Corso per volontari
L’AZIENDA SANITARIA LOCALE:
ORGANIZZAZIONE E SERVIZI
Progetto “Si cura anche con le parole … comunicare la salute:
“FILO DIRETTO” con il cittadino / cliente / utente”
Relatore: Dott. L. Brusa
Responsabile s.s.v.dip. Cure Domiciliari
Referente SC Qualità
Referente Aziendale per l’Educazione Sanitaria
CHE COS’E’ L’A.S.L.?
L’ A.S.L. è un'azienda pubblica di servizi sanitari che opera su un
territorio in gran parte coincidente con quello della Provincia di Novara
circa 1200 kmq.
L’ASL è costituita da:
3 Presidi Ospedalieri (Arona, Borgomanero, Galliate)
Il Territorio esteso su 4 Distretti (Arona, Borgomanero, Galliate/Trecate,
Novara) comprende 77 comuni, per una popolazione residente al
31.12.2004 di 331.409 abitanti.
+ASO “Maggiore della Carità”
I COMPITI DELLA A.S.L.
La A.S.L. ha il compito istituzionale di promozione, mantenimento
e recupero della salute fisica e psichica della popolazione
nell'ambito del proprio territorio e deve assicurare ai cittadini
i seguenti servizi e prestazioni:
a) assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di
lavoro;
b) assistenza sanitaria di base;
c) assistenza
specialistica,
semiresidenziale
e
territoriale;
d) assistenza ospedaliera;
e) assistenza sanitaria residenziale a persone non
autosufficienti e lungodegenti.
I PRINCIPI FONDAMENTALI DELL’ATTIVITA’
EGUAGLIANZA - eroga le prestazioni indistintamente a tutti gli aventi diritto;
nessuno potrà essere escluso dall'accesso alle prestazioni per motivi riguardanti
sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali.
IMPARZIALITA’ - assicura la parità di trattamento a tutti gli utenti, secondo criteri
di obiettività e giustizia.
CONTINUITA’ - garantisce la continuità dell'erogazione delle prestazioni,
impegnandosi, in caso di funzionamento irregolare o di interruzioni del servizio, ad
adottare ogni misura per arrecare agli utenti il minor disagio possibile. In particolare,
in situazioni di conflitto sindacale, è garantita la continuità dei servizi essenziali
secondo le norme di legge e di contratto collettivo vigenti.
DIRITTO DI SCELTA - assicura al cittadino tutte le condizioni necessarie per un
effettivo esercizio del diritto alla libera scelta del medico e del luogo di cura.
PARTECIPAZIONE - garantisce la partecipazione dei cittadini attraverso
l'informazione e la comunicazione, assicura il diritto di accesso agli atti, riceve le
osservazioni ed i reclami, collabora con gli Organismi di Volontariato e di Tutela dei
diritti degli utenti.
EFFICIENZA ED EFFICACIA - adotta ogni misura utile per incrementare
l'efficienza e l'efficacia dell'erogazione del servizio, perseguendo il costante
miglioramento della qualità e dell'economicità delle prestazioni.
Cos’è l’Assistenza Sanitaria di Base
L'assistenza sanitaria di base comprende le attività e le prestazioni di
educazione sanitaria, di medicina preventiva individuale, di diagnosi, cura e
riabilitazione di primo livello e di pronto intervento.
Come funziona
L'assistenza medica di base è costituita dal complesso delle prestazioni svolte
dal medico di medicina generale (medico di famiglia) o pediatra di libera
scelta:
visita medica generale, ambulatoriale o domiciliare;
prestazioni di particolare impegno professionale (suture, rimozione punti,
applicazione fleboclisi ecc.);
prescrizioni di farmaci;
richiesta di prestazioni specialistiche (visite, indagini di laboratorio o
radiologiche, terapie fisiche);
proposte di ricovero ospedaliero ed in cliniche private convenzionate
(accreditate dalla Regione Piemonte);
prestazioni di carattere certificativo, non di competenza medico-legale;
collaborazione ai programmi di assistenza domiciliare (CD-ADI).
Ad eccezione di alcune certificazioni, tutte le prestazioni devono essere rese
gratuitamente.
ASSISTENZA SANITARIA DI BASE: PRESTAZIONI EROGATE
Visite ambulatoriali
L'attività professionale del Medico di Medicina Generale/Pediatra di Libera
Scelte viene prestata nello studio del medico, che deve essere aperto 5
giorni settimanali.
NB: Nella giornata di sabato, il medico non è tenuto ad aprire l'ambulatorio.
Visite Domiciliari
L'assistenza è assicurata anche al domicilio dell'assistito, qualora questi sia
impossibilitato a spostarsi da casa.
Le visite domiciliari, da richiedere entro le ore 10 del mattino, devono essere
effettuate nella medesima giornata. Dopo le ore 10 potrebbero essere svolte
il giorno successivo
Nella giornata di sabato il medico è tenuto ad eseguire le visite domiciliari
richieste entro le ore 10 dello stesso giorno.
Le chiamate urgenti ricevute, devono essere comunque soddisfatte nel più breve
tempo possibile.
Sono effettuate a pagamento, da parte del paziente, le visite ambulatoriali e
domiciliari eventualmente richieste ed eseguite nei giorni e negli orari coperti dal
Servizio di Continuità Assistenziale (Guardia Medica).
ASSISTENZA SANITARIA DI BASE: Certificazioni
Il medico rilascia gratuitamente i seguenti certificati:
certificato di malattia;
certificato di riammissione alle scuole materne, dell'obbligo e secondarie superiori;
certificazione di stato di buona salute per lo svolgimento di attività sportive non agonistiche,
nell’ambito scolastico, a seguito di richiesta dell’autorità scolastica competente. Non è previsto il
rilascio in regime convenzionale del certificato di buona salute per le attività ginnico motorie con
finalità ludico – ricreative, ginnico – formative, riabilitative o rieducative e per i giochi sportivi
studenteschi della scuola elementare;
Sono invece rilasciati a pagamento i seguenti certificati :
per l'ammissione in case di riposo o simili;
per assicurazioni private;
per attività sportive non agonistiche, tranne quelle gratuite di cui al paragrafo
precedente;
per l'idoneità alle cure termali INPS;
di malattia rilasciato ai militari di leva (oltre alla visita medica che segue le tariffe
indicate per le visite occasionali);
anamnestico per il porto d'armi;
d'invalidità civile;
di aggravamento invalidità civile;
di invalidità INPS;
di esonero temporaneo dalle lezioni di educazione fisica;
di inabilità temporanea per mancata comparizione disposta dall'autorità giudiziaria;
di ammissione a colonie e centri estivi;
per soggiorni marini e montani;
per pellegrinaggi;
per il ritorno al lavoro di dipendenti di aziende alimentari;
di inabilità per delega a riscuotere la pensione o analoghi espletamenti;
per dieta personalizzata per la mensa;
certificati diversi per uso privato.
ASSISTENZA SANITARIA DI BASE: Visite e scelta del medico
Tutti i cittadini italiani residenti, e gli stranieri secondo specifiche
normative, hanno diritto all'assistenza medica di base prestata da un
medico di medicina generale o da un pediatra per i bambini fino all'età di 14
anni (elevabile a 16 in determinate condizioni) ed hanno quindi titolo per
l'iscrizione negli elenchi degli assistibili delle A.S.L.
Il rapporto tra l'assistito ed il medico è basato sulla fiducia. Il cittadino
esercita il suo diritto di scelta tra i medici iscritti in un apposito elenco che
si trova presso gli uffici della A.S.L..
Nel caso in cui venga meno il rapporto fiduciario, il paziente può revocare
liberamente la scelta, ed effettuarne una nuova. La stessa cosa vale per il
medico.
Visite occasionali
Ai cittadini che si trovino occasionalmente nel territorio di una
A.S.L. diversa da quella di residenza, o fuori dal Comune presso il
quale hanno scelto il medico di medicina generale.
ASSISTENZA SANITARIA DI BASE
Assistenza ai non residenti, con domicilio sanitario nella A.S.L.
I cittadini che soggiornano temporaneamente presso la A.S.L. hanno
diritto alla scelta del medico convenzionato, per usufruire dell'assistenza
sanitaria di base, purché ricorrano determinate condizioni:
la permanenza nel comune di domicilio temporaneo per un
periodo superiore ai tre mesi;
la permanenza è dovuta a motivi di lavoro, studio o malattia;
L'iscrizione temporanea presso la A.S.L. può avere durata massima di 12
mesi rinnovabili, 6 per 6.
I cittadini italiani residenti all'estero che rientrano temporaneamente in
Italia e non hanno alcuna copertura assicurativa (pubblica o privata) per le
spese sanitarie, hanno diritto alle prestazioni urgenti per le malattie
insorte entro 90 giorni dal loro ingresso nel territorio nazionale, con oneri
a carico del SSN, purché siano titolari di pensione corrisposta dallo Stato
o da Ente Previdenziale Italiano od abbiano lo status di emigrato
certificato dall'Ufficio Consolare Italiano territorialmente competente,
in base alla circoscrizione di residenza.
Tale forma di assistenza si applica una sola volta nell'anno solare.
ASSISTENZA SANITARIA DI BASE
ASSISTENZA SANITARIA ALL’ESTERO
Dal mese di novembre 2004 è entrata in funzione anche in Italia la nuova Tessera
Europea Assicurazione Malattia (T.E.A.M.).
La Tessera che è stata recapitata a tutti i cittadini presso la propria abitazione
(indirizzo di residenza anagrafica), attraverso la SOGEI (Società del Ministero
dell’Economia e delle Finanze), consente di ottenere nei periodi di soggiorno
temporaneo nei Paesi dell’Unione Europea, Spazio Economico Europeo e Svizzera
(Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia,
Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia,
Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca , Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia,
Ungheria, Islanda, Liechtenstein, Norvergia, Svizzera) le prestazioni sanitarie
(farmaci – visite ed esami specialistici – ricoveri ecc.)
Non sarà più necessario quindi richiedere alcun modello E111 ed E128.
La T.E.A.M. ha un validità di cinque anni e sarà automaticamente rinnovata.
La nuova tessera non contiene i dati sanitari, e non sostituisce la tessera
sanitaria attualmente in possesso dei cittadini (tessera di colore marrone) che
deve comunque essere conservata.
ASSISTENZA SANITARIA DI BASE
ASSISTENZA SANITARIA ALL’ESTERO
Nel caso in cui il cittadino non avesse ancora ricevuto la TEAM e prevede di
partire per uno degli Stati sopraindicati deve innanzitutto verificare:
che i dati anagrafici presenti sul codice fiscale e sulla carta d’identità siano
identici.
Nel caso in cui i dati anagrafici siano differenti deve recarsi presso l’Agenzia delle
Entrate o presso l’Anagrafe Comunale per l’allineamento dei dati.
Successivamente (solo nel caso in cui i dati anagrafici coincidono), deve rivolgersi
presso gli Sportelli di Medicina di Base al fine di attivare le necessarie procedure
informatiche per il rilascio della tessera in tempo utile e per richiedere il
certificato sostitutivo provvisorio.
Gli sportelli abilitati a richiedere la TEAM, a disposizione per qualsiasi chiarimento,
sono quelli di:
Novara - Via dei Mille, 2 – dalle 13.00 alle 15.30 – sportelli 6 e 7;
Arona – V.le Baracca, 3 – dalle 8.30 alle 13.00;
Borgomanero – V.le Zoppis, 6 - dalle 8.30 alle 12.45;
Galliate – Via Varzi, 21 – dalle 14.00 alle 15.30;
Trecate – Via Rugiada– dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 15.00.
ASSISTENZA SANITARIA DI BASE: CENTRO INFORMAZIONE
SANITARIA IMMIGRATI (ISI)
I cittadini stranieri extracomunitari hanno diritto all'iscrizione al S.S.N.
purché in possesso di permesso di soggiorno valido e di residenza nel
territorio della A.S.L.
Per i minori stranieri, adottati o in affidamento a cittadini italiani,
l'assistenza a carico del S.S.N. decorre dal momento dell'ingresso
effettivo in Italia, ovvero dalla data del provvedimento di adozione o di
affidamento, se successivi all'ingresso nel territorio italiano.
Gli stranieri extracomunitari non aventi titolo alla iscrizione al S.S.N. e
temporaneamente presenti in Italia, hanno comunque diritto alle cure
urgenti ed essenziali, alla tutela della maternità responsabile e della
gravidanza ed alla profilassi delle malattie infettive (vaccinazioni)
rivolgendosi al Centro Informazione Salute Immigrati (ISI).
Il Centro ISI è una struttura che, attraverso uno Sportello Informativo
e due Ambulatori, situati uno a Borgomanero ed uno a Novara, offre
informazioni e prestazioni sanitarie ai cittadini stranieri senza permesso
di soggiorno, temporaneamente presenti nel territorio dell'A.S.L.
CENTRO PRELIEVI
Il centro prelievi è attivo tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle
ore 8.00 alle ore 9.30.
Il paziente accede al prelievo in modo diretto, con la prescrizione
medica, nella maggioranza dei centri.
È consigliabile verificare, con il medico di medicina generale o il
personale del centro, quale contenitore è adatto per la raccolta:
delle urine (urinocoltura, urine delle 24 ore, clearance
delle urine, esame citologico),
della coprocoltura,
del sangue occulto nelle feci.
SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica)
Cos’è
Il Servizio di guardia medica garantisce l'assistenza medica di base a
domicilio, per situazioni che rivestono il carattere di urgenza e che si
verificano durante le ore notturne o nei giorni festivi e prefestivi,
secondo le seguenti modalità:
• dalle ore 20.00 alle ore 8.00 di tutti i giorni feriali;
• dalle ore 10.00 del sabato o di altro giorno prefestivo, alle ore
8.00 del lunedì o del giorno successivo a quello (o quelli) festivi.
I compiti
La guardia medica ha il compito di intervenire al più presto su richiesta
diretta dell'assistito.
Il medico di guardia medica può prescrivere soltanto i farmaci indicati per
terapie d'urgenza, nella quantità sufficiente a coprire un ciclo di terapia
massimo di tre giorni.
Può rilasciare certificati di malattia, ma esclusivamente nei casi di
assoluta necessità e limitatamente ai turni di guardia festivi o prefestivi,
per un periodo massimo di tre giorni.
Il medico di guardia medica può proporre il ricovero ospedaliero.
ASSISTENZA FARMACEUTICA TERRITORIALE
Cos’é
E’ costituita dal complesso delle attività volte a garantire la corretta gestione ed
erogazione del Servizio Farmaceutico, in ambito territoriale, attraverso la rete delle
farmacie convenzionate, secondo le modalità di partecipazione alla spesa sanitaria o di
altre disposizioni di legge.
Le prestazioni
attività di ispezione e vigilanza sulle farmacie aperte al pubblico;
gestione della convenzione farmaceutica nazionale;
controllo dal punto di vista tecnico e contabile delle prescrizioni farmaceutiche;
monitoraggio e proposta di eventuali correttivi della spesa farmaceutica
convenzionata;
informazione all’utenza in merito all’erogabilità dei farmaci;
informazione e aggiornamento in merito alle modalità prescrittive e all’erogabilità
dei farmaci;
gestione del servizio di nutrizione enterale domiciliare, previa prescrizione del
centro dietetico di riferimento, garantito a domicilio dell’utente da apposita ditta
in convenzione;
attività istruttoria e provvedimentale riferita all’applicazione delle vigenti norme in
materia di diritto farmaceutico (certificazioni, turni, apertura sedi farmaceutiche,
trasferimenti esercizi, trasferimenti titolarità, ecc…)
Come funziona
Secondo le indicazioni contenute nelle specifiche disposizioni normative.
ASSISTENZA FARMACEUTICA TERRITORIALE
Principi Attivi
Fattori della coagulazione
Interferone
Metadone
Somatropina
Immunoglobulina umana
Complesso Protrombinico
Sirolimus
Tacrolimus
Dornase Alfa
Sevelamer
ASSISTENZA FARMACEUTICA TERRITORIALE
L’orario di apertura al pubblico è il seguente:
da lunedì a giovedì:
dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00;
venerdì:
dalle 9.00 alle 13.00.
Per la distribuzione diretta dei farmaci il Dipartimento di
Assistenza Farmaceutica Territoriale è aperto al pubblico da
lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 17.00 con orario continuato.
Sede del settore ispettivo c/o Ospedale SS. Trinità di Borgomanero, Viale
Zoppis n.10. - Tel. 0322/848208 - Fax 0322/848534 – dott. Silvano
Travaglini
Sede settore rilevazione e controllo dati - Novara, via dei Mille n. 2 - Tel.
0321/374588 - Fax 0321/374589 – dott.ssa Paola Manzini
Sede settore amministrativo - legale - Novara, via dei Mille n. 2 - Tel.
0321/374585 - Fax 0321/374589 – dott.ssa Alessandra Palmieri.
Prestazioni di assistenza protesica
Consistono nella fornitura, a carico del Servizio Sanitario Nazionale, di presidi
connessi all'invalidità, quali apparecchi ortopedici, ausili per la deambulazione e
carrozzelle, protesi acustiche, fonetiche, oculari ecc., alle seguenti categorie di
aventi diritto:
• invalidi civili, di guerra, per servizio
• non vedenti
• audiolesi
• minori di anni 18 che necessitano di interventi di prevenzione, cura e
riabilitazione di un'eventuale invalidità permanente.
L'erogazione spetta inoltre, con modalità diverse, ad alcune categorie di
assistiti determinati per legge, in attesa di riconoscimento dello stato di
invalidità civile.
E' stato attivato anche un servizio a domicilio per la fornitura di presidi per
incontinenti (ad esempio: pannoloni, cateteri, sacchetti per stomie).
Ovviamente, sono erogabili solo i presidi connessi con la menomazione causa di
invalidità.
Per ottenerne l'erogazione, l'assistito deve presentare richiesta e relativa
documentazione di invalidità agli uffici competenti della A.S.L. presso il
Distretto di appartenenza.
MEDICINA LEGALE
Dove rivolgersi
Il Servizio di Medicina Legale è su diverse sedi con competenza sui
territori di Arona, Borgomanero, Galliate e Novara, dove vengono erogate
le prestazioni sottoelencate, ad eccezione delle visite collegiali che si
svolgono solo a Novara.
Il Servizio di Medicina Legale effettua le seguenti prestazioni:
a)
b)
c)
d)
e)
Attività certificatoria ambulatoriale
Visite collegiali - Commissioni
Giudizi di idoneità al lavoro
Medicina dello sport
Medicina necroscopica
MEDICINA LEGALE
ATTIVITÀ CERTIFICATORIA AMBULATORIALE
Certificati di:
sana e robusta costituzione;
idoneità alla guida;
idoneità al porto d'armi;
idoneità all'impiego di gas tossici;
idoneità alla conduzione di caldaie a vapore;
per esonero dall'utilizzo delle cinture di sicurezza;
per il rilascio del contrassegno per parcheggio e libera circolazione dei veicoli
per persone portatrici di handicap;
per cessione del quinto stipendiale;
per rinvio/esonero dal servizio di leva;
visita per idoneità all'adozione di minore;
ricezione delle dichiarazioni di obiezione di coscienza e di quelle di interruzione
di gravidanza ai sensi degli artt. 9 e 11 della L. 22/5/78, n. 194;
idoneità fisica ex art. 7 lett. c) L. 122/92 (meccanici, carrozzieri, elettrauto,
gommisti).
per l’accompagnamento di disabili ai seggi elettorali;
istruttoria Legge 210/92 (danni irreversibili correlati a trasfusioni, vaccini o
emoderivati).
MEDICINA LEGALE
VISITE COLLEGIALI – COMMISSIONI
commissione patenti speciali (art. 119 D.Lgs.. 285/92);
commissione invalidi civili (L. 118/71 e successive modificazioni);
commissione ciechi civili (L. 382/70);
commissione sordomuti (L. 381/70 )
commissione L. 68/99 (collocamento obbligatorio dei disabili);
commissione ex art. 4 L. 104/92 (assistenza, integrazione sociale e
diritti delle persone handicappate).
GIUDIZI DI IDONEITÀ AL LAVORO
visite fiscali ambulatoriali e disciplinari (dipendenti enti pubblici e di controllo
per l'I.N.P.S.);
visite per aspettativa anticipata per maternità (L. 1204/71);visite collegiali
per cambio mansioni (dipendenti pubblici);
visite collegiali per dispensa dal servizio per motivi di salute (dipendenti Enti
Locali ed Enti “non economici”);
visite collegiali per il riconoscimento delle “cause di servizio” e “inabilità
lavorative” (per gli Enti “non economici”).
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
Nell'ambito del Dipartimento di Prevenzione operano le Strutture Complesse
in ognuna delle quali ha competenze specifiche:
il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (S.I.S.P.),
il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (S.I.A.N.),
il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro
(S.Pre.S.A.L.), il Servizio di Igiene ed Assistenza Veterinaria (S.I.A.V.),
(Area A, Area B, Area C) che si occupano rispettivamente di Sanità
animale, di Igiene degli alimenti di origine animale e loro derivati, di
Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche.
il Presidio Multizonale di Profilassi e Polizia Veterinaria, Struttura
specializzata a carattere multizonale con competenze per l'intero
Quadrante Nord Est della Regione Piemonte (Province di Novara, Vercelli,
Biella e V.C.O.).
In staff al Dipartimento di Prevenzione operano anche due Strutture
Semplici a valenza Dipartimentale:
Epidemiologia
Nucleo di vigilanza Interarea (NIV)
DIPARTIMENTI DI SALUTE MENTALE
I DSM garantiscono la programmazione e il coordinamento di interventi di prevenzione, cura e
riabilitazione, della popolazione adulta con sofferenza psichica.
Gli interventi prioritari che il Dipartimento deve svolgere sono quelli relativi ai disturbi
mentali gravi, da “cui possono derivare disabilità tali da compromettere l’autonomia e
l’esercizio dei diritti di cittadinanza, con alto rischio di cronicizzazione e di emarginazione
sociale”.
Tali interventi sono erogati tramite: le strutture territoriali, semi­residenziali, residenziali e i
presidi ospedalieri.
Nell’espletamento di questi compiti, il Dipartimento può avvalersi del supporto del privato
sociale, della rete del Volontariato e delle Associazioni dei Familiari.
Queste attività, nell’ASL 13, fanno capo a due organizzazioni Dipartimentali:
Dipartimento di Salute Mentale Nord (zone di Arona e di Borgomanero)
Direttore: dott. Michele Vanetti
Sede Centrale: via San Carlo n. 7, Arona – tel. 0322 516252
Dipartimento Interaziendale di Salute Mentale Sud (zone di Galliate e di Novara)
Direttore: dott. Domenico Nano
Sede Centrale: viale Roma n. 7 – Novara – tel. 0321 374319
Per ulteriori e dettagliate informazioni è possibile consultare la Carta dei Servizi dei
Dipartimenti di Salute Mentale, pubblicata anche sul sito internet aziendale
www.asl13.novara.it
DIPARTIMENTO PATOLOGIA DELLE DIPENDENZE
La Legge n. 162 del 1990 prevede l'attivazione presso ogni A.S.L. di un
Servizio "per la prevenzione, la cura e la riabilitazione degli stati di
tossicodipendenza e alcooldipendenza", che ha assunto la sigla Ser.T.
La struttura è articolata in quattro sedi operative:
Arona – viale Baracca, 3 - tel. 0322/516518.
Borgomanero - viale Zoppis, 6 - tel. 0322/848369.
Novara - via Monte S. Gabriele 4 - tel. 0321/374354 - Sede
Centrale;
Trecate - via Rugiada, 20 - tel. 0321/786634.
DIPARTIMENTO PATOLOGIA DELLE DIPENDENZE
Le attività svolte comprendono:
Colloqui di accoglienza e loro presa in carico.
Interventi medico-infermieristici:
• visite mediche ed interventi diagnostico-terapeutici finalizzati ad
accertare e trattare gli stati di tossicodipendenza;
• trattamenti di disassuefazione;
• valutazione e controllo delle condizioni di salute e prevenzione delle
ricadute;
• prevenzione della diffusione del contagio da virus HIV, epatiti (B C, ecc.), tubercolosi (TBC), e vaccinazione antiepatite B nei pazienti
in carico, risultati negativi ai markers dell'epatite B.
Interventi psicologici
Gli psicologi si occupano della:
• formulazione di una psicodiagnosi su ogni caso che accede per la
prima volta al Servizio;
• consulenza psicologica e/o sostegno psicologico;
DIPARTIMENTO PATOLOGIA DELLE DIPENDENZE
Interventi socio riabilitativi
Nei programmi di trattamento degli utenti che si rivolgono al Servizio sono previsti:
•consulenza all'utente e/o alla famiglia e/o colloqui di sostegno e orientamento;
•inserimento in Comunità a carattere residenziale o semiresidenziale;
•rapporti di collaborazione con i Servizi Sociali, Magistratura, Prefettura,
Avvocati, strutture carcerarie;
•attivazione e ricerca delle risorse necessarie al reinserimento nell'ambito
lavorativo del tempo libero;
•gestione di gruppi (per genitori e per utenti).
Attività di prevenzione
Vengono attivati interventi di prevenzione primaria e secondaria riguardanti alcol e
droghe rivolti ad insegnanti, studenti e alla popolazione.
Un’ulteriore fonte di informazioni e contatti, per la popolazione è consultabile sul sito
internet (www.chiocciola2000.it).
Alcolismo
Una parte del personale socio sanitario è dedicata a tale problematica.
Assistenza a soggetti tossicodipendenti HIV positivi
Come funziona
L'accesso al Ser.T. è "diretto", non è cioè necessaria l'impegnativa del medico di base.
Il primo contatto può avvenire anche per telefono.
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Eroga prestazioni ambulatoriali e ospedaliere per i disturbi:
neurologici, psichiatrici, psicologici dell’età evolutiva
Concorre a creare le migliori condizioni psicopedagogiche per l’inserimento di alunni in
difficoltà o portatori di handicap.
Fornisce interventi specialistici di:
• supporto alle funzioni educative integrative di quella familiare come tutela, affido
temporaneo,
• sostituzione nel caso di affidamento e adozione,
• inserimento del minore in comunità educative.
Coopera con i medici e i fisioterapisti del Dipartimento di Recupero e Riabilitazione Funzionale,
nella formulazione di programmi riabilitativi
Partecipa alle iniziative di inserimento sociale dei soggetti portatori di handicap.
Il modello operativo è quello della collaborazione fra gli operatori del Servizio (neuropsichiatri
infantili, psicologi e assistenti sociali) e le altre figure sanitarie e non, e con il complesso dei
Servizi sociali ed educativi degli Enti Locali.
L’attività del Servizio si svolge nei quattro Distretti (Novara, Galliate, Borgomanero e Arona).
Come funziona
Per usufruire delle attività di Neuropsichiatria Infantile la famiglia, secondo le indicazioni del
medico curante, oppure di propria iniziativa, può rivolgersi direttamente ai Servizi nelle sedi
distrettuali.
HOSPICE
L’Hospice è una residenza socio-sanitaria per pazienti terminali che
ospita persone non assistibili presso il proprio domicilio, in fase
avanzata / terminale di una malattia ad andamento irreversibile, non
più suscettibile di trattamenti finalizzati alla guarigione o al
contenimento della progressione della malattia (non solo oncologica).
Obiettivo principale è accompagnare la persona e la sua famiglia in
questa fase della vita, nel pieno rispetto della dignità del paziente
terminale, mediante il migliore controllo del dolore e dei sintomi fisici
e psichici rilevanti per la qualità della vita residua.
L’assistenza in Hospice richiede un intenso lavoro di équipe che vede
coinvolti medici, infermieri, operatori socio-sanitari, assistenti
sociali, psicologi, fisioterapisti, assistenti spirituali e volontari.
L’ASL non dispone al momento di Hospice ma ne sarà aperto uno,
presso il P.O. di Galliate indicativamente entro il 31/12/2006.
CURE DOMICILIARI - ADI
Le Cure domiciliari sono un’assistenza sanitaria erogata al paziente
direttamente a domicilio da parte del personale dell’A.S.L. di
appartenenza.
Sono un complesso di cure mediche, infermieristiche, riabilitative e
socio-assistenziali integrate ed erogate a domicilio del paziente in
alternativa al ricovero ospedaliero, secondo un piano assistenziale
definito e concordato tra il Medico di medicina generale (responsabile
del caso clinico), il personale della A.S.L. (specialisti, infermieri e/o
fisioterapisti), Enti Gestori (assistente sociale, OSS) e la famiglia
(care giver). L’Assistenza Domiciliare è attivata in tutto il territorio
dell’ASL 13 ed è prioritariamente rivolta a pazienti portatori delle
seguenti patologie:
malattie terminali;
gravi fratture in persone anziane;
riabilitazione di vasculopatie;
dimissioni protette da strutture ospedaliere (paziente
dimesso, che necessita ancora di assistenza, che può essere
erogata a domicilio);
malattie acute temporaneamente invalidanti nell'anziano
(forme respiratorie ed altro).
CURE DOMICILIARI - ADI
Gli obiettivi sono:
mantenere il più possibile nel proprio ambito familiare la persona bisognosa di
cure sia che si tratti di dimissione ospedaliera protetta, sia di malato
terminale, sia di paziente con un programma assistenziale specifico;
curare al proprio domicilio gli anziani con patologie acute;
mantenere il migliore stato di salute possibile per ciascun soggetto;
attivare le potenzialità residue (socializzazione e riabilitazione);
fornire servizi giusti al momento giusto;
portare un servizio qualificato a domicilio.
Cosa garantisce
Essendo le Cure Domiciliari un’alternativa al ricovero ospedaliero o in una struttura
protetta, anche a domicilio si garantiscono:
9farmaci che vengono forniti gratuitamente dalla farmacia dell’A.S.L. 13
9materiale di medicazione;
9ausili per l’incontinenza (cateteri, sacchetti per la raccolta delle urine, pannoloni, traverse
salvamaterasso);
9presidi (letti ortopedici, materassi antidecubito, carrozzine, ecc…).
Inoltre garantisce corsie preferenziali per visite specialistiche o esami strumentali
da effettuarsi presso l'A.S.L. 13, e il trasporto, a carico dell’A.S.L., tramite
ambulanza della C.R.I. per il ricovero in ospedale per effettuare esami diagnostici,
visite specialistiche, day hospital nell’ambito della Regione Piemonte.
CURE DOMICILIARI - ADI
Come funziona
La segnalazione può essere effettuata :
dal medico di Medicina Generale (medico di famiglia) e Pls;
dai famigliari del paziente;
dagli operatori del Servizio Socio-Assistenziale;
dal Responsabile della Divisione Ospedaliera interessata, prima delle
dimissioni del paziente che necessita di assistenza.
L’attivazione avviene solo su richiesta del Medico di Medicina Generale e
del Pediatra di Libera Scelta al medico del Distretto territorialmente
competente, mediante la compilazione di una apposita scheda.
Entro 24-48 ore (in caso di festività 72 ore) dal ricevimento della
scheda di ingresso, viene concordata una visita congiunta al domicilio del
paziente che prevede la presenza contemporanea:
del medico di famiglia,
di un familiare di riferimento e/o una figura sociale,
di un caposala e/o infermiere professionale,
del medico responsabile delle cure domiciliari del Distretto.
CURE DOMICILIARI - A.I.S.
Fa parte del Servizio Cure Domiciliari l'Assistenza Infermieristica Semplice
L’A.I.S. garantisce tutte quelle prestazioni infermieristiche effettuabili a
domicilio a pazienti con ridotta capacità di autosufficienza che non hanno la
possibilità di raggiungere il Distretto, l’ambulatorio del medico di base, quello
specialistico in ospedale o presso i poliambulatori.
L'A.I.S. è rivolta:
• ad
anziani
non
autosufficienti,
non
deambulanti
anche
temporaneamente (politraumatizzati);
• pazienti non in grado di raggiungere gli ambulatori o che non hanno
familiari di riferimento;
• riabilitazione di vasculopatie;
• pazienti affetti da sclerosi multiple, plegie, paresi, gravi poliartrosi,
marasma senile e morbo di Parkinson.
CURE DOMICILIARI - A.I.S.
Come funziona
•Il medico di famiglia compila l’apposito modulo e telefona al Distretto per
concordare la modalità della prestazione.
•Il
medico del Distretto/Caposala territorialmente competente, valuta la
congruità della richiesta e stabilisce con il paziente o il familiare il giorno e l’ora
dell’esecuzione della prestazione a cura del personale A.I.S. e stabilisce, inoltre,
il piano di assistenza specifico.
•Nel caso di esami di laboratorio è necessaria l’impegnativa del medico di famiglia.
•L’utente o il familiare provvederà al pagamento del ticket (se dovuto).
•Il ritiro dei referti presso il Laboratorio o il Distretto di appartenenza è a
carico dei familiari. Nel caso in cui la persona è sola, tale servizio verrà garantito
dagli operatori del servizio sociale coinvolti.
Cosa garantisce
cambio e manutenzione catetere vescicale;
clistere evacuativo;
misurazione pressione arteriosa;
PEG e nutrizione enterale: medicazioni e manutenzione;
terapia intramuscolare e sottocutanea;
gestione ano artificiale e/o cisto-stomia ed educazione sanitaria per cambio e gestione;
addestramento sanitario cioè affiancamento ai familiari o alle persone di supporto per
l’esecuzione di iniezioni di calceparina e insulina, medicazioni semplici di mantenimento,
prevenzione piaghe da decubito.
OSPEDALI DI COMUNITA’ (OdC)
In OdC possono essere trattati, per un periodo di tempo limitato (60 gg per
provenienti da reparto , 7 gg per pazienti da DEA/PS, i pazienti con stato
patologico- in fase post acuta- con necessità di assistenza medicoinfermieristica periodica programmata che garantisca anche l’assistenza
notturna; i pazienti con patologia complessa e senza caregiver,.
Obiettivi:
Ridurre i ricoveri impropri ospedalieri
Ridurre il disagio ambientale e la spersonalizzazione del ricovero
ospedaliero
Ridurre i rischi da ospedalizzazione ed i relativi costi umani e finanziari
Razionalizzare le risorse (umane, finanziarie)
Garantire l’assistenza attraverso il MMG e le équipe territoriali
Favorire l’accesso e la collaborazione dei familiari e del volontariato
Ridurre il pendolarismo dei famigliari
Unità di Valutazione Geriatrica (UVG)
Cos’é
In ottemperanza alla normativa regionale l’A.S.L.13 ha ritenuto
opportuno concretizzare il progetto obiettivo regionale “Tutela della
salute degli anziani” istituendo l’UVG.
L’UVG è una commissione tecnica multidisciplinare composta da:
Geriatra (con funzioni di Presidente),
Fisiatra
Infermiere
Medico del Distretto
Specialista che di volta in volta si ritiene utile invitare per la
discussione del caso
Rappresentante dell’Ente gestore dei servizi socio-assistenziali
Assistente sociale della ASL
Può essere invitato anche il MMG
Unità di Valutazione Geriatrica (UVG)
Cosa fa
L’UVG, si occupa di:
analizzare il bisogno dell’utente
differenziare e definire l’intervento più opportuno per l’anziano
(ospedalizzazione domiciliare, assistenza domiciliare integrata, day
hospital, RSA, RAF, etc)
programmare e controllare la qualità dell’assistenza erogata nella
rete integrata dei servizi e delle strutture convenzionate
Criteri di valutazione
Vengono svolti due tipi di valutazione:
Sanitaria (considera lo stato di salute)
Sociale (considera l’abitazione, la famiglia, il reddito)
ASSISTENZA AGLI ANZIANI-CENTRO DIURNO
L'A.S.L. n° 13 ha avviato un programma di interventi alternativi che mirano alla
presa in carico dell’anziano non autosufficiente nella sua globalità, tenendo
conto dei bisogni di assistenza sanitaria ma anche di tipo socioassistenziale, per permettere loro la permanenza al proprio domicilio il più a
lungo possibile, posticipando così il ricovero in struttura residenziale e
migliorando la qualità di vita anche dei famigliari che lo accudiscono.
Sono stati attivati in diversi presidi residenziali alcuni posti di Centri Diurni
Integrati e alcuni posti per ricoveri di sollievo convenzionandosi con gli Enti
Gestori dei Servizi Socio Assistenziali del territorio.
Il Centro Diurno Integrato è la struttura intermedia tra la permanenza al
domicilio e la residenzialità, che offre un servizio di assistenza a persone non
autosufficienti che normalmente vivono a casa sole o i cui famigliari, durante il
giorno, sono impegnati nel lavoro; copre una fascia oraria che va dalle 9.00 alle
20.00 circa e garantisce tutte le prestazioni previste dalla normativa vigente
per le Residenze Sanitarie Assistenziali.
ASSISTENZA AGLI ANZIANI-POSTI DI SOLLIEVO
I Ricoveri di Sollievo sono posti individuati in strutture residenziali che
prevedono permanenze definite nel tempo.
Hanno lo scopo di:
fornire assistenza dopo dimissioni ospedaliere protette o precoci;
garantire un periodo di riposo alle famiglie che scelgono di accudire il
proprio congiunto e di non ricorrere al ricovero definitivo;
sostituirsi, per un certo periodo, al familiare che per motivi di salute
imprevisti o motivi contingenti non possono provvedere all'assistenza
all'anziano.
I ricoveri durano da un minimo di 2 mesi ad un massimo di 4 mesi; nel
periodo estivo i tempi sono abbreviati per permettere di offrirli ad un
maggior numero di utenti.
ALTRI SERVIZI DELL’ASL
SERVIZI AMMINISTRATIVI e ALTRI SERVIZI SANITARI
L’ASL 13, la cui sede centrale coesiste con il Distretto di Novara, in via dei
Mille 2, prevede la presenza delle seguenti strutture:
Direzione Generale;
Segreteria e Affari Generali Personale;
Servizio Legale;
Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane (OSRU);
Qualità;
URE;
Medico competente;
Servizio Prevenzione e protezione.
Mentre la sede centrale del Distretto eroga, tramite il Poliambulatorio,
prestazioni sanitarie e svolge anche attività di natura amministrativa.
GRAZIE PER LA VOSTRA
ATTENZIONE
Ideatore dott. Lorenzo Brusa
Collaborazione dott.ssa Maria Luisa Demarchi
Impaginazione e animazioni sig. Giorgio Lanzini
Scarica

Cos`è l`Assistenza Sanitaria di Base