Applicazione WebGis - Manuale per l’utente Applicazione WebGIS per la consultazione della cartografia del PIANO STRUTTURALE 2010 Manuale per l'utente Introduzione: Lo scopo del presente applicativo è quello di rendere disponibile a tutti i contenuti del Piano Strutturale e delle relative Norme Tecniche di Attuazione. Avvertenze: la pubblicazione di dati geografici mediante il servizio WebGis ha scopo prettamente informativo e non sostituisce in nessun modo i documenti di natura ufficiale. I documenti ufficiali sono depositati e consultabili in originale presso gli uffici competenti. Requisiti tecnici: per la corretta visualizzazione di questa applicazione è consigliato l'uso di Firefox, il browser web sviluppato da Mozilla. Contenuti L'applicazione si apre con una finestra suddivisa in 3 sezioni principali: − sezione laterale sinistra: contiene l’elenco delle mappe consultabili − sezione centrale: contiene la mappa − sezione laterale destra: contiene la legenda relativa ad ogni mappa 2.3 2.4 2 1.1 2.5 3 1 2.2 2.1 Le 14 mappe sono attivabili nella sezione 1. Ogni singola mappa si attiva premendo il pulsante Apri Mappa (1.1) collocato in coda alla sintesi dei contenuti. La sezione centrale 2 visualizza la mappa con relativa barra di scala in basso a sinistra (2.1); sempre in basso a sinistra è riportata una mappa di riferimento (2.2) sulla quale è evidenziata con un riquadro rosso (una croce nel caso il livello di zoom sia elevato) la porzione di territorio visualizzata sulla mappa. L’area visualizzata può essere spostata trascinando il rettangolo (o la croce) sulla posizione desiderata. piano strutturale 2010 Applicazione WebGis - Manuale per l’utente In alto a sinistra è riportata la scala di rappresentazione (2.3) che può essere modificata dall'utente selezionando il valore tra quelli proposti oppure digitando il nuovo valore di scala e confermando con “Invio” da tastiera. Sulla destra si trova la slide zoom bar (barra di zoom scorrevole) (2.4) che consente di modificare dinamicamente il livello di zoom trascinando il cursore con il mouse e rilasciandolo una volta ottenuto il livello cercato. La barra degli strumenti (2.5) merita un approfondimento particolare. I pulsanti sono mutuamente esclusivi (l'attivazione di uno di essi disattiva gli altri); all'avvio dell'applicazione è attivo per default il pulsante di “zoom in” (ingrandimento). Il pulsante attivo compare schiacciato anche sulla barra degli strumenti. Elenco funzionalità dei pulsanti: Zoom estensione massima: ingrandisce la mappa alla massima estensione possibile per il dato visualizzato Vai indietro: permette di ritornare alla visualizzazione precedente della mappa Vai avanti: permette di ritornare all'ultima visualizzazione della mappa Zoom sulla selezione: consente di effettuare lo zoom sugli oggetti selezionati in precedenza Ingrandisci: pulsante attivo per default, consente di aumentare il livello di dettaglio selezionando un singolo punto o una zona rettangolare (zoom in). Nel primo caso la mappa sarà ingrandita di un fattore 2 nel punto selezionato Riduci: consente di diminuire il livello di dettaglio di un fattore 2 selezionando un singolo punto sulla mappa (zoom out). Sposta: una volta attivato cliccare su un punto della mappa trascinandolo nella nuova posizione. L’operazione di spostamento è eseguibile anche tenendo premuto il tasto destro del mouse e trascinando la mappa nella posizione desiderata; rilasciare quindi il tasto destro e attendere la rigenerazione dell’immagine Identifica: una volta attivato cliccare su un punto della mappa per ottenere informazioni; con questa operazione vengono visualizzate le informazioni di tutti i tematismi che insistono sul punto selezionato. Tutte le informazioni vengono visualizzate in forma tabellare su una finestra a parte; la tabella risultante può essere esportata in formato CSV (Comma Separated Values – formato testuale in cui i valori delle varie celle sono separati da virgole) e in PDF. E' prevista l'implementazione per salvare anche in formato foglio di calcolo. Se viene identificato un elemento con un valore in corrispondenza della colonna ID vincolo (ID norma) è possibile cliccare sul valore del report in quel campo per visualizzare, su una nuova pagina, l'articolo (gli articoli) di Norme Tecniche di Attuazione relativo all’elemento interessato. piano strutturale 2010 Applicazione WebGis - Manuale per l’utente Seleziona: attivando questo strumento viene visualizzato automaticamente un menù a tendina sulla barra delle interrogazioni (in alto a destra) che consente la selezione del tematismo sul quale effettuare le interrogazioni. Cliccando su uno o più elementi geografici o selezionando una zona rettangolare sulla mappa vengono visualizzate, in una tabella, le informazioni associate in relazione al tematismo scelto con possibilità di effettuare un eventuale zoom sugli elementi geografici stessi. Cliccando sulla lente posta a sinistra di ciascun record, la mappa viene rigenerata portando le estensioni all'elemento corrispondente al record stesso. Nel caso di selezioni multiple compare una lente gialla in fondo alla tabella; cliccando sulla lente viene eseguito lo zoom alle estensioni di tutti gli elementi selezionati. Questo strumento è simile al precedente ma consente di selezionare più di un elemento geografico contemporaneamente. Tooltip: Questo strumento consente di visualizzare le informazioni relative ad un certo strato (tematismo) semplicemente posizionando il cursore al di sopra di esso. In questo modo compare una “tendina” che segue il cursore nei suoi movimenti e aggiorna i dati in corrispondenza dell'oggetto sottostante il puntatore. Una volta cliccato sull'icona è necessario selezionare lo strato da interrogare scegliendo dal menù a tendina che compare in alto a destra. Misura: attivando questo strumento e posizionandosi sulla mappa è possibile effettuare delle misure approssimate, lineari o areali, visualizzabili sulla barra che compare in basso. In particolare occorre cliccare su un punto di origine sulla mappa e poi cliccare nuovamente su un altro punto e la distanza in km tra i due punti verrà visualizzata sulla barra. Cliccando su un numero qualunque di punti verrà visualizzata la distanza totale di tutti punti e quella relativa all'ultimo segmento. Con doppio click viene chiusa la misurazione e creata un'area la cui estensione viene visualizzata sotto come da figura Per effettuare una nuova misurazione schiacciare il pulsante “Cancella” (oppure premere il tasto ‘esc’ da tastiera). Marca un punto di interesse: questo pulsante consente di inserire un’etichetta per evidenziare una zona di interesse. Appare una finestra in cui si digita la descrizione, e poi viene disegnato un punto con l’etichetta collegata. Tale punto rimane evidente per tutta la sessione di lavoro, ma sparisce se si esce dal programma e si rientra nel portale successivamente. Aggiorna mappa permette di aggiornare la mappa e rimuovere qualunque elemento geografico selezionato sulla mappa stessa. La sezione laterale destra 3 contiene la legenda dei contenuti di in ogni mappa. I tematismi visualizzati non possono essere attivati o disattivati. piano strutturale 2010 Applicazione WebGis - Manuale per l’utente Altre funzionalità La funzione cerca per … si trova in alto a sinistra e si presenta come un menù a tendina da cui selezionare la modalità con cui effettuare la ricerca (Strada o Catasto). Scegliendo il livello “Strada” compare una casella di testo nella quale va inserita la chiave di ricerca; battendo “Invio” da tastiera o cliccando sul pulsante “Ricerca” viene avviata l'operazione e la selezione degli oggetti corrispondenti; non è necessario indicare il nome esatto della via in quanto la ricerca avviene sulla stringa e vengono selezionati tutti i record che contengono la chiave inserita (es: per cercare Via del Sansovino posso inserire come chiave “sanso” e la ricerca andrà comunque a buon fine). In seguito appare una finestra in cui sarà evidenziata la strada e la mappa verrà portata all’ estensione della stessa. Scegliendo il livello “Catasto” compaiono due caselle di testo: una per l'inserimento del foglio catastale e l'altra per il numero di particella; l'operazione prosegue in maniera analoga alla precedente. In alto a destra si trovano inoltre: − il link alla homepage del Piano Strutturale − il link alla relativa tavola in formato PDF − la funzione scarica che consente di “scaricare” la mappa in formato immagine. Compare una finestra nella quale è necessario indicare la risoluzione dell'immagine da scaricare (75, 100 o 150 dpi) oltre all'opzione che consente di creare un'immagine georeferenziata (GeoTIFF). Se non si attiva l'opzione “GeoTIFF”, si apre una pagina “HTML” contenente l'immagine che può essere salvata sul disco selezionando l'operazione “Salva immagine come...” del browser (tasto destro del mouse). Il salvataggio avviene nel formato PNG (Portable Network Graphics). − Il link alla mappa visualizzata, strumento che permette di poter copiare il link alla visualizzazione corrente e permette inoltre di ottenere le coordinate nel sistema Gauss-Boaga, della mappa (X bassosinistra, Y bassosinistra, X altodestra, Y altodestra) − Le coordinate di posizionamento del cursore all’interno della mappa (sempre nel sistema Gauss-Boaga) sono indicate dai valori della X e della Y visibili in basso a sinistra. piano strutturale 2010