Come collaborare? Le possibilità di collaborazione sono diversificate in termini di tempo e di competenze: sono tutte su base volontaria e comprendono la possibilità di svolgere la propria tesi di laurea, l’organizzazione e la partecipazione ad attività formative, la gestione e il reperimento di materiale bibliografico e multimediale e di risorse economiche, attività di segreteria. Per proporre un progetto è sufficiente inviare una e-mail a [email protected] con una descrizione delle sue finalità. La proposta, se coerente con i principi di ISF-TN, verrà inserita nella pagina web dell’associazione in modo da poter formare un gruppo di lavoro. Si può partecipare ad un gruppo di lavoro anche dando la propria disponibilità a distanza. Informazioni Ella está en el horizonte Me acerco dos pasos, Ella se aleja dos pasos. Associazione di Promozione Sociale Camino diez pasos y el horizonte se corre diez pasos más allá. Por mucho que yo camine nunca la alcanzaré. ¿Para que sirve la utopia? Para eso sirve: para caminar. EDUARDO GALEANO Las palabras andantes Siamo su internet all’indirizzo: http://www.ing.unitn.it/~isftn/ E-mail: [email protected] Da qui si può: • Iscriversi: scaricando il modulo e facendolo pervenire alla Ingegneria Senza Frontiere Trento segreteria dell’Associazione. Il pagamento della quota associativa annuale sarà effettuato dopo l’accettazione dell’iscrizione da parte del consiglio direttivo. • Comunicare con l’Associazione restando aggiornati sulle attività, iscrivendosi alla mailing list [email protected]. Chi non ha accesso ad Internet può inviare un fax allo 0461/882672 oppure telefonare allo 0461/ 882627 o 0461/882609. ISF - TN Ingegneria Senza Frontiere Trento Associazione di Promozione Sociale Tel:0461/882627 o 882609 Fax: 0461/882672 E-mail: [email protected] Ingegneria senza Frontiere Principi e obiettivi Ingegneria senza Frontiere (ISF)promuove e partecipa ad attività nell’ambito della cooperazione internazionale con i Paesi in via di sviluppo in collaborazione con altre organizzazioni che ne condividono le finalità. ISF è presente in Spagna, Francia, Belgio, Inghilterra, Italia e Canada. In Italia sono attivi i gruppi di Torino e Roma, ai quali si è aggiunto da alcuni mesi il gruppo di ISF Trento. L’associazione si propone di sviluppare le proprie attività su due canali: cooperazione e formazione. area ONG Cooperazione La cooperazione si attua sia con il lavoro sul territorio a contatto diretto con le comunità locali, sia attraverso la collaborazione universitaria a più livelli. La formazione abbraccia sia aspetti tecnici sia tematiche legate allo sviluppo. L’attenzione principale di ISF si rivolge al trasferimento di tecnologia e di conoscenze in ambito tecnico - scientifico verso i paesi in via di sviluppo. Il concetto di tecnologia appropriata è relativo all’adeguatezza delle scelte tecnologiche rispetto al contesto ambientale e socioculturale di destinazione. L’adesione e la partecipazione alle attività di ISF sono su base volontaria. Chi? ISF nasce all'interno del mondo universitario, che è centro e sede privilegiata delle sue attività, rivolgendosi in via preferenziale a studenti, docenti, ricercatori, laureati ed operatori nel settore delle discipline tecnicoscientifiche. (non solo ingegneri!) Università Segreteria Progetti Immagine Proposte didattiche Web Biblioteca area Formazione area Funzionamento Gestione fondi Seminari Rete ISF Consiglio Direttivo Attività Nei primi mesi di vita l’associazione si è impegnata su tre diversi fronti: • Funzionamento: costituzione come Associazione di Promozione Sociale, definizione della struttura associativa e di un coordinamento nazionale ISF. • Formazione: organizzazione e partecipazione a seminari, progettazione di offerte formative, raccolta di materiale. • Cooperazione: I progetti di ISF-TN sono svolti prevalentemente in collaborazione con enti di volontariato ed università. Per il 2002 sono già state programmate sei tesi di laurea. Sono al momento attivi (15/1/2002) progetti riguardanti Mozambico (uso del suolo e proposte di sviluppo sostenibile), Etiopia (approvvigionamento idrico), Madagascar (inquinamento urbano), Perù (rete di teleriscaldamento), Romania (recupero energetico da rifiuti), Vietnam (trasferimento tecnologico), Sud Africa (compostaggio). Sono in corso contatti con vari enti per l’attivazione di progetti in Brasile (impatto ambientale di un inceneritore di rifiuti), Kenya (progettazione di un edificio scolastico), Guinea Bissau (realizzazione di un centro di assistenza medica), Ecuador (colate di fango).