Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì LA RESISTENZA DEI MATERIALI AGGIORNAMENTO 02/10/2011 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì LEGAME COSTITUTIVO • Il legame costitutivo rappresenta il collegamento meccanico tra statica e cinematica. Esprime infatti la relazione tra tensione e deformazione che dipende dal comportamento meccanico del materiale. • La sua definizione è sperimentale, e può rispecchiare comportamenti qualitativamente diversi a seconda dei materiali. • Un materiale è detto omogeneo se i legami costitutivi sono gli stessi in ogni punto. LEGAME ELASTICO-LINEARE Un materiale si dice elasto-lineare se, sottoposto ad una tensione, subisce una deformazione proporzionale alla tensione stessa secondo un fattore di proporzionalità E detto modulo di Young. E=tgα α 2 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì LEGGE DI HOOKE “Ut tensio sic vis” (1679) Robert Hooke (1635 , 1703) fisico, biologo, geologo e architetto inglese 3 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì SFORZO NORMALE – DEFORMAZIONE ASSIALE LEGGE DI HOOKE 4 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì SFORZO DI TAGLIO– SCORRIMENTO LEGGE DI HOOKE 5 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì LEGAME RIGIDO-PLASTICO LEGAME ELASTO-PLASTICO Per i materiali elasto-plastici la legge di Hooke si considera valida solo fino ad un determinato valore di tensione fyd. Successivamente il materiale si plasticizza e le deformazioni proseguono con tensione costante. Un materiale presenta un comportamento perfettamente plastico se la deformazione indotta dalla azione N permane totalmente al cessare di quest’ultima. duttilità fyd E=tgα α εyd 6 εud Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì ESEMPIO: Comportamento elasto-plastico di una sezione in acciaio 7 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì LA PROVA A TRAZIONE DELL’ACCIAIO http://www.youtube.com/watch?v=ktAi5jiyvPg&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=c_u0VnEmmtU duttilità OA: RAMO ELASTICO AB: SNERVAMENTO BC: INCRUDIMENTO C: STRIZIONE D: ROTTURA 8 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì Legami costitutivi per diversi tipi di acciaio 9 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì LA PROVA A COMPRESSIONE DEL CLS http://www.youtube.com/watch?v=coNQ9sZrtEY&feature=fvwrel http://www.youtube.com/watch?v=Wo9imIza83c La resistenza a compressione rappresenta il massimo valore dello sforzo applicato. Resistenza cilindrica – resistenza cubica: fc=0.83 Rc 10 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì 11 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì RESISTENZA CARATTERISTICA • Si intende come resistenza caratteristica di un materiale strutturale un valore di resistenza valutato su base statistica, a partire da prove meccaniche su campioni. • Per i materiali da costruzione la resistenza caratteristica è quel valore che è superato nel 95% dei casi dai valori effettivi ottenuti nelle prove (= frattile del 5%). 12 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì RESISTENZA DI PROGETTO • Nei nostri calcoli assumeremo per sicurezza un valore di resistenza ridotto ottenuto dividendo la resistenza caratteristica per un opportuno coefficiente di sicurezza MATERIALE γ CALCESTRUZZO ACCIAIO LEGNO MASSICCIO LEGNO LAMELLARE 1.50 1.15 1.50 1.45 fd = 13 γ. fk γ Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì LA PROVA SCLEROMETRICA • Si disegna sulla superficie pulita (priva di intonaco) da saggiare una griglia regolare di 12 punti distanti 20 ÷ 50 mm (di norma 30 mm); • In corrispondenza di questi punti si effettuano le battute ricavando i singoli indici di rimbalzo; • Per ogni serie si scartano i due valori maggiori e si mediano i rimanenti ottenendo così l’indice di rimbalzo medio Im. • I risultati delle prove possono considerarsi accettabili quando almeno l’80% degli indici di rimbalzo I si discosta da Im per meno di 6 unità, altrimenti la prova va ripetuta in una zona adiacente. 14 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì • Dalla curva di correlazione relativa alla direzione dello sclerometro (orizzontale, verticale verso il basso, verticale verso l’alto) si trasforma Im in resistenza cubica Rm . • Il calcestruzzo utilizzato è compatibile con il calcestruzzo previsto in progetto se (NTC2008 11.2.5): Rm ≥ 0.85(Rck + 3,5) PER CONTROLLI DI TIPO 15 A (VOLUMI DI CLS < 300 m3) Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì NORMATIVA DI RIFERIMENTO (D. M. 14/01/2008 – NTC2008) CALCESTRUZZO Viene titolato ed identificato mediante la classe di resistenza contraddistinta dai valori caratteristici delle resistenze cilindrica/cubica a compressione TIPO DI CALCESTRUZZO CLASSE DI RESISTENZA C8/10 C12/15 C16/20 C20/25 C25/30 C28/35 C32/40 C35/45 C40/50 C45/55 C50/60 C55/67 C60/75 C70/85 C80/95 C90/105 NON STRUTTURALE ORDINARIO AD ALTE PRESTAZIONI AD ALTA RESISTENZA 16 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì Adotteremo il seguente diagramma costitutivo di tipo parabola-rettangolo: f cd = 0.85 (0.83Rck ) f ck = 0.85 1.50 1.50 Nel caso di elementi piani (solette, pareti,ecc) gettati in opera con cls ordinario e con spessori minori di 50 mm, la resistenza di calcolo a compressione va ridotta a 0,80fcd. 17 Corso di COSTRUZIONI EDILI Il Prof. Ing. Francesco Zanghì MODULO ELASTICO (a 28 giorni) si valuta mediante la seguente relazione: f ck + 8 E = 22000 10 0.3 N MPa = mm 2 Le seguenti tabelle riepilogano i parametri dei principali calcestruzzi utilizzati: CALCESTRUZZO C20/25 Peso specifico Resistenza caratteristica cubica Resistenza caratteristica cilindrica Resistenzza di progetto a compressione Modulo di elasticità longitudinale (a 28 gg) Modulo di elasticità tangenziale (a 28 gg) 18 γ Rck fck fcd E G kN/m3 25 25.00 MPa 20.00 MPa 11.33 MPa 30000 MPa 18000 MPa Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì CALCESTRUZZO C25/30 Peso specifico Resistenza caratteristica cubica Resistenza caratteristica cilindrica Resistenzza di progetto a compressione Modulo di elasticità longitudinale (a 28 gg) Modulo di elasticità tangenziale (a 28 gg) γ Rck fck fcd E G kN/m3 25 30.00 MPa 25.00 MPa 14.17 MPa 31476 MPa 18885 MPa γ Rck fck fcd E G kN/m3 25 25.00 MPa 28.00 MPa 15.87 MPa 32308 MPa 19385 MPa CALCESTRUZZO C28/35 Peso specifico Resistenza caratteristica cubica Resistenza caratteristica cilindrica Resistenzza di progetto a compressione Modulo di elasticità longitudinale (a 28 gg) Modulo di elasticità tangenziale (a 28 gg) 19 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì ACCIAIO Si adotta il diagramma bilineare (elastico perfettamente plastico): fyk fyd Peso specifico Modulo di elasticità longitudinale Modulo di elasticità tangenziale (a 28 gg) 20 γ E G 78.5 210000 80769 kN/m3 MPa MPa Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì La seguente tabella riepiloga i parametri dei principali acciai utilizzati: IMPIEGO SIGLA TIPO DI ACCIAIO Fyk [MPa] Fyd [MPa] RETI E TRALICCI B450 A Acciaio trafilato a freddo (meno duttile) 450 391 BARRE PER C.A. B450 C Acciaio laminato a caldo (più duttile) 450 391 t≤40mm 40 mm < t ≤80mm ACCIAO DA COSTRUZIONE S 235 S 275 S 355 S 450 Acciaio laminato a caldo per profili aperti (t= spessore nom. dell’elemento) 21 235 275 355 450 204 239 309 391 215 255 335 420 187 222 291 365 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì Tabella tondini da Cemento Armato 22 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì Fonti Stefano Catasta – Materiale didattico Gaetano Carbonaro – Materiale didattico Nazzareno Corigliano – Materiali didattico Carlo Palatella – Materiale didattico Luigi Coppola – Materiale didattico D. M. Infrastrutture Trasporti 14 gennaio 2008 (G.U. 4 febbraio 2008 n. 29 - Suppl. Ord.) Norme tecniche per le Costruzioni” • Circolare 2 febbraio 2009 n. 617 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (G.U. 26 febbraio 2009 n. 27 – Suppl. Ord.) “Istruzioni per l'applicazione delle 'Norme Tecniche delle Costruzioni' di cui al D.M. 14 gennaio 2008”. • • • • • • 23