L’ ACCOGLIENZA E’ UN MOMENTO FONDAMENTALE PER L’INSERIMENTO DEGLI ALUNNI NELLA NUOVA REALTA’ SCOLASTICA. E’ L’INIZIO DI UN “TEMPO NUOVO”, PIENO DI ASPETTATIVE, MA ANCHE DI TIMORI. Per promuovere ed instaurare negli allievi un atteggiamento di fiducia nei confronti dell’ambiente che li accoglie,, la nostra scuola ha organizzato alcune specifiche attività atte a favorire l'integrazione, la conoscenza, lo "stare bene insieme”. Il primo giorno di scuola, le “nuove matricole” sono state accolte dai “veterani” con un cartellino e un sorriso di incoraggiamento! L’uscita didattica presso il Circolo velico, che ha visto come protagonisti i bambini delle classi quinte e i ragazzi delle prime medie, ha rappresentato un “momento”formativo di grande importanza che ha sicuramente promosso in tutti gli allievi la percezione di essere “accolto” ed accettato nel nuovo ambiente. Descrizione del primo giorno di scuola ( Dai testi degli alunni ) “Dopo una notte senza dormire ero impaziente e curioso di andare a scuola. L’emozione era tanta, cercavo in tutti i modi di non dimostrare il mio nervosismo, ma dentro di me c’era tanta ansia. La mia tensione si è sciolta solo quando sono stato accolto da una ragazza di terza media che mi ha rassicurato dandomi un gagliardetto e accompagnandomi nella mia nuova aula.” “Giorno 11 settembre 2013: inizia un nuovo anno scolastico in cui io entro a far parte di un piccolo mondo diverso da quello che ho lasciato… La mamma mi ha accompagnato e durante il viaggio mi ha parlato della scuola come una famiglia dove tutti ci dobbiamo voler bene e rispettare a vicenda. La mia classe è formata da 22 vivaci ragazzi , con loro mi sono trovato subito bene.” Quando ho letto i nomi dei miei nuovi compagni di classe volevo morire: non c’era neanche un compagno delle scuole elementari.! Appena sono entrato in classe, però, ho capito che ero stato fortunato ad avere nuovi amici. Tornato a casa ho subito parlato con mamma e papà di tutto. Penso che sia andata meglio di quanto speravo! Appena sono tornata a casa ho parlato con una persona speciale, mia madre. Le ho raccontato le cose più belle che mi sono accadute mentre sentivo gli occhi brillare di gioia e con la mente non facevo che ritornare a quel memorabile primo giorno di scuola media!