Le 410 rese " antifr ili" del Veneto GiovaAe e aperta aï cambiamenti ecco l'azienda che batte la crisi Regione, Confindustria e Ca' Foscari hanno tracciato l'identikit di chi ce l'ha fatta Isi Coppola: " °sultati utili per orientare gli interventi e dare fiducia alle nuove leve" PADOVA - Il segreto per sopravvivere alla crisi? Università Ca' Foscari di Venezia, Regione Veneto e Confindustria Veneto, unite insieme nel progetto Innovarea, stanno scercano di scoprirlo esaminando nel dettaglio le 41o aziende venete definite "antifragili", che cioè non solo non hanno patito gli anni di crisi, ma che sono riuscite persino a crescere. I pri mi risultati sono stati presentati ieri a Padova alla presenza di Carlo Bagnoli, docente di innovazione strategica Università Ca' Foscari Venezia, Maria Luisa Coppola, Assessore Regionale all'Economia e Sviluppo, Ricerca e innovazione e Giampaolo Pedron, Direttore di Confindustria Veneto. E domani ne parlerà nel corso dell'evento "Il Veneto che vince la crisi crede nell'innovazione" in programma nella cornice dello show room Lago di Villa del Conte, nel Padovano, attraverso un "talk show" inedito in cui i giovani imprenditori a capo di 5 aziende esemplari - Tapì, Altana, Loison, Berto's e, naturalmente, Lago - saranno intervistati da Alessandro Milan giornalista di Radio 24. Fra le 41o imprese individuate come antifragili, se ne contano solo 163 che durante la crisi hanno migliorato pea - ha aggiunto - ci chiede, tra l'altro, di definire il DNA delle imprese e Innovarea diventa, in questo senso, una cartina di tornasole delle aziende venete entrando nel cuore della nostra economia. I risultati servono anche per orientare i provvedimenti della Regione e dare un messaggio di fiducia alle nuove generazioni". "Duella che abbiamo vissuto negli ultimi anni, dal 2008 in poi, non è una crisi ma un Isl Coppola L'assessore alla presentazione dei dati Innovarea l'efficienza sia della gestione delle vendite che quella complessiva dell'impresa. Il risultato è una solida situazione di crescita e potenzialmente in ulteriore miglioramento, si tratta del 39,76% del campione "aziende antifragili". Parlando di numeri: sul gruppo di 41o imprese antifragili, 188 hanno un fatturato compreso tra i 5 e i 1o milioni di euro e 222 un fatturato superiore ai 1o milioni di euro. Interessante anche soffermarsi sulla data di nascita. Ottima la performance economica dellle imprese nate negli anni'90 (150 sulle 410), aziende "nate pronte" per così dire, che fanno pensare a come un'interiorizzazione di base del mondo ICT le abbia predisposte all'internazionalizzazione e quindi all'ancora di salvezza dell'export. 'L'economia del Veneto - ha detto l'assessore Coppola - è portante non solo per la nostra regione, ma è ricchezza e apporto per l'intero "sistema Paese". E' però fondamentale che le nostre imprese abbiano consapevolezza di essere questo valore aggiunto per l'Italia". "La nuova programmazione euro- cambiamento epocale. - ha detto Pedron - Per questo il progetto di Innovarea è fondamentale perché rappresenta una lente attraverso cui studiare e valorizzare quelle imprese e quegli imprenditori che hanno saputo cogliere il grande cambiamento in atto e si sono me- glio posizionati rispetto ad esso". "I settori tradizionali stanno deflagrando, - ha spiegato Bagnoli - alla base delle crisi nelle nostre imprese c'è un problema culturale, l'incapacità di affrontare un mondo che è cambiato. La storia delle crisi economiche del XX secolo ci insegna che sono sempre più frequenti e ravvicinate. Chi pensa che la soluzione sia attendere la fine della tempesta è destinato ad uscire dal mercato". RIPRODUZIONE RISERVATA