260 CAPITOLO SETTIMO DAL CURRICOLO ALLO SVILUPPO DELLE UNITA’ D’ APPRENDIMENTO CLASSSI PRIME E SECONDE ELABORAZIONE CURATA DALLA FIGURA STRUMENTALE Ins. Dott.essa MARIA ROSARIA SABINI 261 2° Modulo Operativo – Le abilità linguistiche: parlare Indicatore disciplinare Acquisire la capacità di comunicare oralmente il proprio pensiero e le proprie conoscenze con consapevolezza lessicale e padronanza delle regole che accompagnano le forme del discorso parlato 1° Unità di apprendimento – Il parlare Obiettivo d’apprendimento Definire che cosa significa parlare in modo chiaro e corretto, padroneggiando le proprie capacità espressive, conoscendo le tecniche dell’esposizione orale Oggetti culturali generali Tempi, modi e forme dell’esposizione orale. Che cosa significa parlare. Conoscere le regole della conversazione e rispettare il proprio turno nella discussione. Spiegare in modo chiaro un testo o una propria tesi. Uso nel verbo nella comunicazione orale. Saper esporre qualsiasi testo individuando il lessico adeguato. Saper parlare seguendo uno schema guida. Domandare e rispondere con linguaggio adeguato. 262 3° Modulo Operativo – Le abilità linguistiche: leggere Indicatore disciplinare Interiorizzare la tecnica della lettura per sviluppare la capacità di comprendere ciò che si legge e di relazionarsi con la pagina scritta 1° Unità di apprendimento – Il leggere Obiettivo d’apprendimento Definire il leggere e determinare modalità, scopi e l’algoritmo della lettura per acquisire le tecniche del leggere e arricchire il lessico Oggetti culturali generali Conoscere i quattro segni grafici e leggere ad alta voce, passando dal sillabare alla lettura e capire il significato delle parole. Definire il termine leggere. Conoscere l’algoritmo della lettura e i diversi tipi di lettura e le tecniche in rapporto allo scopo, a ciò che si legge e quindi ai diversi tipi di testo. Leggere rispettando le pause date dalla punteggiatura. Raccontare il contenuto di un testo letto. 263 4° Modulo Operativo – Le abilità linguistiche: scrivere Indicatore disciplinare Acquisire la capacità di scrivere e comunicare il proprio pensiero e le proprie conoscenze per iscritto con ordine grafico, logica espressiva, proprietà e correttezza lessicale 1° Unità di apprendimento – Scrivere Obiettivo d’apprendimento Definire lo scrivere e le sue diverse forme in relazione allo scopo e al destinatario Oggetti culturali generali Scrivere utilizzando i diversi caratteri grafici. Stabilire relazioni tra il testo scritto ed immagini. Scrivere utilizzando la tecnica dell’autodettato. Costruire brevi testi attraverso schemi operativo proposti. Uso corretto della punteggiatura e delle convenzioni ortografiche. Auto correzione o correzione collettiva di parole o frasi dettate o associate ad immagini. Evidenziare le informazioni di un testo per elaborarne uno proprio. Descrivere una persona, un oggetto o un luogo, raccontare un fatto, attraverso l’algoritmo. Saper tradurre poesie in un testo in prosa. 264 5° Modulo Operativo – L’alfabetizzazione Indicatore disciplinare Acquisire padronanza strumentale e comunicativa attraverso la conoscenza degli elementi fondamentali della lingua italiana. 1° Unità di apprendimento – L’insieme alfabeto Obiettivo d’apprendimento Conoscere l’insieme alfabeto in relazione alla fonetica e ad ogni forma grafica Oggetti culturali generali Colorare il rigo della pagina ed esercizi di prescrittura per l’uso corretto dello spazio pagina. Scrivere in stampato il proprio nome e cognome. Apprendimento ed uso del corsivo attraverso l’utilizzo dell’alfabetiere individuale e murale. L’insieme alfabeto e i suoi sottoinsiemi: fonemi e grafemi. Il sottoinsieme delle vocali: parole con vocali iniziali, cambio di vocale e gruppi di vocali. Riconoscimento delle vocali nelle diverse posizioni. Il sottoinsieme delle consonanti. La lettera iniziale. La sillaba. Diverse tipologie di sillabe: dirette, inverse, digrammi e trigrammi. Conoscenza delle lettere straniere. L’accento fonico. Relazione tra parola e accenti. L’uso delle maiuscole. La sillaba: tipi di sillabe, la divisione delle parole in sillabe. L’ordine alfabetico. Sillabe in evidenza poste all’inizio, al centro e alla fine. Parole con l’accento. Conoscenza delle parole con lettere straniere inserite nel nostro linguaggio quotidiano e il loro uso appropriato Ogni docente potrà secondo la sua metodologia presentare tutte le lettere insieme e cominciare dalla parola o dalla frase oppure presentare l’alfabeto partendo dalla conoscenza delle vocali e dalle consonanti una alla volta con le relative sillabe. 265 5° Modulo Operativo – L’alfabetizzazione Indicatore disciplinare Acquisire padronanza strumentale e comunicativa attraverso la conoscenza degli elementi fondamentali della lingua italiana. 2° Unità di apprendimento – L’insieme frase Obiettivo d’apprendimento Esaminare la frase come insieme di parole, sillabe e lettere ed utilizzarla per formulare, scrivere e leggere piccoli testi associati ad immagini e situazioni. Oggetti culturali generali Analisi dell’insieme frase: frase, parole, sillabe e lettere. Lettura e scrittura di frasi anche come didascalie associate ad immagini e loro suddivisione. Frasi con parole in evidenza in relazione alle categorie grammaticali: nome, articolo, verbo come azione ed aggettivo come qualità. Funzione logica delle diverse parti della frase: il soggetto ( chi fa l’azione ) e il verbo ( l’azione compiuta ). La frase da ordinare. La frase da costruire. Le parole frasi. Analisi della parola: relazione tra le sillabe e la formazione delle parole, uso delle maiuscole Ogni docente potrà utilizzare i contenuti dell’unità secondo la sua metodologia 266 6° Modulo Operativo – L’ortografia Indicatore disciplinare Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base. 1° Unità di apprendimento – Le doppie Obiettivo d’apprendimento Riconoscere e individuare e scrivere in modo corretto parole con consonanti doppie. Oggetti culturali generali Parole con consonanti doppie con un solo raddoppiamento e con più raddoppiamenti. Raddoppiamento di qq. Filastrocche relative alle doppie. Divisione in sillabe delle parole con le doppie anche ripetute. Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sotto dettatura o con l’auto - dettato. 267 6° Modulo Operativo – L’ortografia Indicatore disciplinare Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base. 2° Unità di apprendimento – L’accento Obiettivo d’apprendimento Usare e leggere correttamente l’accento grafico Oggetti culturali generali Che cos’è l’accento. Leggere e scrivere parole con l’accento. Formare frasi o brevi testi o didascalie con parole accentate. Differenza fra accento grafico e accento fonico nell’apprendimento della lettura. Ampliamento lessicale con la costruzione di campi semantici e filastrocche. Divisione in sillabe. Schede di lettura e scrittura per l’esercizio relative alle prime esperienze di produzione testuale con la formazione di didascalie e frasi anche legate alle immagini Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sotto dettatura. Esercizi con parole con l’accento: inserimento di parole in testo o esercizi ortografici per l’autocorrezione 268 6° Modulo Operativo – L’ortografia Indicatore disciplinare Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base. 3° Unità di apprendimento – I digrammi, i trigrammi, sillabe complesse e pluriconsonantiche Obiettivo d’apprendimento Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche relative ai digrammi, ai trigrammi e alle sillabe complesse pluriconsonantiche Oggetti culturali generali Definizione di digramma e trigramma, conoscenza di parole e filastrocche relative a digrammi e trigrammi. Formazione di brevi testi relativi alle sillabe complesse. Ampliamento lessicale con la costruzione di campi semantici e filastrocche. Divisione in sillabe di parole con digrammi e trigrammi o sillabe complesse. Schede di lettura e scrittura per l’esercizio relative alle prime esperienze di produzione testuale con la formazione di didascalie e frasi anche legate alle immagini. Formazione di brevi testi relativi alle sillabe complesse. Ampliamento lessicale con la costruzione di campi semantici e filastrocche. Divisione in sillabe. Schede di lettura e scrittura per l’esercizio relative alle prime esperienze di produzione testuale con la formazione di didascalie e frasi anche legate alle immagini. Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sotto dettatura. 269 6° Modulo Operativo – L’ortografia Indicatore disciplinare Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base. 4° Unità di apprendimento – Il gruppo qu- cu- qq- cuo Obiettivo d’apprendimento Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche relative ai gruppi qu-cu- qq-cuo Oggetti culturali generali Parole con qua, que, qui, quo. Parole con cu e cuo. Raddoppiamento di qq. Ampliamento lessicale con la costruzione di campi semantici e filastrocche. Divisione in sillabe. Schede di lettura e scrittura per l’esercizio relative alle prime esperienze di produzione testuale con la formazione di didascalie e frasi anche legate alle immagini. Uso della parola soqquadro. Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sotto dettatura. 270 6° Modulo Operativo – L’ortografia Indicatore disciplinare Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base 5° Unità di apprendimento – Le parole con cq Obiettivo d’apprendimento Utilizzare il gruppo consonantico cq, costruendo il campo semantico della parola acqua Oggetti culturali generali Le parole con cq. La parola acqua e il suo campo semantico. Divisione in sillabe delle parole relative ad acqua. Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sotto dettatura. Ampliamento lessicale con la costruzione di campi semantici e filastrocche. Divisione in sillabe. Schede di lettura e scrittura per l’esercizio relative alle prime esperienze di produzione testuale con la formazione di didascalie e frasi anche legate alle immagini. 271 6° Modulo Operativo – L’ortografia Indicatore disciplinare Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base 6° Unità di apprendimento – L’apostrofo Obiettivo d’apprendimento Usare correttamente l’apostrofo Oggetti culturali generali Che cos’è l’apostrofo e il suo uso. Incontro tra la parola articolo lo, la,una e le parole che cominciano per vocale. Arricchimento lessicale ed esercizi ortografici anche sottodettatura. Uso di filastrocche e fiabe sull’uso dell’apostrofo. Schede di lettura e scrittura per l’esercizio relative alle prime esperienze di produzione testuale con la formazione di didascalie e frasi anche legate alle immagini. Analisi grammaticale dell’articolo apostrofato. 272 6° Modulo Operativo – L’ortografia Indicatore disciplinare Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base 6° Unità di apprendimento – Uso corretto di e e è, c’è e ci sono, c’era e c’erano, Obiettivo d’apprendimento Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche relative all’uso corretto di “e” ed “è”; c’è e ci sono; c’era e c’erano Oggetti culturali generali Differenziazione operativa tra è verbo ed e congiunzione. Costrizione di frasi con è con il significati di essere, stare , con e ed uso di filastrocche, schede ortografiche e brevi testi o didascalie per imparare l’uso corretto della convenzione ortografica. Conoscenza di c’è e ci sono e di c’era e c’erano e filastrocche o piccoli testi da trasformare dal singolare al plurale. Cera e c’era. Uso di schede ortografiche finalizzate all’acquisizione della correttezza ortografica. 273 6° Modulo Operativo – L’ortografia Indicatore disciplinare Acquisire la padronanza delle convenzioni ortografiche in relazione alle abilità linguistiche di base 6° Unità di apprendimento – Uso corretto di ho, ha, hai, hanno Obiettivo d’apprendimento Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche relative all’uso corretto di ho, ha, hanno Oggetti culturali generali Uso corretto di ho, ha, hanno con il significato proprio di possedere. Differenza tra ho ed o, tra hai ed ai, tra ha ed a, tra hanno ed anno. Filastrocche, fiabe e racconti per giocare sulle parole ed avviare all’uso corretto. Produzione guidata o autonoma didascalie e brevi testi nati dall’osservazione e dal vivere quotidiano. Schede ortografiche finalizzate all’acquisizione della padronanza ortografica. 274 7° Modulo Operativo – La parola e il lessico Indicatore disciplinare Arricchire progressivamente il lessico ed utilizzarlo in modo adeguato nei diversi contesti. 1° Unità di apprendimento – La punteggiatura Obiettivo d’apprendimento Usare i segni di punteggiatura e le maiuscole in modo logico ed appropriato Oggetti culturali generali I segni di punteggiatura e loro uso nella comunicazione orale e scritta. Esercizi ortografici di autocorrezione. Tecniche di lettura con il rispetto della punteggiatura. La funzione dei segni di punteggiatura: il punto fermo, la virgola, punto e virgola, due punti, punto interrogativo ed esclamativo, puntini di sospensione, virgolette. 275 9° Modulo Operativo – L’articolo Indicatore disciplinare Riconoscere ed analizzare l’articolo individuando la funzione grammaticale delle sue diverse tipologie. 1° Unità di apprendimento – Gli articoli Obiettivo d’apprendimento Individuare ed analizzare gli articoli determinativi e indeterminativi. Oggetti culturali generali Definire un articolo. Classificazione degli articoli. Gli articoli determinativi e indeterminativi. Genere e numero dell’articolo. Posizione dell’articolo nella frase e sua concordanza con il nome. Articolo partitivo. L’articolo e le preposizioni articolate (solo uso nel discorso). Uso dell’articolo apostrofato. Costruzione di una mappa concettuale relativa agli articoli. Riconoscimento dell’articolo in brani ed sua analisi grammaticale 276 10° Modulo Operativo – Il nome Indicatore disciplinare Conoscere la parola nome nelle sue diverse forme per sviluppare il lessico e la padronanza terminologica. 1° Unità di apprendimento – Il nome e il suo significato Obiettivo d’apprendimento Conoscere la parola nome in ogni sua funzione grammaticale utilizzandola in modo corretto in relazione al suo significato. Oggetti culturali generali Definire il nome. Diverse tipologie di nome. Il nome comune e proprio; il genere e numero dei nomi comuni. La struttura del nome: nome concreto ed astratto, nome comune e proprio e loro particolarità, nome primitivo, nome derivato, nome alterato, nome composto, nome collettivo. Il campo semantico del nome. Tipologie relative al nome in relazione al contesto e all’uso. Il nome comune e costruzione di insiemi di nomi in riferimento ad oggetti, animali e persone. Definire un nome proprio e l’uso della maiuscola. I nomi propri di persona animali e cose e costruzioni di insiemi di nomi propri in riferimento ad oggetti, animali e persone. Il cognome, lo pseudonimo e il prenome. 277 12° Modulo Operativo – L’aggettivo Indicatore disciplinare Conoscere la parola aggettivo nelle sue diverse forme per sviluppare il lessico e la padronanza terminologica. 1° Unità di apprendimento – L’aggettivo qualificativo Obiettivo d’apprendimento Usare l’aggettivo qualificativo in relazione alla forma, alla posizione e alla funzione, comprendendo che arricchisce e precisa il significato del nome. Oggetti culturali generali Che cos’è l’aggettivo.. L’aggettivo qualificativo inteso come qualità. L’aggettivo qualificativo e i cinque sensi. L’aggettivo qualificativo e il corpo umano. L’aggettivo qualificativo relativo ad animali, vegetali ed oggetti. Riconoscere l’aggettivo in brevi testi e costruzione di didascalie o brevi testi con il loro inserimento. L’aggettivo singolare, plurale, maschile e femminile e sua concordanza con nome ed articolo. Analisi grammaticale dell’aggettivo qualificativo. 278 14° Modulo Operativo – Il verbo Indicatore disciplinare Riconoscere e analizzare il verbo, individuando la sua funzione grammaticale e logica. 1° Unità di apprendimento – Il verbo e le sue forme Obiettivo d’apprendimento Riconoscere che il verbo in ogni sua forma determina, in diversi contesti, il significato delle informazioni. Oggetti culturali generali Definire la parola verbo. Concetto di verbo ausiliare. Individuare il verbo come azione e come parola chiave di un testo. Il tempo del verbo: presente, passato e futuro. L’uso dell’infinito dei verbi come nome. Riconoscimento delle voci verbali e loro derivazione in relazione alla coniugazione are, ere, ire. Costruzione di frasi che evidenziano le azioni compiute da persone, animali e cose. Il verbo: voci verbali al singolare e al plurale. Frasi col verbo al singolare tradotte in plurale. Intuire il concetto di verbo al presente, passato e futuro e trascrizione di frasi al presente, passato e futuro. I verbi ausiliari essere e avere. Il tempo del verbo essere e avere al presente, passato e futuro. Riconoscimento delle voci del verbo essere e avere. Il verbo essere: i suoi significati, uso del presente, passato e futuro, formazione di frasi al presente da volgere al passato e al futuro, uso corretto di e congiunzione ed è verbo, di c’è e ci sono, di c’era e c’erano. Il verbo avere e suoi significati, uso del presente, passato e futuro con costruzione di frasi dal presente al passato e futuro, uso corretto di ho, hai, ha ed hanno con il significato proprio di possedere, differenza tra ho ed o , tra ai ed hai, tra ha ed a , tra hanno ed anno. Esercizi ortografici con autocorrezione. Analisi grammaticale delle voci verbali relativi ad essere ed avere e delle voci verbali individuate come azioni nei brani (solo riconoscimento del verbo e della sua coniugazione di riferimento). 279 15° Modulo Operativo – La sintassi Indicatore disciplinare Comprendere l’importanza della struttura logica della frase, individuando e analizzando i suoi diversi segmenti. 1° Unità di apprendimento – La struttura logica della frase Obiettivo d’apprendimento Conoscere la struttura della frase, individuandone gli elementi che la costituiscono. Oggetti culturali generali Definizione di sintassi come parte della grammatica. Definizione di frase. Concetto di sintagma. Suddivisione della frase in parti. Lessico relativo alla frase come struttura logica del discorso. La frase minima: il soggetto e il predicato. Completare la frase minima attraverso l’uso di domande per l’intuizione dei complementi diretti e indiretti. Suddivisione della frase in sintagmi per analizzarla in maniera logica. 280 15° Modulo Operativo – Il lessico straniero Indicatore disciplinare Stimolare la conoscenza delle parole straniere nel linguaggio quotidiano e il loro uso appropriato. 1° Unità di apprendimento – Relazione tra lingua italiana e lessico straniero Obiettivo d’apprendimento Conoscere le parole non italiane di uso quotidiano e usarle in relazione al lessico della lingua italiana. Oggetti culturali generali Le lettere straniere entrate nel nostro alfabeto x, y, w, k, j. Scrivere parole con le lettere straniere. Costruire brevi testi utilizzando parole con iniziali x, y, w, k, j. Uso delle maiuscole e divisione in sillabe. Esercizi ortografici. Costruzione di brevi testi anche in riferimento a didascalie o autodettati con l’uso di parole provenienti da lessico straniero. Traduzione delle parole in termini di lingua italiana. Uso del vocabolario. 281 16° Modulo Operativo – Il testo Indicatore disciplinare Definire un testo, riconoscendo gli elementi che ne determinano la testualità e le sue diverse tipologie. 2° Unità di apprendimento – Il testo Obiettivo d’apprendimento Leggere, comprendere ed analizzare un testo, conoscendone la struttura. Oggetti culturali generali Definire un testo e definire una didascalia. Testo verbale e non verbale il testo costruito dall’immagine. Ordinare testi seguendo immagini. le tipologie testuali. La struttura linguistica del testo poetico e del testo narrativo. Le parti di un testo poetico: versi, strofe, rime. Lettura e sintesi orale di un testo poetico. Confronto tra testi poetici. Poesie e filastrocche. Traduzione di una poesia in immagini. Costruzione di poesie in rima (ogni docente per il suo gruppo classe sceglierà testi poetici da analizzare, da tradurre in prosa ed illustrare in un’ottica trasversale). Le parti di un testo narrativo ( iniziale, centrale e finale) e comprensione del brano attraverso questionari. Rappresentazione iconografica delle sequenze testuali. Definire un testo narrativo e le sue diverse tipologie. Significato di narrare, descrivere e raccontare, informare, argomentare e verbalizzare. Analisi degli elementi essenziali di un testo narrativo: ambiente, tempo e personaggi. Analisi del testo attraverso questionari, letture e sintesi orali. Il testo narrativo in sequenza: da trasformare, da completare, da inventare, da riscrivere. Che cosa significa descrivere. Differenza tra descrivere, esporre, raccontare, interpretare, argomentare. Definire un testo descrittivo. Schemi operativi per analizzare e produrre un testo descrittivo. Verbalizzazione di situazioni vissute. Analisi di descrizioni. Descrivere persone, animali, cose, luoghi ed ambienti. Relazione tra la descrizione e i punti di vista. Schemi operativi per la descrizione. Algoritmo di stesura. 282 UNITA’ D’APPRENDIMENTO AREA MATEMATICA SCIENTIFICA TECNOLOGICA CLASSE PRIMA E SECONDA 2° Modulo Operativo –L’Insiemistica Indicatore disciplinare Acquisire le capacità di compiere operazioni logiche attraverso l’uso del linguaggio degli insiemi, padroneggiando il lessico sia verbale che grafico. 1° Unità di apprendimento – Gli insiemi e i sottoinsiemi Obiettivo d’apprendimento Acquisire conoscenza del concetto di insieme, di insieme universo e di sottoinsieme per rappresentarli graficamente e compiere operazioni logiche Oggetti culturali generali Che cos’è un insieme. Definire un insieme e rappresentarlo La parola insieme e i suoi significati. Uso della parola nel linguaggio quotidiano. L’insieme e i suoi elementi. Associazione di insiemi e numeri. Concetto di insieme universale, definire che cos’è un sottoinsieme e individuare i criteri per costruire i sottoinsiemi ( classificazione), costruzione di insiemi e sottoinsiemi anche con contenuti relativi ad altre discipline e loro definizione, disegnare da insiemi i sottoinsiemi riferiti ad una data proprietà. Uso dei blocchi logici e dei regoli. Primo approccio al linguaggio relativo agli insiemi. Attività manuali e motorie per interiorizzare i concetti di raggruppamento e classificazione. Tipologia di insiemi: vuoto, pieno, uguali, numerico, equipotente, minore e maggiore. Il concetto di appartenenza e di unione, intersezione. L’insieme decina. Insiemi equivalenti corrispondenza univoca, biunivoca, inclusione e invarianza. Concetto di relazione. Relazione degli insiemi relativi alle quattro operazioni. 283 3° Modulo Operativo – il numero Indicatore disciplinare Sviluppare il concetto di numero nello spazio e nel tempo e rappresentarlo in modo verbale, simbolico e convenzionale 2° Unità di apprendimento – Il numero naturale: cardinale e ordinale Obiettivo d’apprendimento Leggere, scrivere e utilizzare il numero naturale in relazione al valore posizionale delle cifre Oggetti culturali generali Numerare entro il cento in senso progressivo e regressivo. Utilizzare la numerazione cardinale e ordinale. Relazione tra numero, parola e quantità. Relazione maggiore, minore ed uguale. Uso dei regoli o di altro materiale strutturato per la conoscenza del numero e del concetto di numerazione. Lettura e scrittura dei numeri sottodettatura. Uso del linguaggio specifico con attività trasversale con lingua italiana. Relazione tra il numero e la sua posizione come cifra. Scoprire il numero nella vita quotidiana. 284 4° Modulo Operativo –le quattro operazioni Indicatore disciplinare Acquisire la logica, la padronanza operativa, le proprietà e il lessico delle quattro operazioni aritmetiche fondamentali 1° Unità di apprendimento – Il concetto di operazione Obiettivo d’apprendimento Sviluppare il concetto di operazione in relazione alle scienze matematiche e ad ogni altro contesto logico e acquisire padronanza operativa relativa all’addizionare, al sottrarre, al moltiplicare e al dividere con i numeri naturali interi Oggetti culturali generali Concetto di operazione e significati della parola operazione in trasversalità con lingua italiana. Conoscenza dei simboli e del linguaggio delle quattro operazioni ed uso dello stesso in contesti diversi. Lettura e analisi di racconti sulle quattro operazioni (lingua italiana ed arte). Significato dei termini: addizionare, sottrarre, moltiplicare e dividere anche in relazione ad altri contesti. Uso del calcolo mentale, lo zero e l’uno nelle quattro operazioni. Uso della decina nelle quattro operazioni. Diverse tipologie operative per la moltiplicazione e la divisione. Prestito e resto divisione per contenenza e ripartizione. Costruzione e memorizzazione delle tabelline. Le prove delle quattro operazioni. ADDIZIONE:che cosa significa addizionare,definire un’operazione insieme unione e il segno + terminologia sull’addizione le parole della matematica e azione trasversale con la lingua italiana addizionare entro il 9 con l’uso dei regoli, disegni e messa in colonna addizione sulla linea dei numeri addizione con la decina addizionare entro il 20 ed oltre con l’uso dei regoli, il gioco del cambio e la messa in colonna tabelle sull’addizione l’addizione e la sottrazione come operazioni inverse. La prova dell’addizione. SOTTRAZIONE: che cosa significa sottrarre definire un’operazione insieme differenza e il segno - terminologia sulla sottrazione le parole della matematica e azione trasversale con la lingua italiana sottrarre entro il 9 con l’uso dei regoli, disegni e messa in colonna sottrazione sulla linea dei numeri sottrazione con la decina sottrarre entro il 20 ed oltre con l’uso dei regoli e la messa in colonna tabelle sulla sottrazione l’addizione e la sottrazione come operazioni inverse. La prova della sottrazione MOLTIPLICAZIONE: dalla favola al numero ripetuto, addizione ripetuta, verbalizzata e poi rappresentata come una moltiplicazione; concettualizzazione delle tabelline e costruzione delle tabellone con disegni e schieramenti. Moltiplicazioni in colonna ad una e due cifre al moltiplicatore. Uso di tabelle. Il linguaggio della moltiplicazione. La prova della moltiplicazione DIVISIONE: tecnica operativa della divisione; Diverse tipologie operative per la moltiplicazione e la divisione. Prestito e resto divisione per contenenza e ripartizione. Costruzione e memorizzazione delle tabellone della divisione. La prova della divisione. 285 5° Modulo Operativo – Il problema Indicatore disciplinare Individuare situazioni problematiche espresse con parole e tradurre le stesse in problemi o rappresentazioni matematiche, scegliendo l’iter risolutivo giusto con l’uso di strumenti matematici appropriati 1° Unità di apprendimento – Il concetto di problema e il suo algoritmo Obiettivo d’apprendimento Definire il problema, decodificare il lessico, stabilendo la relazione tra testo e informazioni e acquisire la padronanza operativa del suo algoritmo per la soluzione di ogni tipologia problematica, anche legata ad altre discipline Oggetti culturali generali Analisi della parola problema. Stabilire la differenza tra situazioni problematiche numeriche e non numeriche. Verbalizzazione di situazioni problematiche non numeriche, rappresentate anche con il disegno. Dalla situazione problematica non numerica a quella numerica. Elementi di un problema: testo, informazioni, dati, disegno, domanda, operazioni, risposta. Situazioni problematiche numeriche relative alle quattro operazioni. Analisi del testo del problema in attività trasversale con lingua italiana. Rappresentare prima con il disegno e poi trascrivere nel linguaggio dei numeri. Conoscenza dell’algoritmo di risoluzione. Stabilire relazioni tra informazione essenziale, domanda, operazione e risposta. Dati utili ed inutili. Nella soluzione di un problema stabilire la relazione esistente tra domanda, operazioni e risposta. 286 6° Modulo Operativo – La realtà geometrica Indicatore disciplinare Acquisire conoscenze relative alla geometria e alla sua evoluzione nel tempo e nello spazio per utilizzare in modo appropriato il suo lessico all’interno del sapere delle scienze matematiche anche in riferimento ad ogni contesto culturale 1° Unità di apprendimento – Spazio e forma Obiettivo d’apprendimento Acquisire il concetto si spazio e forma per definire una regione, un percorso e un corpo geometrico e utilizzare con padronanza i termini topologici Oggetti culturali generali Che cos’è lo spazio. Definire lo spazio. Concetti spaziali: i termini topologici. Descrivere gli ambienti e persone, animali e oggetti utilizzando i termini topologici. Verbalizzare, costruire brevi testi descrittivi e regolativi (trasversalità con lingua italiana) relativi a percorsi rappresentati su schede. Spazio chiuso e aperto. Conoscenza delle forme geometriche di base: triangolo, quadrato, rettangolo, circonferenza, rombo, trapezio. Descrivere gli elementi di una figura geometrica: linea, segmento, lato, angolo, diagonale. Rappresentare e riconoscere linee aperte e chiuse, retta, semiretta, segmento, linea curva e obliqua., linee miste e spezzate. Che cos’è una regione o un campo geometrico. Concetto di confine. Concetto di regione interna ed esterna. Definire una forma. Dalla sagoma alla forma. Definire e rappresentare forme comuni non regolari. Trasversalità con arte in relazione agli elementi del linguaggio visivo; colorare forme geometriche regolari e irregolari anche mescolate tra loro. 287 6° Modulo Operativo – La realtà geometrica Indicatore disciplinare Acquisire conoscenze relative alla geometria e alla sua evoluzione nel tempo e nello spazio per utilizzare in modo appropriato il suo lessico all’interno del sapere delle scienze matematiche anche in riferimento ad ogni contesto culturale 2° Unità di apprendimento –gli elementi geometrici Obiettivo d’apprendimento Conoscere gli elementi base della geometria e gli strumenti da utilizzare per il loro tracciamento Oggetti culturali generali Le forme geometriche di base: triangolo, quadrato, rettangolo, circonferenza, rombo, trapezio. Descrivere gli elementi di una figura geometrica: linea, segmento, lato, angolo, diagonale. Rappresentare e riconoscere linee aperte e chiuse, retta, semiretta, segmento, linea curva e obliqua., linee miste e spezzate.. trasversalità con arte: colorare forme geometriche regolari e irregolari anche mescolate tra loro. Trasversalità con italiano : la geometria e le favole; filastrocche e racconti. 288 1° Modulo Operativo – Osservazione della natura Indicatore disciplinare Acquisire la capacità attraverso l’osservazione di comprendere e maturare gli aspetti fondamentali del mondo fisico e biologico in relazione e in rapporto con l’uomo con la sua consapevolezza, che attraverso i cinque sensi è possibile osservare la natura e conoscere gli elementi che la compongono 1° Unità di apprendimento – I cinque sensi Obiettivo d’apprendimento Conoscere le caratteristiche e le funzioni degli organi di senso Oggetti culturali generali Osservazione dello spazio naturale. Definizione degli organi di senso. La lingua e il gusto. Il naso e l’olfatto. L’occhio e la vista. L’orecchio e l’udito. La pelle e il tatto. Classificazione delle informazioni relative ai cinque sensi. Attività trasversale con lingua italiana: filastrocche e racconti sui cinque sensi; lessico relativo agli organi di senso; trarre dai testi i dati uditivi, visivi, tattili, olfattivi e gustativi. 289 1° Modulo Operativo – Osservazione della natura Indicatore disciplinare Acquisire la capacità attraverso l’osservazione di comprendere e maturare gli aspetti fondamentali del mondo fisico e biologico in relazione e in rapporto con l’uomo con la sua consapevolezza, che attraverso i cinque sensi è possibile osservare la natura e conoscere gli elementi che la compongono 2° Unità di apprendimento – Classificazione dei corpi in natura Obiettivo d’apprendimento Definire un corpo e classificare in relazione alla materia, definendo le differenze tra gli esseri viventi e non viventi per descriverne il ciclo vitale Oggetti culturali generali Definire un corpo e la relazione tra corpo e materia. Definire a che cosa servono gli oggetti e loro classificazione: per scrivere, per giocare, per contenere, per lavorare, per cucinare, per disegnare, per dipingere, per lavorare la terra, … Descrivere un oggetto: forma, proprietà e grandezza. Classificare gli oggetti che si trovano a scuola e in casa e stabilire la loro funzione. Concetto di materiale. Diversi tipi di materiali. Come può essere un oggetto: leggero, pesante, grande, piccolo, ruvido, morbido,… Oggetti costruiti dall’uomo. Relazioni tra oggetti e mestieri. Uso e funzione degli oggetti. Un oggetto e le sue parti. Relazione tra i mestieri e le professioni e gli oggetti. Classificazione dei corpi tra viventi e non viventi. Descrivere e disegnare il ciclo vitale degli esseri viventi. 290 2° Modulo Operativo – Gli animali Indicatore disciplinare Conoscere e classificare il mondo animale in relazione agli ambienti e al ciclo stagionale per acquisire il concetto di evoluzione come adattamento alle modifiche ambientali 1° Unità di apprendimento – Gli animali e la loro classificazione Obiettivo d’apprendimento Classificare e descrivere gli animali in relazione agli ambienti, ai cicli stagionali e al loro ciclo vitale Oggetti culturali generali Elencare gli animali conosciuti. Gli animali domestici, selvatici, feroci. Relazione tra gli ambienti e gli animali. Gli animali e il cibo: carnivori, erbivori, insettivori, granivori, onnivori,…Animali quadrupedi e bipedi. Classificazione degli animali in mammiferi, uccelli, pesci, rettili, anfibi e insetti. Gli animali e le stagioni: letargo e risveglio. Il ciclo vitale degli animali. Le rondini. Il cane. Il gatto. L’ape. Il ghiro. La farfalla. La rana. Il pesce, il delfino. Animali in montagna, nel bosco, in appartamento, in fattoria. Gli animali e le loro case. I versi degli animali. La descrizione degli animali, le loro case e i loro versi rientrano nell’attività trasversale con lingua italiana, musica, arte e geografia. 291 3° Modulo Operativo – I vegetali Indicatore disciplinare Acquisire e classificare informazioni relative alla storia evolutiva del mondo vegetale stabilendo relazioni tra vegetali ed ambienti con l’utilizzo corretto del lessico di riferimento 1° Unità di apprendimento – I vegetali e la loro classificazione Obiettivo d’apprendimento Classificare e descrivere i vegetali in relazione agli ambienti, al loro ciclo vitale e definirne le parti e loro funzioni Oggetti culturali generali Elencare i vegetali conosciuti. Il ciclo vitale dei vegetali. Differenza tra albero e pianta. Classificazione dei vegetali. Relazione tra vegetali e ciclo stagionale. Le parti delle piante, del fiore e del frutto. Descrizione e disegno delle piante. Che cos’è un albero. Le parti dell’albero. Classificazione degli alberi. Relazione tra alberi e ambienti. Il legno. La carta. Dall’albero all’oggetto di legno. Lessico relativo all’albero. Il ciclo vitale dell’albero. Attività trasversale con arte e lingua italiana e lingua comunitaria : lessico, filastrocche. racconti, poesie e descrizioni 292 4° Modulo Operativo – I minerali Indicatore disciplinare Acquisire e classificare informazioni relative al mondo minerale stabilendo relazioni tra i minerali e la storia della Terra usando correttamente il lessico di riferimento 1° Unità di apprendimento – Il mondo minerale Obiettivo d’apprendimento Acquisire informazioni su minerali e metalli per classificarli e stabilire i loro legami con la vita quotidiana degli uomini Oggetti culturali generali Minerali e metalli. Che cos’è un minerale. Il mondo minerale e la vita quotidiana degli uomini: relazione tra oggetti e materiale costituente. Descrizione di oggetti usati nella vita quotidiana dello scolaro. La storia della matita e della penna. La carta: storia, uso, tipologia e narrativa. 293 5° Modulo Operativo – L’acqua, l’aria e il terreno Indicatore disciplinare Acquisire informazioni sull’acqua, l’aria e il terreno per comprendere le relazioni di interdipendenza tra loro e gli esseri viventi 1° Unità di apprendimento – L’acqua Obiettivo d’apprendimento Conoscere l’elemento l’acqua e le sue trasformazioni per costruire il ciclo dell’acqua e la relazione di interdipendenza tra il mondo dei viventi e l’elemento acqua Oggetti culturali generali Che cos’è l’acqua. Tipologie di acqua. Le proprietà dell’acqua. Relazione tra l’acqua e la vita quotidiana. L’acqua: il mare, il fiume, il lago, lo stagno, la palude, il ruscello, i ghiacciai, la neve. Il ciclo dell’acqua: descrizione e disegno. Costruzione di una mappa sull’acqua e sua verbalizzazione, costruzione di didascalie associate a disegni in sequenza e uso di testi narrativi, poesie e filastrocche,(attività trasversale con lingua italiana e arte). 294 UNITA’ D’APPRENDIMENTO AREA STORICO GEOGRAFICA CLASSE PRIMA E SECONDA 1° Modulo Operativo – Il tempo Indicatore disciplinare Consolidare il concetto di tempo nelle sue diverse dimensioni, individuando i significati del termine e utilizzando con proprietà il lessico disciplinare. 1° Unità di apprendimento – Idea e terminologia del tempo Obiettivo D’apprendimento Definire il tempo e la terminologia ad esso legata. Oggetti culturali generali Definire il tempo e i suoi diversi significati. Uso adeguato del termine. Come può essere il tempo: atmosferico, musicale, storico, scolastico, sportivo, libero, supplementare, ecc.. sinonimi , contrari, proverbi e modi di dire, filastrocche, favole, racconti relativi al tempo. Parole che indicano aspetti temporali o si riferiscono all’idea del tempo. Disegni relativi a momenti vissuti, posti un momento dopo l’altro. 295 1° Modulo Operativo – Il tempo Indicatore disciplinare Consolidare il concetto di tempo nelle sue diverse dimensioni, individuando i significati del termine e utilizzando con proprietà il lessico disciplinare. 2° Unità di apprendimento – Successione e ciclicità del tempo Obiettivo d’apprendimento Comprendere il concetto di successione e cogliere l’ordine ciclico nella successione temporale. Oggetti culturali generali Definire il concetto di successione e di ciclo temporale. Azioni in successione, un momento dopo l’altro e riordino in sequenza di storie, racconti o esperienze vissute. Stabilire sequenze mancanti e causa ed effetto. Il tempo che passa e ritorna: la settimana, i mesi, le stagioni e gli anni. Il giorno e l’anno solare. I nomi dei giorni, dei mesi, delle stagioni. Le parti del giorno. La successione delle azioni in casa, a scuola. Concetto di periodo. Uso adeguato della terminologia, anche attraverso l’uso di sinonimi. (attività trasversale con arte e lingua italiana) 296 1° Modulo Operativo – Il tempo Indicatore disciplinare Consolidare il concetto di tempo nelle sue diverse dimensioni, individuando i significati del termine e utilizzando con proprietà il lessico disciplinare. 3° Unità di apprendimento – La durata e la contemporaneità Obiettivo d’apprendimento Acquisire consapevolezza del concetto di durata e di contemporaneità in relazione agli eventi vissuti. Oggetti culturali generali Concetto di durata temporale e di contemporaneità delle azioni anche in relazione allo spazio. Il tempo si misura: storia ed uso dell’orologio. L’orario scolastico e quello scolastico disciplinare. Le parti della giornata e le azioni della giornata vissuta in relazione alla durata e alla contemporaneità. Differenza tra contemporaneità e compresenza. Rapporto tra la durata delle azioni e il tempo psicologico. Verbalizzazione delle azioni che accadono nello stesso momento. Racconti di esperienze vissute in spazi diversi relativi a situazioni ed azioni in contemporaneità. Descrizione e rappresentazione grafica di esse. 297 1° Modulo Operativo – Il tempo Indicatore disciplinare Consolidare il concetto di tempo nelle sue diverse dimensioni, individuando i significati del termine e utilizzando con proprietà il lessico disciplinare. 4° Unità di apprendimento – Cronologia e tempo storico Obiettivo d’apprendimento Riconoscere il criterio della suddivisione cronologia per comprendere che le persone e le cose mutano con il passare del tempo Attività Concetto di cronologia e di tempo storico: il tempo cronologico e la linea del tempo. Passato, presente e futuro e loro diverse indicazioni; la memoria, il ricordo, la storia personale da raccontare attraverso documenti e testimonianze. Concetto di documento e di testimonianza ( diretta e indiretta). Il tempo normale e ricorrente; periodico e straordinario. Concetto di età. Esame dei documenti personali e classificazione delle informazioni. Il periodo e la storia. Concetto di intervallo. Le nostre storie e la storia. ( Alcune fasi operative sono trasversali alla lingua italiana) 298 1° Modulo Operativo – Il tempo Indicatore disciplinare Consolidare il concetto di tempo nelle sue diverse dimensioni, individuando i significati del termine e utilizzando con proprietà il lessico disciplinare. 5° Unità di apprendimento – Tempo atmosferico Obiettivo d’apprendimento Definire il tempo atmosferico e argomentare sulle diverse caratteristiche con cui si presenta. Oggetti culturali generali Definire il tempo atmosferico o meteorologico: tempo variabile e stagionale. Il tempo atmosferico in relazione alla giornata o ad un periodo settimanale,mensile e stagionale. Gli elementi del tempo atmosferico in relazione all’ambiente: nuvole, sole, pioggia, vento, neve, grandine, brina, nebbia, temporale, burrasca, lampo e tuono….. rappresentazione del tempo atmosferico ( video, giornali…) ( Alcune fasi operative sono trasversali alle scienze naturali, alla lingua italiana e all’arte) 299 2° Modulo Operativo – Le stagioni Indicatore disciplinare Acquisire consapevolezza del tempo ciclico in relazione alle stagioni e individuarne i cambiamenti 1° Unità di apprendimento – Le stagioni Obiettivo d’apprendimento Raccogliere informazioni sulle stagioni e argomentare su essa in forma orale e scritta, utilizzando ogni tipologia di linguaggio per comunicare le conoscenze acquisite ed elaborate. Oggetti culturali generali Sono allegate allo schema dell’ unità d’apprendimento le mappe trasversali, relative ai contenuti di classe prima e seconda, che descrivono gli oggetti culturali da svolgere in relazione all’autunno, all’inverno, alla primavera e all’estate. I contenuti devono essere accompagnati da rappresentazioni iconiche per facilitare i percorsi d’apprendimento 300 Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali. Allegato all’unità d’apprendimento le stagioni: AUTUNNO ITALIANO Le parole, filastrocche, piccoli brani e poesie relative all’autunno. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai contenuti delle diverse discipline. Facili prove ortografiche e avvio alle diverse categorie grammaticali: articoli, nomi, azioni, qualità. Letture con questionari a diversa risposta per la comprensione e l’analisi testuale. Uso di didascalie e fumetti. MATEMATICA Le quantità relative all’autunno. Costruzione di insiemi e sottoinsiemi e risoluzione di facili problemi numerici e non numerici. Il numero ordinale. La relazione spazio forma: termini topologici, concetto di regione, campo, confine e percorso. SCIENZE La vita dell’uomo, degli animali e delle piante durante l’autunno. Il tempo meteorologico. La nascita dell’arcobaleno. La vendemmia, la raccolta delle olive, la vita del contadino. La caduta delle foglie, i fiori e i frutti autunnali, i funghi. Le parti e la storia dell’albero. STORIA Il tempo dell’autunno: mesi e festività. Racconti in sequenza per rappresentare le informazioni relative al tempo autunnale: lavoro e tempo libero. Le parti del giorno e il lavoro nei diversi ambienti. GEOGRAFIA L’autunno nei diversi ambienti geografici naturali ed artificiali: il bosco, la montagna, la collina, la pianura, il fiume e il mare, la scuola, la fattoria, le strade e la città . vita degli uomini, degli animali e delle piante in attività con scienze naturali. LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE Le parole relative all’autunno: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi, festività. La festa di Halloween e la sue maschere. TECNOLOGIA Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano in autunnale in relazione agli ambienti e alle attività: forme, colore, funzione e parti. La storia dell’ombrello. ARTE ED IMMAGINE Disegni, colori ed immagini relativi all’autunno. Le forme e i colori delle foglie, l’arcobaleno e i suoi colori: fiabe, racconti, miti, poesie e filastrocche. Rappresentazione iconica della stagione autunnale: colorare, raccontare immagini e osservazione ambientale da riprodurre. MUSICA I suoni , i rumori, le voci e i versi degli animali in autunno. Comunicare attraverso il sonoro CORPO, MOVIMENTO E SPORT Percorsi di gioco in palestra. Attività motorie autunnali RELIGIONE I simboli e i segni religiosi del periodo autunnale. Le ricorrenze religiose. La figura di San Francesco e il suo amore per gli animali. Il giorno dei morti. 301 Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali. Allegato all’unità d’apprendimento le stagioni: INVERNO ITALIANO Le parole, filastrocche, piccoli brani e poesie relative all’inverno. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai contenuti delle diverse discipline. Facili prove ortografiche e avvio alle diverse categorie grammaticali: articoli, nomi, azioni, qualità. Letture con questionari a diversa risposta per la comprensione e l’analisi testuale. Uso di didascalie e fumetti. MATEMATICA Le quantità relative inverno.Costruzione di insiemi e sottoinsiemi e risoluzione di facili problemi numerici e non numerici. Il numero ordinale. La relazione spazio forma: termini topologici, concetto di regione, campo, confine e percorso. Oggetti e forme piane e solide. SCIENZE La vita dell’uomo, degli animali e delle piante durante l’autunno. Il tempo meteorologico.. gli agrumi, la vita del contadino., la vita dell’albero in inverno, i sempreverdi, gli abeti e le piante del Natale, i fiori e i frutti invernali. La neve. STORIA Il tempo dell’inverno: mesi e festività. Racconti in sequenza per rappresentare le informazioni relative al tempo invernale: lavoro e tempo libero. Il giorno invernale. Le parti del giorno e il lavoro nei diversi ambienti. GEOGRAFIA L’inverno nei diversi ambienti geografici naturali ed artificiali: il bosco, la montagna, la collina, la pianura, il fiume e il mare, la scuola, la fattoria, le strade e la città . vita degli uomini, degli animali e delle piante in attività con scienze naturali. Geografia delle maschere. LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE Le parole relative all’autunno: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi, festività. La festa di Natale e il Carnevale, la sue maschere. TECNOLOGIA Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano in inverno in relazione agli ambienti e alle attività: forme, colore, funzione e parti Costruzione di un oggetto natalizio e di maschere con utilizzo di materiali diversi. ARTE ED IMMAGINE Disegni, colori ed immagini relativi all’autunno. Le forme e i colori delle foglie, l’arcobaleno e i suoi colori: fiabe, racconti, miti, poesie e filastrocche. Rappresentazione iconica della stagione autunnale: colorare, raccontare immagini e osservazione ambientale da riprodurre. MUSICA I suoni , i rumori, le voci e i versi degli animali in inverno Comunicare attraverso il sonoro CORPO, MOVIMENTO E SPORT Percorsi di gioco in palestra. Attività motorie invernali e gli sport invernali RELIGIONE I simboli e i segni religiosi del periodo invernali. Le ricorrenze religiose. Il Natale e la vita di Gesù Bambino 302 Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali. Allegato all’unità d’apprendimento le stagioni: PRIMAVERA ITALIANO Le parole, filastrocche, piccoli brani e poesie relative alla primavera. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai contenuti delle diverse discipline. Facili prove ortografiche e avvio alle diverse categorie grammaticali: articoli, nomi, azioni, qualità. Letture con questionari a diversa risposta per la comprensione e l’analisi testuale. Uso di didascalie e fumetti. MATEMATICA Le quantità relative alla primavera. Costruzione di insiemi e sottoinsiemi e risoluzione di facili problemi numerici e non numerici. Il numero ordinale. La relazione spazio forma: termini topologici, concetto di regione, campo, confine e percorso. Ad ogni oggetto la sua forma SCIENZE La vita dell’uomo, degli animali e delle piante durante la primavera. Il tempo meteorologico. La vita del contadino. La nascita delle foglie delle foglie, i fiori e i frutti primaverili. Le parti e la storia dell’albero. Le farfalle, il risveglio dal letargo, la colomba, le rondini. il cacao e le uova in relazione alla Pasqua. STORIA Il tempo della primavera: mesi e festività. Racconti in sequenza per rappresentare le informazioni relative al tempo primaverile: lavoro e tempo libero. Le parti del giorno e il lavoro nei diversi ambienti. GEOGRAFIA La primavera nei diversi ambienti geografici naturali ed artificiali: il bosco, la montagna, la collina, la pianura, il fiume e il mare, la scuola, la fattoria, le strade e la città . vita degli uomini, degli animali e delle piante in attività con scienze naturali. LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE Le parole relative alla primavera: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi, festività. La festa della Pasqua. TECNOLOGIA Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano in primavera in relazione agli ambienti e alle attività: forme, colore, funzione e parti. Le uova di Pasqua ARTE ED IMMAGINE Disegni, colori ed immagini relativi alla primavera. Le forme e i colori delle foglie, l’arcobaleno e i suoi colori: fiabe, racconti, miti, poesie e filastrocche. Rappresentazione iconica della stagione primaverile: colorare, raccontare immagini e osservazione ambientale da riprodurre. MUSICA I suoni , i rumori, le voci e i versi degli animali in primavera. Comunicare attraverso il sonoro CORPO, MOVIMENTO E SPORT Percorsi di gioco in palestra. Attività motorie primaverili RELIGIONE I simboli e i segni religiosi del periodo invernale. Le ricorrenze religiose. La Pasqua e la vita di Gesù adulto. 303 Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali. Allegato all’unità d’apprendimento le stagioni: ESTATE ITALIANO Le parole, filastrocche, piccoli brani e poesie relative alla stagione estiva. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai contenuti delle diverse discipline. Facili prove ortografiche e avvio alle diverse categorie grammaticali: articoli, nomi, azioni, qualità. Letture con questionari a diversa risposta per la comprensione e l’analisi testuale. Uso di didascalie e fumetti. MATEMATICA Le quantità relative all’ estate. Costruzione di insiemi e sottoinsiemi e risoluzione di facili problemi numerici e non numerici. Il numero ordinale. La relazione spazio forma: termini topologici, concetto di regione, campo, confine e percorso. Ad ogni oggetto la sua forma SCIENZE La vita dell’uomo, degli animali e delle piante durante l’estate. Il tempo meteorologico. La vita del contadino. i fiori e i frutti estivi. Il mondo marino, fluviale e lacustre. STORIA Il tempo estivo: mesi e festività. Racconti in sequenza per rappresentare le informazioni relative al tempo estivo: lavoro e tempo libero. Le parti del giorno e il lavoro nei diversi ambienti. GEOGRAFIA Le piante e gli animali dell’ambiente marino, lacustre e fluviale. LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE Le parole relative all’ estate: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi, festività. TECNOLOGIA Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano in estate in relazione agli ambienti e alle attività: forme, colore, funzione e parti. ARTE ED IMMAGINE Disegni, colori ed immagini relativi all’estate, colorare e raccontare con immagini e osservazione ambientale da riprodurre. MUSICA I suoni , i rumori, le voci e i versi degli animali in estate. Comunicare attraverso il sonoro CORPO, MOVIMENTO E SPORT Percorsi di gioco in ambienti marini, campeggi, fluviali e lacustre. Attività motorie estive RELIGIONE Le ricorrenze religiose estive. 304 1° Modulo Operativo – Lo spazio Indicatore disciplinare Conoscere e classificare gli spazi e saperli rappresentare, definendone le caratteristiche 1° Unità di apprendimento – Idea e terminologia di spazio Obiettivo d’apprendimento acquisire il concetto di spazio e classificarli in relazione alla distanza e alla funzione. Oggetti culturali generali Definizione di spazio e dei suoi significati. ( attività da svolgere in trasversalità con lingua italiana). Gli spazi conosciuti e le loro funzioni. L’ordine di grandezza degli spazi conosciuti. Ogni spazio è composto da altri spazi. Lo spazio aula, lo spazio scuola, lo spazio casa, lo spazio corporeo, lo spazio celeste. Spazio pubblico e privato. Io e lo spazio del mio corpo. Lo spazio si misura ( attività da svolgere con l’apporto traversa di geometria) può essere…mettere in relazione ogni tipologia di spazio con la grandezza, la funzione e l’utilità. Concetto di regione, di confine, di campo e di percorso. Orientamento e relazioni spaziali: uso corretto dei termini topologici. Rappresentare gli spazi e descriverli (attività da svolgere in trasversalità con scienze e lingua italiana) 305 2° Modulo Operativo – Spazi e ambienti Indicatore disciplinare Conoscere i diversi ambienti terrestri, individuando per ogni spazio ambientale la funzione sociale. 1° Unità di apprendimento – definizione di spazi ed ambienti e loro classificazione Obiettivo d’apprendimento Acquisire il concetto di ambiente e definire le loro caratteristiche, classificandoli. Oggetti culturali generali Dall’idea di spazio come concetto generale a quella di spazio geografico. Lo spazio come luogo e sede di attività umane. Lo spazio personale. Lo spazio reale, vissuto organizzato e rappresentato. Definire la differenza tra spazio ed ambiente e tra spazi aperti e chiusi come tra ambienti naturali e artificiali. Elementi fisici ed antropici. Lo spazio rappresentato con simboli: le convenzioni geografiche. Lettura del globo terrestre e sua descrizione in relazione al colore e alla grandezza.( l’attività di descrizione è trasversale con Italiano ed Immagine). Definizione di carta geografica e differenza con il globo. Concetto di campo, regione, confine(attività da svolgere con Geometria). Produzioni di testi in trasversalità con Italiano con l’uso corretto degli indicatori spaziali e il lessico ambientale. Dal concetto di ambiente a quello di ambiente geografico. Tipologia di ambienti: caratteristiche e monenclatura lessicale. 306 2° Modulo Operativo – Spazi e ambienti Indicatore disciplinare Conoscere i diversi ambienti terrestri, individuando per ogni spazio ambientale la funzione sociale. 2° Unità di apprendimento – Gli ambienti: scuola, casa e città Obiettivo d’apprendimento Descrivere lo spazio vicino e vissuto e saperlo rappresentare Oggetti culturali generali Che cos’è la scuola? Che cos’è la città? Descrivere lo spazio scuola, l’aula e rappresentarle. Gli spazi della scuola e loro funzione. Descrizioni e percorsi disegnati e verbalizzati. Concetto di spazio vicino e lontano, pubblico e privato, fisico e mentale, personale e sociale. Lo spazio cittadino: Napoli come parte di un tutto in relazione alla Regione Campania e alla Nazione Italia. La casa: storia, la mia casa e il mio angolo,la casa degli animali, le case e gli ambienti. 307 AREA TCNOLOGICA CLASSE PRIMA E SECONDA 1° Modulo Operativo –Materiali Indicatore disciplinare Conoscere come l’uomo si sia tecnologicamente evoluto attraverso l’uso dei materiali che hanno permesso la costruzione di oggetti di uso comune per migliorare la vita, rispondendo ai suoi bisogni primari 1° Unità di apprendimento –Materie e materiali Obiettivo d’apprendimento Conoscere l’origine delle materie prime e classificare i materiali anche in relazione al loro utilizzo nella costruzione di oggetti Oggetti culturali generali Che cos’è la materia? Concetto di corpo in relazione allo spazio e alla materia che lo costituisce .dalla materia ai materiali: tipologia di materiali e loro classificazione in relazione all’utilizzo. Ogni materiale e la sua derivazione esempio : il legno dall’albero all’oggetto.( il vetro, i metalli, la carta, la plastica ecc..) Oggetti e materiali. Che cos’è un oggetto e suoi sinonimi. Osservazione dell’ambiente e individuazione e classificazione degli oggetti di uso comune. Rappresentazione grafica con associazione del nome e dell’uso, di chi lo usa e del materiale. Descrivere gli oggetti in relazione al chi, al dove, a chi, al perché, al materiali e alle sue parti. Definizione di utensile ed attrezzo. Utensili ed attrezzi in relazione all’uso, a chi li usa e al materiale di cui sono fatti. Ogni mestiere ai suoi utensili e i suoi attrezzi .differenza tra utensili, attrezzo e macchina. Stabilire la relazione tra gli oggetti e gli ambienti. 308 2° Modulo Operativo – Il computer Indicatore disciplinare Acquisire conoscenze relative al computer come macchina fisica (hardware) e come linguaggio (software) per potenziare le capacità operative in relazione alle sue reali possibilità di impiego 1° Unità di apprendimento – Il computer Obiettivo d’apprendimento Conoscere il computer e le sue parti per imparare ad utilizzarlo Oggetti culturali generali Analizzare il computer come macchina e le sue parti, indicando le diverse funzioni. Uso di schede per l’apprendimento del lessico. Videoscrittura di piccoli brani e uso della stampante. Conoscere internet e utilizzare algoritmi. Schede e attività concrete per definire l’algoritmo. 309 AREA ARTISTICO – ESPRESSIVA ARTE ED IMMAGINE CLASSE PRIM E SECONDA 1° Modulo Operativo – Il colore Indicatore disciplinare Avviare alla conoscenza e all’uso del colore per insegnare a scoprire e a leggere il ruolo del colore nell’arte, inteso come concetto, simbolo e mezzo espressivo 1° Unità di apprendimento – Il colore e i suoi strumenti Testi relativi all’arcobaleno Obiettivo d’apprendimento Conoscere i colori per elencarli, suddividerli e utilizzarli come codice e come mezzo espressivo, classificando e utilizzando gli strumenti adeguati Oggetti culturali generali Definizione di colore. Classificazione e elencazione di colori. Lessico relativo al colore: tinta, tonalità, sfumatura, gradazione, tinture, vernice, scala cromatica. Frasi e modi di dire sul colore. Il colore preferito.( costruzione di un tabulato con grafico della classe e sua verbalizzazione. Colori e sensazioni ed emozioni. Relazione colore – oggetto. Uso del colore: tecniche per l’uso del colore, ritmi e forme, disegni liberi, disegni dati in fotocopia e poi colorati su consegna. Gli strumenti per colorare: matite, pastelli, pennarelli, pastelli a cera, tempere, acquarelli,gessi colorati, inchiostri colorati e colori speciali. Storia della matita. Colori: primari e secondari, complementari addizionare e sottrarre colori in miscuglio. Disegni e schede strutturate per la conoscenza dei colori nelle diverse tonalità. Racconti, filastrocche e poesie relative al colore e all’arcobaleno. L’arcobaleno come fenomeno naturale e suo significato simbolico. 310 2° Modulo Operativo – Le forme Indicatore disciplinare Individuare forme semplici e stabilire la corrispondenza con il mondo reale e con il mondo dei colori 1° Unità di apprendimento – Le forme Obiettivo d’apprendimento Definire una forma e il suo rapporto con il colore Oggetti culturali generali Individuare nella forma un elemento del linguaggio visivo che occupa uno spazio ed è definito da una linea. Concetto di confine. Le forme geometriche più comuni e la loro corrispondenza con il mondo reale. Costruire ritmi di forma e di colore. Fiabe e filastrocche sulle forme. Disegnare e colorare forme: triangolo, quadrato, rettangolo, cerchio, trapezio, rombo e forme indefinite. 311 3° Modulo Operativo – Elementi e tecniche del linguaggio visivo Indicatore disciplinare Conoscere i diversi elementi che costituiscono il linguaggio visivo e le tecniche per costruire il messaggio idoneo a raccontare ed informare 1° Unità di apprendimento – La percezione visiva Obiettivo d’apprendimento Conoscere elementi e regole che sono alla base del processo della percezione visiva Oggetti culturali generali Concetto di percezione visiva e utilizzo di schede per orientare l’occhio alla conoscenza delle somiglianze e delle differenze. Uso dei colori:. colori freddi e caldi, complementari, primari, secondari e ternari, colori industriali, puri ed impuri. Costruire ritmi di colore in relazione alla tipologia 312 3° Modulo Operativo – Elementi e tecniche del linguaggio visivo Indicatore disciplinare Conoscere i diversi elementi che costituiscono il linguaggio visivo e le tecniche per costruire il messaggio idoneo a raccontare ed informare 2° Unità di apprendimento – Il disegnare e i suoi strumenti Obiettivo d’apprendimento Sviluppare le potenzialità espressive del disegnare, padroneggiando materiali, strumenti e tecniche diverse per utilizzare il disegno come mezzo espressivo, narrativo e informativo Oggetti culturali generali Concetto di disegno. L’atto del disegnare. Disegno e creatività. Diversi tipi di disegno. Relazione carta - disegno. La matita e la sua storia. Pastelli, pastelli a cera, pennarelli, la gomma, il temperamatite, il compasso, il righello (storia e funzione di ogni strumento). Disegnare e colorare con il gesso. Disegnare con il carboncino o con l’inchiostro di china. Relazione tra disegni e fumetti. Il cartone animato. 313 4° Modulo Operativo – Le forme della comunicazione visiva Indicatore disciplinare Leggere e analizzare i testi visivi, conoscendo e padroneggiando linguaggi, materiali, tecniche per comprendere le funzioni e i generi di ogni forma di comunicazione per poterla leggere e descrivere 1° Unità di apprendimento – Le immagini Obiettivo d’apprendimento Sviluppare la capacità di leggere immagini per cogliere il significato culturale e d estetico dei messaggi visivi comprendendo la loro funzione di esprimere, narrare e documentare Oggetti culturali generali Concetto di immagine. Analizzare le parti di un’immagine: forme, colori e personaggi. Raccontare per immagini un racconto, utilizzando fumetti. Le parti di un’immagine: primo piano, secondo piano, e sfondo. Differenti tipi di immagini. 314 AREA ARTISTICO ESPRESSIVA: MUSICA CALLE PRIMA E SECONDA 1° Modulo Operativo – Il mondo dei suoni Indicatore disciplinare Maturare la capacità di analizzare il mondo sonoro, indagando sul suo potenziale comunicativo per poter fruire e comprendere il linguaggio dei suoni e della musica in relazione al tempo, allo spazio e alle tipologie musicali. 1° Unità di apprendimento – Suoni, rumori, voci e versi – Suoni e comunicazione Obiettivo d’apprendimento Definire la differenza tra suono, rumore, voce e verso classificando le situazioni sonore relative Oggetti culturali generali Che cos’è un suono. Che cos’è un rumore. Suoni e rumori naturali ed artificiali. Che cos’è una voce. Che cos’è un verso. Definizione di differenza e somiglianza. I versi degli animali. Comprendere come ogni suono, ogni rumore, ogni voce, ogni verso comunicano informazioni e rappresentarli col disegno. Relazione ambienti e mondo sonoro. Poesie, filastrocche e testi narrativi relativi al mondo sonoro. 315 AREA ARTISTICO ESPRESSIVA: CORPO,MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA E SECONDA 1° Modulo Operativo – Conoscenza del corpo Indicatore disciplinare Conoscere il corpo umano nel suo rapporto con lo spazio, il tempo e l’esigenza del movimento 1° Unità di apprendimento – Il corpo umano Obiettivo d’apprendimento Conoscere le parti del corpo umano denominando e localizzando i segmenti corporei Oggetti culturali generali Conoscere e distinguere le parti del corpo su di sé e sugli altri. Definire le funzioni motorie comunicative degli elementi del corpo umano. Le azioni del corpo umano in relazione all’ambiente. Destra e sinistra. Uso di schemi logici ed operativi da svolgere in palestra e schede relative alla conoscenza degli elementi del corpo umano. Movimento e gioco. Movimento e sport. 316 1° Modulo Operativo – Conoscenza del corpo Indicatore disciplinare Conoscere il corpo umano nel suo rapporto con lo spazio, il tempo e l’esigenza del movimento 2° Unità di apprendimento – Attività motorie di base Obiettivo d’apprendimento Utilizzare le situazioni diverse di gioco e di comunicazione le motorie di base come camminare, correre, saltare, … Oggetti culturali generali Conoscenza delle attività motorie di base: camminare da solo, in coppia e in gruppo mantenendo le distanze. Lanciare una palla e saperla palleggiare con destrezza anche in attività di gioco. Correre, atti respiratori. Saper porsi in fila per uno e per due avendo chiaro il suo posto in relazione all’altezza. Attività motorie di base anche con l’uso di piccoli attrezzi. 317 AREA RELIGIOSA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSI PRIME E SECONDE 1° Modulo Operativo – Io e lo spazio creato Indicatore disciplinare Stabilire relazioni tra la vita e la creazione per scoprire Dio come Padre di tutti gli uomini. 1° Unità di apprendimento – Fare e creare Obiettivo d’apprendimento Riconoscere nella natura degli esseri viventi e non viventi il dono della creazione, scoprendo la differenza tra fare e creare Oggetti culturali generali Differenza tra fare e creare. L’opera di Dio creatore. Oggetti naturali o costruiti dall’uomo. Concetto di Creazione. La necessità di rispettare opere, persone e animali perché opera di Dio. 318 2° Modulo Operativo – Gli spazi religiosi Indicatore disciplinare Definire uno spazio religioso come luogo di incontro della comunità di fede e stabilire le caratteristiche per classificare i diversi segni spaziali evidenziandone tipologie e parti di esse 1° Unità di apprendimento – Lo spazio religioso vicino: la parrocchia Obiettivo d’apprendimento Conoscere nel proprio ambiente i segni della tradizione religiosa Oggetti culturali generali Che cos’è un parrocchia. La persona del parroco e le sue funzioni. Le attività di una parrocchia. Le parti di una chiesa e loro funzione religiosa. La mia parrocchia: descrivere l’ambiente religioso e la persona del parroco. Le persone che lavorano in una parrocchia: il Sacrestano, il segretario del parroco, l’addetto alle pulizie, il vice parroco. La parrocchia come ambiente di relazione non solo religiosa. 319 3° Modulo Operativo – Il Natale Indicatore disciplinare Conoscere la storia della nascita di Gesù Bambino e individuare in lui il dono del Padre dell’umanità 1° Unità di apprendimento – Simboli e segni natalizi Obiettivo d’apprendimento Riconoscere i segni e i simboli del Natale nel proprio ambiente ed evidenziare quelli della religione cristiana. Oggetti culturali generali Il Natale e i suoi simboli religiosi. L’albero e il presepe. La storia del presepe. La vita di Gesù Bambino. La Befana.. ( Si allega la tabella trasversale dei contenuti) 320 Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali. Allegato all’unità d’apprendimento Il Natale ITALIANO Costruzione di alfabeti, di parole, filastrocche e poesie, testi narrativi relativi al Natale. Il lessico del Natale. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai diversi momenti del Natale. Facili prove ortografiche e avvio alla conoscenza delle diverse categorie grammaticali e logiche. Analisi testuale con questionari a diversa risposta per aiutare la comprensione. Uso di didascalie e fumetti. MATEMATICA Operazioni e facili problemi numerici e non relativi al Natale. La tombola SCIENZE L’abete e le piante del Natale. Gli animali del Presepe. La stella cometa e il cielo STORIA Il tempo del Natale e costruzione di storie in sequenza sulle tradizioni natalizie. Il tempo ciclico: mesi , anno e stagioni. GEOGRAFIA Il Natale: gli ambienti ricostruiti nel presepe. I luoghi di nascita di Gesù. LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE Le parole relative al Natale: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi TECNOLOGIA Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano nel periodo natalizio e presenti anche nella tradizione presepiale. I giochi del Natale. ARTE ED IMMAGINE Disegni, colori ed immagini relativi al Natale. Gli addobbi natalizi. MUSICA I suoni , i rumori, le voci relativi al Natale. Le canzoni del Natale. CORPO, MOVIMENTO E SPORT I giochi del periodo natalizio in movimento e sedentari. RELIGIONE I simboli e i segni religiosi del periodo natalizio. Il Natale e la vita di Gesù Bambino. La Befana 321 3° Modulo Operativo – Il Natale Indicatore disciplinare Conoscere la storia della nascita di Gesù Bambino e individuare in lui il dono del Padre dell’umanità 2° Unità di apprendimento – La famiglia e la vita di Gesù bambino Obiettivo d’apprendimento Conoscere e raccontare in qualsiasi tipologia testuale la storia della vita di Gesù bambino Oggetti culturali generali La nascita di Gesù dall’Annunciazione alla sua vita di bambino raccontata dai Vangeli. La personalità di Giuseppe falegname e della giovane Maria. La ricostruzione nel Presepe della nascita di Gesù. La terra di Gesù dal punto di vista geografico e storico: la Palestina, la Galilea, Nazareth e Betlemme. Gesù bambino presentato nel tempio. Uso di disegni con fumetti per raccontare le vicende di Gesù Bambino dopo la lettura dei Vangeli. 322 4° Modulo Operativo – La vita di Gesù adulto Indicatore disciplinare Conoscere la vita, personalità ed il messaggio di Gesù Cristo testimoniato dalla scrittura e annunciato dalla Chiesa 1° Unità di apprendimento – Le parabole e i miracoli Obiettivo d’apprendimento Definire che cosa sia una parabola per comprendere il messaggio contenuto nei racconti di Gesù e l’importanza dei miracoli come testimonianza Oggetti culturali generali Che cos’è la parabola come testo narrativo e testo religioso. Racconto con disegni e fumetti di alcune parabole. Differenza tra parabola e miracolo, il miracolo come testimonianza della vita di Gesù e del suo messaggio cristiano. Il miracolo alle nozze di Kana e i racconti di altri miracoli che rappresentano momenti della vita di Gesù adulto. 323 5° Modulo Operativo – La Pasqua Indicatore disciplinare Conoscere la storia della morte di Gesù e cogliere il significato della Pasqua cristiana 1° Unità di apprendimento – Gesù Cristo Obiettivo d’apprendimento Conoscere la storia umana e religiosa di Gesù per cogliere il significato del suo sacrificio Oggetti culturali generali La vita di Gesù adulto dal punto di vista umano e religioso raccontato dai Vangeli e riprodotta attraverso i disegni con fumetti dai bambini che così narrano le tappe della vita umana di Gesù verso il sacrificio. La figura di Maria Maddalena e il dolore della Madonna. Gesù risorto. Brani e poesie relativi alla Pasqua. Segni e simboli della Pasqua sia riferiti alla religione cristiana cattolica sia all’ebraismo. Il simbolo della croce. Le uova di Pasqua. L’agnello di Dio. La colomba. Le tradizioni pasquali nella nostra città. Ogni segno o simbolo ha un significato. Gli Apostoli. 324 Oggetti culturali generali suddivisi per discipline per determinare azioni didattiche trasversali. Allegato all’unità d’apprendimento :PASQUA ITALIANO Le parole, filastrocche, piccoli brani e poesie relative alla Pasqua. Costruzione di frasi o brevi testi relativi ai contenuti delle diverse discipline. Facili prove ortografiche e avvio alle diverse categorie grammaticali: articoli, nomi, azioni, qualità. Letture con questionari a diversa risposta per la comprensione e l’analisi testuale. Uso di didascalie e fumetti. MATEMATICA Le quantità relative alla Pasqua.Costruzione di insiemi e sottoinsiemi e risoluzione di facili problemi numerici e non numerici. Il numero ordinale. La relazione spazio forma: termini topologici, concetto di regione, campo, confine e percorso. Oggetti e forme piane e solide. SCIENZE Gli animali e le piante della Pasqua:le palme, l’ulivo, la colomba e l’agnello STORIA Il tempo della Pasqua. Racconti in sequenza per rappresentare le informazioni relative al tempo pasquale. La tradizione dell’uovo di Pasqua e la pianta del cacao. GEOGRAFIA La Pasqua: ambienti e tradizioni. LINGUA COMUNITARIA INGLESE o FRANCESE Le parole relative alla Pasqua: oggetti, colori, indumenti, fiori, frutti, animali, foglie, alberi. TECNOLOGIA Oggetti, utensili, ed attrezzi che si usano in tempo di Pasqua. ARTE ED IMMAGINE Disegni, colori ed immagini relativi alla Pasqua. forme e colori. Rappresentazione iconica dellaPasqua: colorare, raccontare immagini e osservazione ambientale da riprodurre. MUSICA I suoni , i rumori, le voci e i versi degli animali in tempo di pasqua. CORPO, MOVIMENTO E SPORT Percorsi di gioco in palestra. Attività motorie in tempo di Pasqua RELIGIONE I simboli e i segni religiosi del periodo pasquale. Le ricorrenze religiose della Pasqua. Il Natale e la vita, morte e resurrezione di Gesù adulto