sabato 17 ottobre 2009
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RIPALTA CREMASCA – SAN MICHELE
Inaugurata
la pista ciclabile
di GIAMBA LONGARI
A
tteso da tempo, s’è tenuto domenica 11 ottobre il taglio ufficiale del
nastro per inaugurare la nuova pista ciclopedonale che collega il territorio comunale di Ripalta Cremasca alla città di Crema. La cerimonia
d’inaugurazione è stata presieduta dal sindaco Pasquale Brambini: al suo
fianco, gli assessori Cristian Lusardi e Pierandrea Bressanelli e alcuni consiglieri di maggioranza, con in testa la capogruppo Elisabetta Casazza.
Tra le autorità, il parlamentare Alberto Torazzi, il presidente di Scrp Corrado Bonoldi, il segretario provinciale della Lega Matteo Soccini e i sindaci Giorgio Picco (Capergnanica), Giuseppe Brambini (Moscazzano),
Gian Pietro Denti (Ripalta Guerina) e Virginio Venturelli (Madignano).
Numerosi i cittadini: tra di essi, pure alcuni presidenti delle locali associazioni di Combattenti e Reduci.
L’inaugurazione s’è svolta nei pressi dell’oasi ecologica, vale a dire dal
punto dove inizia la nuova ciclopedonale che, di fatto, collega e completa
gli altri percorsi protetti che giungono dagli abitati di Ripalta Nuova, di
Zappello e di Bolzone, ma anche da Capergnanica.
Dopo la preghiera e la benedizione impartita da don Mario Piantelli,
parroco di San Michele, ha preso la parola il sindaco Pasquale Brambini:
ha ringraziato tutti i presenti e, relativamente alla pista, il tecnico progettista architetto Luigi Meanti (con il suo collaboratore Giulini), la ditta
Olli Scavi di Pezzaze (Brescia) che l’ha realizzata e la ditta Quattro Bi di
Colnago (Milano) che ha curato l’impianto d’illuminazione.
“Dopo il municipio, inaugurato lo scorso aprile – ha ricordato il sindaco, citando anche le opere pubbliche prodotte negli anni passati – questa
è la seconda grande opera realizzata dalla nostra amministrazione comunale. La nuova ciclopedonale si sviluppa lungo un percorso complessivo
di circa 1.700 metri: di questi, 1.100 metri sono realizzati ex-novo a totale
carico del Comune, 150 metri sono a carico dei privati (ma quale opera
di urbanizzazione secondaria legata a un piano di lottizzazione in atto)
e, infine, 450 metri sono stati approntati all’interno della frazione di San
Michele in seguito a un adeguamento viabilistico”.
La pista è costata 454.300 euro: una spesa, ha tenuto a sottolineare
Brambini, “affrontata con mezzi propri di bilancio, senza contributi e senza mutui. Grazie a quest’opera – ha soggiunto – offriamo a tutti i cittadini
questo bel percorso, che consente di raggiungere la città in tutta sicurezza.
È proprio per tale motivo che abbiamo scelto questo tipo di progetto, decidendo di collocare la nuova pista vicino ad altre ciclopedonali: siamo
così in presenza di una rete che si completa, offrendo risposte importanti
all’utenza. Ripeto: la spesa è stata ingente, ma ne siamo orgogliosi e continueremo così anche nei prossimi anni, fedeli al programma elettorale,
per rendere il nostro paese sempre più bello e accogliente”.
Dall’oasi ecologica sindaco, autorità e cittadini hanno poi avuto modo
di passeggiare lungo la ciclopedonale fino a raggiungere San Michele
dove, presso la Sala Civica, s’è tenuto un ottimo e apprezzato rinfresco.
RIPALTA CREMASCA: feste per il 4 Novembre
C
ome sempre, a Ripalta Cremasca le manifestazioni commemorative del 4 Novembre si fanno letteralmente “in
quattro”: in ogni frazione, infatti, è presente una sezione di
Combattenti, Reduci e Simpatizzanti. Il primo appuntamento è
fissato a Ripalta Nuova per domenica 25 ottobre. Il programma
predisposto dal presidente cavalier Battista Brazzoli e dai suoi
collaboratori prevede alle ore 9.45 il ritrovo presso l’oratorio, da
dove alle 10.45 partirà il corteo che, accompagnato dalla Banda
di Pizzighettone, raggiungerà la parrocchiale per la santa messa.
Al termine, la sfilata fino alla sede comunale per i discorsi di circostanza; poi a seguire il pranzo sociale. Le altre manifestazioni
si terranno invece l’8 novembre a Zappello, il 15 novembre a
Bolzone e il 22 novembre a San Michele.
Giamba
DOMENICA SCORSA, TAGLIO DEL NASTRO
PER LA CICLOPEDONALE CHE COLLEGA
IL TERRITORIO RIPALTESE ALLA CITTÀ.
IL SINDACO: “UN’ALTRA GRANDE OPERA”
In alto, l’inaugurazione della pista. A fianco, i sindaci Brambini e Picco
“collaudano” il nuovo tracciato (Foto Marinoni)
BAGNOLO CREMASCO: domani in piazza Moro
Bancarelle e palloncini per l’Ottobre Missionario
di ELISABETTA MAESI
I
l mese di ottobre rappresenta un’importante occasione di preghiera e riflessione sui temi della vocazione missionaria di
ogni cristiano. Culmine di questo tempo è l’83a Giornata Missionaria Mondiale che si celebrerà domani, domenica 18 ottobre.
Guidata dagli spunti offerti dal messaggio del papa Benedetto
XVI sul tema: Le nazioni cammineranno alla sua luce (Ap 21, 24),
anche la comunità cristiana di Bagnolo Cremasco si è fatta promotrice di iniziative rivolte a sensibilizzare la gente. Mosse da
un sentimento di ansia e passione, molte persone, a vari livelli, si
sono attivate per rendere concreto l’invito del papa a “raccogliersi alla luce di Cristo nell’unica famiglia umana, sotto la paternità
amorevole di Dio”.
In questa prospettiva, sono state attuate molte iniziative, a cominciare dall’incontro con padre Alberto Sambusiti, missionario
in Costa d’Avorio, che ha portato la propria testimonianza di fede
e umanità. I ragazzi delle elementari e delle medie, inoltre, tutti i
mercoledì del mese sono stati invitati, e continueranno a partecipare, al momento di preghiera in chiesa alle ore 16, ogni venerdì
del mese, dopo la messa serale e l’adorazione eucaristica.
Il mese missionario troverà nella giornata di domani, 18 ottobre, l’apice delle iniziative di sensibilizzazione e di raccolta di
offerte. La messa delle ore 10 sarà animata dal gruppo africano
“Hired Afric”; alle 14.30 seguirà la preghiera missionaria per i
ragazzi con il lancio dei palloncini. Il cielo sopra Bagnolo si trasformerà in una festa di colori e di messaggi di pace e di speranza. In occasione del primo anno di presenza di don Mario nella
comunità bagnolese è stata anche preparata una bella sorpresa.
Per tutta la giornata, inoltre, piazza Aldo Moro accoglierà l’animato mercatino missionario. L’iniziativa, che da parecchi anni si
ripete con successo, è riuscita a coinvolgere parecchie persone del
paese. Adulti, nonni, bambini e associazioni hanno saputo mettere a frutto il meglio delle loro capacità artistiche per realizzare
oggetti degni di ammirazione.
A coordinare l’iniziativa è il gruppo parrocchiale Caritas e
Missioni, il cui obiettivo è stato quello di stimolare l’attenzione
e la sensibilità dell’intera comunità sui bisogni dei fratelli più poveri. Attraverso un lavoro capillare, contattando personalmente
Onoranze Funebri
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Una bancarella dell’edizione 2008 della Giornata Missionaria
le persone, sono stati coinvolti artigiani, hobbysti, ragazzi e insegnanti della scuola elementare e materna, associazioni e gruppi
liberamente aggregatisi.
Una parte decisiva è stata svolta pure dagli anziani, che con
gioia hanno accolto l’invito di rendersi preziosi all’iniziativa realizzando piccoli lavori di cucito, maglia e uncinetto. Così domani, sui banchi del mercato, sotto il grande tendone, si potranno
acquistare capi realizzati a maglia e uncinetto dalle mani di fata
delle signore del paese, limoncelli, torte, tortelli, castagne, candele, piatti, vassoi, realizzazioni artistiche a découpage, fiori e
tanti altri oggetti di artigianato frutto della fantasia di molte persone, oltre alle famose marmellate delle suore di Vitorchiano e
alle creme delle suore di Valserena. Questa idea ha saputo anche
suscitare forme di collaborazione tra vicini di casa e famiglie, che
si sono date una mano per realizzare manufatti comuni. La mostra mercato rimarrà aperta dalle ore 8 alle 19. Il ricavato delle
vendite sarà devoluto interamente alle Pontificie Opere Missionarie a favore dei fratelli più poveri.