SOCIETA’ TRIVENETA DI CHIRURGIA MESTRE, 7 NOVEMBRE IV Div. di Chirurgia Generale-Ospedale di Treviso 2° Dipartimento di Chirurgia Centro Regionale Specializzato di Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica Direttore: Prof. N. Bassi “….ben nel cuore magnanimo io volevo trarre dal fianco l’affilata spada, farmigli sopra e trapassarlo al petto, dove il diaframma al fegato s’avvolge.…” (Omero: Odissea, IX) Trauma toraco addominale destro Politrauma (“paziente con una o più lesioni traumatiche ad organi od apparati con compromissione attuale o potenziale delle funzioni vitali”) Approccio multidisciplinare Corretto work-up diagnostico Indicazioni terapeutiche priorità Trauma toraco-addominale DX “rottura di fegato” Il fegato è l’organo più grande del corpo umano ed il 2° ad essere interessato in caso di trauma toraco-addominale destro (parenchima poco comprimibile, numerosi mezzi di fissità) •impatto sulle fratture costali o vertebre •Aumento pressione sull’emitorace Segmenti più colpiti V-VI-VII-VIII destro attraverso il diaframma Trauma chiuso ( 80-90 % Europa) Trauma penetrante 66-88% (Sud Africa-Nord America) Politraumi nel 69% Incidenza del 25-30% di lesioni epatiche alla laparotomia esplorativa per traumi toraco addominali (studio retrospettivo su 1000 casi) Feliciano D.V. Ann Surg October 1986 183 pazienti politraumatizzati con trauma epatico Injured organ No patients head 102 (55.7%) Chest 148 (80.9%) Abdominal (other than 94 (51.4%) liver) Bone and joint 121 (66.1) British Journal of Surgery 2009; 96:104-110 Traumi toraco-addominali di destra Nostra esperienza Trauma toraco-addominale n (%) Chirurgia (%) Traumi epatici 163 110 (67%) Trauma toracico destro 106 (65%) 3 (2.8%) 9 (2.5%) 9 (5.5%) Lesioni diaframmatiche TRAUMA TORACO-ADDOMINALE DESTRO Trauma epatico •Contusioni •Ematoma sottocapsulare •Ematoma intraepatico • lacerazioni epatocapsulari •Lacerazioni vascolari e biliari Trauma toracico •Fratture costali •Pneumotorace •Emotorace •Contusione-lacerazione polmonare •Rottura diaframmatica Valutazione della stabilità emodinamica (valori pressori normali, risposta al riempimento, diuresi 0.5 ml/kg/h) Riconoscimento delle lesioni e grading Chirurgo! “Decision making and timing” Trattamento conservativo •Stabilità emodinamica del paziente •Assenza di lesioni associate intra-addominali •Trasfusioni ≤ 4 U nelle 12-24 h •Non spandimento di mdc alla TAC 1. 1°g 16°g 2. 24-72 h dopo embolizzazione Trattamento conservativo Trauma toraco-addominale destro da calcio di cavallo trattato conservativamente 3. 4. m, 26 aa, Trauma toraco-addominale destro da incidente stradale Trattamento conservativo Dopo 9 ore aumento emoperitoneo, instabilità emodinamica ed anemizzazione Laparotomia mediana, emostasi e colecistectomia, drenaggio toracico (emorragia in atto) richiesta di fluidi >2000 ml/h per raggiungere la normotensione, emoperitoneo instabilità emodinamica INDICAZIONE ASSOLUTA ALLA CHIRURGIA Ruolo del Chirurgo Condizioni cliniche del paziente Condizioni cliniche del paziente First step: “The simplest maneuver to initially control hemorrage” Compressione manule, manovra di Pringle Rianimazione intraoperatoria (acidosi-coagulopatia-ipotermia= “triade sfortunata”) Ipotensione < 70 mmHg Emorragia attiva con n° di trasfusioni 2UI/h Politrasfusione da 5-10 UI Ipotermia < 34° Acidosi pH < 7.25 DAMAGE CONTROL LAPAROTOMY, PACKING PACKING GRANDI COMPRESSE DI GARZA AL DI SOTTO DEL FEGATO DI DESTRA (FEGATO SPINTO VERSO L’ALTO E AL DAVANTI) AL DI SOTTO DEL FEGATO SINISTRO, POGGIANDO SULLA PICCOLA CURAVATURA GASTRICA NON TROPPE GARZE VICINO ALLA VCI (COMPRESSIONE CAVALE) NON TROPPE GARZE SULLA CUPOLA (RISCHIO DI APERTURA DELLA LACERAZIONE) Rimozione packing dopo resezione epatica per trauma Flow-chart chirurgica Assenza di coagulopatia Sezione del ligamento rotondo tra 2 legature sul bordo anteriore del fegato Incisione del ligamento falciforme fino alla vena cava interepato-diaframmatica Clampaggio del peduncolo Packing e compressione epatica - 1 Packing energico ed Embolizzazione Angiografica (Asensio) - + Riparazione delle lesioni e mobilizzazione del fegato di destra (casi “favorevoli”) + Arresto del sanguinamento, rimozione packing a 48-72 h 2 Re-packing, chiusura, Rianimazione aggressiva 4 Toracotomia antero-laterale (emotorace massivo, 1500 ml, 200 ml /h per 2-4 h) 3 Resezione epatica e packing (Lesioni vascolari maggiori intraepatiche) Riparazione diretta, tecniche di esclusione vascolare (lesioni epatiche venose retro-extraepatiche) Trapianto (lesioni irreparabili, insufficienza d’organo) m, 37 aa, TRAUMA toraco-addominale destro della strada, TAC: frattura epatica emorragica del 6°-7° segmento (III) e del rene destro (IV grado) con emoperitoneo ed ematoma retroperitoneale Battistuzzi, Michele 406311923 22/02/1969 37 YEAR M A Radiologia Treviso UNKNOWN 27/03/2006 15.46.21 R 7766 LOC: -262,5 THK: 8 HFS R L Tilt: 0 mA: 240 KVp: 000120 Acq no: 000003 Page: 79 of 175 Z: 1 C: 60 W: 350 DFOV:39,3x39,3cm P IM: 80 SE: 000005 cm Laparotomia immediata: emoperitoneo massivo (circa 3000 cc), lacerazione epatica profonda (circa 5-6 cm) sanguinante, lesione completa dei vasi dell’ilo renale con spappolamento parenchimale TAMPONAMENTO DEL FOCOLAIO EMORRAGICO EPATICO (INSTABILITA’ EMODINAMICA) Manovra di Kocher e mobilizzazione del colon destro con esposizione del piano aortico-cavale NEFRECTOMIA DESTRA VCI Clampaggio ramo destro dell’arteria epatica fegato LEGATURA ARTERIA EPATICA DESTRA ARRESTO DELL’EMORRAGIA (STABILITA’ EMODINAMICA) Arteria ren Prima dell’intervento Decorso regolare, dimissione in 10° giornata Controllo TAC a 45 giorni Battistuzzi, Battistuzzi, Michele Michele 406311923 406311923 22/02/1969 22/02/1969 37 37 YEAR YEAR M M A A Radiologia Radiologia Treviso Treviso Abdomen^Abd Ven Bolus (Adult) AbdRoutine AbdRoutine 5.0 5.0 B31f B31f 12/05/2006 12/05/2006 13.43.24 13.43.24 C C 52246764 52246764 APPLIED APPLIED LOC: LOC: -982,5 -982,5 THK: THK: 5 5 HFS HFS 1 R R L L RD: RD: 364 364 Tilt: Tilt: 0 0 mA: mA: 267 267 KVp: KVp: 120 120 Acq Acq no: no: 14 14 Page: Page: 23 23 of of 94 94 Z: Z: 1 1 C: C: 40 40 W: W: 300 300 DFOV:36,4x36,4cm DFOV:36,4x36,4cm P P cm cm IM: IM: 23 23 SE: SE: 4 4 m, 38 anni, trauma chiuso toraco-addominale destro da schiacciamento Instabilita’ emodinamica- emoperitoneo massivo all’ecografia LAPAROTOMIA Emoperitoneo massivo da fratture multiple di fegato (al 4° segmento fino al letto della colecisti, al 7°-8° segmento, in forma stellata estesa fino all’ilo epatico), lacerazione dei mesi Clampaggio ilare, colecistectomia, debridement, controllo dell’emostasi (legatura della vena sovraepatica media, legatura di un ramo dell’arteria epatica Drenaggio biliare esterno transcistico) 6 CONTROLLO TAC A POCHI GIORNI DALL’INTERVENTO Controllo TAC a 20 giorni 4° chirurgia Treviso Totale lacerazione del centro tendineo dell’emidiaframma destro con trasmigrazione rotatoria completa intratoracica del fegato RM sagittale, sequenza T1 pesata (Lacerazione del centro tendineo) Vena sovraepatica mediana Scalino sul tratto iniziale intra-epatico della VCI a causa della torsione del fegato (RIPOSIZIONAMENTO DEL FEGATO IN CAVITA’ ADDOMINALE, RICOSTRUZIONE DEL DIAFRAMMA CON RETE IN GORETEX) CONTROLLO RADIOGRAFICO DEL TORACE DOPO INTERVENTO CHIRURGICO Traumi epatici (gennaio 1993-settembre 2009) 163 pazienti, età 38 aa (range 16-85) – 41 f- 122 m Trauma chiuso Trauma penetrante n 153 (94%) n 10 (6%) Chirurgia Trattamento conservativo n 110(67%) n 53 (32%) mortalità n 27 (16%) Eziologia dei traumi epatici incidenti stradali (76.6%) caduta (9.2%) 10 4 9 15 trauma penetrante (6.1%) incidenti sportivi (2.4%) altre (5.5%) 125 GRADING n 60 AAST-OIS grades III-VI (36%) n 103 AAST-OIS GRADES I-II (64%) 24% (n 39) 58% (n 95) 18% (n 29) Traumi epatici 2009 (IV Chirurgia Treviso) Evoluzione nel trattamento dei traumi epatici (tutte le lesioni) Traumi epatici gravi (III-VI) Management evolution (Lesioni gravi) Lesioni epatiche gravi (III-VI) Operative strategies resezioni 13 (30%) Right hepatectomy 6 Wedge s5-s6 3 Wedge s2-s3 2 Wedge s6-s7 1 Wedge s3-s4 1 Hemostasis 7 Suture- direct repair 12 Legatura arteria epatica 7 solo packing 3 packing 25 (48%) Procedure chir.intraadd. extraepatiche 20 (46%) conclusioni Traumi epatici gravi (III-VI) Recente esperienza 1. Trattamento conservativo Trattamento conservativo 2. 3. 4. Embolizzazione Embolizzazione Embolizzazione 5. TAC RMN US VIA DI ACCESSO ! L’asepsi del campo operatorio deve sempre oltrepassare la forchetta sternale per permettere un accesso toracico mediante toracotomia anterolaterale o sternotomia ed estendersi in basso sino alle pieghe inguinali