sono emozionato Il…… ritorno del lupo per tutto questo nella interesse…non abbiate timore di Provincia di!! Torino me….ora arrivo Presentazione a cura: Agenti Faunistico –Ambientali Area 4 “ Alpi Sud” Valsusa C.D. C.D. C.D. ….ehm…sono anni bui, difficili per la mia specie…ci descrivono come simbolo di astuzia, malvagità e ferocia….. Molte stagioni passeranno, ma ritorneremo. …ci addebitano misfatti fin dai tempi più antichi; siamo odiati dagli uomini, perseguitati con accanimento spietato, siamo per certi versi in competizione con le attività umane legate alla pastorizia…. che ne sarà di noi ?!? C.D. VALSUSA ABRUZZO ..nel 1997 sono In Provincia di Torino.. Nel 1983 arrivo sui monti sopra Genova.. ..Il mio Viaggio.. ..Non è stata una passeggiata… ..il mio viaggio inizia da qui… dall’Appennino del Centro Italia.. C.D. Grazie all’alta densità di animali ungulati selvatici presenti nelle Valli di Susa e Chisone, ho trovato un luogo ideale per le mie esigenze alimentari C.D. Appartengo all'ordine dei Carnivori, famiglia dei Canidi. Il mio nome scientifico è Tutti i cani discendono da me…possono essere considerati una mia sottospecie.. Sono presente su tutto il continente e nel corso dei millenni mi sono adattato agli ambienti più diversi. Canis Lupus. Ma chiamatemi semplicemente “ LUPO” …. mi presento…. C.D. … Ho delle caratteristiche fisiche tutte mie…….. Sono lungo dai 110 ai 148 cm. E peso tra i 17 e i 35 Kg. Orecchie corte e Arrotondate… Inoltre sono riconoscibile da…… Bande scure sulle zampe anteriori.. Collo robusto e Mascherina bianca…. C.D. La mia vita in società è importantissima Siamo un gruppo di individui che si spostano, cacciano, si nutrono e riposano insieme, uniti l’uno con l’altro da vincoli sociali. il nostro branco non è numeroso, al massimo dai due ai nove esemplari abbiamo anche un preciso codice di comportamento e delle regole da osservare C.D. La vita nel Branco.. Vivere nel branco ha i suoi vantaggi:facilità nella caccia e migliore alimentazione. Per comunicare usiamo segnali comportamentali molto importanti Chi non accetta le regole del branco viene cacciato e vaga solitario cercando compagni per crearne uno nuovo,a volte alcuni di noi si allontanano volontariamente, cercando nuovi territori e solitamente siamo dello stesso gruppo famigliare Chi comanda ?!? C’è una precisa gerarchia tra i membri del Branco… il Maschio e la Femmina α ,sono i capi incontrastati ed i soli che si possono riprodurre. Seguiti dagli altri, anch’essi in rigorosa piramide di valori Lupi di 1 – 3 anni, Lupacchiotti. C.D. La comunicazione Quando la mia espressione è così.. Vuol dire che sono attento ma tranquillo.. ..mentre così.. sono minaccioso e sicuro di me. ..ma se mi arrabbio ed ho paura..stammi lontano.. anche con la coda invio importanti segnali ai miei compagni.. ..sicuro di me e non minaccioso ..aggressivo…. ..di subordinazione al capo branco.. C.D. i segnali olfattivi, rilasciati tramite la marcatura odorosa del territorio e le vocalizzazioni (ULULATI, GUAITI, LATRATI) sono importanti linguaggi tra noi lupi i segnali che vi ho descritto servono per confermare i diritti territoriali, ed il proprio ruolo sociale all’interno del branco. C.D. Il territorio è sostanzialmente di dimensioni variabili 64-384 Kmq dipende dal tipo di ambiente, dalla densità dei lupi e dalle prede presenti. Siamo animali territoriali; se in un’area c’è abbondanza di cibo, ogni branco tende ad occupare un territorio esclusivo dal quale i lupi estranei vengono allontanati C.D. C.D. La Riproduzione L’amore è sbocciato tra febbraio e marzo ed i piccoli nasceranno tra la fine di aprile e la metà di maggio Quanti cuccioli dovremo accudire ! ? ! Uuuuuuaaauuuu…ops! Scusate.. normalmente tra i 4 ed i 6 C.D. Sarà sufficiente una buca nel terreno, una cavità naturale oppure una tana abbandonata da altri animali Meglio se in zona isolata, vicina all’acqua e buona zona di caccia ..e che sia lontana dalle zone frequentate da altri lupi Dovrò cercare un comodo riparo Dove vado a cercare un buon posto? La mortalità dei cuccioli è molto alta nel primo anno di vita. C.D. Però ci alimentiamo anche con le carcasse di animali morti, oppure nelle discariche create da voi umani…. Inoltre integriamo la dieta con frutta e vegetali, ad esempio la rosa canina e le graminacee…. C.D. Ancora un accenno sulla nostra dieta alimentare. È vero siamo carnivori, prediligiamo i grandi ungulati selvatici, in loro mancanza, cacciamo le specie domestiche..e questo è il nostro vero problema….. Queste le caratteristiche principali della nostra specie Sappiamo che i problemi legati ad una pacifica convivenza con l’UOMO sono tanti. Svolgiamo un ruolo importante nella catena alimentare; la salute dell’ambiente che ci circonda dipende anche da noi… I disegni Sono stati realizzati da: DAVIDE GROSSO C.D. 1° riproduzione documentata del lupo all’interno del Parco Naturale del “Gran Bosco di Salbertrand” Progetto Interreg. II Italia – Francia “ Il Lupo in Piemonte “ Partecipano al progetto vari Enti, con il coordinamento Scientifico del Prof. Boitani L. dell’Università la Sapienza di Roma e la collaborazione delle Università di Pisa e Torino C.D. Gli obiettivi del progetto sono stati: ricerca dei segni di presenza; densità della specie; le zone maggiormente frequentate; analisi della dieta alimentare. C.D. Grazie al notevole impegno di risorse umane e professionali, mensilmente sono state perlustrate ampie zone di territorio, raccogliendo: escrementi Oppure sono state cercate… Piste d’impronte Predazioni Campioni di sangue, urina e peli C.D. Tutti i dati raccolti sono stati elaborati dai Ricercatori Universitari; dall’analisi delle fatte si è accertata la dieta dell’animale ( presenza di ossa e peli degli animali predati ) Dai campioni d’urina, di sangue e peli si è derivato il DNA dell’animale. Dalle piste di tracce si è accertato il numero dei lupi e le loro abitudini territoriali. Mentre dalle predazioni, sono state desunte le loro abitudini di caccia. C.D. Wolf howling Altra importante modalità di ricerca:con l’ausilio di un riproduttore audio, sono stati emessi degli ululati in zone predefinite, per spingere i lupi a rispondere al richiamo. Controllo delle predazioni su animali domestici Questi accertamenti sono stati utili per stabilire l’incidenza del lupo sulle predazioni nei confronti degli animali domestici. C.D. Gli avvistamenti Molto importanti sono state le segnalazioni di avvistamenti. Sono servite per confermare i dati raccolti con le altre attività di ricerca. Infine sono giunte le prime fotografie, i filmati e, per ultima, la prova definitiva: 19/12/2001 C.D. C.D. Presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Torino, sede di Grugliasco. C.D. Questi due esemplari di lupo, Entrambi di sesso maschile e di 19 mesi di età sono stati analizzati: dal loro DNA è risultato che erano lupi di Specie Appenninica ed erano fratelli. C.D. Si ringraziano: Il Prof. Luca Rossi e la dott. Paola Bertotto per la consulenza e le immagini concesse; il comune di Susa; la sede del Circondario della Provincia, sede di Susa; Il Prof. Bruno Stroppiana Lupo ucciso nel 1800 in Valsusa Preside dell’ Istituto “E. Ferrari” . Proprietà del Comune di Susa ( Museo Civico) Diego Corti e Walter Grosso