Prof. Massimo Lazzari IMPIANTI E STRUTTURE Corso di Laurea PAAS 1 Strutture per i vitelli Gabbiette individuali (3-4 settimane) Recinti in gruppo su lettiera permanente Critiche le condizioni igienico-sanitarie 2 BENESSERE VITELLI D.LGS. N. 331/1998 - Nessun vitello di età superiore alle otto settimane deve essere rinchiuso in un recinto individuale, a meno che non debba essere sottoposto a qualche trattamento diagnostico o terapeutico. La larghezza del recinto individuale deve essere almeno pari all’altezza al garrese del vitello, e la lunghezza deve essere almeno pari alla lunghezza del vitello moltiplicata per 1,1. Ogni recinto individuale per i vitelli, salvo quelli destinati ad isolare gli animali malati, non devono avere muri compatti, ma pareti divisorie traforate che consentano un contatto diretto, visivo e tattile tra i 3 vitelli. per i vitelli allevati in gruppo lo spazio libero disponibile per ciascun vitello deve essere pari ad almeno 1,5 m2 per ogni vitello di peso vivo inferiore a 150 kg, ad almeno 1,7 m2 per ogni vitello di peso vivo compreso tra 150 e 220 kg e ad almeno 1,8 m2 per ogni vitello di peso vivo superiore a 220 kg. Queste disposizioni non si applicano alle aziende con meno di sei vitelli e ai vitelli mantenuti presso la madre ai fini dell’allattamento. A decorrere dal 31 dicembre 2006 le prescrizioni di cui sopra si applicano a tutte le aziende. 4 Deve essere presente un’illuminazione adeguata naturale o artificiale e in quest’ultimo caso dovrà essere almeno equivalente alla durata di illuminazione naturale normalmente disponibile tra le ore 9.00 e le 17.00. Deve essere disponibile un’illuminazione adeguata (fissa o mobile) di intensità sufficiente per consentire di controllare i vitelli in qualunque momento. I vitelli allevati in locali di stabulazione devono essere controllati dal proprietario o dalla persona responsabile almeno due volte al giorno e quelli allevati all’esterno almeno una volta al giorno I locali di stabulazione devono essere costruiti in modo da consentire ad ogni vitello di coricarsi, giacere ed alzarsi ed accudire a se stesso senza difficoltà. 5 I pavimenti non devono essere sdrucciolevoli e non devono presentare asperità per evitare lesioni ai vitelli; devono essere costruiti in modo da non causare lesioni o sofferenza ai vitelli in piedi o coricati; la zona in cui si coricano i vitelli deve essere confortevole, pulita, adeguatamente prosciugata; per tutti i vitelli di età inferiore a due settimane deve essere prevista una lettiera adeguata. Ogni vitello deve ricevere colostro bovino quanto prima possibile dopo la nascita e comunque entro le prime sei ore di vita. 6 Sala parto 7 BOX SINGOLO 8 9 10 11 12 allattatrice 13 14 15 BOX MULTIPLO 16 17 18 ALIMENTAZIONE CON LATTE RIGENERATO 19 AL PASCOLO 20 Allevamento da carne - linea vaccavitello 21 Unico prodotto il vitello 22 23 24 Allevamento da carne - linea vaccavitello 25 Recinto elettrico 26 Allevamento da carne - linea vaccavitello 27 Allevamento da carne - linea vaccavitello: questi sono i competitori 28 Strutture molto semplificate e poco costose per il solo ricovero invernale, alimentazione con sottoprodotti 29 30 31 Cattura animali e gestione sanitaria 32 Vista azienda con corral 33 Cattura animali e gestione sanitaria 34 Allevamento di bovini all’ingrasso 35 Pavimento fessurato 36 37 38 39 40 Stalle per tori 41 Rastrelliera autocatturante 42 Prelievo seme 43 Infermeria – Inseminazione artificiale 44