Cavitazione Medica - Ultrasuoni a bassa frequenza nel trattamento delle adiposità localizzate
Scritto da Administrator
Domenica 15 Febbraio 2009 13:59 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 06 Maggio 2009 07:23
L'emissione di ultrasioni a bassa frequenza si pone come valida alternativa alla scelta chirurgica
nel trattamento delle adiposità localizzate, laddove questa non voglia o non possa essere
effettuata, o in casi di non eccessivo volume delle adiposità, o come trattamento di supporto sia
pre che post liposuzione chirurgica.
Le onde ultrasoniche a bassa frequenza sono in grado di indurre il fenomeno della cavitazione,
la quale induce sul tessuto adiposo:
- rottura della membrana adipocitaria
- espulsione degli acidi grassi dalle cellule
- depolimerizzazione dei trigliceridi.
I VANTAGGI DELLA CAVITAZIONE MEDICA
-
procedura rapida e non invasiva
trattamento efficace e sicuro per il rimodellamento del corpo
visibile riduzione della circonferenza del corpo dopo ogni trattamento
tessuti adiposi lipolizzati ed eliminati attraverso naturale azione fisiologica
immediata ripresa della vita sociale
trattamento ambulatoriale
1/3
Cavitazione Medica - Ultrasuoni a bassa frequenza nel trattamento delle adiposità localizzate
Scritto da Administrator
Domenica 15 Febbraio 2009 13:59 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 06 Maggio 2009 07:23
- no anestesia
RISULTATI
CONTROINDICAZIONI
- Gravidanza
- Allattamento
- Gravi disfunzioni al fegato (epatite, cirrosi)
- Grave disfunzione renale
- Problemi di coagulazione del sangue
- Malattia in fase evolutiva
- Presenza di protesi nella zona da trattare
- Pacemaker
Per maggiori informazioni:
2/3
Cavitazione Medica - Ultrasuoni a bassa frequenza nel trattamento delle adiposità localizzate
Scritto da Administrator
Domenica 15 Febbraio 2009 13:59 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 06 Maggio 2009 07:23
Studio Medico Dott. G. Fracasso
Tel./Fax: 0431 31646
Cellulare: +39 348 9007393
[email protected]
Approfondimenti
Approfondimenti sulla Cavitazione Medica
3/3
Scarica

Cavitazione Medica - Ultrasuoni a bassa frequenza nel trattamento