STRATEGY UN SISTEMA DI BUSINESS INNOVATIVO BASATO SU TECNOLOGIA E STILE Marco Boglione, Fondatore e Presidente BasicNet Mission: divenire rapidamente un operatore leader di livello mondiale nel settore dell’abbigliamento informale e sportivo Portafoglio Marchi: Kappa, Robe di Kappa, Jesus Jeans, Lanzera, K-Way e Superga Obiettivo: valorizzazione portafoglio marchi e distribuzione dei prodotti a esso collegati attraverso una rete globale di aziende licenziatarie e indipendenti Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Immagini mentali “L'immaginazione è più importante della conoscenza” (Albert Einstein) e “Quanto a me, ho cercato la libertà più che la potenza, e quest’ultima soltanto perché, in parte, secondava la libertà. Quel che m’interessava non era una filosofia dell’uomo libero – mi hanno sempre tediato tutti, quelli che vi si provano – bensì una tecnica: volevo trovare la cerniera ove la nostra volontà s’articola al destino; ove la disciplina, anziché frenarla, asseconda la natura” (Adriano secondo quanto contenuto in un brano del libro Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar) Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Timeline di BasicNet • 1983: Fondazione Football Sport Merchandise (poi BasicNet) • 1994: Football Sport Merchandise rileva dal fallimento (per 21 miliardi di lire) il Maglificio Calzificio Torinese, proprietario di marchi di abbigliamento, fra i quali Kappa, Robe di Kappa e Jesus Jeans • 1999: la holding capogruppo BasicNet quotata alla Borsa Valori di Milano • 2004: la strategia di espansione prosegue con l’acquisizione due marchi storici, Superga e K-Way, che vengono integrati con gli altri, e portano il portafoglio BasicNet a contare su sei marchi • 2008: BasicNet conta su 40 società licenziatarie, di cui una controllata direttamente, che coprono 83 mercati nel mondo e che fatturano 275 milioni di euro Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Posizionamento Portafoglio Marchi • Quattro dei sei marchi del Gruppo BasicNet si posizionano nel settore dell’abbigliamento informale che è in notevole crescita e offre grandi opportunità per un prodotto nato sotto l’egida dell’Italian Style e del fast fashion • BasicNet ha 3 linee di prodotto di abbigliamento: (1) il maschile per sport e tempo libero (Robe di Kappa); (2) l’unisex per lo sport attivo (Kappa e Lanzera); (3) e infine il femminile (Jesus Jeans), in cui l’aspetto moda è naturalmente più avvertito rispetto alle altre due famiglie di prodotto • Rivolto alla donna, ai ragazzi e all’uomo, Robe di Kappa propone un abbigliamento sportivo elegante e funzionale, che enfatizza sia i capi basic sia il classic sportswear. Kappa è il marchio dell’active sportswear, che comprende sia capi per il tempo libero attivo, rivisitati alla luce delle nuove tendenze nel mondo dello sport, sia abbigliamento sportivo ad uso tecnico-funzionale, nonché le forniture tecniche ufficiali delle squadre sponsorizzate • Integrato dal 2004 nel portafoglio marchi di BasicNet, K-Way è stato posizionato in modo funzionale nell’abbigliamento unisex per lo sport attivo e viene distribuito soprattutto attraverso i negozi multimarca per articoli sportivi per uso sia urbano sia outdoor • Superga opera nelle calzature informali, buone per tutte le occasioni, e ha una sua connotazione particolare che fa riferimento allo stile italiano, alla marcata differenziazione di modelli, tessuti, disegni e colori e infine al richiamo all’effetto vintage Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Modello di business • BasicNet è composta da una rete di tante piccole “sotto-aziende” o “miniimprese” flessibili, interamente possedute e perfettamente collegate e integrate a Internet, grazie a un’unica piattaforma software che rende possibile la condivisione delle informazioni in tempo reale • Tale processo viene guidato da alcuni slogan che Marco Boglione adotta sin dagli inizi dell’attività e che sono entrati a far parte integrante della mitologia aziendale: “Piano, piano che ho fretta”, “Gente in Movimento” e “Desideriamo essere la miglior Azienda integrata nel Web al Mondo” • Il modello di business è articolato su tre livelli: BasicNet, i Licenziatari e i Retailer • BasicNet possiede degli esercizi commerciali per la vendita direttamente al pubblico, attualmente solo sul territorio italiano. La vendita diretta avviene mediante tre differenti formati commerciali: (a) gli Spacci ovvero grandi superfici discount; (b) i negozi monomarca Robe di Kappa (RDK); (c) i Gigastore ossia grandi boutique dei marchi storici con ubicazione in outlet villages Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Le Divisioni.com • BasicNet ha cinque divisioni.com. Basictrademark.com è il contenitore dei marchi, la materia prima che viene presa in carico dalla Basicsamples.com, ovvero dagli stilisti, i quali si incaricano di sviluppare i campionari creando così le business opportunity per i licenziatari (Basicountry.com). I licenziatari comprano la parte di campionario in cui credono di poter lavorare al meglio nelle loro campagne di vendita • La Basicforecast.com ha la missione di determinare le quantità da produrre delle parti di campionario che sono state preferite dai licenziatari (effettua previsioni direttamente con le reti di vendita che hanno acquistato i campionari) • La Basicspecs.com, in base ai prodotti effettivamente comprati dai licenziatari e alle previsioni di vendita della Basicforecast.com, completa le specifiche tecniche necessarie a passare alla fase produttiva (lancio di produzione). Le specifiche tecniche e le quantità sono gli input necessari per poter assegnare, tramite un’altra divisione aziendale denominata Basicbiddings.com, la produzione ai Sourcing Centers di gruppo • A questo punto i licenziatari (Basicountry.com) sono pronti a passare i loro ordini alle fabbriche tramite la Basicfactory.com, che gestisce collettivamente l’avanzamento, il controllo della qualità, e gli aspetti amministrativi direttamente con i Sourcing Centers Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Strategia di espansione • Per poter avere crescita rapida facendo leva sul suo modello di business innovativo, BasicNet è impegnata nello sviluppo di due fondamentali attività strategiche: • a) l’espansione distributiva e la completa integrazione del retail nel sistema di BasicNet; • b) l’espansione territoriale internazionale tramite accordi Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Le attività principali del 2007 Operazioni sul mercato interno Sviluppo dell’attività commerciale retail attraverso: − apertura di 17 nuovi negozi monomarca RdK® in franchising − apertura del primo negozio monomarca K-Way® Le nuove aperture portano il “Progetto Retail” ad un totale di 73 punti vendita in Italia così suddiviso: ➫ n. 7 insegne “Allo Spaccio” ➫ n. 8 insegne “Gigastore” ➫ n. 51 insegne “RdK” ➫ n. 6 insegne “Superga” ➫ n. 1 insegna “K-Way” Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Le attività principali del 2007 Operazioni sul mercato internazionale Sviluppo dei marchi Kappa® e Robe di Kappa® attraverso: − nuovi contratti di licenza in: Gran Bretagna e Irlanda Sviluppo del marchio Lanzera® attraverso: − nuovo accordo di licenza per Gran Bretagna e Irlanda Sviluppo del marchio Superga® attraverso: − nuovo accordo di licenza per il Giappone e la Corea − nuovo accordo di licenza per gli Stati Uniti (e dal 2008 per il Canada) e la Svizzera Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Superga: stile e personalità • • • • Superga nasce a Torino nel 1913, quando la società Walter Martiny inizia a produrre calzature con suola in gomma. Nel 1929 comincia la produzione di calzature in tela con fondo in gomma vulcanizzata. Dopo la seconda guerra mondiale, Superga riprende la produzione e si concentra principalmente nella fabbricazione di calzature. Dal 1975, risentendo della nuova crisi che colpisce il mercato italiano, Superga si specializza nella fabbricazione di articoli sportivi e, nel 1981, debutta ufficialmente nell’abbigliamento sportivo. Dal febbraio 2004 la BasicNet possiede la licenza mondiale per produrre e distribuire i prodotti Superga e, nel 2007, ne ha acquistato il marchio a titolo definitivo per complessivi 23 milioni di euro La strategia di BasicNet per il rilancio del marchio Superga si compone di tre fondamentali momenti di marketing fra loro coerenti: a) la diffusione dello stile italiano nel mondo b) una differenziazione molto accentuata c) l’effetto vintage e il low cut style Lo stile italiano fa riferimento essenziale al prodotto calzaturiero sportivo e per il tempo libero, assolutamente affordable in termini di prezzo, che tuttavia può avere impiego in tutti i momenti del quotidiano (“easy to wear and designed to dress up casual sportswear”). Facendo leva sullo stile italiano, l’azione della comunicazione tende a creare intensa identificazione fra prodotto e cliente e, in tal modo, a plasmare un effetto moda a prezzi accessibili (fast fashion), ovvero a infondere nei consumatori un effetto di imitazione e di trascinamento nei comportamenti d’acquisto Infine, l’effetto vintage (detto anche vintage look) e il low cut style ben si sposano con i primi due elementi del marketing Superga (stile e differenziazione), e anzi fanno leva su di essi: essi tendono a identificare una calzatura Superga che non è una scarpa comune, una scarpa come tutte le altre. È in realtà una scarpa-immagine o una scarpa-icona, usata da sempre dagli italiani, cui – con una tendenza quasi fanaticamente feticista – ci si affeziona perché è lavabile e personalizzabile a piacere, proprio come avviene per i blue jeans (“The 2750 has been an icon from the beginning. Long a favorite for taking Italians from the city to the beach to weekends away…. It can be washed like your favorite jeans to create your own vintage look”) Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl UN PAIO DI BLOG SUPERGA Superga: si ama ancora 18 Maggio 2006 scritto da Marta “Un’altra presenza che ci ha sicuramente sorpresi, molto positivamente peraltro, è stata quella delle mitiche Superga che in Toscana, da Pistoia a Firenze, da Lucca a Siena, imperversano in svariati negozi alla moda. E’ il mito della scarpa che ‘si ama o si odia’, come recitava un celebre spot pubblicitario, e che rivive come è già successo per le All Stars o Asics in questi ultimi anni. Sono sicura che in poco tempo le rivedremo nei negozi (e nei piedi) di tutta Italia perchè hanno sempre uno stile impeccabile. Pietro ha acquistato quelle classiche bianche per 39 euro, prezzo più che onesto direi.” Steno il 28 Marzo 2007 scrive: “Le ho comprate pure io un paio di settimane fa e devo dire che oltre ad essere comode, hanno quel certo non so che le rende affascinanti, anche di più delle All Stars, le quali ormai imperversano ovunque. Semplici ed essenziali, sono, secondo me, le sneakers per antonomasia, assieme a Converse e Vans. Quando poi cominciano a sporcarsi e ad avere quell’affascinante effetto “ vintage”, ... appena l’ho fatte vedere a mia mamma mi ha detto “andavano di moda negli anni ’70 e ’80!” Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Tabella 1 – Sintesi dei dati contenuti nei conti economici BasicNet 2005-2006-2007 (Importi in migliaia di Euro) 2007 2006 2005 Vendite aggregate dei licenziatari 275.656 237.973 220.950 Royalties attive e commissioni di sourcing 18.877 Vendite nette consolidate 88.850 23.845 18.968 85.850 77.255 Margine di contribuzione sulle vendite nette 37.338 30.781 28.264 EBITDA (risultato della gestione ordinaria + ammortamenti) 22.442 8.188 3.974 EBITDA (% sulle vendite nette) 25,26% 9,54% Componenti non ricorrenti 663 27.083 EBIT (risultato operativo) (1.559) 17.492 29.960 EBIT (% sulle vendite nette) 19,69% 34,90% Risultato netto consolidato 12.015 26.747 (7.762) Cash flow (risultato netto + ammortamenti) 17.628 32.058 (2.229) Risultato per azione ordinaria 0,1973 0,4385 (0,1273) Fonte: Bilanci Consolidati BasicNet 2006 e 2007 (rielaborazione) Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Vendite BasicNet 2006-2007 aggregate per area geografica Vendite Aggregate per area geografica 31/12/2006 Americhe 7,8% Medio Oriente e Africa 4,8% Asia e Oceania 7,0% Europa 80,4% 238,0 milioni di Euro Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble 31/12/2007 + 15,8 % Americhe 6,8% Asia e Oceania 6,4% Medio Oriente e Africa 5,6% Europa 81,2% 275,7 milioni di Euro Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl Vendite BasicNet 2007-2008 (1° trim.) aggregate per area geografica Vendite Aggregate per area geografica 31/03/2007 Americhe 5,4% Asia e Oceania 7,3% + 9,43% Medio Oriente e Africa 4,4% Americhe 5,3% 31/03/2008 Asia e O ceania 4,7% Medio O riente e Africa 4,6% Europa 82,9% Europa 85,3% 67,7 milioni di Euro Strategia aziendale – Formulazione ed esecuzione Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble 74,1 milioni di Euro Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl