Milano, Casa Cardinale Schuster giovedì 19 marzo 2009 ore 16-18 Coltivare le disposizioni della mente facendo scuola Angelo Chiarle Liceo Scientifico Statale «C. Darwin» Rivoli (TO) «La sola conoscenza dei metodi non è sufficiente; vi deve essere il desiderio, la volontà di impiegarli. Questo desiderio è una questione di disposizione personale. Ma, d’altra parte, neppure la sola disposizione personale basta… Dovessimo scegliere tra queste attitudini personali e la conoscenza dei principi del ragionamento logico, uniti a un certo grado di abilità tecnica nel manipolare speciali processi logici, noi ci decideremmo per le prime…». (J. Dewey, 1933, pp. 92, 97) Disposizioni Operazioni Abilità Conoscenze della mente ABILITÀ Analizzare Categorizzare Osservare Porre domande Ragionamento sillogistico Classificare Riassumere Confrontare Contrapporre Sintetizzare Fare il brainstorming Trasformare Generalizzare Inferire Ipotizzare Trovare relazioni Trovare le relazioni causa-effetto Ordinare Usare metafore Stabilire la sequenza OPERAZIONI Autovalutare Mediare e allenare Comunicare Dare significato Investigare Ricercare Immaginare Prendere decisioni Trasferire Presentare Porre e risolvere Investigare problemi Inventare Creare reti di relazioni Esaminare Operazionalizzare Intuire Trasferire Collaborare Apprendere Nel 1988 la Commissione Bradley concluse i suoi lavori sull’insegnamento della Storia nelle scuole americane proponendo un elenco di 13 Habits of Mind. 1) Understand the significance of the past to their own lives, both 2) 3) 4) 5) private and public, and to their society. Distinguish between the important and the inconsequential, to develop the “discriminating memory” needed for a discerning judgment in public and personal life. Perceive past events and issues as they were experienced by people at the time, to develop historical empathy as opposed to present-mindedness. Acquire at one and the same time a comprehension of diverse cultures and of shared humanity. Understand how things happen and how things change, how human intentions matter, but also how their consequences are shaped by the means of carrying them out, in a tangle of purpose and process. 6) Comprehend the interplay of change and continuity, and avoid assuming that either is somehow more natural, or more to be expected than the other. 7) Prepare to live with uncertainties and exasperating, even perilous, unfinished business, realizing that not all problems have solutions. 8) Grasp the complexity of historical causation, respect particularity, and avoid excessively abstract generalization. 9) Appreciate the often tentative nature of judgments about the past and thereby avoid the temptation to seize upon particular “lessons” of history as cures for present ills. 10)Recognize the importance of individuals who have made a difference in history, and the significance of personal character for both good and ill. 11)Appreciate the force of the nonrational, the irrational, the accidental, in history and human affairs. 12)Understand the relationship between geography and history as a matrix of time and place, and as context for events. 13)Read widely and critically in order to recognize the difference between fact and conjecture, between evidence and assertion, and thereby to frame useful questions. DeSeCo Program*, Key Competencies for a Successful Life and Well-Functioning Society Acting autonomously and reflectively Using tools interactively Joining and functioning in socially heterogeneous groups Five dimensions of key competencies: Pattern recognition (coping with complexity) Contextual awareness (perception) Reflection and judgement (normativity) Interrelation with others (ability to cooperate) Larger perspective on life and reality (narrativity) Self authoring mind: A more complex system An active and of abstractions and reflective approach values Mental autonomy Distancing the self from both its own mental productions and the socializing press of the surroundings Development throughout life Management of * cit. in Il curricolo nella scuola dell’autonomia, aprile 1007, Dealing with ambiguity motivation, emotionM.P.I., Agency andp. 7, n. 1 Philippe Perrenoud, Dieci nuove competenze per insegnare. Invito al viaggio, Roma, Anicia, 2002. 1) Organizzare ad animare situazioni d’apprendimento 2) Gestire la progressione degli apprendimenti 3) Ideare e fare evolvere dispositivi di differenziazione 4) Coinvolgere gli alunni nei loro apprendimenti e nel loro lavoro 5) Lavorare in gruppo 6) Partecipare alla gestione della scuola 7) Informare e coinvolgere i genitori 8) Servirsi delle nuove tecnologie 9) Affrontare i doveri e i dilemmi etici della professione 10)Gestire la propria formazione continua Arthur L. Costa e Bena Kallick (2007, p. 47) elencano queste 16 disposizioni: 1. Persistere 2. Pensare e comunicare con chiarezza e precisione 3. Gestire l’impulsività 4. Raccogliere informazioni attraverso tutti i sensi 5. Ascoltare con comprensione ed empatia 6. Creare, immaginare, innovare 7. Pensare flessibilmente 8. Rispondere con stupore e timore reverenziale 9. Pensare sul pensare (metacognizione) 10.Assumere rischi responsabili 11.Impegnarsi per l’accuratezza e precisione 12.Trovare humour 13.Fare domande e porre problemi 14.Pensare in modo interdipendente 15.Applicare la conoscenza pregressa a nuove situazioni 16.Rimanere aperti all’apprendimento continuo Focalizzare il lavoro in classe sulle disposizioni della mente Progettare UdA personalizzate Predisporre opportune rubriche di valutazione Sponsorizzare il portfolio dello studente … per valutare compiti di prestazione autentica 12 altre disposizioni della mente 16 disposizioni della mente (Costa & Kallick 2007, p. 47)