Sabino Cassese (Atripalda [AV], 20 ottobre 1935) è dal 2005 giudice della Corte Costituzionale e dal 2008 è professore della Scuola Normale Superiore di Pisa dove insegna Storia e teoria dello Stato. Si è laureato (1956) a Pisa, dove è stato allievo del Collegio giuridico della Scuola Normale Superiore. È stato assistente volontario nelle Università di Pisa (1957-1960) e di Roma (1960-1964). Poi libero docente (dal 1964) nell’Università di Roma. Ha fatto studi a Monaco di Baviera, a Friburgo, a Londra e una esperienza di lavoro all’Eni dal 1958 fino al 1962. Ha insegnato alla Facoltà di economia di Ancona a partire dal 1962 e ha lavorato come consulente alla programmazione (1962-1974). Della Facoltà di Ancona è stato preside fino al 1974, quando si è trasferito a Napoli per un anno. Successivamente ha insegnato per otto anni alla Scuola superiore della pubblica amministrazione di Roma ed è ritornato all’Università di Roma nel 1983, insegnando prima diritto pubblico dell’economia nella Facoltà di scienze politiche, poi diritto amministrativo, dal 1985 al 2005, nella Facoltà di giurisprudenza. Dal 1991 al 1993 è stato direttore dell’Istituto di diritto pubblico della Facoltà di giurisprudenza e dal 2000 al 2004 presidente dell’Associazione Italiana dei professori di diritto amministrativo. Dal 1961 al 2005 ha svolto una intensa attività al servizio dello Stato, quale componente o presidente di 50 Commissioni parlamentari e ministeriali, di membro del Comitato di amministrazione dell’Istat (1984-1990; 1991-1993), di membro del Consiglio di amministrazione dell’Ufficio Italiano dei Cambi-UIC (1987-1991 e 1992-1993), di presidente della Commissione di garanzia per lo sciopero nei servizi pubblici (1990-1991), di presidente di Immobiliare Italia (1993), di membro e poi presidente del Comitato scientifico dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (1992-1994), e di membro del Comitato scientifico della Commissione nazionale per le società e la borsa-Consob (1995-1998) e, al termine, di Ministro per la Funzione pubblica nel governo presieduto da Carlo Azeglio Ciampi (1993-1994). Ha tenuto conferenze e cicli di lezioni in diversi paesi (Stati Uniti, Francia, Inghilterra, Germania, Spagna, Norvegia, Belgio, Unione Sovietica, Polonia, Argentina, Cina, ecc.). È stato “visiting scholar” all’Università di Berkeley (1965), alla Stanford Law School (1970, 1973-74 e 1981) e al Nuffield College di Oxford (1987, 1988 e 1989) e “Fellow” del Wilson Center di Washington (1983). E’ stato “Professeur associé” all’Università di Parigi 1 (1986) e all’Università di Nantes (1987), e “Visiting Professor” alla Hauser Global Law School della New York University (2004 e 2010). Dal 2005 è professore al Master of Public Affairs dell’Institut d’Etudes Politiques di Parigi. È stato Presidente dell’European Group of Public Administration dal 1987 al 1991. Dal 1999 al 2005 è stato rappresentante dell’Università di Roma “La Sapienza” nel Consiglio di amministrazione dell’European Public Law Center-Centro Europeo di Diritto Pubblico. È dottore “honoris causa” alle Università di Aix-en-Provence, di Cordoba (Argentina), di Paris II, di CastillaLa Mancha, di Atene, di Macerata e dell’Istituto Universitario Europeo. Ha diretto sessanta progetti di ricerca e il Progetto finalizzato sull’Organizzazione ed il funzionamento della pubblica amministrazione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) (1987-1994). Ha collaborato con l’Ocse alla riforma delle amministrazioni pubbliche dei paesi dell’Europa centrale ed orientale. E’ stato presidente dell’Istituto Adriano Olivetti (ISTAO) dal 1998 al 2000 e dal 2000 ne è presidente onorario. Ha fatto parte dei comitati scientifici di numerosi istituti di ricerca, italiani e stranieri. È stato vice-direttore (1971-2001) e, poi, dal 2001, direttore della “Rivista trimestrale di diritto pubblico” e direttore, dal 1995, del “Giornale di diritto amministrativo”. E’, inoltre, componente del Comitato scientifico di numerose altre riviste giuridiche italiane e straniere di diritto pubblico. Ha scritto più di mille tra articoli e libri, in Italia e all’estero, nonché manuali di diritto amministrativo, di diritto pubblico e di diritto pubblico dell’economia. Tra le sue pubblicazioni recenti: “Le basi del diritto amministrativo”, VI ed., Milano, Garzanti, 2002; “La crisi dello Stato”, Roma-Bari, Laterza, 2002; “Lo spazio giuridico globale”, Roma-Bari, Laterza, 2003; “Universalità del diritto”, Napoli, Editoriale Scientifica, 2005; “Oltre lo Stato”, Bari, Laterza, 2006; “L’ideale di una buona amministrazione: principio del merito e stabilità degli impiegati”, Napoli, Editoriale Scientifica, 2007; “Il mondo nuovo del diritto” Il Mulino, 2008; “I tribunali di Babele. I giudici alla ricerca di un nuovo ordine globale”, Roma, Donzelli, 2009; “Il diritto globale. Giustizia e democrazia oltre lo Stato”, Torino, Einaudi, 2009; “Il diritto amministrativo: storia e prospettive”, Milano, Giuffrè, 2010; “Lo Stato fascista”, Bologna, Il Mulino, 2010; “L’Italia: una società senza Stato?”, Bologna, Il Mulino, 2011. Tra le pubblicazioni che ha curato di recente: “Trattato di diritto amministrativo”, Milano, Giuffrè, 2003, II ed.; “Ritratto dell’Italia”, Roma-Bari, Laterza, 2001; “Massimo Severo Giannini” (a cura di), Roma-Bari, Laterza, 2010; “Istituzioni di diritto amministrativo”, Milano, Giuffrè, 2012, IV ed.; “Dizionario di diritto pubblico”, Milano, Giuffrè, 2006; “La nuova costituzione economica”, IV ed., Roma-Bari, Laterza, 2012. Ha svolto per trent’anni attività pubblicistica, scrivendo come editorialista su “Paese Sera” (1976-1982), “L’Espresso” (1976-1978), “Il Messaggero” (1978-1986), “La Stampa” (1986-1990), “La Repubblica” (19901999), “Il Sole-24 Ore” (1997-2003), “Il Corriere della Sera” (dal 2003 al 2005). “Campano d’oro” dell’Università di Pisa (1992), ha ricevuto nel 1997 il “Prix Alexis de Tocqueville”. Dal 1988 è Grande Ufficiale della Repubblica italiana e dal 1994 Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine “al merito della Repubblica Italiana”.