PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
SEAVIZIO SEMPLIFICAZIONE
AMMINISTRATIVA
Opera
Universitaria
23 MAR. 2010
di Trento
PROT. N.
DELIBERA N.
OGGETTO
SEDUTA DEL
8
ATTUAZIONE DELL'ARTICOLO 3, COMMA 2 BIS DELLA LEGGE
PROVINCIALE 30 NOVEMBRE 1992, N. 23 : TERMINI MASSIMI DI
CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI
15/03/2010
Nella sala delle sedute, in seguito ad apposita convocazione, si è riunito il:
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
in seduta ordinaria sotto la Presidenza del Prof. Fulvio Zuelli
PRESENTE
PROF. FULVIO ZUELLI
- Presidente
X
SIG.A ANNA BERTOLASO
- Componente
X
ARCH. ALESSANDRO CAMPETTI - Componente
X
X
DOTT. ROBERTO CECCATO
- Componente
SIG. LUCAS CHEZZI FIRMO
- Componente
PROF. ROBERTO CUBELLI
- Componente
DOTT. GABRIELE FAURI
- Componente
X
PROF. LORIS GAIO
- Componente
X
SIG. ANDREA LA MALFA
- Componente
X
DOTT. MARCO SAGGIORATO
- Componente
X
SIG. FRANCESCO SEGATTA
- Componente
X
DOTT.SSA ANNA SIMONATI
- Componente
X
PROF. ALBERTO VALLI
- Componente
X
Segretario verbalizzante
Con la presenza di
ASSENTE
X
X
DOTT. PAOLO FONTANA
DOTT.SSA ELISABETTA BUSANA
Il Presidente, constatata la presenza del numero legale di intervenuti, dichiara aperta la seduta.
L'articolo 3, comma 2, della legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23 (Legge provinciale sull'attività
amministrativa), prevede che l'amministrazione stabilisca il termine massimo di conclusione di ciascun
procedimento amministrativo, salvo che lo stesso non sia già direttamente disposto per legge o per
regolamento.
L'articolo 2 della legge provinciale 3 aprile 2009, n. 4 (Norme di semplificazione e anticongiunturali di
accompagnamento alla manovra finanziaria provinciale di assestamento per l'anno 2009) ha introdotto
(unitamente ad altre disposizioni aventi specifiche finalità anticongiunturali, inerenti la semplificazione e
l'accelerazione delle procedure) il comma 2 bis nel citato articolo 3 della L.P. 23/92. Tale disposizione
impone all'amministrazione di provvedere, entro un anno dall'entrata in vigore della norma, alla
ridefinizione dei termini di conclusione dei propri procedimenti amministrativi, esclusi quelli già fissati in
legge o regolamento, disponendo altresì che gli stessi non debbano essere superiori a novanta giorni. Nei
casi eccezionali in cui, per ragioni legate alla particolare complessità del procedimento, alla natura degli
interessi pubblici tutelati, all'effettiva sostenibilità dei tempi sotto il profilo dell'azione amministrativa, e
purché sia stata verificata l'inapplicabilità degli strumenti di semplificazione delle procedure e della
documentazione previsti dalla legge, si renda indispensabile prevedere termini superiori ai novanta giorni,
gli stessi dovranno comunque rimanere inferiori ai centottanta giorni.
Con deliberazione n. 2814 di data 20.11.2009 avente ad oggetto "Direttive per la definizione del bilancio
per l'esercizio finanziario 2010 e bilancio pluriennale 2010-2012 degli enti e soggetti collegati alla finanza
provinciale", la Giunta Provinciale ha disposto che, al fine di effettuare una ricognizione dei procedimenti
amministrativi e di procedere ad una loro revisione in un'ottica di semplificazione e accelerazione, gli enti
funzionali devono comunicare entro il 31.01.2010 al Dipartimento Innovazione, Ricerca e ICT l'elenco dei
procedimenti amministrativi e dei relativi termini massimi di conclusione anche al fine di una loro
pubblicazione digitale.
Con nota prot. 68919.4 di data 01.02.2010 si è provveduto ad effettuare tale comunicazione alla struttura
provinciale competente al fine di effettuare una verifica che consenta di uniformare la pubblicazione dei
procedimenti.
Tenuto conto degli esiti di tale attività ricognitiva e del confronto con il Dipartimento provinciale
competente, si ritiene ora opportuno procedere all'attuazione del richiamato articolo 3, comma 2 bis della
L.P. 23/92, mediante approvazione dell'allegato A) alla presente deliberazione, della quale costituisce
parte integrante e sostanziale, in cui sono elencati i procedimenti amministrativi e relativi termini di
conclusione ad esclusione di quelli già fissati in legge o regolamento o contenuti nei contratti collettivi
provinciali di lavoro o nelle direttive emanate dalla stessa Provincia Autonoma di Trento nei confronti
degli enti funzionali.
Con il presente provvedimento si dispone che cessino di trovare applicazione le precedenti deliberazioni
del Consiglio di Amministrazione n. 115 di data 03.06.1993 e n. 124 di data 30.06.1993 vertenti sul
medesimo oggetto.
Tutto ciò premesso,
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
-
udita la relazione;
vista la legge provinciale 24 maggio 1991, n. 9 "Norme in materia di diritto allo studio nell'ambito
dell'istruzione superiore" e s.m.;
vista la legge provinciale 19 luglio 1990 n. 23 "Disciplina dell'attività contrattuale e
dell'amministrazione dei beni della Provincia Autonoma di Trento" e s.m. ed il relativo regolamento di
attuazione;
-
-
vista la deliberazione della Giunta provinciale 20 novembre 2009, n. 2814 "Direttive per la definizione
del bilancio per l'esercizio finanziario 2010 e bilancio pluriennale 2010-2012 degli enti e soggetti
collegati allafinanza provinciale";
visto il regolamento sulle "funzioni del Consiglio di Amministrazione e gestione amministrativa del
direttore" approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione 26 ottobre 1998, n. 166 e
deliberazione della Giunta Provinciale 4 dicembre 1998, n. 13455;
a voti unanimi, espressi nelle forme di legge:
DELIBERA
1) di approvare l'allegato A) alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e
sostanziale, recante l'individuazione dei procedimenti amministrativi dell'Opera Universitaria e dei
relativi termini massimi di conclusione;
2) di dare atto che, per le motivazioni indicate in premessa, l'allegato di cui al punto l) non contempla i
procedimenti già fissati in legge o regolamento o contenuti nei contratti collettivi provinciali di lavoro
o nelle direttive emanate dalla stessa Provincia Autonoma di Trento nei confronti degli enti
funzionali;
3) di disporre che i termini massimi di conclusione individuati nell'allegato A) trovano applicazione per i
procedimenti il cui termine inizia a decorrere in un momento successivo alla data di approvazione
della presente deliberazione;
4) di dare atto che per i procedimenti già avviati alla data di approvazione della presente deliberazione
continuano a trovare applicazione i termini individuati nelle deliberazioni del Consiglio di
Amministrazione n. 115 di data 03.06.1993 e n. 124 di data 30.06.1993;
5) di disporre che cessano di trovare applicazione, dalla data di approvazione del presente provvedimento,
le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione n. 115 di data 03.06.1993 e n. 124 di data
30.06.1993;
6) di rinviare a successivi provvedimenti l'ulteriore riduzione dei termini massimi di conclusione dei
procedimenti amministrativi, tenuto conto degli esiti delle azioni mirate di semplificazione delle
procedure ancora in corso in alcuni settori di intervento;
8) di dare atto che dal presente provvedimento non derivano oneri a carico del bilancio;
9) di disporre la pubblicazione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi sul sito
istituzionale dell'Opera Universitaria e la comunicazione del presente provvedimento e relativo
ailegato al Dipartimento Innovazione, Ricerca e ICT della PAT.
Adunanza chiusa ad ore 17.30
OPERA UNIVERSITARIA
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
SI attesta che ia presente copia conforme all'originale
è composta da n' ~ ~~~_4:- ~_~. ~ .~_ foqli.
Trento, lì J2L~
_
Il Direttore
dotto PaoloFontana
P. -=:>
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IL PRESIDENTE
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE
Prof. Fulvio Zuelli
Dott. Paolo Fontana
RAGIONERIA
DELIBERA SOGGETTA AD APPROVAZIONE
PARTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE:
DELIBERAN.,
DEL
DA
_
DELIBERA NON SOGGETTA AD APPROVAZIONE: X
Visto e approvato l'impegno sul
Trento,
_
LA RAGIONERIA
Copia a: Affari Generali
•
I
AllegalO ,.L
alla del. n.
8
dd..J'" /31-60
I
PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI
Oggetto del provvedimento
Normativa di riferimento
Decorrenza
Termine finale
.
Borsa di studio e posto alloggio attraverso procedura concorsuale
dal giorno successivo al termine
art. 17, comma 3, L.P. 24 maggio 1991,
ultimo di presentazione
n.9; art. 4 L. 2 dicembre 1991, n. 390
dell'istanza
Sussidio straordinario
art. 17, comma 3, L.P. 24 maggio 1991, dal giorno successivo al
n.9; art. 4 L. 2 dicembre 1991, n. 390
ricevimento dell'istanza
60 giorni
Interventi integrativi alla borsa di studi per progetti di mobilità
internazionale, stage, ecc
art. 17, comma 3, L.P. 24 maggio 1991, dai giorno successivo al
n.9; art. 4 L. 2 dicembre 1991, n. 390
ricevimento dell'istanza
60 giorni
Contributo annuale per attività culturali da parte di associazioni e
cooperative studentesche
art. 18, L.P. 24 maggio 1991, n.9;
Finanziamento iniziative per attività culturali da parte di associazioni
art. 18, L.P. 24 maggio 1991, n.9;
e cooperative studentesche
dal giorno successivo al termine
ultimo di presentazione
dell'istanza o dal giorno
successivo alla presentazione
dell'istanza nel caso di prima
richiesta
dal giorno successivo al termine
ultimo di presentazione
dell'istanza
90 giorni
90 giorni
30 giorni
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23 MAR. 2010 - Semplificazione amministrativa