Committed to excellence PER UN PERCORSO FORMATIVO PIÙ RICCO CASARANO RACALE RUFFANO TAURISANO UGENTO anno scolastico 2015-2016 Elaborato dal Collegio dei Docenti del 1/9/2014 Adottato dal Consiglio di Istituto del 3/10/2014 Alvarenga Joâo - alunno Ancora Davide - alunno Leone Barbara - alunna Cazzato Elena - alunna Basile Anna Rita - genitore Macagnino Angela - genitore Mercurio Rossana - genitore Versienti Miriam - Presidente Consiglio d’Istituto Attanasio Donato Antonio - docente Cacciatore Carla - docente Coppola Anna Maria - docente Coti Giuseppe - docente Della Fonte Maria Daniela - docente De Marini Rosaria - docente Dieza Rossana - docente Duma Antonio - docente Giuranno Elisa - docente Grecuccio Nicola - docente Isernia Maria Rosaria - docente Mangia Mirella - docente Merico Paola - docente Nuzzo Stefania - docente Orsi Claudio - docente Paiano Giuseppe - docente Papadia Ada - docente Pizzileo Silvio - docente Protopapa Fernanda - docente Renna Sonia Elisabetta - docente Ria M. Antonietta - docente Riccardo Vanda - docente Rolli Italiano - docente Rovito Carlo - docente Stasi Giovanna - docente Tricarico Ilaria - docente Cosi Anastasia - Assistente Amministrativo Damiano Stefano - Assistente Tecnico Manco Donato T. - Assistente Amministrativo Ratta Antonella - Direttrice Servizi Generali Amministrativi Fasano Franco - Dirigente Scolastico Nel labirinto del sapere ognuno sceglie la via da percorrere per raggiungere una costruttiva conoscenza. PER UN PERCORSO FORMATIVO PIÙ RICCO anno scolastico 2015-2016 ISTITUTO TECNICO CASARANO RACALE RUFFANO TAURISANO UGENTO SETTORE TECNOLOGICO • INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIA: - Articolazione Biotecnologie Ambientali ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE SERVIZI • SERVIZI SOCIO-SANITARI • SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA - Enogastronomia - Servizi di sala e vendita - Accoglienza turistica • SERVIZI COMMERCIALI/PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA Committed to excellence Progettazione ed erogazione di servizi di istruzione secondaria superiore, di corsi di formazione e riqualificazione professionale. SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO • MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA - Manutenzione e assistenza tecnica Opzione Apparati, Impianti e Servizi Tecnici Industriali e Civili - Energia Elettrica - Manutenzione e assistenza tecnica Opzione Apparati, Impianti e Servizi Tecnici Industriali e Civili - Telecomunicazioni - Manutenzione e assistenza tecnica Opzione Manutenzione Mezzi di Trasporto - Sistemi Energetici - Manutenzione e assistenza tecnica Opzione Manutenzione Mezzi di Trasporto - Meccanico • PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI - Produzioni tessili-sartoriali - Produzioni industriali e artigianali - Chimica 1 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANALISI DEL TERRITORIO LA SCUOLA SI PRESENTA MISSION - VISION - OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI COMUNICAZIONE CON L’UTENZA POLITICHE STRATEGICHE SERVIZI PER GLI STUDENTI L’OFFERTA FORMATIVA - ATTIVITÀ CURRICULARI - ATTIVITÀ TRASVERSALI PROGETTI - CORSI - RETI DI SCUOLE PON PER UNA “NORMALE SPECIALITÀ” SCELTE DIDATTICO-METODOLOGICHE VERIFICA E VALUTAZIONE A CHI RIVOLGERSI? - FIGURE DI RIFERIMENTO SCELTE ORGANIZZATIVE E DI GESTIONE ISTITUTO TECNICO - SETTORE TECNOLOGICO • INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ARTICOLAZIONE BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI ISTITUTO PROFESSIONALE • PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI - CHIMICA • SERVIZI SOCIO-SANITARI • SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA • SERVIZI COMMERCIALI • SERVIZI DI PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA • MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI - ENERGIA ELETTRICA • MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI - TELECOMUNICAZIONI 2 pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 2 3 4 5 6 7 8 pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 8 9 10 12 14 16 17 20 22 pag. 24 pag. pag. pag. pag. pag. 26 28 30 34 36 pag. 38 pag. 40 • MANUTENZIONE E ASSISTENZA MECCANICA MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO - SISTEMI ENERGETICI • MANUTENZIONE E ASSISTENZA MECCANICA MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO - MECCANICO • PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI COSA POTRAI FARE DOPO IL DIPLOMA? VALUTAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA PUBBLICAZIONI pag. 42 pag. pag. pag. pag. pag. 44 46 48 49 50 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell’Offerta Formativa si configura come il documento chiave dell’autonomia scolastica: “documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche”. L’identità rappresenta il chi siamo ed esprime il senso di sé, il ruolo, ma soprattutto la missione. Il Piano dell’Offerta Formativa porta a conoscenza dell’utenza le attività formative e organizzative elaborate dalla scuola attraverso la partecipazione di tutte le sue componenti, tenuto conto della dimensione sovranazionale, nazionale e locale. Uno Sguardo al Territorio ANALISI DEL TERRITORIO L’Istituto d’Istruzione Superiore “Filippo Bottazzi”, con le sue cinque Sedi dislocate nei Comuni di Casarano, Racale, Ruffano, Taurisano, Ugento ed una popolazione studentesca proveniente da un bacino comprensivo di circa 25 differenti Comuni, interessa un’ampia area del territorio salentino, di cui attenziona sistematicamente, oltre agli aspetti socio-culturali, anche quelli afferenti al tessuto economicoproduttivo ed all’andamento occupazionale. IL SISTEMA PRODUTTIVO L’analisi della situazione economica della provincia di Lecce parte dall’osservazione delle dinamiche del valore aggiunto, che pone in luce la capacità del territorio di produrre ricchezza. A Lecce per branco di attività economica si rivela che, su 11.425 milioni di euro totali (la seconda migliore performance regionale dopo Bari), il 75,3% è prodotto dai servizi, il 22,8% dall’industria ed il 1,9% dall’agricoltura, silvicoltura e pesca. Un segnale positivo arriva dall’export salentino, confermandosi come settore trainante quello dei macchinari e delle apparecchiature; stabile è l’abbigliamento che vende il made in Salento per un valore di 33,5 mln. Fonte: L’Economia del Territorio dal punto di Osservazione della Camera di Commercio - anno 2014 MERCATO DEL LAVORO Nel 2014 Lecce si colloca al primo posto della classifica del tasso di assunzione, evidenziando un sensibile recupero rispetto al 2013 (+12%): una ripresa superiore a quella attesa a livello regionale (+2%) e nazionale (+9). Fra le assunzioni programmate, circa 680 interesseranno persone laureate, 3.300 diplomati della scuola secondaria superiore, 1740 persone in possesso di qualifica professionale e 2.900 figure a cui non verrà richiesta una formazione scolastica specifica. Guardando più in dettaglio alle professioni richieste, al primo posto si trovano i profili intermedi tipici del turismo e della ristorazione, ossia cuochi, camerieri e baristi. Gli operai specializzati, gli installatori e manutentori nelle industrie metalmeccaniche, elettriche ed elettroniche sono le professioni con le maggiori opportunità di inserimento stabile in azienda (oltre la metà delle assunzioni sono a tempo indeterminato). Per quanto riguarda le competenze “trasversali”, cioè quelle non specifiche della professione da svolgere, quelle che le imprese leccesi considerano più importanti quando assumono personale laureato e diplomato, sono la capacità di lavorare in gruppo e la capacità di autonomia nel lavoro, indicate come “molto importanti” in 6 casi su 10. Fonte: Excelsior Informa - I Programmi Occupazionali delle Imprese Salentine Rilevati da Unioncamere - Puglia 2014. IMPRESE PER SEZIONE DI ATTIVITÀ E COMUNE comune attività manufatturiere servizi sanità di alloggio e altri servizi e ristorazione sociali altri servizi pubblici, sociali e personali altro totale Casarano 266 108 16 73 1.245 1.708 Racale 191 53 12 45 817 1.118 Ruffano 122 46 3 46 693 910 Taurisano 125 41 6 43 623 838 Ugento 126 129 10 30 941 1.236 Fonte: elaborazione su dati ISTAT, aggiornati a giugno 2014. 3 LA SCUOLA SI PRESENTA* L’IIS di Casarano, intitolato al fisiologo salentino Filippo Bottazzi, venne istituito nell’a.s. 1959/60 come sede staccata dell’Ipsia “G. Marconi” di Lecce e divenne autonomo dall’1 ottobre 1964 con DPR n. 1670 con due sedi coordinate ad Alessano e Tricase. A partire dall’anno scolastico 2000/01 le sedi coordinate sono quelle di Racale, Ruffano, Taurisano, cui nel 2003/04 si è aggiunta la sede di Ugento. sede indirizzo CASARANO via Napoli, 1 tel. 0833 502392 RACALE WJBEFMMF.JNPTF tel. 0833 552282 RUFFANO WJB-3PNBOP tel. 0833 691364 TAURISANO WJB4BMWP%"DRVJTUP tel. 0833 622008 UGENTO WJB$BEVUJ EJ5VUUFMF(VFSSF tel. 0833 955081 alunni ISTITUTO TECNICO tchimica materiali e biotecnologie ISTITUTO PROFESSIONALE tNBOVUFO[JPOF FBTTJTUFO[BUFDOJDB tQSPEV[JPOJJOEVTUSJBMJ FBSUJHJBOBMJ 27 411 82 23 tTFSWJ[J DPNNFSDJBMJ tTFSWJ[JEJQSPNP[JPOF DPNNFSDJBMFF QVCCMJDJUBSJB 10 154 33 3 tTFSWJ[J DPNNFSDJBMJ tTFSWJ[JEJQSPNP[JPOF DPNNFSDJBMFF QVCCMJDJUBSJB 5 53 15 1 tTFSWJ[JTPDJPTBOJUBSJ tQSPEV[JPOJJOEVTUSJBMJ FBSUJHJBOBMJ 9 119 33 1 diurno diurno diurno diurno 21 402 57 7 serale serale 1 19 72 1.158 220 35 tTFSWJ[J QFSMFOPHBTUSPOPNJB FMPTQJUBMJUËBMCFSHIJFSB TOTALE * I dati sono relativi all’a.s. 2014/15. 4 docenti pers. ATA classi ... chi è Filippo Bottazzi? Filippo Bottazzi, illustre fisiologo salentino, nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre 1867. Conseguì la Laurea in Medicina con lode e nel 1902 divenne Professore Straordinario alla Cattedra di Fisiologia presso la Regia Università di Genova. Trasferitosi a Napoli nel 1904 come Professore Straordinario di Fisiologia presso la Facoltà di Medicina, continuò qui la sua esistenza sino alla fine della sua vita, dedicandosi alla ricerca e allo sviluppo della Chimica Biologica in Italia, battendosi affinché le ricerche e i trattati dei ricercatori italiani fossero pubblicati su riviste italiane ed in lingua italiana, e, sottolineando la relazione tra impegno lavorativo e alimentazione, migliorò anche il modello nutrizionale dei soldati italiani. Venne candidato al Premio Nobel per la Medicina; ma il secondo conflitto mondiale ormai alle porte ne impedì l’assegnazione. MISSION PER FARE DEL MONDO UNA SOLA FAMIGLIA condividendo saperi, esperienze, tecnologie, innovazioni, visioni del mondo. VISION Dalla consapevolezza di sé al successo formativo: perché i giovani si aprano a nuovi mondi dove realizzare tutte le potenzialità della propria persona nella società, nella cultura, nei valori, nella professione. OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI • Riconoscere le proprie attitudini e sviluppare coscienza di sé. • Saper entrare in relazione con le persone e con gli ambienti. • Saper pianificare in modo autonomo il lavoro scolastico. • Imparare a prendere decisioni e iniziative tenendo conto dei dati della realtà. • Saper utilizzare le conoscenze e competenze acquisite per la risoluzione di problemi che il sistema produttivo locale pone nella ricerca dell’innovazione permanente. • Saper operare in equipe. • Sviluppare il pensiero creativo. • Acquisire la cultura delle pari opportunità e una sensibilità verso le differenze di genere. • Acquisire i saperi, le regole, le competenze e i valori essenziali per l’esercizio di una cittadinanza consapevole, responsabile e solidale in grado di pensare, agire e vivere la democrazia. • Applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi e produttivi con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela dell’ambiente e del territorio. 5 Comunicazione con l’Utenza L’istituto cura la comunicazione con le famiglie in riferimento ai servizi erogati, attraverso le seguenti modalità: Segreterie Le segreterie sono a disposizione delle famiglie tutti i giorni dalle ore 10:30 alle ore 13:30 e nei pomeriggi del lunedì, del mercoledì e del venerdì dalle ore 15:00 alle ore 16:30. Servizio SMS La scuola comunica quotidianamente alle famiglie, tramite SMS, assenze e ingressi posticipati degli alunni. Sito internet www.bottazzi.gov.it Il sito internet, aggiornato e implementato costantemente, pubblicizza alle famiglie i servizi erogati e promuove, facilitandola, la comunicazione con l’utenza. PIATTAFORMA ON-LINE DEL REGISTRO ELETTRONICO I genitori ricevono le credenziali d’accesso alla piattaforma online del registro elettronico per fruire dei seguenti servizi: • anno precedente - accesso ai dati dell’a.s. precedente; • oggi - dati sulle attività svolte nella giornata scolastica di riferimento; • didattica - materiale didattico messo a disposizione degli alunni per supportare l’attività individuale di approfondimento; • assenze - dettagli delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate; • voti - Valutazioni conseguite dagli alunni nelle verifiche scritte, orali, grafiche e pratiche; • colloqui - i genitori hanno l’opportunità di prenotare on-line i colloqui con i genitori; • sportello - prenotare attività di sportello nel periodo di attivazione degli interventi; • lezioni - argomenti svolti durante la lezione; • agenda - esercitazioni/verifiche programmate; • note - annotazioni da condividere con i genitori; • bacheca - avvisi ed aggiornamenti; • scrutini - esiti degli scrutini. 6 Politiche Strategiche POLITICA PER LA QUALITÀ L’Istituto d’Istruzione Superiore “F. Bottazzi” ha conseguito, nell’a.s. 2002/03, la certificazione del proprio sistema di gestione per la qualità con il seguente scopo: “Progettazione ed erogazione di servizi di istruzione secondaria superiore, di corsi di formazione e riqualificazione professionale”. Attualmente è in conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2008. La politica per la qualità della scuola è orientata a garantire il soddisfacimento del servizio scolastico attraverso il miglioramento continuo delle proprie prestazioni. Gli obiettivi della qualità sono: • perseguire il miglioramento continuativo del Sistema di Gestione per la Qualità; • intensificare in modo più autentico e significativo il rapporto tra scuola e mondo del lavoro; • valorizzare tutte le risorse professionali interne; • sviluppare nei giovani una mentalità e una cultura d’impresa; • promuovere attività di formazione/aggiornamento del personale al fine di ottimizzare il processo di crescita delle risorse umane; • promuovere progetti didattico-educativi che integrino le attività curriculari e vadano incontro alle esigenze formative degli/delle studenti/studentesse; • promuovere percorsi formativi volti all’orientamento ed alla prevenzione dell’insuccesso e dell’abbandono scolastico; • valutare il grado di soddisfazione degli utenti. di abbandono scolastico, delinquenza giovanile e disturbi psicologici è tenuto sotto controllo da un alto livello di vigilanza, da una costante educazione alla legalità, dall’ascolto del minore per renderlo consapevole delle proprie emozioni, da una didattica laboratoriale e di problem solving che coinvolge le famiglie nei processi educativi e nelle strategie adottate dalla scuola e valorizza ciò che l’allievo sa fare bene, riducendo i livelli d’ansia. POLITICA ANTIDISPERSIONE La dispersione scolastica è un fenomeno causato da fattori sia soggettivi sia sociali e può determinare una deviazione rispetto alla linearità e continuità del percorso formale di studio o, addirittura, un’uscita anticipata dal sistema scolastico. L’IIS “F. Bottazzi” ha adottato, ai fini del contenimento della dispersione scolastica, una politica di puntuale monitoraggio del problema in seno alla propria popolazione studentesca. E’ stata attivata la raccolta di un quadro coerente di informazioni sull’entità ed evoluzione della problematica, attraverso una serie di indicatori, quali l’assenteismo, reiterate entrate alla seconda ora, ritiri, evasione dell’obbligo scolastico e rapporto tra allievi non promossi e reiscritti. POLITICA PER L’ATTUAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE La necessità di una parità sostanziale tra i generi, dettata dagli eventi luttuosi che socialmente avvengono, ha indirizzato l’azione educativa verso una formazione di identità di genere che lotta contro ogni forma di violenza e disparità. POLITICA ANTIBULLISMO Il comportamento antisociale del bullismo, che si presenta sempre più precocemente nella scuola e nella società, associato il rischio 7 Servizi per gli Studenti L’Offerta Formativa Orientamento In entrata: gli alunni ricevono informazioni utili per orientarsi nel mondo della scuola secondaria nel corso di incontri presso le scuole di provenienza, durante le visite guidate nell’Istituto o attraverso il coinvolgimento in una giornata di esperienza nel contesto dell’ indirizzo di orientamento. In itinere: gli studenti sono supportati in eventuali riorientamenti all’interno o all’esterno dell’Istituto o in corsi di formazione professionale. In uscita: gli studenti partecipano alle attività di orientamento proposte dallo stesso Istituto, dall’Università, dalla Provincia, da siti on line e da ALMADIPLOMA. ATTIVITÀ CURRICULARI Centro Informazione e Consulenza Il Centro Informazione e Consulenza è destinato a tutti gli alunni che per motivi socio-ambientali, familiari, scolastici, ecc.rischiano la “dispersione”, ma anche a tutti quelli che, spinti da diversi interessi, intendono approfondire tematiche di grande attualità. Il Centro si rivolge anche ai genitori e agli stessi insegnanti perché siano sempre più consapevoli delle problematiche dei giovani. ALMADIPLOMA I diplomandi, attraverso il Progetto ALMADIPLOMA ricevono strumenti utili per l’orientamento nel sistema universitario o nel mercato del lavoro. Borse di studio Ogni anno vengono conferite n.25 borse di studio, del valore di 150 Euro ciascuna, agli alunni più meritevoli, 5 per ogni anno di corso. Il rendimento viene valutato in base ai risultati conseguiti dall’alunno durante l’anno scolastico precedente al conferimento della borsa di studio. Il “Pagellino” Le famiglie ricevono, dopo il primo bimestre, il Documento di Valutazione infraquadrimestrale, affinché gli alunni considerino e migliorino le proprie strategie di studio. 8 Nell’IIS FILIPPO BOTTAZZI coesistono l’Istituto Tecnico e l’Istituto Professionale, i cui settori e indirizzi sono riportati a pagina 1. Il Percorso • Primo biennio • Secondo biennio - articolato in singole annualità per il conseguimento del Diploma di Qualifica • Quinto anno Gli apprendimenti area generale comune a tutti gli indirizzi, prevede: 21 ore settimanali al primo anno 20 ore settimanali al secondo anno 15 ore settimanali nel secondo biennio e quinto anno area d’indirizzo specifica per ciascun indirizzo, prevede: 12 ore settimanali al primo biennio 17 ore settimanali nel secondo biennio e quinto anno alternanza scuola-lavoro prevede 132 ore di attività nelle classi quarte e quinte Alternanza scuola-lavoro La scuola, così come previsto dall’Art. 9 comma 1 del DL 15/04/2005 n.77, organizza percorsi di alternanza scuola-lavoro con l’obiettivo di: • sostenere i processi di orientamento/riorientamento attraverso la conoscenza del territorio e la scoperta di sé. • raccordare le istanze del mondo del lavoro con le vocazioni e gli interessi dei singoli studenti. “Il percorso di alternanza scuola-lavoro ha avuto per me un carattere orientativo, oltre che formativo: grazie all’inserimento in un contesto operativo reale ho messo alla prova e sperimentato sul campo le mie idee e capacità imprenditoriali, le mie abilità sociali nel lavorare con e per gli altri, e, nel confronto diretto con una realtà aziendale, ho tratto stimoli utili per il mio orientamento verso futuri percorsi.” Moscatello Alessia - III A SS - a.s. 2014/15 Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale Come da accordo stipulato tra USR e Regione Puglia, che autorizza l’Istituto ad attuare percorsi di Istruzione e Formazione in regime di sussidiarietà integrativa, gli studenti iscritti al corso quinquennale, al termine del terzo anno, potranno acquisire il titolo di Qualifica Professionale Triennale corrispondente alle diverse Figure previste per ciascun indirizzo. Le qualifiche corrispondono al terzo livello del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente. Tali titoli risultano spendibili su tutto il territorio nazionale, in quanto riferiti a standard comuni concordati tra le Regioni e, tra queste e lo Stato. Il riferimento ai livelli europei rende tali titoli spendibili anche in ambito comunitario. “L’acquisizione della Qualifica professionale costituisce certamente un valido titolo da citare nel curriculum e da spendere nel futuro lavorativo: un’ulteriore occasione di successo personale.” D’Urso Luigi - IV A RU - a.s. 2014/15 ATTIVITÀ TRASVERSALI Accoglienza L’accoglienza degli alunni delle classi prime mira a facilitare l’ingresso nella nuova scuola, attraverso diversificate attività individuali e di gruppo, in classe e all’aperto, per favorire la conoscenza della nuova realtà scolastica e lo sviluppo delle relazioni. Gli alunni non italianofoni fruiranno di azioni mirate per il potenziamento della lingua italiana. Attività di sostegno, recupero e di eccellenza L’Istituto organizza corsi extracurriculari per il sostegno, il recupero delle conoscenze e competenze di base nelle diverse discipline e attività per valorizzare l’eccellenza. Tirocinio formativo Quest’attività si svolge durante il periodo estivo e di interruzione dell’attività didattica per un massimo di 70 giorni. La scuola stipula convenzioni con imprese del territorio in cui gli alunni possono effettuare esperienze di lavoro. “Una parentesi lavorativa che mi ha permesso di diventare, seppur per un periodo limitato, protagonista attivo del tessuto produttivo. Ho potenziato le competenze spendibili nel mercato del lavoro, ho maturato una più chiara idea della mia vocazione professionale e delle relative competenze richieste.” Causo Marina Gemma - V A CP - a.s. 2014/15 Il QUOTIDIANO IN CLASSE e LOSCRIVOIO Le iniziative hanno lo scopo di portare il giornale in classe e la scuola in prima pagina per stimolare negli alunni il dibattito e la riflessione su temi di particolare attualità. Centro sportivo L’Istituto è dotato di un Centro sportivo scolastico dove si organizzano attività extracurriculari per il miglioramento degli stili di vita tra i giovani con l’introduzione a pratiche alimentari ispirate ad alimentazione sana, equilibrata e funzionale all’attività che si svolge. Il Centro avvia alla pratica sportiva, aderisce ai campionati sportivi studenteschi organizzati dall’Ufficio scolastico provinciale e organizza tornei di sport tra classi. Attività di volontariato e di lotta alla povertà e all’esclusione sociale L’Istituto sostiene la sensibilizzazione al volontariato con l’ausilio delle associazioni Lilt, Unicef, Protezione Civile, Croce Rossa, Misericordia e Caritas Italiana. L’Istituto ha aderito alla campagna informativa nazionale sulla cultura delle donazioni. 9 Progetti - Corsi* - Reti di Scuole PROGETTI RIVOLTI AGLI ALUNNI Programmazione FSE 2013/2018 Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti L’intervento comprende diverse iniziative basate su un approccio educativo attento alla relazione, che vede la scuola come comunità di apprendimento aperta, stimolante e gradevole, volta al potenziamento della capacità e dello sviluppo di ciascuno e fondata su patti costruiti e mantenuti insieme ai ragazzi e in accordo con le famiglie. Le metodologie partecipative e promuoventi sono pensate per attivare ogni possibile risorsa interna al singolo ed al gruppo e sono attivate anche attraverso l’integrazione delle energie formative ed educative presenti nel territorio, per la migliore integrazione tra formale, informale e non formale e tra sapere, saper fare e saper essere. Progetto sperimentale “ll tempo scuola: dall’orario scolastico all’orario di apprendimento” L’lstituto aderisce al Progetto del Consorzio Nazionale per la Formazione, l’Aggiornamento e l’Orientamento (CONFAO), con l’obiettivo di riconsiderare il concetto di orario scolastico in termini di orario di apprendimento, nel quale convergano sia la dimensione temporale scolastica tradizionale, sia quella di autoapprendimento outside sostenuto. La scuola diventa, quindi, riferimento di apprendimento sistemico, in grado di guidare giovani ed adulti a confrontarsi in modo organico con le più ampie opportunità di arricchimento formativo derivanti dalla moltiplicazione delle fonti di conoscenza. Progetto interetnico L’Istituto aderisce al Progetto di Rete Nazionale U.N.E.S.C.O. - ITALIA, alla scoperta della cucina dei popoli. * I progetti e i corsi sono relativi all’anno scolastico 2014/15. 10 Progetto legalità L’stituto aderisce alle iniziative di LIBERA Insegnare a crescere, condividendone i valori. Percorso “Verso una Scuola Amica” L’lstituto aderisce al Progetto Pilota promosso dal MIUR e dall’Unicef Italia e finalizzato a sviluppare l’educazione alla partecipazione e alla cultura della legalità come dimensione trasversale a tutti i saperi, per la costruzione di una cittadinanza attiva, consapevole e responsabile. Partenariato Multilaterale Comenius “Dance of Life” L’istituto è partner nel progetto con Istituti scolastici dei Paesi Bassi, Germania, Francia, Turchia e coinvolge alunni e docenti in esperienze di mobilità transnazionale. EDULIFE L’Istituto aderisce al progetto del Dipartimento “Politiche Antidroga” della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione col MIUR, preseguendo l’obiettivo di potenziare le attività di informazione/prevenzione relativamente all’uso di sostanze stupefacenti. Educazione ai diritti umani e alla pace nelle scuole Il progetto, nato da un protocollo stilato tra l’USR per la Puglia e il Centro di Ateneo sui Diritti Umani dell’Università di Padova, scaturisce dalla consapevolezza che solo educando il minore, a partire dai banchi di scuola, ai propri ed agli altrui diritti, all’interculturalità, sia possibile formare una cittadinanza attiva e responsabile che concorra alla costruzione di una società più giusta e pacifica. Progetto “On the Road”: i giovani e la sicurezza stradale Nell’ambito delle attività di studio promosse dalla Prefettura di Lecce e realizzate attraverso la sinergia degli Enti che compongono il GRUPPO DI LAVORO PERMANENTE DI STATISTICA, si è sviluppato un Progetto sulla sicurezza stradale. Le attività mirano ad avvicinare le istituzioni al mondo giovanile e indirizzare le campagne istituzionali di comunicazione/sensibilizzazione alla sicurrezza stradale con approcci e tematiche vicini ai ragazzi. 11 PON OBIETTIVO C MIGLIORARE I LIVELLI DI CONOSCENZA E COMPETENZA DEI GIOVANI AZIONE C1 INTERVENTI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CHIAVE Skills challenger Destinatari: 20 allievi Il Corso di Lingua Inglese, tenuto da un docente madrelingua, mira a far perseguire agli studenti la Certificazione linguistica di Livello B1 del QCER. Connecting Europe Destinatari: 20 allievi Il Corso di Lingua Inglese, tenuto da un docente madrelingua, mira a far perseguire agli studenti la Certificazione linguistica di Livello B1 del QCER. AZIONE C2 ORIENTAMENTO FORMATIVO E RIORIENTAMENTO Prepararsi al futuro Destinatari: 20 allievi delle classi quarte della sede di Casarano Il progetto mira a predisporre un contesto formativo ed informativo per gli studenti in uscita dalla scuola, motivandoli a mantenere forte la consapevolezza della propria unità nella storia personale e ad avere coscienza delle scelte disponibili e delle metodologie per reperire informazioni, funzionalmente alla costruzione della propria professionalità. 12 PROGETTI RIVOLTI AGLI ADULTI PON OBIETTIVO B MIGLIORARE LE COMPETENZE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E DEI DOCENTI AZIONE B1 INTERVENTI INNOVATIVI PER LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE Innov@mente Destinatari: 20 docenti dell'Istituto delle classi di concorso Scienze e tecnologie Il progetto ha la finalità di contestualizzare la didattica per competenze nel relativo scenario culturale e normativo e potenziare la padronanza metodologico-didattica nella progettazione di UdA, nella strutturazione di prove autentiche e prove strutturate standardizzate, anche al fine di implementare la didattica laboratoriale, con particolare attenzione ai contesto di senso, esperienza, esperimento, esercitazione, verticalità e trasversalità dei percorsi di insegnamento-apprendimento. PON OBIETTIVO D ACCRESCERE LA DIFFUSIONE, L’ACCESSO E L’USO DELLA SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE NELLA SCUOLA AZIONE D1 INTERVENTI FORMATIVI RIVOLTI AI DOCENTI E AL PERSONALE DELLA SCUOLA, SULLE NUOVE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE Oltre la LIM Destinatari: 20 docenti dell’Istituto. Il Corso mira a potenziare l’utilizzo delle ICT in ambito scolastico per supportare l’apprendimento contestualizzato, la motivazione e gli stili d’apprendimento degli studenti, anche attraverso la produzione di materiali didattici realizzati con appositi strumenti software e pubblicati in rete. Corsi di lingua inglese Destinatari: Docenti e personale ATA. Il corso è finalizzato all’approfondimento della competenza linguistico-comunicativa, per sviluppare la capacità di comunicare fluentemente e correttamente con interlocutori anglofoni e padroneggiare il registro standard formale adeguato a situazioni di studio e di lavoro. AZIONE B4 INTERVENTI DI FORMAZIONE SULLE METODOLOGIE PER LA DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E SULLE STRATEGIE PER IL RECUPERO DEL DISAGIO Ti accompagno Destinatari: 20 docenti dell’Istituto interessati ad approfondire le tematiche relative alla formazione sulle metodologie per la didattica individualizzata e sulle strategie per il recupero del disagio Il Corso è finalizzato ad approfondire aspetti relativi al sistema educativo di istruzione e di formazione, riconoscendo la natura del disagio e progettando interventi organizzativi e metodologici specifici. 13 Per una “Normale Specialità” La scuola opera nell’ottica di rendere speciale ogni diversità per una sintesi che contenga in sé ogni maniera di essere persona; più in generale, coltiva l’unicità di ogni individuo con risposte speciali affinché apporti il suo contributo al mondo e ne riceva il sostegno. Le indicazioni normative contenute nella Legge Quadro n. 104/92 e i successivi decreti applicativi, in relazione all’integrazione, stabiliscono i criteri e le risorse per l’esercizio del diritto allo studio degli alunni diversamente abili. La scuola realizza ciò attraverso l’introduzione di buone prassi prevedendo: • continuità educativa e didattica fra i diversi gradi di scuola; • accoglienza mirata; • organizzazione flessibile dell’attività educativa e didattica; • interventi formativi individualizzati e personalizzati; • orientamento scolastico e professionale. Percorso formativo Il percorso formativo individualizzato è improntato sul concetto di inclusione di tutte le diversità; viene formalizzato nel PEI (Piano educativo individualizzato) che prevede un progetto che vada oltre l’attività e il periodo scolastico e che apra orizzonti ad “un futuro possibile” attraverso l’utilizzo di una “didattica plurale” in grado di valorizzare le differenze. I percorsi personalizzati sono ispirati al nuovo modello sociale della disabilità, l’ICF (International Classification of Functioning), che propone una classificazione bio-psico-sociale, attenta all’interazione tra la capacità di funzionamento di una persona e il contesto sociale, culturale e personale in cui essa vive. L’intervento formativo è affiancato da un costante interazione tra famiglia, allievo, operatori ASL e i Consigli di Classe in cui il ragazzo è al centro delle azioni della “rete”. Un buon progetto di vita passa attraverso l’impegno di tutti i soggetti coinvolti. 14 Iniziative di continuità fra cicli scolastici Dalla preiscrizione si attivano azioni di accoglienza articolate con incontri tra docenti dei vari ordini di scuola, la famiglia e gli operatori ASL. Attività di integrazione Si opera nell’intento che l’alunno con bisogni educativi speciali trovi il suo ruolo all’interno dell’istituzione scolastica. Le professioni che intervengono nella relazione educativa individuano quelli che sono i bisogni specifici di ogni alunno, perché questo possa far emergere il meglio di sé, per apportare poi il suo contributo migliore alla società. La scuola trasforma e fa percepire la presenza di ogni alunno in una risorsa capace di mettere in atto dinamiche di gruppo e di interazione personale che siano occasione di maturazione per tutti. Criteri e procedure Dopo la scelta dell’indirizzo di studi da parte della famiglia, il Diri- gente Scolastico individua il Consiglio di Classe e il gruppo dei pari idoneo ad accogliere in maniera serena l’alunno/a. Sostegno Il Docente di Sostegno opera nell’ambito del Consiglio di Classe in collaborazione con tutti i docenti e per tutte le attività previste. La scuola si affida alle risorse interne che contribuiscono a farsi carico dei soggetti diversamente abili presenti nelle classi: tutta la struttura scolastica, docente specializzato, consiglio di classe, figure professionali finalizzano la loro azione nel sostegno ad ogni alunno. Due “aule speciali” sono attrezzate per le attività di supporto e individualizzate, dotate di postazioni di computers con software didattici specifici. Progettazione L’Istituto attua per gli alunni diversamente abili una progettazione che esalta la dimensione operativa dei laboratori professionali e del tirocinio valorizzati come esperienze pratiche di apprendimento e di crescita, come esercizio di inserimento sociale. Bisogni Educativi Speciali (BES) Gli studenti con bisogni educativi speciali richiedono prassi di integrazione e di inclusione, che, da un lato, affermino il ruolo centrale di ciascuno studente e, dall’altro, valorizzino le diversità come ricchezza per l’intera comunità di apprendimento. Alla specificità individuale di ogni alunno/a la scuola risponde con interventi e competenze pedagogico-didattiche diversificate e ben integrate tra loro. I percorsi individualizzati e personalizzati vivono nella didattica ordinaria nell’ambito dei processi di integrazione e di inclusione, fondendosi all’interno delle scelte metodologiche e didattiche dell’apprendimento/insegnamento per tutti gli/le allunni/e. L’Istituto attua l’ampia lettura dei bisogni attaverso la stesura del Piano Annuale per l’Inclusione, sviluppando strategie di intervento per tutti gli/le alunni/e in situazione di difficoltà. 15 Come si Apprende La scuola predispone un ambiente d’apprendimento che potenzia le opportunità di successo scolastico, attraverso ... azioni che mirano a: • mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione; • favorire la partecipazione attiva degli alunni e incoraggiarne la fiducia nelle proprie possibilità, non demonizzando I’errore, rispettando le specificità individuali nel modo di apprendere; • creare un clima di affettività positiva e disponibilità al dialogo; • utilizzare metodologie e strumenti diversificati e funzionali agli obiettivi da raggiungere. 16 ... metodi: • gradualità dell’intervento educativo (percorsi modulari); • problem solving e discussione come punto di partenza dell’attività didattica; • costruzione di mappe concettuali; • percorso induttivo e deduttivo; • ricerca e attività di laboratorio; • sperimentazione pratica; • lezione dialogica e partecipativa; • attività di sostegno, di recupero e di approfondimento; • interventi individualizzati; • attività cooperativa per progetti. ...mezzi e strumenti: • uso di computer, LIM e tablet; • learning objects e repositories; • materiale scientifico e tecnico-pratico; • strumenti di laboratorio; • attrezzature e strumentazioni specifiche secondo i vari indirizzi. Verifica e Valutazione STRUMENTI DI VERIFICA Le prove di valutazione periodica e finale mirano ad accertare, anche in contesti applicativi, la capacità degli studenti di utilizzare i saperi e le competenze acquisiti. Il Collegio dei Docenti fissa in tre per quadrimestre il numero minimo di prove, mentre il Consiglio di Classe stabilisce quali strumenti di verifica utilizzare per le seguenti tipologie: prove scritte, orali, grafiche e pratiche. Le prove mirano a verificare le conoscenze, le abilità e le competenze che concorrono alla costruzione di figure professionali in uscita e che sono descritte nella programmazione in termini di responsabilità ed autonomia (EQF). Per consentire una misurazione omogenea delle prove, ogni dipartimento disciplinare ha elaborato griglie di valutazione per le diverse tipologie di prova, con riferimento alla scala di misurazione pentenaria. Le Unità di Apprendimento prevedono apposite rubriche di valutazione e prove esperte, che mirano a misurare, oltre alle conoscenze e abilità, le competenze degli alunni nel mobilitare le proprie risorse per svolgere il compito assegnato, per risolvere problemi, compiere scelte, argomentare, realizzare un prodotto. L’Istituto aderisce alle rilevazioni OCSE-PISA e INVALSI, che forniscono modelli di valutazione per l’alunno, la classe e l’Istituto comparabili alle performances regionali, nazionali e internazionali, al fine di rimodulare l’azione didattica e migliorare il servizio formativo. VALUTAZIONE FORMATIVA Nel corso dell’anno alla valutazione è attribuito un valore formativo in quanto consente un confronto tra i risultati previsti e quelli ottenuti, nonché favorisce un riadattamento dell’azione didattica. Elementi considerati nella valutazione: • il livello di partenza dell’allievo; • l’impegno manifestato; • le competenze operative e relazionali acquisite. In particolare, per l’interrogazione orale, si tiene conto dei seguenti elementi: • possesso delle nozioni essenziali dell’argomento oggetto di verifica; • capacità di esprimersi in modo chiaro e corretto; • capacità di organizzare un discorso organico e coerente; • possesso di capacità di analisi, sintesi e critica; • approfondimento di carattere personale. Per la verifica scritta si tiene conto dei seguenti elementi: • rispondenza fra proposta e svolgimento; • organicità nello sviluppo dell’argomento; • chiarezza nell’esposizione del contenuto; 17 • ricchezza del contenuto; • originalità nella trattazione dell’argomento; • correttezza morfosintattica. Per la prova pratica di laboratorio si tiene conto dei seguenti elementi: • conoscenza della strumentazione di uso corrente disponibile nei laboratori; • uso corretto della strumentazione in funzione del tipo di esperienza da effettuare; • rilevazione e registrazione esatta dei dati emersi dall’esperienza; • interpretazione dei dati e delle osservazioni rilevate. Inoltre si fa ricorso ai questionari e alle prove oggettive (interrogazione scritta) che saranno: • uguali ed equivalenti per tutti; • formulate tenendo presenti obiettivi esplicitamente indicati; • scelte in modo da toccare tutti i punti più significativi della materia in esame. Le prove strutturate e semistrutturate mirano, in modo fortemente organizzato, a verificare il raggiungimento di particolari obiettivi; possono essere di vario tipo, quali ad esempio: • risoluzione di problemi con metodi matematici; • esposizione di conoscenze, dati, conclusioni, proposte, ecc. in lingua italiana, inglese, francese o tedesco; • risposte a questionari; • elaborazioni progettuali; • prove pratiche di laboratorio. VALUTAZIONE SOMMATIVA La valutazione sommativa è intesa come bilancio complessivo del livello di maturazione, della crescita culturale ed umana, delI’apprendimento dei contenuti prefissati e della interiorizzazione dei valori. La valutazione terrà conto dei risultati di apprendimento in termini di competenze, nonché dell’impegno, della partecipazione, del metodo di studio, della progressione e del comportamento sociale. 18 DEBITO FORMATIVO L’Istituto organizza corsi di sostegno nelle discipline in cui si registra generalmente il maggior numero di difficoltà di apprendimento. Alla fine dell’anno scolastico (dopo lo scrutinio finale) la scuola organizzerà, entro il mese di luglio, corsi di recupero per gli alunni che non hanno ottenuto la sufficienza in una o più discipline. Le famiglie sono puntualmente informate della attivazione e dei calendari dei corsi attivati, nonché dei risultati ottenuti. Ove i genitori non intendano avvalersi delle iniziative di recupero, ne daranno comunicazione formale alla scuola, fermo restando l’obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche finali stabilite. CREDITO SCOLASTICO Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella A prevista dal Regolamento degli esami di Stato, prende in considerazione, oltre alla media dei voti dell’anno in corso, anche i livelli di frequenza ed eventuali crediti formativi. credito scolastico (punti) classi III anno IV anno V anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8 9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9 Criteri per l’integrazione del credito scolastico e relativi punteggi criteri parametri punti A frequenza in base al numero di assenze (1) <15 giorni <20 giorni <25 giorni <30 giorni 0,25 0,20 0,15 0,10 B partecipazione al dialogo educativo assidua sufficiente non costante passiva 0,25 0,20 0,15 0,10 C partecipazione ad attività complementari ed integrative 1ª attività 2ª attività 0,15 0,10 D credito formativo (2) 1º credito 2º credito 0,15 0,10 (1) Nel calcolo delle assenze non si terrà conto, come previsto dal DPR n. 122 del 22 giugno 2009, dei periodi di malattia documentata, di lunghi periodi di allontanamento dalle lezioni per motivi di salute. Ai fini della validità dell’anno scolastico è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. (2) Nell’attribuzione del credito scolastico si terrà conto solo del credito formativo coerente con l’indirizzo di studio. A chi rivolgersi? ed informativo sugli argomenti interessati ed all’effettuazione di riunioni periodiche. Aggiorna tempestivamente i piani di sicurezza con il cambiamento delle situazioni di contesto. FIGURE DI RIFERIMENTO Collaboratori del Dirigente scolastico I due Collaboratori del Dirigente scolastico sono insegnanti della scuola scelti per collaborare nella gestione dell’Istituto. Il Primo Collaboratore ha il compito di sostituire il Dirigente scolastico in caso di assenza o impedimento e pianificare l’attività didattica dell’Istituto, promuovere e coordinare attività innovative sul piano metodologico-didattico; mentre il secondo collaboratore organizza altre attività rivolte ai docenti e agli alunni. Responsabile della Gestione per la Qualità Il Responsabile della Gestione per la Qualità ha il compito di coordinare e impostare tutta l’attività di coloro che hanno responsabilità all’interno dell’organizzazione del Sistema Qualità. Raccoglie ed elabora tutte le segnalazioni di malfunzionamenti, disguidi, inosservanza delle norme, al fine di attivare rapidamente tutte le azioni correttive e preventive necessarie. Elabora e diffonde agli interessati i risultati delle statistiche al fine di permettere il riesame ed il miglioramento del Sistema di Gestione della Qualità. Responsabile gestione sicurezza alimentare Nominato dal Dirigente scolastico, è il suo principale collaboratore per lo sviluppo e l’attuazione del sistema di gestione per la sicurezza alimentare e per il miglioramento continuo della sua efficacia. Responsabile prevenzione e sicurezza Il Responsabile della sicurezza provvede all’attuazione della normativa per la Sicurezza e per la Salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. Provvede, inoltre, alla redazione del documento della sicurezza sul lavoro ed all’attuazione dei relativi contenuti, ivi compresa la realizzazione, nei confronti dei dipendenti dell’azienda, di un iter formativo 20 Coordinatori di Sede I Direttori sono delegati del Dirigente scolastico e sono nominati annualmente. Sono punto di riferimento per i docenti, i genitori e gli alunni della sede; autorizzano le entrate posticipate e le uscite anticipate degli alunni; predispongono giornalmente le sostituzioni dei docenti assenti; segnalano all’ufficio tecnico esigenze di logistica scolastica e interventi di manutenzione ordinaria; organizzano attività scolastiche specifiche della sede di appartenenza. Coordinatore di Classe Il Coordinatore presiede, per delega del Dirigente scolastico, i Consigli di Classe; coordina la programmazione di classe; all’interno della classe costituisce il primo punto di riferimento per i nuovi insegnanti; si fa portavoce delle tre componenti del Consiglio: docenti, alunni, genitori; mantiene il contatto con i genitori, fornendo informazioni sulla partecipazione degli studenti, segnalando loro eventuali problemi; controlla la regolarità di frequenza degli alunni per poterne riferire alle famiglie anche tramite l’ufficio di Segreteria; si consulta con i membri del Consiglio di Classe ed effettua un monitoraggio dei casi a rischio per prevenire il problema della dispersione scolastica. Funzioni Strumentali Sono assegnate annualmente dal Collegio dei Docenti, sulla base di riconosciute competenze e capacità e operano nelle seguenti aree: AREA 1:Gestione P.O.F. AREA 2:Sostegno al lavoro dei Docenti. AREA 3:Interventi e servizi per gli/le studenti/studentesse e gestione organizzativa della Scuola. AREA 4:Realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni. AREA 5:Comunicazione interna ed esterna. Responsabile del laboratorio/dell’aula speciale Il responsabile di laboratorio effettua la ricognizione del materiale esistente e verifica il suo stato ad ogni inizio e chiusura di anno scolastico; segnala nel corso dell’anno scolastico eventuali danni o manomissioni e a chiusura eventuali esigenze di materiale, di strutture, di arredi e di una migliore organizzazione e diversa funzionalità del laboratorio o aula speciale. Responsabile Test Center Il responsabile del Test Center gestisce i rapporti con AICA; diffonde le iniziative promosse da AICA; gestisce gli esami. Comitato tecnico-scientifico È composto da docenti e da esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerco scientifica e tecnologica, con funzioni consultive e di proposta per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità. Tutor di Alternanza scuola-lavoro Il Tutor di Alternanza scuola-lavoro è generalmente un docente di materie di indirizzo; collabora con la struttura imprenditoriale di riferimento e con gli esperti esterni nella conduzione delle attività di progetto, coordina le diverse risorse umane impegnate nell’iniziativa e svolge compiti di collegamento generale con la didattica istituzionale. 22 Scelte Organizzative e di Gestione CALENDARIO SCOLASTICO* CLASSI INIZIO LEZIONI III 12 settembre I - II - IV - V 15 settembre Interruzioni dell’attività didattica - commemorazione dei defunti: - festivita natalizie - carnevale - festività pasquali - festività del Santo Patrono: TERMINE LEZIONI 9 giugno 1 e 2 novembre 2014 dal 23/12/2014 al 6/1/2015 16 e 17 febbraio 2015 dal 2/4 al 7/4/2015 18 maggio 2015 a Casarano 20 gennaio 2015 a Racale 22 gennaio 2015 a Ugento * È riportato il calendario scolastico 2014-2015. Nell’ambito dell’organizzazione generale sono previste: • divisione dell’anno scolastico in quadrimestri; • valutazione infraquadrimestrale con consegna alle famiglie dei relativi documenti di valutazione; • unità oraria di 60 minuti; • partecipazioni a gare nazionali relative ai diversi settori, a concorsi e progetti sponsorizzati da aziende sia in Italia che all’estero. TECNICO - SETTORE TECNOLOGICO - INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE - ARTICOLAZIONE BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI AREA D’INDIRIZZO AREA COMUNE materia di insegnamento Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate Complementi di matematica Chimica analitica e strumentale Chimica organica e biochimica Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale Fisica ambientale totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico 24 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 3 (1*)(99) 3 (1*)(99) 3 (1*)(99) 3 (2*)(99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 3 (1*)(99) 3 (1*)(99) 3 (1*)(99) 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 3 (99) 396 1089 396 1056 1 (33) 4 (2*)(132) 4 (2*)(132) 6 (4*)(198) 2 (66) 561 1056 1 (33) 4 (3*)(132) 4 (2*)(132) 6 (4*)(198) 2 (66) 561 1056 4 (3*)(132) 4 (3*)(132) 6 (4*)(198) 3 (99) 561 1056 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 198 198 198 99 99 66 396 396 594 231 TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ARTICOLAZIONE BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI ... per chi... • diventerà tecnico in un laboratorio farmaceutico, chimico, merceologico, bromatologico, ecologico; • svolgerà mansioni di ricerca e di analisi nei reparti di sviluppo di produzione e di controllo di qualità nelle industrie e nei laboratori; • svolgerà la libera professione; • parteciperà a concorsi pubblici; • si iscriverà a corsi universitari. mentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto; • verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti; • essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate. ... per acquisire... • competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario; • competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario. ... per saper... • collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale; • integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese; • applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi; • collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle stru- NB: Nell’Articolazione Biotecnologie Ambientali vengono, inoltre, acquisite le competenze relative al governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, e allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all’impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti. 25 PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI - CHIMICA AREA D’INDIRIZZO AREA COMUNE materia di insegnamento Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Laboratori tecnologici ed esercitazioni** Tecnologie applicate ai materiali ed ai processi produttivi Tecniche di produzione e di organizzazione Tecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 5 (165) 6 (3*)(198) 6 (3*)(198) 396 1089 396 1056 4 (132) 5 (2*)(165) 5 (2*)(165) 3 (2*)(99) 561 1056 4 (132) 4 (2*)(132) 4 (2*)(132) 5 (2*)(165) 561 1056 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico Qualifica di Operatore delle Produzioni Chimiche 26 561 1056 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 198 132 132 132 627 494 494 264 PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI - CHIMICA ... per chi... • s’inserirà nella gestione dei processi produttivi chimici e biologici; • eseguirà monitoraggio ed analisi di acqua, aria, alimenti, suolo, reflui e rifiuti speciali; • gestirà il controllo di qualità nelle industrie agroalimentari e cosmetiche; • parteciperà a concorsi pubblici; • si iscriverà a corsi universitari. ... per acquisire... • competenze nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, negli ambiti chimico, biologico, merceologico, farmaceutico e nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni di rischio ambientale ... per saper... • eseguire le operazioni necessarie per il controllo dei processi chimici e biologici dal punto di vista analitico e tecnologico-industriale; • operare nelle varie fasi del processo analitico, chimico e microbiologico; • leggere e interpretare disegni di impianti di produzione chimici e biotecnologici; • collaborare alla conduzione di suddetti impianti anche con compito di controllo; • comprendere nella loro globalità i problemi della salvaguardia dell’ambiente e della tutela della salute. ... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di... • utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali; • selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche; • applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio; • riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa; • intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica. 27 SERVIZI SOCIO-SANITARI AREA D’INDIRIZZO AREA COMUNE materia di insegnamento Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Scienze umane e sociali Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche Educazione musicale Metodologie operative** Seconda lingua straniera Igiene e cultura medico-sanitaria Psicologia generale e applicata Diritto e legislazione socio-sanitaria Tecnica amministrativa ed economia sociale totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 4 (1*)(132) 2 (1*)(66) 2 (66) 4 (1*)(132) 2 (66) 2 (66) 2 (1*)(66) 2 (66) 2 (66) 396 1089 396 1056 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico 28 3 (99) 3 (99) 4 (132) 4 (132) 3 (99) 561 1056 3 (99) 4 (132) 5 (165) 3 (99) 2 (66) 561 1056 3 (99) 4 (132) 5 (165) 3 (99) 2 (66) 561 1056 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 66 66 264 66 66 231 429 396 462 297 132 SERVIZI SOCIO-SANITARI ... per chi... • interverrà nel sostegno socio-sanitario di persone e comunità; • parteciperà alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali; • condurrà operazioni di monitoraggio e valutazione dei servizi erogati al fine di migliorarne le risorse; • parteciperà a concorsi pubblici; • si iscriverà a corsi universitari. ... per acquisire... • competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale. ... per saper... • partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali; • intervenire nella gestione dell’impresa sociosanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività di assistenza e di animazione sociale; • organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli; • predisporre piani individualizzati di intervento per la soluzione di problemi organizzativi, psicologici e igienico-sanitari della persona. ... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di... • gestire nel territorio azioni di informazione e di orientamento delle persone di cui sono stati rilevati, con opportune metodiche acquisite, i bisogni socio-sanitari; • collaborare nella gestione di progetti e di attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali; • contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone; • facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati con tecniche di animazione sociale, ludica e culturale; • utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo. 29 SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA ARTICOLAZIONE SEVIZI DI SALA E VENDITA ARTICOLAZIONE ENOGASTRONOMIA AREA COMUNE materia di insegnamento 30 Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Scienza degli alimenti Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore cucina** Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore sala e vendita** Laboratorio di Servizi di Accoglienza turistica** Seconda lingua straniera Scienza e cultura dell’alimentazione Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Scienze degli alimenti Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore cucina** Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore sala e vendita** Laboratorio di Servizi di Accoglienza turistica** Seconda lingua straniera Scienza e cultura dell’alimentazione Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 2 2 2 2 (66) (66) (66) (66) (66) 396 2 (66) 2 2 2 2 2 (66) (66) (66) (66) (66) 396 2 2 2 2 2 2 (66) (66) (66) (66) (66) (66) 396 2 2 2 2 2 2 (66) (66) (66) (66) (66) (66) 396 6 (198) 4 (132) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 3 (99) 4 (1*)(132) 4 (132) 561 3 (99) 3 (1*)(99) 5 (165) 561 3 (99) 3 (99) 5 (165) 561 6 (198) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 4 (1*)(132) 4 (132) 561 3 (99) 3 (1*)(99) 5 (165) 561 3 (99) 3 (99) 5 (165) 561 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 66 66 132 594 264 132 429 330 462 66 66 132 462 396 132 429 330 462 ARTICOLAZIONE ACCOGLIENZA TURISTICA materia di insegnamento Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Scienza degli alimenti Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore cucina** Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore sala e vendita** Laboratorio di Servizi di Accoglienza turistica** Seconda lingua straniera Scienza e cultura dell’alimentazione Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Tecniche di comunicazione totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 2 (66) 2 2 2 2 2 (66) (66) (66) (66) (66) 396 1089 2 2 2 2 2 2 (66) (66) (66) (66) (66) (66) 396 1056 6 (198) 3 (99) 4 (1*)(132) 4 (132) 561 1056 4 (132) 3 (99) 2 (1*)(66) 6 (198) 2 (66) 561 1056 4 (132) 3 (99) 2 (66) 6 (198) 2 (66) 561 1056 ore totali 66 66 132 132 132 594 429 264 528 132 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico Qualifica di Operatore della Ristorazione: - indirizzo 1: Preparazione pasti - indirizzo 2: Servizi di sala e bar Operatore di Promozione e Accoglienza: - indirizzo 1: Strutture ricettive - indirizzo 2: Servizi del turismo 31 SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA - CORSO SERALE materia di insegnamento Diritto ed Economia Scienze Integrate (Chimica) Scienze Integrate (Fisica) Matematica Lingue e Letteratura Italiana Storia Scienza e cultura dell’alimentazione Diritto e Tecniche Amministrative Scienze della Terra e Biologia Seconda lingua straniera - Francese Lingua Inglese Laboratorio di servizi per Enogastronomia - cucina Laboratorio di servizi per Enogastronomia - sala e vendità Laboratorio di servizi di Accoglienza Turistica totale ore di attività didattica 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 2 2 2 2 2 3 1 2 2 3 1 2 2 2 3 2+2 2+2 2 25 2 2 3 2+2 2+2 2 25 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 3 3 2 2 (1*) 3 3 3 2 3 3 3 3 2 3 3 3 2 4 (1*) 3 2 3 2 3 2 3 2 23 23 23 ore totali 4 2 2 13 15 8 12 9 4 13 12 18 8 4 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA ... per chi... • saprà gestire una struttura enogastronomica; • conoscerà e saprà applicare le leggi relative alla gestione dei servizi enogastronomici e dei servizi alberghieri, tenendo contodella normativa sulla qualità e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; • favorirà l’integrazione delle strutture di accoglienza e ospitalità con i servizi enogastronomici mettendo in luce le risorse e le caratteristiche tipiche di un determinato territorio. ... per acquisire... • competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti inter- 32 viene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. ... per saper... • utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi eno-gastronomici e l’organizzazione della commercializzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità; • applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; • comunicare in almeno due lingue straniere; • reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; • curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. Articolazione ENOGASTRONOMIA ... per chi... • opererà nel sistema per la lavorazione, conservazione e promozione dei prodotti enogastronomici; • valorizzerà le tradizioni locali e riconoscerà le nuove direzioni del settore enogastronomico. e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; • promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio. ... per saper... • intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici. Articolazione SERVIZI DI SALA E VENDITA ... per chi... • opererà nel settore dell’amministrazione, organizzazione, erogazione e vendita dei prodotti e servizi enogastronomici; • comprenderà le richieste e le tendenze dei mercati e della clientela. ... per saper... • svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici. Articolazione ACCOGLIENZA TURISTICA ... per chi... • opererà nella gestione di una struttura alberghiera; • organizzerà i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; • progetterà e promuoverà prodotti turistici che valorizzino in particolare i prodotti del territorio; • conoscerà e uesrà tecniche di marketing, vendita, assistenza, informazione turistico-alberghiera. ... per saper... • intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire ... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di... • agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse; • utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera; • integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi; • applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti; • attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. 33 SERVIZI COMMERCIALI AREA D’INDIRIZZO AREA COMUNE materia di insegnamento Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Informatica e laboratorio Tecniche professionali dei servizi commerciali Seconda lingua straniera Diritto/Economia Tecniche di comunicazione totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 5 (2*)(165) 3 (99) 2 (66) 2 (66) 5 (2*)(165) 3 (99) 396 1089 396 1056 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico Qualifica di Operatore Amministrativo-Segretariale Operatore ai Servizi di Vendita 34 8 (2*)(264) 3 (99) 4 (132) 2 (66) 561 1056 8 (2*)(264) 3 (99) 4 (132) 2 (66) 561 1056 8 (2*)(264) 3 (99) 4 (132) 2 (66) 561 1056 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 66 66 132 1122 495 396 297 SERVIZI COMMERCIALI ... per chi... • s’inserirà nella gestione amministrativa e commerciale o civilistica e fiscale di aziende; • entrerà a far parte dell’amministrazione di imprese. • contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente; ... per acquisire... • competenze che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione compresi quelli pubblicitari. ... per saper... • supportare le ricerche di mercato; • supportare la gestione delle diverse funzioni aziendali: amministrativo-contabile, commerciale e marketing; • supportare la gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; • utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; • supportare la gestione del sistema informativo aziendale; • organizzare eventi promozionali; • utilizzare tecniche di relazione e comunicazione adeguate al contesto aziendale. ... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di... • interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali; • svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore: area aministrativo-contabile, commerciale, logistica e magazzino; • partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari; • realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi; • interagire col sistema informativo aziendale. 35 SERVIZI DI PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA AREA D’INDIRIZZO AREA COMUNE materia di insegnamento Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Informatica e laboratorio Tecniche professionali dei servizi pubblicitari*** Seconda lingua straniera Economia aziendale*** Tecniche di comunicazione Storia dell’Arte ed Espressioni grafico-artistiche*** totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 5 (2*)(165) 3 (99) 2 (66) 2 (66) 5 (2*)(165) 3 (99) 396 1089 396 1056 8 (2*)(264) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 2 (66) 561 1056 8 (2*)(264) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 2 (66) 561 1056 8 (2*)(264) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 2 (66) 561 1056 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico *** riferibile esclusivamente a Promozione Commerciale e Pubblicitaria Qualifica di Operatore Grafico 36 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 66 66 132 1122 396 297 297 198 SERVIZI DI PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA ... per chi... • realizzerà attivita di promozione delle vendite attraverso la produzione di immagini fotografiche e video per la promozione di aziende e prodotti; • organizzerà eventi promozionali; • seguirà attività connesse al marketing e alla comunicazione commerciale; • realizzerà siti aziendali e pagine web; • parteciperà a concorsi pubblici; • si iscriverà a corsi universitari. tali competenze gli consentono l’inserimento in ogni settore operativo della comunicazione visiva e pubblicitaria ... per saper... • supportare le ricerche di mercato; • supportare la gestione delle diverse funzioni aziendali: amministrativo-contabile, commerciale e marketing; • supportare la gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; • utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; • supportare la gestione del sistema informativo aziendale; • organizzare eventi promozionali; • utilizzare tecniche di relazione e comunicazione adeguate al contesto aziendale. ... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di... • interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali; • svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore: area aministrativo-contabile, commerciale, logistica e magazzino; • contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente; • partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari; • realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi; • interagire col sistema informativo aziendale. ... per acquisire... • competenze specifiche nell’area dei servizi di comunicazione e promozione delle vendite ed in quella progettuale e tecnologica; 37 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA - OPZIONE APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI - ENERGIA ELETTRICA AREA D’INDIRIZZO AREA COMUNE materia di insegnamento Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Laboratori tecnologici ed esercitazioni** Tecnologie meccaniche ed applicazioni Tecnologie elettrico-elettroniche dell’automazione e applicazioni Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione di apparati e impianti civili e industriali totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 396 1089 396 1056 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico Qualifica di Operatore Elettrico 38 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 4 (132) 5 (2*)(165) 3 (99) 4 (2*)(132) 3 (99) 4 (2*)(132) 198 132 132 132 528 429 5 (2*)(165) 5 (2*)(165) 3 (2*)(99) 429 3 (2*)(99) 561 1056 5 (2*)(165) 561 1056 7 (2*)(231) 561 1056 495 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA OPZIONE APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI - ENERGIA ELETTRICA ... per chi... • realizzerà impianti elettrici per case private, uffici, aziende rispettando le norme tecniche e di sicurezza; • eseguirà interventi di manutenzione e assistenza elettrica per assicurare il corretto funzionamento degli impianti e dei materiali elettrici; • interverrà nei processi di conversione dell’energia elettrica, anche di fonti alternative, per ottimizzarne il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative di sicurezza; • Applicherà le sue conoscenza di elettronica, elettrotecnica e informatica nel campo dell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi; • si iscriverà a corsi universitari. ... per acquisire... • competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente ad impianti elettrici civili e industriali, automazione, domotica ed impiantistica. ... per saper... • controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza e sulla salvaguardia dell’ambiente; • osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi; • utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che lo coinvolgono; • reperire e interpretare documentazione tecnica; • agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilità; • operare nella gestione dei sevizi, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi. ... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di... • comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili; • utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza; • utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici oggetto di interventi di manutenzione, nel contesto industriale e civile; • individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite; • utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi ed eseguire regolazioni di apparati e impianti industriali e civili; • garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte di apparati e impianti industriali e civili, collaborando alle fasi di installazione, collaudo e di organizzazione-erogazione dei relativi servizi tecnici; • Agire nel sistema della qualità , reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficienti ed efficaci. 39 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA - OPZIONE APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI - TELECOMUNICAZIONI AREA D’INDIRIZZO AREA COMUNE materia di insegnamento Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Laboratori tecnologici ed esercitazioni** Tecnologie meccaniche ed applicazioni Tecnologie elettrico-elettroniche dell’automazione e applicazioni Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione di apparati e impianti civili e industriali totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 396 1089 396 1056 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico Qualifica di Operatore Elettronico 40 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 4 (132) 5 (2*)(165) 3 (99) 4 (2*)(132) 3 (99) 4 (2*)(132) 198 132 132 132 528 429 5 (2*)(165) 5 (2*)(165) 3 (2*)(99) 429 3 (2*)(99) 561 1056 5 (2*)(165) 561 1056 7 (2*)(231) 561 1056 495 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA OPZIONE APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI - TELECOMUNICAZIONI ... per acquisire... • competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi elettronici, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. ... per saper... • comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti nei vari settori dell'elettronica; • utilizzare la strumentazione elettronica per la manutenzione e asistenza tecnica, anche in riferimento alla normativa di sicurezza del settore; • utilizzare la documentazione tecnica relativa ai compiti e dispositivi elettronici; • installare e collaudare sistemi di controllo elettronici e di telecomunicazioni intervenendo in fase di primo livello; • segnalare disfunzioni non direttamente collegate alle sue competenze. ... per chi... • svilupperà e utilizzerà sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici; • progetterà, realizzerà e saprà gestire sistemi e circuiti elettronici; • utilizzerà strumenti di misura, controllo e diagnosi ed eseguirà regolazioni di apparati e impianti industriali e civili; • collborerà alle fasi di installazione, collaudo e di organizzazioneerogazione dei relativi sevizi tecnici; • interverrà, integrando conoscenze di elettronica, elettrotecnica e informatica nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi; • agirà nel sistema della qualità, reperirà risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficienti ed efficaci; • si iscriverà a corsi universitari. ... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di... • comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili; • utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza; • utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici oggetto di interventi di manutenzione, nel contesto industriale e civile; • individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite: • utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi ed eseguire regolazioni di apparati e impianti industriali e civili; • garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte di apparati e impianti industriali e civili, collaborando alle fasi di installazione, collaudo e di organizzazione-erogazione dei relativi servizi tecnici; • Agire nel sistema della qualità , reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficienti ed efficaci. 41 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA - OPZIONE MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO - SISTEMI ENERGETICI AREA D’INDIRIZZO AREA COMUNE materia di insegnamento Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Laboratori tecnologici ed esercitazioni** Tecnologie meccaniche ed applicazioni Tecnologie elettrico-elettroniche ed applicazioni Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive Qualifica di 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 396 1089 396 1056 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico Operatore di Impianti Termoidraulici Operatore alla Riparazione dei Veicoli a Motore: - indirizzo 1: Riparazioni parti e sistemi meccanici ed elettromeccanici del veicolo - indirizzo 2: Riparazioni di carrozzeria 42 4 (132) 5 (2*)(165) 5 (2*)(165) 3 (99) 5 (2*)(165) 4 (2*)(132) 3 (99) 4 (2*)(132) 3 (2*)(99) 3 (2*)(99) 561 1056 5 (2*)(165) 561 1056 7 (2*)(231) 561 1056 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 198 132 132 132 528 462 396 495 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA OPZIONE MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO SISTEMI ENERGETICI ... per chi... • contribuirà all’innovazione, all’adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese; • interverrà nei processi di conversione, gestione e utilizzo dell’energia e nel loro controllo; • agirà in autonomia nel rispetto delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale in relazione all’utilizzo di fonti energetiche; • si iscriverà a corsi universitari. • utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti relativi al mezzo di trasporto; • garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte del mezzo di trasporto e degli impianti relativi, collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica degli utenti; • agire nel sistema della qualità , gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste. ... per acquisire... • competenze specifiche sulle macchine idrauliche, sulle macchine termiche e sugli impianti tecnici. ... per saper... • coordinare ed eseguire interventi di predisposizione, avviamento, controllo, diagnosi, regolazione e manutenzione ordinaria e programmata sugli impianti tecnici, sulle macchine termiche e sui veicoli a motore, nel rispetto delle normative sul risparmio energetico e di tutela dell’ambiente. ... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di... • comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa al mezzo di trasporto; • utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza; • seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità del mezzo di trasporto e delle relative parti, oggetto di interventi di manutenzione nel contesto d’uso; • individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite; 43 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA - OPZIONE MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO - MECCANICO AREA D’INDIRIZZO AREA COMUNE materia di insegnamento Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Laboratori tecnologici ed esercitazioni** Tecnologie meccaniche ed applicazioni Tecnologie elettrico-elettroniche ed applicazioni Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 396 1089 396 1056 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico Qualifica di Operatore Meccanico 44 4 (132) 5 (2*)(165) 5 (2*)(165) 3 (2*)(99) 3 (99) 5 (2*)(165) 4 (2*)(132) 5 (2*)(165) 3 (99) 4 (2*)(132) 3 (2*)(99) 7 (2*)(231) 561 1056 561 1056 561 1056 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 198 132 132 132 528 462 396 495 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA OPZIONE MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO MECCANICO ... per chi... • si inserirà nelle imprese di produzione di particolari meccanici per le macchine utensili; • inteerverrà nelle diverse fasi di produzione del lavoro-programmazione, esecuzione, controllo e collaudo; • si saprà occupare, nel ciclo di lavoro, del montaggio, assemblaggio ed eseguirà il collaudo con la compilazione di un certificato del prodotto; • programmerà ed attrezzerà macchine a controllo numerico; • sovraintenderà al lavoro diretto sulle macchine; • coordinerà i necessari controlli qualitativi; • curerà la manutenzione ordinaria e programmata di macchine produttive ed impianti di processo, nel rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; • si iscriverà a corsi universitari. ... per acquisire... • competenze specifiche nella messa a punto, programmazione, controllo e gestione di sistemi di automazione. ... per saper... • leggere un disegno tecnico e trarne le informazioni necessarie per poter eseguire lavorazioni su macchine tradizionali o a controllo numerico; • programmare ed attrezzare macchine a controllo numerico; • sovrintendere al lavoro diretto sulle macchine; • coordinare i necessari controlli qualitativi; • curare la manutenzione ordinaria e programmata di macchine produttive ed impianti di processo, nel rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. ... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di... •comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa al mezzo di trasporto; •utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza; •seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità del mezzo di trasporto e delle relative parti, oggetto di interventi di manutenzione nel contesto d’uso; •individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite; • correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti relativi al mezzo di trasporto; •garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte del mezzo di trasporto e degli impianti relativi, collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica degli utenti; 7. agire nel sistema della qualità , gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste. 45 PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI AREA D’INDIRIZZO AREA COMUNE materia di insegnamento Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) Geografia Scienze motorie e sportive Religione Cattolica o attività alternative totale ore annue di attività e insegnamenti generali Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Scienze integrate (Fisica) Scienze integrate (Chimica) Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Laboratori tecnologici ed esercitazioni tessili, abbigliamento** Tecnologie applicate ai materiali ed ai processi produttivi tessili, abbigliamento Progettazione tessile - abbigliamento, moda e costume Tecniche di distribuzione e marketing totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo totale ore complessive 1° anno ore sett. (annue) 2° anno ore sett. (annue) 3° anno ore sett. (annue) 4° anno ore sett. (annue) 5° anno ore sett. (annue) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 1 (33) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 4 (132) 2 (66) 2 (66) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 4 (132) 3 (99) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 660 3 (99) 2 (1*)(66) 2 (1*)(66) 2 (66) 3 (99) 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 2 (66) 1 (33) 495 396 1089 396 1056 * ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico Qualifica di Operatore dell’Abbigliamento Operatore delle Calzature 46 5 (165) 4 (132) 4 (132) 6 (3*)(198) 6 (3*)(198) 5 (2*)(165) 6 (2*)(198) 2 (2*)(66) 561 1056 4 (2*)(132) 6 (2*)(198) 3 (2*)(99) 561 1056 561 1056 ore totali 660 495 330 561 132 132 33 330 165 198 132 132 132 627 494 594 165 PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI ... per chi... • interverrà nelle diverse fasi dei processi produttivi tessili e sartoriali; • interpreterà ed elaborerà in modo innovativo forme e stili delle produzioni tradizionali del settore tessile-artigianale; • selezionerà e gestirà i processi della produzione tessile-sartoriale in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche anche attraverso strumenti e software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali. ... per acquisire... • competenze nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali. ... per saper... • scegliere e utilizzare i materiali e le materie prime; • utilzzare i saperi multidisciplinari di ambito tecnologico, eco- nomico e organizzativo per operare autonomamente nei processi in cui è coinvolto; • applicare le normative vigenti sulla tutela dell’ambiente e sulla salute e sicurezza degli addetti alle lavorazioni degli utenti e consumatori. ... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di... • padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione, diffusione e commercializzazione dei prodotti artigianali; • utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali; • applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio; • innovare e valorizzare, sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio. Cosa potrai fare dopo il Diploma? Con il Diploma dell’Istituto di Istruzione Superiore “F. Bottazzi”, potrai scegliere di: Iscriverti all’Università Potrai proseguire nel mondo accademico, iscrivendoti al Corso di laurea più rispondente alle tue aspirazioni. Se seguirai le tue passioni, attitudini e potenzialità, il percorso ti porterà a grandi traguardi. “Ho scelto di proseguire gli studi universitari nel campo delle scienze infermieristiche, perché, forte della preparazione acquisita a livello scientifico e tecnologico, soprattutto in ambito chimico-biologico, ho perseguito con successo la mia aspirazione di diventare infermiere, consapevole delle notevoli opportunità lavorative presenti in questo campo.” Sabato Marco - V A CB - diplomato nell’a.s. 2009/10, ha acquisito, nel 2014, la Laurea in Infermieristica. Iscriverti ad un Istituto Tecnico Superiore Se sceglierai di iscriverti ad una delle scuole ad alta specializzazione tecnologica, diventerai un Tecnico Superiore in una delle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività. Si tratta del segmento di formazione terziaria non universitaria e risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche. 48 Fare ingresso nel mondo del lavoro In questo caso avrai sicuramente una marcia in più: solida cultura generale e formazione tecnica e scientifica di base necessarie per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni. Le attività di laboratorio, le esperienze di alternanza scuola-lavoro e gli stage svolti nelle aziende locali ed all’estero, realizzati nel percorso formativo previsto dall’Istituto “F. Bottazzi” con un’attenzione particolare alla cultura dell’innovazione, ti permetteranno di avere le competenze immediatamente spendibili per un efficace ingresso nel mondo occupazionale. “Le esperienze di apprendimento condotte all’estero, grazie alla scuola, come ad esempio quella in Portogallo, mi hanno stimolato a proseguire, dopo il Diploma, un personale percorso di formazione sotto un cielo europeo: prima in Inghilterra, per affinare la padronanza della lingua inglese, poi in Francia per uno stage. Ho maturato tante nuove idee e progetti, ma ho deciso di realizzarli nella mia terra, dove ora lavoro con soddisfazione.” Conte Pasquale - 5 C TR - diplomato nell’a.s. 2011/12, ha acquisito un lavoro stabile. E non dimenticare che una scelta non esclude l’altra! VALUTAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA E DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Valutazione del Piano dell’Offerta Formativa Il monitoraggio del Piano dell’Offerta Formativa viene effettuato tramite strumenti di rilevazione della Customer Satisfaction rivolti ai diversi portatori d’interesse. S.N.V. (Sistema Nazionale di Valutazione) L’Istituto ha aderito al progetto che, nell’ambito delle azioni del M.I.U.R., delle recenti raccomandazioni dell'U.E. e del quadro normativo nazionale, inserisce la valutazione dell’Istituto all’interno di un disegno integrato fra piano di miglioramento della scuola e obiettivi assegnati alla dirigenza scolastica. Valutazione del Sistema per la Gestione della Qualità L’Istituto è sottoposto a verifiche di mantenimento/rinnovo del proprio Sistema per la Gestione della Qualità in conformità alla norma ISO 9001:2008 da parte della Det Norske Veritas. Levels of excellence Committed to excellence L’Istituto utilizza sistematicamente il modello europeo CAF Education per condurre l’Autovalutazione e pianificare, eseguire, valutare ed agire il Miglioramento. In tale ambito, l’Istituto ha ricevuto, a seguito di verifiche di terza parte, l’attestazione “Effective CAF User Label” ed il livello di organizzazione C2E - Committed to Excellence di EFQM - quali riconoscimento di capacità di innovazione strategica, miglioramento dell’efficacia nei processi di management e ricerca di un approccio bilanciato che tenga conto di tutti gli stakeholders. 49 2003-2004 PUBBLICAZIONI • • • • • 1995-1996 Carta dei servizi Progetto Educativo d’Istituto Sottoprogramma 3 (F. Fasano, F. Priore, M. Mazzotta) Regolamento d’Istituto Regolamento di Disciplina degli Studenti 1996-1997 • Progetto Educativo d’Istituto • Olea Prima Omnium Arborum • Piano dell’Offerta Formativa • Regolamento d’Istituto - rev.1 • Carta dei Servizi - rev.1 2004-2005 2007-2008 • • • • • Piano dell’Offerta Formativa Regolamento d’Istituto - rev. 3 Carta dei Servizi - rev. 3 Regolamento di disciplina degli studenti - rev. 3 Regolamento per la disciplina degli incarichi agli esperti • 23 ricette della tradizione salentina 1997-1998 • Progetto Educativo d’Istituto 2008-2009 1999-2000 • Progetto Educativo d’Istituto 2000-2001 • Bondo e la Luna (F. Priore, F. Fasano) • Sottovoce • Piano dell’Offerta Formativa • Piano dell’Offerta Formativa • Il Campeggio... In Verde 2005-2006 2001-2002 • • • • • Piano dell’Offerta Formativa Regolamento d’Istituto - rev. 4 Carta dei Servizi - rev. 4 Regolamento di disciplina degli studenti - rev. 4 Alla scoperta di Ugento 2009-2010 • Piano dell’Offerta Formativa • Piano dell’Offerta Formativa 2006-2007 2002-2003 • Piano dell’Offerta Formativa 50 • • • • Piano dell’Offerta Formativa Regolamento d’Istituto - rev. 2 Carta dei Servizi - rev. 2 Regolamento di disciplina degli studenti - rev. 2 • • • • • Piano dell’Offerta Formativa Regolamento d’Istituto - rev. 5 Carta dei Servizi - rev. 5 Regolamento di disciplina degli studenti - rev. 5 Danza la Vita - Antologia scritti da Don Tonino Bello Operaomnia 2010-2011 • Piano dell’Offerta Formativa • Alla Scoperta di Ugento (IV e V A del Settore Turistico e V B del Settore Tecnico della Ristorazione) 2014-2015 • Piano dell’Offerta Formativa 2011-2012 • Piano dell’Offerta Formativa • Regolamento d’Istituto - rev. 6 2012-2013 • Piano dell’Offerta Formativa 2013-2014 • • • • Piano dell’Offerta Formativa Regolamento d’Istituto - rev. 7 Regolamento di Utilizzo dei Laboratori - rev. 1 Regolamento di Utilizzo del Registro Elettronico 51 GIUNTA GIUNTA ESECUTIVA ESECUTIVA GE GE CONSIGLIO CONSIGLIO D’ISTITUTO D’ISTITUTO CdI CdI COMITATO COMITATO TECNICO TECNICO SCIENTIFICO SCIENTIFICO CTS CTS DIRIGENTE DIRIGENTE SCOLASTICO SCOLASTICO DS DS F I L I P P O B O T TA Z Z I COLLEGIO COLLEGIO DEI DEI DOCENTI DOCENTI CdD CdD RESPONSABILE GESTIONE QUALITÀ RGQ COLLABORATORI DIRIGENZA SCOLASTICA RESPONSABILE GESTIONE SICUREZZA ALIMENTARE RGSA DIRETTORI DELLE SEDI COORDINATE DIPARTIMENTI DIPARTIMENTI Resp. Resp. Docente Docente Coordinatore Coordinatore GRUPPO GRUPPO DI DI LAVORO LAVORO PER PER L’INCLUSIONE L’INCLUSIONE RESPONSABILE PREVENZIONE SICUREZZA RPS RESPONSABILE UFFICIO TECNICO RT COMITATO COMITATO DI DI GARANZIA GARANZIA COMMISSIONI COMMISSIONI RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE RSU RESPONSABILE TEST-CENTER ECDL Area Area 11 GESTIONE GESTIONE DEL DEL PIANO PIANO DELL’OFFERTA DELL’OFFERTA FORMATIVA FORMATIVA COMITATO COMITATO DI DI VALUTAZIONE VALUTAZIONE DEI DEI DOCENTI DOCENTI Area Area 33 -- 1ª 1ª funz. funz. INTERVENTI INTERVENTI EE SERVIZI SERVIZI PER PER GLI GLI STUDENTI STUDENTI Area Area 44 REALIZZAZIONE REALIZZAZIONE DI DI PROGETTI PROGETTI FORMATIVI FORMATIVI D’INTESA D’INTESA CON CON ENTI ENTI ED ED ISTITUZIONI ISTITUZIONI ESTERNI ESTERNI CONSIGLI CONSIGLI DI DI CLASSE CLASSE Resp. Resp. Docente Docente Coordinatore Coordinatore LABORATORI/AULE LABORATORI/AULE SPECIALI SPECIALI Resp. Resp. laboratori/aule laboratori/aule speciali speciali DIRETTORE DIRETTORE DEI DEI SERVIZI SERVIZI GENERALI GENERALI AMMINISTRATIVI AMMINISTRATIVI DSGA DSGA Area Area 22 SOSTEGNO SOSTEGNO AL AL LAVORO LAVORO DEI DEI DOCENTI DOCENTI Area Area 33 -- 3ª 3ª funz. funz. INTERVENTI INTERVENTI EE SERVIZI SERVIZI PER PER GLI GLI STUDENTI STUDENTI Area Area 55 COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE INTERNA INTERNA ED ED ESTERNA ESTERNA DOCENTI DOCENTI ASSEMBLEA ASSEMBLEA STUDENTI STUDENTI ASSEMBLEA ASSEMBLEA GENITORI GENITORI COMITATO COMITATO STUDENTI STUDENTI COMITATO COMITATO GENITORI GENITORI ASSISTENTI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI AMMINISTRATIVI ASSISTENTI ASSISTENTI TECNICI TECNICI COLLABORATORI COLLABORATORI SCOLASTICI SCOLASTICI ORGANIGRAMMA 73042 Casarano LE via Napoli, 1 tel. 0833 502392 [email protected] PEC: [email protected] finito di stampare nel gennaio 2015 da EDITRICE SALENTINA - Galatina F I L I P P O B O T TA Z Z I studiodesalve.com www.bottazzi.gov.it