Committed to excellence
PER UN PERCORSO
FORMATIVO
PIÙ RICCO
CASARANO
RACALE
RUFFANO
TAURISANO
UGENTO
anno scolastico 2015-2016
Elaborato dal Collegio dei Docenti del 1/9/2014
Adottato dal Consiglio di Istituto del 3/10/2014
Alvarenga Joâo - alunno
Ancora Davide - alunno
Leone Barbara - alunna
Cazzato Elena - alunna
Basile Anna Rita - genitore
Macagnino Angela - genitore
Mercurio Rossana - genitore
Versienti Miriam - Presidente Consiglio d’Istituto
Attanasio Donato Antonio - docente
Cacciatore Carla - docente
Coppola Anna Maria - docente
Coti Giuseppe - docente
Della Fonte Maria Daniela - docente
De Marini Rosaria - docente
Dieza Rossana - docente
Duma Antonio - docente
Giuranno Elisa - docente
Grecuccio Nicola - docente
Isernia Maria Rosaria - docente
Mangia Mirella - docente
Merico Paola - docente
Nuzzo Stefania - docente
Orsi Claudio - docente
Paiano Giuseppe - docente
Papadia Ada - docente
Pizzileo Silvio - docente
Protopapa Fernanda - docente
Renna Sonia Elisabetta - docente
Ria M. Antonietta - docente
Riccardo Vanda - docente
Rolli Italiano - docente
Rovito Carlo - docente
Stasi Giovanna - docente
Tricarico Ilaria - docente
Cosi Anastasia - Assistente Amministrativo
Damiano Stefano - Assistente Tecnico
Manco Donato T. - Assistente Amministrativo
Ratta Antonella - Direttrice Servizi Generali Amministrativi
Fasano Franco - Dirigente Scolastico
Nel labirinto del sapere
ognuno sceglie la via da percorrere
per raggiungere
una costruttiva conoscenza.
PER UN PERCORSO FORMATIVO PIÙ RICCO
anno scolastico 2015-2016
ISTITUTO TECNICO
CASARANO
RACALE
RUFFANO
TAURISANO
UGENTO
SETTORE TECNOLOGICO
• INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIA:
- Articolazione Biotecnologie Ambientali
ISTITUTO PROFESSIONALE
SETTORE SERVIZI
• SERVIZI SOCIO-SANITARI
• SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
- Enogastronomia
- Servizi di sala e vendita
- Accoglienza turistica
• SERVIZI COMMERCIALI/PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
Committed to excellence
Progettazione ed erogazione
di servizi di istruzione secondaria superiore,
di corsi di formazione
e riqualificazione professionale.
SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO
• MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
- Manutenzione e assistenza tecnica
Opzione Apparati, Impianti e Servizi Tecnici Industriali e Civili - Energia Elettrica
- Manutenzione e assistenza tecnica
Opzione Apparati, Impianti e Servizi Tecnici Industriali e Civili - Telecomunicazioni
- Manutenzione e assistenza tecnica
Opzione Manutenzione Mezzi di Trasporto - Sistemi Energetici
- Manutenzione e assistenza tecnica
Opzione Manutenzione Mezzi di Trasporto - Meccanico
• PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
- Produzioni tessili-sartoriali
- Produzioni industriali e artigianali - Chimica
1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANALISI DEL TERRITORIO
LA SCUOLA SI PRESENTA
MISSION - VISION - OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI
COMUNICAZIONE CON L’UTENZA
POLITICHE STRATEGICHE
SERVIZI PER GLI STUDENTI
L’OFFERTA FORMATIVA
- ATTIVITÀ CURRICULARI
- ATTIVITÀ TRASVERSALI
PROGETTI - CORSI - RETI DI SCUOLE
PON
PER UNA “NORMALE SPECIALITÀ”
SCELTE DIDATTICO-METODOLOGICHE
VERIFICA E VALUTAZIONE
A CHI RIVOLGERSI? - FIGURE DI RIFERIMENTO
SCELTE ORGANIZZATIVE E DI GESTIONE
ISTITUTO TECNICO - SETTORE TECNOLOGICO
• INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
ARTICOLAZIONE BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI
ISTITUTO PROFESSIONALE
• PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI - CHIMICA
• SERVIZI SOCIO-SANITARI
• SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
• SERVIZI COMMERCIALI
• SERVIZI DI PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
• MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI - ENERGIA ELETTRICA
• MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI - TELECOMUNICAZIONI
2
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
2
3
4
5
6
7
8
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
8
9
10
12
14
16
17
20
22
pag.
24
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
26
28
30
34
36
pag.
38
pag.
40
• MANUTENZIONE E ASSISTENZA MECCANICA
MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO - SISTEMI ENERGETICI
• MANUTENZIONE E ASSISTENZA MECCANICA
MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO - MECCANICO
• PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI
COSA POTRAI FARE DOPO IL DIPLOMA?
VALUTAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
PUBBLICAZIONI
pag.
42
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
44
46
48
49
50
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Piano dell’Offerta Formativa si configura come il documento
chiave dell’autonomia scolastica: “documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche”. L’identità rappresenta il chi siamo ed esprime il senso di
sé, il ruolo, ma soprattutto la missione.
Il Piano dell’Offerta Formativa porta a conoscenza dell’utenza le
attività formative e organizzative elaborate dalla scuola attraverso
la partecipazione di tutte le sue componenti, tenuto conto della dimensione sovranazionale, nazionale e locale.
Uno Sguardo al Territorio
ANALISI DEL TERRITORIO
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Filippo Bottazzi”, con le sue cinque
Sedi dislocate nei Comuni di Casarano, Racale, Ruffano, Taurisano,
Ugento ed una popolazione studentesca proveniente da un bacino
comprensivo di circa 25 differenti Comuni, interessa un’ampia area
del territorio salentino, di cui attenziona sistematicamente, oltre agli
aspetti socio-culturali, anche quelli afferenti al tessuto economicoproduttivo ed all’andamento occupazionale.
IL SISTEMA PRODUTTIVO
L’analisi della situazione economica della provincia di Lecce parte
dall’osservazione delle dinamiche del valore aggiunto, che pone in
luce la capacità del territorio di produrre ricchezza. A Lecce per
branco di attività economica si rivela che, su 11.425 milioni di euro totali (la seconda migliore performance regionale dopo Bari), il 75,3% è
prodotto dai servizi, il 22,8% dall’industria ed il 1,9% dall’agricoltura,
silvicoltura e pesca. Un segnale positivo arriva dall’export salentino,
confermandosi come settore trainante quello dei macchinari e delle
apparecchiature; stabile è l’abbigliamento che vende il made in Salento per un valore di 33,5 mln.
Fonte: L’Economia del Territorio dal punto di Osservazione della Camera di Commercio
- anno 2014
MERCATO DEL LAVORO
Nel 2014 Lecce si colloca al primo posto della classifica del tasso di
assunzione, evidenziando un sensibile recupero rispetto al 2013
(+12%): una ripresa superiore a quella attesa a livello regionale (+2%)
e nazionale (+9). Fra le assunzioni programmate, circa 680 interesseranno persone laureate, 3.300 diplomati della scuola secondaria superiore, 1740 persone in possesso di qualifica professionale e 2.900
figure a cui non verrà richiesta una formazione scolastica specifica.
Guardando più in dettaglio alle professioni richieste, al primo posto si
trovano i profili intermedi tipici del turismo e della ristorazione, ossia
cuochi, camerieri e baristi. Gli operai specializzati, gli installatori e manutentori nelle industrie metalmeccaniche, elettriche ed elettroniche
sono le professioni con le maggiori opportunità di inserimento stabile
in azienda (oltre la metà delle assunzioni sono a tempo indeterminato).
Per quanto riguarda le competenze “trasversali”, cioè quelle non specifiche della professione da svolgere, quelle che le imprese leccesi
considerano più importanti quando assumono personale laureato e
diplomato, sono la capacità di lavorare in gruppo e la capacità di autonomia nel lavoro, indicate come “molto importanti” in 6 casi su 10.
Fonte: Excelsior Informa - I Programmi Occupazionali delle Imprese Salentine Rilevati
da Unioncamere - Puglia 2014.
IMPRESE PER SEZIONE DI ATTIVITÀ E COMUNE
comune
attività
manufatturiere
servizi
sanità
di alloggio e altri servizi
e ristorazione
sociali
altri servizi
pubblici,
sociali
e personali
altro
totale
Casarano
266
108
16
73
1.245
1.708
Racale
191
53
12
45
817
1.118
Ruffano
122
46
3
46
693
910
Taurisano
125
41
6
43
623
838
Ugento
126
129
10
30
941
1.236
Fonte: elaborazione su dati ISTAT, aggiornati a giugno 2014.
3
LA SCUOLA SI PRESENTA*
L’IIS di Casarano, intitolato al fisiologo salentino Filippo Bottazzi,
venne istituito nell’a.s. 1959/60 come sede staccata dell’Ipsia “G.
Marconi” di Lecce e divenne autonomo dall’1 ottobre 1964 con
DPR n. 1670 con due sedi coordinate ad Alessano e Tricase.
A partire dall’anno scolastico 2000/01 le sedi coordinate sono quelle di
Racale, Ruffano, Taurisano, cui nel 2003/04 si è aggiunta la sede di Ugento.
sede
indirizzo
CASARANO
via Napoli, 1
tel. 0833 502392
RACALE
WJBEFMMF.JNPTF
tel. 0833 552282
RUFFANO
WJB-3PNBOP
tel. 0833 691364
TAURISANO
WJB4BMWP%"DRVJTUP
tel. 0833 622008
UGENTO
WJB$BEVUJ
EJ5VUUFMF(VFSSF
tel. 0833 955081
alunni
ISTITUTO TECNICO
tchimica materiali
e biotecnologie
ISTITUTO PROFESSIONALE
tNBOVUFO[JPOF
FBTTJTUFO[BUFDOJDB
tQSPEV[JPOJJOEVTUSJBMJ
FBSUJHJBOBMJ
27
411
82
23
tTFSWJ[J DPNNFSDJBMJ
tTFSWJ[JEJQSPNP[JPOF
DPNNFSDJBMFF
QVCCMJDJUBSJB
10
154
33
3
tTFSWJ[J DPNNFSDJBMJ
tTFSWJ[JEJQSPNP[JPOF
DPNNFSDJBMFF
QVCCMJDJUBSJB
5
53
15
1
tTFSWJ[JTPDJPTBOJUBSJ
tQSPEV[JPOJJOEVTUSJBMJ
FBSUJHJBOBMJ
9
119
33
1
diurno
diurno
diurno
diurno
21
402
57
7
serale
serale
1
19
72
1.158
220
35
tTFSWJ[J
QFSMFOPHBTUSPOPNJB
FMPTQJUBMJUËBMCFSHIJFSB
TOTALE
* I dati sono relativi all’a.s. 2014/15.
4
docenti pers. ATA
classi
... chi è Filippo Bottazzi?
Filippo Bottazzi, illustre fisiologo salentino,
nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre 1867.
Conseguì la Laurea in Medicina con lode e
nel 1902 divenne Professore Straordinario
alla Cattedra di Fisiologia presso la Regia
Università di Genova. Trasferitosi a Napoli
nel 1904 come Professore Straordinario di
Fisiologia presso la Facoltà di Medicina,
continuò qui la sua esistenza sino alla fine
della sua vita, dedicandosi alla ricerca e allo
sviluppo della Chimica Biologica in Italia, battendosi affinché le
ricerche e i trattati dei ricercatori italiani fossero pubblicati su riviste italiane ed in lingua italiana, e, sottolineando la relazione tra
impegno lavorativo e alimentazione, migliorò anche il modello nutrizionale dei soldati italiani. Venne candidato al Premio Nobel per
la Medicina; ma il secondo conflitto mondiale ormai alle porte ne
impedì l’assegnazione.
MISSION
PER FARE DEL MONDO UNA SOLA FAMIGLIA
condividendo saperi, esperienze, tecnologie, innovazioni, visioni
del mondo.
VISION
Dalla consapevolezza di sé al successo formativo: perché i giovani
si aprano a nuovi mondi dove realizzare tutte le potenzialità della
propria persona nella società, nella cultura, nei valori, nella professione.
OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI
• Riconoscere le proprie attitudini e sviluppare coscienza di sé.
• Saper entrare in relazione con le persone e con gli ambienti.
• Saper pianificare in modo autonomo il lavoro scolastico.
• Imparare a prendere decisioni e iniziative tenendo conto dei dati
della realtà.
• Saper utilizzare le conoscenze e competenze acquisite per la risoluzione di problemi che il sistema produttivo locale pone nella
ricerca dell’innovazione permanente.
• Saper operare in equipe.
• Sviluppare il pensiero creativo.
• Acquisire la cultura delle pari opportunità e una sensibilità verso
le differenze di genere.
• Acquisire i saperi, le regole, le competenze e i valori essenziali
per l’esercizio di una cittadinanza consapevole, responsabile e solidale in grado di pensare, agire e vivere la democrazia.
• Applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi e produttivi con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui
luoghi di vita e di lavoro, alla tutela dell’ambiente e del territorio.
5
Comunicazione con l’Utenza
L’istituto cura la comunicazione con le famiglie in riferimento ai
servizi erogati, attraverso le seguenti modalità:
Segreterie
Le segreterie sono a disposizione delle famiglie tutti i giorni dalle
ore 10:30 alle ore 13:30 e nei pomeriggi del lunedì, del mercoledì
e del venerdì dalle ore 15:00 alle ore 16:30.
Servizio SMS
La scuola comunica quotidianamente alle famiglie, tramite SMS,
assenze e ingressi posticipati degli alunni.
Sito internet
www.bottazzi.gov.it
Il sito internet, aggiornato e implementato costantemente, pubblicizza alle famiglie i servizi erogati e promuove, facilitandola,
la comunicazione con l’utenza.
PIATTAFORMA ON-LINE DEL REGISTRO ELETTRONICO
I genitori ricevono le credenziali d’accesso alla piattaforma online del registro elettronico per fruire dei seguenti servizi:
• anno precedente - accesso ai dati dell’a.s. precedente;
• oggi - dati sulle attività svolte nella giornata scolastica di riferimento;
• didattica - materiale didattico messo a disposizione degli
alunni per supportare l’attività individuale di approfondimento;
• assenze - dettagli delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate;
• voti - Valutazioni conseguite dagli alunni nelle verifiche scritte,
orali, grafiche e pratiche;
• colloqui - i genitori hanno l’opportunità di prenotare on-line i
colloqui con i genitori;
• sportello - prenotare attività di sportello nel periodo di attivazione degli interventi;
• lezioni - argomenti svolti durante la lezione;
• agenda - esercitazioni/verifiche programmate;
• note - annotazioni da condividere con i genitori;
• bacheca - avvisi ed aggiornamenti;
• scrutini - esiti degli scrutini.
6
Politiche Strategiche
POLITICA PER LA QUALITÀ
L’Istituto d’Istruzione Superiore “F. Bottazzi” ha conseguito, nell’a.s. 2002/03, la certificazione del proprio sistema di gestione per
la qualità con il seguente scopo: “Progettazione ed erogazione di
servizi di istruzione secondaria superiore, di corsi di formazione e
riqualificazione professionale”. Attualmente è in conformità alla
norma UNI EN ISO 9001:2008.
La politica per la qualità della scuola è orientata a garantire il soddisfacimento del servizio scolastico attraverso il miglioramento
continuo delle proprie prestazioni.
Gli obiettivi della qualità sono:
• perseguire il miglioramento continuativo del Sistema di Gestione
per la Qualità;
• intensificare in modo più autentico e significativo il rapporto tra
scuola e mondo del lavoro;
• valorizzare tutte le risorse professionali interne;
• sviluppare nei giovani una mentalità e una cultura d’impresa;
• promuovere attività di formazione/aggiornamento del personale
al fine di ottimizzare il processo di crescita delle risorse umane;
• promuovere progetti didattico-educativi che integrino le attività
curriculari e vadano incontro alle esigenze formative degli/delle
studenti/studentesse;
• promuovere percorsi formativi volti all’orientamento ed alla prevenzione dell’insuccesso e dell’abbandono scolastico;
• valutare il grado di soddisfazione degli utenti.
di abbandono scolastico, delinquenza giovanile e disturbi psicologici è tenuto sotto controllo da un alto livello di vigilanza, da una
costante educazione alla legalità, dall’ascolto del minore per renderlo consapevole delle proprie emozioni, da una didattica laboratoriale e di problem solving che coinvolge le famiglie nei
processi educativi e nelle strategie adottate dalla scuola e valorizza
ciò che l’allievo sa fare bene, riducendo i livelli d’ansia.
POLITICA ANTIDISPERSIONE
La dispersione scolastica è un fenomeno causato da fattori sia
soggettivi sia sociali e può determinare una deviazione rispetto alla
linearità e continuità del percorso formale di studio o, addirittura,
un’uscita anticipata dal sistema scolastico. L’IIS “F. Bottazzi” ha
adottato, ai fini del contenimento della dispersione scolastica, una
politica di puntuale monitoraggio del problema in seno alla propria
popolazione studentesca. E’ stata attivata la raccolta di un quadro
coerente di informazioni sull’entità ed evoluzione della problematica, attraverso una serie di indicatori, quali l’assenteismo, reiterate
entrate alla seconda ora, ritiri, evasione dell’obbligo scolastico e
rapporto tra allievi non promossi e reiscritti.
POLITICA PER L’ATTUAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE
La necessità di una parità sostanziale tra i generi, dettata dagli
eventi luttuosi che socialmente avvengono, ha indirizzato l’azione
educativa verso una formazione di identità di genere che lotta contro ogni forma di violenza e disparità.
POLITICA ANTIBULLISMO
Il comportamento antisociale del bullismo, che si presenta sempre
più precocemente nella scuola e nella società, associato il rischio
7
Servizi per gli Studenti
L’Offerta Formativa
Orientamento
In entrata: gli alunni ricevono informazioni utili per orientarsi nel mondo
della scuola secondaria nel corso di incontri presso le scuole di provenienza, durante le visite guidate nell’Istituto o attraverso il coinvolgimento
in una giornata di esperienza nel contesto dell’ indirizzo di orientamento.
In itinere: gli studenti sono supportati in eventuali riorientamenti all’interno o all’esterno dell’Istituto o in corsi di formazione professionale.
In uscita: gli studenti partecipano alle attività di orientamento proposte dallo stesso Istituto, dall’Università, dalla Provincia, da siti
on line e da ALMADIPLOMA.
ATTIVITÀ CURRICULARI
Centro Informazione e Consulenza
Il Centro Informazione e Consulenza è destinato a tutti gli alunni
che per motivi socio-ambientali, familiari, scolastici, ecc.rischiano
la “dispersione”, ma anche a tutti quelli che, spinti da diversi interessi, intendono approfondire tematiche di grande attualità. Il Centro si rivolge anche ai genitori e agli stessi insegnanti perché siano
sempre più consapevoli delle problematiche dei giovani.
ALMADIPLOMA
I diplomandi, attraverso il Progetto ALMADIPLOMA ricevono strumenti
utili per l’orientamento nel sistema universitario o nel mercato del lavoro.
Borse di studio
Ogni anno vengono conferite n.25 borse di studio, del valore di 150 Euro
ciascuna, agli alunni più meritevoli, 5 per ogni anno di corso. Il rendimento viene valutato in base ai risultati conseguiti dall’alunno durante
l’anno scolastico precedente al conferimento della borsa di studio.
Il “Pagellino”
Le famiglie ricevono, dopo il primo bimestre, il Documento di Valutazione infraquadrimestrale, affinché gli alunni considerino e migliorino le proprie strategie di studio.
8
Nell’IIS FILIPPO BOTTAZZI coesistono l’Istituto Tecnico e l’Istituto
Professionale, i cui settori e indirizzi sono riportati a pagina 1.
Il Percorso
• Primo biennio
• Secondo biennio - articolato in singole annualità
per il conseguimento del Diploma di Qualifica
• Quinto anno
Gli apprendimenti
area generale
comune a tutti gli indirizzi, prevede:
21 ore settimanali al primo anno
20 ore settimanali al secondo anno
15 ore settimanali nel secondo biennio e quinto anno
area d’indirizzo
specifica per ciascun indirizzo, prevede:
12 ore settimanali al primo biennio
17 ore settimanali nel secondo biennio e quinto anno
alternanza scuola-lavoro
prevede 132 ore di attività nelle classi quarte e quinte
Alternanza scuola-lavoro
La scuola, così come previsto dall’Art. 9 comma 1 del DL
15/04/2005 n.77, organizza percorsi di alternanza scuola-lavoro con l’obiettivo di:
• sostenere i processi di orientamento/riorientamento attraverso
la conoscenza del territorio e la scoperta di sé.
• raccordare le istanze del mondo del lavoro con le vocazioni e gli
interessi dei singoli studenti.
“Il percorso di alternanza scuola-lavoro ha avuto per me un carattere
orientativo, oltre che formativo: grazie all’inserimento in un contesto
operativo reale ho messo alla prova e sperimentato sul campo le mie
idee e capacità imprenditoriali, le mie abilità sociali nel lavorare con
e per gli altri, e, nel confronto diretto con una realtà aziendale, ho
tratto stimoli utili per il mio orientamento verso futuri percorsi.”
Moscatello Alessia - III A SS - a.s. 2014/15
Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale
Come da accordo stipulato tra USR e Regione Puglia, che autorizza l’Istituto ad attuare percorsi di Istruzione e Formazione in regime di sussidiarietà integrativa, gli studenti iscritti al corso
quinquennale, al termine del terzo anno, potranno acquisire il titolo
di Qualifica Professionale Triennale corrispondente alle diverse Figure previste per ciascun indirizzo. Le qualifiche corrispondono al
terzo livello del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente. Tali titoli risultano spendibili su tutto il territorio
nazionale, in quanto riferiti a standard comuni concordati tra le Regioni e, tra queste e lo Stato. Il riferimento ai livelli europei rende
tali titoli spendibili anche in ambito comunitario.
“L’acquisizione della Qualifica professionale costituisce certamente
un valido titolo da citare nel curriculum e da spendere nel futuro
lavorativo: un’ulteriore occasione di successo personale.”
D’Urso Luigi - IV A RU - a.s. 2014/15
ATTIVITÀ TRASVERSALI
Accoglienza
L’accoglienza degli alunni delle classi prime mira a facilitare l’ingresso nella nuova scuola, attraverso diversificate attività individuali e di gruppo, in classe e all’aperto, per favorire la conoscenza
della nuova realtà scolastica e lo sviluppo delle relazioni.
Gli alunni non italianofoni fruiranno di azioni mirate per il potenziamento della lingua italiana.
Attività di sostegno, recupero e di eccellenza
L’Istituto organizza corsi extracurriculari per il sostegno, il recupero
delle conoscenze e competenze di base nelle diverse discipline e
attività per valorizzare l’eccellenza.
Tirocinio formativo
Quest’attività si svolge durante il periodo estivo e di interruzione
dell’attività didattica per un massimo di 70 giorni. La scuola stipula
convenzioni con imprese del territorio in cui gli alunni possono effettuare esperienze di lavoro.
“Una parentesi lavorativa che mi ha permesso di diventare, seppur per
un periodo limitato, protagonista attivo del tessuto produttivo. Ho potenziato le competenze spendibili nel mercato del lavoro, ho maturato
una più chiara idea della mia vocazione professionale e delle relative
competenze richieste.”
Causo Marina Gemma - V A CP - a.s. 2014/15
Il QUOTIDIANO IN CLASSE e LOSCRIVOIO
Le iniziative hanno lo scopo di portare il giornale in classe e la
scuola in prima pagina per stimolare negli alunni il dibattito e la riflessione su temi di particolare attualità.
Centro sportivo
L’Istituto è dotato di un Centro sportivo scolastico dove si organizzano
attività extracurriculari per il miglioramento degli stili di vita tra i giovani
con l’introduzione a pratiche alimentari ispirate ad alimentazione sana,
equilibrata e funzionale all’attività che si svolge. Il Centro avvia alla pratica sportiva, aderisce ai campionati sportivi studenteschi organizzati
dall’Ufficio scolastico provinciale e organizza tornei di sport tra classi.
Attività di volontariato e di lotta alla povertà
e all’esclusione sociale
L’Istituto sostiene la sensibilizzazione al volontariato con l’ausilio
delle associazioni Lilt, Unicef, Protezione Civile, Croce Rossa, Misericordia e Caritas Italiana. L’Istituto ha aderito alla campagna informativa nazionale sulla cultura delle donazioni.
9
Progetti - Corsi* - Reti di Scuole
PROGETTI RIVOLTI AGLI ALUNNI
Programmazione FSE 2013/2018
Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree
di grave esclusione sociale e culturale,
anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti
L’intervento comprende diverse iniziative basate su un approccio
educativo attento alla relazione, che vede la scuola come comunità
di apprendimento aperta, stimolante e gradevole, volta al potenziamento della capacità e dello sviluppo di ciascuno e fondata su patti
costruiti e mantenuti insieme ai ragazzi e in accordo con le famiglie.
Le metodologie partecipative e promuoventi sono pensate per attivare ogni possibile risorsa interna al singolo ed al gruppo e sono attivate anche attraverso l’integrazione delle energie formative ed
educative presenti nel territorio, per la migliore integrazione tra formale, informale e non formale e tra sapere, saper fare e saper essere.
Progetto sperimentale “ll tempo scuola:
dall’orario scolastico all’orario di apprendimento”
L’lstituto aderisce al Progetto del Consorzio Nazionale per la Formazione,
l’Aggiornamento e l’Orientamento (CONFAO), con l’obiettivo di riconsiderare il concetto di orario scolastico in termini di orario di apprendimento, nel
quale convergano sia la dimensione temporale scolastica tradizionale, sia
quella di autoapprendimento outside sostenuto. La scuola diventa, quindi,
riferimento di apprendimento sistemico, in grado di guidare giovani ed adulti
a confrontarsi in modo organico con le più ampie opportunità di arricchimento formativo derivanti dalla moltiplicazione delle fonti di conoscenza.
Progetto interetnico
L’Istituto aderisce al Progetto di Rete Nazionale
U.N.E.S.C.O. - ITALIA, alla scoperta della cucina dei popoli.
* I progetti e i corsi sono relativi all’anno scolastico 2014/15.
10
Progetto legalità
L’stituto aderisce alle iniziative di LIBERA Insegnare a crescere,
condividendone i valori.
Percorso “Verso una Scuola Amica”
L’lstituto aderisce al Progetto Pilota promosso dal MIUR e dall’Unicef
Italia e finalizzato a sviluppare l’educazione alla partecipazione e alla
cultura della legalità come dimensione trasversale a tutti i saperi, per
la costruzione di una cittadinanza attiva, consapevole e responsabile.
Partenariato Multilaterale Comenius “Dance of Life”
L’istituto è partner nel progetto con Istituti scolastici dei Paesi
Bassi, Germania, Francia, Turchia e coinvolge alunni e docenti in
esperienze di mobilità transnazionale.
EDULIFE
L’Istituto aderisce al progetto del Dipartimento “Politiche Antidroga”
della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione col
MIUR, preseguendo l’obiettivo di potenziare le attività di informazione/prevenzione relativamente all’uso di sostanze stupefacenti.
Educazione ai diritti umani e alla pace nelle scuole
Il progetto, nato da un protocollo stilato tra l’USR per la Puglia e il
Centro di Ateneo sui Diritti Umani dell’Università di Padova, scaturisce dalla consapevolezza che solo educando il minore, a partire
dai banchi di scuola, ai propri ed agli altrui diritti, all’interculturalità,
sia possibile formare una cittadinanza attiva e responsabile che
concorra alla costruzione di una società più giusta e pacifica.
Progetto “On the Road”: i giovani e la sicurezza stradale
Nell’ambito delle attività di studio promosse dalla Prefettura di
Lecce e realizzate attraverso la sinergia degli Enti che compongono il GRUPPO DI LAVORO PERMANENTE DI STATISTICA, si è
sviluppato un Progetto sulla sicurezza stradale. Le attività mirano
ad avvicinare le istituzioni al mondo giovanile e indirizzare le campagne istituzionali di comunicazione/sensibilizzazione alla sicurrezza stradale con approcci e tematiche vicini ai ragazzi.
11
PON OBIETTIVO C
MIGLIORARE I LIVELLI
DI CONOSCENZA
E COMPETENZA DEI GIOVANI
AZIONE C1
INTERVENTI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE CHIAVE
Skills challenger
Destinatari: 20 allievi
Il Corso di Lingua Inglese, tenuto da un docente madrelingua, mira a far perseguire agli
studenti la Certificazione linguistica di Livello
B1 del QCER.
Connecting Europe
Destinatari: 20 allievi
Il Corso di Lingua Inglese, tenuto da un docente madrelingua, mira a far perseguire agli
studenti la Certificazione linguistica di Livello
B1 del QCER.
AZIONE C2
ORIENTAMENTO FORMATIVO E RIORIENTAMENTO
Prepararsi al futuro
Destinatari: 20 allievi delle classi quarte della
sede di Casarano
Il progetto mira a predisporre un contesto formativo
ed informativo per gli studenti in uscita dalla scuola,
motivandoli a mantenere forte la consapevolezza
della propria unità nella storia personale e ad avere
coscienza delle scelte disponibili e delle metodologie per reperire informazioni, funzionalmente alla
costruzione della propria professionalità.
12
PROGETTI RIVOLTI AGLI ADULTI
PON OBIETTIVO B
MIGLIORARE LE COMPETENZE
DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E DEI DOCENTI
AZIONE B1
INTERVENTI INNOVATIVI PER LA PROMOZIONE
DELLE COMPETENZE CHIAVE
Innov@mente
Destinatari: 20 docenti dell'Istituto delle classi di concorso Scienze
e tecnologie
Il progetto ha la finalità di contestualizzare la didattica per competenze nel relativo scenario culturale e normativo e potenziare la
padronanza metodologico-didattica nella progettazione di UdA,
nella strutturazione di prove autentiche e prove strutturate standardizzate, anche al fine di implementare la didattica laboratoriale,
con particolare attenzione ai contesto di senso, esperienza, esperimento, esercitazione, verticalità e trasversalità dei percorsi di insegnamento-apprendimento.
PON OBIETTIVO D
ACCRESCERE LA DIFFUSIONE, L’ACCESSO E L’USO
DELLA SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE NELLA SCUOLA
AZIONE D1
INTERVENTI FORMATIVI RIVOLTI AI DOCENTI
E AL PERSONALE DELLA SCUOLA,
SULLE NUOVE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE
Oltre la LIM
Destinatari: 20 docenti dell’Istituto.
Il Corso mira a potenziare l’utilizzo delle ICT in ambito scolastico
per supportare l’apprendimento contestualizzato, la motivazione
e gli stili d’apprendimento degli studenti, anche attraverso la produzione di materiali didattici realizzati con appositi strumenti software e pubblicati in rete.
Corsi di lingua inglese
Destinatari: Docenti e personale ATA.
Il corso è finalizzato all’approfondimento della competenza linguistico-comunicativa, per sviluppare la capacità di comunicare
fluentemente e correttamente con interlocutori anglofoni e padroneggiare il registro standard formale adeguato a situazioni di studio e di lavoro.
AZIONE B4
INTERVENTI DI FORMAZIONE SULLE METODOLOGIE
PER LA DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA
E SULLE STRATEGIE PER IL RECUPERO DEL DISAGIO
Ti accompagno
Destinatari: 20 docenti dell’Istituto interessati ad approfondire le
tematiche relative alla formazione sulle metodologie per la didattica
individualizzata e sulle strategie per il recupero del disagio
Il Corso è finalizzato ad approfondire aspetti relativi al sistema educativo di istruzione e di formazione, riconoscendo la natura del disagio e progettando interventi organizzativi e metodologici specifici.
13
Per una “Normale Specialità”
La scuola opera nell’ottica di rendere speciale ogni diversità per
una sintesi che contenga in sé ogni maniera di essere persona; più
in generale, coltiva l’unicità di ogni individuo con risposte speciali
affinché apporti il suo contributo al mondo e ne riceva il sostegno.
Le indicazioni normative contenute nella Legge Quadro n. 104/92
e i successivi decreti applicativi, in relazione all’integrazione, stabiliscono i criteri e le risorse per l’esercizio del diritto allo studio
degli alunni diversamente abili. La scuola realizza ciò attraverso
l’introduzione di buone prassi prevedendo:
• continuità educativa e didattica fra i diversi gradi di scuola;
• accoglienza mirata;
• organizzazione flessibile dell’attività educativa e didattica;
• interventi formativi individualizzati e personalizzati;
• orientamento scolastico e professionale.
Percorso formativo
Il percorso formativo individualizzato è improntato sul concetto di
inclusione di tutte le diversità; viene formalizzato nel PEI (Piano
educativo individualizzato) che prevede un progetto che vada oltre
l’attività e il periodo scolastico e che apra orizzonti ad “un futuro
possibile” attraverso l’utilizzo di una “didattica plurale” in grado di
valorizzare le differenze.
I percorsi personalizzati sono ispirati al nuovo modello sociale della
disabilità, l’ICF (International Classification of Functioning), che
propone una classificazione bio-psico-sociale, attenta all’interazione tra la capacità di funzionamento di una persona e il contesto
sociale, culturale e personale in cui essa vive. L’intervento formativo è affiancato da un costante interazione tra famiglia, allievo,
operatori ASL e i Consigli di Classe in cui il ragazzo è al centro
delle azioni della “rete”.
Un buon progetto di vita passa attraverso l’impegno di tutti i soggetti coinvolti.
14
Iniziative di continuità fra cicli scolastici
Dalla preiscrizione si attivano azioni di accoglienza articolate con
incontri tra docenti dei vari ordini di scuola, la famiglia e gli operatori ASL.
Attività di integrazione
Si opera nell’intento che l’alunno con bisogni educativi speciali
trovi il suo ruolo all’interno dell’istituzione scolastica. Le professioni
che intervengono nella relazione educativa individuano quelli che
sono i bisogni specifici di ogni alunno, perché questo possa far
emergere il meglio di sé, per apportare poi il suo contributo migliore alla società. La scuola trasforma e fa percepire la presenza
di ogni alunno in una risorsa capace di mettere in atto dinamiche
di gruppo e di interazione personale che siano occasione di maturazione per tutti.
Criteri e procedure
Dopo la scelta dell’indirizzo di studi da parte della famiglia, il Diri-
gente Scolastico individua il Consiglio di Classe e il gruppo dei pari
idoneo ad accogliere in maniera serena l’alunno/a.
Sostegno
Il Docente di Sostegno opera nell’ambito del Consiglio di Classe in
collaborazione con tutti i docenti e per tutte le attività previste.
La scuola si affida alle risorse interne che contribuiscono a farsi carico dei soggetti diversamente abili presenti nelle classi: tutta la
struttura scolastica, docente specializzato, consiglio di classe, figure
professionali finalizzano la loro azione nel sostegno ad ogni alunno.
Due “aule speciali” sono attrezzate per le attività di supporto e individualizzate, dotate di postazioni di computers con software didattici specifici.
Progettazione
L’Istituto attua per gli alunni diversamente abili una progettazione
che esalta la dimensione operativa dei laboratori professionali e
del tirocinio valorizzati come esperienze pratiche di apprendimento
e di crescita, come esercizio di inserimento sociale.
Bisogni Educativi Speciali (BES)
Gli studenti con bisogni educativi speciali richiedono prassi di integrazione e di inclusione, che, da un lato, affermino il ruolo centrale di ciascuno studente e, dall’altro, valorizzino le diversità come
ricchezza per l’intera comunità di apprendimento.
Alla specificità individuale di ogni alunno/a la scuola risponde con
interventi e competenze pedagogico-didattiche diversificate e ben
integrate tra loro. I percorsi individualizzati e personalizzati vivono
nella didattica ordinaria nell’ambito dei processi di integrazione e
di inclusione, fondendosi all’interno delle scelte metodologiche e
didattiche dell’apprendimento/insegnamento per tutti gli/le allunni/e. L’Istituto attua l’ampia lettura dei bisogni attaverso la stesura del Piano Annuale per l’Inclusione, sviluppando strategie di
intervento per tutti gli/le alunni/e in situazione di difficoltà.
15
Come si Apprende
La scuola predispone un ambiente d’apprendimento che potenzia le opportunità di successo scolastico, attraverso
... azioni che mirano a:
• mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei
criteri di valutazione;
• favorire la partecipazione attiva degli alunni e incoraggiarne la fiducia nelle proprie possibilità, non demonizzando I’errore, rispettando le specificità individuali nel modo di apprendere;
• creare un clima di affettività positiva e disponibilità al dialogo;
• utilizzare metodologie e strumenti diversificati e funzionali agli
obiettivi da raggiungere.
16
... metodi:
• gradualità dell’intervento educativo (percorsi modulari);
• problem solving e discussione come punto di partenza dell’attività didattica;
• costruzione di mappe concettuali;
• percorso induttivo e deduttivo;
• ricerca e attività di laboratorio;
• sperimentazione pratica;
• lezione dialogica e partecipativa;
• attività di sostegno, di recupero e di approfondimento;
• interventi individualizzati;
• attività cooperativa per progetti.
...mezzi e strumenti:
• uso di computer, LIM e tablet;
• learning objects e repositories;
• materiale scientifico e tecnico-pratico;
• strumenti di laboratorio;
• attrezzature e strumentazioni specifiche secondo i vari indirizzi.
Verifica e Valutazione
STRUMENTI DI VERIFICA
Le prove di valutazione periodica e finale mirano ad accertare,
anche in contesti applicativi, la capacità degli studenti di utilizzare
i saperi e le competenze acquisiti.
Il Collegio dei Docenti fissa in tre per quadrimestre il numero minimo di prove, mentre il Consiglio di Classe stabilisce quali strumenti di verifica utilizzare per le seguenti tipologie: prove scritte,
orali, grafiche e pratiche.
Le prove mirano a verificare le conoscenze, le abilità e le competenze che concorrono alla costruzione di figure professionali in
uscita e che sono descritte nella programmazione in termini di responsabilità ed autonomia (EQF).
Per consentire una misurazione omogenea delle prove, ogni dipartimento disciplinare ha elaborato griglie di valutazione per le diverse tipologie di prova, con riferimento alla scala di misurazione
pentenaria.
Le Unità di Apprendimento prevedono apposite rubriche di valutazione e prove esperte, che mirano a misurare, oltre alle conoscenze e abilità, le competenze degli alunni nel mobilitare le
proprie risorse per svolgere il compito assegnato, per risolvere
problemi, compiere scelte, argomentare, realizzare un prodotto.
L’Istituto aderisce alle rilevazioni OCSE-PISA e INVALSI, che forniscono modelli di valutazione per l’alunno, la classe e l’Istituto
comparabili alle performances regionali, nazionali e internazionali,
al fine di rimodulare l’azione didattica e migliorare il servizio formativo.
VALUTAZIONE FORMATIVA
Nel corso dell’anno alla valutazione è attribuito un valore formativo
in quanto consente un confronto tra i risultati previsti e quelli ottenuti, nonché favorisce un riadattamento dell’azione didattica.
Elementi considerati nella valutazione:
• il livello di partenza dell’allievo;
• l’impegno manifestato;
• le competenze operative e relazionali acquisite.
In particolare, per l’interrogazione orale, si tiene conto dei seguenti elementi:
• possesso delle nozioni essenziali dell’argomento oggetto di verifica;
• capacità di esprimersi in modo chiaro e corretto;
• capacità di organizzare un discorso organico e coerente;
• possesso di capacità di analisi, sintesi e critica;
• approfondimento di carattere personale.
Per la verifica scritta si tiene conto dei seguenti elementi:
• rispondenza fra proposta e svolgimento;
• organicità nello sviluppo dell’argomento;
• chiarezza nell’esposizione del contenuto;
17
• ricchezza del contenuto;
• originalità nella trattazione dell’argomento;
• correttezza morfosintattica.
Per la prova pratica di laboratorio si tiene conto dei seguenti elementi:
• conoscenza della strumentazione di uso corrente disponibile nei
laboratori;
• uso corretto della strumentazione in funzione del tipo di esperienza da effettuare;
• rilevazione e registrazione esatta dei dati emersi dall’esperienza;
• interpretazione dei dati e delle osservazioni rilevate.
Inoltre si fa ricorso ai questionari e alle prove oggettive (interrogazione scritta) che saranno:
• uguali ed equivalenti per tutti;
• formulate tenendo presenti obiettivi esplicitamente indicati;
• scelte in modo da toccare tutti i punti più significativi della materia in esame.
Le prove strutturate e semistrutturate mirano, in modo fortemente organizzato, a verificare il raggiungimento di particolari
obiettivi; possono essere di vario tipo, quali ad esempio:
• risoluzione di problemi con metodi matematici;
• esposizione di conoscenze, dati, conclusioni, proposte, ecc. in
lingua italiana, inglese, francese o tedesco;
• risposte a questionari;
• elaborazioni progettuali;
• prove pratiche di laboratorio.
VALUTAZIONE SOMMATIVA
La valutazione sommativa è intesa come bilancio complessivo del
livello di maturazione, della crescita culturale ed umana, delI’apprendimento dei contenuti prefissati e della interiorizzazione dei
valori. La valutazione terrà conto dei risultati di apprendimento in
termini di competenze, nonché dell’impegno, della partecipazione,
del metodo di studio, della progressione e del comportamento sociale.
18
DEBITO FORMATIVO
L’Istituto organizza corsi di sostegno nelle discipline in cui si registra generalmente il maggior numero di difficoltà di apprendimento.
Alla fine dell’anno scolastico (dopo lo scrutinio finale) la scuola organizzerà, entro il mese di luglio, corsi di recupero per gli alunni
che non hanno ottenuto la sufficienza in una o più discipline.
Le famiglie sono puntualmente informate della attivazione e dei
calendari dei corsi attivati, nonché dei risultati ottenuti.
Ove i genitori non intendano avvalersi delle iniziative di recupero,
ne daranno comunicazione formale alla scuola, fermo restando
l’obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche finali stabilite.
CREDITO SCOLASTICO
Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella A prevista dal Regolamento degli
esami di Stato, prende in considerazione, oltre alla media dei voti
dell’anno in corso, anche i livelli di frequenza ed eventuali crediti
formativi.
credito scolastico (punti)
classi
III anno
IV anno
V anno
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M≤7
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
8<M≤9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤ 10
7-8
7-8
8-9
Criteri per l’integrazione del credito scolastico e relativi punteggi
criteri
parametri
punti
A
frequenza in base
al numero di assenze (1)
<15 giorni
<20 giorni
<25 giorni
<30 giorni
0,25
0,20
0,15
0,10
B
partecipazione
al dialogo educativo
assidua
sufficiente
non costante
passiva
0,25
0,20
0,15
0,10
C
partecipazione ad attività
complementari ed integrative
1ª attività
2ª attività
0,15
0,10
D
credito formativo (2)
1º credito
2º credito
0,15
0,10
(1) Nel calcolo delle assenze non si terrà conto, come previsto dal DPR n. 122 del
22 giugno 2009, dei periodi di malattia documentata, di lunghi periodi di allontanamento dalle lezioni per motivi di salute. Ai fini della validità dell’anno scolastico è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato.
(2) Nell’attribuzione del credito scolastico si terrà conto solo del credito formativo
coerente con l’indirizzo di studio.
A chi rivolgersi?
ed informativo sugli argomenti interessati ed all’effettuazione di riunioni periodiche.
Aggiorna tempestivamente i piani di sicurezza con il cambiamento
delle situazioni di contesto.
FIGURE DI RIFERIMENTO
Collaboratori del Dirigente scolastico
I due Collaboratori del Dirigente scolastico sono insegnanti della
scuola scelti per collaborare nella gestione dell’Istituto.
Il Primo Collaboratore ha il compito di sostituire il Dirigente scolastico in caso di assenza o impedimento e pianificare l’attività didattica dell’Istituto, promuovere e coordinare attività innovative sul
piano metodologico-didattico; mentre il secondo collaboratore organizza altre attività rivolte ai docenti e agli alunni.
Responsabile della Gestione per la Qualità
Il Responsabile della Gestione per la Qualità ha il compito di coordinare e impostare tutta l’attività di coloro che hanno responsabilità all’interno dell’organizzazione del Sistema Qualità.
Raccoglie ed elabora tutte le segnalazioni di malfunzionamenti, disguidi, inosservanza delle norme, al fine di attivare rapidamente tutte
le azioni correttive e preventive necessarie.
Elabora e diffonde agli interessati i risultati delle statistiche al fine
di permettere il riesame ed il miglioramento del Sistema di Gestione della Qualità.
Responsabile gestione sicurezza alimentare
Nominato dal Dirigente scolastico, è il suo principale collaboratore
per lo sviluppo e l’attuazione del sistema di gestione per la sicurezza
alimentare e per il miglioramento continuo della sua efficacia.
Responsabile prevenzione e sicurezza
Il Responsabile della sicurezza provvede all’attuazione della normativa per la Sicurezza e per la Salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
Provvede, inoltre, alla redazione del documento della sicurezza sul
lavoro ed all’attuazione dei relativi contenuti, ivi compresa la realizzazione, nei confronti dei dipendenti dell’azienda, di un iter formativo
20
Coordinatori di Sede
I Direttori sono delegati del Dirigente scolastico e sono nominati
annualmente. Sono punto di riferimento per i docenti, i genitori e gli
alunni della sede; autorizzano le entrate posticipate e le uscite anticipate degli alunni; predispongono giornalmente le sostituzioni dei
docenti assenti; segnalano all’ufficio tecnico esigenze di logistica
scolastica e interventi di manutenzione ordinaria; organizzano attività
scolastiche specifiche della sede di appartenenza.
Coordinatore di Classe
Il Coordinatore presiede, per delega del Dirigente scolastico, i
Consigli di Classe; coordina la programmazione di classe; all’interno della classe costituisce il primo punto di riferimento per i
nuovi insegnanti; si fa portavoce delle tre componenti del Consiglio: docenti, alunni, genitori; mantiene il contatto con i genitori,
fornendo informazioni sulla partecipazione degli studenti, segnalando loro eventuali problemi; controlla la regolarità di frequenza
degli alunni per poterne riferire alle famiglie anche tramite l’ufficio
di Segreteria; si consulta con i membri del Consiglio di Classe ed
effettua un monitoraggio dei casi a rischio per prevenire il problema della dispersione scolastica.
Funzioni Strumentali
Sono assegnate annualmente dal Collegio dei Docenti, sulla base di
riconosciute competenze e capacità e operano nelle seguenti aree:
AREA 1:Gestione P.O.F.
AREA 2:Sostegno al lavoro dei Docenti.
AREA 3:Interventi e servizi per gli/le studenti/studentesse e
gestione organizzativa della Scuola.
AREA 4:Realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti
ed istituzioni esterni.
AREA 5:Comunicazione interna ed esterna.
Responsabile del laboratorio/dell’aula speciale
Il responsabile di laboratorio effettua la ricognizione del materiale
esistente e verifica il suo stato ad ogni inizio e chiusura di anno
scolastico; segnala nel corso dell’anno scolastico eventuali danni
o manomissioni e a chiusura eventuali esigenze di materiale, di
strutture, di arredi e di una migliore organizzazione e diversa funzionalità del laboratorio o aula speciale.
Responsabile Test Center
Il responsabile del Test Center gestisce i rapporti con AICA; diffonde le iniziative promosse da AICA; gestisce gli esami.
Comitato tecnico-scientifico
È composto da docenti e da esperti del mondo del lavoro, delle
professioni e della ricerco scientifica e tecnologica, con funzioni
consultive e di proposta per l’organizzazione delle aree di indirizzo
e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità.
Tutor di Alternanza scuola-lavoro
Il Tutor di Alternanza scuola-lavoro è generalmente un docente di
materie di indirizzo; collabora con la struttura imprenditoriale di riferimento e con gli esperti esterni nella conduzione delle attività di
progetto, coordina le diverse risorse umane impegnate nell’iniziativa e svolge compiti di collegamento generale con la didattica istituzionale.
22
Scelte Organizzative e di Gestione
CALENDARIO SCOLASTICO*
CLASSI
INIZIO LEZIONI
III
12 settembre
I - II - IV - V
15 settembre
Interruzioni dell’attività didattica
- commemorazione dei defunti:
- festivita natalizie
- carnevale
- festività pasquali
- festività del Santo Patrono:
TERMINE LEZIONI
9 giugno
1 e 2 novembre 2014
dal 23/12/2014 al 6/1/2015
16 e 17 febbraio 2015
dal 2/4 al 7/4/2015
18 maggio 2015 a Casarano
20 gennaio 2015 a Racale
22 gennaio 2015 a Ugento
* È riportato il calendario scolastico 2014-2015.
Nell’ambito dell’organizzazione generale sono previste:
• divisione dell’anno scolastico in quadrimestri;
• valutazione infraquadrimestrale con consegna alle famiglie dei
relativi documenti di valutazione;
• unità oraria di 60 minuti;
• partecipazioni a gare nazionali relative ai diversi settori, a concorsi e progetti sponsorizzati da aziende sia in Italia che all’estero.
TECNICO - SETTORE TECNOLOGICO - INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE - ARTICOLAZIONE BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI
AREA
D’INDIRIZZO
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie informatiche
Scienze e tecnologie applicate
Complementi di matematica
Chimica analitica e strumentale
Chimica organica e biochimica
Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale
Fisica ambientale
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico
24
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
3 (1*)(99)
3 (1*)(99)
3 (1*)(99)
3 (2*)(99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
3 (1*)(99)
3 (1*)(99)
3 (1*)(99)
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
3 (99)
396
1089
396
1056
1 (33)
4 (2*)(132)
4 (2*)(132)
6 (4*)(198)
2 (66)
561
1056
1 (33)
4 (3*)(132)
4 (2*)(132)
6 (4*)(198)
2 (66)
561
1056
4 (3*)(132)
4 (3*)(132)
6 (4*)(198)
3 (99)
561
1056
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
198
198
198
99
99
66
396
396
594
231
TECNICO SETTORE TECNOLOGICO
INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
ARTICOLAZIONE BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI
... per chi...
• diventerà tecnico in un laboratorio farmaceutico, chimico, merceologico, bromatologico, ecologico;
• svolgerà mansioni di ricerca e di analisi nei reparti di sviluppo di
produzione e di controllo di qualità nelle industrie e nei laboratori;
• svolgerà la libera professione;
• parteciperà a concorsi pubblici;
• si iscriverà a corsi universitari.
mentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e
del prodotto;
• verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software
dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e
gestione degli impianti;
• essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie
nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
... per acquisire...
• competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico,
merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario;
• competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.
... per saper...
• collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella gestione e
nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per
l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la
tutela ambientale;
• integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di
impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e
automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese;
• applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità
dei prodotti, dei processi e dei servizi;
• collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle stru-
NB: Nell’Articolazione Biotecnologie Ambientali vengono, inoltre,
acquisite le competenze relative al governo e controllo di progetti,
processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, e allo
studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all’impatto ambientale degli impianti e alle relative
emissioni inquinanti.
25
PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI - CHIMICA
AREA
D’INDIRIZZO
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Laboratori tecnologici ed esercitazioni**
Tecnologie applicate ai materiali ed ai processi produttivi
Tecniche di produzione e di organizzazione
Tecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
5 (165)
6 (3*)(198)
6 (3*)(198)
396
1089
396
1056
4 (132)
5 (2*)(165)
5 (2*)(165)
3 (2*)(99)
561
1056
4 (132)
4 (2*)(132)
4 (2*)(132)
5 (2*)(165)
561
1056
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
Qualifica di
Operatore delle Produzioni Chimiche
26
561
1056
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
198
132
132
132
627
494
494
264
PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI - CHIMICA
... per chi...
• s’inserirà nella gestione dei processi produttivi chimici e biologici;
• eseguirà monitoraggio ed analisi di acqua, aria, alimenti, suolo,
reflui e rifiuti speciali;
• gestirà il controllo di qualità nelle industrie agroalimentari e cosmetiche;
• parteciperà a concorsi pubblici;
• si iscriverà a corsi universitari.
... per acquisire...
• competenze nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, negli ambiti chimico,
biologico, merceologico, farmaceutico e nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni di rischio ambientale
... per saper...
• eseguire le operazioni necessarie per il controllo dei processi chimici e biologici dal punto di vista analitico e tecnologico-industriale;
• operare nelle varie fasi del processo analitico, chimico e microbiologico;
• leggere e interpretare disegni di impianti di produzione chimici e
biotecnologici;
• collaborare alla conduzione di suddetti impianti anche con compito di controllo;
• comprendere nella loro globalità i problemi della salvaguardia
dell’ambiente e della tutela della salute.
... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di...
• utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software
dedicati agli aspetti produttivi e gestionali;
• selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche;
• applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel
rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio;
• riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e
applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa;
• intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo,
mantenendone la visione sistemica.
27
SERVIZI SOCIO-SANITARI
AREA
D’INDIRIZZO
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Scienze umane e sociali
Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche
Educazione musicale
Metodologie operative**
Seconda lingua straniera
Igiene e cultura medico-sanitaria
Psicologia generale e applicata
Diritto e legislazione socio-sanitaria
Tecnica amministrativa ed economia sociale
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
4 (1*)(132)
2 (1*)(66)
2 (66)
4 (1*)(132)
2 (66)
2 (66)
2 (1*)(66)
2 (66)
2 (66)
396
1089
396
1056
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
28
3 (99)
3 (99)
4 (132)
4 (132)
3 (99)
561
1056
3 (99)
4 (132)
5 (165)
3 (99)
2 (66)
561
1056
3 (99)
4 (132)
5 (165)
3 (99)
2 (66)
561
1056
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
66
66
264
66
66
231
429
396
462
297
132
SERVIZI SOCIO-SANITARI
... per chi...
• interverrà nel sostegno socio-sanitario di persone e comunità;
• parteciperà alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio
attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali;
• condurrà operazioni di monitoraggio e valutazione dei servizi erogati al fine di migliorarne le risorse;
• parteciperà a concorsi pubblici;
• si iscriverà a corsi universitari.
... per acquisire...
• competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi
adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità per
la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale.
... per saper...
• partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio
attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali;
• intervenire nella gestione dell’impresa sociosanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività di assistenza e di animazione sociale;
• organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli;
• predisporre piani individualizzati di intervento per la soluzione di
problemi organizzativi, psicologici e igienico-sanitari della persona.
... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di...
• gestire nel territorio azioni di informazione e di orientamento delle
persone di cui sono stati rilevati, con opportune metodiche acquisite, i bisogni socio-sanitari;
• collaborare nella gestione di progetti e di attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali
formali ed informali;
• contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del
diritto alla salute e del benessere delle persone;
• facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture
e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati con tecniche di animazione sociale, ludica e culturale;
• utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo.
29
SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
ARTICOLAZIONE
SEVIZI DI SALA E VENDITA
ARTICOLAZIONE
ENOGASTRONOMIA
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
30
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Scienza degli alimenti
Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore cucina**
Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore sala e vendita**
Laboratorio di Servizi di Accoglienza turistica**
Seconda lingua straniera
Scienza e cultura dell’alimentazione
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Scienze degli alimenti
Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore cucina**
Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore sala e vendita**
Laboratorio di Servizi di Accoglienza turistica**
Seconda lingua straniera
Scienza e cultura dell’alimentazione
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2
2
2
2
2
(66)
(66)
(66)
(66)
(66)
396
2 (66)
2
2
2
2
2
(66)
(66)
(66)
(66)
(66)
396
2
2
2
2
2
2
(66)
(66)
(66)
(66)
(66)
(66)
396
2
2
2
2
2
2
(66)
(66)
(66)
(66)
(66)
(66)
396
6 (198)
4 (132)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
3 (99)
4 (1*)(132)
4 (132)
561
3 (99)
3 (1*)(99)
5 (165)
561
3 (99)
3 (99)
5 (165)
561
6 (198)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
4 (1*)(132)
4 (132)
561
3 (99)
3 (1*)(99)
5 (165)
561
3 (99)
3 (99)
5 (165)
561
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
66
66
132
594
264
132
429
330
462
66
66
132
462
396
132
429
330
462
ARTICOLAZIONE
ACCOGLIENZA TURISTICA
materia di insegnamento
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Scienza degli alimenti
Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore cucina**
Laboratorio di Servizi per l’Enogastronomia - settore sala e vendita**
Laboratorio di Servizi di Accoglienza turistica**
Seconda lingua straniera
Scienza e cultura dell’alimentazione
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Tecniche di comunicazione
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
2 (66)
2
2
2
2
2
(66)
(66)
(66)
(66)
(66)
396
1089
2
2
2
2
2
2
(66)
(66)
(66)
(66)
(66)
(66)
396
1056
6 (198)
3 (99)
4 (1*)(132)
4 (132)
561
1056
4 (132)
3 (99)
2 (1*)(66)
6 (198)
2 (66)
561
1056
4 (132)
3 (99)
2 (66)
6 (198)
2 (66)
561
1056
ore totali
66
66
132
132
132
594
429
264
528
132
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
Qualifica di
Operatore della Ristorazione:
- indirizzo 1: Preparazione pasti
- indirizzo 2: Servizi di sala e bar
Operatore di Promozione e Accoglienza:
- indirizzo 1: Strutture ricettive
- indirizzo 2: Servizi del turismo
31
SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA - CORSO SERALE
materia di insegnamento
Diritto ed Economia
Scienze Integrate (Chimica)
Scienze Integrate (Fisica)
Matematica
Lingue e Letteratura Italiana
Storia
Scienza e cultura dell’alimentazione
Diritto e Tecniche Amministrative
Scienze della Terra e Biologia
Seconda lingua straniera - Francese
Lingua Inglese
Laboratorio di servizi per Enogastronomia - cucina
Laboratorio di servizi per Enogastronomia - sala e vendità
Laboratorio di servizi di Accoglienza Turistica
totale ore di attività didattica
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
2
2
2
2
2
3
1
2
2
3
1
2
2
2
3
2+2
2+2
2
25
2
2
3
2+2
2+2
2
25
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
3
3
2
2 (1*)
3
3
3
2
3
3
3
3
2
3
3
3
2
4 (1*)
3
2
3
2
3
2
3
2
23
23
23
ore totali
4
2
2
13
15
8
12
9
4
13
12
18
8
4
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico
SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA
E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
... per chi...
• saprà gestire una struttura enogastronomica;
• conoscerà e saprà applicare le leggi relative alla gestione dei servizi enogastronomici e dei servizi alberghieri, tenendo contodella
normativa sulla qualità e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
• favorirà l’integrazione delle strutture di accoglienza e ospitalità
con i servizi enogastronomici mettendo in luce le risorse e le caratteristiche tipiche di un determinato territorio.
... per acquisire...
• competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti inter-
32
viene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi.
... per saper...
• utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi eno-gastronomici
e l’organizzazione della commercializzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità;
• applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
• comunicare in almeno due lingue straniere;
• reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;
• curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.
Articolazione ENOGASTRONOMIA
... per chi...
• opererà nel sistema per la lavorazione, conservazione e promozione dei prodotti enogastronomici;
• valorizzerà le tradizioni locali e riconoscerà le nuove direzioni del
settore enogastronomico.
e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle
esigenze della clientela;
• promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche
attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
... per saper...
• intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici.
Articolazione SERVIZI DI SALA E VENDITA
... per chi...
• opererà nel settore dell’amministrazione, organizzazione, erogazione e vendita dei prodotti e servizi enogastronomici;
• comprenderà le richieste e le tendenze dei mercati e della clientela.
... per saper...
• svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti
e servizi enogastronomici.
Articolazione ACCOGLIENZA TURISTICA
... per chi...
• opererà nella gestione di una struttura alberghiera;
• organizzerà i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle
esigenze della clientela;
• progetterà e promuoverà prodotti turistici che valorizzino in particolare i prodotti del territorio;
• conoscerà e uesrà tecniche di marketing, vendita, assistenza, informazione turistico-alberghiera.
... per saper...
• intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire
... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di...
• agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse;
• utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera;
• integrare le competenze professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento
con i colleghi;
• applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto
di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti;
• attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per
ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
33
SERVIZI COMMERCIALI
AREA
D’INDIRIZZO
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Informatica e laboratorio
Tecniche professionali dei servizi commerciali
Seconda lingua straniera
Diritto/Economia
Tecniche di comunicazione
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
5 (2*)(165)
3 (99)
2 (66)
2 (66)
5 (2*)(165)
3 (99)
396
1089
396
1056
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
Qualifica di
Operatore Amministrativo-Segretariale
Operatore ai Servizi di Vendita
34
8 (2*)(264)
3 (99)
4 (132)
2 (66)
561
1056
8 (2*)(264)
3 (99)
4 (132)
2 (66)
561
1056
8 (2*)(264)
3 (99)
4 (132)
2 (66)
561
1056
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
66
66
132
1122
495
396
297
SERVIZI COMMERCIALI
... per chi...
• s’inserirà nella gestione amministrativa e commerciale o civilistica e fiscale di aziende;
• entrerà a far parte dell’amministrazione di imprese.
• contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse
umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di
fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa
vigente;
... per acquisire...
• competenze che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione
dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di
comunicazione compresi quelli pubblicitari.
... per saper...
• supportare le ricerche di mercato;
• supportare la gestione delle diverse funzioni
aziendali: amministrativo-contabile, commerciale
e marketing;
• supportare la gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale;
• utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore;
• supportare la gestione del sistema informativo
aziendale;
• organizzare eventi promozionali;
• utilizzare tecniche di relazione e comunicazione
adeguate al contesto aziendale.
... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di...
• interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di
strutture organizzative aziendali;
• svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali
con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore:
area aministrativo-contabile, commerciale, logistica e magazzino;
• partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione
di prodotti pubblicitari;
• realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la
promozione di eventi;
• interagire col sistema informativo aziendale.
35
SERVIZI DI PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
AREA
D’INDIRIZZO
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Informatica e laboratorio
Tecniche professionali dei servizi pubblicitari***
Seconda lingua straniera
Economia aziendale***
Tecniche di comunicazione
Storia dell’Arte ed Espressioni grafico-artistiche***
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
5 (2*)(165)
3 (99)
2 (66)
2 (66)
5 (2*)(165)
3 (99)
396
1089
396
1056
8 (2*)(264)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
2 (66)
561
1056
8 (2*)(264)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
2 (66)
561
1056
8 (2*)(264)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
2 (66)
561
1056
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico *** riferibile esclusivamente a Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Qualifica di
Operatore Grafico
36
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
66
66
132
1122
396
297
297
198
SERVIZI DI PROMOZIONE COMMERCIALE
E PUBBLICITARIA
... per chi...
• realizzerà attivita di promozione delle vendite attraverso la produzione di immagini fotografiche e video per la promozione di
aziende e prodotti;
• organizzerà eventi promozionali;
• seguirà attività connesse al marketing e alla comunicazione commerciale;
• realizzerà siti aziendali e pagine web;
• parteciperà a concorsi pubblici;
• si iscriverà a corsi universitari.
tali competenze gli consentono l’inserimento in ogni settore operativo della comunicazione visiva e pubblicitaria
... per saper...
• supportare le ricerche di mercato;
• supportare la gestione delle diverse funzioni aziendali: amministrativo-contabile, commerciale e marketing;
• supportare la gestione degli adempimenti di natura civilistica e
fiscale;
• utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore;
• supportare la gestione del sistema informativo aziendale;
• organizzare eventi promozionali;
• utilizzare tecniche di relazione e comunicazione adeguate al contesto aziendale.
... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di...
• interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di
strutture organizzative aziendali;
• svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali
con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore: area aministrativo-contabile, commerciale, logistica e magazzino;
• contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse
umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di
fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa
vigente;
• partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione
di prodotti pubblicitari;
• realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la
promozione di eventi;
• interagire col sistema informativo aziendale.
... per acquisire...
• competenze specifiche nell’area dei servizi di comunicazione e
promozione delle vendite ed in quella progettuale e tecnologica;
37
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA - OPZIONE APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI - ENERGIA ELETTRICA
AREA
D’INDIRIZZO
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Laboratori tecnologici ed esercitazioni**
Tecnologie meccaniche ed applicazioni
Tecnologie elettrico-elettroniche dell’automazione
e applicazioni
Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione
di apparati e impianti civili e industriali
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
396
1089
396
1056
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
Qualifica di
Operatore Elettrico
38
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
4 (132)
5 (2*)(165)
3 (99)
4 (2*)(132)
3 (99)
4 (2*)(132)
198
132
132
132
528
429
5 (2*)(165)
5 (2*)(165)
3 (2*)(99)
429
3 (2*)(99)
561
1056
5 (2*)(165)
561
1056
7 (2*)(231)
561
1056
495
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
OPZIONE APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI
INDUSTRIALI E CIVILI - ENERGIA ELETTRICA
... per chi...
• realizzerà impianti elettrici per case private, uffici, aziende rispettando le norme tecniche e di sicurezza;
• eseguirà interventi di manutenzione e assistenza elettrica per assicurare il corretto funzionamento degli impianti e dei materiali elettrici;
• interverrà nei processi di conversione dell’energia elettrica, anche
di fonti alternative, per ottimizzarne il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative di sicurezza;
• Applicherà le sue conoscenza di elettronica, elettrotecnica e informatica nel campo dell’automazione industriale e nel controllo
dei processi produttivi;
• si iscriverà a corsi universitari.
... per acquisire...
• competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di
installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione
e collaudo relativamente ad impianti elettrici civili e industriali, automazione, domotica ed impiantistica.
... per saper...
• controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli
impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza e sulla salvaguardia dell’ambiente;
• osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi;
• utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico,
economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei
servizi che lo coinvolgono;
• reperire e interpretare documentazione tecnica;
• agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche
normative ed assumersi autonome responsabilità;
• operare nella gestione dei sevizi, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi.
... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di...
• comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili;
• utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza;
• utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per
garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici oggetto di interventi di manutenzione, nel contesto
industriale e civile;
• individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali
impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e
delle procedure stabilite;
• utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi
ed eseguire regolazioni di apparati e impianti industriali e civili;
• garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte di apparati
e impianti industriali e civili, collaborando alle fasi di installazione,
collaudo e di organizzazione-erogazione dei relativi servizi tecnici;
• Agire nel sistema della qualità , reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficienti ed efficaci.
39
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA - OPZIONE APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI - TELECOMUNICAZIONI
AREA
D’INDIRIZZO
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Laboratori tecnologici ed esercitazioni**
Tecnologie meccaniche ed applicazioni
Tecnologie elettrico-elettroniche dell’automazione
e applicazioni
Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione
di apparati e impianti civili e industriali
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
396
1089
396
1056
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
Qualifica di
Operatore Elettronico
40
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
4 (132)
5 (2*)(165)
3 (99)
4 (2*)(132)
3 (99)
4 (2*)(132)
198
132
132
132
528
429
5 (2*)(165)
5 (2*)(165)
3 (2*)(99)
429
3 (2*)(99)
561
1056
5 (2*)(165)
561
1056
7 (2*)(231)
561
1056
495
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
OPZIONE APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI
INDUSTRIALI E CIVILI - TELECOMUNICAZIONI
... per acquisire...
• competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e
collaudo relativamente a piccoli sistemi elettronici, impianti e apparati tecnici, anche marittimi.
... per saper...
• comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti nei vari
settori dell'elettronica;
• utilizzare la strumentazione elettronica per la manutenzione e asistenza tecnica, anche in riferimento alla normativa di sicurezza del settore;
• utilizzare la documentazione tecnica relativa ai compiti e dispositivi elettronici;
• installare e collaudare sistemi di controllo elettronici e di telecomunicazioni intervenendo in fase di primo livello;
• segnalare disfunzioni non direttamente collegate alle sue competenze.
... per chi...
• svilupperà e utilizzerà sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici;
• progetterà, realizzerà e saprà gestire sistemi e circuiti elettronici;
• utilizzerà strumenti di misura, controllo e diagnosi ed eseguirà regolazioni di apparati e impianti industriali e civili;
• collborerà alle fasi di installazione, collaudo e di organizzazioneerogazione dei relativi sevizi tecnici;
• interverrà, integrando conoscenze di elettronica, elettrotecnica e
informatica nell’automazione industriale e nel controllo dei processi
produttivi;
• agirà nel sistema della qualità, reperirà risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficienti ed efficaci;
• si iscriverà a corsi universitari.
... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di...
• comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili;
• utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza;
• utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per
garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici oggetto di interventi di manutenzione, nel contesto
industriale e civile;
• individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite:
• utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi
ed eseguire regolazioni di apparati e impianti industriali e civili;
• garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte di apparati
e impianti industriali e civili, collaborando alle fasi di installazione,
collaudo e di organizzazione-erogazione dei relativi servizi tecnici;
• Agire nel sistema della qualità , reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficienti ed efficaci.
41
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA - OPZIONE MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO - SISTEMI ENERGETICI
AREA
D’INDIRIZZO
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Laboratori tecnologici ed esercitazioni**
Tecnologie meccaniche ed applicazioni
Tecnologie elettrico-elettroniche ed applicazioni
Tecnologie e tecniche di diagnostica
e manutenzione dei mezzi di trasporto
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
Qualifica di
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
396
1089
396
1056
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
Operatore di Impianti Termoidraulici
Operatore alla Riparazione dei Veicoli a Motore:
- indirizzo 1: Riparazioni parti e sistemi meccanici ed elettromeccanici del veicolo
- indirizzo 2: Riparazioni di carrozzeria
42
4 (132)
5 (2*)(165)
5 (2*)(165)
3 (99)
5 (2*)(165)
4 (2*)(132)
3 (99)
4 (2*)(132)
3 (2*)(99)
3 (2*)(99)
561
1056
5 (2*)(165)
561
1056
7 (2*)(231)
561
1056
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
198
132
132
132
528
462
396
495
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
OPZIONE MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO
SISTEMI ENERGETICI
... per chi...
• contribuirà all’innovazione, all’adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese;
• interverrà nei processi di conversione, gestione e utilizzo dell’energia e nel loro controllo;
• agirà in autonomia nel rispetto delle normative vigenti, ai fini della
sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale in relazione all’utilizzo
di fonti energetiche;
• si iscriverà a corsi universitari.
• utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi,
eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti relativi al mezzo
di trasporto;
• garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte del mezzo
di trasporto e degli impianti relativi, collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica degli utenti;
• agire nel sistema della qualità , gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi
efficaci ed economicamente correlati alle richieste.
... per acquisire...
• competenze specifiche sulle macchine idrauliche, sulle macchine termiche e sugli impianti tecnici.
... per saper...
• coordinare ed eseguire interventi di predisposizione, avviamento, controllo, diagnosi, regolazione e manutenzione ordinaria e programmata sugli impianti tecnici, sulle macchine termiche e sui
veicoli a motore, nel rispetto delle normative sul risparmio energetico e di tutela dell’ambiente.
... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di...
• comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa al mezzo di trasporto;
• utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza;
• seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità del mezzo di trasporto e delle relative
parti, oggetto di interventi di manutenzione nel contesto d’uso;
• individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali
impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e
delle procedure stabilite;
43
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA - OPZIONE MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO - MECCANICO
AREA
D’INDIRIZZO
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Laboratori tecnologici ed esercitazioni**
Tecnologie meccaniche ed applicazioni
Tecnologie elettrico-elettroniche ed applicazioni
Tecnologie e tecniche di diagnostica
e manutenzione dei mezzi di trasporto
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
396
1089
396
1056
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
Qualifica di
Operatore Meccanico
44
4 (132)
5 (2*)(165)
5 (2*)(165)
3 (2*)(99)
3 (99)
5 (2*)(165)
4 (2*)(132)
5 (2*)(165)
3 (99)
4 (2*)(132)
3 (2*)(99)
7 (2*)(231)
561
1056
561
1056
561
1056
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
198
132
132
132
528
462
396
495
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
OPZIONE MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO
MECCANICO
... per chi...
• si inserirà nelle imprese di produzione di
particolari meccanici per le macchine
utensili;
• inteerverrà nelle diverse fasi di produzione del lavoro-programmazione, esecuzione, controllo e collaudo;
• si saprà occupare, nel ciclo di lavoro, del
montaggio, assemblaggio ed eseguirà il
collaudo con la compilazione di un certificato del prodotto;
• programmerà ed attrezzerà macchine a
controllo numerico;
• sovraintenderà al lavoro diretto sulle
macchine;
• coordinerà i necessari controlli qualitativi;
• curerà la manutenzione ordinaria e programmata di macchine produttive ed impianti di processo, nel rispetto delle
normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
• si iscriverà a corsi universitari.
... per acquisire...
• competenze specifiche nella messa a
punto, programmazione, controllo e gestione di sistemi di automazione.
... per saper...
• leggere un disegno tecnico e trarne le informazioni necessarie
per poter eseguire lavorazioni su macchine tradizionali o a controllo numerico;
• programmare ed attrezzare macchine a controllo numerico;
• sovrintendere al lavoro diretto sulle macchine;
• coordinare i necessari controlli qualitativi;
• curare la manutenzione ordinaria e programmata di macchine
produttive ed impianti di processo, nel rispetto delle normative
sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
... e, a conclusione del percorso
quinquennale, essere in grado di...
•comprendere, interpretare e analizzare la
documentazione tecnica relativa al mezzo
di trasporto;
•utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza;
•seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità del mezzo di trasporto e delle
relative parti, oggetto di interventi di manutenzione nel contesto d’uso;
•individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo
scopo di intervenire nel montaggio, nella
sostituzione dei componenti e delle parti,
nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite;
• correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei
sistemi e degli impianti relativi al mezzo di
trasporto;
•garantire e certificare la messa a punto a
regola d’arte del mezzo di trasporto e degli impianti relativi, collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica
degli utenti;
7. agire nel sistema della qualità , gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi
efficaci ed economicamente correlati alle richieste.
45
PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI
AREA
D’INDIRIZZO
AREA
COMUNE
materia di insegnamento
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Geografia
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o attività alternative
totale ore annue di attività e insegnamenti generali
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Laboratori tecnologici ed esercitazioni tessili, abbigliamento**
Tecnologie applicate ai materiali ed ai processi produttivi
tessili, abbigliamento
Progettazione tessile - abbigliamento, moda e costume
Tecniche di distribuzione e marketing
totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
totale ore complessive
1° anno
ore sett. (annue)
2° anno
ore sett. (annue)
3° anno
ore sett. (annue)
4° anno
ore sett. (annue)
5° anno
ore sett. (annue)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
1 (33)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
4 (132)
2 (66)
2 (66)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
4 (132)
3 (99)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
660
3 (99)
2 (1*)(66)
2 (1*)(66)
2 (66)
3 (99)
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
2 (66)
1 (33)
495
396
1089
396
1056
* ore in compresenza con insegnante tecnico-pratico / ** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
Qualifica di
Operatore dell’Abbigliamento
Operatore delle Calzature
46
5 (165)
4 (132)
4 (132)
6 (3*)(198)
6 (3*)(198)
5 (2*)(165)
6 (2*)(198)
2 (2*)(66)
561
1056
4 (2*)(132)
6 (2*)(198)
3 (2*)(99)
561
1056
561
1056
ore totali
660
495
330
561
132
132
33
330
165
198
132
132
132
627
494
594
165
PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI
... per chi...
• interverrà nelle diverse fasi dei processi produttivi tessili e sartoriali;
• interpreterà ed elaborerà in modo innovativo forme e stili delle
produzioni tradizionali del settore tessile-artigianale;
• selezionerà e gestirà i processi della produzione tessile-sartoriale
in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche anche attraverso
strumenti e software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali.
... per acquisire...
• competenze nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali.
... per saper...
• scegliere e utilizzare i materiali e le materie prime;
• utilzzare i saperi multidisciplinari di ambito tecnologico, eco-
nomico e organizzativo per operare autonomamente nei processi
in cui è coinvolto;
• applicare le normative vigenti sulla tutela dell’ambiente e sulla
salute e sicurezza degli addetti alle lavorazioni degli utenti e consumatori.
... e, a conclusione del percorso quinquennale, essere in grado di...
• padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione, diffusione e commercializzazione dei
prodotti artigianali;
• utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software
dedicati agli aspetti produttivi e gestionali;
• applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel
rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio;
• innovare e valorizzare, sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio.
Cosa potrai fare dopo il Diploma?
Con il Diploma dell’Istituto di Istruzione Superiore “F. Bottazzi”,
potrai scegliere di:
Iscriverti all’Università
Potrai proseguire nel mondo accademico, iscrivendoti al Corso di
laurea più rispondente alle tue aspirazioni. Se seguirai le tue passioni, attitudini e potenzialità, il percorso ti porterà a grandi traguardi.
“Ho scelto di proseguire gli studi universitari nel campo delle
scienze infermieristiche, perché, forte della preparazione acquisita
a livello scientifico e tecnologico, soprattutto in ambito chimico-biologico, ho perseguito con successo la mia aspirazione di diventare
infermiere, consapevole delle notevoli opportunità lavorative presenti in questo campo.”
Sabato Marco - V A CB - diplomato nell’a.s. 2009/10, ha acquisito, nel 2014, la
Laurea in Infermieristica.
Iscriverti ad un Istituto Tecnico Superiore
Se sceglierai di iscriverti ad una delle scuole ad alta specializzazione tecnologica, diventerai un Tecnico Superiore in una delle
aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività.
Si tratta del segmento di formazione terziaria non universitaria e
risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche.
48
Fare ingresso nel mondo del lavoro
In questo caso avrai sicuramente una marcia in più: solida cultura
generale e formazione tecnica e scientifica di base necessarie per
un rapido inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni.
Le attività di laboratorio, le esperienze di alternanza scuola-lavoro
e gli stage svolti nelle aziende locali ed all’estero, realizzati nel
percorso formativo previsto dall’Istituto “F. Bottazzi” con un’attenzione particolare alla cultura dell’innovazione, ti permetteranno
di avere le competenze immediatamente spendibili per un efficace
ingresso nel mondo occupazionale.
“Le esperienze di apprendimento condotte all’estero, grazie alla
scuola, come ad esempio quella in Portogallo, mi hanno stimolato
a proseguire, dopo il Diploma, un personale percorso di formazione
sotto un cielo europeo: prima in Inghilterra, per affinare la padronanza della lingua inglese, poi in Francia per uno stage. Ho maturato tante nuove idee e progetti, ma ho deciso di realizzarli nella
mia terra, dove ora lavoro con soddisfazione.”
Conte Pasquale - 5 C TR - diplomato nell’a.s. 2011/12, ha acquisito un lavoro
stabile.
E non dimenticare che una scelta non esclude l’altra!
VALUTAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
E DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
Valutazione del Piano dell’Offerta Formativa
Il monitoraggio del Piano dell’Offerta Formativa viene effettuato
tramite strumenti di rilevazione della Customer Satisfaction rivolti
ai diversi portatori d’interesse.
S.N.V. (Sistema Nazionale di Valutazione)
L’Istituto ha aderito al progetto che, nell’ambito delle azioni del
M.I.U.R., delle recenti raccomandazioni dell'U.E. e del quadro normativo nazionale, inserisce la valutazione dell’Istituto all’interno di un
disegno integrato fra piano di miglioramento della scuola e obiettivi
assegnati alla dirigenza scolastica.
Valutazione del Sistema per la Gestione della Qualità
L’Istituto è sottoposto a verifiche di mantenimento/rinnovo del proprio Sistema per la Gestione della Qualità in conformità alla norma
ISO 9001:2008 da parte della Det Norske Veritas.
Levels of excellence
Committed to excellence
L’Istituto utilizza sistematicamente il modello europeo CAF Education
per condurre l’Autovalutazione e pianificare, eseguire, valutare ed
agire il Miglioramento. In tale ambito, l’Istituto ha ricevuto, a seguito
di verifiche di terza parte, l’attestazione “Effective CAF User Label”
ed il livello di organizzazione C2E - Committed to Excellence di
EFQM - quali riconoscimento di capacità di innovazione strategica,
miglioramento dell’efficacia nei processi di management e ricerca di
un approccio bilanciato che tenga conto di tutti gli stakeholders.
49
2003-2004
PUBBLICAZIONI
•
•
•
•
•
1995-1996
Carta dei servizi
Progetto Educativo d’Istituto
Sottoprogramma 3 (F. Fasano, F. Priore, M. Mazzotta)
Regolamento d’Istituto
Regolamento di Disciplina degli Studenti
1996-1997
• Progetto Educativo d’Istituto
• Olea Prima Omnium Arborum
• Piano dell’Offerta Formativa
• Regolamento d’Istituto - rev.1
• Carta dei Servizi - rev.1
2004-2005
2007-2008
•
•
•
•
•
Piano dell’Offerta Formativa
Regolamento d’Istituto - rev. 3
Carta dei Servizi - rev. 3
Regolamento di disciplina degli studenti - rev. 3
Regolamento per la disciplina
degli incarichi agli esperti
• 23 ricette della tradizione salentina
1997-1998
• Progetto Educativo d’Istituto
2008-2009
1999-2000
• Progetto Educativo d’Istituto
2000-2001
• Bondo e la Luna (F. Priore, F. Fasano)
• Sottovoce
• Piano dell’Offerta Formativa
• Piano dell’Offerta Formativa
• Il Campeggio... In Verde
2005-2006
2001-2002
•
•
•
•
•
Piano dell’Offerta Formativa
Regolamento d’Istituto - rev. 4
Carta dei Servizi - rev. 4
Regolamento di disciplina degli studenti - rev. 4
Alla scoperta di Ugento
2009-2010
• Piano dell’Offerta Formativa
• Piano dell’Offerta Formativa
2006-2007
2002-2003
• Piano dell’Offerta Formativa
50
•
•
•
•
Piano dell’Offerta Formativa
Regolamento d’Istituto - rev. 2
Carta dei Servizi - rev. 2
Regolamento di disciplina degli studenti - rev. 2
•
•
•
•
•
Piano dell’Offerta Formativa
Regolamento d’Istituto - rev. 5
Carta dei Servizi - rev. 5
Regolamento di disciplina degli studenti - rev. 5
Danza la Vita - Antologia
scritti da Don Tonino Bello
Operaomnia
2010-2011
• Piano dell’Offerta Formativa
• Alla Scoperta di Ugento
(IV e V A del Settore Turistico
e V B del Settore Tecnico della Ristorazione)
2014-2015
• Piano dell’Offerta Formativa
2011-2012
• Piano dell’Offerta Formativa
• Regolamento d’Istituto - rev. 6
2012-2013
• Piano dell’Offerta Formativa
2013-2014
•
•
•
•
Piano dell’Offerta Formativa
Regolamento d’Istituto - rev. 7
Regolamento di Utilizzo dei Laboratori - rev. 1
Regolamento di Utilizzo del Registro Elettronico
51
GIUNTA
GIUNTA ESECUTIVA
ESECUTIVA
GE
GE
CONSIGLIO
CONSIGLIO D’ISTITUTO
D’ISTITUTO
CdI
CdI
COMITATO
COMITATO TECNICO
TECNICO SCIENTIFICO
SCIENTIFICO
CTS
CTS
DIRIGENTE
DIRIGENTE SCOLASTICO
SCOLASTICO
DS
DS
F I L I P P O B O T TA Z Z I
COLLEGIO
COLLEGIO DEI
DEI DOCENTI
DOCENTI
CdD
CdD
RESPONSABILE GESTIONE
QUALITÀ RGQ
COLLABORATORI
DIRIGENZA SCOLASTICA
RESPONSABILE GESTIONE
SICUREZZA ALIMENTARE RGSA
DIRETTORI DELLE SEDI
COORDINATE
DIPARTIMENTI
DIPARTIMENTI
Resp.
Resp. Docente
Docente Coordinatore
Coordinatore
GRUPPO
GRUPPO DI
DI LAVORO
LAVORO
PER
PER L’INCLUSIONE
L’INCLUSIONE
RESPONSABILE PREVENZIONE
SICUREZZA RPS
RESPONSABILE UFFICIO
TECNICO RT
COMITATO
COMITATO DI
DI GARANZIA
GARANZIA
COMMISSIONI
COMMISSIONI
RAPPRESENTANZE SINDACALI
UNITARIE RSU
RESPONSABILE TEST-CENTER
ECDL
Area
Area 11
GESTIONE
GESTIONE DEL
DEL PIANO
PIANO
DELL’OFFERTA
DELL’OFFERTA FORMATIVA
FORMATIVA
COMITATO
COMITATO DI
DI VALUTAZIONE
VALUTAZIONE
DEI
DEI DOCENTI
DOCENTI
Area
Area 33 -- 1ª
1ª funz.
funz.
INTERVENTI
INTERVENTI EE SERVIZI
SERVIZI
PER
PER GLI
GLI STUDENTI
STUDENTI
Area
Area 44
REALIZZAZIONE
REALIZZAZIONE DI
DI PROGETTI
PROGETTI
FORMATIVI
FORMATIVI D’INTESA
D’INTESA CON
CON ENTI
ENTI
ED
ED ISTITUZIONI
ISTITUZIONI ESTERNI
ESTERNI
CONSIGLI
CONSIGLI DI
DI CLASSE
CLASSE
Resp.
Resp. Docente
Docente Coordinatore
Coordinatore
LABORATORI/AULE
LABORATORI/AULE SPECIALI
SPECIALI
Resp.
Resp. laboratori/aule
laboratori/aule speciali
speciali
DIRETTORE
DIRETTORE
DEI
DEI SERVIZI
SERVIZI GENERALI
GENERALI
AMMINISTRATIVI
AMMINISTRATIVI
DSGA
DSGA
Area
Area 22
SOSTEGNO
SOSTEGNO AL
AL LAVORO
LAVORO
DEI
DEI DOCENTI
DOCENTI
Area
Area 33 -- 3ª
3ª funz.
funz.
INTERVENTI
INTERVENTI EE SERVIZI
SERVIZI
PER
PER GLI
GLI STUDENTI
STUDENTI
Area
Area 55
COMUNICAZIONE
COMUNICAZIONE INTERNA
INTERNA
ED
ED ESTERNA
ESTERNA
DOCENTI
DOCENTI
ASSEMBLEA
ASSEMBLEA
STUDENTI
STUDENTI
ASSEMBLEA
ASSEMBLEA
GENITORI
GENITORI
COMITATO
COMITATO
STUDENTI
STUDENTI
COMITATO
COMITATO
GENITORI
GENITORI
ASSISTENTI
ASSISTENTI
AMMINISTRATIVI
AMMINISTRATIVI
ASSISTENTI
ASSISTENTI
TECNICI
TECNICI
COLLABORATORI
COLLABORATORI
SCOLASTICI
SCOLASTICI
ORGANIGRAMMA
73042 Casarano LE
via Napoli, 1
tel. 0833 502392
[email protected]
PEC: [email protected]
finito di stampare nel gennaio 2015 da EDITRICE SALENTINA - Galatina
F I L I P P O B O T TA Z Z I
studiodesalve.com
www.bottazzi.gov.it
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POF 2015-16 opuscolo - Istituto Istruzione Secondaria Superiore