l· CITTÀ DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli COPIA DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE Seduta del 28.03.2007 OGGETTO: Approvazione regolamento per la disciplina dell'accertamento con adesione. L'anno duemilasette, addì ventotto del mese di marzo in Castellammare di Stabia, nella Sala delle adunanze consiliari, a seguito di avvisi notificati a norma di legge e dello statuto comunale, e giusta convocazione prot. n. 20049 in data 21.03.2007 si è riunito in seduta ordinaria pubblica ed in I convocazione il Consiglio Comunale sotto la presidenza del Sig. l ovino Antonio e con l'assistenza del Segretario Generale dott. Nicola Laudiso pres. ass pres ass Sindaco Vozza Salvatore x l) Amato x Giuseppe 16) Faella Francesco S. 2) Banchetti Antonio x 17) Foresta Catello 3) Cascane Francesco x 18) Galasso Vito x x x 4) Castellano Francesco x 19) Giaquinto Antonio 5) Cimmino Gaetano x 20) Ingenito Giovanni 6) Cinque Antonio x 21) l ovino Antonio 7) Cuomo Domenico x 22) Longobardi Nino x x ·8) ··Cuomo Nicola x 23) Maiella .Annamaria x 9) Cuomo Rosa x 24) Nastelli Carlo Domenico x x x l O) De Gennaro Luigi x 25) Ragone 11) Di Martino Nicola x 26) Scala 12) Di Nardo Amedeo x 27) Scarpata Ida x 13) Di Rocco Biagio x 28) Scevola Anna x 14) Esposito Ignazio x 29) Tommasino Luigi 15) Esposito Lorenzo x 30) Toricco x Camilla Fabiola In complesso n. 19 consiglieri presenti e n. 12 consiglieri assenti. ] x x x . l CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA Settore patrimonio e tributi Oggetto: approvazione "Regolamento per la disciplina dell'accertamento con adesione". RELAZIONE ISTRUTTORIA Le continue ed importanti innovazioni legislative nella gestione delle entrate comunali rendono indispensabile adottare disposizioni regolamentari aggiornate che tengano conto dei nuovi provvedimenti di legge ma anche dell'esperienza.... maturata. i.n.. sede di applicazione dei regolamenti precedentemente approvati. Il tutto è ancor più importante se si considera la "nuova" funzione attribuita ai regolamenti comunali dall'art.52 del d.lgs.n.446 del 1997, i quali non si limitano più a disciplinare aspetti attuativi delle disposizioni di legge ma sono strumenti aventi "forza di légge", in quanto possono anche derogare, nel rispetto dei limiti indicati nello stesso art.52, i provvedimenti legislativi valevoli per la generalità dei Comuni adattandoli alla realtà locale e alle caratteristiche del territorio e dei contribuenti. Per queste finalità è stato predisposto il nuovo Regolamento per la disciplina dell'accertamento con adesione che tiene conto delle recenti innovazioni legislative e delle richieste avanzate ·dalle diverse categorie sociali procedendo ad una riorganizzazione organica del regolamento attualmente in vigore. Si allega alla presente relazione lo schema di regolamento predisposto. Castellammare di Stabia, lì 22/02/2007 Delibera di Consiglio Comunale pag. 1 CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA Settore patrimonio e tributi Oggetto : approvazione "Regolamento per la disciplina dell'accertamento con adesione". IL DIRIGENTE • Vista la relazione istruttoria che precede; • Viste le norme in essa richiamate; • Visto lo schema di regolamento allegato; PROPONE . Di approvare e fare propria .la. relazion~ istn.J.ttoria. Di approvare ed adottare l'allegato schema di . .... "Regolamento per la disciplina dell'accertamento con adesione". Di autorizzare il Servizio Tributi a dare la massima diffusione possibile del provvedimento, di procedere alla richiesta di pubblicazione dell'estratto in Gazzetta Ufficiale e di inviarlo al Ministero dell'Economia e delle Finanze. Castellammare di Stabia, lì 22/02/2007 Delibera di Consiglio Comunale pag. 2 COMUNE DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli ***************** l f r/ìfL{ rz o Il Responsabile del Servizio vtl Jj Uì l g_ fJJl)/ esprime, ai sensi de II, art. 49, comma l del D.Lgs n. 267/2000, il seguente parere di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta: Addì, ~eL-~)._. ~~110INJ:! Il Responsabile del SettoreY.l-Titt6lJTt.rf~ì/UlJ.onfenna!smeRtiss~il parere di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta esp sso dal Responsabile del Servizio per i seguenti motivi: ----------------------~~~--~~~--------------------------- Il l) R~l Settore -· A CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA . Settore patrimonio e tributi Oggetto : approvazione "Regolamento per la disciplina dell'accertamento con adesione". Dopo la relazione dell'ass. Mormone e l'intervento del con s. Di R~ccoi come risulta dal res?conto letterale agli atti; IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la relazione istruttoria che precede; Vista la proposta di deliberazione del Dirigente del Settore Tributi e patrimonio; Letti i pareri che espressi ai sensi del disposto dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 ed apposti in calce alla predetta proposta di prowedimento deliberativo, la corredano quale parte integrante e sostanziale; Per effetto di quanto innanzi ·:"'··· Con 18 voti favorevoli ed 1 voto di astensione ( cons. Cuomo Nicola) espressi per appello - ... . ~- ~ . nominale; DELIBERA Di approvare ed adottare l'allegato schema di "Regolamento per la disciplina dell'accertamento con adesione" che allegato al presente prowedimento ne forma parte integrante e sostanziale. Di autorizzare il Servizio Tributi a dare la massima diffusione possibile del prowedimento, di procedere alla richiesta di pubblicazione dell'estratto in Gazzetta Ufficiale e di inviarlo al Ministero dell'Economia e delle Finanze. Delibera di Consiglio Comunale pag. 3 -CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA (Provincia di Napoli) COORDINAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI Sig. Sindaco Ass.re Mormone Sede Oggetto: Invio parere I Commissione consiliare. Si trasmette, in allegato, verbale del giorno 26 Marzo con il parere favorevole della I Commissione consiliare sui seguenti provvedimenti: - Approvazione Regolamento Generale delle Entrate; -Approvazione Regolamento per la disciplina dell'accertamento con adesione; -Approvazione Regolamento per la disciplina dell'imposta comunale sugli immobili. La Coordinatrice TeresaQallinari ~Q(lli~ -·-' .,.' l L'anno 2007, il giorno 26 del mese di marzo alle ore 9,45 si è riunita la Commissione Bilancio a Palazzo Farnese, sede Municipale. Sono presenti in apertura lavori i Consiglieri : l.. Luigi De Gennaro 2. Giuseppe Amato 3. Giovanni Ingenito 4. Amedeo Di Nardo 5. RosaCuomo. Si passa la discussione ai punti ali' o.d.g. previsti per la seduta di oggi 26/03/07 e nello specifico: Regolamenti: Entrate:-: ICI- TARSU. Dopo una discussione su detti regolamenti ilPresidente propone di passare alla votazione per il licenziamento degli atti appena discussi, i Commissari Cuomo Rosa ed lngenito Giovanni escono dalla sala commissione ed i rimanenti Commissari De Gennaro, Amato e Di Nardo ali 'unanimità approvano i regolamenti ritenendo li coerenti con le linee pro grammatiche dell'amministrazione atte ad arginare la problematica legata all'evasione dei tributi locali. Alle ore l 0,00 su invito della commissione è presente la Dott.ssa Di Maio che illustra i dettagli e le finalità dei capitoli inerenti il proprio settore, e nello specifico la commissione si sofferma sul capitolo n.714/1. Alle ore l 0.45 su invito della commissione è presente per il Dott. Battinelli, impegnato in altra • ~ .. ,.,.,_.:;•tr·-.-.r .• . -sede, il Dott. Verde per. le problematiche legale-al Cefi'tr6 Infoimagiovan1'èhe dopa·unà' .. "·''' .panoramica generale, passa all'illustrazione dei dettagli relativi di competenza. I commissari chiedono informazioni sul capitolo 173/E riferito ai servizi "Wirless". Dopo un'esaustiva illustrazione alle ore 11,45 il Dott. Verde lascia i lavori della commissione. Su invito della commissione alle ore 11,20 per il Dott. Battine lli è presente ring. Sicignano che passa all'illustrazione dei capitoli di propria competenza e nello specifico cap. 8207-820982010. Alle ore 12,00 la Commissione termina i lavori. • Regolamento per la disciplina dell'accertamento con adesione Indice CAPO I: ACCERTAMENTO CON ADESIONE Art. l -Introduzione dell'istituto dell'accertamento con adesione-3 Art..2 -Ambito di applicazione-------- --------3 Art.3 - Soggetti. abilitati a chiedere l'accertamento con adesione - 4 Art.4 -Attivazione del procedimento per l'adesione-------4 CAPO II: PROCEDIMENTO PER LA DEFINIZIONE DEGU ACCERTAMENTI CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE Art.5- Procedimento ad iniziativa dell'Ufficio--------4 Art. 6 -Procedimento ad iniziativa del contribuente 5 Art. 7 -Invito a comparire per definire l'accertamento 5 Art.B -Atto di accertamento con adesione- 5 Art. 9 -Perfezionamento della definizione 6 Art. l O - Ipotesi di non applicabilità dell'accertamento con adesione 6 ··Art. l l - Definizione del rapporto tributario 6··· ·· CAPO m: DISPOSIZIONI FINALI Art.l.2- Decorrenza e validità ---------------7 2 CAPO I ACCERTAMENTO CON ADESIONE Art. l. Introduzione dell'istituto dell'accertamento con adesione. l. Il Comune di Castellammare di Stabia in applicazione del decreto legislativo 19 giugno 1997, n.218 e per l'instaurazione di un miglior rapporto con i contribuenti, improntato a principi di collaborazione e trasparenza e quale elemento di prevenzione e deflativo del contenzioso, introduce nel proprio ordinamento l'istituto dell'accertamento con adesione. 2. L'accertamento dei tributi comunali può essere definito con adesione del contribuente, sulla base dei criteri dettati dal decreto legislativo l 9 giugno 1997, n.218 e secondo le disposizioni seguenti. Art..2. Ambito di applicazione. l. La definizione in contraddittorio con il contribuente è limitata agli accertamenti. 2. La presente disposizione non si estende agli atti di mera liquidazione dei tributi conseguente all'attività di controllo formale delle dichiarazioni o delle denuncie. 3. Il ncorso all'accertamento con adesione presuppone la presenza di materia concordabile e quindi di elementi suscettibili di apprezzamenti valutativi, pertanto esulano dal campo applicativo dell'istituto le questioni c.d. "di diritto" e tutte le fattispecie nelle quali l'obbligazione tributaria è determinabile sulla base di elementi certi. 4. In sede di contraddittorio l'Ufficio deve compiere un'attenta valutazione del rapporto costi-benefici dell'operazione tenendo conto della fondatezza degli elementi posti a base dell'accertamento nonché degli oneri e del rischio di soccombenza di un eventuale ricorso. 5. Sono escluse adesioni parziali. Se un accertamento contiene più violazioni, che non derivano le une dalle altre, ciascuna di esse costituisce oggetto di definizione come se fosse un atto distinto. 3 Art. 3. Soggetti abilitati a chiedere l'accertamento con adesione. l. In ipotesi di coobbligati, l'accertamento può essere definito anche con l'adesione di uno solo dei essi. La~definizione chiesta ed ottenuta da uno dei coobbligati comporta il soddisfacimento dell'obbligo tributario, ed estingue la relativa obbligazione nei confronti di tutti i coobbligati. 2. In ipotesi di atto notificato a persona giuridica, legittimato a chiedere l'adesione è il rappresentante legale della persona giuridica o soggetto da questi delegato. 3. In ogni caso resta fermo il potere-dovere dell'Ufficio di nmuovere nell'esercizio dell'autotutela gli atti di accertamento rilevatisi infondati o illegittimi. Art.4. Attivazione del procedimento per l'adesione. ·]. n procedimento per la definizione dell'accertamento con adesione può essere attivato: a) a cura dell'Ufficio, prima della notifica dell'avviso di accertamento; b) su istanza del contribuente, subordinatamente all'avvenuta notifica dell'avviso di accertamento. ~ ··-- .......... , ....... _.:_ ~~·.' ...... ,_._. CAPO II PROCEDIMENTO PER LA DEFINIZIONE DEGLI ACCERTAMENTI CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE Art. S. Procedimento ad iniziativa dell'ufficio. l. Iri fase di procedimento istruttorio dell'accertamento · l'Ufficio può invitare il contribuente a fornire notizie e documenti. 2. Nell'invito vanno indicati i motivi e la fattispecie tributaria che ricorre nonché l'orario di ricevimento dell'Ufficio. 3. n contribuente è tenuto a fornire gli elementi richiesti entro 30 giorni .. ,, dalla ricezione dell'invito. .·.:..· 4 Art. 6. Procedimento ad iniziativa del contribuente. l. n contribuente cui è stato notificato l'avviso di accertamento, può formulare, pnma dell'impugnazione Tributaria Provinciale, istanza dell'atto m carta innanzi libera alla per Commissione la definizione dell'accertamento. 2. L'accertamento con adesione implica per il contribuente la rinuncia a presentare ricorso contro l'atto. L'impugnazione dell'avviso di accertamento comporta rinuncia alla definizione. 3. La presentazione dell'istanza di adesione produce l'effetto di sospendere per un periodo di 90 giorni dalla data di presentazione dell'istanza sia i termini per l'impugnazione sia quelli per il pagamento del tributo. 4. Entro 30 giorni dalla ricezione dell'istanza di definizione, l'Ufficio, anche telefonicamente o telematicamente, formula l'invito a comparire. Art. 7. Invito a comparire per definire l'accertamento. l. La mancata comparizione del contribuente nel giorno indicato con l'invito comporta rinuncia alla definizione dell'accertamento con adesione. 2. Le eventuali motivate richieste di differimento presentate dal contribuente in ordine alla data di comparizione indicata nell'invito, saranno prese in considerazione solo se avanzate entro tale data. 3. Delle operazioni compiute, delle comunicazioni effettuate, dell'eventuale mancata comparizione dell'interessato e dell'esito negativo del concordato, è dato atto in succinto verbale da parte del funzionario incaricato del procedimento. Art.B. Atto di accertamento con adesione. l. A seguito del contraddittorio, ove l'accertamento sia concordato con il contribuente, l'Ufficio redige in duplice esemplare l'atto di accertamento con adesione che va sottoscritto dal contribuente (o dal suo procuratore generale o speciale) e dal dirigente dell'ufficio, ovvero dal funzionario incaricato del procedimento. Una copia dell'atto sottoscritto è rilasciata al contribuente. 2. Nell'atto di definizione vanno indicati gli elementi e la motivazione su cui la definizione si fonda, nonché la liquidazione dell'imposta, degli interessi e della sanzione dovute per la definizione. 5 ·. Art. 9. Perfezionamento della definizione. l. La definizione si perfeziona con la firma dell'atto di accertamento con adesione previsto dal precedente articolo 8. 2. n versamento del tributo, degli interessi e della sanzzone dovuta a seguito della definizione ridotta ad un quarto del minimo edittale deve essere eseguito entro 20 giorni dalla redazione dell'atto di accertamento con adesione, salvo eventuale dilazione su richiesta del contribuente per comprovate esigenze, delle somme dovute con le modalità indicate nell'atto stesso. 3. Nel caso di mancato versamento entro i termini previsti, l'Ufficio provvede "dlla riscossione coattiva degli importi indicati nell'attò di accertamento con adesione. 4. n perfezionamento della definizione comporta la non applicabilità delle sanzioni accessorie. Art. lO. Ipotesi di non applicabilità dell'accertamento con adesione. • l. Agli effetti degli articoli 7 e 12 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n.4 72 è facoltà dell'ufficio valutare la possibilità di applicazione o meno dell'accertamento con adesione su istanza del contribuente. ., Art. l l. Definizione del rapporto tributario. l. n perfezionamento dell'atto di adesione comporta la definizione del rapporto tributario che ha formato oggetto del procedimento. ·L'accertamento definito con adesione non è pertanto soggetto ad impugnazione, non è integrabile o modificabile da parte dell'Ufficio. 2. L'intervenuta definizione non esclude peraltro la possibilità per l'Ufficio di'procedere ad accertamenti integrativi nel caso che ta df:!finizione riguardi accertamenti parziali ovvero nel caso di sopravvenuta conoscenza di nuova materia imponibile sconosciuta alla data del precedente accertamento e non rilevabile né dal contenuto della dichiarazione né dagli atti in possesso alla data medesima. · <~- 3. Qualora l'adesione sza conseguente alla ,notifica dell'avviso di accertamento, questo perde efficacia dal momento di perfezionamento della definizione. 6 CAPO m DISPOSIZIONI FINALI Art.l2. Decorrenza e validità. l. Per ogni altra fattispecie non richiamata nel presente regolamento vale quanto previsto dalle norme che regolano la materia ivi disciplinata. 2. È abrogata ogni altra norma regolamentare in contrasto con le disposizioni del presente regolamento. 3. È abrogato il Regolamento sull'accertamento con adesione dei tributi comunali approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 24.03.1999. 4. n presente regolamento entra in vigore il 7 l o gennaio 2007. del ~=-,,~ Firmati ali 'originale. IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE ================================================================--=================== CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretori o di questo Comune, come attestato dal messo comunale, con inizio dalla data odierna e per quindici giorni consecutivi, ai sensi e per gli effetti di cui ali' art.l24 del D.Lgs.l8 agosto 2000, n. 267 IL MESSO COMUNALE 12 nPR. 2007 -·-·Si dà atto che la stessa è stata dichiarata immediatamenté esec-utiva; ai sensi delFart.l34·del D:Lgs .. 18 · ·· agosto 2000, n.267. · · · ....... Si dà atto che la stessa divenà esecutiva trascorsi dieci giorni dalla pubblicazione ai sensi dell'art.l34, comma 3 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267. • IL SEGRETARIO GENERALE ==================================================================================== Il presente provvedimento viene assegnato a : IL SEGRETARI O GENERALE ==================================================================================== Copia conforme all'originale IL SEGRETAIUO GENERALE