Come è cambiato oggi
il concetto di conoscenza?
Distribuita
Situata
•Tra soggetti diversi
•Tra artefatti cognitivi (libri,
film, appunti, … )
•Tra congegni periferici
(computer, multimedia, …)
• In un tempo/spazio/luogo
conoscenza
• In specifiche culture e in
specifici domini del sapere
• In contesti adattivi non
prevedibili
Incarnata
•Nel rapporto cervello - mente
•Nell’organismo (corpo)
•Nell’organismo (ambiente)
•Nell’accoppiamento strutturale
individuo-ambiente
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Corso collegio infermieri 2011
Unità teorica: I modelli di insegnamento
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L’insegnante comportamentista
1. Considera l’apprendimento una risposta a uno stimolo
2. L’apprendimento è una sequenza di passaggi successivi
3. L’apprendimento non è altro che una somma di conoscenze
4.
5.
6.
7.
L’ambiente è “tutto” in un processo di apprendimento
E’ necessario fare leva sulla tensione emotiva dei partecipanti
L’insegnamento serve a fare apprendere abitudini
La cosa migliore per insegnare è dare contenuti
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L’insegnante comportamentista
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Fattori di un insegnante comportamentista
1. Una buona preparazione;
2. ha bisogno di esercizio
3. Quando un partecipanti è bravo, lo si elogia e lo si
premia davanti agli altri
4. Dopo la spiegazione, interroga subito
sull’argomento spiegato
5. Le persone vanno sempre tenute sotto controllo
dall’insegnante
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L’insegnante comportamentista
1. E’ importante programmare con precisione
le azioni formative previste
2. Il buon insegnamento dovrebbe produrre
cambiamenti comportamentali
3. Il bravo docente rivede continuamente
il proprio insegnamento
4. Chiarisce sempre prima i suoi obiettivi
di metodo e di contenuto
5. Il bravo docente stimola, verifica, rinforza
controlla e programma
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L’insegnante cognitivista
1. Durante la formazione, una cosa è scherzare, un’altra è
apprendere
2. L’apprendimento deve essere “significativo”
per essere memorizzato
3. L’apprendimento è una sequenza di passaggi
di complessità crescente
4. L’apprendimento è una elaborazione complessa
di processi mentali
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L’insegnante cognitivista
1. Va bene ripetere, ma deve essere farina del loro sacco
2. Il bravo docente struttura e organizza
i contenuti da apprendere
3. Il bravo partecipante utilizza
personali strategie di apprendimento
4. E’ importante che la spiegazione sia compresa a fondo
5. Una buona preparazione è quella finalizzata
al compito da svolgere
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L’insegnante cognitivista
1. Interroga spesso le persone per verificare che
non sappiano solo a memoria
2. Per il docente l’azione formativa va calibrata
prima di entrare in classe
3. L’apprendimento è sempre una trasmissione
cumulativa di conoscenze
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L’insegnante meta-riflessivo
1. Approva quando le persone collaborano
2. Gli piacerebbe che le persone sapessero verificare tra
loro come hanno studiato
3. Trova giusto riflettere su come insegna e
rivedere a suo giudizio le strategie usate
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L’insegnante costruttivista
1. L’apprendimento è un processo co-costruito
Non si apprende mai “da soli”!
2. L’apprendimento, in effetti, è un processo biologico
3. L’apprendimento è un processo di interpretazione e
di scoperta guidata
4. Le persone hanno già le proprie strutture di conoscenza
solo in parte modificabili
5. Il buon insegnamento trasforma le idee dei partecipanti
da ingenue in scientifiche
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L’insegnante socio-culturalista
1. L’apprendimento è “dentro” un contesto
o una situazione specifici
2. Il buon insegnamento è quello che si basa
sul parlare insieme
3. Il bravo docente media, facilita, socializza
partecipa senza dirigere
4. Non importa se lascia trasparire le sue personali
emozioni davanti alla classe
5. Sta attento a che postura assume
quando parla con gli studenti
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L’insegnante socio-culturalista
1. Ogni cultura ha il suo proprio modo di insegnare
e di fare conoscenza
2. Gli sembra di essere, con i suoi partecipanti
una comunità che condivide qualcosa
3. Se non ci fosse un mediatore, la classe non potrebbe
condividere le conoscenze
4. Non si sente “più importante” degli studenti
Ognuno ha la sua esperienza
5. Vorrebbe essere un modello di identificazione
per i suoi studenti
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Sono come sono!
Ogni docente ha il proprio modo di insegnare, il proprio
sapere che deriva dall’esperienza, la propria pedagogia del
buon senso e del senso comune.
Può bastare?
SI
• se si conosce a quali modelli precedenti è riconducibile
• se si è consapevoli delle proprie modalità operative
• Se si ha come attenzione l’altro
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