Igiene e Medicina clinica insieme per le sfide del XXI secolo Prof. Walter Ricciardi Istituto di Igiene Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Il ruolo storico dell’Igiene Gli ultimi venti anni della medicina I problemi attuali Le grandi sfide dei prossimi venti anni 4 suggerimenti L’esempio di una grande collega R. Virchov R. Koch L. Pasteur M. Von Pettenkofer Il ruolo dell’Igiene nella riduzione della mortalità per malattie infettive Deaths per 100.000 ITALIA,TASSI DI MORTALITA’ GREZZI 1407 500 400 300 200 100 RESP ACC DIG INF 0 1900 1910 1920 1930 1940 1950 1960 1970 1980 1990 1.000.000 di morti in meno all’anno EMS 2000 L’Arte Medico-Chirurgica al servizio dell’Uomo: un sogno che viene da lontano… Theodor Rambouts (1597 – 1637) Igiene Achille Adrien Proust, 1877 "Tutto ciò che può portare a migliorare l’uomo, aumentare il suo benessere fisico e morale, la sua attività somatica e psicologica, interessa e riguarda direttamente l’Igiene, così da superare i limiti definiti dalla medicina. Biologia, antropologia, legislazione, storia dell’umanità diventano insieme le basi e il campo specifico dell’Igiene" Le più grandi innovazioni degli ultimi decenni RMN e TAC scanning ACE inibitori Angioplastica Statine Mammografia Bypass aorto-coronarico Inibitori della pompa protonica e H2 bloccanti Antidepressivi SSRIs ed i nuovi non-SSRI Estrazione del cristallino ed impianto di lente Protesi d’anca e di ginocchio Ultrasonografia Endoscopia gastrointestinale Steroidi inalatori per l’asma Chirurgia laparoscopica Anti-infiammatori non steroidei Enzimi cardiaci Source: Fuchs, VR et al, Physicians’ views of the relative importance of thirty medical innovations, Health Affairs, Sep – Oct 2001 Oggi sappiamo che dopo moltissimi anni di progresso vi sono ancora quattro giganteschi problemi che minano la fiducia della gente nella Professione Medica: errori variabilità nella qualità sprechi di risorse e diseguaglianze ... nello stato di salute, nella disponibilità di risorse, nell’accesso ai servizi, nei risultati delle prestazioni. le sfide dei prossimi venti anni Deaths per 100.000 LA MODIFICA DEI PATTERNS DI MALATTIA 1407 500 CARD + CER 400 300 TUM 200 100 RESP ACC DIG INF 0 1900 1910 1920 1930 1940 1950 1960 S. De Flora, et al. FASEB J, 2005 1970 1980 1990 EMS 2000 Invecchiamento della popolazione COUNTRY Italy Japan Spain Germany France China United Kingdom United States Y E A 1950 2005 8.3 4.9 7.3 9.7 11.4 4.5 10.7 8.3 18.2 17.2 16.7 16.4 16.6 6.8 16.0 12.3 United Nations, 2004. R 2050 36.0 35.9 34.1 28.4 27.1 23.6 23.2 20.6 Un ambiente naturale e sociale sempre più ostile Risorse limitate L’Uomo che vince con le sue sole forze Pietro Valdoni (1900 – 1976) Achille Mario Dogliotti (1897 – 1966) Individualità nella squadra in un’accurata organizzazione Medici Tecnologia Cittadini Conoscenza Professionisti Cittadini Information Technology Conoscenza Perchè mi ha dato una risposta assolutamente Gia, ma corretta ma totalmente come irrilevante Lei deve lo Dove mi ha capito? essere un trovo? ricercatore… Perche non sa dove si trova, non sa dove sta andando, emetri ora da a A 30 da ma deve Lei me Gia la terra colpa diuna tutto in comeessere ha un questo.. fatto a mongolfiera policy capirlo? maker… 4 suggerimenti Non ostinarsi a modificare la struttura, ma il modo di lavorare e di pensare Focalizzarsi sui problemi dei pazienti e sui sistemi in grado di risolverli, non solo sulle esigenze dei professionisti e delle organizzazioni Mettere il paziente al centro Gestire la conoscenza ed il talento con la stessa attenzione con cui si gestiscono i soldi Medicina e Sanità Pubblica “La Medicina non è una scienza, è una disciplina che ha molto a che vedere con altre scienze ma che in se è un’Arte. Ovvero una disciplina umanistica in cui l’aspetto umano è fondamentale e, io mi spingerei a dire, preponderante su quello puramente tecnico.” Giorgio Cosmacini La Sanità Pubblica è la scienza e l' arte di prevenire la malattia, di prolungare la vita e di promuovere la salute e l’efficienza fisica tramite sforzi comunitari organizzati Charles-Edward Amory Winslow E’ nel sanare questa contrapposizione la chiave per il futuro della sanità Igea: prevenire Asclepio: curare I miti di Igea e di Asclepio simbolizzano la infinita oscillazione tra due differenti punti di vista sulla medicina. Un esempio Nel 1981 la nostra Facoltà Le ha conferito la laurea honoris causa il Senato accademico decise di dare questo riconoscimento a Madre Teresa proprio per la particolarità con la quale esercitava la professione medica. «È singolare che abbiano scelto una persona che vive in mezzo ai malati e ai morenti del mondo intero: ciò dimostra che anche questa gente, medici, professori e tutti gli altri vogliono essere coinvolti nel servizio ai poveri. Il lavoro del medico è ciò che il Signore ha fatto quando andava in giro, facendo del bene, curando i malati, perciò io penso che il medico non sia solo una persona che esercita una professione, ma che egli abbia una vocazione, la vocazione di essere l’amore, la compassione di Dio, nel sanare coloro che soffrono. Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza Una categoria, quella dei medici, che si batte da migliaia di anni contro la malattia e spesso perde. La professione medica non può perdere le sfide di questo secolo…………. perché se perdesse, per i pazienti sarebbe una disfatta senza rivincite. Grazie per l’attenzione