IL CRISTIANESIMO E ROMA Fino ai confini del mondo UN FATTO CHE CAMBIA LA STORIA IL CRISTIANESIMO PRENDE AVVIO DA UN FATTO REALMENTE ACCADUTO: GESÙ DIO ENTRA NELLA STORIA DELL’UOMO E LA RINNOVA, LE DÀ UN NUOVO SIGNIFICATO DONANDO ALL’UOMO LA SALVEZZA CHE HA SEMPRE DESIDERATO ANNO 1 = ANNO 753 AB URBE CONDITA In quei giorni avvenne che uscì un editto di Cesare Augusto che ordinava il censimento di tutto l'impero. Questo primo censimento fu fatto mentre Quirino era governatore della Siria. UN LUOGO PRECISO, UN MOMENTO PRECISO GESÙ HA ABITATO IN PALESTINA, UNA PROVINCIA REMOTA DELL’IMPERO ROMANO E HA VISSUTO 33 ANNI (1-33 d. C.) NEL MONDO DIFFUSIONE CRISTIANESIMO NEL MONDO OGGI DIFFUSIONE DEL CRISTIANESIMO NEL 600 d. C. LE ZONE BLU = LE PRIME COMUNITÀ CRISTIANE PIETRO APOSTOLO = COLUI CHE È STATO MANDATO LA NASCITA DELLA CHIESA “SU QUESTA PIETRA” IL CENTURIONE E LA TESTIMONIANZA AI PAGANI IL VIAGGIO A ROMA: “QUO VADIS DOMINE?” IL MARTIRIO “A TESTA IN GIÙ” PAOLO: L’APOSTOLO DELLE GENTI SAULO PERSEGUITA I CRISTIANI E PARTECIPA AL MARTIRIO DI S. STEFANO CONVERSIONE LUNGO LA VIA DI DAMASCO PREDICAZIONE IN TUTTO IL MONDO. ARRESTATO, CHIEDE DI ESSERE PROCESSATO A ROMA (ASSOLTO) LE PERSECUZIONI CUNICOLO DELLE CATACOMBE NERONE E L’INCENDIO DI ROMA (54-68) DOMIZIANO (81-96) TRAIANO – MARCO AURELIO (II d. C.) DIOCLEZIANO (303-311) I CRISTIANI VENIVANO SPESSO CONDANNATI ED UCCISI PERCHÉ SI RIFIUTAVANO DI RENDERE CULTO ALL’IMPERATORE . LA NOVITÀ DELLE LORO IDEE VENIVA GIUDICATA UNA RIBELLIONE CONTRO IL POTERE DELLO STATO DA MOLTI NOBILI ROMANI (ES. DIO SI È FATTO UOMO NON ESISTONO PIÙ NÉ SCHIAVO, NÉ LIBERO...) SOLDATO E MARTIRE: S. SEBASTIANO ORIGINARIO DI MILANO. A ROMA DIVIENE AMICO E FEDELE SOLDATO DELL’IMPERATORE, CHE GLI AFFIDA COMPITI IMPORTANTISSIMI COME TRIBUNO AIUTA MARCO E MARCELLIANO, INCARCERATI PERCHÉ CRISTIANI E VIENE TRAFITTO DALLE FRECCE, MA SOPRAVVIVE MARTIRIO SOTTO DIOCLEZIANO: A LUI SONO INTITOLATE LE CATACOMBE IN CUI È SEPOLTO, DOPO ESSERE STATO TRASPORTATO A LUNGO DALLE ACQUE DEL FIUME E RITROVATO DA LUCINA COSTANTINO: IN HOC SIGNO VINCES NEL 312 d. C. COSTANTINO PONE IL SIMBOLO DI CRISTO SUGLI SCUDI DEI PROPRI SOLDATI E VINCE LA BATTAGLIA DEL PONTE MILVIO CONTRO MASSENZIO QUINDI SI CONVERTE E NEL 313 d. C. CON L’EDITTO DI COSTANTINO O EDITTO DI MILANO I CRISTIANI SONO LIBERI DI PROFESSARE LA LORO FEDE IN TUTTO L’IMPERO LA MADRE, S. ELENA, CRISTIANA, CERCA E TROVA IN TERRASANTA I RESTI DELLA CROCE DI CRISTO CRISTIANI E ROMANI, NON CRISTIANI CONTRO ROMANI L’IMPERO ROMANO È STATO IN QUALCHE MODO PROVVIDENZIALE PER LA DIFFUSIONE DEL CRISTIANESIMO, PERCHÉ HA PERMESSO LA DIFFUSIONE DEL VANGELO “PER AMICIZIA”, “PER CONTATTO” A PARTIRE DA UNA UNITÀ POLITICA E CULTURALE GIÀ ESISTENTE. I cristiani erano cittadini dell’impero romano e il cristianesimo non cancella la ricchezza e la lunga tradizione della cultura greca e romana, che si erano diffuse in tutto l’impero. LA CULTURA ROMANA, QUINDI, SI FONDE CON QUELLA CRISTIANA, DANDO ORIGINE A QUALCOSA DI ANCORA PIÙ BELLO E GRANDE. QUESTO SI VEDE SOPRATTUTTO NELL’ARTE DEI PRIMI SECOLI DEL CRISTIANESIMO: I SIMBOLI DELLA TRADIZIONE PAGANA VENGONO RILETTI E REINTERPRETATI CON IL NUOVO SIGNIFICATO PORTATO DAL CRISTIANESIMO LA BASILICA LE PRIME CHIESE ERANO LE CASE PRIVATE, MA DOPO COSTANTINO SERVIVANO LUOGHI DI RITROVO PIÙ SPAZIOSI: QUALI USARE? ESISTEVANO GIÀ LE BASILICHE, LUOGHI DI RITROVO PER COMMERCIO, PROCESSI, DISCUSSIONI CIVILI... ESSE DIVENTANO I PRIMI EDIFICI IN CUI I CRISTIANI SI POSSONO RIUNIRE PUBBLICAMENTE E LA FORMA DELLA BASILICA DIVENTA LA FORMA DELLE NOSTRE CHIESE, CON QUALCHE PICCOLA MODIFICA... BASILICA DI MASSENZIO E S. PIETRO AI TEMPI DI COSTANTINO SIMBOLI PALEOCRISTIANI: IL PESCE E L’ANCORA "Pesce" in greco si dice "ichthùs" che i primi cristiani leggevano come acronimo, cioè una parola formata dalle iniziali di altre; in questo caso: "Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore". i = Iesùs (Gesù) ch = Christòs (Cristo) th = Theù (di Dio) u = uiòs (Figlio) s = sotèr (Salvatore) L’ANCORA È SIMBOLO DELLA SALVEZZA E DELLA CERTEZZA PORTATA DA CRISTO, COME AVEVA INSEGNATO S. PAOLO ISCRIZIONE MURALE DEL II d.C. SIMBOLI PALEOCRISTIANI: IL PAVONE E IL BUON PASTORE PAVONE PRIMA ERA SACRO A GIUNONE (I CENTO OCCHI DEL MOSTRO ARGO) PER I CRISTIANI È SIMBOLO DI IMMORTALITÀ E RESURREZIONE: LE PIUME CADONO E RICRESCONO IN PRIMAVERA E GLI ANTICHI CREDEVANO CHE IL CORPO NON SI DECOMPONESSE BUON PASTORE CATACOMBE DI S. PRISCILLA E S. CALLISTO ROMA ERA TIPICO DEL MONDO ANTICO RAFFIGURARE LA VITA QUOTIDIANA DELLE CAMPAGNE. PER I CRISTIANI IL BUON PASTORE CHE CERCA LA PECORELLA SMARRITA È GESÙ LA CHIESA COME UNA NAVE CRISTO COME DIO SOLE La Chiesa ha vissuto giorni felici, ma anche momenti non facili, nei quali mi sono sentito come San Pietro in barca con i pescatori. Il Signore sembrava dormire, ma ho sempre saputo che in quella barca c'era. La barca della Chiesa non è mia, non è nostra, ma è sua, e il Signore non la lascia affondare (BENEDETTO XVI, ULTIMA UDIENZA) NECROPOLI VATICANA