Il tenore complessivo della proposta La Giunta regionale lombarda con deliberazione del 11 aprile 2014 - n. X/1653 ha determinato l’assegnazione di un finanziamento su di un progetto della Regione ecclesiastica lombarda: in previsione l’assunzione attraverso il sistema dei vouchers di giovani 20/30enni sui territori diocesani per il lavoro educativo in Oratorio. La Regione intende anche con questo provvedimento incrementare le risposte di lavoro provenienti dal mondo giovanile e riconosce negli Oratori luoghi privilegiati di protagonismo e dedizione. La ricaduta in Diocesi Sul versante della nostra diocesi sono previsti 16 collocamenti massimi. Dal punto di vista pastorale segnaliamo due guadagni ed una sfida: il guadagno di risorse giovanili più garantite e permanenti, regolate da un impegno chiaro il guadagno di poter indicare una piccola, ma significativa risposta ad alcuni giovani che ravvisiamo competenti con una proposta anche economica, a sostegno del loro inserimento lavorativo. la sfida ad accompagnare figure nuove, sicuramente non impiegabili immediatamente per risolvere tutti i problemi, nell’ottica di un lavoro di équipe. Requisiti per la candidatura dei giovani: Età 20-30 anni Diploma di scuola superiore Meglio se disoccupato (il metodo dei vouchers è comunque compatibile con redditi da lavoro dipendente, autonomo, pensione, ecc.) La selezione spetta agli uffici di Pastorale Giovanile (criterio di territorialità, di necessità) Dettagli del progetto: Retribuzione netta al dipendente € 400/mese Liquidazione della retribuzione tramite vouchers I voucher vengono richiesti, attivati e sottoscritti dalla Parrocchia in quanto datore di lavoro Cofinanziamento regionale: o 30% Parrocchia + 70% Regione Lombardia o esborso per la parrocchia circa € 2.000,00 all’anno La Regione Lombardia, attraverso la Regione Ecclesiastica, rimborsa la parrocchia secondo modalità e tempi che verranno indicati. Focr accompagnerà selezione, formazione e questioni tecniche Dettagli del progetto: Ore complessive previste 720 per 48 settimane lavorative più un mese di ferie (da accordare con il datore di lavoro). Orario settimanale previsto 15 ore, di cui almeno 10 lavorate in una settimana, le altre usufruibili nei periodi più impegnativi (il progetto è pensato per offrire un lavoro continuativo e per supportare la normale gestione dell’oratorio feriale, non solo estivo). Le mansioni NON sono quelle di direttore d’oratorio o coordinatore del Grest estivo: i giovani svolgeranno compiti di collaborazione, educazione, affiancamento. Incontri di formazione a cura dell’Ufficio di P.G. prima dell’inizio del contratto e in itinere durante l’anno La parrocchia dovrà richiedere la certificazione penale per la tutela dei minori al Casellario Giudiziale (D.L. 39/2014). Precisazioni importanti: Le figure inaugurano un modo di procedere innovativo. Per evitare equivoci occorrerà che le zone pastorali valutino in spirito di comunione se e dove si possano inserire queste figure. La recezione ecclesiale del progetto infatti non potrà che essere condivisa e comunionale, nelle sedi opportune! Le parrocchie che si faranno carico dell’assunzione, saranno impegnate a livello economico e nell’accompagnamento dei giovani. Sono questi ultimi infatti ad essere i principali destinatari dell’iniziativa, non semplici e già «formati» operatori! Tempistica: progetto 01/09/2014 - 31/08/2015 Maggio-giugno 2014: raccolta candidature da parte dei giovani e richieste delle parrocchie interessate. Sarà disponibile entro la fine di maggio la modulistica e la guida per la presentazione delle domande. Luglio: selezione di 16 candidati da parte dell’Ufficio di PG – FOCR. Formazione previa Settembre: definizione dell’intesa tra giovane, Focr e Parrocchia Sintesi pastorale Oltre le osservazioni tecniche, il progetto ODL si prefigge di agevolare l’inserimento di figure di supporto per la pastorale giovanile e oratoriana nei territori, contribuendo a nuove forme di collaborazione, nel sostegno al protagonismo giovanile.