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CAPITOLO SETTIMO
DAL CURRICOLO ALLO SVILUPPO DELLE UNITA’ D’ APPRENDIMENTO
CLASSSI PRIME E SECONDE
ELABORAZIONE CURATA DALLA FIGURA STRUMENTALE
Ins. Dott.essa MARIA ROSARIA SABINI
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2° Modulo Operativo – Le abilità linguistiche: parlare
Indicatore disciplinare
Acquisire la capacità di comunicare oralmente il proprio pensiero e le proprie conoscenze con consapevolezza
lessicale e padronanza delle regole che accompagnano le forme del discorso parlato
1° Unità di apprendimento – Il parlare
Obiettivo d’apprendimento
Definire che cosa significa parlare in modo chiaro e corretto, padroneggiando le proprie capacità espressive,
conoscendo le tecniche dell’esposizione orale
Oggetti culturali generali
Tempi, modi e forme dell’esposizione orale. Che cosa significa parlare. Conoscere le regole della conversazione
e rispettare il proprio turno nella discussione. Spiegare in modo chiaro un testo o una propria tesi. Uso nel verbo
nella comunicazione orale. Saper esporre qualsiasi testo individuando il lessico adeguato. Saper parlare
seguendo uno schema guida. Domandare e rispondere con linguaggio adeguato.
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3° Modulo Operativo – Le abilità linguistiche: leggere
Indicatore disciplinare
Interiorizzare la tecnica della lettura per sviluppare la capacità di comprendere ciò che si legge e di
relazionarsi con la pagina scritta
1° Unità di apprendimento – Il leggere
Obiettivo d’apprendimento
Definire il leggere e determinare modalità, scopi e l’algoritmo della lettura per acquisire le tecniche del
leggere e arricchire il lessico
Oggetti culturali generali
Conoscere i quattro segni grafici e leggere ad alta voce, passando dal sillabare alla lettura e capire il
significato delle parole. Definire il termine leggere. Conoscere l’algoritmo della lettura e i diversi tipi di
lettura e le tecniche in rapporto allo scopo, a ciò che si legge e quindi ai diversi tipi di testo. Leggere
rispettando le pause date dalla punteggiatura. Raccontare il contenuto di un testo letto.
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4° Modulo Operativo – Le abilità linguistiche: scrivere
Indicatore disciplinare
Acquisire la capacità di scrivere e comunicare il proprio pensiero e le proprie conoscenze per iscritto con
ordine grafico, logica espressiva, proprietà e correttezza lessicale
1° Unità di apprendimento – Scrivere
Obiettivo d’apprendimento
Definire lo scrivere e le sue diverse forme in relazione allo scopo e al destinatario
Oggetti culturali generali
Scrivere utilizzando i diversi caratteri grafici. Stabilire relazioni tra il testo scritto ed immagini. Scrivere
utilizzando la tecnica dell’autodettato. Costruire brevi testi attraverso schemi operativo proposti. Uso
corretto della punteggiatura e delle convenzioni ortografiche. Auto correzione o correzione collettiva di
parole o frasi dettate o associate ad immagini. Evidenziare le informazioni di un testo per elaborarne uno
proprio. Descrivere una persona, un oggetto o un luogo, raccontare un fatto, attraverso l’algoritmo. Saper
tradurre poesie in un testo in prosa.
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5° Modulo Operativo – L’alfabetizzazione
Indicatore disciplinare
Acquisire padronanza strumentale e comunicativa attraverso la conoscenza degli elementi fondamentali
della lingua italiana.
1° Unità di apprendimento – L’insieme alfabeto
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere l’insieme alfabeto in relazione alla fonetica e ad ogni forma grafica
Oggetti culturali generali
Colorare il rigo della pagina ed esercizi di prescrittura per l’uso corretto dello spazio pagina. Scrivere in
stampato il proprio nome e cognome. Apprendimento ed uso del corsivo attraverso l’utilizzo
dell’alfabetiere individuale e murale. L’insieme alfabeto e i suoi sottoinsiemi: fonemi e grafemi. Il
sottoinsieme delle vocali: parole con vocali iniziali, cambio di vocale e gruppi di vocali. Riconoscimento
delle vocali nelle diverse posizioni. Il sottoinsieme delle consonanti. La lettera iniziale. La sillaba. Diverse
tipologie di sillabe: dirette, inverse, digrammi e trigrammi. Conoscenza delle lettere straniere. L’accento
fonico. Relazione tra parola e accenti. L’uso delle maiuscole. La sillaba: tipi di sillabe, la divisione delle
parole in sillabe. L’ordine alfabetico. Sillabe in evidenza poste all’inizio, al centro e alla fine. Parole con
l’accento. Conoscenza delle parole con lettere straniere inserite nel nostro linguaggio quotidiano e il loro
uso appropriato
Ogni docente potrà secondo la sua metodologia presentare tutte le lettere insieme e cominciare dalla
parola o dalla frase oppure presentare l’alfabeto partendo dalla conoscenza delle vocali e dalle
consonanti una alla volta con le relative sillabe.
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5° Modulo Operativo – L’alfabetizzazione
Indicatore disciplinare
Acquisire padronanza strumentale e comunicativa attraverso la conoscenza degli elementi fondamentali
della lingua italiana.
2° Unità di apprendimento – L’insieme frase
Obiettivo d’apprendimento
Esaminare la frase come insieme di parole, sillabe e lettere ed utilizzarla per formulare, scrivere e leggere
piccoli testi associati ad immagini e situazioni.
Oggetti culturali generali
Analisi dell’insieme frase: frase, parole, sillabe e lettere. Lettura e scrittura di frasi anche come didascalie
associate ad immagini e loro suddivisione. Frasi con parole in evidenza in relazione alle categorie
grammaticali: nome, articolo, verbo come azione ed aggettivo come qualità. Funzione logica delle
diverse parti della frase: il soggetto ( chi fa l’azione ) e il verbo ( l’azione compiuta ).
La frase da ordinare. La frase da costruire. Le parole frasi. Analisi della parola: relazione tra le sillabe e
la formazione delle parole, uso delle maiuscole
Ogni docente potrà utilizzare i contenuti dell’unità secondo la sua metodologia
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6° Modulo Operativo – L’ortografia
Indicatore disciplinare
Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base.
1° Unità di apprendimento – Le doppie
Obiettivo d’apprendimento
Riconoscere e individuare e scrivere in modo corretto parole con consonanti doppie.
Oggetti culturali generali
Parole con consonanti doppie con un solo raddoppiamento e con più raddoppiamenti. Raddoppiamento di
qq. Filastrocche relative alle doppie. Divisione in sillabe delle parole con le doppie anche ripetute.
Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sotto dettatura o con l’auto - dettato.
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6° Modulo Operativo – L’ortografia
Indicatore disciplinare
Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base.
2° Unità di apprendimento – L’accento
Obiettivo d’apprendimento
Usare e leggere correttamente l’accento grafico
Oggetti culturali generali
Che cos’è l’accento. Leggere e scrivere parole con l’accento. Formare frasi o brevi testi o didascalie con
parole accentate. Differenza fra accento grafico e accento fonico nell’apprendimento della lettura.
Ampliamento lessicale con la costruzione di campi semantici e filastrocche. Divisione in sillabe. Schede di
lettura e scrittura per l’esercizio relative alle prime esperienze di produzione testuale con la formazione di
didascalie e frasi anche legate alle immagini Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sotto
dettatura. Esercizi con parole con l’accento: inserimento di parole in testo o esercizi ortografici per
l’autocorrezione
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6° Modulo Operativo – L’ortografia
Indicatore disciplinare
Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base.
3° Unità di apprendimento – I digrammi, i trigrammi, sillabe complesse e pluriconsonantiche
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche relative ai digrammi, ai trigrammi e alle sillabe
complesse pluriconsonantiche
Oggetti culturali generali
Definizione di digramma e trigramma, conoscenza di parole e filastrocche relative a digrammi e trigrammi.
Formazione di brevi testi relativi alle sillabe complesse. Ampliamento lessicale con la costruzione di campi
semantici e filastrocche. Divisione in sillabe di parole con digrammi e trigrammi o sillabe complesse.
Schede di lettura e scrittura per l’esercizio relative alle prime esperienze di produzione testuale con la
formazione di didascalie e frasi anche legate alle immagini.
Formazione di brevi testi relativi alle sillabe complesse. Ampliamento lessicale con la costruzione di campi
semantici e filastrocche. Divisione in sillabe. Schede di lettura e scrittura per l’esercizio relative alle prime
esperienze di produzione testuale con la formazione di didascalie e frasi anche legate alle immagini.
Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sotto dettatura.
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6° Modulo Operativo – L’ortografia
Indicatore disciplinare
Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base.
4° Unità di apprendimento – Il gruppo qu- cu- qq- cuo
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche relative ai gruppi qu-cu- qq-cuo
Oggetti culturali generali
Parole con qua, que, qui, quo. Parole con cu e cuo. Raddoppiamento di qq. Ampliamento lessicale con la
costruzione di campi semantici e filastrocche. Divisione in sillabe. Schede di lettura e scrittura per
l’esercizio relative alle prime esperienze di produzione testuale con la formazione di didascalie e frasi
anche legate alle immagini. Uso della parola soqquadro. Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici
anche sotto dettatura.
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6° Modulo Operativo – L’ortografia
Indicatore disciplinare
Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base
5° Unità di apprendimento – Le parole con cq
Obiettivo d’apprendimento
Utilizzare il gruppo consonantico cq, costruendo il campo semantico della parola acqua
Oggetti culturali generali
Le parole con cq. La parola acqua e il suo campo semantico. Divisione in sillabe delle parole relative ad
acqua. Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sotto dettatura. Ampliamento lessicale con la
costruzione di campi semantici e filastrocche. Divisione in sillabe. Schede di lettura e scrittura per
l’esercizio relative alle prime esperienze di produzione testuale con la formazione di didascalie e frasi
anche legate alle immagini.
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6° Modulo Operativo – L’ortografia
Indicatore disciplinare
Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base
6° Unità di apprendimento – L’apostrofo
Obiettivo d’apprendimento
Usare correttamente l’apostrofo
Oggetti culturali generali
Che cos’è l’apostrofo e il suo uso. Incontro tra la parola articolo lo, la,una e le parole che cominciano per
vocale. Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sottodettatura. Uso di filastrocche e fiabe
sull’uso dell’apostrofo. Schede di lettura e scrittura per l’esercizio relative alle prime esperienze di
produzione testuale con la formazione di didascalie e frasi anche legate alle immagini.
Analisi grammaticale dell’articolo apostrofato.
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6° Modulo Operativo – L’ortografia
Indicatore disciplinare
Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base
6° Unità di apprendimento – Uso corretto di e e è, c’è e ci sono, c’era e c’erano,
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche relative all’uso corretto di “e” ed “è”; c’è e ci sono; c’era
e c’erano
Oggetti culturali generali
Differenziazione operativa tra è verbo ed e congiunzione. Costrizione di frasi con è con il significati di
essere, stare , con e ed uso di filastrocche, schede ortografiche e brevi testi o didascalie per imparare l’uso
corretto della convenzione ortografica. Conoscenza di c’è e ci sono e di c’era e c’erano e filastrocche o
piccoli testi da trasformare dal singolare al plurale. Cera e c’era. Uso di schede ortografiche finalizzate
all’acquisizione della correttezza ortografica.
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6° Modulo Operativo – L’ortografia
Indicatore disciplinare
Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base
6° Unità di apprendimento – Uso corretto di ho, ha, hai, hanno
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche relative all’uso corretto di ho, ha, hanno
Oggetti culturali generali
Uso corretto di ho, ha, hanno con il significato proprio di possedere. Differenza tra ho ed o, tra hai ed ai,
tra ha ed a, tra hanno ed anno. Filastrocche, fiabe e racconti per giocare sulle parole ed avviare all’uso
corretto. Produzione guidata o autonoma didascalie e brevi testi nati dall’osservazione e dal vivere
quotidiano. Schede ortografiche finalizzate all’acquisizione della padronanza ortografica.
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7° Modulo Operativo – La parola e il lessico
Indicatore disciplinare
Arricchire progressivamente il lessico ed utilizzarlo in modo adeguato nei diversi contesti.
1° Unità di apprendimento – La punteggiatura
Obiettivo d’apprendimento
Usare i segni di punteggiatura e le maiuscole in modo logico ed appropriato
Oggetti culturali generali
I segni di punteggiatura e loro uso nella comunicazione orale e scritta. Esercizi ortografici di
autocorrezione. Tecniche di lettura con il rispetto della punteggiatura. La funzione dei segni di
punteggiatura: il punto fermo, la virgola, punto e virgola, due punti, punto interrogativo ed esclamativo,
puntini di sospensione, virgolette.
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9° Modulo Operativo – L’articolo
Indicatore disciplinare
Riconoscere ed analizzare l’articolo individuando la funzione grammaticale delle sue diverse
tipologie.
1° Unità di apprendimento – Gli articoli
Obiettivo d’apprendimento
Individuare ed analizzare gli articoli determinativi e indeterminativi.
Oggetti culturali generali
Definire un articolo. Classificazione degli articoli. Gli articoli determinativi e indeterminativi. Genere e
numero dell’articolo. Posizione dell’articolo nella frase e sua concordanza con il nome. Articolo partitivo.
L’articolo e le preposizioni articolate (solo uso nel discorso). Uso dell’articolo apostrofato. Costruzione di
una mappa concettuale relativa agli articoli. Riconoscimento dell’articolo in brani ed sua analisi
grammaticale
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10° Modulo Operativo – Il nome
Indicatore disciplinare
Conoscere la parola nome nelle sue diverse forme per sviluppare il lessico e la padronanza
terminologica.
1° Unità di apprendimento – Il nome e il suo significato
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere la parola nome in ogni sua funzione grammaticale utilizzandola in modo corretto in
relazione al suo significato.
Oggetti culturali generali
Definire il nome. Diverse tipologie di nome. Il nome comune e proprio; il genere e numero dei nomi
comuni. La struttura del nome: nome concreto ed astratto, nome comune e proprio e loro
particolarità, nome primitivo, nome derivato, nome alterato, nome composto, nome collettivo. Il
campo semantico del nome. Tipologie relative al nome in relazione al contesto e all’uso. Il nome
comune e costruzione di insiemi di nomi in riferimento ad oggetti, animali e persone. Definire un
nome proprio e l’uso della maiuscola. I nomi propri di persona animali e cose e costruzioni di insiemi
di nomi propri in riferimento ad oggetti, animali e persone. Il cognome, lo pseudonimo e il prenome.
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12° Modulo Operativo – L’aggettivo
Indicatore disciplinare
Conoscere la parola aggettivo nelle sue diverse forme per sviluppare il lessico e la padronanza
terminologica.
1° Unità di apprendimento – L’aggettivo qualificativo
Obiettivo d’apprendimento
Usare l’aggettivo qualificativo in relazione alla forma, alla posizione e alla funzione, comprendendo che
arricchisce e precisa il significato del nome.
Oggetti culturali generali
Che cos’è l’aggettivo.. L’aggettivo qualificativo inteso come qualità. L’aggettivo qualificativo e i cinque
sensi. L’aggettivo qualificativo e il corpo umano. L’aggettivo qualificativo relativo ad animali, vegetali ed
oggetti. Riconoscere l’aggettivo in brevi testi e costruzione di didascalie o brevi testi con il loro
inserimento. L’aggettivo singolare, plurale, maschile e femminile e sua concordanza con nome ed
articolo. Analisi grammaticale dell’aggettivo qualificativo.
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14° Modulo Operativo – Il verbo
Indicatore disciplinare
Riconoscere e analizzare il verbo, individuando la sua funzione grammaticale e logica.
1° Unità di apprendimento – Il verbo e le sue forme
Obiettivo d’apprendimento
Riconoscere che il verbo in ogni sua forma determina, in diversi contesti, il significato delle informazioni.
Oggetti culturali generali
Definire la parola verbo. Concetto di verbo ausiliare. Individuare il verbo come azione e come parola
chiave di un testo. Il tempo del verbo: presente, passato e futuro. L’uso dell’infinito dei verbi come nome.
Riconoscimento delle voci verbali e loro derivazione in relazione alla coniugazione are, ere, ire.
Costruzione di frasi che evidenziano le azioni compiute da persone, animali e cose. Il verbo: voci verbali
al singolare e al plurale. Frasi col verbo al singolare tradotte in plurale.
Intuire il concetto di verbo al presente, passato e futuro e trascrizione di frasi al presente, passato e futuro.
I verbi ausiliari essere e avere. Il tempo del verbo essere e avere al presente, passato e futuro.
Riconoscimento delle voci del verbo essere e avere. Il verbo essere: i suoi significati, uso del presente,
passato e futuro, formazione di frasi al presente da volgere al passato e al futuro, uso corretto di e
congiunzione ed è verbo, di c’è e ci sono, di c’era e c’erano. Il verbo avere e suoi significati, uso del
presente, passato e futuro con costruzione di frasi dal presente al passato e futuro, uso corretto di ho, hai,
ha ed hanno con il significato proprio di possedere, differenza tra ho ed o , tra ai ed hai, tra ha ed a , tra
hanno ed anno. Esercizi ortografici con autocorrezione. Analisi grammaticale delle voci verbali relativi
ad essere ed avere e delle voci verbali individuate come azioni nei brani (solo riconoscimento del verbo e
della sua coniugazione di riferimento).
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15° Modulo Operativo – La sintassi
Indicatore disciplinare
Comprendere l’importanza della struttura logica della frase, individuando e analizzando i suoi diversi
segmenti.
1° Unità di apprendimento – La struttura logica della frase
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere la struttura della frase, individuandone gli elementi che la costituiscono.
Oggetti culturali generali
Definizione di sintassi come parte della grammatica. Definizione di frase. Concetto di sintagma.
Suddivisione della frase in parti. Lessico relativo alla frase come struttura logica del discorso. La frase
minima: il soggetto e il predicato. Completare la frase minima attraverso l’uso di domande per l’intuizione
dei complementi diretti e indiretti. Suddivisione della frase in sintagmi per analizzarla in maniera logica.
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15° Modulo Operativo – Il lessico straniero
Indicatore disciplinare
Stimolare la conoscenza delle parole straniere nel linguaggio quotidiano e il loro uso appropriato.
1° Unità di apprendimento – Relazione tra lingua italiana e lessico straniero
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere le parole non italiane di uso quotidiano e usarle in relazione al lessico della lingua italiana.
Oggetti culturali generali
Le lettere straniere entrate nel nostro alfabeto x, y, w, k, j. Scrivere parole con le lettere straniere.
Costruire brevi testi utilizzando parole con iniziali x, y, w, k, j. Uso delle maiuscole e divisione in sillabe.
Esercizi ortografici. Costruzione di brevi testi anche in riferimento a didascalie o autodettati con l’uso di
parole provenienti da lessico straniero. Traduzione delle parole in termini di lingua italiana. Uso del
vocabolario.
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16° Modulo Operativo – Il testo
Indicatore disciplinare
Definire un testo, riconoscendo gli elementi che ne determinano la testualità e le sue diverse tipologie.
2° Unità di apprendimento – Il testo
Obiettivo d’apprendimento
Leggere, comprendere ed analizzare un testo, conoscendone la struttura.
Oggetti culturali generali
Definire un testo e definire una didascalia. Testo verbale e non verbale il testo costruito dall’immagine.
Ordinare testi seguendo immagini. le tipologie testuali. La struttura linguistica del testo poetico e del testo
narrativo. Le parti di un testo poetico: versi, strofe, rime. Lettura e sintesi orale di un testo poetico.
Confronto tra testi poetici. Poesie e filastrocche. Traduzione di una poesia in immagini. Costruzione di
poesie in rima (ogni docente per il suo gruppo classe sceglierà testi poetici da analizzare, da tradurre in
prosa ed illustrare in un’ottica trasversale). Le parti di un testo narrativo ( iniziale, centrale e finale) e
comprensione del brano attraverso questionari. Rappresentazione iconografica delle sequenze testuali.
Definire un testo narrativo e le sue diverse tipologie. Significato di narrare, descrivere e raccontare,
informare, argomentare e verbalizzare. Analisi degli elementi essenziali di un testo narrativo: ambiente,
tempo e personaggi. Analisi del testo attraverso questionari, letture e sintesi orali. Il testo narrativo in
sequenza: da trasformare, da completare, da inventare, da riscrivere.
Che cosa significa descrivere. Differenza tra descrivere, esporre, raccontare, interpretare, argomentare.
Definire un testo descrittivo. Schemi operativi per analizzare e produrre un testo descrittivo.
Verbalizzazione di situazioni vissute. Analisi di descrizioni. Descrivere persone, animali, cose, luoghi ed
ambienti. Relazione tra la descrizione e i punti di vista. Schemi operativi per la descrizione. Algoritmo di
stesura.
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UNITA’ D’APPRENDIMENTO AREA MATEMATICA SCIENTIFICA TECNOLOGICA
CLASSE PRIMA E SECONDA
2° Modulo Operativo –L’Insiemistica
Indicatore disciplinare
Acquisire le capacità di compiere operazioni logiche attraverso l’uso del linguaggio degli insiemi,
padroneggiando il lessico sia verbale che grafico.
1° Unità di apprendimento – Gli insiemi e i sottoinsiemi
Obiettivo d’apprendimento
Acquisire conoscenza del concetto di insieme, di insieme universo e di sottoinsieme per rappresentarli
graficamente e compiere operazioni logiche
Oggetti culturali generali
Che cos’è un insieme. Definire un insieme e rappresentarlo
La parola insieme e i suoi significati. Uso della parola nel linguaggio quotidiano. L’insieme e i suoi
elementi. Associazione di insiemi e numeri. Concetto di insieme universale, definire che cos’è un
sottoinsieme e individuare i criteri per costruire i sottoinsiemi ( classificazione), costruzione di insiemi e
sottoinsiemi anche con contenuti relativi ad altre discipline e loro definizione, disegnare da insiemi i
sottoinsiemi riferiti ad una data proprietà. Uso dei blocchi logici e dei regoli. Primo approccio al linguaggio
relativo agli insiemi. Attività manuali e motorie per interiorizzare i concetti di raggruppamento e
classificazione. Tipologia di insiemi: vuoto, pieno, uguali, numerico, equipotente, minore e maggiore. Il
concetto di appartenenza e di unione, intersezione. L’insieme decina. Insiemi equivalenti corrispondenza
univoca, biunivoca, inclusione e invarianza. Concetto di relazione. Relazione degli insiemi relativi alle
quattro operazioni.
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3° Modulo Operativo – il numero
Indicatore disciplinare
Sviluppare il concetto di numero nello spazio e nel tempo e rappresentarlo in modo verbale, simbolico e
convenzionale
2° Unità di apprendimento – Il numero naturale: cardinale e ordinale
Obiettivo d’apprendimento
Leggere, scrivere e utilizzare il numero naturale in relazione al valore posizionale delle cifre
Oggetti culturali generali
Numerare entro il cento in senso progressivo e regressivo. Utilizzare la numerazione cardinale e ordinale.
Relazione tra numero, parola e quantità. Relazione maggiore, minore ed uguale. Uso dei regoli o di altro
materiale strutturato per la conoscenza del numero e del concetto di numerazione. Lettura e scrittura dei
numeri sottodettatura. Uso del linguaggio specifico con attività trasversale con lingua italiana. Relazione tra
il numero e la sua posizione come cifra. Scoprire il numero nella vita quotidiana.
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4° Modulo Operativo –le quattro operazioni
Indicatore disciplinare
Acquisire la logica, la padronanza operativa, le proprietà e il lessico delle quattro operazioni aritmetiche fondamentali
1° Unità di apprendimento – Il concetto di operazione
Obiettivo d’apprendimento
Sviluppare il concetto di operazione in relazione alle scienze matematiche e ad ogni altro contesto logico e acquisire
padronanza operativa relativa all’addizionare, al sottrarre, al moltiplicare e al dividere con i numeri naturali interi
Oggetti culturali generali
Concetto di operazione e significati della parola operazione in trasversalità con lingua italiana. Conoscenza dei simboli
e del linguaggio delle quattro operazioni ed uso dello stesso in contesti diversi. Lettura e analisi di racconti sulle
quattro operazioni (lingua italiana ed arte). Significato dei termini: addizionare, sottrarre, moltiplicare e dividere anche
in relazione ad altri contesti. Uso del calcolo mentale, lo zero e l’uno nelle quattro operazioni. Uso della decina nelle
quattro operazioni. Diverse tipologie operative per la moltiplicazione e la divisione. Prestito e resto divisione per
contenenza e ripartizione. Costruzione e memorizzazione delle tabelline. Le prove delle quattro operazioni.
ADDIZIONE:che cosa significa addizionare,definire un’operazione insieme unione e il segno + terminologia sull’addizione le parole
della matematica e azione trasversale con la lingua italiana addizionare entro il 9 con l’uso dei regoli, disegni e messa in colonna addizione
sulla linea dei numeri addizione con la decina addizionare entro il 20 ed oltre con l’uso dei regoli, il gioco del cambio e la messa in
colonna tabelle sull’addizione l’addizione e la sottrazione come operazioni inverse. La prova dell’addizione.
SOTTRAZIONE: che cosa significa sottrarre definire un’operazione insieme differenza e il segno - terminologia sulla sottrazione le
parole della matematica e azione trasversale con la lingua italiana sottrarre entro il 9 con l’uso dei regoli, disegni e messa in colonna
sottrazione sulla linea dei numeri sottrazione con la decina sottrarre entro il 20 ed oltre con l’uso dei regoli e la messa in colonna tabelle
sulla sottrazione l’addizione e la sottrazione come operazioni inverse. La prova della sottrazione
MOLTIPLICAZIONE: dalla favola al numero ripetuto, addizione ripetuta, verbalizzata e poi rappresentata come una moltiplicazione;
concettualizzazione delle tabelline e costruzione delle tabellone con disegni e schieramenti. Moltiplicazioni in colonna ad una e due cifre
al moltiplicatore. Uso di tabelle. Il linguaggio della moltiplicazione. La prova della moltiplicazione
DIVISIONE: tecnica operativa della divisione; Diverse tipologie operative per la moltiplicazione e la divisione. Prestito e resto divisione
per contenenza e ripartizione. Costruzione e memorizzazione delle tabellone della divisione. La prova della divisione.
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5° Modulo Operativo – Il problema
Indicatore disciplinare
Individuare situazioni problematiche espresse con parole e tradurre le stesse in problemi o rappresentazioni
matematiche, scegliendo l’iter risolutivo giusto con l’uso di strumenti matematici appropriati
1° Unità di apprendimento – Il concetto di problema e il suo algoritmo
Obiettivo d’apprendimento
Definire il problema, decodificare il lessico, stabilendo la relazione tra testo e informazioni e acquisire la
padronanza operativa del suo algoritmo per la soluzione di ogni tipologia problematica, anche legata ad altre
discipline
Oggetti culturali generali
Analisi della parola problema. Stabilire la differenza tra situazioni problematiche numeriche e non numeriche.
Verbalizzazione di situazioni problematiche non numeriche, rappresentate anche con il disegno. Dalla situazione
problematica non numerica a quella numerica. Elementi di un problema: testo, informazioni, dati, disegno,
domanda, operazioni, risposta. Situazioni problematiche numeriche relative alle quattro operazioni. Analisi del testo
del problema in attività trasversale con lingua italiana. Rappresentare prima con il disegno e poi trascrivere nel
linguaggio dei numeri. Conoscenza dell’algoritmo di risoluzione. Stabilire relazioni tra informazione essenziale,
domanda, operazione e risposta. Dati utili ed inutili. Nella soluzione di un problema stabilire la relazione esistente
tra domanda, operazioni e risposta.
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6° Modulo Operativo – La realtà geometrica
Indicatore disciplinare
Acquisire conoscenze relative alla geometria e alla sua evoluzione nel tempo e nello spazio per utilizzare in
modo appropriato il suo lessico all’interno del sapere delle scienze matematiche anche in riferimento ad ogni
contesto culturale
1° Unità di apprendimento – Spazio e forma
Obiettivo d’apprendimento
Acquisire il concetto si spazio e forma per definire una regione, un percorso e un corpo geometrico e
utilizzare con padronanza i termini topologici
Oggetti culturali generali
Che cos’è lo spazio. Definire lo spazio. Concetti spaziali: i termini topologici. Descrivere gli ambienti e
persone, animali e oggetti utilizzando i termini topologici. Verbalizzare, costruire brevi testi descrittivi e
regolativi (trasversalità con lingua italiana) relativi a percorsi rappresentati su schede. Spazio chiuso e aperto.
Conoscenza delle forme geometriche di base: triangolo, quadrato, rettangolo, circonferenza, rombo, trapezio.
Descrivere gli elementi di una figura geometrica: linea, segmento, lato, angolo, diagonale. Rappresentare e
riconoscere linee aperte e chiuse, retta, semiretta, segmento, linea curva e obliqua., linee miste e spezzate.
Che cos’è una regione o un campo geometrico. Concetto di confine. Concetto di regione interna ed esterna.
Definire una forma. Dalla sagoma alla forma. Definire e rappresentare forme comuni non regolari.
Trasversalità con arte in relazione agli elementi del linguaggio visivo; colorare forme geometriche regolari e
irregolari anche mescolate tra loro.
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6° Modulo Operativo – La realtà geometrica
Indicatore disciplinare
Acquisire conoscenze relative alla geometria e alla sua evoluzione nel tempo e nello spazio per utilizzare in
modo appropriato il suo lessico all’interno del sapere delle scienze matematiche anche in riferimento ad
ogni contesto culturale
2° Unità di apprendimento –gli elementi geometrici
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere gli elementi base della geometria e gli strumenti da utilizzare per il loro tracciamento
Oggetti culturali generali
Le forme geometriche di base: triangolo, quadrato, rettangolo, circonferenza, rombo, trapezio. Descrivere
gli elementi di una figura geometrica: linea, segmento, lato, angolo, diagonale. Rappresentare e riconoscere
linee aperte e chiuse, retta, semiretta, segmento, linea curva e obliqua., linee miste e spezzate.. trasversalità
con arte: colorare forme geometriche regolari e irregolari anche mescolate tra loro. Trasversalità con
italiano : la geometria e le favole; filastrocche e racconti.
288
1° Modulo Operativo – Osservazione della natura
Indicatore disciplinare
Acquisire la capacità attraverso l’osservazione di comprendere e maturare gli aspetti fondamentali del mondo
fisico e biologico in relazione e in rapporto con l’uomo con la sua consapevolezza, che attraverso i cinque sensi
è possibile osservare la natura e conoscere gli elementi che la compongono
1° Unità di apprendimento – I cinque sensi
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere le caratteristiche e le funzioni degli organi di senso
Oggetti culturali generali
Osservazione dello spazio naturale. Definizione degli organi di senso. La lingua e il gusto. Il naso e l’olfatto.
L’occhio e la vista. L’orecchio e l’udito. La pelle e il tatto. Classificazione delle informazioni relative ai cinque
sensi. Attività trasversale con lingua italiana: filastrocche e racconti sui cinque sensi; lessico relativo agli organi di
senso; trarre dai testi i dati uditivi, visivi, tattili, olfattivi e gustativi.
289
1° Modulo Operativo – Osservazione della natura
Indicatore disciplinare
Acquisire la capacità attraverso l’osservazione di comprendere e maturare gli aspetti fondamentali del mondo
fisico e biologico in relazione e in rapporto con l’uomo con la sua consapevolezza, che attraverso i cinque sensi
è possibile osservare la natura e conoscere gli elementi che la compongono
2° Unità di apprendimento – Classificazione dei corpi in natura
Obiettivo d’apprendimento
Definire un corpo e classificare in relazione alla materia, definendo le differenze tra gli esseri viventi e non
viventi per descriverne il ciclo vitale
Oggetti culturali generali
Definire un corpo e la relazione tra corpo e materia. Definire a che cosa servono gli oggetti e loro classificazione:
per scrivere, per giocare, per contenere, per lavorare, per cucinare, per disegnare, per dipingere, per lavorare la
terra, … Descrivere un oggetto: forma, proprietà e grandezza. Classificare gli oggetti che si trovano a scuola e in
casa e stabilire la loro funzione. Concetto di materiale. Diversi tipi di materiali. Come può essere un oggetto:
leggero, pesante, grande, piccolo, ruvido, morbido,… Oggetti costruiti dall’uomo. Relazioni tra oggetti e mestieri.
Uso e funzione degli oggetti. Un oggetto e le sue parti. Relazione tra i mestieri e le professioni e gli oggetti.
Classificazione dei corpi tra viventi e non viventi. Descrivere e disegnare il ciclo vitale degli esseri viventi.
290
2° Modulo Operativo – Gli animali
Indicatore disciplinare
Conoscere e classificare il mondo animale in relazione agli ambienti e al ciclo stagionale per acquisire il
concetto di evoluzione come adattamento alle modifiche ambientali
1° Unità di apprendimento – Gli animali e la loro classificazione
Obiettivo d’apprendimento
Classificare e descrivere gli animali in relazione agli ambienti, ai cicli stagionali e al loro ciclo vitale
Oggetti culturali generali
Elencare gli animali conosciuti. Gli animali domestici, selvatici, feroci. Relazione tra gli ambienti e gli
animali. Gli animali e il cibo: carnivori, erbivori, insettivori, granivori, onnivori,…Animali quadrupedi e
bipedi. Classificazione degli animali in mammiferi, uccelli, pesci, rettili, anfibi e insetti. Gli animali e le
stagioni: letargo e risveglio. Il ciclo vitale degli animali. Le rondini. Il cane. Il gatto. L’ape. Il ghiro. La
farfalla. La rana. Il pesce, il delfino. Animali in montagna, nel bosco, in appartamento, in fattoria. Gli animali e
le loro case. I versi degli animali.
La descrizione degli animali, le loro case e i loro versi rientrano nell’attività trasversale con lingua
italiana, musica, arte e geografia.
291
3° Modulo Operativo – I vegetali
Indicatore disciplinare
Acquisire e classificare informazioni relative alla storia evolutiva del mondo vegetale stabilendo relazioni tra
vegetali ed ambienti con l’utilizzo corretto del lessico di riferimento
1° Unità di apprendimento – I vegetali e la loro classificazione
Obiettivo d’apprendimento
Classificare e descrivere i vegetali in relazione agli ambienti, al loro ciclo vitale e definirne le parti e loro
funzioni
Oggetti culturali generali
Elencare i vegetali conosciuti. Il ciclo vitale dei vegetali. Differenza tra albero e pianta. Classificazione dei vegetali.
Relazione tra vegetali e ciclo stagionale. Le parti delle piante, del fiore e del frutto. Descrizione e disegno delle
piante. Che cos’è un albero. Le parti dell’albero. Classificazione degli alberi. Relazione tra alberi e ambienti. Il
legno. La carta. Dall’albero all’oggetto di legno. Lessico relativo all’albero. Il ciclo vitale dell’albero.
Attività trasversale con arte e lingua italiana e lingua comunitaria : lessico,
filastrocche. racconti, poesie e descrizioni
292
4° Modulo Operativo – I minerali
Indicatore disciplinare
Acquisire e classificare informazioni relative al mondo minerale stabilendo relazioni tra i minerali e la storia
della Terra usando correttamente il lessico di riferimento
1° Unità di apprendimento – Il mondo minerale
Obiettivo d’apprendimento
Acquisire informazioni su minerali e metalli per classificarli e stabilire i loro legami con la vita quotidiana
degli uomini
Oggetti culturali generali
Minerali e metalli. Che cos’è un minerale. Il mondo minerale e la vita quotidiana degli uomini: relazione tra
oggetti e materiale costituente. Descrizione di oggetti usati nella vita quotidiana dello scolaro. La storia della
matita e della penna. La carta: storia, uso, tipologia e narrativa.
293
5° Modulo Operativo – L’acqua, l’aria e il terreno
Indicatore disciplinare
Acquisire informazioni sull’acqua, l’aria e il terreno per comprendere le relazioni di interdipendenza tra
loro e gli esseri viventi
1° Unità di apprendimento – L’acqua
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere l’elemento l’acqua e le sue trasformazioni per costruire il ciclo dell’acqua e la relazione di
interdipendenza tra il mondo dei viventi e l’elemento acqua
Oggetti culturali generali
Che cos’è l’acqua. Tipologie di acqua. Le proprietà dell’acqua. Relazione tra l’acqua e la vita quotidiana.
L’acqua: il mare, il fiume, il lago, lo stagno, la palude, il ruscello, i ghiacciai, la neve. Il ciclo dell’acqua:
descrizione e disegno. Costruzione di una mappa sull’acqua e sua verbalizzazione, costruzione di didascalie
associate a disegni in sequenza e uso di testi narrativi, poesie e filastrocche,(attività trasversale con lingua
italiana e arte).
294
UNITA’ D’APPRENDIMENTO AREA STORICO GEOGRAFICA
CLASSE PRIMA E SECONDA
1° Modulo Operativo – Il tempo
Indicatore disciplinare
Consolidare il concetto di tempo nelle sue diverse dimensioni, individuando i significati del termine e
utilizzando con proprietà il lessico disciplinare.
1° Unità di apprendimento – Idea e terminologia del tempo
Obiettivo D’apprendimento
Definire il tempo e la terminologia ad esso legata.
Oggetti culturali generali
Definire il tempo e i suoi diversi significati. Uso adeguato del termine. Come può essere il tempo:
atmosferico, musicale, storico, scolastico, sportivo, libero, supplementare, ecc.. sinonimi , contrari,
proverbi e modi di dire, filastrocche, favole, racconti relativi al tempo. Parole che indicano aspetti
temporali o si riferiscono all’idea del tempo. Disegni relativi a momenti vissuti, posti un momento dopo
l’altro.
295
1° Modulo Operativo – Il tempo
Indicatore disciplinare
Consolidare il concetto di tempo nelle sue diverse dimensioni, individuando i significati del termine e
utilizzando con proprietà il lessico disciplinare.
2° Unità di apprendimento – Successione e ciclicità del tempo
Obiettivo d’apprendimento
Comprendere il concetto di successione e cogliere l’ordine ciclico nella successione temporale.
Oggetti culturali generali
Definire il concetto di successione e di ciclo temporale. Azioni in successione, un momento dopo l’altro e
riordino in sequenza di storie, racconti o esperienze vissute. Stabilire sequenze mancanti e causa ed effetto. Il
tempo che passa e ritorna: la settimana, i mesi, le stagioni e gli anni. Il giorno e l’anno solare. I nomi dei
giorni, dei mesi, delle stagioni. Le parti del giorno. La successione delle azioni in casa, a scuola. Concetto di
periodo. Uso adeguato della terminologia, anche attraverso l’uso di sinonimi.
(attività trasversale con arte e lingua italiana)
296
1° Modulo Operativo – Il tempo
Indicatore disciplinare
Consolidare il concetto di tempo nelle sue diverse dimensioni, individuando i significati del termine e
utilizzando con proprietà il lessico disciplinare.
3° Unità di apprendimento – La durata e la contemporaneità
Obiettivo d’apprendimento
Acquisire consapevolezza del concetto di durata e di contemporaneità in relazione agli eventi vissuti.
Oggetti culturali generali
Concetto di durata temporale e di contemporaneità delle azioni anche in relazione allo spazio. Il tempo si
misura: storia ed uso dell’orologio. L’orario scolastico e quello scolastico disciplinare. Le parti della giornata
e le azioni della giornata vissuta in relazione alla durata e alla contemporaneità. Differenza tra
contemporaneità e compresenza. Rapporto tra la durata delle azioni e il tempo psicologico. Verbalizzazione
delle azioni che accadono nello stesso momento. Racconti di esperienze vissute in spazi diversi relativi a
situazioni ed azioni in contemporaneità. Descrizione e rappresentazione grafica di esse.
297
1° Modulo Operativo – Il tempo
Indicatore disciplinare
Consolidare il concetto di tempo nelle sue diverse dimensioni, individuando i significati del termine e
utilizzando con proprietà il lessico disciplinare.
4° Unità di apprendimento – Cronologia e tempo storico
Obiettivo d’apprendimento
Riconoscere il criterio della suddivisione cronologia per comprendere che le persone e le cose mutano con il
passare del tempo
Attività
Concetto di cronologia e di tempo storico: il tempo cronologico e la linea del tempo. Passato, presente e
futuro e loro diverse indicazioni; la memoria, il ricordo, la storia personale da raccontare attraverso
documenti e testimonianze. Concetto di documento e di testimonianza ( diretta e indiretta). Il tempo normale
e ricorrente; periodico e straordinario. Concetto di età. Esame dei documenti personali e classificazione delle
informazioni. Il periodo e la storia. Concetto di intervallo. Le nostre storie e la storia.
( Alcune fasi operative sono trasversali alla lingua italiana)
298
1° Modulo Operativo – Il tempo
Indicatore disciplinare
Consolidare il concetto di tempo nelle sue diverse dimensioni, individuando i significati del termine e
utilizzando con proprietà il lessico disciplinare.
5° Unità di apprendimento – Tempo atmosferico
Obiettivo d’apprendimento
Definire il tempo atmosferico e argomentare sulle diverse caratteristiche con cui si presenta.
Oggetti culturali generali
Definire il tempo atmosferico o meteorologico: tempo variabile e stagionale. Il tempo atmosferico in
relazione alla giornata o ad un periodo settimanale,mensile e stagionale. Gli elementi del tempo atmosferico
in relazione all’ambiente: nuvole, sole, pioggia, vento, neve, grandine, brina, nebbia, temporale, burrasca,
lampo e tuono….. rappresentazione del tempo atmosferico ( video, giornali…)
( Alcune fasi operative sono trasversali alle scienze naturali, alla lingua italiana e
all’arte)
299
2° Modulo Operativo – Le stagioni
Indicatore disciplinare
Acquisire consapevolezza del tempo ciclico in relazione alle stagioni e individuarne i cambiamenti
1° Unità di apprendimento – Le stagioni
Obiettivo d’apprendimento
Raccogliere informazioni sulle stagioni e argomentare su essa in forma orale e scritta, utilizzando ogni
tipologia di linguaggio per comunicare le conoscenze acquisite ed elaborate.
Oggetti culturali generali
Sono allegate allo schema dell’ unità d’apprendimento le mappe trasversali, relative ai contenuti di classe
prima e seconda, che descrivono gli oggetti culturali da svolgere in relazione all’autunno, all’inverno, alla
primavera e all’estate. I contenuti devono essere accompagnati da rappresentazioni iconiche per facilitare
i percorsi d’apprendimento
300
Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali.
Allegato all’unità d’apprendimento le stagioni: AUTUNNO
ITALIANO
Le parole, filastrocche, piccoli brani e poesie relative all’autunno. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai contenuti delle diverse discipline.
Facili prove ortografiche e avvio alle diverse categorie grammaticali: articoli, nomi, azioni, qualità. Letture con questionari a diversa risposta per la
comprensione e l’analisi testuale. Uso di didascalie e fumetti.
MATEMATICA
Le quantità relative all’autunno. Costruzione di insiemi e sottoinsiemi e risoluzione di facili problemi numerici e non numerici. Il numero ordinale.
La relazione spazio forma: termini topologici, concetto di regione, campo, confine e percorso.
SCIENZE
La vita dell’uomo, degli animali e delle piante durante l’autunno. Il tempo meteorologico. La nascita dell’arcobaleno. La vendemmia, la raccolta
delle olive, la vita del contadino. La caduta delle foglie, i fiori e i frutti autunnali, i funghi. Le parti e la storia dell’albero.
STORIA
Il tempo dell’autunno: mesi e festività. Racconti in sequenza per rappresentare le informazioni relative al tempo autunnale: lavoro e tempo libero.
Le parti del giorno e il lavoro nei diversi ambienti.
GEOGRAFIA
L’autunno nei diversi ambienti geografici naturali ed artificiali: il bosco, la montagna, la collina, la pianura, il fiume e il mare, la scuola, la fattoria,
le strade e la città . vita degli uomini, degli animali e delle piante in attività con scienze naturali.
LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE
Le parole relative all’autunno: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi, festività. La festa di Halloween e la sue maschere.
TECNOLOGIA
Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano in autunnale in relazione agli ambienti e alle attività: forme, colore, funzione e parti. La storia
dell’ombrello.
ARTE ED IMMAGINE
Disegni, colori ed immagini relativi all’autunno. Le forme e i colori delle foglie, l’arcobaleno e i suoi colori: fiabe, racconti, miti, poesie e
filastrocche. Rappresentazione iconica della stagione autunnale: colorare, raccontare immagini e osservazione ambientale da riprodurre.
MUSICA
I suoni , i rumori, le voci e i versi degli animali in autunno. Comunicare attraverso il sonoro
CORPO, MOVIMENTO E SPORT
Percorsi di gioco in palestra. Attività motorie autunnali
RELIGIONE
I simboli e i segni religiosi del periodo autunnale. Le ricorrenze religiose. La figura di San Francesco e il suo amore per gli animali. Il giorno dei
morti.
301
Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali.
Allegato all’unità d’apprendimento le stagioni: INVERNO
ITALIANO
Le parole, filastrocche, piccoli brani e poesie relative all’inverno. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai contenuti delle diverse discipline.
Facili prove ortografiche e avvio alle diverse categorie grammaticali: articoli, nomi, azioni, qualità. Letture con questionari a diversa risposta per la
comprensione e l’analisi testuale. Uso di didascalie e fumetti.
MATEMATICA
Le quantità relative inverno.Costruzione di insiemi e sottoinsiemi e risoluzione di facili problemi numerici e non numerici. Il numero ordinale.
La relazione spazio forma: termini topologici, concetto di regione, campo, confine e percorso. Oggetti e forme piane e solide.
SCIENZE
La vita dell’uomo, degli animali e delle piante durante l’autunno. Il tempo meteorologico.. gli agrumi, la vita del contadino., la vita dell’albero in
inverno, i sempreverdi, gli abeti e le piante del Natale, i fiori e i frutti invernali. La neve.
STORIA
Il tempo dell’inverno: mesi e festività. Racconti in sequenza per rappresentare le informazioni relative al tempo invernale: lavoro e tempo libero. Il
giorno invernale. Le parti del giorno e il lavoro nei diversi ambienti.
GEOGRAFIA
L’inverno nei diversi ambienti geografici naturali ed artificiali: il bosco, la montagna, la collina, la pianura, il fiume e il mare, la scuola, la fattoria,
le strade e la città . vita degli uomini, degli animali e delle piante in attività con scienze naturali. Geografia delle maschere.
LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE
Le parole relative all’autunno: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi, festività. La festa di Natale e il Carnevale, la sue
maschere.
TECNOLOGIA
Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano in inverno in relazione agli ambienti e alle attività: forme, colore, funzione e parti Costruzione di un
oggetto natalizio e di maschere con utilizzo di materiali diversi.
ARTE ED IMMAGINE
Disegni, colori ed immagini relativi all’autunno. Le forme e i colori delle foglie, l’arcobaleno e i suoi colori: fiabe, racconti, miti, poesie e
filastrocche. Rappresentazione iconica della stagione autunnale: colorare, raccontare immagini e osservazione ambientale da riprodurre.
MUSICA
I suoni , i rumori, le voci e i versi degli animali in inverno Comunicare attraverso il sonoro
CORPO, MOVIMENTO E SPORT
Percorsi di gioco in palestra. Attività motorie invernali e gli sport invernali
RELIGIONE
I simboli e i segni religiosi del periodo invernali. Le ricorrenze religiose. Il Natale e la vita di Gesù Bambino
302
Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali.
Allegato all’unità d’apprendimento le stagioni: PRIMAVERA
ITALIANO
Le parole, filastrocche, piccoli brani e poesie relative alla primavera. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai contenuti delle diverse discipline.
Facili prove ortografiche e avvio alle diverse categorie grammaticali: articoli, nomi, azioni, qualità. Letture con questionari a diversa risposta per la
comprensione e l’analisi testuale. Uso di didascalie e fumetti.
MATEMATICA
Le quantità relative alla primavera. Costruzione di insiemi e sottoinsiemi e risoluzione di facili problemi numerici e non numerici. Il numero
ordinale. La relazione spazio forma: termini topologici, concetto di regione, campo, confine e percorso. Ad ogni oggetto la sua forma
SCIENZE
La vita dell’uomo, degli animali e delle piante durante la primavera. Il tempo meteorologico. La vita del contadino. La nascita delle foglie delle
foglie, i fiori e i frutti primaverili. Le parti e la storia dell’albero. Le farfalle, il risveglio dal letargo, la colomba, le rondini. il cacao e le uova in
relazione alla Pasqua.
STORIA
Il tempo della primavera: mesi e festività. Racconti in sequenza per rappresentare le informazioni relative al tempo primaverile: lavoro e tempo
libero. Le parti del giorno e il lavoro nei diversi ambienti.
GEOGRAFIA
La primavera nei diversi ambienti geografici naturali ed artificiali: il bosco, la montagna, la collina, la pianura, il fiume e il mare, la scuola, la
fattoria, le strade e la città . vita degli uomini, degli animali e delle piante in attività con scienze naturali.
LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE
Le parole relative alla primavera: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi, festività. La festa della Pasqua.
TECNOLOGIA
Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano in primavera in relazione agli ambienti e alle attività: forme, colore, funzione e parti. Le uova di Pasqua
ARTE ED IMMAGINE
Disegni, colori ed immagini relativi alla primavera. Le forme e i colori delle foglie, l’arcobaleno e i suoi colori: fiabe, racconti, miti, poesie e
filastrocche. Rappresentazione iconica della stagione primaverile: colorare, raccontare immagini e osservazione ambientale da riprodurre.
MUSICA
I suoni , i rumori, le voci e i versi degli animali in primavera. Comunicare attraverso il sonoro
CORPO, MOVIMENTO E SPORT
Percorsi di gioco in palestra. Attività motorie primaverili
RELIGIONE
I simboli e i segni religiosi del periodo invernale. Le ricorrenze religiose. La Pasqua e la vita di Gesù adulto.
303
Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali.
Allegato all’unità d’apprendimento le stagioni: ESTATE
ITALIANO
Le parole, filastrocche, piccoli brani e poesie relative alla stagione estiva. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai contenuti delle diverse
discipline. Facili prove ortografiche e avvio alle diverse categorie grammaticali: articoli, nomi, azioni, qualità. Letture con questionari a diversa
risposta per la comprensione e l’analisi testuale. Uso di didascalie e fumetti.
MATEMATICA
Le quantità relative all’ estate. Costruzione di insiemi e sottoinsiemi e risoluzione di facili problemi numerici e non numerici. Il numero ordinale.
La relazione spazio forma: termini topologici, concetto di regione, campo, confine e percorso. Ad ogni oggetto la sua forma
SCIENZE
La vita dell’uomo, degli animali e delle piante durante l’estate. Il tempo meteorologico. La vita del contadino. i fiori e i frutti estivi. Il mondo
marino, fluviale e lacustre.
STORIA
Il tempo estivo: mesi e festività. Racconti in sequenza per rappresentare le informazioni relative al tempo estivo: lavoro e tempo libero. Le parti del
giorno e il lavoro nei diversi ambienti.
GEOGRAFIA
Le piante e gli animali dell’ambiente marino, lacustre e fluviale.
LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE
Le parole relative all’ estate: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi, festività.
TECNOLOGIA
Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano in estate in relazione agli ambienti e alle attività: forme, colore, funzione e parti.
ARTE ED IMMAGINE
Disegni, colori ed immagini relativi all’estate, colorare e raccontare con immagini e osservazione ambientale da riprodurre.
MUSICA
I suoni , i rumori, le voci e i versi degli animali in estate. Comunicare attraverso il sonoro
CORPO, MOVIMENTO E SPORT
Percorsi di gioco in ambienti marini, campeggi, fluviali e lacustre. Attività motorie estive
RELIGIONE
Le ricorrenze religiose estive.
304
1° Modulo Operativo – Lo spazio
Indicatore disciplinare
Conoscere e classificare gli spazi e saperli rappresentare, definendone le caratteristiche
1° Unità di apprendimento – Idea e terminologia di spazio
Obiettivo d’apprendimento
acquisire il concetto di spazio e classificarli in relazione alla distanza e alla funzione.
Oggetti culturali generali
Definizione di spazio e dei suoi significati. ( attività da svolgere in trasversalità con lingua italiana).
Gli spazi conosciuti e le loro funzioni. L’ordine di grandezza degli spazi conosciuti. Ogni spazio è composto
da altri spazi. Lo spazio aula, lo spazio scuola, lo spazio casa, lo spazio corporeo, lo spazio celeste. Spazio
pubblico e privato. Io e lo spazio del mio corpo. Lo spazio si misura ( attività da svolgere con l’apporto
traversa di geometria) può essere…mettere in relazione ogni tipologia di spazio con la grandezza, la funzione
e l’utilità. Concetto di regione, di confine, di campo e di percorso. Orientamento e relazioni spaziali: uso
corretto dei termini topologici. Rappresentare gli spazi e descriverli (attività da svolgere in trasversalità
con scienze e lingua italiana)
305
2° Modulo Operativo – Spazi e ambienti
Indicatore disciplinare
Conoscere i diversi ambienti terrestri, individuando per ogni spazio ambientale la funzione sociale.
1° Unità di apprendimento – definizione di spazi ed ambienti e loro classificazione
Obiettivo d’apprendimento
Acquisire il concetto di ambiente e definire le loro caratteristiche, classificandoli.
Oggetti culturali generali
Dall’idea di spazio come concetto generale a quella di spazio geografico. Lo spazio come luogo e sede di
attività umane. Lo spazio personale. Lo spazio reale, vissuto organizzato e rappresentato. Definire la
differenza tra spazio ed ambiente e tra spazi aperti e chiusi come tra ambienti naturali e artificiali.
Elementi fisici ed antropici. Lo spazio rappresentato con simboli: le convenzioni geografiche. Lettura del
globo terrestre e sua descrizione in relazione al colore e alla grandezza.( l’attività di descrizione è
trasversale con Italiano ed Immagine). Definizione di carta geografica e differenza con il globo. Concetto
di campo, regione, confine(attività da svolgere con Geometria). Produzioni di testi in trasversalità con
Italiano con l’uso corretto degli indicatori spaziali e il lessico ambientale. Dal concetto di ambiente a
quello di ambiente geografico. Tipologia di ambienti: caratteristiche e monenclatura lessicale.
306
2° Modulo Operativo – Spazi e ambienti
Indicatore disciplinare
Conoscere i diversi ambienti terrestri, individuando per ogni spazio ambientale la funzione sociale.
2° Unità di apprendimento – Gli ambienti: scuola, casa e città
Obiettivo d’apprendimento
Descrivere lo spazio vicino e vissuto e saperlo rappresentare
Oggetti culturali generali
Che cos’è la scuola? Che cos’è la città? Descrivere lo spazio scuola, l’aula e rappresentarle. Gli spazi
della scuola e loro funzione. Descrizioni e percorsi disegnati e verbalizzati. Concetto di spazio vicino e
lontano, pubblico e privato, fisico e mentale, personale e sociale. Lo spazio cittadino: Napoli come parte
di un tutto in relazione alla Regione Campania e alla Nazione Italia. La casa: storia, la mia casa e il mio
angolo,la casa degli animali, le case e gli ambienti.
307
AREA TCNOLOGICA CLASSE PRIMA E SECONDA
1° Modulo Operativo –Materiali
Indicatore disciplinare
Conoscere come l’uomo si sia tecnologicamente evoluto attraverso l’uso dei materiali che hanno
permesso la costruzione di oggetti di uso comune per migliorare la vita, rispondendo ai suoi bisogni
primari
1° Unità di apprendimento –Materie e materiali
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere l’origine delle materie prime e classificare i materiali anche in relazione al loro utilizzo
nella costruzione di oggetti
Oggetti culturali generali
Che cos’è la materia? Concetto di corpo in relazione allo spazio e alla materia che lo costituisce .dalla
materia ai materiali: tipologia di materiali e loro classificazione in relazione all’utilizzo. Ogni materiale e
la sua derivazione esempio : il legno dall’albero all’oggetto.( il vetro, i metalli, la carta, la plastica ecc..)
Oggetti e materiali. Che cos’è un oggetto e suoi sinonimi. Osservazione dell’ambiente e individuazione e
classificazione degli oggetti di uso comune. Rappresentazione grafica con associazione del nome e
dell’uso, di chi lo usa e del materiale. Descrivere gli oggetti in relazione al chi, al dove, a chi, al perché, al
materiali e alle sue parti. Definizione di utensile ed attrezzo. Utensili ed attrezzi in relazione all’uso, a chi
li usa e al materiale di cui sono fatti. Ogni mestiere ai suoi utensili e i suoi attrezzi .differenza tra utensili,
attrezzo e macchina. Stabilire la relazione tra gli oggetti e gli ambienti.
308
2° Modulo Operativo – Il computer
Indicatore disciplinare
Acquisire conoscenze relative al computer come macchina fisica (hardware) e come linguaggio
(software) per potenziare le capacità operative in relazione alle sue reali possibilità di impiego
1° Unità di apprendimento – Il computer
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere il computer e le sue parti per imparare ad utilizzarlo
Oggetti culturali generali
Analizzare il computer come macchina e le sue parti, indicando le diverse funzioni. Uso di schede per
l’apprendimento del lessico. Videoscrittura di piccoli brani e uso della stampante. Conoscere internet e
utilizzare algoritmi. Schede e attività concrete per definire l’algoritmo.
309
AREA ARTISTICO – ESPRESSIVA ARTE ED IMMAGINE
CLASSE PRIM E SECONDA
1° Modulo Operativo – Il colore
Indicatore disciplinare
Avviare alla conoscenza e all’uso del colore per insegnare a scoprire e a leggere il ruolo del colore
nell’arte, inteso come concetto, simbolo e mezzo espressivo
1° Unità di apprendimento – Il colore e i suoi strumenti Testi relativi all’arcobaleno
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere i colori per elencarli, suddividerli e utilizzarli come codice e come mezzo espressivo,
classificando e utilizzando gli strumenti adeguati
Oggetti culturali generali
Definizione di colore. Classificazione e elencazione di colori. Lessico relativo al colore: tinta, tonalità,
sfumatura, gradazione, tinture, vernice, scala cromatica. Frasi e modi di dire sul colore. Il colore
preferito.( costruzione di un tabulato con grafico della classe e sua verbalizzazione. Colori e sensazioni ed
emozioni. Relazione colore – oggetto.
Uso del colore: tecniche per l’uso del colore, ritmi e forme, disegni liberi, disegni dati in fotocopia e poi
colorati su consegna. Gli strumenti per colorare: matite, pastelli, pennarelli, pastelli a cera, tempere,
acquarelli,gessi colorati, inchiostri colorati e colori speciali. Storia della matita. Colori: primari e
secondari, complementari addizionare e sottrarre colori in miscuglio. Disegni e schede strutturate per la
conoscenza dei colori nelle diverse tonalità. Racconti, filastrocche e poesie relative al colore e
all’arcobaleno. L’arcobaleno come fenomeno naturale e suo significato simbolico.
310
2° Modulo Operativo – Le forme
Indicatore disciplinare
Individuare forme semplici e stabilire la corrispondenza con il mondo reale e con il mondo dei colori
1° Unità di apprendimento – Le forme
Obiettivo d’apprendimento
Definire una forma e il suo rapporto con il colore
Oggetti culturali generali
Individuare nella forma un elemento del linguaggio visivo che occupa uno spazio ed è definito da una
linea. Concetto di confine. Le forme geometriche più comuni e la loro corrispondenza con il mondo
reale. Costruire ritmi di forma e di colore. Fiabe e filastrocche sulle forme. Disegnare e colorare forme:
triangolo, quadrato, rettangolo, cerchio, trapezio, rombo e forme indefinite.
311
3° Modulo Operativo – Elementi e tecniche del linguaggio visivo
Indicatore disciplinare
Conoscere i diversi elementi che costituiscono il linguaggio visivo e le tecniche per costruire il
messaggio idoneo a raccontare ed informare
1° Unità di apprendimento – La percezione visiva
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere elementi e regole che sono alla base del processo della percezione visiva
Oggetti culturali generali
Concetto di percezione visiva e utilizzo di schede per orientare l’occhio alla conoscenza delle
somiglianze e delle differenze. Uso dei colori:. colori freddi e caldi, complementari, primari, secondari e
ternari, colori industriali, puri ed impuri. Costruire ritmi di colore in relazione alla tipologia
312
3° Modulo Operativo – Elementi e tecniche del linguaggio visivo
Indicatore disciplinare
Conoscere i diversi elementi che costituiscono il linguaggio visivo e le tecniche per costruire il
messaggio idoneo a raccontare ed informare
2° Unità di apprendimento – Il disegnare e i suoi strumenti
Obiettivo d’apprendimento
Sviluppare le potenzialità espressive del disegnare, padroneggiando materiali, strumenti e tecniche
diverse per utilizzare il disegno come mezzo espressivo, narrativo e informativo
Oggetti culturali generali
Concetto di disegno. L’atto del disegnare. Disegno e creatività. Diversi tipi di disegno. Relazione carta
- disegno. La matita e la sua storia. Pastelli, pastelli a cera, pennarelli, la gomma, il temperamatite, il
compasso, il righello (storia e funzione di ogni strumento). Disegnare e colorare con il gesso.
Disegnare con il carboncino o con l’inchiostro di china.
Relazione tra disegni e fumetti. Il cartone animato.
313
4° Modulo Operativo – Le forme della comunicazione visiva
Indicatore disciplinare
Leggere e analizzare i testi visivi, conoscendo e padroneggiando linguaggi, materiali, tecniche per
comprendere le funzioni e i generi di ogni forma di comunicazione per poterla leggere e descrivere
1° Unità di apprendimento – Le immagini
Obiettivo d’apprendimento
Sviluppare la capacità di leggere immagini per cogliere il significato culturale e d estetico dei messaggi visivi
comprendendo la loro funzione di esprimere, narrare e documentare
Oggetti culturali generali
Concetto di immagine. Analizzare le parti di un’immagine: forme, colori e personaggi. Raccontare per
immagini un racconto, utilizzando fumetti. Le parti di un’immagine: primo piano, secondo piano, e sfondo.
Differenti tipi di immagini.
314
AREA ARTISTICO ESPRESSIVA: MUSICA
CALLE PRIMA E SECONDA
1° Modulo Operativo – Il mondo dei suoni
Indicatore disciplinare
Maturare la capacità di analizzare il mondo sonoro, indagando sul suo potenziale comunicativo per poter
fruire e comprendere il linguaggio dei suoni e della musica in relazione al tempo, allo spazio e alle tipologie
musicali.
1° Unità di apprendimento – Suoni, rumori, voci e versi – Suoni e comunicazione
Obiettivo d’apprendimento
Definire la differenza tra suono, rumore, voce e verso classificando le situazioni sonore relative
Oggetti culturali generali
Che cos’è un suono. Che cos’è un rumore. Suoni e rumori naturali ed artificiali. Che cos’è una voce. Che
cos’è un verso. Definizione di differenza e somiglianza. I versi degli animali. Comprendere come ogni
suono, ogni rumore, ogni voce, ogni verso comunicano informazioni e rappresentarli col disegno. Relazione
ambienti e mondo sonoro. Poesie, filastrocche e testi narrativi relativi al mondo sonoro.
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AREA ARTISTICO ESPRESSIVA: CORPO,MOVIMENTO E SPORT
CLASSE PRIMA E SECONDA
1° Modulo Operativo – Conoscenza del corpo
Indicatore disciplinare
Conoscere il corpo umano nel suo rapporto con lo spazio, il tempo e l’esigenza del movimento
1° Unità di apprendimento – Il corpo umano
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere le parti del corpo umano denominando e localizzando i segmenti corporei
Oggetti culturali generali
Conoscere e distinguere le parti del corpo su di sé e sugli altri. Definire le funzioni motorie
comunicative degli elementi del corpo umano. Le azioni del corpo umano in relazione all’ambiente.
Destra e sinistra. Uso di schemi logici ed operativi da svolgere in palestra e schede relative alla
conoscenza degli elementi del corpo umano. Movimento e gioco. Movimento e sport.
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1° Modulo Operativo – Conoscenza del corpo
Indicatore disciplinare
Conoscere il corpo umano nel suo rapporto con lo spazio, il tempo e l’esigenza del movimento
2° Unità di apprendimento – Attività motorie di base
Obiettivo d’apprendimento
Utilizzare le situazioni diverse di gioco e di comunicazione le motorie di base come camminare,
correre, saltare, …
Oggetti culturali generali
Conoscenza delle attività motorie di base: camminare da solo, in coppia e in gruppo mantenendo le
distanze. Lanciare una palla e saperla palleggiare con destrezza anche in attività di gioco. Correre, atti
respiratori. Saper porsi in fila per uno e per due avendo chiaro il suo posto in relazione all’altezza.
Attività motorie di base anche con l’uso di piccoli attrezzi.
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AREA RELIGIOSA: RELIGIONE CATTOLICA
CLASSI PRIME E SECONDE
1° Modulo Operativo – Io e lo spazio creato
Indicatore disciplinare
Stabilire relazioni tra la vita e la creazione per scoprire Dio come Padre di tutti gli uomini.
1° Unità di apprendimento – Fare e creare
Obiettivo d’apprendimento
Riconoscere nella natura degli esseri viventi e non viventi il dono della creazione, scoprendo la
differenza tra fare e creare
Oggetti culturali generali
Differenza tra fare e creare. L’opera di Dio creatore. Oggetti naturali o costruiti dall’uomo.
Concetto di Creazione. La necessità di rispettare opere, persone e animali perché opera di Dio.
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2° Modulo Operativo – Gli spazi religiosi
Indicatore disciplinare
Definire uno spazio religioso come luogo di incontro della comunità di fede e stabilire le caratteristiche
per classificare i diversi segni spaziali evidenziandone tipologie e parti di esse
1° Unità di apprendimento – Lo spazio religioso vicino: la parrocchia
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere nel proprio ambiente i segni della tradizione religiosa
Oggetti culturali generali
Che cos’è un parrocchia. La persona del parroco e le sue funzioni. Le attività di una parrocchia. Le parti
di una chiesa e loro funzione religiosa. La mia parrocchia: descrivere l’ambiente religioso e la persona del
parroco. Le persone che lavorano in una parrocchia: il Sacrestano, il segretario del parroco, l’addetto alle
pulizie, il vice parroco. La parrocchia come ambiente di relazione non solo religiosa.
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3° Modulo Operativo – Il Natale
Indicatore disciplinare
Conoscere la storia della nascita di Gesù Bambino e individuare in lui il dono del Padre
dell’umanità
1° Unità di apprendimento – Simboli e segni natalizi
Obiettivo d’apprendimento
Riconoscere i segni e i simboli del Natale nel proprio ambiente ed evidenziare quelli della
religione cristiana.
Oggetti culturali generali
Il Natale e i suoi simboli religiosi. L’albero e il presepe. La storia del presepe. La vita di Gesù
Bambino. La Befana..
( Si allega la tabella trasversale dei contenuti)
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Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali.
Allegato all’unità d’apprendimento Il Natale
ITALIANO
Costruzione di alfabeti, di parole, filastrocche e poesie, testi narrativi relativi al Natale. Il lessico del Natale. Costruzione di
frasi o brevi testi relativi ai diversi momenti del Natale. Facili prove ortografiche e avvio alla conoscenza delle diverse
categorie grammaticali e logiche. Analisi testuale con questionari a diversa risposta per aiutare la comprensione. Uso di
didascalie e fumetti.
MATEMATICA
Operazioni e facili problemi numerici e non relativi al Natale. La tombola
SCIENZE
L’abete e le piante del Natale. Gli animali del Presepe. La stella cometa e il cielo
STORIA
Il tempo del Natale e costruzione di storie in sequenza sulle tradizioni natalizie. Il tempo ciclico: mesi , anno e stagioni.
GEOGRAFIA
Il Natale: gli ambienti ricostruiti nel presepe. I luoghi di nascita di Gesù.
LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE
Le parole relative al Natale: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi
TECNOLOGIA
Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano nel periodo natalizio e presenti anche nella tradizione presepiale. I giochi del Natale.
ARTE ED IMMAGINE
Disegni, colori ed immagini relativi al Natale. Gli addobbi natalizi.
MUSICA
I suoni , i rumori, le voci relativi al Natale. Le canzoni del Natale.
CORPO, MOVIMENTO E SPORT
I giochi del periodo natalizio in movimento e sedentari.
RELIGIONE
I simboli e i segni religiosi del periodo natalizio. Il Natale e la vita di Gesù Bambino. La Befana
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3° Modulo Operativo – Il Natale
Indicatore disciplinare
Conoscere la storia della nascita di Gesù Bambino e individuare in lui il dono del Padre dell’umanità
2° Unità di apprendimento – La famiglia e la vita di Gesù bambino
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere e raccontare in qualsiasi tipologia testuale la storia della vita di Gesù bambino
Oggetti culturali generali
La nascita di Gesù dall’Annunciazione alla sua vita di bambino raccontata dai Vangeli. La personalità di
Giuseppe falegname e della giovane Maria. La ricostruzione nel Presepe della nascita di Gesù. La terra
di Gesù dal punto di vista geografico e storico: la Palestina, la Galilea, Nazareth e Betlemme. Gesù
bambino presentato nel tempio. Uso di disegni con fumetti per raccontare le vicende di Gesù Bambino
dopo la lettura dei Vangeli.
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4° Modulo Operativo – La vita di Gesù adulto
Indicatore disciplinare
Conoscere la vita, personalità ed il messaggio di Gesù Cristo testimoniato dalla scrittura e annunciato
dalla Chiesa
1° Unità di apprendimento – Le parabole e i miracoli
Obiettivo d’apprendimento
Definire che cosa sia una parabola per comprendere il messaggio contenuto nei racconti di Gesù e
l’importanza dei miracoli come testimonianza
Oggetti culturali generali
Che cos’è la parabola come testo narrativo e testo religioso. Racconto con disegni e fumetti di alcune
parabole. Differenza tra parabola e miracolo, il miracolo come testimonianza della vita di Gesù e del suo
messaggio cristiano. Il miracolo alle nozze di Kana e i racconti di altri miracoli che rappresentano
momenti della vita di Gesù adulto.
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5° Modulo Operativo – La Pasqua
Indicatore disciplinare
Conoscere la storia della morte di Gesù e cogliere il significato della Pasqua cristiana
1° Unità di apprendimento – Gesù Cristo
Obiettivo d’apprendimento
Conoscere la storia umana e religiosa di Gesù per cogliere il significato del suo sacrificio
Oggetti culturali generali
La vita di Gesù adulto dal punto di vista umano e religioso raccontato dai Vangeli e riprodotta attraverso
i disegni con fumetti dai bambini che così narrano le tappe della vita umana di Gesù verso il sacrificio.
La figura di Maria Maddalena e il dolore della Madonna. Gesù risorto. Brani e poesie relativi alla
Pasqua.
Segni e simboli della Pasqua sia riferiti alla religione cristiana cattolica sia all’ebraismo. Il simbolo della
croce. Le uova di Pasqua. L’agnello di Dio. La colomba. Le tradizioni pasquali nella nostra città. Ogni
segno o simbolo ha un significato. Gli Apostoli.
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Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali.
Allegato all’unità d’apprendimento :PASQUA
ITALIANO
Le parole, filastrocche, piccoli brani e poesie relative alla Pasqua. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai contenuti delle diverse discipline.
Facili prove ortografiche e avvio alle diverse categorie grammaticali: articoli, nomi, azioni, qualità. Letture con questionari a diversa risposta per la
comprensione e l’analisi testuale. Uso di didascalie e fumetti.
MATEMATICA
Le quantità relative alla Pasqua.Costruzione di insiemi e sottoinsiemi e risoluzione di facili problemi numerici e non numerici. Il numero ordinale.
La relazione spazio forma: termini topologici, concetto di regione, campo, confine e percorso. Oggetti e forme piane e solide.
SCIENZE
Gli animali e le piante della Pasqua:le palme, l’ulivo, la colomba e l’agnello
STORIA
Il tempo della Pasqua. Racconti in sequenza per rappresentare le informazioni relative al tempo pasquale. La tradizione dell’uovo di Pasqua e la
pianta del cacao.
GEOGRAFIA
La Pasqua: ambienti e tradizioni.
LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE
Le parole relative alla Pasqua: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi.
TECNOLOGIA
Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano in tempo di Pasqua.
ARTE ED IMMAGINE
Disegni, colori ed immagini relativi alla Pasqua. forme e colori. Rappresentazione iconica dellaPasqua: colorare, raccontare immagini e
osservazione ambientale da riprodurre.
MUSICA
I suoni , i rumori, le voci e i versi degli animali in tempo di pasqua.
CORPO, MOVIMENTO E SPORT
Percorsi di gioco in palestra. Attività motorie in tempo di Pasqua
RELIGIONE
I simboli e i segni religiosi del periodo pasquale. Le ricorrenze religiose della Pasqua. Il Natale e la vita, morte e resurrezione di Gesù adulto
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unita` di apprendimento classi i e ii