Comunicazione genitore - bambino www.marcantogninisammy.net • Rinforzi positivi: bravo, va bene ……. www.marcantogninisammy.net • Programma di rinforzi intermittenti e non continui www.marcantogninisammy.net • Correttivi non rivolti a sottolineare l’errore www.marcantogninisammy.net • Non rinforzare o correggere mentre il bambino sta mettendo in atto il compito www.marcantogninisammy.net • Comunicazione individualizzata www.marcantogninisammy.net • Insegnare facendo (limitare la spiegazione verbale o la dimostrazione) www.marcantogninisammy.net Situazione Problematica www.marcantogninisammy.net Regola di Comportamento • Rinforzo e punizione (genitore, insegnante, allenatore……) • Apprendimento Sociale (genitore, insegnante, allenatore, coetaneo, mass media….) www.marcantogninisammy.net • La figura che impone la regola non deve cadere nel paradosso comunicativo www.marcantogninisammy.net Paradosso Comunicativo Imposizione regola Rumore di fondo www.marcantogninisammy.net • Il ripetere o il gridare possono diventare “rumore di fondo” www.marcantogninisammy.net rumore di fondo www.marcantogninisammy.net • Il genitore chiede al figlio di rispettare gli orari e lui per primo arriva sistematicamente tardi www.marcantogninisammy.net • La norma deve avere la possibilità di poter essere rispettata dal bambino www.marcantogninisammy.net • La punizione è una eventuale sanzione nel caso la norma venga violata www.marcantogninisammy.net • Quindi la punizione deve avere delle caratteristiche di applicabilità e funzionalità. Se troppo grande non è utilizzabile e se troppo piccola non influisce sull’obiettivo e cioè il futuro rispetto della norma www.marcantogninisammy.net • Se la punizione promessa non rispetta i caratteri di applicabilità e funzionalità……………… meglio non prometterla. www.marcantogninisammy.net • Il “sanzionatore” e cioè in questo caso il genitore perde l’autorevolezza che gli permetterà di concedere valore alla prossima norma e alla prossima sanzione www.marcantogninisammy.net • La norma e la punizione non sono altro che dei “paletti” che il bambino trova nel suo percorso di crescita. I “paletti” tracciano la strada e servono per appoggiarsi nei momenti di difficoltà www.marcantogninisammy.net • Quando è possibile è buona cosa se norma e punizione vengono concordate con il figlio. • Se ciò non è possibile è buona cosa spiegare le motivazioni che danno senso a norma e punizione. www.marcantogninisammy.net • Quando la spiegazione e la condivisione della norma risulterebbero poco pratiche e poco applicabili al contesto, imporre la regola e basta non è sbagliato. I bambini sentono sicurezza nel genitore che ostenta una certa autorevolezza www.marcantogninisammy.net • Quando stabilite una norma o una punizione cercate di trasformare la comunicazione in positivo: ……Fai questa cosa……… ……….a volte sono comunque utili dei NO e niente altro www.marcantogninisammy.net • I genitori si devono sostenere e non contraddire nei momenti in cui le norme devono essere rispettate. • Se ciò non accade, tutti e due i genitori perdono autorevolezza e verranno ricattati dai figli www.marcantogninisammy.net • I figli devono sapere che ambedue i genitori vigilano ugualmente affinché le regole vengano rispettate www.marcantogninisammy.net • Evitare di contraddire il partner per evitare i ricatti dei figli www.marcantogninisammy.net • Possibilità di contestare il partner per i suoi atteggiamenti. Questo va fatto fuori dalla presenza dei figli www.marcantogninisammy.net ricatto dei figli www.marcantogninisammy.net • Evitare di contraddire la norma posta dall’insegnante per non screditare la sua autorevolezza www.marcantogninisammy.net • Possibilità di contestare l’operato dell’insegnante, ma ciò non va fatto davanti ai figli www.marcantogninisammy.net l’insegnante perde autorevolezza www.marcantogninisammy.net •I “no” servono al crescere come i “si” www.marcantogninisammy.net i no creano un livello di frustrazione salutare, andando a stimolare la produzione di un adeguato livello di energia psichica e di conseguenza la possibilità di ad-gradi……..andare verso la difficoltà (aggressività) www.marcantogninisammy.net autorevolezza • L’autorevolezza del genitore da sicurezza al ragazzo/a • Ansie, paure, tensioni inevitabilmente si trasferiscono al ragazzo/a (contagio emotivo) www.marcantogninisammy.net un genitore diceva: • Forse li vizio (i figli) e li accontento su ogni aspetto perché non riesco a tollerare che piangano! www.marcantogninisammy.net i no aiutano a crescere www.marcantogninisammy.net Agisco per spegnere le tensioni personali o per educare? www.marcantogninisammy.net contagio emotivo www.marcantogninisammy.net