai dati generali (ragione sociale, indirizzo, telefono, fax, e-mail, sito internet), numero di punti vendita, giro di affari, area di competenza, management aziendale; uno con l’elenco di oltre 9.000 supermercati e ipermercati con insegne, indirizzi, superfici, numero di casse, gruppo di appartenenza. Come tutti gli Annuari Agra, anche Distribuzione Alimentare in Italia 2014 è disponibile su Cd Rom (305,00 euro Iva inclusa, mentre il costo dei due volumi è di 100,00 euro). Gli Annuari AGRA sono disponibili anche su CD ROM. Il software è particolarmente utile non solo per una veloce ricerca e selezione delle informazioni riguardanti il settore agroalimentare, ma anche per utilizzare tali informazioni per scopi commerciali. Infatti le possibilità offerte dal software di gestire e stampare circolari, oltre che di stampare indirizzi su etichette, rappresentano un buon investimento 42 : LEGGERE TUTTI N.84 MARZO 2014 e un grande potenziale di sviluppo commerciale attraverso operazioni di mailing mirato. Con questo strumento è possibile ottenere tutti i dati presenti sugli Annuari effettuando ricerche semplici (per comparto alimentare, per categoria merceologica, per regione, per provincia) oppure ricerche complesse attraverso più chiavi di ricerca selezionabili direttamente dall’utilizzatore. Nelle nuove edizioni degli Annuari, è riportato l’indirizzo Internet delle aziende: direttamente dal programma è stato creato un link che automaticamente avvia la connessione e apre tramite il browser la pagina web dell’azienda selezionata. AGRA (A CURA DI) Distribuzione Alimentare in Italia 2014 Agra Editrice, 2014 pp. 1.000 (200 primo volume Aziende, 800 secondo volume Punti vendita), euro 100,00, con cd-rom 305,00 Un’ala per volare DI FEDERICO MUSSANO paese di Ponte Nossa dove nasce nel 1939 da una famiglia in cui il DNA calcistico non mancava, da zio Aldo che aveva giocato nel Napoli a zio Severo, centrocampista dell’Atalanta. Zio Aldo era ala destra e Marino Perani avrebbe ricoperto lo stesso ruolo molti anni dopo: individuato come promessa del calcio dalla dirigenza dell’Atalanta, lasciò la Nossese e passò alle squadre giovanili degli orobici. Il treno da Ponte Nossa a Bergamo tre volte alla settimana per recarsi agli allenamenti e, dopo tanti sacrifici e pendolarismo ferroviario, venne il giorno del primo viaggio in aereo: destinazione Palermo, pronto a scendere in campo alla Favorita e debuttare giovanissimo in serie A. Non era un periodo facile per l’Atalanta, ma il giovane Perani non si demoralizzò dopo quattro sconfitte nelle prime quattro partite da lui giocate. Di lì a poco sarebbe infatti passato al Bologna, squadra nella quale avrebbe militato ininterrottamente (salvo una parentesi nel Padova di Nereo Rocco) fino a conseguire il sogno di ogni bambino che prende a calci un pallone su un campo di periferia: vincere lo scudetto dello sport che maggiormente emoziona gli italiani. 1 29 , 7 ANDREA MAURIZZI Marino Perani Il calcio è emozione e ogni partita racconta una storia sebbene ci possa essere qualche eccezione: gli incontri “senza storia”, modo di dire usato ed abusato nella cronaca sportiva per indicare lo schiacciante predominio di una squadra su un’altra, oppure alcune partite degli ultimissimi turni di campionato quando di emozioni ne girano poche tra squadre senza più obiettivi, né di gloria né di salvezza, da raggiungere. Per fortuna capita invece di vivere campionati con un’ultima giornata memorabile, decisiva in mezzo a capovolgimenti di fronte per l’assegnazione dello scudetto... scudetto che magari non si riuscirà ad assegnare nemmeno dopo il fischio al novantesimo più ricupero dell’ultima giornata. Spareggio! Un’evenienza rara ma possibile, un avvenimento davanti al quale qualcuno potrà un giorno dichiarare con soddisfazione di avervi partecipato, magari sventolando bandiere rossoblù o nerazzurre all’Olimpico. O ricordare il commento in diretta di Nando Martellini con la «musica celestiale» (parole di uno che non solo ha scritto la prefazione del volume ma che di musica se ne intende e cioè Gianni Morandi, gran tifoso del Bologna) del “rete” del radiocronista. Sono passati cinquant’anni dal giugno 1964 in cui si disputò lo spareggio di Roma vinto dal Bologna contro l’Inter e il libro di Andrea Maurizzi racconta la storia di qualcuno che partecipò alla sfida dell’Olimpico (lasciando tra l’altro un marchio preciso sul secondo gol, quello del «Perani avanza, manovra Fogli, Nielsen riceve») e che partecipò a mille altre sfide con diciotto anni giocati sempre e solo in serie A, 79 gol all’attivo, infiniti scatti e dribbling, cross in corsa con palla veloce e tagliata fino a raggiungere la maglia della Nazionale. Nel suo racconto, Andrea Maurizzi parte dal Marino Perani che ancora non scattava in modo impetuoso, forte della sua agilità e padronanza del pallone, sul terreno dello stadio di Bologna ma nemmeno correva sui campetti della città felsinea. La storia di Perani comincia infatti nel bergamasco, nel L’ala che fece volare il Bologna Giraldi Editore, 2013 pp. 200, euro 13,90 La piramide DI CLARISSA COPPOLA Adrenalina, sfide e turismo estremo sono le caratteristiche di questo romanzo. Uno scenario abilmente descritto dall’autore messicano che ci porta in un resort dei Carabi in cui è previsto un programma d’intrattenimento diverso dal solito: violenza esercitata senza rischi e pericoli fino a quando però non se ne abusa e ci scappa il morto. E allora iniziano le ricerche del caso per verificare l’accaduto. Il quadro generale di decomposizione paesaggistica funziona e gli elementi intriganti del giallo non mancano. Sullo sfondo, una zona devastata da cambiamenti climatici in cui sorgono hotel abbandonati che fanno da base per i traffici illeciti. Tra questi, “La Piramide” è l’unico posto vivibile che offre ai visitatori la possibilità di partecipare ad escursioni controllate e pericolose, come ad esempio prendere parte alle simulazioni di finti sequestri. Dunque un libro che intriga per il dinamismo espressivo senza tregua, accolto anche positivamente dalla critica locale ispano-americana. Diversi gli spunti di riflessione offerti, dall’animo umano che quando si annoia cerca di evadere da se stesso al mix di paure passate e visioni future che ben si addicono al ritmo narrativo in questione. JUAN VILLORO La piramide Gran Via, 2013 pp. 237, euro 15,00 4XDGHUQRGLVFULWWXUD 129,7 GIAPPONESE SDJLQH vol. 2NDQDHNDQML ½ 4XDGHUQRGLVFULWWXUD GIAPPONESE vol. 1NDQD SDJLQH ½ 4XHVWLTXDGHUQLGLVFULWWXUDVRQRVWDWLFUHDWLSHULQ VHJQDUHFRQIDFLOLWjDWUDFFLDUHWXWWLLFDUDWWHULXWLOL] ]DWLQHOODVFULWWXUDVLOODELFDhiraganaHkatakana ,OVHFRQGRYROXPHQRYLWjRIIUHLQROWUHXQDS SURFFLRDOODVFULWWXUDGHLkanji LFDUDWWHULGLRULJLQH FLQHVHFKHXQLVFRQRLQGLVVROXELOPHQWHIRUPD VLJQLÀ FDWRHVXRQR 3DVVRGRSRSDVVR PDWLWDDOODPDQR VL SRWUjFRVuLPSDUDUHDVFULYHUHSHUIHWWDPHQWHJUD]LH DOOHJULJOLH DOOHIUHFFHGLRULHQWDPHQWRHDJOLHVHUFL]L SURJUHVVLYLVHFRQGRXQDVWUDWHJLDGLGDWWLFDEHQSRQ GHUDWD2JQLQXRYDFRPSHWHQ]DYLHQHLQÀQHFRQVROL GDWDGDHVHUFLWD]LRQLPLUDWHFRQOHUHODWLYHVROX]LRQL www.assimil.it facebook.assimil.it LEGGERE TUTTI N.84 MARZO 2014 : 43