Medicina Estetica a cura di Angela Romano Il trattamento 'soft' della cellulite e delle adiposità localizzate Dalla integrazione del laser (triactive) e della isoforesi (mesoterapia senza aghi), nasce un rivoluzionario metodo, indolore e non invasivo. Spesso il termine Cellulite viene usato anche per quelle condizioni che dovrebbero, più correttamente, essere definite: modificazioni della silhouette ed eccesso di adiposità localizzata. La vera condizione patologica risiede, realmente, nella cosiddetta Liposclerosi, affezione degenerativa del tessuto adiposo, dovuta inizialmente ad alterazioni del microcircolo. La Liposclerosi è classificabile in almeno quattro diversi stadi evolutivi che, in parte, coesistono, rendendo difficile una rigida classificazione ed una efficace terapia. LASER Tri-Active è un innovativo sistema che si avvale dell'azione combinata di tre diverse metodiche in grado di ripristinare le normali condizioni omeostatiche della cute: un sistema di raffreddamento localizzato in grado di ridurre rapidamente la raccolta edematosa, un massaggio ad aspirazione ritmica capace di stimolare la pompa linfodrenante, una profonda stimolazione laser che favorisce la neoangiogenesi dei vasi intradermici e il ripristino del microcircolo arterioso, venoso e linfatico. Principali applicazioni - tonificare, levigare, rassodare, modellare - rilassamento cutaneo e adiposità localizzate - eliminazione di tossine e infiltrati cellulitici - pelle a "buccia d'arancia" - elasticità cutanea - ritenzione idrica - gambe pesanti è un nuovo sistema per veicolare farmaci e principi attivi attraverso la pelle (via transdermica) mediante un flusso di corrente. La difficoltà principale per la liberazione di sostanze attraverso la pelle umana è costituita dallo strato più esterno, lo strato corneo, che rappresenta una tenace barriera al trasporto delle sostanze. Con l’ISOFORESI si è cercato di ottimizzare il metodo di veicolazione per ovviare i limiti delle tecniche usate in passato. Si usa una particolare corrente pulsata e modulata che riesce ad attivare elettronicamente le molecole farmacologiche e ne consente il passaggio nel tessuto in profondità. è possibile in tal modo veicolare in gel gli stessi farmaci utilizzati in mesoterapia, oppure miscele in polvere contenenti principi attivi. è importante la scelta dei farmaci da utilizzare, perché variano a seconda dei tipi di cellulite. Deve perciò essere effettuata una diagnosi accurata e bisogna evitare i farmaci a cui si può essere allergici. Il ciclo di cura comprende da 8 a 15 sedute con frequenza settimanale, seguito da una di mantenimento mensile. Studi recenti dimostrano come l’integrazione del laser con l’isoforesi sia in grado non solo di ridurre il volume delle adiposità localizzate, ma di risultare efficace nel trattamento della ritenzione idrica, della insufficienza venolinfatica e della lassità cutanea, aspetti tipici della cellulite, e soprattutto senza rischi vascolari e danni per la cute, senza cicatrici e avvallamenti. I principi attivi veicolati con l’isoforesi, determinano una riduzione di volume degli adipociti (le cellule del tessuto grasso) con conseguente progressiva riduzione dell'adiposità localizzata. Per la riduzione di una adiposità localizzata addominale o di una coulotte de cheval di media entità sono solitamente necessarie otto - dodici sedute a cadenza settimanale. Il trattamento combinato è medico ed estetico e lo si effettua in ambulatorio; immediatamente dopo la paziente è in grado di riprendere qualsiasi attività, comprese le attività sportive o l'esposizione al sole. Non è necessario l'uso di guaine ne calze elastiche. Non si formano ecchimosi. è possibile sottoporsi al trattamento combinato laser - isoforesi, effettuato dall’equipe coordinata dal dr. Adelchi Silvestri, dietologo perfezionato in medicina estetica, presso: il Centro IDI, centro di medicina estetica, antiaging e del benessere, sito in Via Palatucci, 53 - Avellino. Info 0825.39128 - 780057. www.centroidi.it e-mail: [email protected] www.salutare.info alutare 33