Elementi di gestione economica IL FUNZIONAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO DELL’IMPRESA IL MOMENTO DELLO SVILUPPO Attrezzature 800 1000 Disponibilità finanziaria dell’imprenditore Materiali 400 I Acquisti necessari A Fabbisogno differenziale 200 E’ sufficiente? L’AGGREGAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI A Attrezzature 800 1000 Materiali 400 Cassa disp. I A 300 500 Disponibilità finanziaria dell’imprenditore Finanziamenti dall’ambiente LA PRODUZIONE E LO SCAMBIO A A Flussi materiali I Flussi finanziari Utilizzo dei fattori produttivi A Utilizzo della cassa Vendita Profitto LA SODDISFAZIONE DEGLI IMPEGNI A A Flussi materiali Flussi finanziari I Flussi finanziari impegni A A IL FUNZIONAMENTO DELL’IMPRESA COSTI RISORSE CONSUMATE RISULTATO ECONOMICO TRASFORMAZIONE CREDITI SCORTE IMMOBILIZZAZIONI FABBISOGNI FINANZIARI FONTI FINANZIARIE DEBITI PATRIMONIO NETTO RICAVI PRODOTTI/ SERVIZI IL MOMENTO DELLO SVILUPPO E AGGREGAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI LO STATO PATRIMONIALE Attrezzature 800 Patrimonio netto 1000 Materiali 400 Cassa disp. 300 Debiti finanziari 500 1.500 1.500 • E’ una fotografia della consistenza e della composizione del patrimonio dell’impresa a una certa data • Due punti di vista da cui guardare a un’unica somma di denaro STATO PATRIMONIALE – MACRO VOCI ATTIVO PASSIVO IMMOBILIZZAZIONI NETTE PATRIMONIO NETTO RIMANENZE FONDI CREDITI ATTIVITA’ FIN. NON IMMOBIL DISPONIBILITA’ LIQUIDE ATTIVO CIRCOLANTE RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVITA’ DEBITI vs. FORNITORI ALTRI DEBITI DEBITI BANCARI TOTALE DEBITI RATEI E RISCONTI PASSIVI TOTALE PASSIVITA’ E PATRIMONIO NETTO RICLASSIFICAZIONE GESTIONALE IMPIEGHI FONTI IMMOBILIZZAZIONI NETTE PATRIMONIO NETTO RIMANENZE INDEBITAMENTO FIN. A M/L CREDITI COMMERCIALI ALTRE ATTIVITA’ DEBITI FINANZIARI A BREVE (DEBITI COMMERCIALI) (DISPONIBILITA’ E CREDITI FINANZIARI A BREVE) (FONDI PER RISCHI E ONERI) (ALTRE PASSIVITA’) INDEBITAMENTO (DISPON.) FINANZIARIO NETTO A B.T. CAPITALE D’ESERCIZIO (FONDO TFR) CAPITALE INVESTITO NETTO INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO TOTALE FONTI FINANZIARIE LO STATO PATRIMONIALE GESTIONALE Mette in evidenza: • il capitale investito netto, cioè lo sforzo finanziario che l’impresa sta facendo al momento della fotografia a fronte dell’attesa di realizzare risultati in futuro (recuperare l’investimento e incrementare il patrimonio) • Le fonti di finanziamento attraverso le quali viene coperto il fabbisogno di capitale generato dall’investimento PRODUZIONE E VENDITA LA REALIZZAZIONE DEL RIULTATO ECONOMICO COME SI FORMA IL RISULTATO ECONOMICO magazzino materie prime 400 - 300 materia prima 300 trasformazione 130 magazzino prodotti finiti 430 • Il consumo di materie prime comporta un decremento del valore del magazzino, ma non si riflette in un decremento del patrimonio. • La trasformazione comporta un ulteriore investimento. • Il valore del capitale investito aumenta di 130 COME SI FORMA IL RISULTATO ECONOMICO (segue) trasformazione 130 LAVORO, BENI E SERVIZI 50 AMMORTAMENTI 80 COME SI FORMA IL RISULTATO ECONOMICO (segue) Magazzino prodotti finiti 430 - 300 vendita 300 (costo del venduto) ricavi 500 cliente (credito) Utile • Al momento della vendita si realizza il risultato economico (utile o perdita). • Il risultato economico rappresenta una variazione di patrimonio netto. • La spiegazione di come si è formato il risultato è nel conto economico. IL SISTEMA ECONOMICO - PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE INIZIALE Attrezzature 800 Patrimonio netto 1000 Magazzino materiali - 300 Magazzino prod. finiti +130 Crediti +500 Attrezzature - 80 Cassa - 50 STATO PATRIMONIALE FINALE Attrezzature 720 Patrimonio netto 1200 Materiali 400 Cassa disp. 300 Debiti finanziari 500 Patrimonio netto +200 Materiali 100 Prodotti finiti 130 Crediti 500 Debiti finanziari 500 Cassa 250 1.500 1.500 Ricavi +500 Costi -300 Utile +200 1.700 1.700 CONTO ECONOMICO VALORE DELLA PRODUZIONE - COSTI DELLA PRODUZIONE = DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE +/- PROVENTI E ONERI FINANZIARI +/- PROVENTI E ONERI STRAORDINARI = RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE - IMPOSTE = RISULTATO NETTO COSTI DELLA PRODUZIONE • Costi per acquisti di materie prime, sussidiarie e di consumo e merci • Costi per servizi • Costi per godimento beni di terzi • Costi per il personale • Ammortamenti e svalutazioni • Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci • Accantonamenti per rischi • Altri accantonamenti • Oneri diversi di gestione RICLASSIFICAZIONE PER DESTINAZIONE RICAVI - COSTO DEL VENDUTO = MARGINE LORDO (Gross Profit) - COSTI DI STRUTTURA = RISULTATO OPERATIVO + ONERI FINANZIARI NETTI + COMPONENTI STRAORDINARIE = RISULTATO ANTE IMPOSTE - IMPOSTE = RISULTATO NETTO RICLASSIFICAZIONE PER NATURA RICAVI - CONSUMI DI MATERIALI E SERVIZI - COSTO DEL LAVORO = MARGINE OPERATIVO LORDO - STANZIAMENTI A FONDI RISCHI E ONERI - ALTRI STANZIAMENTI RETTIFICATIVI -/+ SALDO PROVENTI E ONERI DIVERSI = EBITDA - AMMORTAMENTI = RISULTATO OPERATIVO +/- COMPONENTI STRAORDINARIE = EBIT - ONERI FINANZIARI NETTI = RISULTATO ANTE IMPOSTE - IMPOSTE = RISULTATO NETTO ESERCITAZIONE GOLDEN SERVICES La società Golden Services, al momento della sua costituzione (01/01/2009), presentava lo stato patrimoniale riportato nella tabella 1. I valori gestionali che hanno caratterizzato il primo anno di attività della società sono riportati nella tabella 2. In base allo stato patrimoniale di apertura (tab.1) e ai valori della gestione delle attività di impresa nel primo anno (tab.2), si determinino: 1. Il conto economico dell’esercizio 2009 2. Lo stato patrimoniale di chiusura al 31/12/2009 STATO PATRIMONIALE Situazione Iniziale (1/1/2009) Tabella 1 Valori in € Attivita’ / Impieghi CAPITALE IMMOBILIZZ. NETTO Passivita’ / Fonti 1.600 DEBITI FINANZIARI CASSA E BANCA SCORTE (Beni destinati alla rivendita valutati al costo) 200 CAPITALE DI FUNZIONAMENTO 200 CAPITALE INVESTITO NETTO (C.I.N.) 1.800 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (P.F.N.) 300 (200) 100 PATRIMONIO NETTO (P.N.) 1.700 TOT. PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 1.800 GESTIONE ATTIVITA’ D’IMPRESA Periodo 1/1 - 31/12/2009 RICAVI DI VENDITA BENI RICAVI DI VENDITA SERVIZI INCASSI DA CLIENTI CREDITI RESIDUI VERSO CLIENTI ACQUISTO BENI DESTINATI ALLA RIVENDITA ACQUISTO DI SERVIZI PAGAMENTI A FORNITORI DEBITI RESIDUI VERSO FORNITORI € € € € € € € € 8.000 8.000 14.800 1.200 7.200 7.000 13.500 700 COSTO DEL LAVORO TFR:50) SPESE GENERALI AMMORTAMENTI € 1000 € € 350 500 AUMENTO DEBITI FINANZIARI CONCESSIONE CREDITI FINANZIARI INTERESSI PASSIVI INTERESSI ATTIVI IMPOSTE SUL REDDITO CONFERIMENTI DI CAPITALE RICEVUTI € € € € € € 800 100 55 5 350 300 (800 unità x 10 €) Tabella 2 Valori in € (900 unità x 8 €) (stipendi e contributi: 950; accanton. (interamente pagate nell’anno) (interamente pagati nell’anno) (interamente incassati nell’anno) (interamente pagate nell’anno) (interamente incassati nell’anno) SCHEMA DI CONTO ECONOMICO Esercizio 2009 RICAVI DI VENDITA BENI E SERVIZI - CONSUMI DI MATERIE E SERVIZI ESTERNI - COSTO DEL LAVORO MARGINE OPERATIVO LORDO (*) - AMMORTAMENTI 16.000 13.750 BENI – SERVIZI – SPESE GEN 1.000 1.250 500 RISULTATO OPERATIVO ±PROVENTI/ONERI FINANZIARI 750 - 50 RISULTATO GESTIONALE ANTE IMPOSTE 700 -IMPOSTE RISULTATO NETTO 350 350 (*) coincidente, in questo caso e per semplicità con l’EBITDA Valori in € SCHEMA DI STATO PATRIMONIALE Situazione Finale (31/12/2009) Valori in € Attivita’ / Impieghi Passivita’ / Fonti CAPITALE IMMOBILIZZATO NETTO 1100 DEBITI FINANZIARI SCORTE 1.000 CREDITI FINANZIARI - 100 CREDITI COMMERCIALI 1.200 CASSA E BANCA - 800 DEBITI COMMERCIALI - 700 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 200 (P.F.N.) CAPITALE DI FUNZIONAMENTO 1500 FONDO TFR CAPITALE INVESTITO NETTO (C.I.N.) -50 2550 1.100 PATRIMONIO NETTO (P.N.) 2350 TOT. PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 2550 LA SODDISFAZIONE DEGLI IMPEGNI GENERAZIONE DI CASSA IL PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA Risultato Operativo + Ammortamenti E.B.I.T.D.A. VARIAZIONE DEL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO Crediti Rimanenze Fornitori - Investimenti + Disinvestimenti + Variazione partecipazione e fondi CASH FLOW OPERATIVO Altre gestioni (finanziaria, straordinaria, fiscale) FREE CASH FLOW -Dividendi + Apporti FLUSSI DI CASSA NETTI LA GENERAZIONE DI CASSA (CASH FLOW) Il free cash flow è la liquidità generata dalla gestione economica e patrimoniale, disponibile per: • rimborsare i debiti • autofinanziare in tutto o in parte programmi di investimento/sviluppo • distribuire dividendi ALCUNE DETERMINANTI FREE CASH FLOW RISULTATI ECONOMICI CAPITALE INVESTITO GESTIONE INVESTIMENTI • • • • • • CAPITALE DI FUNZIONAM Politiche di incasso Efficacia ed efficienza dei processi amministrativi Efficacia ed efficienza nella gestione dei magazzini Tempi di attraversamento Equilibrio tra gg. crediti e gg. debiti …………… MARGINI DI CONTRIBUZ COSTI FISSI INDUSTR STRUTTURA GESTIONE FINANZIARIA IL CONCETTO DI CREAZIONE DI VALORE RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI: Esempi A B C D 120 180 300 225 a RIS. OP. b CAPITALE INV. VETTO 1000 2000 3000 1500 c wacc 12% 7% 12% 14% d= bxc COSTO DEL CAPITALE 120 140 360 210 0 + 40 - 60 + 15 e= a-d CV IL COSTO DEL CAPITALE (wacc) PATRIMONIO NETTO CAPITALE INVESTITO NETTO r ante imposte = 15% r x PN = 105 700 Costo del capitale = 120 wacc = 12% 1.000 INDEBITAM. NETTO 300 i = 5% Oneri finanziari = 15 IL COSTO DEL CAPITALE RISULTATO OPERATIVO (OBIETTIVO) 120 ONERI FINANZIARI 15 RISULTATO ANTE IMPOSTE 105 Se l’impresa è in grado di generare un risultato operativo > 120 (o un ROI > 12%) essa crea valore, in quanto il suo valore di mercato, a parità di altre condizioni, tenderà ad essere maggiore del valore contabile (ancorché rettificato per tenere conto del valore corrente di attività e passività) del suo patrimonio. A B C D 120 180 300 225 a RIS. OP. b CAPITALE INV. VETTO 1000 2000 3000 1500 c wacc 12% 7% 12% 14% d= bxc COSTO DEL CAPITALE 120 140 360 210 0 + 40 - 60 + 15 e= a-d CV LE FORMULE DELLA CRAZIONE DI VALORE RIS. OP. - (wacc X C.I.N) (R.O.I. - wacc) X C.I.N ELEMENTI DI CONTROLLO BUDGETARIO ELEMENTI DI CONTROLLO BUDGETARIO LA COSTRUZIONE DEL BUDGET BUDGET - FASI DI FORMAZIONE OBIETTIVI DI PIANO OBIETTIVI DI BUDGET BUDGET FUNZIONALI BUDGET AZIENDALE LA COSTRUZIONE DEL BUDGET BUDGET - FASI DI FORMAZIONE BUDGET COMMERCIALE BUDGET DI PRODUZIONE BUDGET DELLE ALTRE AREE FUNZIONALI BUDGET GLOBALE (ECONOMICO, FINANZIARIO, PATRIMONIALE) LA COSTRUZIONE DEL BUDGET BUDGET - FASI DI FORMAZIONE OBIETTIVI Assegnazione prevalentemente top-down ATTIVITA’ Definizione bottom-up RISORSE NEGOZIAZIONE BUDGET Costruito attraverso iterazioni successive LA COSTRUZIONE DEL BUDGET BUDGET COMMERCIALE • Volumi • Prezzi • Mix • Costi commerciali In funzione delle esigenze e delle possibilità di assorbimento del mercato vengono elaborati i programmi di produzione e di acquisto delle risorse, cioè i budget delle altre aree funzionali. LA COSTRUZIONE DEL BUDGET BUDGET DI PRODUZIONE • Volumi produttivi • Costi di produzione • Acquisti • Costi standard • Comportamento dei costi al variare dei volumi produttivi LA COSTRUZIONE DEL BUDGET BUDGET DELLE ALTRE AREE FUNZIONALI (COSTI NON PARAMETRICI) • Formulazione di una proposta di budget da parte del responsabile del centro di costo, basato sull’analisi delle attività e sulle modalità alternative di funzionamento in funzione degli obiettivi assegnati. • Negoziazione • Assegnazione del budget definitivo STRUMENTI DI CONTROLLO • Procedure di ciclo passivo • Revisioni periodiche di budget • Analisi degli scostamenti ELEMENTI DI COST ACCOUNTING STRUTTURA GENERALE DELL’APPROCCIO PRESTAZIONI CLIENTE MERCATO ? PRODOTTO COSTO PROFITTO PREZZO TARGET RISULTANTE DATO DATO PRIMA VALUE MANAGEMENT PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI DEI COSTI AZIENDALI PER NATURA SECONDO LA LORO VARIABILITA’ SECONDO LE MODALITA’ DI PROGRAMMAZIONE SECONDO LA LORO CONTROLLABILITA’ SECONDO L’EFFETTIVITA’ DELLA LORO MANIFESTAZIONE SECONDO LE MODALITA’ DI IMPUTAZIONE AGLI OGGETTI DI CALCOLO VARIABILITA’ COSTI VARIABILI COSTI FISSI COSTI COSTI Cv = Cuv x Q CF = K VOLUMI VOLUMI MODALITA’ DI PROGRAMMAZIONE COSTI PARAMETRICI COSTI VINCOLATI COSTI DISCREZIONALI CONTROLLABILITA’ CONTROLLABILI NON CONTROLLABILI EFFETTIVITA’ DELLA MANIFESTAZIONE PREVENTIVI STANDARD CONSUNTIVI MODALITA’ DI IMPUTAZIONE COSTI DIRETTI COSTI SOSTENUTI IN FUNZIONE DI UN OGGETTO SPECIFICO (PRODOTTO, SERVIZIO, ATTIVITÀ) COSTI ATTRIBUIBILI UNIVOCAMENTE, SENZA NECESSITA' DI RIPARTIZIONI ARBITRARIE COSTI INDIRETTI COSTI SOSTENUTI PER PIU' PRODOTTI, SERVIZI, ATTIVITÀ COSTI ATTRIBUIBILI IN MODO LOGICO MA ARBITRARIO SECONDO CRITERI DI RIPARTIZIONE APPOSITAMENTE DEFINITI IL COSTO DEL PRODOTTO COSTO PIENO INDUSTRIALE COSTO DEL PRODOTTO Il modello più diffuso per la determinazione del costo del prodotto è quello del costo pieno industriale con ripartizione dei costi indiretti in base ai tempi di lavorazione Costo del prodotto = costi diretti + + (costi indiretti totali/capacità produttiva richiesta -espressa in ore- x tempo di lavorazione) ANALISI COSTI – VOLUMI - RISULTATI PUNTO DI PAREGGIO COSTI TOTALI E RICAVI RICAVI TOTALI 1400 1200 AREA DI PROFITTO PUNTO DI PAREGGIO 1000 COSTI TOTALI 800 600 AREA DI 400 PERDITA 200 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 VOLUMI (000) PUNTO DI PAREGGIO AUMENTA SE DIMINUISCE SE AUMENTANO I COSTI FISSI DIMINUISCONO I COSTI FISSI O O DIMINUISCE IL PREZZO UNITARIO AUMENTA IL PREZZO UNITARIO O O AUMENTANO I COSTI VARIABILI UNITARI DIMINUISCONO I COSTI VARIABILI UNITARI STRATEGIA DELLA FLESSIBILITA’ NUOVA RETTA COSTI TOTALI STORICI COSTI TOTALI 1400 P.P. NUOVO 1200 COSTI - RICAVI (000.000) 1000 800 P.P. PRECEDENTE 600 400 200 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 VOLUMI (000) STRATEGIA DEL VALORE NUOVI RICAVI 1400 RICAVI TOTALI ATTUALI 1200 COSTI - RICAVI (000.000) 1000 PROFITTO ATTUALE PROFITTO ADDIZIONALE P.P. PRECEDENTE 800 COSTI TOTALI PREVISTI 600 P.P. NUOVO 400 200 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 VOLUMI (000) STRATEGIA DELL’EFFICIENZA COSTI TOTALI STORICI RICAVI TOTALI 1400 1200 COSTI - RICAVI (000.000) 1000 PROFITTO ADDIZIONALE NUOVA RETTA 800 P.P. PRECEDENTE COSTI TOTALI 600 P.P. NUOVO 400 200 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 VOLUMI (000) ELASTICITA’ E PROFITTO P.P. IMPRESA B (MINORE ELASTICITA’) 1400 1200 COSTI - RICAVI (000.000) COSTI TOTALI IMPRESA B 1000 PUNTO DI INDIFFERENZA IL PROFITTO DI A E’ UGUALE A QUELLO DI B 800 600 COSTI TOTALI IMPRESA A 400 P.P. IMPRESA A (MAGGIORE ELASTICITA’) 200 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 VOLUMI (000)