Istituto Maria Agostina Scuola Elementare Parificata Paritaria Via Bivio, 24 Mugnano (NA) Telefax: 081/7420357 Email: [email protected] Progetto di attività manipolative IO...CREO Anno scolastico 2014/2015 Classi I e II sez. A e B Insegnante Luigi Ceparano PRESENTAZIONE Attraverso questa progettazione desideriamo incentivare la curiosità, coinvolgendo direttamente gli alunni perché acquisiscano un metodo di lavoro. Nel laboratorio si discute, si agisce è vero, ma soprattutto si opera, si manipolano i materiali, lavorando in gruppo e realizzando un “prodotto” comune o individuale frutto comunque della collaborazione di tutti. MANIPOLAZIONE : CARTA, ARGILLA, LEGNO IDENTITÀ DEL PIANO I bambini consolidano la propria motivazione alla curiosità, si avventurano nella esplorazione di materiali con caratteristiche specifiche, acquisiscono autostima e sicurezza nell’agire . AUTONOMIA Manipolando autonomamente il materiale e modellandolo sulla base di progetti personali, confrontandosi con gli altri sia nella fase di progettazione che in quella di esecuzione; accettando e rispettando le regole del lavoro di gruppo. COMPETENZE I bambini sviluppano e consolidano specifiche attività percettive, sensoriali e motorie, finalizzandole ad un scopo: - progettano e realizzano un prodotto, - organizzano le esperienze in sequenza (si rendono conto delle diverse fasi di lavoro necessarie per portare a compimento il prodotto) - esprimono la propria creatività. STRUMENTI CULTURALI Seguire, comprendere, predisporre processi e procedere allo scopo di ideare, progettare e realizzare oggetti fisici, seguendo una definita metodologia. Mettere in relazione le tecnologie con i contesti socio – ambientali e con i processi storico – culturali che hanno contribuito a determinarli. Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali. OBIETTIVI Valorizzare l’esperienza del fanciullo. Esplicitare le idee e i valori presenti nell’esperienza. Dal mondo delle categorie empiriche al mondo delle categorie formali. Dalle idee alla vita. Il confronto interpersonale. Praticare l’impegno personale e la solidarietà sociale. OBIETTIVI TRASVERSALI Educazione fisica Arte e immagine Storia e geografia Tecnologia Scienze Italiano Matematica Cono scenze Abilità - osservazione ed analisi diretta di - Ricorrendo a schematizzazioni semplici ed essenziali realizzare modelli di campioni di materiali manufatti di uso comune e individuare i - Costruzioni di modelli materiali più idonei alla loro realizzazione. - Classificare i materiali in base alle loro caratteristiche di : pesantezza/leggerezza, resistenza, fragilità, durezza, elasticità, plasticità. - Individuare le funzioni degli strumenti adoperati dagli alunni e la costruzione dei modelli, classificandoli secondo le loro funzioni. TRAGUARDI - Utilizzare i materiali il maniera ludica e strutturata Riprodurre gesti e movimenti Descrivere aspetti caratteristici Localizzare elementi e posizioni Riprodurre azioni. Ricostruire oggetti Discriminare percezioni tattili, visive, uditive Descrivere usando gli organi di senso Localizzare gli oggetti nello spazio Coordinare movimenti in maniera adeguata Manipolare correttamente materiali e strumenti, anche di piccole dimensioni Riprodurre o inventare oggetti Utilizzare materiali diversi Combinare forme e superfici Riprodurre parti e strutture Ideare e realizzare figure tridimensionali Collegare immagine ed azioni Condividere compiti Identificarsi in un ruolo Assumere un impegno e portarlo a termine Intuire il significato ed il valore delle norme e delle regole Comprendere la possibilità che ognuno ha di contribuire al raggiungimento di un obiettivo condiviso. A) MANIPOLAZIONE INIZIO La manipolazione che richiede abilità fino – motorie, realizzata con la piegatura, il ritaglio, l’incisione, è un’esperienza di tipo corporeo e motorio. Attraverso la percezione delle caratteristiche del materiale, quale l’elasticità, la resistenza e la duttilità, l’alunno avvierà forme di esplorazione e svilupperà capacità di figurazione, stilizzazione, astrazione ed invenzione. Inoltre la realizzazione e la produzione degli oggetti attraverso procedimenti e consegne individuali abituerà i bambini a progettare e pianificare azioni, acquisendo la consapevolezza delle regole comportamentali. Si possono realizzare spontaneamente o seguendo le indicazioni fornite da testi o manuali, oggetti, personaggi, animali, elementi di ambienti e paesaggi che danno al bambino la gioia di creare. Gli oggetti costruiti all’interno dell’esperienza della manipolazione possono poi essere utilizzati per far rivivere agli alunni esperienze di gioco e di drammatizzazione, in cui possono diventare “gli attori” di storie inventate. Questa nuova esperienza sviluppa aspetti di tipo linguistico – espressivo e la socializzazione. FINE B) METODO – MATERIALI – TECNICHE a) La carta La carta e il cartoncino, materiali duttili e facilmente manipolabili, sono molto adatti ad essere utilizzati nel laboratorio della progettazione per realizzare trasformazioni di una superficie piana in volume creando forme ed oggetti che stimolano la creatività e la fantasia, attraverso la rielaborazione di dati percepiti e registrati nella realtà circostante. La carta, nei suoi diversi tipi, da disegno a quella lucida, opaca colorata, alla stagnola alla ruvida da imballo a quella di giornale … , è un materiale ottimo e ricco di possibilità per l’esecuzione di lavori fantasiosi e originali. Si possono adoperare diversi sistemi, quello più semplice e che permette di ottenere buoni risultati è il ritaglio non simmetrico delle figurine, casette … Altri metodi sono : - piegatura preventiva in spicchi regolari e l’intaglio con le forbici secondo un motivo prestabilito che si ripeterà molte volte simmetricamente ; - carta ripiegata e pieghettata secondo particolari schemi da cui si producono oggetti quali barchetta, uccello, giocattoli, decorazioni natalizie e pasquali oppure personaggi del presepe, figurine segnaposti … ; - cartapesta : materiale ideale per la preparazione di pupazzi, figure buffe e grottesche. b) L’argilla L’argilla è una materia magica, infatti quando viene maneggiata con gioia e amore, la sua plasticità ci viene incontro. Se invece viene maltrattata o lavorata troppo, si può sfaldare e disintegrare. L’argilla è prima di tutto forma e poi decorazione. Attraverso la manipolazione dell’argilla il bambino dà sfogo alla sua immaginazione e creatività. Ognuno può trovare spazio illimitato per la propria ricerca di nuove modalità espressive. È importante far diventare ogni problema un’occasione di creatività. Certamente attraverso l’esperienza questo materiale diventerà sempre più familiare. Per poter lavorare l’argilla e acquisire una certa padronanza della materia è necessario capire le metodologie della foggiatura, dell’essiccamento, della cottura e della decorazione. Bisogna evitare che il bambino abbia delle delusioni, per questo bisogna fornirgli un minimo di teoria e di pratica guidata. Pur non avendo il tornio possiamo fare ceramica adottando delle tecniche elementari. La varietà delle forme di modellazione e di foggiatura data ai pezzi costruiti è infinita. La cosa importante per il bambino è che riesca ad avere piacere e gioia nel fare e nel creare. La manipolazione dell’argilla serve a fare esperienza con le diverse tecniche e i materiali vari per sviluppare una sensibilità tattile e la capacità di manipolazione. Le tecniche che verranno maggiormente usate sono : - il colombino o lucignolo - la striscia - la lastra Attraverso la tecnica del colombino si potranno realizzare oggetti cavi come ciotola, vasetti … Con la tecnica a lastra si realizzeranno oggetti come sottovasi, piccoli vassoi, piatti decorati, ciotole, targhe, vasi, collane … c) Legno Il legno è l’elemento naturale più bello che esista; imparare ad usarlo correttamente è una sana educazione al gusto per la sua caratteristica di presentarsi in mille colori e con mille sfumature differenti; rappresenta anche un difficile banco di prova per i minicostruttori. Esistono in commercio legni in fogli sottili come la carta, altri così morbidi che si scalfiscono con l’unghia, altri ancora così duri che occorrono speciali strumenti per inciderli e tagliarli. Noi non useremo nessuno di questi tipi ma solo fogli di compensato di abete che si prestano bene al taglio del traforo. Si possono costruire giocattoli, piccoli arredamenti, casette … . Si realizzeranno soprattutto giocattoli per diversi motivi : prima di tutto perché i bambini ne hanno una conoscenza più approfondita; in secondo luogo perché sarà un divertimento che inizierà sin dal momento in cui il bambino si accingerà a costruirli. Essi proveranno una grande soddisfazione perché aggiungeranno alla gioia del gioco quella di vedere i loro prodotti eseguiti quasi alla perfezione. È necessario essere molto precisi nelle misure e nel taglio e non essere impazienti di finire : è meglio portare a termine il lavoro con un po’ di ritardo che dover ricominciare tutto daccapo. È necessario ancora che il bambino non si scoraggi e che curi le rifiniture e i particolari. C) STRUMENTI a) La carta Oltre alla carta di tipo adatto al lavoro da realizzare gli strumenti indispensabili per il lavoro sono : forbici, colla, righello, matita, pennarelli, china … b) L’argilla Esiste una miriade di impasti per ceramica che vanno dall’argilla liquida per colaggio, all’argilla plastica di modellazione e lavorazione al tornio. Ogni impasto ha proprie caratteristiche di lavorazione, ognuno adatto ai lavori che si desiderano realizzare. L’attrezzatura minima comprende : ago, asticelle di legno, bucaroli, carte da forno, filo, tagliacreta, matterello, spatole per le rifiniture, spugne, mirette per modellare e imprimere, spruzzatore, stecche di legno. c) Legno Si sceglierà il legno adatto per ogni lavoro. Gli attrezzi indispensabili sono : morsetto, colla da legno, seghetto da traforo, spago, trapano ad elica, pinze, forbici, lima, martello, chiodi e viti, righello, colori a tempera e a china … D) TEMPI Le attività del progetto avranno inizio nel mese di ottobre e si svolgeranno settimanalmente per il tempo convenuto di circa un’ora e avranno la durata di un anno per affrontare, espletare e produrre lavori esemplificativi con i vari materiali e le diverse tecniche adottate. E) LUOGHI Le attività si svolgeranno in un laboratorio appositamente attrezzato. Qui gli alunni troveranno tavoli e strumenti adatti per l’esecuzione del laboratorio. F) MOSTRA I lavori realizzati dai bambini con le diverse tecniche costituiranno una concreta verifica all’attività svolta. Filmati e fotografie, inoltre, documenteranno lo svolgimento delle attività didattiche progettuali. Tutto il materiale prodotto dagli alunni verrà esposto nella mostra che si terrà alla fine dell’anno scolastico nei locali della stessa scuola. G) LABORATORI Laboratorio delle attività espressive Attraverso l’uso di varie tecniche pittoriche gli alunni impareranno a decorare gli oggetti e dei prodotti ottenuti. Laboratorio della progettazione Si realizzeranno oggetti vari : piccoli giocattoli, pupazzi, figurine buffe, segnaposti, sottovasi, vassoi, piatti decorati, targhe, mini arredamento … Laboratori delle attività motorie Tutte le attività del progetto prevedono l’uso e lo sviluppo delle abilità manipolative. Mugnano, lì 08/09/2014 L’insegnante Luigi Ceparano