Rudy Kronsteiner vince il Futurity Limited Open Rudi Kronsteiner e Don’t Miss The Slide Il cavaliere austriaco di base in Germania Rudy Kronsteiner ha chiuso la sua stagione agonistica 2001 con un'altra vittoria. Dopo essersi portato a casa il titolo dello Snaffle Bit Open Futurity tedesco con Golden Dry Doc Jac, Rudy ha vinto la divisione limited open del Futurity italiano in sella a Don't Miss The Slide, da Jacs On Top e Miss N Muffet, proprietà di Payback Partners, con uno score di 217.5: con questo stallone si era piazzato al terzo posto nello stesso Snaffle Bit Open Futurity. "Non è cambiato molto dalla Germania", dice il trainer austriaco, "ma addirittura vincere qui mi ha davvero sorpreso. Direi che sono solo stato fortunato perché chi ha montato prima e dopo di me ha commesso qualche errore". Rudy ha avuto in addestramento questo soggetto dal luglio scorso, ed ha deciso di comperarlo dal suo allevatore perché figlio di Jacs On Top, lo stallone di 9 anni proprietà dello stesso Kronsteiner e da lui esibito con successo nei circuiti europei. Piazza d'onore con uno score di 216 per Luca Zeni in sella a Cab Red Jewel (Genuine Redskin per Arc Eldorado Jewel) e al trainer canadese, vincitore del secondo go e detentore del top composite score dopo i go-round Vern Sapergia su Slide On Silver (Dunnit Like A Cowboy per Pf Royal Acorn Rsk). Di stanza in Trentino dove guida un proprio centro di addestramento, Luca era già stato Limited Open Reserve Champion nella scorsa edizione della gara dei tre anni: allora montava Shining Dun Del Maso. Quest'anno invece ha esibito il castrone proprietà di Emiliano Rocca: "L'abbiamo comperato quando aveva un anno e mezzo, e l'ho domato e addestrato personalmente", dice Zeni. "È un buon cavallo e sono davvero Vern Sapergia e Slide On Silver contento di lui. Dopo che l'ho montato al Futurity di Caluso, dove si è piazzato quinto, è ancora molto migliorato e qui l'ha dimostrato". La prima cosa che il co-reserve Champion Vern Sapergia ha da dire riguardo alla sua monta, il Quarter ungherese Slide On Luca Zeni e Cab Red Jewel Silver, è "Io lo amo". Sapergia ha domato e addestrato lo stallone, con il quale è stato anche Reserve Champion allo Snaffle Bit Futurity tedesco. "Gli ho messo per la prima volta gli slider in aprile, perché avevamo avuto alcuni problemi all'inizio dell'anno. Ma poi tutto quanto è andato bene", commenta Vern. "È ancora molto verde, ma credo che sarà una superstar il prossimo anno, e i risultati qui mi ripagano del tempo speso. È un cavallo incredibile e davvero calmo: cammina in arena come se stesse passeggiando in scuderia! Sarebbe anche potuto andare meglio se mi fossi fidato di più, quindi gli errori fatti sono stati miei errori. Ha grandi stop, i suoi rollback sono sulla strada buona per diventare di pregio, insomma, ci sono tutti gli ingredienti per farne un grande cavallo". Vern ha anche qualificato Slide On Silver per la finale open di stasera, come pure Franco Climinti con Mrh Flawer Jodies e Pierluigi Fabbri con Cherokees Stranger, rispettivamente secondo e terzo miglior composite dopo i due go. Fabbri si è alla fine piazzato in finale per undicesimo con lo score di 208.5, e Climinti tredicesimo con un 208. Ricompensa di 10 milioni La notte tra il 4 e il 5 novembre, sono state rapite dai pascoli dell'Rd Horses a Castiglione delle Stiviere due fattrici: OLLIES SUGAR (nella foto a destra), saura, balzana da due, marchio del Babcock Ranch (riprodotto qui a fianco) sul posteriore destro, Aqha id. number 2732185, gravida di Genuine Redskin SOMETIME TAMARA (nella foto sotto), saura, non marchiata, Aqha id. number 2418385, gravida di Planet Hollywood. C'è una ricompensa di 10 milioni per chiunque sappia fornire informazioni in qualche modo utili al ritrovamento. Quarto finalista limited open, a quota 215, è invece Nicola Cordioli in sella a Wheel Around Rey (Wheel Around Peppy per Solanos Paprika), stallone proprietà di Angelo Dal Fior. Nicola ha fatto un ottimo lavoro, se si considera che è stato il primo cavaliere a entare in gara perché aveva raggiunto l'ultimo punteggio utile per accedere alle finali. Serblin-Foti: battaglia per i titoli non pro C'è voluto un run-off per stabilire i vincitori sia della divisione non pro che della limited non pro al Futurity 2001. La battaglia si è svolta tra due giovani cavalieri che frequentano il circuito del reining italiano dai primi anni 90 ma che nelle ultime edizioni del Futurity non si erano più visti in gara. Dopo un avvincente run off Giovanni Serblin con Oakyn Enterprise e un Giovanni Serblin e Oakin Enterprise punteggio di 210.5 si è portato a casa i due titoli, mentre Giuditta, in sella a Ot Taris San Peppy, con uno score di 206 ha ottenuto entrambi quelli di Reserve Champion. I due avevano segnato un punteggio di 216 in finale che li aveva messi alla pari in entrambe le Giuditta Foti e Ot Taris San Peppy IL PROGRAMMA DI OGGI ore 8.00 Paytime finalisti Futurity • Jackpot Rookie • Ltd Non Pro (regionale) • Novice Rider • Non Pro ore 20.30 Finale FUTURITY OPEN BIG SIRE! 3 sons in the big 2001Ancr Futurity Finals divisioni. Giovanni, che non esibiva in Futurity dal 1997, aveva anche ottenuto il miglior composite score dopo i go-rounds. "Sono davvero felice di questa vittoria", commenta Serblin che ha allevato, domato e addestrato il suo stallone da Surprise Enterprise e da Arc Sophie Snapshot, una femmina che egli stesso aveva esibito con successo e che è prematuramente scomparsa due anni fa. "Ci sono ancora un paio di cose che ho bisogno di fissare nei cerchi e nelle progressioni, problemi che probabilmente derivano dal fatto che l'arena di casa è davvero piccola. Ma sono soddisfatto, anche se penso di aver vinto perché Giuditta ha commesso qualche errore durante il run-off: così tutto quello che ho dovuto fare è stato mettere insieme un go pulito. Voglio ringraziare mio fratello Nicola che è stato un grande aiuto sia in arena che come amico". Anche il fratello di Giovanni, Nicola, ha esibito in questa finale. Ha piazzato la sua monta Arc One Tuff Heroine (Surprise Enterprise per Sr Heroine) in terza posizione nella divisione non pro e in quarta nella limited non pro. La femmina fu comprata yearling dall'Arcese Quarter Horse, ed è stata addestrata dallo stesso proprietario. Terza piazza limited non pro per la stessa vicecampionessa della divisione Giuditta Foti in sella a Who Dun It All, femmina figlia di Hollywood Dun It che è arrivata in Italia solo dieci giorni fa. Il trainer Tom McCutcheon, finalista nell'open Futurity con due cavalli, comperò la femmina a un asta dei due anni e la tenne in addestramento fin da allora. Giuditta, però, ha combattuto il suo run-off per la prima posizione insieme a Ot Taris San Peppy, stallone figlio di Taris Valentine acquistato lo scorso giugno dall'allevamento Appaloosa srl di Oliviero Toscani. Il cavallo è stato addestrato da Riccardo Landi e, dopo che i Foti lo hanno comperato, da Adriano Meacci. "E' semplicemente meraviglioso", ha detto Giuditta dopo il suo run. "Io ero proprio nervosa prima della finale e non pensavo che sarei riuscita ad arrivare al centro dell'arena". Giuditta, che detiene il primato di più giovane rider italiano che abbia vinto il Non Pro Derby, non è certo una sconosciuta dei campi gara anche se sono passati ben sette anni dall'ultima volta che ha preso parte a un Futurity. Con lo score di 211.5 Matteo Arcese ha piazzato Arc Tassas First (Surprise Enterprise per Tassas Little First) al quarto posto del Futurity Non Pro. Il castrone è stato addestrato da Paolo Orlandini, guida tecnica dell'Arcese Quarter Horses, che l'aveva già piazzato al sesto posto del German Open Breeders Futurity. Quinto sia nella Non Pro che nella Limited Non Pro troviamo infine Emiliano Ferro in sella alla sua cavalla Jackita Pride, da Pepper Pride per Miss Jac Eighty Six. Il loro score è di 211. Emiliano aveva vinto il primo go della divisione, e poi ottenuto un composite score di 427 che lo aveva piazzato in testa alla classifica provvisoria ex aequo con Giovanni Serblin. Questa sera, dunque, la grande finale open: si preannuncia uno spettacolo all'ultimo respiro, grazie anche alla presenza di un paio di prestigiosissimi nomi delle arene americane: Tom McCutcheon e Jim Kiser. Che nessuno manchi! ALFREDO CIABATTONI QUARTER HORSES HOME OF ZAN PARR CATALYST www.ciabattoniromalhorses.com Spat Olena ANCR FUTURITY OPEN CLASS CHAMPION SCORE 225.5 PRENOTATE ORA LA VOSTRA MONTA... Regionali: in vetta Puglia e Lombardia Altre due classi della Coppa delle Regioni hanno laureato ieri i loro campioni 2001. Si tratta della youth e della novice riders a una mano. 13 i partecipanti alla prima, finalmente una categoria giovanile con un buon numero di entries e competitività da vendere, e youth pugliesi über alles. Su tutti gli altri ragazzi si piazza infatti Milena Mastropierro, studentessa tredicenne di Terlizzi in provincia di Bari allieva di Eugenio Latorre. Montava Cb Dry Catalyst, da Snapper Cal Bar e Centennial Catalyst, un baio di 6 anni che fu addestrato da Francesco Arrighi. 210.5 il loro punteggio. Reserve Champion a tre punti e mezzo dallo score vincente è invece Antonio Zagaria, che ex aequo con Milena è anche campione Acrp della categoria (ma con un diverso cavallo lo è anche della limited non pro). Due anni in più della campionessa, è di Barletta (Ba) e lo segue negli allenamenti Donato Casciaro. Con lui Five Of Five Spirit, da Snapper Cal Bar e Spirit Of Five: il Quarter chestnut è nato nell'allevamento Cuoghi ed è stato addestrato da Kelly Zweiffel. Daniele Mascarello si rifà dell'abbaglio preso nella youth Fise di giovedì, quando aveva purtroppo sbagliato pattern, e qui si piazza terzo con un costante 204.5 composto da due 68 e un 68.5: è in sella a Jay Ima Bess, da Jay Joker Bo e I'm A Yellow Bess, Quarter palomino di 4 anni allevato da Mirko Piazzi e addestrato da Luis Kompatscher e Giuseppe Prevosti. E proprio Prevosti, insieme a Renzo Canciani, è anche l'istruttore di Daniele, che per l'Associazione Lombarda ha pure vinto il Campionato di categoria. Primi nelle rispettive Associazioni regionali anche i quarti classificati ex aequo Francesca Fontana, che pur essendo milanese corre per l'Associazione toscana avendo "residenza sportiva" alle scuderie Meacci, e il veneto Andrea Rigobon. Francesca ha 16 anni e ha avuto istruttori di chiara fama: Max Canu, Aldo Lorenzoni, Adriano Meacci. Snappy Bar Cody, la sua compagna di gara, detta Snapperina, è un altro prodotto di Snapper Cal Bar questa volta per Prescription Cody. Andrea Rigobon corre invece per il Veneto. Viene infatti dalla provincia di Padova, ed è allievo di Enrico Rossato. Blondy è il soprannome per gli amici della sua Cassandra Pine, da Jacs Little Pine e Missy Grinder, allevata e addestrata dallo stesso Rossato. La categoria novice riders a una mano, 24 binomi allo start e un punteggio vincente davvero di tutto rispetto (un 215 composto da due 72 e un 71), va, come già era stato per la novice a due mani, alla Lombardia. La vince infatti Federico Naef, classe 1983, nato e residente a Lugano. Anche lui fa quindi parte dell'ormai nutrita schiera di cavalieri internazionali che frequentano il circuito regionale del reining italiano. Federico monta a cavallo, e si dedica al reining, solo da un anno. Eppure è campione della categoria a una mano per l'Alr, associazione che certo non manca di binomi competitivi e di affollamento in gara. Istruito da Yosi Ohana e Sabrina Bolla, Naef ha portato a casa il titolo in sella a Ml Oak Royal King, da Sr Great Oak e Kachina Lena. Il baio di 8 anni è nato nelle scuderie Latorre ed è stato addestrato da Tim Curtiss. Cinque punti dopo, Reserve Champion della Coppa delle Regioni per la novice riders a una mano troviamo Luca Panunzi. Appartiene alla piccola ma attiva Associazione Umbra, questo impiegato delle Poste italiane nato nel '68 e allievo di P. Vitali e F. Scuriatti. Il suo cavallo si chiama Bay River Pepper, detto Beppone, figlio di uno stallone che per pochi anni montò al Ferrarini Quarter Horse, River Walk, e di Pepper Mate. Il baio ha oggi sette anni ed è stato addestrato dall'australiano Rob Lawson che al Ferrarini fu trainer. Terza classificata, con un punteggio di 206.5 la toscana Ginevra Dini in sella a Howdee Great Cody, e quarti parimerito Daniele Salvalaggio, ancora della Lombardia, in sella a Bimbo Flower Otoe, e Barbara Braun con Van Bar Five. Barbara è una farmacista tedesca, di Mallersdorf, è nata nel 71 e monta per l'Associazione Trentino Alto Adige, nella quale ha conquistato il titolo di categoria. Fa parte del nutrito gruppo di non pro guidati da Luis Kompatscher. Il suo cavallo, Van Bar Five, è un figlio di Pepper Pride per la famosa fattrice Van Bar San Giorgio, ha 6 anni ed è stato allevato da Renato Lomagno. I RISULTATI DI VENERDI Futurity Ltd OpenCavaliere TES. Cavallo Proprietario 1 2 2 4 5 6 6 6 9 10 11 11 13 14 15 136 29 147 121 118 77 12 20 96 105 19 46 123 79 142 DONT MISS THE SLIDE CAB RED JEWEL SLIDE ON SILVER WHEEL AROUND REY SUDDEN REDSKIN SNAP SPARKLE TOPAZIO ARC ONE SLICK CHIC MISTER SOLANO DREAM OF DRY DOC NIMBLE BY DAY QUICK SNAPPY CHEROKEES STRANGER MRH FLAWER JODIES TOP BRITTONS BADGER LQ HERE I AM RUDI KRONSTEINER LUCA ZENI VERN SAPERGIA NICOLA CORDIOLI FILIPPO MASI FRANCESCO ARRIGHI DANIELE SAPIGNI FRANCESCO ARRIGHI DIEGO REGHEZZA VOLKER SCHMITT PIETRO ARTINGHELLI PIERLUIGI FABBRI FRANCO CLIMINTI MAURO TACCIA GRISHA LUDWIG Futurity Limited Non Pro TES. Cavallo Cavaliere 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 115 15 129 116 124 150 60 1 45 47 135 110 138 OAKYN ENTERPRISE OT TARIS SAN PEPPY WHO DUN IT ALL ARC ONE TUFF HEROINE JAKYTA PRIDE ANITASLENA HAIDAS PEPPY SAN GM SPEEDY APACHE WHIZ FROZEN REVENGE GOLDEN DRY DOC JACK GENUINE BENITO PAP LADY BUG LIGHT GIOVANNI SERBLIN GIUDITTA FOTI GIUDITTA FOTI NICOLA SERBLIN EMILIANO FERRO VICTOR FROSCHL JIMMI SANI STEFANIA GAROFALO ALESSANDRO POLLARINI KURT HOENNEGER MANUELA MICHEL DANIEL MORO CLAUDIA HASELSTEINER Futurity Non Pro Cavaliere TES. Cavallo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 115 15 116 14 124 73 82 32 74 117 60 30 OAKYN ENTERPRISE OT TARIS SAN PEPPY ARC ONE TUFF HEROINE ARC TASSAS FIRST JAKYTA PRIDE OT TARIS HOLLY JACSON HICKORYS SUN RS DIGIMON OT TARIS CHIEF MARION RED SNAPPER HAIDAS PEPPY SAN RS SHOW ABLE GIOVANNI SERBLIN GIUDITTA FOTI NICOLA SERBLIN MATTEO ARCESE EMILIANO FERRO ROCCO TOSCANI CECILIA FREDIANI CLAUDIO RISSO ROCCO TOSCANI MATTEO PARACCHINI JIMMI SANI CLAUDIO RISSO PAYBACK PARTNERS EMILIANO ROCCA SAPERGIA/ REZPKA ANGELO DAL FIOR MALAGUTI MARIA TERESA ENRICO BERSELLINI ARCESE QH EMILIO DI LULLO DARIO PORELLO MARCUS PETROVIC CUOGHI QH MARCELLA PICCO WESTERN ONLY MAURO TACCIA GRISHA LUDWIG S C S S C S C S F C C S C S S QH QH QH QH QH QH QH QH QH QH QH PH QH QH QH GERMANIA ITALIA UNGHERIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA TEXAS ITALIA TEXAS ITALIA ITALIA GERMANIA SC1 73,5 72 73 72 70,5 71 72,5 71,5 71 71 69 69,5 69,5 0 0 SC2 72 72 71,5 71,5 72,5 72 68 70 71 70,5 69 69,5 69 0 SC3 71,5 72 71 70,5 71,5 70,5 70,5 70,5 70 70 69,5 69 68,5 0 SC4 73 71,5 72 72 72 71 71 71,5 71,5 71,5 70 70,5 69,5 0 SC5 72,5 72 72,5 71,5 70,5 71,5 72 71,5 71 71 70 69,5 69,5 0 TOTAL 217,5 216 216 215 214 213,5 213,5 213,5 213 212,5 208,5 208,5 208 0 Proprietario GIOVANNI SERBLIN GIUDITTA FOTI GIUDITTA FOTI GIOVANNI SERBLIN EMILIANO FERRO VICTOR FROSCHL JIMMI SANI STEFANIA GAROFALO ALESSANDRO POLLARINI KURT HOENNEGER MANUELA MICHEL DANIEL MORO CLAUDIA HASELSTEINER S S F F F F S C S C S F F QH QH QH QH QH QH QH QH QH QH QH QH QH ITALIA ITALIA OKLAHOMA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA OKLAHOMA ITALIA AUSTRIA ITALIA ITALIA SC1 73 71 70,5 70 70,5 70 69 68 66,5 69,5 62 63 0 SC2 72,5 72,5 71 71 70,5 70,5 69 69 68 67,5 65,5 65 0 SC3 71,5 69,5 69,5 70 70 69 68,5 68,5 68 67,5 61 64 0 SC4 72 72,5 71,5 71,5 70 70,5 68 68 69 68,5 65 63,5 0 SC5 71,5 72,5 71,5 71 71 69 69,5 69 68,5 66,5 64,5 63,5 TOTAL 216 216 213 212 211 209,5 206,5 205,5 204,5 203,5 191,5 191 R.O. 210,5 206 Proprietario GIOVANNI SERBLIN GIUDITTA FOTI GIOVANNI SERBLIN ARCESE QH EMILIANO FERRO APPALOOSA SRL CECILIA FREDIANI CLAUDIO RISSO APPALOOSA SRL MATTEO PARACCHINI JIMMI SANI CLAUDIO RISSO S S F C F F S C C F S C QH QH QH QH QH QH QH QH AP QH QH QH ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA ITALIA SC1 73 71 70 70,5 70,5 69 71 68 69 70 69 68 SC2 72,5 72,5 71 70,5 70,5 71 69,5 70 69 68,5 69 67 SC3 71,5 69,5 70 70,5 70 71 69,5 69 70 68 68,5 68,5 SC4 72 72,5 71,5 70 70 69,5 69,5 69,5 69 69 68 67 SC5 71,5 72,5 71 71 71 68,5 69,5 69,5 70 69,5 69,5 69 TOTAL 216 216 212 211,5 211 209,5 208,5 208 208 207 206,5 203,5 R.O. 210,5 206