Modulo_1 ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE “FABIO BOCCHIALINI” BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (B.E.S.) PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (P.D.P.) A.S. 201_ - 201_ Alunno/a: _________________________________ Classe: _________________________________ 1 Modulo_1 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Dati Anagrafici e Informazioni Essenziali di Presentazione dell’Allievo ITAS “F. BOCCHIALINI” ANNO SCOLASTICO: 201_/201_ CLASSE FREQUENTATA: _________ COGNOME _________________________________________ NOME _____________________________________________ LUOGO DI NASCITA ________________________________ PROVINCIA ________________________________________ DATA NASCITA ____________________________________ RESIDENZA ___________________________________________________________________ COORDINATORE DI CLASSE____________________________________________________ REFERENTE DSA/BES (se diverso dal coordinatore di classe)____________________________ Lingua madre:_____________________________________ Eventuale bilinguismo:______________________________ 2 Modulo_1 INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE DI BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE DA PARTE DI: SERVIZIO SANITARIO – Diagnosi/ Relazione multi professionale (o diagnosi rilasciata da privati in attesa di ratifica e certificazione da parte del Servizio Sanitario Nazionale): Codice ICD10:__________________________________________ Redatto da:_____________________________________________ Aggiornamenti diagnostici:________________________________ Altre relazioni cliniche:___________________________________ Interventi riabilitativi:____________________________________ ALTRO SERVIZIO – Documentazione presentata alla scuola Redatta da:_____________________________________________ Data:__________________________________________________ Si allega relazione CONSIGLIO DI CLASSE _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ Data:_________________________________________________ INFORMAZIONI FORNITE DALLA FAMIGLIA/ ENTI AFFIDATARI (ad esempi percorso scolastico pregresso, eventuali ripetenze, etc.) _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 3 Modulo_1 Descrizione delle abilità e dei comportamenti osservabili a scuola da parte dei docenti di classe (DSA e BES con Disturbi Evolutivi Specifici) OSSERVAZIONE IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti) DISCIPLINE AFFERENTI ALL’AREA UMANISTICA LETTURA VELOCITÀ □ Molto lenta □ Lenta □ Scorrevole CORRETTEZZA □ Adeguata □ Non adeguata (confonde/inverte/sostituisce/omette) COMPRENSIONE □ Scarsa □ Essenziale □ Globale □ Completa-analitica SCRITTURA □ Corretta □ Poco corretta □ Scorretta TIPOLOGIA ERRORI SOTTO DETTATURA □ Fonologici (es. scambio di lettere, omissione o aggiunta di lettere o di sillabe, inversione, grafema inesatto) □ Non fonologici (es.separazioni illegali: par lo per parlo, fusioni illegali: lacqua per l'acqua, scambio di grafema omofono: squola per scuola) □ Fonetici (es. doppie, accenti) ADERENZA CONSEGNA □ Si □ Talvolta □ Mai CORRETTA STRUTTURA MORFO-SINTATTICA □ Si □ Talvolta □ Mai CORRETTA STRUTTURA TESTUALE (narrativo, descrittivo, regolativo …) PRODUZIONE AUTONOMA/ □ Si □ Talvolta □ Mai CORRETTEZZA ORTOGRAFICA □ Si □ Parziale □ No USO PUNTEGGIATURA □ Si □ Parziale □ No GRAFIA LEGGIBILE 4 Modulo_1 □ Si □ Poco □ No APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE Pronuncia difficoltosa Difficoltà di acquisizione degli automatismi grammaticali di base Difficoltà nella scrittura Difficoltà acquisizione nuovo lessico Notevoli differenze tra comprensione del testo scritto e orale Notevoli differenze tra produzione scritta e orale Altro: _________________________________________________________________ DISCIPLINE AFFERENTI ALL’AREA SCIENTIFICA E TECNICA Orientamento visuo-spaziale □ Spesso □ Talvolta □ Mai Recupero di fatti numerici (es. tabelline) □ Spesso □ Talvolta □ Mai Acquisizione delle procedure algebriche (es. procedura sequenziale per la risoluzione) □ Spesso □ Talvolta □ Mai Errori di sequenza numerica (es. mettere i numeri in sequenza) □ Spesso □ Talvolta □ Mai Capacità di uso di linguaggi settoriali □ Spesso □ Talvolta □ Mai Capacità di problem solving □ Spesso □ Talvolta □ Mai Comprensione del testo di un problema □ Spesso □ Talvolta □ Mai Altro: ______________________________________ □ Spesso □ Talvolta □ Mai ALTRE CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO PROPRIETÀ LINGUISTICA difficoltà nella strutturazione della frase 5 Modulo_1 difficoltà nel reperimento lessicale difficoltà nell’esposizione orale MEMORIA Difficoltà nel memorizzare: categorie formule, strutture grammaticali, algoritmi (tabelline, nomi, date …) sequenze e procedure ATTENZIONE attenzione visuo-spaziale selettiva intensiva AFFATICABILITÀ Sì poca No PRASSIE difficoltà di esecuzione difficoltà di pianificazione difficoltà di programmazione e progettazione ALTRO Descrizione delle abilità e dei comportamenti osservabili a scuola da parte dei docenti di classe (BES con svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale) GRIGLIA OSSERVATIVA per ALLIEVI CON BES (Area dello svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale) Osservazione INSEGNANTI Manifesta difficoltà nel rispetto delle regole Si – No - A volte Manifesta difficoltà nel mantenere l’attenzione durante le spiegazioni Si – No - A volte Svolge regolarmente i compiti a casa Si – No - A volte Esegue le consegne che gli vengono proposte in classe Si – No - A volte Manifesta difficoltà nella comprensione delle consegne proposte Si – No - A volte 6 Modulo_1 Fa domande non pertinenti all’insegnante/educatore Si – No - A volte Disturba lo svolgimento delle lezioni (distrae i compagni, ecc.) Si – No - A volte Non presta attenzione ai richiami dell’insegnante/educatore Si – No - A volte Manifesta difficoltà a stare fermo nel proprio banco Si – No - A volte Si fa distrarre dai compagni Si – No - A volte Manifesta timidezza Si – No - A volte Viene escluso dai compagni dalle attività scolastiche Si – No - A volte Viene escluso dai compagni dalle attività di socializzazione Si – No - A volte Tende ad autoescludersi dalle attività scolastiche Si – No - A volte Tende ad autoescludersi dalle attività di socializzazione Si – No - A volte Non porta a scuola i materiali necessari alle attività scolastiche Si – No - A volte Ha scarsa cura dei materiali per le attività scolastiche (propri e della scuola) Si – No - A volte Dimostra scarsa fiducia nelle proprie capacità Si – No - A volte Osservazione di Ulteriori Aspetti Significativi (DSA e BES) MOTIVAZIONE Partecipazione al dialogo educativo □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Consapevolezza delle proprie difficoltà □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Consapevolezza dei propri punti di forza □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata 7 Modulo_1 Autostima □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RISCONTRABILI A SCUOLA Regolarità frequenza scolastica □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Accettazione e rispetto delle regole □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Rispetto degli impegni □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Accettazione consapevole degli strumenti compensativi e delle misure dispensative □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Autonomia nel lavoro STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO Sottolinea, identifica parole chiave … □ Spesso □ Talvolta □ Mai Costruisce schemi, mappe o diagrammi □ Spesso □ Talvolta □ Mai Utilizza strumenti informatici (computer, correttore ortografico, software …) □ Spesso □ Talvolta □ Mai Usa strategie di memorizzazione (immagini, colori, riquadrature …) □ Spesso □ Talvolta □ Mai Altro______________________ __________________________ 8 □ In fase di osservazione □ In fase di osservazione □ In fase di osservazione □ In fase di osservazione Modulo_1 PATTO EDUCATIVO PER IL SUCCESSO FORMATIVO PREMESSO che non vi sono deroghe ai contenuti del programma didattico, ma viene lasciata libertà sui modi di apprendere per il raggiungimento almeno degli obiettivi minimi; VISTE la Nota Ministeriale del 5/12/2004 avente ad oggetto “Iniziative relative alla dislessia” e successiva Nota Ministeriale di precisazione del 5/1/2005, la Nota Ministeriale dell’1/3/2005 sugli Esami di Stato per gli alunni affetti da dislessia, la Nota Ministeriale del 27/7/2005 sull’attività di programmazione dell’integrazione scolastica, le Note Ministeriali del 10/5/2007 recanti indicazioni operative per gli Esami di Stato, l’Ordinanza Ministeriale del 15/3/2007 sugli Esami di Stato, la Nota dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna del 4/9/2007 contenente indicazioni operative per gli allievi con DSA, Disegno di legge 19/05/2009, LEGGE 8 OTTOBRE 2010 N.ro 170, la Direttiva Ministeriale BES del 27/12/2012 e seguente Circolare Ministeriale del 06/03/2013 n.8 VALUTATE le indicazioni della segnalazione medica (oppure le indicazioni del Consiglio di Classe); Il Consiglio della Classe _______, in accordo con l’alunno _____________________________ e con la sua famiglia, individua nel PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO le misure dispensative e compensative, i criteri e le modalità di verifica e valutazione ritenute più idonee. Le parti si impegnano a rispettare quanto condiviso e concordato per il successo formativo dell’alunno. Il Coordinatore del Consiglio di Classe ___________________________________________ L’Alunno____________________________________________________________________ I Genitori ___________________________________________________________________ Il Dirigente Scolastico _________________________________________________________ 9 Modulo_1 Nelle attività di studio pomeridiano l’allievo: è seguito da un Tutor nelle discipline: ______________________________ con cadenza: □ quotidiana □ bisettimanale □ settimanale □ quindicinale è seguito da familiari ricorre all’aiuto di compagni utilizza strumenti compensativi altro ________________________________________________________ Strumenti da utilizzare nel lavoro a casa strumenti informatici (pc, videoscrittura con correttore ortografico,…) tecnologia di sintesi vocale appunti scritti al pc registrazioni digitali materiali multimediali (video, simulazioni…) testi semplificati e/o ridotti fotocopie schemi e mappe altro ________________________________________________________ Attività scolastiche individualizzate programmate attività di recupero attività di consolidamento e/o di potenziamento attività di laboratorio attività di classi aperte (per piccoli gruppi) attività curriculari all’esterno dell’ambiente scolastico attività di carattere culturale, formativo, socializzante altro ________________________________________________________ 10 Modulo_1 11 P.D.P. CLASSE: ALUNNO: DISCIPLINA: PROF. Modulo_1 Misure compensative e dispensative, modalità di predisposizione delle verifiche e criteri di valutazione (N.B. scegliere dagli elenchi che seguono ed inserire le lettere corrispondenti nelle tabelle delle diverse discipline curricolari) MISURE DISPENSATIVE D1. Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe; D2. Dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo; D3. Dispensa dalla scrittura sotto dettatura di testi e/o appunti; D4. Dispensa dal prendere appunti; D5. Dispensa dal ricopiare dalla lavagna; D6. Dispensa dallo studio mnemonico (tabelline, forme verbali, poesie); D7. Dispensa dall’utilizzo dei tempi standard; D8. Riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi; D9. Dispensa da eccessivo carico di compiti; D10.Dispensa dalle prestazioni scritte in lingua straniera in corso d’anno o in sede di Esami di Stato (per le condizioni necessarie vedi Art.6 comma 5 del D.M. 12/07/12); D11. Altro:_________________________________________________________________ STRUMENTI COMPENSATIVI C1. Utilizzo tabelle e formulari; C2. Utilizzo calcolatrice; C3. Utilizzo computer con videoscrittura, correttore ortografico, stampante; C4. Utilizzo strutture grafiche (schemi, mappe ecc.) reimpostate per la razionalizzazione dei testi, anche inserite nel PC; C5. Utilizzo del registratore; C6. Utilizzo di software didattici e compensativi; C7. Utilizzo dizionari digitali; C8. Utilizzo scanner con sintesi vocale e cuffie per l’ascolto silenzioso; C9. Utilizzo audiolibri; C10.Utilizzo libro digitale; C11. Altro:_________________________________________________________________ ATTIVITÀ E STRATEGIE SCOLASTICHE INCLUSIVE S1. Attività di recupero; S2. Attività di consolidamento; S3. Attività di Laboratorio; S4. Attività di classi aperte (per piccoli gruppi); S5. Attività curriculari all'esterno dell'ambiente scolastico; S6. Attività di carattere culturale, formativo, socializzante; S7. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere “al fine di imparare ad apprendere”; S8. Privilegiare l'apprendimento esperienziale e laboratoriale “per favorire l'operatività e allo stesso tempo il dialogo, la riflessione su quello che si fa”; S9. Dividere gli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi”; S10. Riproporre e riprodurre gli stessi concetti attraverso modalità e linguaggi differenti; S11. Adattare testi; S.12. Altro: ________________________________________________________________ V3. CRITERI E MODALITÀ V6. DI VERIFICA E VALUTAZIONE V7. V8. V9. FIRMA DOCENTE V1. Interrogazioni programmate; V2. Compensazione con prove orali di compiti scritti non ritenuti adeguati; Uso di mediatori didattici durante le prove scritte e orali (immagini, schemi, mappe, computer, calcolatrice, ecc.); V4. Valutazioni più attente ai contenuti che alla forma; V5. Tempi più lunghi durante le prove scritte e orali; Verifica e valutazione di saperi e competenze con riferimento agli obiettivi minimi della programmazione curricolare; V6. Verifica e valutazione della competenza di comprensione e non di lettura e decodifica del testo (alunni dislessici); V7. Verifica e valutazione della competenza ideativa e comunicativa non di quella ortografica, grammaticale o di realizzazione grafica (studenti disortografici e disgrafici); V8. Verifica e valutazione delle competenze logico-matematiche per la risoluzione di problemi non di abilità numeriche e di calcolo (studenti discalculici); V10. Altro: ________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 12 Modulo_1 IL PRESENTE PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO è stato concordato e redatto da Il coordinatore di classe ______________________________ I docenti del Consiglio di Classe COGNOME NOME FIRMA Il referente per la dislessia ______________________________ L'alunno (se maggiorenne) ______________________________ I genitori ______________________________ _____________________________ Il Dirigente scolastico ______________________________ 13 Modulo_1 14