Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati L’anova fattoriale between Mercoledì 23 ottobre 2013 A cura di Matteo Forgiarini 1 Il test anova L’anova between Spesso per scopi di ricerca siamo interessati a stabilire se due popolazioni indipendenti in media mostrano valori statisticamente diversi per la stessa variabile osservata – misurata su scala ordinale. Nelle precedenti analisi abbiamo affrontato e risolto questo problema mediante il t-test: abbiamo confrontato le due medie osservate sui due differenti campioni e analizzando la significatività del valore t sperimentale, abbiamo potuto decidere se accettare o rifiutare l’ipotesi nulla di uguaglianza delle due medie. Ma... Se si volessero confrontare contemporaneamente i valori medi di più di due campioni? Ad esempio, in riferimento al file “competenze.sav”, è possibile domandarsi se i soggetti nati prima del 1948, tra il 1948 e il 1954 e i dopo il 1954, abbiano in media la stessa pressione massima. È un tipo di domanda frequente in molte ricerche: di fatto stiamo cercando di capire se il fattore “età” influisce sulla variabile “pressione massima”; ovvero se nelle 3 differenti fasce di età i soggetti hanno in media la stessa pressione o se le medie differiscono significativamente. In questo caso non è possibile utilizzare i modelli di regressione perché la V.I. non è quantitativa. Per rispondere a questo tipo di domande occorre utilizzare il test anova. 2 Il test anova L’anova between Occorre utilizzare l’anova ogni volta che: •Si vuole sapere se una V.D. (misurata su scala a rapporto o a intervallo) presenta valori medi uguali nei diversi livelli di un a V.I. (misurata su scala qualsiasi). Cioè: •Si vuole sapere se una variabile categoriale influisce su una variabile quantitativa. •Ogni livello della V.I. forma un gruppo di soggetti: dunque ogni livello della V.I. ha un proprio valore medio della V.D. •La V.I. ha più di due livelli: dunque occorre confrontare contemporaneamente più di due medie. •Se la V.I. ha 2 livelli, è indifferente utilizzare l’anova o il t-test (cfr. diapositive successive). Indicando con µ1, µ2, … µk le medie della V.D. nei k livelli della V.I., l’ipotesi nulla del test anova risulta: H0: µ1= µ2=…= µk H1: µ i≠ µj per almeno una coppia di livelli della V.I. (i e j indicano 2 generici livelli della V.I.) 3 Il t-test e l’anova L’anova between Se la V.I. presenta due livelli, il t-test e l’anova permettono di rispondere allo stesso tipo di domanda, infatti: In riferimento al file “competenze.sav” ipotizziamo di dividere in due grandi classi di età (di uguale numerosità) i soggetti e di chiederci se i soggetti giovani in media hanno la stessa pressione massima dei soggetti più anziani. Statistics anno di nascita N Valid Mis sing Percentiles 50 100 0 1951,00 Abbiamo selezionato l’opzione per ottenere il valore – ovvero la mediana - della variabile “anno di nascita” che divide il campione totale in due sotto-campioni di uguale numerosità. Possiamo quindi 4 costruire una nuova variabile per eseguire il t-test e l’anova. L’anova between Il t-test e l’anova Con “ricodifica in una nuova variabile” a partire dalla variabile “nascita” creiamo la variabile “nasc_2f”, creiamo cioè una variabile che indica le due fasce di età dei soggetti: la nuova variabile assume valore 1 per soggetti nati prima del 1951 e assume valore 2 per tutti gli altri soggetti più giovani. Ipotizziamo di volere sapere se la variabile pressione sanguigna assume in media lo stesso valore nei due livelli della variabile nasc_2f. Ovvero ci stiamo chiedendo se la variabile età influisce sulla variabile pressione sanguigna. Per rispondere a questa domanda possiamo usare sia il t-test sia l’anova, perché? Perché stiamo confrontando contemporaneamente i valori medi di 2 livelli della V.I. H0: µ1= µ2 H1: µ1≠ µ2 5 L’anova between Il t-test e l’anova Eseguiamo il t-test per campioni indipendenti utilizzando come variabile di gruppo “nasc_2f” e come variabile dipendente “pressione massima”. Group Statistics press ione mas s ima nas c_2f 1,00 2,00 N 52 48 Mean 133,46 139,63 Std. Deviation 13,854 14,676 Std. Error Mean 1,921 2,118 Independent Samples Test Levene's Tes t for Equality of Variances F pres s ione mas s ima Equal variances ass umed Equal variances not as sumed ,926 Sig. ,338 t-tes t for Equality of Means t df Sig. (2-tailed) Mean Difference Std. Error Difference 95% Confidence Interval of the Difference Lower Upper -2,160 98 ,033 -6,163 2,853 -11,825 -,501 -2,155 96,161 ,034 -6,163 2,860 -11,840 -,487 Il t-test risulta significativo, è possibile rifiutare l’ipotesi nulla e concludere che la pressione sanguigna nelle persone “più giovani” è significativamente maggiore che negli “anziani”. 6 L’anova between Il t-test e l’anova ANOVA press ione mas s ima Sum of Squares Between Groups 948,187 Within Groups 19912,173 Total 20860,360 df 1 98 99 Mean Square 948,187 203,185 F 4,667 Sig. ,033 Il test dell’anova risulta significativo (pvalue<0,05): come per il t-test, possiamo concludere che in media la pressione sanguigna nei soggetti “più giovani” è statisticamente maggiore rispetto ai soggetti “più anziani”. È interessante notare che il livello di significatività ottenuto è il medesimo che abbiamo ottenuto con il t-test. È importante notare però che l’anova si basa sul test F: infatti vengono confrontate le varianze tra i gruppi (between) ed entro i gruppi (within). 7 L’anova between L’anova between Come ipotizzato all’inizio, dividiamo ora i soggetti in tre grandi fasce di età di numerosità omogenea. Statistics anno di nascita N Valid Mis sing Percentiles 33,33333333 66,66666667 100 0 1948,00 1954,00 Dagli output notiamo che un terzo dei soggetti è nato prima del 1948, un terzo tra il ’48 e il ’54 e il restante 33% è nato dopo il 1954. 8 L’anova between L’anova between Possiamo quindi costruire una nuova variabile “nasc_3f” che divide i soggetti in tre grandi fasce di età e che assume: Valore 1 se i soggetti sono nati prima del 1948, Valore 2 se i soggetti sono nati dal 1948 al 1954 Valore 3 se i soggetti sono nati dopo il 1954. Possiamo quindi eseguire il test dell’anova e confrontare le medie della variabile “pressione massima” all’interno dei tre livelli di età che abbiamo creato. 9 L’anova between L’anova between H0: µ1= µ2= µ3 H1: esiste almeno una coppia di livelli in cui le medie della “pressione sanguigna” hanno una differenza statisticamente significativa. ANOVA press ione mas s ima Sum of Squares Between Groups 1703,670 Within Groups 19156,690 Total 20860,360 df 2 97 99 Il test risulta significativo (p-value<0,05). Possiamo rifiutare l’ipotesi nulla e concludere che la variabile età ha influenza sulla variablile pressione sanguigna: in altri termini esiste una coppia di livelli della V.I. per i quali le due medie di gruppo hanno una differenza significativa. Ma... Con 3 livelli della V.I. esistono 3 coppie di medie, qual è la coppia che rende significativo l’anova? Ne esiste più di una? Andiamo a scoprirlo... Mean Square 851,835 197,492 F 4,313 Gradi di libertà Sig. ,016 Varianza within Varianza between 10 L’anova between L’anova between Per capire quale coppia di fasce di età ha reso significativo l’anova, occorre eseguire i test post hoc. I test post hoc confrontano contemporaneamente le n*(n-1)/2 coppie di medie della V.D. (con n pari al numero di livelli della V.I.). Ma... Il confronto contemporaneo altera il livello di significatività dei test: il livello alfa (generalmente pari a 0,05) viene “gonfiato” rendendo quindi più elevato il rischio di commettere l’errore di I tipo. Occorre quindi mettere in atto strategie che permettano di controllare il valore di alfa: negli esempi proposti verrà usata la correzione di Tukey. I problemi che si incontrano confrontando contemporaneamente più di 2 medie, sono gli stessi problemi che impediscono di usare il t-test quando la V.I. ha più di 2 livelli: anche in questo caso il livello alfa si gonfierebbe e aumenterebbe dunque il rischio di commettere l’errore di I tipo. 11 L’anova between L’anova between Multiple Comparisons Dependent Variable: pres sione mas sima Tukey HSD (I) nas c_3f 1,00 2,00 3,00 (J) nasc_3f 2,00 3,00 1,00 3,00 1,00 2,00 Mean Difference (I-J) 2,669 -7,433 -2,669 -10,102* 7,433 10,102* Std. Error 3,317 3,586 3,317 3,500 3,586 3,500 Sig. ,701 ,101 ,701 ,013 ,101 ,013 95% Confidence Interval Lower Bound Upper Bound -5,23 10,57 -15,97 1,10 -10,57 5,23 -18,43 -1,77 -1,10 15,97 1,77 18,43 *. The mean difference is significant at the .05 level. Notiamo che la media 2 risulta significativamente diversa dalla media 3. Gli scarti tra media 1 e media 2 e tra media 1 e 3 non risultano invece significativi. Dagli output possiamo notare che il test anova è risultato significativo poiché una coppia di medie presenta uno scarto statisticamente significativo e rende quindi falsa l’ipotesi nulla di uguaglianza delle 3 medie. 12 L’anova between fattoriale L’anova between Oltre alle applicazioni fino ad ora affrontate, l’anova permette di rispondere a domande più complesse: infatti è possibile inserire contemporaneamente più di un avariabile indipendente. Ovvero... È possibile eseguire l’anova su disegni fattoriali tramite i quali viene testata, oltre agli effetti principali dei singoli fattori sulla variabile dipendente, anche l’interazione tra i fattori stessi. Infatti se sulla variabile dipendente agiscono 2 fattori contemporaneamente è possibile che essi interagiscano tra loro e che l’effetto di un fattore sulla variabile dipendente sia “modulato” dall’altro fattore, ovvero è possibile che l’effetto del fattore 1 assuma valori differenti nei diversi livelli del fattore 2. Ipotizziamo di testare l’ipotesi che la pressione sanguigna sia influenzata contemporaneamente dal sesso dei soggetti (livello1=femmina;livello2=maschio) e dall’essere fumatori o no dei soggetti stessi. Stiamo testando un anova between fattoriale 2X2. 13 L’anova between fattoriale L’anova between Per testare i modelli anova fattoriali, occorre scegliere il modello lineare generalizzato univariato; nei fattori fissi, inseriamo il “genere” e la variabile “fuma”; inoltre l’analisi dei grafici risulta interessante e utile alla comprensione: selezioniamo “plots” e inseriamo i due fattori per ottenere due diverse linee; infine “aggiungiamo” il grafico desiderato. 14 L’anova between L’anova between fattoriale Tests of Between-Subjects Effects Dependent Variable: pres sione mas sima Effetti principali Interazione Type III Sum Source of Squares Corrected Model 10596,207 a Intercept 1729967,459 genere 616,785 fuma 8907,754 genere * fuma 59,637 Error 9847,069 Total 1836589,000 Corrected Total 20443,276 df 3 1 1 1 1 94 98 97 Mean Square F 3532,069 33,717 1729967,459 16514,249 616,785 5,888 8907,754 85,033 59,637 ,569 104,756 Sig. ,000 ,000 ,017 ,000 ,452 a. R Squared = ,518 (Adjusted R Squared = ,503) Testando un modello fattoriale con due variabili indipendenti verranno eseguiti 3 test f: un test per l’effetto principale del fattore 1, un test per l’effetto principale del fattore 2 e un test sull’interazione tra i due fattori. Dall’analisi degli output, possiamo notare che gli effetti principali dei due fattori risultano significativi (p-value<0,05): la media della pressione sanguigna dei maschi risulta statisticamente diversa da quella delle femmine; similmente i non fumatori hanno una pressione media differente dai fumatori. Risulta interessante notare che l’interazione tra i fattori risulta non significativa: i due fattori in modo indipendente hanno influenza sulla V.D., ma l’effetto di ogni fattore non varia nei diversi livelli dell’altro fattore: il fattore “genere” influisce in ugual misura per i fumatori e per i non fumatori; similmente è possibile concludere che il fattore “fuma” influisce sulla V.D. con la 15 stessa forza in modo indipendente dal genere dei soggetti. L’anova between fattoriale Estimated Marginal Means of pressione massima genere del soggetto 150 maschio femmina Estimated Marginal Means 145 140 L’anova between È possibile notare la mancanza di interferenza tra i fattori anche osservando il grafico che spss ha prodotto: le linee sono quasi parallele: infatti la riduzione di pressione nei soggetti non fumatori ha quasi la stessa entità per i maschi e per le femmine. Dicendo che le linee sono “quasi” parallele, considerando che l’interazione non risulta significativa, affermiamo che il “quasi” identifica una differenza tanto piccola da non rendere significativo l’effetto di interazione. 135 130 125 120 fumatore non fumatore fuma 16 L’anova between fattoriale Tests of Between-Subjects Effects Dependent Variable: pres sione mas sima Type III Sum Source of Squares Corrected Model 3945,062a Intercept 1777436,257 genere 1404,369 città 627,491 genere * città 1690,121 Error 16915,298 Total 1881902,000 Corrected Total 20860,360 df 7 1 1 3 3 92 100 99 Mean Square 563,580 1777436,257 1404,369 209,164 563,374 183,862 a. R Squared = ,189 (Adjusted R Squared = ,127) F 3,065 9667,234 7,638 1,138 3,064 Sig. ,006 ,000 ,007 ,338 ,032 L’anova between Analizziamo ora un modello anova fattoriale che permetta di capire se la pressione sanguigna (V.D.) è influenzata dal genere dei soggetti (fattore 1) e contemporaneamente dalla residenza in diverse città lombarde (Bergamo, Milano, Cremona e Varese) (fattore 2). Dall’analisi degli output, notiamo che il fattore genere risulta significativo (p-value<0,05); il fattore “città” risulta invece non significativo (p-value>0,05): possiamo quindi concludere che la pressione sanguigna dei soggetti non è influenzata in modo significativo dai differenti stili di vita delle 4 città lombarde.. Contemporaneamente la pressione dei soggetti maschi risulta statisticamente diversa da quella dei soggetti femmine. Ma... Notiamo che l’interazione tra i due fattori risulta significativa (p-value<0,05): possiamo quindi concludere che il fattore “genere” influenza la pressione sanguigna in modo differente nelle 4 città. Esaminiamo il grafico... 17 L’anova between fattoriale L’anova between Estimated Marginal Means of pressione massima città di provenienza bergamo cremona 145 varese Estimated Marginal Means milano 140 135 Le quattro rette non risultano parallele: la riduzione media della pressione sanguigna delle femmine rispetto ai maschi non è omogenea nelle 4 città lombarde considerate. In particolare a Milano si può notare che le femmine hanno in media una pressione maggiore dei soggetti maschi. 130 maschio femmina genere del soggetto 18