LA
CASTAGNA
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La castagna ha occupato un posto importante tra i frutti autunnali.
I bambini di 5 anni sono usciti con le insegnanti, mentre i 3 e i 4 anni
sono stati invitati a fare passeggiate nei boschi (accompagnati dai
genitori o dai nonni), per raccogliere le castagne da portare a scuola.
LA CASTAGNA con la sua forma armoniosa e simpatica ha attirato
l’attenzione dei bambini, anche per la sua curiosa protezione fatta a
riccio che i bambini hanno toccato con timore ed eccitazione.
Dopo averla manipolata e annusata, abbiamo anche tentato di
sbucciarla e assaggiarla cruda .
Durante la castagnata i nonni ci hanno dato la possibilità di vedere
come vengono cotte le castagne sul fuoco, invece le nonne le hanno
sbucciate e tutti insieme le abbiamo mangiate.
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ECCO I CANTI CHE ABBIAMO IMPARATO…. E CON I NONNI CANTATO
Ottobre 2014
LA CASTAGNA DI MONTAGNA
Canto con gesti
La castagna di montagna , quando piove, quando piove, non si bagna.
È moretta la faccina, è spinosa, è spinosa la casina ,viva viva, la
castagna,la castagna di montagna ,(due volte ).
Canto con gesti
La castagna
Ho il riccio spinoso, son frutto gustoso la buccia moretta son dolce e duretta
se al fuoco son posta io son caldarrosta se in acqua son cotta io sono
ballotta, mi trovo in montagna mi chiamo castagna
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IL RICCIO PUNGE…. HAI!
Il riccio punge …hai ! ma se lo aprirai sai cosa proverai ascolta e lo
saprai:
La castagna stà nel riccio i iccio iccio…..e levarla è un gran pasticcio i
icciocio!!! i icciocio(2 volte )
I commenti dei bambini sulle caldarroste che hanno cotto sul
fuoco, nel nostro giardino, i nonni della scuola, le nonne, le hanno
sbucciate .
“Che bel fuocherello che hanno fatto i nonni , non dobbiamo
avvicinarci perché possiamo scottarci, i nostri nonni invece sono
bravi, lo sanno come fare.”
“La pentola è grande e quadrata, piena di buchi, il fuoco brucia la
buccia delle castagne.
“I nonni muovono sempre la pentola, altrimenti le bruciano tutte !!”
“Quando sono cotte le mettono nel sacco perché sono calde e
fumanti, le nonne le pelano dalla buccia bruciata , le loro mani
diventano tutte nere.”
“ Sono buone, gialline e un po’ nerine, ci sono piaciute e le abbiamo
mangiate.
“Le nonne ne hanno sbucciate tante così abbiamo potuto portarne un
po’ anche a casa. E’ stato bello fare le caldarroste !!”
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IL DOLCE: …………PALLINE DI CASTAGNE !
Dopo aver bollito le castagne e tagliate a metà, ogni bambino si è
prodigato a svuotarle dalla polpa con un cucchiaino, il tutto è stato
raccolto in una bacinella e mescolato con la farina di castagne, zucchero
e latte.
Con l’impasto ottenuto i bambini hanno modellato delle palline che
cuocendo,sono diventate buoni dolcetti. Per concludere…… le
abbiamo gustate con una spruzzata di zucchero a velo!
Ecco come i prodotti della nostra terra possono essere valorizzati
perché: GENUINI, SANI E NUTRIENTI .!!!!!
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Laboratorio didattico/operativo sulla castagna
La castagna ci ha dato spunto per varie attività , grafiche- pittoriche,
manipolative e di collage. Abbiamo realizzato cartelloni, sequenze
grafiche con i ritmi di colore, cornici e campiture, colorato e ritagliato
castagne e ricci.
Giochi di logica sulle quantità, uguaglianze e differenze
classificazioni,raggruppamenti e giochi motori per la percezione dello
spazio dentro fuori e concetti topologici.
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LA RACCOLTA
DELLE
CASTAGNE
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ELABORATI
GRAFICI
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DOLCE
CON LE
CASTAGNE
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LA
CASTAGNATA
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La castagna