Scheda tecnica
rev. 1
EV II
TASSELLO CHIMICO STRUTTURALE
ANCORANTI CHIMICI
ancorante chimico ad iniezione
in resina epossiacrilato/vinilestere bicomponente
ad altissima resistenza
Che cos'è
È un ancorante chimico ad iniezione composto da
resina epossiacrilato/vinilestere bicomponente ad
altissima resistenza.
A cosa serve
Per ancoraggio di barre filettate su calcestruzzo,
roccia, mattoni pieni e forati, per fissaggi strutturali.
Per inghisaggio di ferri ad aderenza migliorata in
riprese di getti di calcestruzzo armato (ferri di
armatura post-installati).
Idoneo anche su legno fissaggi e rinforzo strutturale
di solai con il metodo della soletta collaborante.
Vantaggi




Certificato ETA-CE per applicazioni strutturali
Certificato per ferri da ripresa
Rapido indurimento anche in fori umidi
Cartuccia riutilizzabile, semplicemente sostituendo il beccuccio
miscelatore
 Elevata tixotropia: la resina non cola su pareti verticali
 Totalmente stabile nel tempo, elevata resistenza agli agenti chimici e
anche su calcestruzzo costantemente umido
Applicazione su supporti forati:
:
Forare il supporto rispettando il diametro e la profondità di
foratura, forare a semplice rotazione per non rompere i setti
interni dei laterizi.
Svitare il tappo della cartuccia e avvitare il beccuccio
miscelatore (verificare che all'interno del beccuccio sia presente la spirale di
miscelazione) Inserire la cartuccia nella pistola erogatrice. Erogare la resina e
scartare la parte iniziale fino alla fuoriuscita di un colore grigio uniforme.
Inserire nel foro il tassello a rete. Se il foro è eseguito su un punto in cui il
supporto non è forato, per esempio sulla malta tra due mattoni, non utilizzare
il tassello a rete e eseguire l'installazione come su supporto compatto.
Iniettare la resina nel tassello, partendo dal fondo, erogare un quantitativo di
resina sufficiente a farla fuoriuscire dalle maglie della rete in quantità
adeguata. Inserire la barra ruotandola leggermente per una migliore
disposizione dell'ancorante.
Rispettare i tempi di posa prima di applicare il serraggio e il carico
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ANCORANTI CHIMICI
Applicazione su calcestruzzo e supporti compatti:
Applicazione su calcestruzzo e supporti compatti:
Forare il supporto rispettando il diametro e la profondità
di foratura prescritti; per supporti compatti è
raccomandato l'uso di utensile a rotopercussione. Estrarre
la polvere dal foro con lo scovolino e la pompetta. Un
livello di pulizia idoneo si ottiene eseguendo in sequenza 2 soffiate, 2
spazzolate e 2 soffiate. La barra o la vite deve essere pulita e esente da olio o
grasso. Svitare il tappo della cartuccia e avvitare il beccuccio miscelatore
(verificare che all'interno del beccuccio sia presente la spirale di miscelazione).
Per iniezioni profonde più di 15 cm (e max 100 cm) utilizzare un tubicino come
prolunga per il beccuccio tagliandolo a misura. Per un minore sforzo di
erogazione tenere le cartucce ad una temperatura tra 15 e 25°C. Inserire la
cartuccia nella pistola erogatrice. Erogare la resina e scartare la parte iniziale
fino alla fuoriuscita di un colore grigio uniforme, indice di completa
miscelazione. Iniettare la resina nel foro partendo dal fondo, riempiendo il
foro per circa 2/3 risalendo col beccuccio. (in tal modo la fuoriuscita di un
lieve eccesso di resina dà la certezza visiva che l'ancoraggio è ottimale).
Inserire la barra ruotandola leggermente per una migliore disposizione
dell'ancorante. Se necessario, la resina in eccesso può essere rimossa subito o
una volta indurita con uno scalpello. Rispettare i tempi di posa prima di
applicare il serraggio e il carico
Diametro barra
filettata di ancoraggio
d (mm)
M8
M10
M12
M16
M20
M24
M30
Diametro foro
d0 (mm)
10
12
14
18
24
28
35
Profondità di
inserimento
hef (mm)
80
90
110
125
170
210
280
Minimo spessore del
supporto
hmin (mm)
130
140
160
175
220
270
350
Coppia di serraggio
del dado
(Nm)
11
22
38
95
170
260
480
Distanza critica(1) dai
Distanza MINIMA(2) dai
Interasse critico(1) tra
Interasse MINIMO(2) tra
bordi
bordi
ancoraggi
ancoraggi
(per avere il 100% del
(per avere il 100% del
carico raccomandato)
carico raccomandato)
ccr,N (mm)
cmin (mm)
scr,N (mm)
smin (mm)
M8
80
40
160
80
M10
90
50
180
90
M12
110
60
220
110
M16
130
70
250
125
M20
170
90
340
170
M24
295
150
582
290
M30
330
170
658
330
(1) distanze minime per la trasmissione del carico assiale relativo alla rottura del cono di calcestruzzo di un ancorante singolo senza interferenza con
Diametro barra filettata di
ancoraggio
d (mm)
bordi o ancoranti adiacenti (ETAG)
Diametro barra
filettata di ancoraggio
d (mm)
M8
M10
M12
M16
M20
M24
M30
-
(2) distanze sotto le quali non è possibile garantire la resistenza del fissaggio
Carico caratteristico
a trazione
Nrk (KN)
22.2
36.6
50.5
79.0
101.3
136.6
237.1
Carico raccomandato
a trazione
Nrk (KN)
7.3
13.0
17.7
27.8
35.5
46.0
82.4
Carico caratteristico
a taglio
Nrk (KN)
10.1
15.6
23.1
41.8
66.8
95.7
123.0
Carico raccomandato
a taglio
Nrk (KN)
5.8
8.9
13.2
23.9
38.2
54.7
69.3
2
Fattori di riduzione del carico in caso di distanza dal bordo del blocco di
calcestruzzo inferiore alla distanza critica:
TRAZIONE
TAGLIO
ANCORANTI CHIMICI
s
p
a
z
i
a
t
u
r
a
Fattori di riduzione del carico in caso di interasse inferiore all'interasse critico:
3
ANCORANTI CHIMICI
Applicazione di ferri di armatura su calcestruzzo:
Classe di resistenza del calcestruzzo: C20/25, barra di armatura con
2
resistenza minima allo snervamento 460 N/mm .
Nota: prestazioni su fori puliti con spazzola e soffiaggio
Caratteristiche della resina:
Tempi di posa:
Temperatura
del supporto
Tempo di lavorabilità
(inizio indurimento),
minuti
-5°C
0°C
5°C
10°C
15°C
20°C
25°C
30°C
Confezioni
50
25
12
8
6
4
3
2
Tempo di indurimento completo, applicazione su supporto
asciutto (per applicazione su supporto umido, per sicurezza
raddoppiare i tempi),
minuti
90
70
50
40
35
35
30
30
Cartuccia da 380 ml
4
ANCORANTI CHIMICI
Gamma ed accessori
Note:
Rispettare la data di scadenza sulla confezione.
I consigli tecnici relativi all’impiego, che noi forniamo verbalmente o per iscritto come assistenza al cliente o
all’applicatore in base alle nostre esperienze, corrispondenti allo stato attuale delle conoscenze scientifiche e
pratiche, non sono impegnativi e non dimostrano alcuna relazione legale contrattuale né obbligo accessorio col
contratto di compravendita. Essi non dispensano l’acquirente dalla propria responsabilità di provare
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