IMU 2016-AGEVOLAZIONI PER CONTRATTI COMODATO GRATUITO A PARENTI IN LINEA RETTA Si informa la cittadinanza che dal 2016 la legge di stabilità ha previsto agevolazioni IMU nel caso di appartamento concesso in comodato d’uso gratuito a parente in linea retta ponendo tuttavia una serie di condizioni restrittive che NE LIMITANO l’applicabilità. Di seguito si riporta tabella riassuntiva .Agevolazione comodati gratuiti L’ agevolazione consiste nell’ abbattimento del 50% della base imponibile. Condizioni necessarie La nuova disposizione si applica alle unità immobiliari (fatta eccezione per quelle A/1, A/8 e A/9) concesse in comodato dal proprietario ai parenti in linea retta entro il primo grado (genitori/figli) che le usano come abitazione principale Il comodante deve possedere solo un immobile in Italia e risiedere anagraficamente nonché dimorare abitualmente nello stesso comune in cui è situato l’immobile in comodato o al massimo possedere nello stesso comune ,oltre all’immobile dato in comodato, la propria abitazione principale e relative pertinenze (pertanto nel caso di un’ulteriore quota ,anche solo dell’1%, di un immobile per eredità o altro si perde il diritto all’agevolazione) I contratti di comodato d’uso gratuito devono essere obbligatoriamente registrati presso l’agenzia delle entrate con un esborso economico di almeno € 216,00.Il comodato è da registrarsi entro 20 giorni dalla data di stipula. La riduzione del 50% potrà essere applicabile solo dalla data di registrazione del contratto. Per poter usufruire già da gennaio 2016 della riduzione al 50% della base imponibile di tali immobili la registrazione deve essere fatta entro il 16 gennaio 2016. Per le registrazioni effettuate successivamente a tale data la riduzione sarà conteggiata a decorrere dal mese di registrazione. Tutte le pertinenze (di categoria catastale C2, C6 e C7) date in comodato devono risultare dal contratto registrato. Obbligo dichiarativo Per poter beneficiare della riduzione della base imponibile per l’immobile concesso in comodato il proprietario deve comunicare e attestare il possesso dei requisiti al comune tramite apposita Dichiarazione su modello ministeriale. Per l’anno 2016 la dichiarazione deve essere presentata entro il 30 giugno 2017.