DISCIPLINARE PRODUZIONE OLI MONOVARIETALI PREMESSA Il Disciplinare è stato redatto dall’Associazione Nazionale Oli monovarietali, con sede legale in Osimo, Via dell’Industria, 1, presso ASSAM, ed è di proprietà dell’Associazione stessa. Art. 1 - ADESIONE AL MARCHIO Le modalità di adesione al marchio sono indicate nel Regolamento d’Uso del Marchio, depositato presso la CCIAA di Avellino. Il Marchio dell’Associazione può essere concesso agli oli monovarietali delle varietà presenti nella banca dati degli oli monovarietali italiani, annualmente aggiornato sul web-site: www.olimonovarietali.it; Art. 2 - DEFINIZIONE DEL PRODOTTO Il prodotto olio monovarietale oggetto di certificazione deve essere ottenuto da 100% delle olive della varietà indicata in etichetta. Al produzione massima di olive per pianta non deve superare il limite indicato nella scheda tecnica varietale di riferimento. Caratteristiche chimiche e sensoriali comuni a tutte le tipologie monovarietali, da verificare per l’intera partita da certificare: a) acidità espressa in % acido oleico ≤0,3%; b) punteggio al Panel test maggiore o uguale a 7 (rif. scheda punteggio All. XII Reg. CEE 2568/91); Caratteristiche chimiche e sensoriali specifiche della tipologia varietale di appartenenza come da scheda tecnica allegata: a) polifenoli totali, espressi in mg/kg b) percentuale di acido oleico a) mediana del fruttato (definire un intervallo) b) mediana dell’amaro (definire un intervallo) c) mediana del piccante (definire un intervallo) d) presenza di sentori tipici della varietà Riferimenti per la verifica sensoriale: scheda Reg. CE 640/2008 e scheda di caratterizzazione oli monovarietali predisposta da ASSAM. Le analisi chimiche dovranno essere effettuate presso un Laboratorio che operi in conformità alla norma UNI CEI EN 17025:2005 accreditato – ACCREDIA. L’analisi sensoriale dovrà essere effettuata ad opera di un Panel di assaggio riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura. c/o ASSAM – via dell’Industria,1 - 60027 OSIMO (AN) Pagina 1 Art. 3 - TRACCIABILITA’ DEL PRODOTTO Il confezionatore che vuole commercializzare olio monovarietale con il bollino dell’Associazione, dovrà garantire la tracciabilità completa di ogni partita di olio monovarietale destinata al confezionamento attraverso apposita documentazione: 1. Identificazione varietale: dovrà essere in possesso, per ogni azienda fornitrice di olive, di una apposita scheda compilata e sottoscritta dall’azienda come da modello allegato. 2. Tracciabilità: dovrà, allo stesso modo, conservare ed archiviare tutta la documentazione atta a garantire la tracciabilità del lotto (es. DdT, fatture di acquisto, “certificato di molitura”, ecc). 3. Nella fase di molitura, il frantoiano dovrà garantire l’identificazione e la rintracciabilità delle partite di oliva in entrata destinate alla molitura e delle partite di olio in uscita. La documentazione suddetta, che può riguardare sia le olive che l’olio, dovrà riportare i seguenti dati: - specifica varietale; - quantità. Art. 4 – BOLLINO ASSOCIAZIONE Il confezionatore che vuole commercializzare olio con il bollino dell’Associazione, deve farne apposita richiesta all’Associazione, allegando per ogni lotto di prodotto la seguente documentazione/informazioni: tipologia di olio monovarietale; quantità di olio; numero di bottiglie e relativa capacità; documenti atti a dimostrare la rintracciabilità completa (dal campo fino all’imbottigliamento) del Lotto (o dei lotti) di prodotto per i quali si richiede il rilascio del bollino; documenti (rapporti di prova rilasciati dai laboratori di cui all’art. 2) atti a dimostrare la conformità del lotto a quanto previsto dal presente disciplinare. Il bollino verrà rilasciato solo ed esclusivamente ai soggetti e per quegli oli che hanno le caratteristiche previste dal presente disciplinare, e di cui l’Associazione sia in possesso di tutta la documentazione necessaria atta a dimostrare la tracciabilità ed il rispetto delle caratteristiche chimico-sensoriali. Al fine di gestire e controllare la corretta modalità di gestione dei bollini, ogni soggetto condizionatore dovrà tenere, gestire ed aggiornare un registro di carico scarico dei bollini che verrà inviato ogni due mesi all’associazione. Allo stesso modo, l’Associazione dovrà gestire un proprio registro di carico-scarico bollini. c/o ASSAM – via dell’Industria,1 - 60027 OSIMO (AN) Pagina 2 Art. 5 – GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE E’ compito dell’Associazione gestire, archiviare, aggiornare tutta la documentazione inerente il presente Disciplinare, dal Registro Soci/Aderenti, fino alla documentazione attestante la conformità dei Lotti di confezionamento per i quali sia stato rilasciato il bollino. Art. 6 - CONTROLLI L’Associazione, tramite il proprio Nucleo di controllo, potrà decidere di effettuare verifiche “in campo” su coloro che richiedono l’utilizzo del marchio secondo le modalità stabilite nel regolamento. ART. 7 - COMMERCIALIZZAZIONE L’Associazione concede il bollino e/o qualsiasi sistemi comunicativi di cui è proprietaria a condizioni che essi vengano riportati in etichetta con ampio contrasto rispetto al colore dell’etichetta e comunque tale da poter essere nettamente distinto dal complesso delle altre informazioni che in essa compaiono. Per quanto non esplicato nel presente Disciplinare si fa riferimento al Regolamento d’Uso del Marchio depositato presso la CCIAA di Avellino, che costituisce parte integrante e fondamentale del presente documento. c/o ASSAM – via dell’Industria,1 - 60027 OSIMO (AN) Pagina 3