Il Giornale 05/04/2014 Pagina : 13 ESTERI 13 Sabato 5 aprile 2014 il Giornale Fausto Biloslavo ELEZIONI DI SANGUE A KABUL Oggi voto per le presidenziali Il suo scatto con il soldatino affranto, di notte, davanti allo scheletro della base dei carabinierifattasaltareinariaaNassiriyavivràpersempre.AnjaNiedringhaus, coraggiosa fotoreporter uccisa ieri a tradimento da un talebano infiltrato nella polizia afghana, la ricorderemo per quell’immagine drammatica del 12 novembre 2003. Una foto simbolo che ha risvegliatoinItalialospiritodelsacrificio, il valore, il patriottismo chesembravano perduti. E allo stesso tempo ci ha sbattutoinfaccia la tristezza dei 19 caduti della strage di Nassirya,l’impotenzaedilimitidellemissionicosiddette di pace. Anja in Irak havintoilpremio Pulitzer nel 2005, unica donna fra 11 fotografi che raccontavanolaguerra coniloroscatti in prima linea.Lafotoreporter tedesca di 48 anni si era tuffata con i marines nell’inferno di Falluja. Le raffiche diun poliziotto talebano l’hanno uccisa sul colpo nella provincia di Khost,unodeiginepraipiùpericolosidell’Afghanistanorientale.AssiemeaKathyGannon,60 anni, giornalista canadese dell’agenzia Ap, si era spinta fino a Tani verso il confine pachistano per seguire la distribuzione delleurneedelleschedeelettorali. Oggi si vota in Afghanistan per le prime presidenziali senza Hamid Karzai, capo di stato dal crollo dei talebani nel 2001. Al grido di «Allah o akbar» (Dioègrande) ilkillerhafalciatosubitoAnyaeferitolasuacollega.Unobiettivochevaledoppio essendo straniere e donne. Poi è stato arrestato. Per raccontate le elezioni afghane, che hanno registrato l’incredibile aumento del 35% nella registrazioneal votodelle Fotografò il dolore di Nassiriya Reporter uccisa dai talebani Anja Niedringhaus vinse il Pulitzer e con uno scatto commosse il mondo dopo la strage dei nostri soldati in Irak I favoriti Zalmai Rassoul MinistrodegliEsteridelgovernoKarzai,neglianniNovantaè stato a Roma a capo della segreteria dell’ex re afghano Abdullah Abdullah Anche lui ex ministro degli Esteri,nel2009sfidòKarzaiallapresidenza.Puntaall’elettorato tagiko Ashraf Ghani Di etnia pashtun, è stato ministro delle Finanze e consigliere capo di Karzai. Economista, ha lavorato alla Banca mondiale CARTOLINA AMARA In alto, la foto simbolo della strage di Nassiriya, scattata dalla reporter Anja Niedringhaus (in basso), uccisa ieri in Afghanistan da uno sparo. Nel 2005 fu Pulitzer donne, Anya ha incontrato il proiettile con il suo nome. La vita l’aveva rischiata tante volte a cominciare dal battesimodelfuocoaSarajevosottoassedioquandosièbeccatailpro- iettile di un cecchino fermato dal giubbotto antiproiettile. In Kosovoicaccia dellaNatohanno bombardato lei ed un manipolo di giornalisti per sbaglio. Pernonparlarediquandolapo- lizia serba a Belgrado le aveva maciullato un piede. «Anja era una appassionata, dinamica giornalista, molto amataperlesuefotoelagioiadi vivere. La sua perdita ci spezza LO RACCONTÒ AL «GIORNALE» Il ricordo del soldato: «Quella foto è diventata il mio incubo» «Quellafoto è diventata più grande di me», così raccontòa«IlGiornale»,nelloscorsonovembre,Mattia Piras, il soldato immortalato nello scatto di Anja Niedringhaus.Piras,oggi34enne,eracaporalmaggiore capo quel 12 novembre 2003, il giorno maledettodellastragediNassiriya.«Quellafotomiinsegue da dieci anni, quando me l’hanno scattata non me ne sononeppure accorto. Me la mostrò mia madre, quando rientrai a casa. Quando la vidi, non ci potevo credere: di fronte a quello scatto non riuscivo a spiccicar parola». Manodestrasull’elmetto, l’altrobraccio, che impugna la mitragliatrice, teso lungo il corpo, gesti che sono assurti a simbolo di disperazione e di impotenza: «Quando mi hanno scattato la foto pensavo al tenente Ficuciello e al maresciallo Olla. Sapevo che non li avrei più rivisti, inghiottiti da quell’inferno. Da allora sento l’odore della morte». ilcuore»,hadettoKathleenCarroll responsabile di Ap. La fotografa tedesca aveva il mestiere nel sangue. A 16 anni scattava le prime immagini e nel1989coprivadafreelancela cadutadelmurodiBerlino.Prima ha lavorato per l’ European Pressphoto Agency di Francoforte per approdare dopo i Balcani all’Ap. Veterana dell’Afghanistan dal crollo dei talebani nel 2001 ha ricevuto il prestigiosopremioal«Coraggio»della Fondazione internazionale donne nei media. Prima di diventare «gli occhi della guerra» ha scattato foto ai mondiali di calcio in Italia nel 1990. Le foto di Totti all’esordio si mescolanoaquelledeiconflitti.Ilsitodi Anya è un viaggio avventuroso attraverso la fotografia. Il 21 marzoitalebanihannotrucidatoa Kabul un suo amico, ilgiornalistaafghanoAhmed Sardar, assieme alla moglie e le due figlie. Ieri è finita lei nel mirino. L’obiettivo è insanguinare le presidenzialichevedonoinlizzaottocandidati.Tresonoicandidatifavoriti,madifficilmente uscirà un vincitore dal primo turnoconlamaggioranzaassoluta dei voti. Attorno al 25-30 per cento è accreditato l’ex ministrodegliEsteri,AbdullahAbdullah, che punta all’elettorato tajiko. Lo insidia l’ex ministro delle Finanze, Ashraf Ghani, unpasthunchehalavoratoalla Banca mondiale. Il terzo inco- SFIDA AL TERRORE Le afghane onorano il coraggio di Anja: +35% di donne alle urne modo è Zalmai Rassoul, ministro degli Esteri del governo Karzai,che havissutoin esilioa Roma. Lepresidenzialisonocostate 100 milioni di dollari elargiti dalla comunità internazionale, ma si temono brogli ed il 10 per cento dei seggi nelle zone più a rischio resteranno chiusi. Per la prima volta solo le forze afghane garantiranno la sicurezza del voto, mentre le truppe della Nato resteranno nelle basi. I talebani hanno intimato allapopolazionedinonandare alleurne«perleelezionifarsa». E sul sito del loro Emirato promettono per oggi «un’ampia gammadiattacchiintuttoilPaese». www.gliocchidellaguerra.it EUROPA UNITA/1 EUROPA UNITA/2 Sei lepenista? E allora non ti invito più La strana vendetta di un sindaco belga A Bruxelles protesta contro l’austerity I manifestanti respinti con gli idranti Haivotatounsindacolepenista?Eiorompo il gemellaggio. Alcuni comuni del Belgio, della Germania e del Lussemburgo stanno pensandodimandarealdiavoloamiciziedivecchiadata con quelle cittadine francesi che, alle ultime elezioni municipali, hanno eletto sindaci del Copyright ©partito 05/04/2014 Front National, che fa capoIlaGiornale Marine Le Pen. Chi ha deciso di passare immediatamente ai fatti è stato Hugues Bayet, primo cittadino di A FARCIENNES Rotto il gemellaggio con Beaucaire, una delle città francesi ora governate dal Fronte nazionale sioneirremovibileèquelladi«sospenderelerelazionipolitiche»,anche se «le associazioni dei due comuni potranno continuare a incontrar- Le misure di austerity, imposte dall’Unione Europea,nonpiaccionoproprioanessuno.Per- IN QUARANTAMILA sinonella signorile Bruxelles,dove ci sono stati Piovevano sassi, la polizia ha scontri tra la polizia belga e i manifestanti della reagito con getti d’acqua e spray protesta contro la politica di rigore dell’Ue, oral peperoncino: proteste e feriti ganizzata dalla Confederazione europea dei Aprile 6, 2014 5:18 pm / Powered by TECNAVIA sindacati. Alcorteohannopartecipatocirca40.000per- peroncino.Alcunimanifestantisonorimastifesone, arrivate da 21 Paesi europei, Italia inclu- riti, mentre un poliziotto è stato colpito da una sa.Arappresentareisindacatiitalianic’erailse- pietra.Lapoliziahapoifattonuovamentericor-