Misure di contrasto alla crisi economica La programmazione del FESR Alberto Piazzi Commissione Europea DG Politica Regionale 1 Regio.G.3 STATO DI ATTUAZIONE DEI PO Verbale incontro annuale 2008 • • • il quadro economico dei prossimi mesi avrà un'impronta fortemente recessiva, e sarà segnato da un rallentamento che colpisce le imprese, i cittadini e i posti di lavoro. E' pertanto importante impegnare il massimo di risorse in modo da finanziare interventi del FESR in funzione anticiclica i programmi hanno una dotazione finanziaria pubblica pari a 43 miliardi di euro, circa 6 miliardi di euro/anno. Va fatto in modo che si lancino interventi entro gennaio/febbraio per un importo di almeno 18 miliardi di euro (tranches finanziarie 2007-20082009) bisognerà fare in modo che i programmi siano a regime, ... , entro i primi mesi del 2009 2 Regio.G.3 ATTUARE I PROGRAMMI • Reperire i bisogni di finanziamento necessari per rilanciare l’economia • Individuare le attività del programma che possono contribuire al rilancio economico e al mantenimento dell’occupazione • Privilegiare attività e operazioni che possono essere attuate rapidamente • Alleggerire al massimo i vincoli amministrativi e rendere flessibili le regole di finanziamento • Gestire i processo di attuazione attraverso un cronoprogramma, e : ❶ verificare la possibilità di anticipare, una per una, le fasi attuative delle attività (finanziamento, selezione, gare, cantierizzazione) ❷ intervenire in tutti i casi di non rispetto delle date previste 3 Regio.G.3 INIZIATIVE PRESE DALLA COMMISSIONE Concorrenza: • Quadro temporaneo degli aiuti di Stato Mercato interno: • Procedura accelerata sugli appalti pubblici Fondi strutturali: • 2000-2006: Proroga per la chiusura dei programmi al 30 giugno 2009 e ampliamento applicazione principio flessibilità di spesa per asse dal 2 al 10% • 2007-2013: Misure legislative (modifica regolamenti comunitari) 4 Regio.G.3 FONDI STRUTTURALI Misure legislative • Regolamento generale (CE) 1083/2006: - art. 44 : strumenti di ingegneria finanziaria - art. 46 : assistenza tecnica - art. 56 : ammissibilità delle spese - art. 78 : dichiarazioni di spesa - art. 82 : prefinanziamento comunitario • Regolamento FESR (CE) 1080/2006: - art. 7 : efficienza energetica 5 Regio.G.3 I GRANDI PROGETTI • La modifica del Regolamento Generale 1083/2006 permette di certificare le spese dei Grandi Progetti prima dell’approvazione formale della Commissione • Nessuna modifica per l’articolo 94 del Regolamento: l’eccezione alla soglia N+2 vale solo a partire dall’approvazione, per 2 anni, per i soli impegni degli anni antecedenti • Occorre accelerare l’attuazione della procedure e la realizzazione dei grandi progetti 6 Regio.G.3 CALENDARIO APPROVAZIONE REG. GEN.LE (scenario ottimista) Procedura parere conforme • Discussione al PE in sessione plenaria : 1 aprile 2009 • Votazioni Parlamento Europeo : 2 aprile 2009 • COREPER: 3 aprile 2009 • Consiglio : 6 e 7 aprile 2009 • Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale: metà aprile 2009 • Entrata in vigore: giorno successivo pubblicazione GUE 7 Regio.G.3 CALENDARIO APPROVAZIONE REG. GEN.LE (scenario pessimista) Procedura parere conforme • Discussione al PE in sessione plenaria : 1 aprile 2009 • Votazioni Parlamento Europeo : 2 aprile 2009 • COREPER: 8 aprile 2009 • Consiglio : 23 e 24 aprile 2009 • Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale: fine aprile 2009 • Entrata in vigore: giorno successivo pubblicazione GUE 8 Regio.G.3 CALENDARIO APPROVAZIONE REG.TO FESR Procedura codecisione • Discussione al PE in sessione plenaria : 1 aprile 2009 • Votazioni Parlamento Europeo : 2 aprile 2009 (Traduzioni : 4-6 settimane) • Entrata in vigore: ventesimo pubblicazione sulla GUE giorno dopo la data di 9 Regio.G.3 REVISIONE DEI PROGRAMMI OPERATIVI • L’Articolo 33§1 del regolamento 1083/2006 apporta degli elementi di flessibilità in rapporto al periodo 2000-2006 • Bisogna tuttavia : ❶ verificare la possibilità di fare ricorso alle opportunità offerte dal nuovo quadro normativo e, se ritenuto vantaggioso per il rilancio economico, modificare i programmi senza ridurre la qualità della programmazione ❷ rivisitare minuziosamente tutte le parti dei programmi in modo da correggere eventuali imprecisioni del testo in vigore ❸ completare i target degli indicatori verificando i parametri utilizzati nel 2007 ❹ presentare ai Comitati di Sorveglianza il nuovo testo del PO accompagnato da una relazione dettagliata sulle modifiche 10 Regio.G.3 REVISIONE DEI PROGRAMMI OPERATIVI • La richiesta di revisione di un PO va presentata dallo Stato membro • La Commissione adotta una decisione in merito a una richiesta di revisione nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre tre mesi dalla sua presentazione ufficiale • Le nuove spese sono ammissibili a partire dalla data di notifica del Programma alla Commissione europea 11