Carlo Foti Dirigente – Capo dell’Ufficio di Staff Ufficio IV Innovatione Tecnologica per l’amministrazione generale, Ministero dell’Interno Carlo Foti è nato a Roma il 26 gennaio 1963. E’ laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. È iscritto all’Elenco Speciale dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Roma e al Registro dei Revisori Contabili. Ha conseguito un Master in analisi delle politiche pubbliche (SSPA) e sta per ottenere il Master in amministrazione e governo del territorio (LUISS “G. Carli”) Dopo una breve esperienza presso la SAI Assicurazioni s.p.a., inizia la sua carriera professionale nel 1989 al Ministero dell’Interno da funzionario della carriera direttiva nelle materie economico-finanziarie. Fino al 1991 nella Prefettura di Vicenza è responsabile, prima, del settore finanziario relativo alle materie dell’ordine e sicurezza pubblica, poi in quelle attinenti ai bilanci ed ai trasferimenti erariali agli enti ed istituzioni locali. Nel 1992 Foti passa all’Ufficio “Programmazione e pianificazione” del Ministero dell’Interno come Vice Direttore di Divisione, gestendo numerosi progetti di innovazione nella gestione automatizzata delle risorse finanziarie da parte delle Prefetture. Nel 2001, diventa, per concorso pubblico, dirigente, assumendo vari incarichi. Dal 21 marzo 2005 è il Responsabile dell’Ufficio per l’innovazione tecnologica del Dipartimento per le politiche del personale. Durante la sua gestione, Foti realizza il consolidamento dei data center di tutte le Prefetture con la conseguente centralizzazione dei servizi di trasmissione telematica ed applicativa. Perfeziona, inoltre, l’integrazione operativa con i sistemi centrali della Banca dati della Polizia Criminale, della Motorizzazione Civile, del Casellario Giudiziale, di InfoCamere, dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici. È project leader della realizzazione della Banca dati unica per la documentazione antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.), del progetto Sana per l’automazione dei procedimenti sanzionatori amministrativi tra Prefetture, Forze di Polizia statali e locali, Equitalia, Poste Italiane, del progetto SISA con la Banca d’Italia, notai e segretari comunali in materia di sanzioni per emissione di assegni senza titolo o provvista, nonché di altri progetti di automazione procedimentale ad uso degli Uffici centrali e periferici del Ministero dell’Interno e di cooperazione applicativa con altri enti ed istituzioni, centrali e locali.