PIANO DI LAVORO della FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3: “SOSTEGNO AGLI ALUNNI” Prof.ssa Manuela MONTI L‟attività della funzione strumentale “rapporti con gli studenti” si realizza attraverso varie modalità di intervento che vengono riportate nel Piano di Sviluppo con lo scopo di raggiungere gli obiettivi sotto indicati. Mentre per la gestione delle varie tipologie di relazioni interpersonali si utilizzano le competenze comunicative conseguite nel corso della propria esperienza professionale. Inoltre il lavoro svolto in sinergia con le altre funzioni strumentali e il miglioramento dell‟azione didattica hanno lo scopo generale di favorire la crescita integrale dell‟allievo. OBIETTIVI Gli obiettivi per il corrente anno scolastico sono: Sostegno agli alunni frequentanti il nostro Istituto. Orientamento post-diploma. Attività integrative riguardanti i Corsi di recupero, la sportello didattico, le Verifiche per la Sospensione del giudizio di ammissione, la promozione delle eccellenze. Elaborazione del Progetto Accoglienza. Collaborazione con i Progetti avviati dall‟Istituto. Collaborazione con la Commissione „Continuità e orientamento con la scuola media inferiore‟. COMPETENZE Vengono utilizzate le COMPETENZE COMUNICATIVE DI BASE: o competenza descrittiva o competenza rappresentativa o competenza di feed-back o risposta empatica. Tecniche per l‟analisi delle organizzazioni. Utilizzo di tecniche analitiche e creative nella elaborazione di un Piano di Azione. METODO Come metodo di realizzazione si utilizza quello offerte dalla Ricerca-Azione (R-A). Il suo obiettivo è quello di fornire uno strumento per ANALIZZARE e MIGLIORARE il comportamento insegnante. Esso è uno strumento di AUTO-OSSERVAZIONE e di MODIFICAZIONE del comportamento insegnante. Diagramma del metodo R-A 1 ANALISI dei BISOGNI 2 PROGETTAZIONE dell‟INTERVENTO EDUCATIVO 3 ATTUAZIONE dell‟ INTERVENTO 4 VALUTAZIONE dei RISULTATI Con esso vengono gestiti tutti gli interventi di varia natura in relazione alle problematiche che si incontreranno durante l‟anno scolastico. Il metodo viene applicato per la prima volta in Italia intorno alla metà degli anni 70. Ne è l‟esperienza condotta nel 1974 da Pellerey insieme ad un gruppo di insegnanti della Mathesis. ATTIVITA’ attraverso cui si ritiene di raggiungere gli obiettivi Curare i rapporti tra l‟Ufficio di Dirigenza e gli alunni. Supportare gli alunni, i rappresentanti di classe e di Istituto nelle varie iniziative di tipo culturale offerte dalla scuola e nello svolgimento delle assemblee di classe e di Istituto, nelle elezione dei rappresentanti di classe (componente alunni). Collaborare con le altre Funzioni Strumentali, i Responsabili di Dipartimento e i referenti dei vari Progetti. Rilevazione degli esiti di apprendimento. Elaborare proposte per il miglioramento dell‟azione didattica: verifiche dei risultati per gli alunni che hanno riportato la sospensione del giudizio di ammissione (agosto/settembre) , Sportello didattico, Corsi di recupero invernali ed estivi. Redigere le circolari che coinvolgono i docenti e gli studenti. Analizzare gli esiti conseguiti dagli alunni con sospensione di giudizio.. Analizzare i criteri per l‟attribuzione del credito formativo. VERIFICHE Monitoraggio continuo tra l‟Ufficio di Dirigenza, le altre Funzioni Strumentali, i Referenti dei vari Progetti, i Rappresentanti di Istituto e di classe degli Alunni. REFERENTI Referenti saranno tutte quelle figure con le quali è necessario interagire per il raggiungimento dei singoli obiettivi. Ufficio di Dirigenza, Responsabili di Dipartimento, Coordinatori di Progetto e di Classe, Funzioni Strumentali, Docenti, Rappresentanti degli Studenti, Consulenti Esterni, Istituzioni, Enti Pubblici e Privati. PIANO DI SVILUPPO TIPOLOGIA di CONTENUTI MODALITA‟ INTERVENTO La funzione strumentale è punto di riferimento per tutti Contatti frequenti con gli alunni, i Sostegno agli gli studenti per problematiche o questioni di varia natura, rappresentanti di Istituto e di alunni Orientamento post diploma nonché per ogni tipo di attività che li riguarda ( assemblee di classe e di Istituto, Manifestazioni, elezioni rappresentanti di classe, di Istituto, della Consulta Provinciale, spettacolo di Natale, Precetto Pasquale, carta dello studente “io studio”, Festa della Repubblica, ecc). Verifiche:monitoraggio costante delle azioni intraprese dagli alunni. La funzione strumentale supporta gli alunni frequentanti il quinto anno dei nostri licei nella scelta dell‟offerta formativa delle varie facoltà e professionale post diploma. A tal fine organizza i seguenti interventi: 1. Partecipazione all‟ORIENTA GIOVANI di Roma. 2. Partecipazione all‟OPEN DAY delle facoltà del territorio pontino. 3. INCONTRO, nel nostro Istituto, organizzata dal Consiglio Comunale dei Giovani di Priverno e Latina, con i laureandi e i neo laureati. Inoltre sul sito della scuola saranno disponibili i test di ammissione alle facoltà universitarie. classe avendo come obiettivo principale il valore educativo della scuola e i comportamenti adeguati da adottare in essa. Tempi:intero anno scolastico. Coordinamento con i referenti e gli organizzatori delle varie iniziative. Comunicazione tramite varie circolari. Distribuzione del materiale informativo riguardante l‟offerta formativa dei principali Atenei italiani. Creazione di una mailing-list degli alunni delle classi quinte per inviare il materiale informativo. Verifiche: monitoraggio della funzione strumentale con tutti gli alunni coinvolti nelle varie iniziative. Attività integrative Sportello didattico(1): la funzione organizza lo sportello didattico su richiesta da parte degli allievi in due periodi dell‟anno scolastico: - Dal 2 Novembre al 2 dicembre - Dal 1 Febbraio al 31 marzo, in relazione alle risorse finanziarie dell‟Istituto. Corsi di recupero invernali classi prime (2): Attivazione dei corsi di recupero nelle prime quattro materie che riportano il maggior numero di alunni segnalati, durata 10 ore, secondo la disponibilità finanziaria. Corsi di recupero estivi (3): la funzione organizza, in relazione a quanto si stabilirà nei C.d.D., i corsi di recupero secondo i criteri stabiliti dalle normative vigenti e in relazione ai fondi stanziati dal MIUR. Dopo i risultati degli scrutini finali, dovranno essere attivati i corsi di recupero per le materie dove gli alunni hanno riportato la sospensione del giudizio di ammissione. Corsi di approfondimento delle classi V (4): si propone l‟attivazione di corsi di approfondimento, avendo un numero massimo di ore. Verifiche per la Sospensione del Giudizio (5): la funzione organizza i calendari delle prove di verifica e i turni di assistenza dei docenti. Verifiche: 1) monitoraggio settimanale del servizio offerto dallo sportello didattico. Relazione finale dei docenti. 2) 3)4)Relazione finale dei docenti 5) Scrutinio per coloro che hanno riportato la sospensione del giudizio di ammissione a giugno Tempi: 1. 2. 3. 4. Ottobre Marzo Febbraio Intero anno scolastico 1)In relazione sia alle percentuali delle materie coinvolte nelle verifiche degli alunni con sospensione di giudizio, che alle valutazioni riportate dagli alunni durante il trimestre, si censirà la disponibilità dei docenti all‟iniziativa, si comunicheranno le modalità di utilizzo e l‟informativa alle famiglie. Si prepareranno i moduli di richiesta e il giornale del professore. 2) In relazione alle valutazioni riportate dagli alunni delle classi prime durante il trimestre, si vorrebbero attivare i corsi nelle prime 4 materie con il maggior numero di segnalazioni, secondo la disponibilità finanziaria. 3)In relazione alle materie per cui gli alunni hanno riportato la sospensione del giudizio di ammissione, e ai criteri definiti nel C.d.D., si chiederà alle famiglie l‟adesione ai C.R. per permetterne l‟attivazione. 4)Il Consiglio di classe avrà cura di decidere come articolarli e quali materie d‟esame privilegiare. 5) Preparare per ogni classe l‟elenco degli alunni con le materie dove hanno riportato il giudizio di ammissione e i turni di assistenza dei docenti. Organizzare la logistica delle aule in relazione al numero di alunni che si sottopongono alla verifica. Tempi: 1. Novembre-Dicembre Febbraio-Marzo 2. Gennaio-febbraio 3. Giugno – Luglio 4. Marzo-Aprile 5. Agosto- Settembre COLLABORAZIONE CON ALTRI PROGETTI E COMMISSIONI Test di ingresso in Italiano, Matematica, Inglese, Religione, Scienze Naturali, Scienze Umane e Diritto. Conoscenzadegli spazi scolastici e del regolamento di Istituto. Verifiche: monitoraggio attraverso l‟analisi della scheda Tempi: le prime due settimane personale somministrata agli alunni, feed-back dei dell‟anno scolastico docenti di classe sul grado di socializzazione e di benessere all‟interno del gruppo classe. La funzione strumentale prepara il progetto Accoglienza Progetto ACCOGLIENZA per favorire l‟inserimento degli alunni delle classi prime. Continuità e orientamento con la scuola media La funzione strumentale collabora con la Commissione continuità e orientamento scuola media per prevenire il disagio scolastico nel passaggio tra la scuola media inferiore e i licei e favorire una continuità di obiettivi e contenuti. Verifiche: monitoraggio dei docenti della Commissione, numero di iscrizioni alle classi prime. Commissione Funzioni Strumentali Rilevazione degli esiti di apprendimento degli alunni Collaborazione con gli Uffici di Segreteria Collaborazione con l'Ufficio di Presidenza e di Vicepresidenza La funzione strumentale collabora in sinergia con le altre funzioni strumentali dell‟area 1,2.4,5,6. Coordinamento della Commissione continuità e orientamento scuola media. Attività di informazione e di promozione sulle caratteristiche e le attività didattico educative del nostro Istituto con gli alunni delle scuole medie della provincia. Tempi: da ottobre a dicembre. Riunioni e continui contatti. Tempi:intero anno scolastico. COLLABORAZIONE CON GLI UFFICI La funzione strumentale, in collaborazione con il personale delle segreterie, elabora i risultati degli apprendimenti degli alunni alla fine del trimestre e dell‟anno scolastico. Analisi dei tabelloni delle classi e del numero di alunni segnalati. Tempi : intero anno scolastico La funzione strumentale, in collaborazione con il personale delle segreterie, predispone la modulistica riguardante: elenchi degli alunni, registro del professore del corso di recupero e dello sportello didattico e relativi allegati, calendario delle lezioni dei corsi di recupero, lettere di comunicazione scuola-famiglia. Inoltre collabora alla stesura delle statistiche, aventi come oggetto i progetti da lei svolti. Collaborazione con il personale di segreteria. Consultazione dei documenti della Segreteria. La funzione strumentale collabora per la redazione di circolari per l‟attuazione di tutte le attività inerenti la funzione svolta. Riunioni e continui contatti. Tempi : intero anno scolastico Tempi : intero anno scolastico